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1.036 commenti su “Metalmeccanici: dieci euro in comode tranche

  1. Miriam Molinaro

    Ho letto che il nostro contratto (CONFAPI ),pare sia stato firmato per la bellezza di circa 130 euro sui 5° livelli,naturalmente in 3 tranche…circa 35 euro dal gennaio 2013,45 in gennaio 2014,50 gennaio 2015….un successo dei sindacati….
    A questo punto non ho più parole per commentare,volevo solo ricordare che alla fine gli operai,metalmeccanici e non sono quelli che veramente si occupano di dare il bene più prezioso per un PAESE : NOI PRODUCIAMO FORZA LAVORO,perchè siamo così poco valutati?
    In Italia si strapagano gli sportivi,i politici ,i manager:cosa fanno più di noi o meglio di noi?
    Alla fine se svolgono bene il loro lavoro fanno solo il loro dovere proprio come fanno tutti i giorni milioni di lavoratori dipendenti….
    Sperando e in attesa che qualcosa cambi…
    DISTINTI SALUTI
    Miriam

  2. Mrs Helena

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  4. Settimio Bianchi

    Sono solidale con tutti voi visto che ho studiato per 5 anni ingegneria e adesso prendo uno stipendio misero. E non finisce qui:
    Con il mio c**o sono riuscito ad avere una salto di livello (comprensivo di aumento)e adesso prendo meno di quando sono stato assunto la prima volta -> Quel maledetto 730. Ma come si fa a far pagare di tasse 1300€ ad un ragazzo giovane neolaureato che ha appena iniziato a lavorare?
    Purtroppo così non vedo il futuro.

  5. Tomasi Bianca

    DUBBIO !!!!!

    E’ FACILE COMPRENDERE CHE I SINDACATI FANNO SOLO IL GIOCO DEL POTERE FACENDO APPARIRE CHE OGNI LORO “VITTORIA” SIA LA VITTORIA DEI LAVORATORI.

    MA COSA ASPETTANO I TESSERATI ALLE VARIE CONFEDERAZIONI SINDACALI A RITIRARE LA TESSERA DI ASSOCIAZIONE PER NON REGALARE INUTILMENTE SOLDI A QUESTI CONTABALLE???

  6. giuseppe leone

    vorrei chiedere se x caso lo stato ha + di 50 dipendenti e se anche loro devono aderire alla legge del tfr? scalfaro ha detto l’italia è una e indivisibile

  7. Diego Simoni

    Bisogna far rispettare i propri diritti…bloccare strade crea disagi ma è l’unica nostra arma! Noi durante un blocco a Trento abbiamo lasciato passare una donna che stava per partorire!!!

  8. Aldo Bellemo Bullo

    Ciao. Mi sembra che il contratto dei metalmeccanici sia stato firmato. Con la mia posizione mi spettavano 71,5 euro di aumento. Questa cifra mi è stata aggiunta allo stipendio base e tolta dal superminimo, così tutto è rimasto uguale a prima. Beppe, ti sembra il modo di prendere in giro i lavoratori? Se non facevano niente forse era meglio, perchè io ci sono rimasto male. Ti restituisco la palla. Grazie per aver perso tempo a leggera la mia lamentela. Quando ti vedo ad uno show è un vero divertimento. Divertendo riesci anche a far conoscere alla gente cose che di solito rimangono nascoste o non vengono spiegate. Non pretendo una risposta alla mia e-mail, ma se tu magari la usassi in una tua prossima apparizione ciò mi farebbe contento, anche perchè non penso di essere l’unico in Italia preso in giro in questo modo. Secondo te, non sarebbe giusto che gli stipendi, specialmente quelli di dirigenti, parlamentari, amministratori pubblici e privati al di sopra di una certa soglia per così dire “INDECENTE” fossero resi pubblici? Tu ci riusciresti? E perchè non bloccare le pensioni ad un tetto massimo, sia pur onorevole, per esempio 5000 euro, indipendentemente da quanto uno ha versato e cercare con quello che l’INPS rispamierebbe di aumentare le pensioni da fame? Ti ringrazio ancora per la pazienza.
    Ciao. Un abbraccio da un tuo coetaneo.

  9. Aldo Bellemo Bullo

    Ciao. Mi sembra che il contratto dei metalmeccanici sia stato firmato. Con la mia posizione mi spettavano 71,5 euro di aumento. Questa cifra mi è stata aggiunta allo stipendio base e tolta dal superminimo, così tutto è rimasto uguale a prima. Beppe, ti sembra il modo di prendere in giro i lavoratori? Se non facevano niente forse era meglio, perchè io ci sono rimasto male. Ti restituisco la palla. Grazie per aver perso tempo a leggera la mia lamentela. Quando ti vedo ad uno show è un vero divertimento. Divertendo riesci anche a far conoscere alla gente cose che di solito rimangono nascoste o non vengono spiegate. Non pretendo una risposta alla mia e-mail, ma se tu magari la usassi in una tua prossima apparizione ciò mi farebbe contento, anche perchè non penso di essere l’unico in Italia preso in giro in questo modo. Secondo te, non sarebbe giusto che gli stipendi, specialmente quelli di dirigenti, parlamentari, amministratori pubblici e privati al di sopra di una certa soglia per così dire “INDECENTE” fossero resi pubblici? Tu ci riusciresti? E perchè non bloccare le pensioni ad un tetto massimo, sia pur onorevole, per esempio 5000 euro, indipendentemente da quanto uno ha versato e cercare con quello che l’INPS rispamierebbe di aumentare le pensioni da fame? Ti ringrazio ancora per la pazienza.
    Ciao. Un abbraccio da un tuo coetaneo.

  10. amedeo guarente

    magari tutte le categorie si decidessero di scendere in piazza per lottare contro una precarieta’ che ormai ci distrugge tutti dal metalmeccanico al piccolo imprenditore scioperiamo e ribbelliamoci………..un saluto

  11. Bernardo Gori

    Egregi Signori,In data 20/01/2006 Sindacati e Federmeccanica trovano l’accordo per rinnovare il contratto a noi, i metalmeccanici.Questo rinnovo prevede l’aumento di 100 ricchi euro lordi, che saranno elargiti pero’ non a partire dal prossimo mese, pian pianino con calma nel tempo diciamo che li avremo tutti in busta tra un annetto logicamente al netto delle imposte chiaro!Gli arretrati, che noi metalmeccanici avremmo dovuto riscuotere dalla fine del vecchio contratto ad oggi sono a dir poco una vera truffa: 350 euro in due soluzioni.Vediamo proviamo a fare un paio di conti, io non sono uno scienziato ma dovrebbe funzionare cosi’: 100 euro x 12 mesi di arretrati + gli interessi, vuoi che quei 1250 Euro non saltavano fuori?Niente, la truffa piu’ indegna che abbia mai visto!Vedo che quando si avvicina l’ora di pagare la rata del mutuo di casa, la banca non conosce altri concetti che soldi e non discorsi…i metalmeccanici scippati di quanto gli spetta di diritto fanno spallucce e dicono che non è andata malaccio, i sindacati sono fieri della battaglia vinta a dir loro, Federmeccanica ha fatto la sua parte e tutti zitti.Eh no ragazzi, io zitto non ci posso stare!
    Non sono uno che manifesta, sono estraneo alla politica perche’ la trovo una zozzeria, non sono iscritto a nessun sindacato perche’ sono troppo legati alla politica e soprattutto ho la convinzione che non siano onesti nei confronti dei loro “clienti”, sono solo un cittadino che manifesta dignitosamente in silenzio premendo tasti davanti al pc e sfruttando un mezzo come internet che mi consente di far arrivare la mia voce dove voglio.E’ mai possibile che esistano categorie di lavoratori e non lavoratori?? Gli autotrasportatori spengono i motori ed intasano tutto, gli assistenti di volo incrociano le braccia e si resta a terra, ma noi?? Che facciamo noi? Smettiamo di venire a lavorare e poi? Quando abbiamo inginocchiato una ditta di 40 persone che otteniamo ?

