I Trattati e i regolamenti che hanno imposto l’austerity (2) #CambiamolaInsieme

Continua l’inchiesta sull’Austerity. Qui trovi la prima puntata.

L’austerity condiziona la vita dei cittadini. Ecco i principali regolamenti e direttive
che hanno portato, direttamente o indirettamente, a tagli all’istruzione, alla sanità e alla chiusura dei piccoli ospedali e tribunali. 

– l SIX PACT del 2011 (composto da 5 Regolamenti e una Direttiva) ha modificato il “Patto di stabilità e crescita” introducendo un sistema di sorveglianza dei dati macroeconomici di ciascun Stato membro. Con le nuove regole la Commissione europea ha il potere di chiedere a uno Stato membro di adottare misure di politica economica per eliminare eventuali squilibri macroeconomici. Più nello specifico, è imposto ai vari Stati membri di dover mantenere un debito pubblico non superiore al 60% del PIL e di dover mantenere un deficit pubblico non superiore al 3% del PIL. Nel caso in cui il Paese dovesse disattendere le raccomandazioni, potrà incorrere in procedure per deficit o debito eccessivo e nel caso anche in sanzioni economiche

– Il FISCAL COMPACT del 2012 (o Trattato sulla stabilità, coordinamento e governance nell’Unione economica e monetaria) impone agli Stati appartenenti all’Eurozona il raggiungimento del pareggio di bilancio. Inoltre, il Fiscal Compact, impone agli Stati la riduzione dell’indebitamento di almeno 1/20 all’anno, per la parte eccedente il 60% del rapporto debito/Pil, fino a convergere al 60%.

– Il TWO PACK del 2013 (composto da 2 Regolamenti) ha introdotto nuove misure sul controllo e la sorveglianza dei bilanci nazionali. Il Two Pack obbliga i singoli governi nazionali a presentare alla Commissione Europea entro il 15 ottobre di ciascun anno, le rispettive manovre di finanza pubblica. La Commissione verifica il rispetto degli impegni presi con le autorità europee all’interno del Semestre europeo. In caso di mancato o carente rispetto degli accordi sottoscritti, la Commissione può chiederne la modifica. Nel caso in cui il Paese dovesse disattendere le raccomandazioni, potrà incorrere in procedure per deficit o debito eccessivo e anche in sanzioni economiche (previste nel Six Pack) che possono essere rafforzate e/o accelerate.

 

Al Parlamento europeo queste misure sono state tutte sostenute e votate dal Patto del nazareno europeo che governa l’Europa da oltre 10 anni e cioè il PPE e S&D. In Italia gli stessi partiti – Pd e Forza Italia – hanno inserito il pareggio di bilancio in Costituzione.

Nel 2015 la Commissione ha introdotto le “clausole di flessibilità” per cercare di venire incontro alle esigenze di alcuni Paesi del Sud Europa ma esse si sono rivelate del tutto inefficaci perché limitate da eccessive condizionalità.. Che cosa sono le condizionalità? Lo vedremo nella prossima inchiesta

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