ciao a tutti, sono sconvolta dalla schifezza che ci circonda e ancora di più schifata dalla mia voglia di CREDERE alla politica…mi sono posta delle domande alle quali vorrei che qualcuno rispondesse;
non è stato sospetto che berlusconi si sia ritirato così per amore di patria?
come mai mattarella ha atteso così tanto per dare la sua disapprovazione forse per far slittare la finestra delle elezioni?
cosa ha promesso il nano al capo dello stato?
se ben ricordo…un’altra volta hanno messo un governo provvisorio o tecnico ecc..ecc.., e per 8 anni nono siamo più andati a votare?
cavoli, ma i miei 67 anni non mi sono serviti per riuscire a non credere….
SPERO CHE ALLE PROSSIME IMMINENTI ELEZIONI, M5S E LEGA SI COALIZZINO PER CANCELLARE DEFINITIVAMENTE QUESTA CLASSE POLITICA CHE HA ROVINATO L’ITALIA E CHE ORA LECCA IL CULO A MATTARELLA
Volevo mandare al Presidente della Repubblica sul sito web http://www.quirinale.it il seguente messaggio di “auguri”, ma ho l’impressione che l’abbiano chiuso:
Per quanto riguarda la pulizia del verde e dei luoghi pubblici di Roma sarebbe opportuno dare in adozione le aiuole e gli spazi ai privati:Enti, Associazioni,commercianti, vivaisti, Banche, Assicurazioni in cambio dell’apposizione di ornamentali e ben definite targhe pubblicitarie.
Si otterrebbe un risultato eccezionale, ti prego Sindaco Raggi meno superbia e prendi in considerazione i giusti consigli. Il lungomare di Reggio Calabria con questo sistema è rinato!!!
Cari 5 stelle, non comprendo come avete potuto pensare ad un programma senza NESSUNA COPERTURA economica, forse l’obiettivo era quello di annunciare provvedimenti di legge e poi non potendo essere applicati (o firmati dal Presidente) per mancanza di copertura economica, AVRESTE dato la COLPA all’Europa Burocrate e Ladrona?
Davvero vi ho votato , appunto VI HO VOTATO e sono CERTO adesso NON LO FARò mai mai più.
Basta siete persone che ILLUDONO le persone, e IMPREPARATI a gestire anche un CONDOMINIO
Saluti
Se lei si aspettava di vedere le coperture nel contratto di governo allora mi perdoni se lo dico, ma lei NON HA VOLUTO capire assolutamente nulla.
Mi dica, in quale altro contratto di governo prima di questo sono state scritte le coperture?
Torni a leggere Repubblica e si fidi ciecamente di quel che ci trova scritto, sicuramente la farà star meglio che scoprire la verità. Anch’io anni fa stavo meglio, quando ero convinto di avere diritto di voto.
Quando si metterà come primo punto del programma politico la tutela della libertà di stampa e di opinione, che oggi non dipende dal fermo di oppositori violenti ma dalla distribuzione delle risorse economiche? la democrazia è praticabile se c’è equità di accesso ai media, se si distingue fra libera espressione del pensiero e responsabilità pubbliche.
Io ricordo il fuorionda in cui Salvini si preoccupava per la crescita dei cinque stelle augurandosi che il PD non perdesse voti. Siamo proprio sicuri che Mattarella si l’unico doppiogiochista in campo ?
Nella mia famiglia abbiamo sempre votato prima PCI e poi a malincuore PD, alle ultime politiche 5stelle convinti, un enorme delusione che il governo 5stelle lega non vada in porto, ma in Italia mi sono reso conto che l’unica alternativa per il cambiamento è 5stelle Lega, non ci sono altre soluzioni per il futuro, mai PD. Fate di tutto per ricomporre la frattura su Savona gli Italiani hanno bisogno di quel governo. Ha fatto un passo di lato Berlusconi, trovate una soluzione, non ci piacciono i governi del presidente o tecnici.
Forza Luigi, forza Matteo Salvini.
guarda che non c’è nessuna frattura sul nome di Savona ( tra lega e M5S) o su altri, c’è la volontà di questo presidente che difende interessi lontani dal popolo di impedire un governo legittimamente eletto.Savona o un altro avrebbe fatto lo stesso.
Buongiorno,
Forza presidente Conte,forza prof.Savona
Salvini e Di Maio siete sulla strada giusta
Dritti con determinazione..gli italiani onesti sono con Voi, lasciate perdere il giornale Repubblica e il PD di Renzi, Rosati e raccomandati vari sono morti e sepolti,
La sinistra se vuole riprendersi il ruolo che gli spetta deve cambiare metodo di selezionare i candidati (solo primarie e un solo collegio regola uguale x tutti).
Il professore dice bene se dobbiamo restare in Europa, l’Europa deve essere rafforzata.
Cordiali saluti
IL PARTITO DEMOCRATICO È COME UN ANIMALE AGLI ULTIMI RESPIRI, PROVANO CON LE UNGHIE AD ARRAMPICARSI E ORA CHE CHE SMETTONO DI FARE LI STRONZI.
AVETE FREGATO GLI ELETTORI PER TANTI ANNI ADESSO FINALMENTE IL POPOLO HA CAPITO ANDATE TUTTI AFFANCULO.
ERO UN COMUNISTA MA QUESTI SONO PEGGIO DIIIII PEGGIO
La quasi totalità delle puttane della carta stampata italiana(chiamati anche pennivendoli),andrebbe arrestata e processata per alto tradimento verso il popolo italiano. Privata di tutti i loro averi da mettere all’asta per iniziare a coprire i danni che principalmente loro hanno causato.
Solo dopo vanno attuati gli stessi provvedimenti nei confronti dei politici e dei banchieri, a cominciare da chi in queste ore si sta opponendo al governo del cambiamento con il proprio veto, svendendoci ancora una volta ai criminali della finanza.
Il padre e la madre di Renzi indagati per false fatturazioni. Renzi senior atteso dal pm sul caso Consip
Nuovi guai in casa Renzi. I genitori dell’ex premier sono indagati per false fatture. Tiziano Renzi e Laura Bovoli sono stati invitati a presentarsi in procura a Firenze per spiegare i rapporti tra le loro società e Luigi Dagostino, imprenditore pugliese che ha fatto fortuna in Toscana e che viene considerato un esponente del cosiddetto Giglio Magico. Il padre e la madre di Matteo Renzi sono indagati per emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Stando alle carte della Guardia di Finanza, sono state individuate in particolare due fatture che non sembrano corrispondere a effettive prestazioni o comunque appaiono gonfiate rispetto. Una da 10mila euro emessa dalla Party srl, di Tiziano Renzi (con il 40% della quote) e dalla Nikila Invest, srl amministrata dalla compagna di Dagostino Ilaria Niccolai (60%). Amministratore unico di quella società era Laura Bovoli, madre dell’ex premier. La seconda fattura, da 130 mila euro, sarebbe stata emessa dalla Eventi 6, un’altra società della famiglia Renzi, e pagata dalla Tramor. La Eventi 6 è stata fondata da Tiziano Renzi ed presieduta da Laura Bovoli. Le altre quote sociali sono detenute dalle figlie Matilde (56%) e Benedetta (36%).
L’ex ministro allo Sport Luca Lotti, indagato per favoreggiamento e rivelazione di segreto dal 21 dicembre 2016, dovrà tornare al cospetto dei magistrati. La procura di Roma che segue l’inchiesta Consip, secondo quanto riportano Marco Lillo e Valeria Pacelli sul Fatto Quotidiano, ha deciso di convocarlo per un confronto con Luigi Marroni, l’ex amministratore delegato della centrale acquisti della Pubblica Amministrazione. In definitiva si tratta di chiarire una cosa: chi ha mentito?