  12. umberto nacchia

    Carissimo Beppe,
    da qualche settimana e’stato firmato il rinnovo
    del contratto nazionale dei metalmeccanici,a breve si svolgera’ un referendum per consultare i lavoratori per la sua definitiva approvazione. Sulla questione e per tutte quelle iniziative di lotta cosi’ come si sono svolte hanno causato un ulteriore malessere e disapprovazione tra i lavoratori, pertanto tutti i gruppi dirigenti sindacali dovrebbero riflettere e rivedere i vecchi metodi di lotta, PER QUESTA RAGIONE DESIDERO FARE QUALCHE OSSERVAZIONE ED ALCUNE CONSIDERAZIONI: e’vero che i metalmeccanici non sono piu’ quella forza che riuscivano anche a condizionare i governi,ci sono stati molti cambiamenti, diversi metodi di assunzione al lavoro.flessibilita’, precarieta’ disoccupazione,governi antisociale,globalizzazione ecc. in questo contesto le imprese e i grandi gruppi si sono riorganizzati,utilizzando sempre di piu’ tencnologia e metodi di lavoro che riescono ad ridimensionare i danni causati dalle interruzioni del lavoro. DALL’ALTRO canto il modo sindacale non utilizza in modo ottimale il ricorso al diritto di sciopero,specialmente quando si tratta dei diritti e della contrattazione,per sviluppare questo discorso occorrono un fiume di parole,percio’voglio soltanto ribadire quanto inutilmente segnalo da anni ai vertici sindacali,
    e’ cio’ bisogna riformare il metodo della contrattazione, fare coincidere le scadenze contrattuali tutti insieme alle altre categorie di lavoratori, perche’ quando sono in gioco i diritti riguardano tutti, in questo modo in tavoli diversi e nello stesso tempo obbligano i governi e imprenditori ad essere piu’ responsabili per una veloce trattativa ed in questo modo i metalmeccanici porterebbero a casa un contratto piu’ equo e un piu’giusto salario,anche perche’ bisogna che dire nei metalmeccanici italiani ci sono otto livelli parametrali, dei quali piu’del 90% dei lavoratori sono del terzo livello e non vanno avanti per tutto l’arco di un ‘intera vita.

  13. rita lavecchia

    Ciao mi chiamo rita e vivo a grugliasco (To)
    sono sindacalista da circa un anno e lavoro in una azienda di Moncalieri, azienda cinese.Un azienda dove all entrata vi è posto il quadro con la foto di un cinese, padre dell unico proprietario di questa multinazionale che ha sedi in tutta europa.Il mio posto di lavoro credo durerà ancora due anni dopodichè ci sbatteranno fuori perchè da cinque anni stanno trasferendo tutto in cina.Nessun sindacalista riesce a far nulla e quando chiedi aiuto è come se intorno nessuno ti sentisse.In questi giorni ho scoperto che l aumento nelle buste è stato dato, ma in molte aziende i sindacati non hanno ancora chiesto il parere degli operai sul contratto con il referendum.Allora mi chiedo a cosa serve il sindacato? Quando sono entrata a far parte di loro, avevo un certo entusiasmo, oggi sto decidendo di togliermi la tessera perchè non c è niente, non fanno nulla, i compromessi sono i loro interessi e io mi vergogno per loro.Non riesco a guardare i miei colleghi negli occhi perchè non posso dir loro come sono le persone che ci rappresentano,avrei voluto aiutarli a mantenere il posto di lavoro.Siamo in cassa da circa due anni e i problemi si stanno discutendo ad un tavolo regionale.A quel tavolo preferirei far sedere i barboni perchè sono sicura che la loro umiltà ci aiuterebbe.Purtroppo in questa situazione io sono come un minuscolo granello di sabbia in fondo all oceano e l unica cosa che mi rimane da fare è togliermi dal sindacato per poter camminare a testa alta e non vergognarmi più.Io se non riesco a dire la mia opinione mi sento soffocare.La libertà è per me il dono più grande della vita.Spero di non averti annoiato con i miei problemi.Grazie di esistere Grillo.

  14. Filippo Filippi

    istat: stipendi aumentati del 3,3% inflazione al 1,3%…mah…
    lo stipendio da assessore comunale di mia mamma è passato da 970 euro netti a 840…un chilo di mele da 0,90 a 1,70…(per non parlare delle bollete di gas luce acqua etc etc)
    o l’istat spara balle o ho le allucinazioni…

  15. Filippo Filippi

    istat: stipendi aumentati del 3,3% inflazione al 1,3%…mah…
    lo stipendio da assessore comunale di mia mamma è passato da 970 euro netti a 840…un chilo di mele da 0,90 a 1,70…(per non parlare delle bollete di gas luce acqua etc etc)
    o l’istat spara balle o ho le allucinazioni…

  16. Paolo Della Bitta

    Quando i contratti scadono e dopo 1-2 ancora non sono rinnovati è giusto che gli interessati si facciano sentire…
    E’ però sbagliatissimo bloccare strade e ferrovie per far sentire le proprie ragioni!
    Dalle mie parti, in provincia di Sondrio, è stata bloccata la statale 38, perchè l’azienda Dresser ha in programma dei tagli di personale.
    Se tutte le categorie di lavoratori scioperassero in questa maniera (gli autoferrotranvieri a Milano purtroppo hanno fatto scuola…), sarebbe un bazar!!!
    Pensate se Medici, Avvocati, Operatori Ecologici, Insegnanti e tutte le altre categorie di lavoratori, decidessero di bloccare le strade o le ferrovie per far valere i loro diritti, che succederebbe???
    Purtroppo l’Italia sta lentamente diventando un Paese anarchico…

    1. Luca Bizzarri

      P.S.
      Non sta facendo dei tagli al personale!!
      Sta chiudendo per spostarsi all’estero è diverso!!
      Poi 300 posti di lavoro dove li trovi in provincia di Sondrio??

  17. Claudio Lago

    Per fortuna si è arrivati ad un accordo. Capisco il disagio delle persone che si sono trovate bloccate dalle proteste ma bisogna comunque riconoscere che per ottenere quello che è di nostro diritto non avevamo altro strumento efficace che quello, se pur non completamente giusto. Siamo ormai in un paese che sta recedendo, nonostante I NOSTRI DIPENDENTI ci dicano che non è così: grandi imprese che vengono scalate e spesso comprate da aziende straniere, capitalismo malsano, una compagnia aerea di bandiera sull’orlo del fallimento, una percezione del futuro palesemente pessimista soprattutto per i giovani e questo in parte per la mancanza di conoscenza. La classe dirigente conta spesso su questo per farci credere quello che vuole e purtroppo quello che è triste è che vi riesce quasi sempre…
    Spero solo che strumenti come questo col tempo ci aiutino a difenderci meglio da queste angherie che giornalmente dobbiamo subire perchè impotenti e spesso purtroppo “ignoranti” .
    Forza Beppe! Io sono solo uno di quel milione e seicentomila lavoratori di cui parli, ma credo che il mio pensiero sia condiviso da molti.
    Grazie per lo spazio.

    1. Danilo Baccino

      sono contento per il vostro aumento, ma attenzione, dietro la querelle dei soldi, si nascondono sempre altri inghippi riguardanti la parte normativa dei vari contratti, che in genere vengono ,ad ogni rinnovo,peggiorati rispetto al precedente, grazie anche ai vertici sindacali,quasi sempre in combutta con i vertici delle aziende.Anche io sono un lavoratore dipendente di un grande gruppo italiano e ne ho già viste di tutti i colori

  18. Claudio Canepa

    Come disse Rutelli nella trasmissione, che tempo che fa di Fabio Fazio, l’italia è un paese bagnato da tre mari e prosciugato da TREMONTI!!!!

    A quanto pare non è l’unico a prosciugare l’Italia!!!

  19. Claudio Canepa

    Come disse Rutelli nella trasmissione, che tempo che fa di Fabio Fazio, l’italia è un paese bagnato da tre mari e prosciugato da TREMONTI!!!!

    A quanto pare non è l’unico a prosciugare l’Italia!!!

  20. Bassiano Bassiani

    http://www.agendalodi.it/wmview.php?ArtID=8354.
    Per chi volesse seguire IN DIRETTA la “ASSEMBLEA COMMEDIA” della BANCA POPOLARE ITALIANA che si sta recitando a Lodi. Beppe dobbiamo fare in modo da spazzare via questi personaggi che stanno facendo interventi pieni d’ipocrisia. Aiutaci a farla COMMISSARIARE.

  21. arnon debernardi

    oggi è sabato 28 gennaio, sono appena andato a vedere quanto mi è rimasto su un conto della Banca di Roma: mi è rimasto che gli devo 106 e rotti euro. Da settembre ad oggi, la banca mi è costata 90 euro circa. Sono avvilito, mi sento preso in giro ed ora vi dico perchè: 1 cinque anni fa, quando ho firmato il maledetto contratto nessuno, ripeto nessuno, mi ha avvisato del costo annuale del “servizietto” che la banca offriva.2 oggi l’impiegato della banca mi ha confermato che il mio conto costa circa 300 euro l’anno: visto che non l’ho utilizzato per un anno, la banca ha potuto far maturare degli interessi sulle loro presunte spese per gestire un conto che non è stato usato per circa un anno. Mi chiedo: che cosa diavolo hanno dovuto fare? Forse qualcosa dovevano fare, visto che io non avevo fatto niente.
    3 voglio inoltre precisare che il mio non è un conto dal quale posso avere soldi in prestito: è solo un conto dove posso versare e ritirare i miei soldi, niente bancomat, niente di niente: io mi chiedo: dove sta la spesa? 4 questo impiegato sorridente mi ha anche consigliato di non lasciare mai un conto inutilizzato, perche la banca può maturare degli interessi che diventano ESPONENZIALI. io mi sono arrabbiato ed ho detto quello che penso dell banche: LE BANCHE TRAGGONO ITERESSI DA SOLDI CHE DICONO DI PRESTARE, MA IN VERITA’ QUESTI SOLDI NON ESISTONO! Lo confermano le leggi secondo le quali possono prestare più soldi del loro capitale ed in piccolo lo conferma la mia eperienza secondo cui devo pagare degli interessi per dei soldi prestati (che non ho mai visto) che la banca ha speso per un conto che è un file in un computer e che non ho toccato (parola dell’impiegato) per un anno. A febbraio chiuderò il conto, gli darò un po’ di soldi e loro mi lasceranno andare.
    ai posteri l’ardua sentenza.

