Blog History: la politica non deve essere una carriera

Con la rubrica “Blog History” vogliamo combattere il fenomeno della cosiddetta “amnesia selettiva politica” ricordando le battaglie raccontate nel corso degli anni su questo Blog.

Oggi vi proponiamo un articolo riguardante il limite dei due mandati, pubblicato il 5 gennaio 2012.


Il MoVimento 5 Stelle è fatto da cittadini, non da eletti ed elettori. Qualche eletto non lo ha forse capito. Ci si candida per spirito civico, per attuare un programma, non per presenzialismo, per carriera politica. L’eletto é importante, come tutti, ma non necessario, è il terminale di una rete. Il limite massimo dei due mandati, qualunque sia il tipo di mandato, da consigliere o da deputato, vale per tutti. Inoltre chi è stato eletto non può lasciare il suo incarico per candidarsi altrove. Queste regole sono chiare e lo sono state dall’inizio. Qualcuno può non essere d’accordo, ma in quel caso può candidarsi in un partito. Non nel MoVimento 5 Stelle. L’ho già scritto, ma lo ripeto ancora una volta per chiarezza. Il MoVimento 5 Stelle non è un partito, non ci sono, né ci dovranno essere leaderini, ma solo cittadini.


BLOG-GRAFIA RAGIONATA

  • V-day: istruzioni per l’uso, il V-Day del 2007 ha rappresentato l’origine del progetto di partecipazione civica del MoVimento 5 Stelle. L’obiettivo era raccogliere abbastanza firme per presentare la proposta di legge “Parlamento pulito” che prevedeva, un massimo di due legislature e l’elezione diretta del candidato
  • Comunicato politico numero cinquantadue, comunicato politico del 2012 nel quale il MoVimento 5 Stelle sottolinea che una delle caratteristiche fondamentali per diventare portavoce era di non aver ricoperto più di due mandati elettorali
  • Ventidue ragioni per dire NO al governo Letta #Lettamente, post scritto nel 2013 nel quale si ricorda come l’assenza della volontà di imporre un limite di mandati elettivi fosse un buon motivo per sfiduciare l’allora Governo guidato da Enrico Letta
  • Le nostre regole: una garanzia per i cittadini, un post del 2016 con il quale il MoVimento 5 Stelle rivendica che la fiducia dei cittadini deriva dal rispetto delle regole e dei principi 
  • La regola sui due mandati non si tocca e non si deroga, un post scritto per rimarcare nel 2017 per rimarcare l’inderogabilità della regola sul limite dei mandati elettivi per i portavoce del MoVimento 5 Stelle
  • Lettera del MoVimento 5 Stelle a Berlusconi, lettera aperta scritta dal MoVimento 5 Stelle a Silvio Berlusconi nel 2018 che rimarca la differenza tra semplici cittadini nelle istituzioni e i politici di professione