Per capire meglio lo stato dell’arte occorre ritornare al 20 dicembre del 2016 quando Marroni accusa Lotti di essere stato uno di quelli che lo avvertirono delle indagini e delle microspie in Consip.
Per capire come e perché si è arrivati alle notizie su Maria Elena Boschi e Banca Etruria bisogna partire dal 2015, quando il governo italiano guidato all’epoca da Matteo Renzi approvò il cosiddetto “salva banche”, un decreto con cui furono salvate dal fallimento quattro piccole banche locali da anni in grave difficoltà: Banca Marche, le Casse di Risparmio di Ferrara e di Chieti e Banca Etruria.
Una di queste banche, Banca Etruria, ha sede ad Arezzo; e Arezzo è la città di Maria Elena Boschi, allora ministra e oggi sottosegretaria alla presidenza del Consiglio. Inoltre dal 2011 al 2015 Pier Luigi Boschi, padre di Maria Elena Boschi, era stato membro del Consiglio d’amministrazione di Banca Etruria, e per otto mesi ne era stato anche vice-presidente. Boschi padre aveva ricevuto una multa da 144mila euro da parte di Banca d’Italia per aver violato una serie di norme sulle comunicazioni e sulla trasparenza dell’attività finanziaria della banca, e con il commissariamento era stato estromesso dal Cda della banca proprio dal governo Renzi di cui faceva parte sua figlia.
Arriviamo allora al 2016. Il tribunale di Arezzo aveva dichiarato lo stato di insolvenza di Banca Etruria e la procura aveva iscritto nel registro degli indagati per bancarotta fraudolenta i 15 componenti dell’ultimo consiglio di amministrazione in carica dal 4 maggio 2014 all’11 febbraio 2015, prima del commissariamento: tra questi c’era anche Pier Luigi Boschi.
Le critiche verso Maria Elena Boschi e i sospetti nei suoi confronti si fanno più pressanti qualche mese dopo, all’inizio del 2017, quando Ferruccio De Bortoli pubblica un libro intitolato Poteri forti (o quasi). Nel 2013 la Banca d’Italia aveva imposto a Banca Etruria di cercare un partner e l’unica offerta pervenuta era quella molto aggressiva di Banca Popolare di Vicenza, un altro istituto in grosse difficoltà economiche. Un’offerta più conciliante da parte di un’altra banca avrebbe forse concesso a Banca Etruria condizioni migliori.
Un giornalista che mente pubblicamente è come un poliziotto che ruba, e ciò produce danni sociali incalcolabili. Ci sono casi di fronte ai quali si pongono solo 2 alternative: menzogna volontaria o crassa ignoranza. In questi casi, in presenza di reiterazione, necessitano rimedi che impediscano a soggetti dimostratisi comunque non all’altezza di continuare ad esercitare una professione così delicata ed importante. Sogniamo l’avvento di una informazione SEMPRE attendibile e libera!
David Rossi, un ex gigolò racconta i festini con magistrati, politici e dirigenti Mps: “Ho fatto sesso con molti di loro”
Nuova puntata dell’inchiesta delle Iene sulla morte dell’ex capo della comunicazione del Monte dei Paschi.
Nella puntata de “Le Iene” dell’8 ottobre 2017, in particolare, Antonino Monteleone aveva intervistato Pierluigi Piccini, ex sindaco di Siena ed ex dirigente MPS, il quale – tra le altre cose – aveva affermato: “Non credo che David Rossi si sia suicidato…C’è un’altra storia parallela un avvocato romano mi ha detto… ‘devi indagare su alcune ville fra l’aretino e il mare e i festini che facevano lì. Perché la magistratura potrebbe anche avere abbuiato tutto perché scoppia una bomba morale’. Non so se mi sono spiegato? Questo avvocato romano mi ha detto: ‘C’è una villa fra Siena e Arezzo e c’è una villa al mare, dove facevano i festini’. Chi andava in queste feste? Ci andavano anche i magistrati senesi ad esempio? Mah. Ci andava qualche personaggio nazionale? Mah. La cocaina gira a fiumi in questa città”.
Ipotesi confermata anche dall’ex gigolo nell’intervista a ‘Le Iene’, che racconta proprio di alcuni festini in diverse ville nelle campagne toscane, a Bologna e sul litorale romano a cui partecipavano dirigenti di Mps, magistrati, giotnalisti, politici e un prelato molto in vista della diocesi senese.
Trai suoi clienti c’erano anche dirigenti di Mps e ai festini la cocaina scorreva a fiumi e spesso al situazione di trasformava in un’orgia. la maggior parte dei partecipanti “non erano gay dichiarati o comunque omosessuali” e “aveva la famiglia e figli”. L’ex escort ha “paura” di possibili ripercussioni perché i suoi ex clienti “sono persone con le quali bisogna stare attenti”.
“Io più di una volta ho avuto la sensazione che qualcuno registrasse” gli incontri hard. https://www.huffingtonpost.it/2018/03/25/david-rossi-un-ex-gigolo-racconta-i-festini-con-magistrati-politici-e-dirigenti-mps-ho-fatto-sesso-con-molti-di-loro_a_23394825/
questi pensano di poter ripetere quello che hanno fatto con berlusconi anche con il m5s cioe gettando fango su tutto, ( è buono solo il pd) ma non sanno con chi hanno a che fare.
io stesso saranno già tre anni che li ho cancellatti anche da facebook oltre a non aver comprato il giornale, ormai diventato come la “pravda”biuono solo per rollare le sigarette.
Renzi De Benedetti, indaga anche Perugia
La procura guidata da Luigi De Ficchy ha aperto un fascicolo sul lavoro condotto dai colleghi di Roma in merito alla presunta soffiata’ dell’ex premier sul decreto-popolari.
Insider trading Nei giorni scorsi il Corriere della Sera ha portato alla luce un colloquio del gennaio 2015 avvenuto quattro giorni prima dell’approvazione del decreto sulle banche popolari fra l’allora premier e l’ex presidente del Gruppo Espresso, registrato nel contesto dell’inchiesta su insider trading’ avviata nel 2015 su segnalazione della Consob. Il primo avrebbe detto al secondo stando a quanto poi riferito dallo stesso De Benedetti al suo broker che il provvedimento salva banche’ sarebbe stato approvato («Ho parlato con Matteo Renzi, mi ha detto che passa»).
Perugia indaga su Roma A quel punto De Benedetti avrebbe dato mandato al broker di acquistare azioni delle popolari’ ad eccezione di quella di Vicenza per ottenere un guadagno poi stimato fra i 500 e i 600 mila euro. Sia l’ex numero uno del Gruppo Espresso che il segretario del Pd sono stati sentiti come persone informate sui fatti’ dai magistrati di Roma che, oltre ad indagare Bolengo, al tempo della segnalazione della Consob hanno aperto un fascicolo per atti non costituenti notizie di reato’. È questo uno dei passaggi finiti nell’esposto di Lannutti e quindi all’attenzione della procura di Perugia, la cui lente stando a quanto riportato da Il Fatto’ si è ora spostata sui colleghi di Roma.
TANGENTOPOLI: 4520 indagati-3175 richieste di rinvio a giudizio-1320 atti inviati ad altre procure-1233 condanne-800 assoluzioni (tra cui 228 prescrizioni e 253 estinzioni di reato).