  22. mara e daniela stocco

    ESCONO DALLA PORTA E RIENTRANO DALLA FINESTRA SEMPRE APERTA…
    OGGI SUL CORRIERE UN PICCOLO TRAFILETTO DICE:
    IL SUPERCONSIGLIO BANKITALIA TACE, ALT A FAZIO GOVERNATORE ONORARIO…
    ONORARIOOOOOOOOOOOOOO!!!NON GLI BASTA LA PENSIONE DI 30.000 EURO AL MESE, MACCHINA BLU E VILLA HUFFER? EVIDENTEMENTE NO, DATO CHE UNA DELIBERA DEL CONSIGLIO DI BANKITALIA PREVEDE LA NOMINA DI FAZIO A GOVERNATORE ONORARIO. PERO’! MI DATE L’INDIRIZZO DELLA BANCA D’ITALIA COSI’ MANDO ANCHE IL MIO CURRICULUM VITAE? TANTO PIU’ DANNI DI FAZIO NON POTR0′ COMUNQUE FARE…GRILLO, PENSACI TU, IO INTANTO CHIAMO ANCHE IL GABIBBO!

  23. linda sorbilli

    L’ha detto anche il Papa:pensate bene prima di votare, attenti a chi date il vostro voto…meditate, gente, meditate!

  24. Guido

    Roma, 14 gen. (Adnkronos) -Alitalia accelera la sua corsa verso Volare. La decisione del Tribunale di Busto Arsizio sembra spianare la strada alla compagnia guidata da Giancarlo Cimoli, che era’ gia’ considerata in ‘pole position’ per aver presentato l’offerta piu’ alta per l’acquisto di Volare (38 milioni di euro). Inoltre, l’aviolinea ha prediposto un piano industriale che mantiene gli attuali livelli occupazionali prevedendo un rilancio dell’attivita’. Alitalia ha quindi ottenuto 993 punti e non ci sarebbero ulteriori rilanci.

    —————————————-
    non ho capito ma alitalia non era sul’orlo del fallimento?
    qualcuno potrebbe spiegare quello che io trovo un incongruità.
    grazie

  25. silvano perna

    sarebbe bello parlare anche dei politici “amministrativi” mi riferisco a quelli che abbiamo a Roma al Comune alla Regione ed alla Provincia, tre giunte di sinistra così vicine al popolo, così sensibili ai problemi dei più deboli, inventori della Municipalità imprenditoriale, servono custodi nei musei? collaboratori di Biblioteca? le Leggi dicono che non si devono fare concorsi ma assumerli dalle graduatorie dei disoccupati con figli a carico? dalle liste di lavoratori in cassaintegrazione? dalle liste di L.S.U?, oppure da quelle dei disabili? ma nooo!! per quelli c’è l’assistenzialismo buonista come farebbero a difendere i deboli se poi gli si risolvessero i problemi? ci sono gli sfrattati? paghiamogli l’affitto ma non costruiamo case perchè dopo non ci sarebbero più sfrattati, e intanto al Comune assumono “personale altamente qualificato”, superspecializzati nel rimettere al loro posto i libri o a starsene in un punto di custodia all’interno di musei e per questo bisogna assumerli da super iper società specializzate che poi siano a totale partecipazione a carico dell’Ente (e quindi soldi pubblici) poco importa si sbandiera un impropabile risparmio (a parole ma nei fatti voi – a polli – così ne spendete il doppio)una presunta professionalità e il gioco è fatto, in realtà gli unici requisiti per poter lavorare ormai negli Enti Pubblici Romani è la parentela di impiegati che hanno la dritta giusta meglio ancora con i sindacalisti e il non plus ultra con i politici, in barba alle Leggi dello Stato, e a quello che pensa o meglio penserà la massa che per adesso ha solo un altro obiettivo BERLUSCONI!
    CIAO A POLLI!!!!!!
    Silvano

  26. Elena Bianchi

    O.T. URGENTE

    VI PREGO, CHI PUO’ L’AIUTI!

    Apparso ieri su “La Provincia” http://www.laprovinciadicomo.it

    IL CASO
    Lancia un appello ai lettori:
    sono sola e ho bisogno di aiuto
    Sono una signora di 54 anni che vive da sola e non ha nessun figlio o parente, nessuna pensione. Vivo ad Alzate Brianza. Dal mese di settembre a causa di una malattia sono rimasta senza lavoro, mi trovo in grosse difficoltà economiche, sono in arretrato di tre mesi d’affitto, ho il telefono staccato, due bollette di gas da pagare, le rate dell’auto e sono senza una lira in tasca. Non so più cosa sia il pane. Mi sono rivolta alla Caritas e loro mi hanno fatto avere un pacco di vivere.
    Sono stata due volte dal mio parroco e quello che mi ha dato l’ho usato per pagare la luce, altrimenti non sarei stata solo al freddo, ma anche al buio. Il riscaldamento non lo accendo quasi mai perché non me lo posso permettere. Sono mesi che invano cerco lavoro. Ho sempre fatto la cuoca nei ristoranti,ma arrivati a questo punto qualsiasi esso sia mi va bene purché mi permetta di vivere dignitosamente, cioè senza dover chiedere ancora aiuto agli altri. Sono segregata in casa senza poter andare alla ricerca di lavoro,perché non ho neanche i soldi per la benzina per l’auto. Ho il telefonino ma non posso caricarlo. Chiedo ai lettori de «La Provincia» di darmi una mano per poter trovare il lavoro e possibilmente un aiuto economico per superare questo difficile momento. Anche perché si avvicina la data dello sfratto. E
    dopo una vita di onesto lavoro non mi sembra
    giusto di dover finire sotto i ponti. Ringrazio
    fin da ora quanti mi vorranno aiutare.
    Lettera firmata
    Alzate Brianza

    Abbiamo pubblicato questo appello dopo aver verificato che si tratta di un caso di reale bisogno. Possiamo fornire il nome della signora e i suoi recapiti a chi volesse rispondere. Chi è interessato ad aiutare questa persona può rivolgersi alla segreteria del giornale tel. 031
    582379 dalle 14 alle 20.

  27. elisabetta ravanelli

    Sono così arrabbiata! scusa prima i saluti, ciao.
    Metalmeccanica da più di 25 anni, lotto (scioperando) per ottenere che firmino questo pietoso contratto (annunciato da tutti i TG come il grande affare della nostra vita: “I metalmeccanici si troveranno BEN 100 euro a fine mese nelle loro buste paga”, dimenticandosi che questi 100 sono a regime) scopro oggi che la mia società, per non so quale disguido, non sarà in grado di “mettere nelle buste paga” i primi santi e concordati 60 euro!! Il contratto era scaduto da 13 mesi, l’una tantum concordata è solo di 320 euro (metà a luglio metà a ottobre), contro i giusti 1.300 (che avrei chiesto anche a rate di 12/18 mesi) e ora scopro che per noi i mesi sono 14!!! Così l’azienda si tiene i soldi per un altro mesetto (interessi compresi) e con le trattenute dei nostri scioperi ha già recuperato i famosi 100 (60 a gennaio, 25 a ___ non mi ricordo e 15 all’inizio del 2007). Insomma quando prenderemo questi favolosi 100 euro LORDI?? Se tutto va bene forse in primavera 2007!! Per dismettere gli ultimi immobili che l’azienda possedeva, (il compratore è una società controllata da Telecom che a sua volta è un nostro azionista di minoranza) top managment e alcuni dirigenti hanno incassato bonus di svariati euro (per una cifra tale che io non vedrò mai nella mia vita!) Adesso stanno spingendo per l’entrata in borsa … NON HO PIU’ PAROLE … a questo punto voglio solo ringraziarti per l’aiuto reale e psicologico che ci dai!!

    1. Danila Longone

      vuoi sapere di più?
      Dovrete dare anche 30 € ai sindacati per il “bel lavoro” fatto.
      Sono solidale con te

  28. ernesto scontento

    PER TUTTI QUEI RAGAZZI CHE MANIFESTANO DI NON ANDARE A VOTARE

    **************************************
    DOBBIAMO MANIFESTARE IL NOSTRO CONSENSO O DISSENSO CON IL VOTO, IN QUANTO DIRITTO ACQUISITO E IRRINUNCIABILE PER RISPETTARE IL SACRIFICIO DEI NOSTRI PADRI , CHE CI CONSENTE DI VIVERE IN UNA DEMOCRAZIA.
    UN MIO VECCHIO PROFESSORE DICEVA :
    ” Chi non vota non può neanche lamentarsi per quello che non gli và, non ha espresso cosa voleva”.

    **************************************
    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    (Solo per essere più liberi nelle nostre scelte, ragionando con la nostra testa – per capire la verità dell’immagine riflessa – nella società moderna il logo identifica la storia è la qualità di un prodotto, noi cambiamo prodotto quando non soddisfa più i nostri bisogni interiori ed esteriori senza rimpianti o conflitti – vedere loghi al posto di simboli vuol dire essere più liberi e rispettare noi stessi ).

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI
    L’astensione al voto può avere come conseguenza che una minoranza di cittadini governi e decida per la maggioranza dei cittadini.

    ANDIAMO TUTTI A VOTARE LIBERI DI MENTE

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI , LA RIVOLUZIONE SI FA CON LA PARTECIPAZIONE, L’ARMA E IL VOTO .
    **************************************
    Il presente commento sarà bloggato a intervalli regolari su tutti i POST visto il numero di persone indecise a manifestare il loro diritto a decidere sulle scelte politiche del paese in cui vivono.

    Da oggi tutti i commenti del sottoscritto avranno come intestazione il terzo capoverso del presente commento. Indipendentemente dal contenuto.

    I BUGIARDI CI SONO E CI SARANNO SEMPRE BASTA ESSERE PRAGMATICI E LIBERI DI MENTE

    1. Paolo Finn

      Non bisogna confondere il concetto di “Democrazia” con quello di “Suffragio”. La Democrazia presupporrebbe – secondo l’accezione dei nostri padri costituenti – uguaglianza nei settori fondamentali quali Giustizia, Sanità e Istruzione. Nella realtà – e con dati alla mano – il nostro è solo un regime clerico-fascista gestito dai “furbetti del quartierino”.Il voto, quindi, non è altro che un rito inutile che per avere un minimo senso deve essere indirizzato verso le minoranze ben sapendo che, difficilmente verranno prese in considerazione.

  29. reiccardo rusconi

    sing grillo perche’ non tratta lopa di telecom?
    fatta senza soldi ridotto l’azienda in enorme debito a vantaggio di chi? (dalema debenedetti
    e il gruppo unipol? questi che beneficio anno dato ai loro dipendenti? dove anno trovato i soldi per ripianare il debito del ds?faccio la spesa alla coop ma se voglio risparmiare vado all’esselunga . macellaio 27 anni che in coop
    1100euro al mese. una curiosita ma a napoli e’ stato minacciato? se era stoto a milano si sarebbe stracciato le vesti?
    sono un suo ammiratore ora oram meno lo vedo molto piu’ di parte.
    distinti saluti rusconi riccardo

    1. Andrea Girardini

      Scusa Riccardo, io sulle Coop. penso questo:
      1) Sono in espansione e penso non lo facciano fuori mercato ne consegue che sono concorrenziali e creano lavoro ed opportunità, ma se tu non le trovi convenienti è giusto che ti rivolgi ad altri esercizi.
      2)Non vi è ad oggi certezza del passaggio di danaro ai DS. In ogni modo la base del centrosinistra si è già mobilitata per dissociarsi dalla Opa su BNL fatta con i personaggi che sai, questo è già una prima differenza con altri (centrodestra) che a parole contrastano la vicinanza tra finanza e politica (altrui) ma loro restano rigorosamente e da sempre tra finanza sporca e politica che fa leggi giuste per loro ricchi faccendieri.
      Ciao e Scusa.

  30. gianpaolo carrubba

    caro Beppe

    non so se sia questa la sezione giusta.

    In america c’è una trasmissione “extreme makeover home ediction” http://abc.go.com/primetime/xtremehome/
    in cui ogni giorno viene costruita una casa ad una famiglia che non è stata troppo fortunata…è molto guardata e seguita.

    A prescindere da ogni altra considerazione, i messaggi che trasfonde sono eccellenti, sia sotto il profilo umano, sia sotto il profilo economico, messaggi incredibilmente costruttivi.

    Ci si sente più umani e dinamici, ci si scorda per un attimo dei capitalisti coi capitali degli altri, dei venditori di fumo, della burocrazia

    Ci sarà sicuramente un aspetto di businness ma passa in secondo piano.

    Vorrei proporre, vista la forza di questo blog, di creare o quantomeno di sollecitare la creazione di un programma analogo anche in Italia: immaginate noi italiani a essere per una volta plagiati davanti alla tv ma avvolti da stimoli creativi anzichè da altro….: non abbiamo nulla da perdere.

    1. blisco jaio

      Purtroppo in questo blog, sembra che la regola sia: Una polemica al giorno. Si dovrebbe insistere di più sui progetti positivi. Possibile che in questo paese si debba parlare solo e sempre di quello che non và?

  31. claudio armani

    condividendo quasi tutto quello che dici su berlusconi, perchè dovrei votare prodi che è almeno 2 volte più ladro, non ha mai lavorato ed è tenuto in piedi dei poteri economici che tu ed io disprezziamo e che combattiamo come i veri responsabili dell nostra situazione.
    meglio un ladro da solo che il mare che c’è dietro prodi.
    grazie
    Claudio

    1. cCaudio Ersoch

      Sono perfettamente d’accordo, una volta Indro Montanelli esorto gli Italiani a votare DC turandosi il naso, cerchiamo di fare la stessa cosa, perché sz tornano loro siamo ripartiti per altri cinquantanni di carrozzoni

      Beppe ricordati: chi non é di sinistra a ventanni non ha cuore chi lo é a sessanta non ha cervello

  32. guido mussomeli

    unemigrato in Germania ricorda,a proposito di Berlusconi,quanto segue:”Abbiamo sempre saputo che la ricerca sconsiderata dell´interesse personale costituisce un pessimo comportamento etico.Oggi sappiamo che é anche una pessima dottrina economica”.(Franklin D.Roosevelt).
    Ancora e piú che mai attuale,vero?
    Complimenti Beppe:abbiamo sempre piú bisogno di voci fuori dal coro,specie quando il coro é stonato come ai tempi di oggi!

  33. Alberto Barion

    Salve! A proposito dell’articolo sui metalmeccanici (rinnovo di contratto):
    perchè i “Capi” sindacalisti non cercano di spiegare ai lavoratori che è inutile scioperare per decine di ore, perdendo quindi il controvalore in soldoni, per ricevere alcuni soldini? Meglio, anzichè pretendere un aumento di 100 euro LORDI che presumibilmente si esauriranno entro 6/12 mesi, visto che prima o poi le auto le fermeranno del tutto, perchè non si sciopera per pretendere che le case automobilistiche si impegnino a sviluppare nuovi motori a combustione pulita e che garantirebbero quindi valanghe di vendite, altri posti di lavoro e, questa sì, nuova ripresa per l’industria?

  34. Davide D'Aliesio

    e a proposito di contratti, e noto ai più che quello dei metalmeccanici è il più sfigato di tutti………………..

    Ti garantisco che c’è anche di peggio: quello della vigilanza privata: una guardia giurata prende meno di 900 euro di stipendio base, comprensivo dei rischi (trasporto valori, piantonamento degli istituti di credito, pattugliamenti in totale solitudine alla faccia della L.626, ecc..) e dei turni notturni, che ti garantisco sono il 90% dei turni totali… Se a qualcuno interessa sapere le proposte delle associazioni delle imprese per il rinnovo del contratto nazionale oppure una panoramica sullo stato pietoso (e non solo economico!) di questa categoria mi scriva che gli faccio fare due risate….

  35. Andrea

    a beppe grillo: mi ha fatto un certo effetto leggere quanto contenuto nel link http://www.luogocomune.net/site/modules/911/
    >

    che sicuramente conoscerai già

    ma ho pensato di mandarvtelo

    ciao
    andrea

  36. Andrea

    a beppe grillo: mi ha fatto un certo effetto leggere quanto contenuto nel link http://www.luogocomune.net/site/modules/911/
    >

    che sicuramente conoscerai già

    ma ho pensato di mandarvtelo

    ciao
    andrea

  37. France Rossi

    Se vuoi fare politica fai un partito e candidati, non girare l’Italia per dire stronzate e fare il pagliaccio!!!

    QUANTI MIGLIARDI GUADAGNI?
    E CHE PARTITI TI APPOGGIANO???

    CANDIDATI!!!

  38. Carlo Leonardi

    Se ancora non l’avete fatto, leggete il libro “L’intrigo” di G. Oddo e G. Pons. C’è già tutto quello che sospettavamo a livello intuitivo, ma c’è una chiarezza espositiva e delle osservazioni che ne fanno una lettura scorrevole, quasi da romanzo (anzi da tragedia!!).