17/2/1992 arrestato mario chiesa-
A luglio bettino craxi dichiara in parlamento: Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
2/93 si dimette claudio martelli ministro della giustizia. 19/2 arrestato il portavoce di forlani e arrestato pino greganti del Pci-Pds.
A luglio suicidi di G. Cagliari e R. Gardini
!994 entra in politica s. Berlusconi che vince le elezioni e governa.21/11 avviso di garanzia per concorso in corruzione a s. berlusconi.
1995 rinvio a giudizio per s. berlusconi.Si conclude il processo Enimont con condanne per quasi tutti gli imputati: 3 anni a Bettino Craxi, 2 anni e 4 mesi a Arnaldo Forlani, 1 anno e 8 mesi a Paolo Cirino Pomicino, 8 mesi a Umberto Bossi, 6 mesi a Giorgio La Malfa e Renato Altissimo. A novembre il ‘pool’ contesta a Berlusconi il pagamento di 20 miliardi a Craxi attraverso il conto estero ‘All Iberian’.
1997- E’ l’anno che sembra segnare la fine del clamore delle varie inchieste.
Il 3 settembre la procura chiede alla Camera l’autorizzazione all’arresto di Cesare Previti.
Dell’Utri è amico da una vita di Berlusconi ed è stato il suo braccio destro negli affari fin dagli anni Settanta.Tra il 1993 e il 1994 è lui che ha creato e organizzato in pochi mesi Forza Italia, il partito-azienda con cui Berlusconi ha conquistato anche il potere politico.i fatti che risultano verificati, comprovati e accertati in tutti i gradi di giudizio, nei processi che hanno portato alle condanne definitive di Dell’Utri per mafia, a Palermo, e di Berlusconi per frode fiscale, a Milano, con la sentenza del primo agosto 2013 che lo ha reso incandidabile. http://espresso.repubblica.it/inchieste/2018/02/23/news/silvio-berlusconi-e-la-mafia-20-anni-di-soldi-in-nero-di-cui-nessuno-parla-1.318643
Il resto è storia recente!
Giusto Flavio…semplice semplice…tagliare fondi agli untori della politica!!Una vergogna senza anche per i tg…poi cercheranno un altro lavoro presso i centri per l’impiego che allestiremo appositamente con dipartimento distaccato “ex giornalisti” rai mediaset e chi piu’ne ha piu’ ne metta
Mi ripeto,perchè scritto in un altro intervento, e lo ripeterò all’infinito bisogna togliere il FINANZIAMENTO PUBBLICO ai giornali perchè si devono mantenere con le copie vendute e la pubblicità che riescono a raccogliere.
Non è una limitazione alla stampa libera ma quello che sta accadendo non è più stampa libera ma interessi della proprietà.
Forza ragazzi non fate un passo indietro rimanete fermi nelle nostre idee e PARITA’ CON LA LEGA E MAI SUBALTERNI.
Buon Lavoro
Organo di partito. Ma da quella volta. Se la sono comprata quando faceva campagne contro negli anni ’80. A favore dei magistrati, contro le pensioni d’oro, ecc…Ricordo di una pensione d’oro di 50 milioni mensili concessa ad un ex presidente Stet che venne portata a conoscenza e aspramente criticata dalle pagine di questo giornale.
Così, l’hanno messa a tacere con i soldi pubblici dei contributi all’editoria, e qualche pressione in più sull’editore.
Ecco come si spiega che da campagne contro ora possa fare solo campagne a favore. Del PD.
Una delle prime RIFORME da fare è quella di togliere i finanziamenti alla stampa!! Sarebbe ora perché sti pennivendoli lecchini ci hanno sfrantumato le “cosiddette”!!! Il VERO giornalista deve fare solo quello, non che va a fare il politicante senza sapere una benemerita mazza!!! Quindi sta gentaglia, o si ridimensiona con le buone, oppure impara a proprie spese che il Popolo Sovrano si è stancato di mantenere chi non fa il proprio lavoro!!! E non penso di essere l’unica che la pensa così, perché è ora di dire Basta!!! Quindi cari giornalisti, che sicuramente leggete il Blog, fate il vostro mestiere o finirete a zappare la terra!!! E questo è quanto!!!
Non si può consentire che un parlamentare, senatore svolga un altro lavoro, primo perché vuol dire che fa 2 lavori a metà quindi male, secondo perché ci può essere conflitto di interessi.
Non preoccupiamoci ragazzi possono dire e fare quello che vogliono. Una cosa è certa alla prossime votazioni non riescono più ad entrare in parlamento, perché sia loro che tutti quelli che li sostengono non hanno futuro. Se l’economia italiana, come sostiene Gentiloni non cambia strada verso il lavoro fatto, quelli dei pubblici uffici non avranno più lo stipendio e tanto meno le pensioni. Gli italiani si sono rotti …. di campare certa gente…..
Dovete togliere i finanziamenti sia pubblici che privati alla stampa. Chi non è in grado tramite vendite e pubblicità di sopravvivere è giusto muoia. La stampa italiana è solo una fake news pilotata e controllata col solo scopo di mantenere i privilegi di chi li finanzia. I giornalisti devono riportare le notizie senza esprimere commenti, chi se ne frega di un commento di un giornalista, non conta nulla, non ha alcun valore. Ognuno deve farsi la propria opinione sulla base dei fatti no sulla base delle opinioni altrui.
La Borsa italiana o i mercati o entrambi sono terrorizzati dal debito pubblico italiano.
L’ ad di Bancaintesa, in un’ intervista andata oggi in onda su TgCom24, si dice preoccupato dell’ andamento del debito pubblico anche per quanto riguarda l’ andamento dei mercati che, secondo quanto afferma, potrebbero peggiorare se il debito dovesse aumentare. Negli USA pare, invece, che il debito non preoccupi più di tanto al punto che viene pubblicato ed aggiornato giornalmente il seguente grafico:
Dal quale si evince che l’ aumento del debito favorisce addirittura i mercati. Può darsi che le preoccupazioni siano eccessive? (solo la mia opinione) 🙂 🙂
L’informazione di chi vuol essere informato non è mai moncromatica,perchè chi ne va alla ricerca ne segue più di una,spesso si ha della stessa notizia versioni diverse,ma quando la diversità diventa opposta alla verità,allora si è di fronte ad una notizia falsa,dare notizie false è reato.All’inizio vi era il sogno di poter avere un governo dei cittadini,che potesse ascoltare il popolo,il sogno ora è un incubo.Prima un pregiudicato che pareva tenesse al guinzaglio le sorti di una Nazione e ora lo stesso presidente della Repubblica a mantenere il paziente Italia in uno stato di coma.La speranza è il peggiore dei mali perchè prolunga le sofferenze degli uomini.F.Nietszche.
Subito conflitto di interessi diamo un segnale di cambiamento al paese avere il coraggio di mettere mano ad uno dei mali più grandi di questo paese ci darà la giusta credibilità per presentarci in europa e cambiare le sorti di questo “vecchio continente”
Dopo la scomparsa dell’unità,volendo prendere i”milioni” di lettori,rimasti senza un punto di riferimento,si sono messi ad imitarla in tutto,quindi …il fallimento è dietro l’angolo.Stavolta,chi pagherà? Sposetti pensaci tu,a proposito, perché non l’hanno fatto ministro all’economia? quelli del pd, ne sarebbero stati orgogliosi.
Possibile che non si è in grado, quando gli esponenti della maggioranza giallo-verde vanno in TV, di portarsi un manuale di diritto costituzionale e chiederlo di farlo leggere al conduttore/conduttrice nelle parti pertinenti?,e magari anche al Presidente della Repubblica (il premier incaricato è un giurista queste cose dovrebbe conoscerle): non si può sfuggire alla verità dei fatti per come intorpiditi dall’informazione in questi giorni, con particolare riguardo alle c.d. prerogative presidenziali, per converso così tratteggiate nella loro verità esplicativa nei vari manuali di diritto costituzionale (può consultarli chiunque con googlebooks https://books.google.it/books?id=iw2joKdWM5UC&pg=PA235… , oppure in libreria); cito il più diffuso:” Il Presidente della Repubblica dovrà procedere (salvo casi eccezionali) alla nomina di un Governo che abbia le maggiori probabilità di ottenere e mantenere la fiducia delle Camere, di modo che esso acquisti una certa stabilità e siano evitate frequenti crisi governative. Discende dall’anzidetto che secondo il modello costituzionale e nel fisiologico funzionamento del sistema politico – il Presidente della Repubblica ha un ristretto margine di discrezionalità nella scelta del Presidente del Consiglio (mentre non ne ha alcuno nella scelta dei ministri, formalmente demandata al Presidente del Consiglio), proprio perché egli dovrà tenere nel debito conto le indicazioni che gli vengono date da parte di coloro che sono gli interpreti della volontà e degli orientamenti del Paese e delle forze politiche rappresentate in Parlamento” (T. Martines-G. Silvestri, Diritto costituzionale, Milano, 2017, pag. 367).
Scusate se metto l’attenzione ad “una mancanza”, ma leggendo (per sommi capi) il contratto di governo non ho trovato niente riguardo all’informazione, editoria, televisioni, ecc…. e non mi pare se ne sia parlato… qualcuno ha qualche spiegazione?….
Repubblica è diventato un quotidiano scandalistico, copia e incolla da quotidiani stranieri notizie che riguardano l’Italia, è evidente che personaggi come De Benedetti, Berlusconi e amici vari, sono terrorizzati, non hanno più nessun referente (burattino) da manipolare in questo governo.
Signora Cristina,li pagano con i nostri soldi(tasse),non con i loro.Come fanno a tenere la candela verso quei …….Bisogna che si comprino badile e picco e cominciare a sudare se vogliono mangiare.Troppo comodo tenere in mano solo 20 grammi di penna.
Il freddo giannino giannizzero sempre presente sull’onda contraria al cambiamento espresso oggi dalla maggioranza dei cittadini italiani. non c’arriva, non ci azzecca, è sempre dietro.. al culo di qualcuno.. a fare cosa non so..
Credo che questo giornalazzo non possa nemmeno servire per utilizzi impropri in quanto l’inchiostro che viene usato è talmente denso di veleni vari di setta pidina, da essere etichettato come residuo pericoloso.
Qualcuno, anche qualche pidino, lo utilizza come deterrente contro i ratti, le talpe e gli scarafaggi…
Purtroppo:
C’è chi si vende e si concede per il bisogno, chi lo fa per un pò di potere e CHI LO FA PER PIACERE e per GODERE!
Ecco il minimino Giannini appartiene alla terza categoria insieme a tantissimi altri cialtroni pennivendoli!
Destinati a pulire i cessi del nazareno o arcore!
La peggior testata giornalistica mai vista sempre a favore del PD,come il partito anche il giornale sé lo comprino da soli e si raccontino le favole che gli piacciono tanto.
Vorrà dire che ho fatto molto bene passare, da circa un mese, da repubblica al fatto quotidiano. Invito tutti i lettori di quotidiani ad ignorare i quotidiani, i settimanali o mensili che sono palesemente servi o di proprietà della Casta regnante in Italia o in Europa.
Invito tutti ad essere uniti com la dirigenza del Movimento 5 stelle, soprattutto in questi frangenti particolari
scusate ma vi meravigliate? l’andate a dire su tutte le piazze che i responsabili dalla sanità all’informazione sono messi lì perchè lo ha voluto un partito. Di cosa vogliamo parlare.
Negli anni 80 leggevo repubblica, dopo neanche un mese mi accorsi che erano cosi’ tanto di parte da non essere neanche piu’ obbiettivi. Non lo comprai mai piu”. Ora possibile che le persone siano cosi’ ignoranti da comprare ancora quella carta igienica. E’ cosi’ palese che raccontano solo balle. Proprio non riesco a capire che tipo di informazione trovano. Quel porcile va chiuso e basta.
….ma sappiamo anche “leggere ” i giornali da anni…ottimo il vs articolo…se mai ci fosse ancora qualcuno che gli crede! Si ponga qualche domanda ! Andate avanti…se necessario si torna al voto….sempre di più……”la sovranità appartiene al popolo”….pensando all’inno nazionale ” ….l’italia se desta….” un abbraccio a tutti voi .
ECCO E’IL MOMENTO BUONO X TOGLIERE IL SOVVENZIONAMENTO HAI GIORNALI.
BRUTTI SCHIFOSI E CATTIVI. NON SAPETE PIU’ CHE INVENTARE PROVATE CON LA CERES STAPPATE E VINCETE STO’ CARTUS.
STEFANO UN CITTADINO
Purtroppo, la Repubblica non è mai stata un organo di partito. è il PD che è sempre stato un organo di la Repubblica e questo giornale è sempre stato un organo di un becero mondo finanziario con a capo Di Benedetti !
E’ un modo come un altro per capire da che pulpito viene la predica.. Questa è l’informazione libera italiana che ha copiato pari pari la disinformazione, molto più sofisticata e credibile, ma sempre falsa dei regimi ex comunisti e nazisti..Se tanto mi da tanto..sono miserabili…
in realtà quello che vuole Giannini è chiarissimo: continuare a far parte della casta.
Quello che invece dovrebbe volere il Movimento è avere dei giornali propri su cui poter diffondere la realtà e non continuare su questo blog che leggono sempre meno persone.
Si sa che Repubblica con il suo Giannini e altri lecca lecca sono contro a certi cambiamenti ogni volta che sento parlare il fallito Giannini a di martedì mi chiedo ma questo cosa vuole fare per cambiare le cose critica critica sempre e spesso non si capisce cosa voglia davvero ma figlio della casta e del papà de Benedetti
ciao a tutti, sono sconvolta dalla schifezza che ci circonda e ancora di più schifata dalla mia voglia di CREDERE alla politica…mi sono posta delle domande alle quali vorrei che qualcuno rispondesse;
non è stato sospetto che berlusconi si sia ritirato così per amore di patria?
come mai mattarella ha atteso così tanto per dare la sua disapprovazione forse per far slittare la finestra delle elezioni?
cosa ha promesso il nano al capo dello stato?
se ben ricordo…un’altra volta hanno messo un governo provvisorio o tecnico ecc..ecc.., e per 8 anni nono siamo più andati a votare?
cavoli, ma i miei 67 anni non mi sono serviti per riuscire a non credere….
SPERO CHE ALLE PROSSIME IMMINENTI ELEZIONI, M5S E LEGA SI COALIZZINO PER CANCELLARE DEFINITIVAMENTE QUESTA CLASSE POLITICA CHE HA ROVINATO L’ITALIA E CHE ORA LECCA IL CULO A MATTARELLA
Volevo mandare al Presidente della Repubblica sul sito web http://www.quirinale.it il seguente messaggio di “auguri”, ma ho l’impressione che l’abbiano chiuso:
>
qual’e il finanziamento pubblico alle testate dei giornali di regime?
Per quanto riguarda la pulizia del verde e dei luoghi pubblici di Roma sarebbe opportuno dare in adozione le aiuole e gli spazi ai privati:Enti, Associazioni,commercianti, vivaisti, Banche, Assicurazioni in cambio dell’apposizione di ornamentali e ben definite targhe pubblicitarie.