    “Che cartacce!” Gli rispose quello che si era giocato il culo a carte.
    Salute.
    Carlo Leonardi

  39. Angelo Caputo

    salute, sono un metalmeccanico,vorrei solo dire che trovo a dir poco ridicolo il fatto che per il rinnovo di un contratto tra l’altro scaduto da tempo ci si prenda in giro giocando sul tira e molla mediatico dei 5 euro. A fronte dei sacrifici ed al rigore chiesto anche dal presidente della repubblica agli italiani nelle sue numerose ed ormai uniche visite quando si inaugura una caserma; ad esempio vorrei far presente a lui e a chi rappresenta le istituzioni come spiegano l’aumento di circa 900 euro credo al netto delle imposte, che i parlamentari si sono autoelargiti negli ultimi tre anni. Ho visto un servizio di Report (una delle poche cose buone trasmesse in Italia). Alla faccia dell’orgoglio patriottico che il presidente ci invita ad avere!
    Tutto questo per dire che non mi ritengo l’unica persona produttiva del paese, ma mi girano le p… quando sento parlare di dissaffezione alla politica nei giovani!
    Grazie per lo spazio

  40. piero neri

    Esistono pentiti di mafia,di camorra ,di ntrangheta ,terroristi pentiti.
    Vorrei sapere se qualcuno conosce qualche sindacalista pentito
    che ha svelato la corruzione e le falsitá ai danni degli operai che
    regnano nel sindacato.
    Basta con il monopolio della triplice(CGIL,CISL e UIL) e con i loro privilegi.
    Bisogna fondare un sindacato che rappresenti veramente
    i lavoratori.(anche se nessuno potrá garantirci che non si fará corrompere dai padroni)
    PS: Qualcuno conosce lo stipendio dei signori Pezzotta,
    Epifani e Angeletti?

  41. mario amendola

    Caro beppe
    Voglio scriverti due righe con la sperenza che le leggerai, e inutile dirti che sono un tuo assiduo sostenitore, e ti prego di non iterpretare male quello che sto per dirti.
    Tempo fa mia sorella insieme ad i suoi amici guardavano un dvd, con una delle tue serate tenutesi in europa, se non sbaglio in svizzera.
    Ad un tratto quasi alla fine dello spettacolo hai sparato a zero sui malati di tumore al pancreas, quasi alludendo che e inutile prestare cure e soldi a questi malati “incurabili”,.
    Mia sorella e una di quelle che ha il tumore, e quella stessa sera avanti allo schermo, dopo quelle tue parole i suoi amici non sapevano come comportarsi, ma lei e una ragazza forte ed ha sorriso alla tua satira.
    Io voglio solo aggiungere che finche si tratta di politica puoi anche mandare al diavolo chi vuoi, e nel 99,9 % dei casi mi troverai concorde con te, ma sulle malattie di questo tipo non ce nulla da scherzare, satire sui malati che si sentono gia morti perche questa sanita fa schifo puoi anche riparmiartele, per una semplice questione di buon gusto, forse chissa’ hai anche ragione tu questi malati “terminali”.
    Ma se tua figlia o tua moglie avesse una metastasi che avanza e gli scava la carne, forse avreste parole piu posate.
    Posso gustifacare questa tua esorbitante minchiata calandomi nel tuo personaggio, e nel fatto che quando hai idetto ste belle parole avevi poco tempo per esprimerti come volevi, perche l’esigenze di scena non te lo hanno permesso.
    Al di la’ di tutto le minchiate posso scappare a tutti quando si e concitati e si e sul paco, ma io e mia sorella rimmarremo lo stesso tuoi sostenitori
    ciao Beppe

  42. mario amendola

    Caro beppe
    Voglio scriverti due righe con la sperenza che le leggerai, e inutile dirti che sono un tuo assiduo sostenitore, e ti prego di non iterpretare male quello che sto per dirti.
    Tempo fa mia sorella insieme ad i suoi amici guardavano un dvd, con una delle tue serate tenutesi in europa, se non sbaglio in svizzera.
    Ad un tratto quasi alla fine dello spettacolo hai sparato a zero sui malati di tumore al pancreas, quasi alludendo che e inutile prestare cure e soldi a questi malati “incurabili”,.
    Mia sorella e una di quelle che ha il tumore, e quella stessa sera avanti allo schermo, dopo quelle tue parole i suoi amici non sapevano come comportarsi, ma lei e una ragazza forte ed ha sorriso alla tua satira.
    Io voglio solo aggiungere che finche si tratta di politica puoi anche mandare al diavolo chi vuoi, e nel 99,9 % dei casi mi troverai concorde con te, ma sulle malattie di questo tipo non ce nulla da scherzare, satire sui malati che si sentono gia morti perche questa sanita fa schifo puoi anche riparmiartele, per una semplice questione di buon gusto, forse chissa’ hai anche ragione tu questi malati “terminali”.
    Ma se tua figlia o tua moglie avesse una metastasi che avanza e gli scava la carne, forse avreste parole piu posate.
    Posso gustifacare questa tua esorbitante minchiata calandomi nel tuo personaggio, e nel fatto che quando hai idetto ste belle parole avevi poco tempo per esprimerti come volevi, perche l’esigenze di scena non te lo hanno permesso.
    Al di la’ di tutto le minchiate posso scappare a tutti quando si e concitati e si e sul paco, ma io e mia sorella rimmarremo lo stesso tuoi sostenitori
    ciao Beppe

  43. orfeo fornoni

    Carissimo Beppe
    Bllissima ” lui non vuoe sciogliere le canere perchè non ha finito i compiti e ha paura di essere bocciato.”
    Io credo che tutti i cittadini che credono nella democrazia dovrebbero far pervenire al Presidente
    della repubblica un e-mail, poichè faccia tutto il possibile perchè le date stabilite vengano rispettate.

    ciao orfeo

  44. SILVIA GHISELLI

    Salve,
    vorrei informazioni più dettagliate a proposito di Skype. Se qualcuno che già lo utilizza mi può aiutare può contattarmi al mio indirizzo di posta elettronica. Grazie. Silvia Lucca.

    1. christian franchomme

      skype e’ un programmino tipo AOL messanger ma adifferenze di esso permette solo la comunicazione verbale (mentre con il messanger puoi scrivere oppure puoi utilizzare la modalita’ vocale con cuffie e microfono). lo istalli gratuitamente. una volta aperto il programma ti devi registrare, ovvero devi scegliere una username e una password, che ogni volta riutilizzi per entrare in skype. ti conviene comprare il telefonino USB da collegare al computer, molto piu’ comodo delle cuffie e del microfono. una volta che sei entrato nel programma con i tuoi dati puoi chiamare una persona. come fare? basta conoscere il suo username. lo inserisci nello spazio chiamate e clicchi due volte. l’avviso di chiamata comparira’ sullo schermo del tuo interlocutore, se esso sara’ in quel momento in rete, in contemporanea il suo telefonino USB squillera’ come un telefonino GSM. bastera’ allora che lui prema ok per iniziare la conversazione con te. le chiamate vengono registrate in una apposita sezione.. tutto e’ molto intuitivo e molto simile a qualunque messanger. il fatto che skype sia fatto per funzionare con il telefonino USB ci fa dimenticare che sia in sostanza un messanger. Addirittura c’e’ l’opzione conferenze, un utente puo’ invitare a parlare con se’ altre 4 persone…sai che casino! io non ho ancora provato. chiamare con skype e’ gratis se i due interlocutori usano entrambi un computer. se sui skype per chiamare un cellulare oppure un telefono fisso dovrai pagare…mi pare che siano circa 2 centesimi al minuto… il pagamento si fa con carta di credito direttamente in rete. spero che ti possa essere di aiuto!!!! ciao da chrs (franchomme@lycos.it)

  45. christian franchomme

    caro beppe, cari amici,
    diciamolo una volta per tutte: alla nostra classe dirigente, ai nostri governanti, non gliene importa niente dei lavoratori. Di rado qualche parola viene spesa in loro favore per la campagna elettorale o per allargare la base di partiti che, con coloro che lavorano davvero, non hanno niente con cui spartire, perche’ sono organi ideati condotti e gestiti non da lavoratori ma da chi si arricchisce con essi e ne sfrutta le sfortune per astute prese di parte, tanto utili all’immagine ma poco alla situazione reale dei lavoratori stessi. Finche’ i lavoratori e, piu’ in generale, i cittadini non si rendono conto che gli ambienti politici niente altro sono che una coltre fittizia di giochi per coprire i veri business fatti a loro spese dalle lobby bancarie e finanziarie ormai rafmificate “oltre lo stato”, le cose rimarrano le stesse e saremo costretti a dire a scrivere a sentire le medesime parole dalle medesime fazioni. I signori che hanno il potere stanno dietro. Berlusconi, Prodi, D’Alema, Fini…sono li perche’ finanziati per stare li. Sono solo i camerieri; i padroni dell’osteria non si fanno vedere. Essi manovrano da dietro i loro burattini a suon di finanziamenti ai partiti, regali, aiuti e tangenti. Il loro scopo e’ di mantenere i cittadini il piu’ possibile lontani dai centri del potere, ovvero far si che l’ago sia sempre ben saldo sulla posizione piu’ antidemocratica possibile. Gia’, perche’ il popolo, quello fatto di lavoratori e brava gente, non sarebbe di certo facile da imbrigliare senza l’aiuto dei Berlusconi, dei Prodi, dei d’Alema, dei Fini e dei media. I politici assicurano al potere la sua esistenza nel tempo, lo difendono da possibili attacchi democratici. Cosi’ dobbiamo assistere a un teatrino di liti e scontri tutti gia’ programmati… Non resta dunque che ripartire dal basso, dall’impegno della gente comune, perche’ i leaders sono marci o “comperati”. Perche’ la soluzione e’ la partecipazione democratica collettiva diretta.