Si otterrebbe un risultato eccezionale, ti prego Sindaco Raggi meno superbia e prendi in considerazione i giusti consigli. Il lungomare di Reggio Calabria con questo sistema è rinato!!!
Cari 5 stelle, non comprendo come avete potuto pensare ad un programma senza NESSUNA COPERTURA economica, forse l’obiettivo era quello di annunciare provvedimenti di legge e poi non potendo essere applicati (o firmati dal Presidente) per mancanza di copertura economica, AVRESTE dato la COLPA all’Europa Burocrate e Ladrona?
Davvero vi ho votato , appunto VI HO VOTATO e sono CERTO adesso NON LO FARò mai mai più.
Basta siete persone che ILLUDONO le persone, e IMPREPARATI a gestire anche un CONDOMINIO
Saluti
Ecco bravo Alfredo…! Torna a votare PD PDL….
E così il M5S avrebbe perso, per il futuro, il suo voto…? Ma lo vada a raccontare ai suoi amici renzusconiani!
Se lei si aspettava di vedere le coperture nel contratto di governo allora mi perdoni se lo dico, ma lei NON HA VOLUTO capire assolutamente nulla.
Mi dica, in quale altro contratto di governo prima di questo sono state scritte le coperture?
Torni a leggere Repubblica e si fidi ciecamente di quel che ci trova scritto, sicuramente la farà star meglio che scoprire la verità. Anch’io anni fa stavo meglio, quando ero convinto di avere diritto di voto.
Quando si metterà come primo punto del programma politico la tutela della libertà di stampa e di opinione, che oggi non dipende dal fermo di oppositori violenti ma dalla distribuzione delle risorse economiche? la democrazia è praticabile se c’è equità di accesso ai media, se si distingue fra libera espressione del pensiero e responsabilità pubbliche.
Io ricordo il fuorionda in cui Salvini si preoccupava per la crescita dei cinque stelle augurandosi che il PD non perdesse voti. Siamo proprio sicuri che Mattarella si l’unico doppiogiochista in campo ?
Nella mia famiglia abbiamo sempre votato prima PCI e poi a malincuore PD, alle ultime politiche 5stelle convinti, un enorme delusione che il governo 5stelle lega non vada in porto, ma in Italia mi sono reso conto che l’unica alternativa per il cambiamento è 5stelle Lega, non ci sono altre soluzioni per il futuro, mai PD. Fate di tutto per ricomporre la frattura su Savona gli Italiani hanno bisogno di quel governo. Ha fatto un passo di lato Berlusconi, trovate una soluzione, non ci piacciono i governi del presidente o tecnici.
Forza Luigi, forza Matteo Salvini.
guarda che non c’è nessuna frattura sul nome di Savona ( tra lega e M5S) o su altri, c’è la volontà di questo presidente che difende interessi lontani dal popolo di impedire un governo legittimamente eletto.Savona o un altro avrebbe fatto lo stesso.
Giuseppe….ci sei o ci fai ?
“Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso…e pubblica il falso”Mark Twain.1835-1910-
Sono una banda di scagnozzi agli ordini di un industriale fallito speculatore di borsa e massone
L’ha scritto qualcuno sul blog e la faccio mia: giornalisti= capere
Abolire l’ordine dei giornalisti.
Buongiorno,
Forza presidente Conte,forza prof.Savona
Salvini e Di Maio siete sulla strada giusta
Dritti con determinazione..gli italiani onesti sono con Voi, lasciate perdere il giornale Repubblica e il PD di Renzi, Rosati e raccomandati vari sono morti e sepolti,
La sinistra se vuole riprendersi il ruolo che gli spetta deve cambiare metodo di selezionare i candidati (solo primarie e un solo collegio regola uguale x tutti).
Il professore dice bene se dobbiamo restare in Europa, l’Europa deve essere rafforzata.
Cordiali saluti
IL PARTITO DEMOCRATICO È COME UN ANIMALE AGLI ULTIMI RESPIRI, PROVANO CON LE UNGHIE AD ARRAMPICARSI E ORA CHE CHE SMETTONO DI FARE LI STRONZI.
AVETE FREGATO GLI ELETTORI PER TANTI ANNI ADESSO FINALMENTE IL POPOLO HA CAPITO ANDATE TUTTI AFFANCULO.
ERO UN COMUNISTA MA QUESTI SONO PEGGIO DIIIII PEGGIO
La quasi totalità delle puttane della carta stampata italiana(chiamati anche pennivendoli),andrebbe arrestata e processata per alto tradimento verso il popolo italiano. Privata di tutti i loro averi da mettere all’asta per iniziare a coprire i danni che principalmente loro hanno causato.
Solo dopo vanno attuati gli stessi provvedimenti nei confronti dei politici e dei banchieri, a cominciare da chi in queste ore si sta opponendo al governo del cambiamento con il proprio veto, svendendoci ancora una volta ai criminali della finanza.
Il padre e la madre di Renzi indagati per false fatturazioni. Renzi senior atteso dal pm sul caso Consip
Nuovi guai in casa Renzi. I genitori dell’ex premier sono indagati per false fatture. Tiziano Renzi e Laura Bovoli sono stati invitati a presentarsi in procura a Firenze per spiegare i rapporti tra le loro società e Luigi Dagostino, imprenditore pugliese che ha fatto fortuna in Toscana e che viene considerato un esponente del cosiddetto Giglio Magico. Il padre e la madre di Matteo Renzi sono indagati per emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Stando alle carte della Guardia di Finanza, sono state individuate in particolare due fatture che non sembrano corrispondere a effettive prestazioni o comunque appaiono gonfiate rispetto. Una da 10mila euro emessa dalla Party srl, di Tiziano Renzi (con il 40% della quote) e dalla Nikila Invest, srl amministrata dalla compagna di Dagostino Ilaria Niccolai (60%). Amministratore unico di quella società era Laura Bovoli, madre dell’ex premier. La seconda fattura, da 130 mila euro, sarebbe stata emessa dalla Eventi 6, un’altra società della famiglia Renzi, e pagata dalla Tramor. La Eventi 6 è stata fondata da Tiziano Renzi ed presieduta da Laura Bovoli. Le altre quote sociali sono detenute dalle figlie Matilde (56%) e Benedetta (36%).
L’ex ministro allo Sport Luca Lotti, indagato per favoreggiamento e rivelazione di segreto dal 21 dicembre 2016, dovrà tornare al cospetto dei magistrati. La procura di Roma che segue l’inchiesta Consip, secondo quanto riportano Marco Lillo e Valeria Pacelli sul Fatto Quotidiano, ha deciso di convocarlo per un confronto con Luigi Marroni, l’ex amministratore delegato della centrale acquisti della Pubblica Amministrazione. In definitiva si tratta di chiarire una cosa: chi ha mentito?
Per capire meglio lo stato dell’arte occorre ritornare al 20 dicembre del 2016 quando Marroni accusa Lotti di essere stato uno di quelli che lo avvertirono delle indagini e delle microspie in Consip.
Mettiamo fine al finanziamento pubblico ai giornali.
Per capire come e perché si è arrivati alle notizie su Maria Elena Boschi e Banca Etruria bisogna partire dal 2015, quando il governo italiano guidato all’epoca da Matteo Renzi approvò il cosiddetto “salva banche”, un decreto con cui furono salvate dal fallimento quattro piccole banche locali da anni in grave difficoltà: Banca Marche, le Casse di Risparmio di Ferrara e di Chieti e Banca Etruria.
Una di queste banche, Banca Etruria, ha sede ad Arezzo; e Arezzo è la città di Maria Elena Boschi, allora ministra e oggi sottosegretaria alla presidenza del Consiglio. Inoltre dal 2011 al 2015 Pier Luigi Boschi, padre di Maria Elena Boschi, era stato membro del Consiglio d’amministrazione di Banca Etruria, e per otto mesi ne era stato anche vice-presidente. Boschi padre aveva ricevuto una multa da 144mila euro da parte di Banca d’Italia per aver violato una serie di norme sulle comunicazioni e sulla trasparenza dell’attività finanziaria della banca, e con il commissariamento era stato estromesso dal Cda della banca proprio dal governo Renzi di cui faceva parte sua figlia.
Arriviamo allora al 2016. Il tribunale di Arezzo aveva dichiarato lo stato di insolvenza di Banca Etruria e la procura aveva iscritto nel registro degli indagati per bancarotta fraudolenta i 15 componenti dell’ultimo consiglio di amministrazione in carica dal 4 maggio 2014 all’11 febbraio 2015, prima del commissariamento: tra questi c’era anche Pier Luigi Boschi.
Le critiche verso Maria Elena Boschi e i sospetti nei suoi confronti si fanno più pressanti qualche mese dopo, all’inizio del 2017, quando Ferruccio De Bortoli pubblica un libro intitolato Poteri forti (o quasi). Nel 2013 la Banca d’Italia aveva imposto a Banca Etruria di cercare un partner e l’unica offerta pervenuta era quella molto aggressiva di Banca Popolare di Vicenza, un altro istituto in grosse difficoltà economiche. Un’offerta più conciliante da parte di un’altra banca avrebbe forse concesso a Banca Etruria condizioni migliori.
Un giornalista che mente pubblicamente è come un poliziotto che ruba, e ciò produce danni sociali incalcolabili. Ci sono casi di fronte ai quali si pongono solo 2 alternative: menzogna volontaria o crassa ignoranza. In questi casi, in presenza di reiterazione, necessitano rimedi che impediscano a soggetti dimostratisi comunque non all’altezza di continuare ad esercitare una professione così delicata ed importante. Sogniamo l’avvento di una informazione SEMPRE attendibile e libera!
David Rossi, un ex gigolò racconta i festini con magistrati, politici e dirigenti Mps: “Ho fatto sesso con molti di loro”
Nuova puntata dell’inchiesta delle Iene sulla morte dell’ex capo della comunicazione del Monte dei Paschi.
Nella puntata de “Le Iene” dell’8 ottobre 2017, in particolare, Antonino Monteleone aveva intervistato Pierluigi Piccini, ex sindaco di Siena ed ex dirigente MPS, il quale – tra le altre cose – aveva affermato: “Non credo che David Rossi si sia suicidato…C’è un’altra storia parallela un avvocato romano mi ha detto… ‘devi indagare su alcune ville fra l’aretino e il mare e i festini che facevano lì. Perché la magistratura potrebbe anche avere abbuiato tutto perché scoppia una bomba morale’. Non so se mi sono spiegato? Questo avvocato romano mi ha detto: ‘C’è una villa fra Siena e Arezzo e c’è una villa al mare, dove facevano i festini’. Chi andava in queste feste? Ci andavano anche i magistrati senesi ad esempio? Mah. Ci andava qualche personaggio nazionale? Mah. La cocaina gira a fiumi in questa città”.
Ipotesi confermata anche dall’ex gigolo nell’intervista a ‘Le Iene’, che racconta proprio di alcuni festini in diverse ville nelle campagne toscane, a Bologna e sul litorale romano a cui partecipavano dirigenti di Mps, magistrati, giotnalisti, politici e un prelato molto in vista della diocesi senese.
Trai suoi clienti c’erano anche dirigenti di Mps e ai festini la cocaina scorreva a fiumi e spesso al situazione di trasformava in un’orgia. la maggior parte dei partecipanti “non erano gay dichiarati o comunque omosessuali” e “aveva la famiglia e figli”. L’ex escort ha “paura” di possibili ripercussioni perché i suoi ex clienti “sono persone con le quali bisogna stare attenti”.
“Io più di una volta ho avuto la sensazione che qualcuno registrasse” gli incontri hard.
https://www.huffingtonpost.it/2018/03/25/david-rossi-un-ex-gigolo-racconta-i-festini-con-magistrati-politici-e-dirigenti-mps-ho-fatto-sesso-con-molti-di-loro_a_23394825/
ormai sono alla canna del gas.
questi pensano di poter ripetere quello che hanno fatto con berlusconi anche con il m5s cioe gettando fango su tutto, ( è buono solo il pd) ma non sanno con chi hanno a che fare.
io stesso saranno già tre anni che li ho cancellatti anche da facebook oltre a non aver comprato il giornale, ormai diventato come la “pravda”biuono solo per rollare le sigarette.
Renzi De Benedetti, indaga anche Perugia
La procura guidata da Luigi De Ficchy ha aperto un fascicolo sul lavoro condotto dai colleghi di Roma in merito alla presunta soffiata’ dell’ex premier sul decreto-popolari.
Insider trading Nei giorni scorsi il Corriere della Sera ha portato alla luce un colloquio del gennaio 2015 avvenuto quattro giorni prima dell’approvazione del decreto sulle banche popolari fra l’allora premier e l’ex presidente del Gruppo Espresso, registrato nel contesto dell’inchiesta su insider trading’ avviata nel 2015 su segnalazione della Consob. Il primo avrebbe detto al secondo stando a quanto poi riferito dallo stesso De Benedetti al suo broker che il provvedimento salva banche’ sarebbe stato approvato («Ho parlato con Matteo Renzi, mi ha detto che passa»).
Perugia indaga su Roma A quel punto De Benedetti avrebbe dato mandato al broker di acquistare azioni delle popolari’ ad eccezione di quella di Vicenza per ottenere un guadagno poi stimato fra i 500 e i 600 mila euro. Sia l’ex numero uno del Gruppo Espresso che il segretario del Pd sono stati sentiti come persone informate sui fatti’ dai magistrati di Roma che, oltre ad indagare Bolengo, al tempo della segnalazione della Consob hanno aperto un fascicolo per atti non costituenti notizie di reato’. È questo uno dei passaggi finiti nell’esposto di Lannutti e quindi all’attenzione della procura di Perugia, la cui lente stando a quanto riportato da Il Fatto’ si è ora spostata sui colleghi di Roma.
TANGENTOPOLI: 4520 indagati-3175 richieste di rinvio a giudizio-1320 atti inviati ad altre procure-1233 condanne-800 assoluzioni (tra cui 228 prescrizioni e 253 estinzioni di reato).
17/2/1992 arrestato mario chiesa-
A luglio bettino craxi dichiara in parlamento: Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
2/93 si dimette claudio martelli ministro della giustizia. 19/2 arrestato il portavoce di forlani e arrestato pino greganti del Pci-Pds.
A luglio suicidi di G. Cagliari e R. Gardini
!994 entra in politica s. Berlusconi che vince le elezioni e governa.21/11 avviso di garanzia per concorso in corruzione a s. berlusconi.
1995 rinvio a giudizio per s. berlusconi.Si conclude il processo Enimont con condanne per quasi tutti gli imputati: 3 anni a Bettino Craxi, 2 anni e 4 mesi a Arnaldo Forlani, 1 anno e 8 mesi a Paolo Cirino Pomicino, 8 mesi a Umberto Bossi, 6 mesi a Giorgio La Malfa e Renato Altissimo. A novembre il ‘pool’ contesta a Berlusconi il pagamento di 20 miliardi a Craxi attraverso il conto estero ‘All Iberian’.