  46. Mario Riccio

    Caro Beppe non posso non condividere la tua posizione sui metalmeccanici(quando scrivo il contratto è stato già firmato) e sul tuo provocatorio invito alla quasi totale esproprazione dei capitali fissi.
    Io sarei dastrico;adotterei misure quali: _l’impossibilità di avere più di 2\3 case;
    _di non avere più di un TOT in banca;
    _l’obbligatorietà di effettuare investimenti quando si ha un capitale superiore al famoso TOT;
    _l’impossibilità di effettuare un doppio lavoro per chi ha un reddito sufficente;
    _ecc…
    Riguardo però all’assistenzialismo(tutti quegli uffici in sovrannumero che non hanno ragione di esistere;dirigenti superpagati nullafacenti; guardiaboschi calabresi;ecc…)penso che è praticamente necessario alla sopravvivenza di alcune persone e che non c’è male come forma di Welfare se così ormai sono intesi(penso che i politici non siano tanto stupidi da non saperlo).

  47. Mario Riccio

    Caro Beppe non posso non condividere la tua posizione sui metalmeccanici(quando scrivo il contratto è stato già firmato) e sul tuo provocatorio invito alla quasi totale esproprazione dei capitali fissi.
    Io sarei dastrico;adotterei misure quali: _l’impossibilità di avere più di 2\3 case;
    _di non avere più di un TOT in banca;
    _l’obbligatorietà di effettuare investimenti quando si ha un capitale superiore al famoso TOT;
    _l’impossibilità di effettuare un doppio lavoro per chi ha un reddito sufficente;
    _ecc…
    Riguardo però all’assistenzialismo(tutti quegli uffici in sovrannumero che non hanno ragione di esistere;dirigenti superpagati nullafacenti; guardiaboschi calabresi;ecc…)penso che è praticamente necessario alla sopravvivenza di alcune persone e che non c’è male come forma di Welfare se così ormai sono intesi(penso che i politici non siano tanto stupidi da non saperlo).

  48. Luca Bernini

    E’ da poco che lavoro a stretto contatto con gli operai e mi sa di presa in giro i 100 euro tanto sbandierati. Dove lavoro io la maggior parte degli operai sono al 4° livello quindi l’aumento non sara proprio di 100 euro ma esattamente 91,25!
    Considerate poi i 13 mesi passati senza aumenti….
    Con il senno di poi era meglio accettare anche solo 40-50 euro 13 mesi fa e ora saremmo qui a parlare di un altro rinnovo.

  49. susanna vargiu

    Indovina indovinello: fino a due mesi fa ero un impiegato metalmeccanico sesto livello, adesso sono un ingegnere quadro, eppure faccio lo stesso lavoro, uguale uguale.. Cosa e’ cambiato?

    Sono emigrata in Francia. E non sono l’unica..

  50. roby rubini

    *
    *
    *
    *
    Campagna “No alla censura. Grillo al Festival 2006”
    http://grilloalfestival.blogspot.com
    *
    Beppe Grillo, un comico, un personaggio famoso, un uomo così amato da anni all’unisono da tutto il paese, che viene intervistato e trasmesso dai media internazionali, non ha spazio nella sua patria a causa del regime a cui essa è sottoposta.
    Se lo chiede lui stesso e lo chiede anche a noi nei suoi spettacoli…
    “dove potrei andare? in quale programma mi vedreste?”
    Con la sua semplice chiarezza ci sta aprendo gli occhi da anni ed anni…
    E ci sta insegnando che esiste un regime televisivo che taglia le teste che hanno voci importanti e sega le gambe ai personaggi troppo dinamici, specie se sanno far divertire e far pensare allo stesso tempo.
    La risposta che sentiamo di dare alla tua domanda, caro Beppe, è questa:
    C’è solo un posto da cui meriti di rientrare in televisione oggi, ed è il Festival di Sanremo, in diretta su RAIUNO, l’ultima sera, in mondovisione.
    Ci hai chiesto dove puoi andare, in quale tv…
    Abbiamo in cuore fortissima la sensazione che stavolta lo spazio in tv possiamo creartelo noi, con una email per uno.
    E sai perché? Sì che lo sai… Ce l’hai spiegato proprio tu.
    Perché come i politici sono i nostri dipendenti, anche i media in realtà dipendono da noi, in particolare la RAI che pretende un canone e ci vende pubblicità…
    Siamo noi i datori di lavoro della RAI.
    Quindi oggi lo chiediamo ufficialmente ai nostri dipendenti certi del fatto che altri si uniranno:

    Alla Direzione di RaiUno
    e p.c. alla Direzione Generale della RAI RADIO TELEVISIONE ITALIANA:

    IN VIRTU’ DEL MIO RUOLO DI FRUITORE FINALE DEI CONTENUTI TELEVISIVI TRASMESSI DALLA RAI, CHE PERCEPISCE UN CANONE A LIVELLO NAZIONALE PER FORNIRMI SODDISFAZIONE NEL PROFITTO DI QUEI CONTENUTI, CHIEDO FORMALMENTE CHE IL SIGN. BEPPE GRILLO SIA UFFICIALMENTE INVITATO ALL’ULTIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2006 IN DIRETTA.

    firma
    *************

    inviare a: usfestival@rai.it

    *************
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    *

  51. Anna Maria Gimigliano

    Ciao,
    anna maria, cinquant’anni fra qualche mese. Stufa marcia e, forse per l’età, intollerante verso ki mi tratta da cretina. Non voglio più ke sia calpestata la mia dignità di persona. Xkè sono costretta a vivere in un Paese dove, gente ke percepisce molte migliaia di euro al mese, mi viene a spiegare xkè 100 € di aumento su stipendi sottodimensionati rispetto all’ormai raddoppiato costo della vita, sono troppi? Ke cavolo ne sanno loro di come si vive con quegli stipendi? Xkè devo sorbirmi il fior fiore degli psicoanalisti ke dibatte per ore in TV – io pago il canone – sul xkè, mentre i padri cercavano di eludere il servizio militare, i figli si presentano in 100.000 per 14.000 posti nell’esercito? Imbecilli, ve lo avrei potuto spiegare io e gratis: xkè i ragazzi non hanno lavoro! Meglio l’esercito ke i cococo del cavolo! Xkè nessuno dice ke la legge maroni ….. ha generato un bel casino: lui offre il bonus a ki vuol continuare ad occupare il posto di lavoro e le aziende offrono, allo stesso individuo, incentivi maggiori purkè se ne vada a casa. Venite, venite, italiani cretini, ki offre di più?!? Tanto sono tutti soldi ke avete tirato fuori voi! Xkè devo vivere in un Paese dove, mentre si avvicinano le elezioni, il presidente del consiglio ….cambia le date come si fa nelle sagre paesane con il gioco delle tre carte: adesso ci sono le elezioni e … adesso non ci sono più…. venghino siori venghino?!? Xkè devo vedere, io ke da sempre sono di sinistra e ci resto, il fior fiore dell’opposizione ke si cosparge il capo di cenere per difendersi da accuse basate su una telefonata? Ki ci governa ha spolpato il Paese ma è riuscito a far scordare tutto sparando sul giornale di famiglia una telefonata. Xkè il pane costa 4 € al kg e i panettoni (con uova marce?) a 1,5? Xkè Storace dice ke i tir di carne marcia sequestrati sono la prova ke possiamo fidarci di quel ke troviamo in commercio? Per 1 fermato, quanti sono passati? Basta! Ridatemi la dignità! Ne ho diritto!

    1. eleonora Trainini

      Tutto vero quello che dite…. gli aumenti fanno schifo, ma il contratto dei metalmeccanici non è certo uno dei più schifosi!!! Pensate che ce ne sono di MOLTO peggio: artigiani metalmeccanici e studi professionali per esempio…. Quelli che mi fanno + schifo di tutti però non sono i datori di lavoro che ovviamente cercano di dare il meno possibile ai dipendenti, ma sono i sindacati che invece che fare gli interessi dei lavoratori si sono messi a fare impresa (nel senso che con la scusa di dare servizi ai propri iscritti fanno di tutto – dall’assistenza fiscale alla vendita di pacchetti di vacanza!!! – oltre a “vendersi” per gestire i fari fondi di previdenza complementare finanziati con il Tfr dei dipendenti o per quelle associazione di cui non ricordo il nome esatto che si occuano di organizzare corsi di professionalizzazione con i soldi dell’Inps… Per non parlare poi del fatto che fanno le buste paga delle Colf…. insomma il datore di lavoro di una Colf potrebbe essere il cliente del suo sindacato!!! Inorridisco.