1997- E’ l’anno che sembra segnare la fine del clamore delle varie inchieste.
Il 3 settembre la procura chiede alla Camera l’autorizzazione all’arresto di Cesare Previti.
Dell’Utri è amico da una vita di Berlusconi ed è stato il suo braccio destro negli affari fin dagli anni Settanta.Tra il 1993 e il 1994 è lui che ha creato e organizzato in pochi mesi Forza Italia, il partito-azienda con cui Berlusconi ha conquistato anche il potere politico.i fatti che risultano verificati, comprovati e accertati in tutti i gradi di giudizio, nei processi che hanno portato alle condanne definitive di Dell’Utri per mafia, a Palermo, e di Berlusconi per frode fiscale, a Milano, con la sentenza del primo agosto 2013 che lo ha reso incandidabile.
http://espresso.repubblica.it/inchieste/2018/02/23/news/silvio-berlusconi-e-la-mafia-20-anni-di-soldi-in-nero-di-cui-nessuno-parla-1.318643
Il resto è storia recente!
diciamo che sono ” impegnati ” mica poco contro il mov …” sono molto piu ” aperti” verso salvini …
URGE SOSPENDERE OGNI ELARGIZIONE PUBBLICA A TUTTI I GIORNALI E UTILIZZARE LE RISORSE PER IL REDDITO DI CITTADINANZA, MA FORSE QUESTO FA ANCHE PAURA
Giusto Flavio…semplice semplice…tagliare fondi agli untori della politica!!Una vergogna senza anche per i tg…poi cercheranno un altro lavoro presso i centri per l’impiego che allestiremo appositamente con dipartimento distaccato “ex giornalisti” rai mediaset e chi piu’ne ha piu’ ne metta
Togliere il finanziamento ai giornali era nel programma!
Mi ripeto,perchè scritto in un altro intervento, e lo ripeterò all’infinito bisogna togliere il FINANZIAMENTO PUBBLICO ai giornali perchè si devono mantenere con le copie vendute e la pubblicità che riescono a raccogliere.
Non è una limitazione alla stampa libera ma quello che sta accadendo non è più stampa libera ma interessi della proprietà.
Forza ragazzi non fate un passo indietro rimanete fermi nelle nostre idee e PARITA’ CON LA LEGA E MAI SUBALTERNI.
Buon Lavoro
E’proprio l’ora di una riforma radicale della stampa. Di qualsia ordine. Delle MENZOGNE non se ne puo’ piu’.
Organo di partito. Ma da quella volta. Se la sono comprata quando faceva campagne contro negli anni ’80. A favore dei magistrati, contro le pensioni d’oro, ecc…Ricordo di una pensione d’oro di 50 milioni mensili concessa ad un ex presidente Stet che venne portata a conoscenza e aspramente criticata dalle pagine di questo giornale.
Così, l’hanno messa a tacere con i soldi pubblici dei contributi all’editoria, e qualche pressione in più sull’editore.
Ecco come si spiega che da campagne contro ora possa fare solo campagne a favore. Del PD.
Una delle prime RIFORME da fare è quella di togliere i finanziamenti alla stampa!! Sarebbe ora perché sti pennivendoli lecchini ci hanno sfrantumato le “cosiddette”!!! Il VERO giornalista deve fare solo quello, non che va a fare il politicante senza sapere una benemerita mazza!!! Quindi sta gentaglia, o si ridimensiona con le buone, oppure impara a proprie spese che il Popolo Sovrano si è stancato di mantenere chi non fa il proprio lavoro!!! E non penso di essere l’unica che la pensa così, perché è ora di dire Basta!!! Quindi cari giornalisti, che sicuramente leggete il Blog, fate il vostro mestiere o finirete a zappare la terra!!! E questo è quanto!!!
Fanno il loro gioco ma ormai non li segue più nessuno! Lottano per la sopravvivenza difendendo i loro riferimenti politici.
Non si può consentire che un parlamentare, senatore svolga un altro lavoro, primo perché vuol dire che fa 2 lavori a metà quindi male, secondo perché ci può essere conflitto di interessi.
Ma perchè ci sono persone che ancora comprano sti quotidiani? Ma dai io non gli userei manco come carta igienica….
Penso tu abbia ragione meno su un punto, purtroppo le donazioni private non si possono evitare, la nostra libertà lo consente.
Semplicemente vergognosi!!!!!…..
BASTA CON QUESTI POLITICI LADRI E I LORO SERVI…..FORZA,MOVIMENTO5STELLE!!!!!
E IL DIFINITIVO ANNULLAMENTO DEI CONTRIBUTI STATALI ALL’EDITORIA CHE FINE HA FATTO??????
Non preoccupiamoci ragazzi possono dire e fare quello che vogliono. Una cosa è certa alla prossime votazioni non riescono più ad entrare in parlamento, perché sia loro che tutti quelli che li sostengono non hanno futuro. Se l’economia italiana, come sostiene Gentiloni non cambia strada verso il lavoro fatto, quelli dei pubblici uffici non avranno più lo stipendio e tanto meno le pensioni. Gli italiani si sono rotti …. di campare certa gente…..
Dovete togliere i finanziamenti sia pubblici che privati alla stampa. Chi non è in grado tramite vendite e pubblicità di sopravvivere è giusto muoia. La stampa italiana è solo una fake news pilotata e controllata col solo scopo di mantenere i privilegi di chi li finanzia. I giornalisti devono riportare le notizie senza esprimere commenti, chi se ne frega di un commento di un giornalista, non conta nulla, non ha alcun valore. Ognuno deve farsi la propria opinione sulla base dei fatti no sulla base delle opinioni altrui.
La Borsa italiana o i mercati o entrambi sono terrorizzati dal debito pubblico italiano.
L’ ad di Bancaintesa, in un’ intervista andata oggi in onda su TgCom24, si dice preoccupato dell’ andamento del debito pubblico anche per quanto riguarda l’ andamento dei mercati che, secondo quanto afferma, potrebbero peggiorare se il debito dovesse aumentare. Negli USA pare, invece, che il debito non preoccupi più di tanto al punto che viene pubblicato ed aggiornato giornalmente il seguente grafico:
http://stockcharts.com/public/3421479/chartbook/498295918
Dal quale si evince che l’ aumento del debito favorisce addirittura i mercati. Può darsi che le preoccupazioni siano eccessive? (solo la mia opinione) 🙂 🙂
L’informazione di chi vuol essere informato non è mai moncromatica,perchè chi ne va alla ricerca ne segue più di una,spesso si ha della stessa notizia versioni diverse,ma quando la diversità diventa opposta alla verità,allora si è di fronte ad una notizia falsa,dare notizie false è reato.All’inizio vi era il sogno di poter avere un governo dei cittadini,che potesse ascoltare il popolo,il sogno ora è un incubo.Prima un pregiudicato che pareva tenesse al guinzaglio le sorti di una Nazione e ora lo stesso presidente della Repubblica a mantenere il paziente Italia in uno stato di coma.La speranza è il peggiore dei mali perchè prolunga le sofferenze degli uomini.F.Nietszche.
Se mai dovessimo andare al governo, un’altra cose che bisognerebbe fare, lo già ribadito più volte, tagliare il finanziamento all’editoria.
Secopndo me bisogna eliminare i finanziamenti pubblici ai giornali.
Subito conflitto di interessi diamo un segnale di cambiamento al paese avere il coraggio di mettere mano ad uno dei mali più grandi di questo paese ci darà la giusta credibilità per presentarci in europa e cambiare le sorti di questo “vecchio continente”
Dopo la scomparsa dell’unità,volendo prendere i”milioni” di lettori,rimasti senza un punto di riferimento,si sono messi ad imitarla in tutto,quindi …il fallimento è dietro l’angolo.Stavolta,chi pagherà? Sposetti pensaci tu,a proposito, perché non l’hanno fatto ministro all’economia? quelli del pd, ne sarebbero stati orgogliosi.
Possibile che non si è in grado, quando gli esponenti della maggioranza giallo-verde vanno in TV, di portarsi un manuale di diritto costituzionale e chiederlo di farlo leggere al conduttore/conduttrice nelle parti pertinenti?,e magari anche al Presidente della Repubblica (il premier incaricato è un giurista queste cose dovrebbe conoscerle): non si può sfuggire alla verità dei fatti per come intorpiditi dall’informazione in questi giorni, con particolare riguardo alle c.d. prerogative presidenziali, per converso così tratteggiate nella loro verità esplicativa nei vari manuali di diritto costituzionale (può consultarli chiunque con googlebooks https://books.google.it/books?id=iw2joKdWM5UC&pg=PA235… , oppure in libreria); cito il più diffuso:” Il Presidente della Repubblica dovrà procedere (salvo casi eccezionali) alla nomina di un Governo che abbia le maggiori probabilità di ottenere e mantenere la fiducia delle Camere, di modo che esso acquisti una certa stabilità e siano evitate frequenti crisi governative. Discende dall’anzidetto che secondo il modello costituzionale e nel fisiologico funzionamento del sistema politico – il Presidente della Repubblica ha un ristretto margine di discrezionalità nella scelta del Presidente del Consiglio (mentre non ne ha alcuno nella scelta dei ministri, formalmente demandata al Presidente del Consiglio), proprio perché egli dovrà tenere nel debito conto le indicazioni che gli vengono date da parte di coloro che sono gli interpreti della volontà e degli orientamenti del Paese e delle forze politiche rappresentate in Parlamento” (T. Martines-G. Silvestri, Diritto costituzionale, Milano, 2017, pag. 367).
Grazie!
Scusate se metto l’attenzione ad “una mancanza”, ma leggendo (per sommi capi) il contratto di governo non ho trovato niente riguardo all’informazione, editoria, televisioni, ecc…. e non mi pare se ne sia parlato… qualcuno ha qualche spiegazione?….
Repubblica è diventato un quotidiano scandalistico, copia e incolla da quotidiani stranieri notizie che riguardano l’Italia, è evidente che personaggi come De Benedetti, Berlusconi e amici vari, sono terrorizzati, non hanno più nessun referente (burattino) da manipolare in questo governo.
Perciò il Partito Defunto ha chiuso l’unità?
Ma no, ma quale organo di partito, è un organo aziendale come tutti gli altri. Ovvero li pagano se si comportano “a dovere.”
Signora Cristina,li pagano con i nostri soldi(tasse),non con i loro.Come fanno a tenere la candela verso quei …….Bisogna che si comprino badile e picco e cominciare a sudare se vogliono mangiare.Troppo comodo tenere in mano solo 20 grammi di penna.
Il freddo giannino giannizzero sempre presente sull’onda contraria al cambiamento espresso oggi dalla maggioranza dei cittadini italiani. non c’arriva, non ci azzecca, è sempre dietro.. al culo di qualcuno.. a fare cosa non so..
Credo che questo giornalazzo non possa nemmeno servire per utilizzi impropri in quanto l’inchiostro che viene usato è talmente denso di veleni vari di setta pidina, da essere etichettato come residuo pericoloso.
Qualcuno, anche qualche pidino, lo utilizza come deterrente contro i ratti, le talpe e gli scarafaggi…
Purtroppo:
C’è chi si vende e si concede per il bisogno, chi lo fa per un pò di potere e CHI LO FA PER PIACERE e per GODERE!
Ecco il minimino Giannini appartiene alla terza categoria insieme a tantissimi altri cialtroni pennivendoli!
Destinati a pulire i cessi del nazareno o arcore!
La peggior testata giornalistica mai vista sempre a favore del PD,come il partito anche il giornale sé lo comprino da soli e si raccontino le favole che gli piacciono tanto.
Ezio Mauro, era davvero un’altra cosa.
La repubblica pidiota…
Vorrà dire che ho fatto molto bene passare, da circa un mese, da repubblica al fatto quotidiano. Invito tutti i lettori di quotidiani ad ignorare i quotidiani, i settimanali o mensili che sono palesemente servi o di proprietà della Casta regnante in Italia o in Europa.
Invito tutti ad essere uniti com la dirigenza del Movimento 5 stelle, soprattutto in questi frangenti particolari
scusate ma vi meravigliate? l’andate a dire su tutte le piazze che i responsabili dalla sanità all’informazione sono messi lì perchè lo ha voluto un partito. Di cosa vogliamo parlare.
Negli anni 80 leggevo repubblica, dopo neanche un mese mi accorsi che erano cosi’ tanto di parte da non essere neanche piu’ obbiettivi. Non lo comprai mai piu”. Ora possibile che le persone siano cosi’ ignoranti da comprare ancora quella carta igienica. E’ cosi’ palese che raccontano solo balle. Proprio non riesco a capire che tipo di informazione trovano. Quel porcile va chiuso e basta.
….ma sappiamo anche “leggere ” i giornali da anni…ottimo il vs articolo…se mai ci fosse ancora qualcuno che gli crede! Si ponga qualche domanda ! Andate avanti…se necessario si torna al voto….sempre di più……”la sovranità appartiene al popolo”….pensando all’inno nazionale ” ….l’italia se desta….” un abbraccio a tutti voi .
ECCO E’IL MOMENTO BUONO X TOGLIERE IL SOVVENZIONAMENTO HAI GIORNALI.
BRUTTI SCHIFOSI E CATTIVI. NON SAPETE PIU’ CHE INVENTARE PROVATE CON LA CERES STAPPATE E VINCETE STO’ CARTUS.
STEFANO UN CITTADINO
Purtroppo, la Repubblica non è mai stata un organo di partito. è il PD che è sempre stato un organo di la Repubblica e questo giornale è sempre stato un organo di un becero mondo finanziario con a capo Di Benedetti !
E’ un modo come un altro per capire da che pulpito viene la predica.. Questa è l’informazione libera italiana che ha copiato pari pari la disinformazione, molto più sofisticata e credibile, ma sempre falsa dei regimi ex comunisti e nazisti..Se tanto mi da tanto..sono miserabili…
in realtà quello che vuole Giannini è chiarissimo: continuare a far parte della casta.
Quello che invece dovrebbe volere il Movimento è avere dei giornali propri su cui poter diffondere la realtà e non continuare su questo blog che leggono sempre meno persone.
100% d’accordo
La Repubblica? Giornale che non leggo più da almeno 40 anni. Perché? Per il semplice fatto che appartiene a De Benedetti.
REPUBBLICA NON E’ DEGNA DI APPARTENERE ALLA LIBERA STAMPA IN LIBERO STATO
W IL M5S
Osvaldo Chiarelli
M5S Firenze
Si sa che Repubblica con il suo Giannini e altri lecca lecca sono contro a certi cambiamenti ogni volta che sento parlare il fallito Giannini a di martedì mi chiedo ma questo cosa vuole fare per cambiare le cose critica critica sempre e spesso non si capisce cosa voglia davvero ma figlio della casta e del papà de Benedetti