  52. pasquale zarrillo

    a Simon;
    ma prendi per il CULO?
    Tante stronzate tutte insieme, è un successo a prescindere.
    Vogliamo bene al padrone, diventiamo tutti aziendalisti etc, etc.
    caro mio, i profitti con chi li divide il tuo caro padrone?
    e a proposito di contratti, e noto ai più che quello dei metalmeccanici è il più sfigato di tutti. saprai benissimo che il contratto dei chimici e senza ombra alcuna uno dei contratti di lavoro tra i migliori d’italia; forse solo negli ultimi anni ha rallentato.
    Chimici sono le industrie petrolifere; le industrie farmaceutiche; le industrie per il supporto alimentare etc etc. come vedi cè poco che si confronta con i cinesi.
    Medita prima di sparare invettive contro gente che non ha colpa delle tue idee politiche, abbastanza oscurantiste.

    1. Simon Grass

      La chimica non è solo quello:la chimica è anche il bulk , la plastica, ecc.
      La chimica è anche dove ci si ammala di più, e aimè spesso si muore,proprio a causa di quello che produce.(portomargera insegna…)
      Hai ragione il contratto chimico era uno tra i migliori, ma ora non più.
      Non voglio dire che i metalmeccanici non debbano scioperare, anzi…
      Quello che dico è che “impuntarsi” per poche euro in pù la mese (per 6€) mi sembra un pò controproducente

  53. Paolo Tucci

    Se penso alle migliaia di metalmeccanici che hanno lottato, sfidando la fatica ed il freddo, per un aumento massimo di 100 euro al mese, che non ti cambiano la vita ma ti danno l’illusione di un busta paga più dignitosa e di un lavoro più rispettabile, e poi penso a tutte quelle categorie di “lavoratori”…di cui non pronuncerò l’attività per non fare retorica…che per il solo fatto di avere un talento che piace alla massa…dono di natura e non capacità acquisita!..debbano guadagnare milioni di euro all’anno…allora, se penso a questo mi vergogno di essere un metalmeccanico e mi sento povero!

    Paolo

    1. Matteo Ghiazza

      Io ho un amico pompiere che non fa un cavolo dalla mattina alla sera, nell´orario di lavoro sta lí in caserma, svolge quattro minime mansioni e ilresto del tempo guarda la tv. Cosi´e´in tutte le piccole caserme. Solo nelle grandi cittá hanno un emergenza dopo l´altra. magari bisognerebbe differenziare le paghe e/o gli orari.

      Matteo

    2. Luca Brando

      Caro Paolo. Ho letto con perplessita’ il tuo sfogo sul BLOB di Grillo… Io ho un cognato tuo collega da circa 2 anni. E’ in trasferta a Milano,risiede in Sardegna come me. Ogni 20 giorni,in cui fa 12 ore di lavoro e 24 di riposo,per 10 giorni lo mandano a casa. Poi tra malattie e ferie maturate da 10 i giorni liberi diventano 20. Se lavora 10 giorni al mese in pratica e’ troppo. Io lavoro 40 ORE alla settimana , ORE METALMECCANICHE. Sempre. Se mi serve un giorno di ferie devo organizzare una commedia fantozziana. Non posso ammalarmi perche’ non esiste personale in sovrappiu’ per sostituirmi. Per favore,non lamentarti. Posso anche supporre che mio cognato sia uno scansafatiche , ma ha tutte le opportunita’ di farlo , a differenza mia , che non ho alternative. Tanti auguri e buon lavoro da Luca..

  54. rossella gola

    ciao a tutti…sono d’accordo per il discorso del contratto dei metalmeccanici e dello sciopero…..
    volevo far sapere una cosa che forse solo in POCHI sanno….
    I vigili del fuoco…..
    sapete quanto guadagna un VVFF (che sia stato assunto ieri o 10 anni fa NON CAMBIA—Non hanno scatti di anzianità/aumenti etc etc)) circa 1100Euro al mese
    Sapete che turni fa un vigile del fuoco (che sia Natale, Pasqua, 15 agosto, loro ci sono SEMPRE) : 12 ore di giorno (8/20) e il giorno dopo 20/8 con poi 48ore di recupero
    AVETE MAI SENTITO PARLARE DI UNO SCIOPERO DEI VIGILI DEL FUOCO? No, e sapete perchè? Perchè loro nn possono scioperare…..Il lore servizio di pronto intervento va garantito SEMPRE e COMUNQUE….Possono scioperare, e gli tolgono giustamente la paga diurna, ma devono rimanere a disposizione per le emergenze, alle quali – giustamente – non possono sottrarsi…

    Allora io dico qualcuno parlerà mai di loro? delle loro condizioni estreme di lavoro? delle loro difficoltà? Del loro misero stipendio (considerate quello che rischiano…)? Del loro contratto (scaduto e rinnovato dopo più di un anno a condizioni umilianti ….vi farò avere i dettagli se a qualcuno interessa).

    PER FAVORE BEPPE….NESSUNO ne parla, NESSUNO sa nulla e NESSUNO fa nulla…. ma ANCHE QUESTO E’ UN FATTO GRAVISSIMO IN ITALIA (e non solo purtroppo)….puoi pensarci tu a scrollare un po’ la situazione? o almeno …provarci….

    Grazie

    1. RinoPalma

      Salve a tutti, sono un “metalmeccanico” anche io e lavoro alla FIAT di Melfi, e vorrei ricordare a tutti i metalmeccanici che l’aumento al netto non è di 100€ come si pensa, ma,per la maggior parte dei lavoratori del settore è di molto meno cioè; gli operai di 3 livello prenderanno intorno a 70 € LORDE!!! senza pensare poi quello che ci stiamo rimettendo sulla flessibilità ecc……e inoltre vorrei rispondere a Rossella Gola che noi della SATA di Melfi siamo sottoposti a turni un pochino + massacranti dei vostri, io ho uno zio che lavora nel corpo da ben 25 anni conosco quindi i tuoi di turni, oltretutto un numero molto rilevante di miei ex colleghi anno abbandonato la SATA da oltre 5 anni per entrare nei VVFF

    2. eleonora Trainini

      Per quanto poco possa contare avete la mia solidarietà. Penso che sia una situazione comune anche alle altre forze che non possono scioperare (es. polizia, militari e marittimi). C’è da dire però che qualche tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica il vostro sindacato potrebbe farlo. Forse così le cose migliorerebbero. Un saluto
      Eleonora

    3. eleonora Trainini

      Per quanto poco possa contare avete la mia solidarietà. Penso che sia una situazione comune anche alle altre forze che non possono scioperare (es. polizia, militari e marittimi). C’è da dire però che qualche tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica il vostro sindacato potrebbe farlo. Forse così le cose migliorerebbero. Un saluto
      Eleonora

    4. eleonora Trainini

      Per quanto poco possa contare avete la mia solidarietà. Penso che sia una situazione comune anche alle altre forze che non possono scioperare (es. polizia, militari e marittimi). C’è da dire però che qualche tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica il vostro sindacato potrebbe farlo. Forse così le cose migliorerebbero. Un saluto
      Eleonora

    5. eleonora Trainini

      Per quanto poco possa contare avete la mia solidarietà. Penso che sia una situazione comune anche alle altre forze che non possono scioperare (es. polizia, militari e marittimi). C’è da dire però che qualche tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica il vostro sindacato potrebbe farlo. Forse così le cose migliorerebbero. Un saluto
      Eleonora

    6. Eleonora Trainini

      Per quanto poco possa contare avete la mia solidarietà. Penso che sia una situazione comune anche alle altre forze che non possono scioperare (es. polizia, militari e marittimi). C’è da dire però che qualche tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica il vostro sindacato potrebbe farlo. Forse così le cose migliorerebbero. Un saluto
      Eleonora

  55. rossella gola

    ciao a tutti…sono d’accordo per il discorso del contratto dei metalmeccanici e dello sciopero…..
    volevo far sapere una cosa che forse solo in POCHI sanno….
    I vigili del fuoco….. sapete quanto guadagna un VVFF (che sia stato assunto ieri o 10 anni fa NON CAMBIA—Non hanno scatti di anzianità/aumenti etc etc)) circa 1100Euro al mese
    Sapete che turni fa un vigile del fuoco (che sia Natale, Pasqua, 15 agosto, loro ci sono SEMPRE) : 12 ore di giorno (8/20) e il giorno dopo 20/8 con poi 48ore di recupero
    AVETE MAI SENTITO PARLARE DI UNO SCIOPERO DEI VIGILI DEL FUOCO? No, e sapete perchè? Perchè loro nn possono scioperare…..Il lore servizio di pronto intervento va garantito SEMPRE e COMUNQUE….Possono scioperare, e gli tolgono giustamente la paga diurna, ma devono rimanere a disposizione per le emergenze, alle quali – giustamente – non possono sottrarsi…

    Allora io dico qualcuno parlerà mai di loro? delle loro condizioni estreme di lavoro? delle loro difficoltà? Del loro misero stipendio (considerate quello che rischiano…)? Del loro contratto (scaduto e rinnovato dopo più di un anno a condizioni umilianti ….vi farò avere i dettagli se a qualcuno interessa).

    PER FAVORE BEPPE….NESSUNO ne parla, NESSUNO sa nulla e NESSUNO fa nulla…. ma ANCHE QUESTO E’ UN FATTO GRAVISSIMO IN ITALIA (e non solo purtroppo)….puoi pensarci tu scrollare un po’ la situazione? o almeno …provarci….

    Grazie

  56. rossella gola

    ciao a tutti…sono d’accordo per il discorso del contratto dei metalmeccanici e dello sciopero…..
    volevo far sapere una cosa che forse solo in POCHI sanno….
    I vigili del fuoco….. sapete quanto guadagna un VVFF (che sia stato assunto ieri o 10 anni fa NON CAMBIA—Non hanno scatti di anzianità/aumenti etc etc)) circa 1100Euro al mese
    Sapete che turni fa un vigile del fuoco (che sia Natale, Pasqua, 15 agosto, loro ci sono SEMPRE) : 12 ore di giorno (8/20) e il giorno dopo 20/8 con poi 48ore di recupero
    AVETE MAI SENTITO PARLARE DI UNO SCIOPERO DEI VIGILI DEL FUOCO? No, e sapete perchè? Perchè loro nn possono scioperare…..Il lore servizio di pronto intervento va garantito SEMPRE e COMUNQUE….Possono scioperare, e gli tolgono giustamente la paga diurna, ma devono rimanere a disposizione per le emergenze, alle quali – giustamente – non possono sottrarsi…

    Allora io dico qualcuno parlerà mai di loro? delle loro condizioni estreme di lavoro? delle loro difficoltà? Del loro misero stipendio (considerate quello che rischiano…)? Del loro contratto (scaduto e rinnovato dopo più di un anno a condizioni umilianti ….vi farò avere i dettagli se a qualcuno interessa).

    PER FAVORE BEPPE….NESSUNO ne parla, NESSUNO sa nulla e NESSUNO fa nulla…. ma ANCHE QUESTO E’ UN FATTO GRAVISSIMO IN ITALIA (e non solo purtroppo)….puoi pensarci tu scrollare un po’ la situazione? o almeno …provarci….

    Grazie

  57. paolo moretti

    Baudo,
    perche`devi essere cosi`troll e spaccaballe? Non parli non parli, ma e`l´ennesimo tuo messaggio che leggo.Hai imparato dal tuo idolo, a mentire sempre e comunque,tanto qualcuno ci credera`?

    1. pippo baudo

      io mento???Ma stai dando i numeri?Vi leggo con piacere ma non posso rispondere perchè la gestione liberale del forum non mi fa rispondere…censura tutto quello che viene da Luca Sciuto quindi ho cambiato nome perchè a me piace mettermi in discussione perchè voglio anche sentire le ragioni di chi non la pensa come me…invece qui sapete solo insultare…non siete aperti al dialogo con chi la pensa diversamente e poi vi aspettate che le aziende siano aperte al dialgo…ma fetevi un bell’esame di coscienza prima e poi ne riparliamo.

  58. paolo moretti

    Se e`per questo trovo anche ingiusto che l´unica categoria che possa spiegare in prima persona perche`entra in sciopero sia solo quella dei giornalisti.Naturalmente blocchi delle strade etc. sono un disturbo, ma spesso nascono dall´impotenza di non poter essere ascoltati, ed e`drammatico che ottengono solo l´effetto contrario, ossia di sembrare sovraesposti…

  59. monica della smirra

    Dicendola tutta,accetto anche solo 1 euro… mi pare di star a chiedere la carità a 30 anni. A momenti siamo noi a dover pagare per lavorare! Dovremmo scendere in piazza tutti, senza bandiere, perchè anche quelle mi fanno schifo.Combatto per la “giustizia”, nel senso di ciò che è giusto, che stia a destra o sinistra, non me ne frega nulla.Ma poi, dove sono la destra e la sinistra? La gara è a chi magna di più e basta!!!!! Non esiste più il governo per la polis, solo potenti disposti a sacrificarci per il bene comune

  60. Simon Grass

    E’ la prima volta che scrivo su un “blog”, quindi perdonate eventuali errori.
    Si scrive: ” metalmeccanici, una delle poche categorie che lavora in Italia”.
    Ma come… e le altre categorie (lavoratori del settore chimico, edile, elettrico, ecc) invece passano le ore a Grattarsi la pancia.Ma dai!! smettiamo di porci a difesa dei soli metalmeccanici.
    I sindacati si sono impuntati per un misero gap (6 euro).
    Mettiamoci almeno una volta dalla parte dell’imprenditore!Quanta fatica per poter far quadrare il bilancio, in un mondo in cui ogni lavoratore pensa solo al suo orticello, dove non c’è più partecipazione aziendale.
    Dove in pochi pensano all’Azienda con la A Maiuscola.
    Smettiamola di vedere lo sciopero come strumento politico, ma capiamo che è uno struemnto di lotta
    efficace se usato bene, e non un semplice teatrino della fallita sinistra.

    Io sono un giovane chimico, che tira avanti con un misero stipendio.Ma quando i chimici fanno sciopero nessuno li “caga”.
    I chimici che rischiano la vita (vedi acna, portomarghera, seveso, ecc) sembrano lavoratori di serie B.
    Sembra che i soli metalmeccanici lavorino, ma smettiamola!!
    Iniziamo a Lavorare con la L maiuscola e tutto si risolverà.
    Fate come me che lavoro 12 ore al giorno, ed essendo quandro me ne pagano solo 8!Iniziate a pensare all’azienda come a qualcosa di nostro, a quanlcosa di cui essere parte integrante.
    E se poi i manager sbaglaino, se sono manager pubblici la colap si sa già di chi è:
    di chi li ha messi li.
    Ricordate chi è il più grande “tagliatore” di teste di metalmeccanici???
    Molti di voi lo votano e lo voteranno

  61. ernesto scontento

    PER TUTTI QUEI RAGAZZI CHE MANIFESTANO DI NON ANDARE A VOTARE

    **************************************
    DOBBIAMO MANIFESTARE IL NOSTRO CONSENSO O DISSENSO CON IL VOTO, IN QUANTO DIRITTO ACQUISITO E IRRINUNCIABILE PER RISPETTARE IL SACRIFICIO DEI NOSTRI PADRI , CHE CI CONSENTE DI VIVERE IN UNA DEMOCRAZIA.
    UN MIO VECCHIO PROFESSORE DICEVA :
    ” Chi non vota non può neanche lamentarsi per quello che non gli và, non ha espresso cosa voleva”.

    **************************************
    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    (Solo per essere più liberi nelle nostre scelte, ragionando con la nostra testa – per capire la verità dell’immagine riflessa – nella società moderna il logo identifica la storia è la qualità di un prodotto, noi cambiamo prodotto quando non soddisfa più i nostri bisogni interiori ed esteriori senza rimpianti o conflitti – vedere loghi al posto di simboli vuol dire essere più liberi e rispettare noi stessi ).

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI
    L’astensione al voto può avere come conseguenza che una minoranza di cittadini governi e decida per la maggioranza dei cittadini.

    ANDIAMO TUTTI A VOTARE LIBERI DI MENTE

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI , LA RIVOLUZIONE SI FA CON LA PARTECIPAZIONE, L’ARMA E IL VOTO .
    **************************************
    Il presente commento sarà bloggato a intervalli regolari su tutti i POST visto il numero di persone indecise a manifestare il loro diritto a decidere sulle scelte politiche del paese in cui vivono.

    Da oggi tutti i commenti del sottoscritto avranno come intestazione il terzo capoverso del presente commento. Indipendentemente dal contenuto.

    I BUGIARDI CI SONO E CI SARANNO SEMPRE BASTA ESSERE PRAGMATICI E LIBERI DI MENTE

  62. pippo baudo

    idiota non posso ris perchè mi censurano sempre…ma a te no…come mai??? COVO DI COMUNISTI…e il bello è che tentate ancora di far credere agli italiani che siete cambiati…la sinistra rimarra sempre la stessa…cominciamo con la censura per arrivare poi dove…povera italia…

    1. pippo baudo

      ovviamente riferito al braccio destro di bertinotti il “filosofo” Galatoto

  63. pippo baudo

    Non sono consentiti:
    – messaggi non inerenti al post
    – messaggi privi di indirizzo email
    – messaggi anonimi (cioè senza nome e cognome)
    – messaggi pubblicitari
    – messaggi con linguaggio offensivo
    – messaggi che contengono turpiloquio
    – messaggi con contenuto razzista o sessista
    – messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)

    queste regole valgono solo per chi la pensa diversamente da voi vero??? Leggete i post di Renato Galatolo e poi venitemi a raccontare che questo è un blog libero…

    1. pippo baudo

      uso un nome di fantasia solo perchè ormai qui non mi fanno scrivere più…ci tengo a precisare che mi censurano solo perchè esprimo pareri che tendenzialmente sono di destra e ovviamente qui a quanto pare NON SI PUO’…

  64. luca sciuto

    SIETE RIDICOLI!!! CONTINUATE A CENSURARMI…BRAVI COMPIMENTI…VOTATE PER LA SINISTRA GENTE AVREMMO NUOVAMENTE UNA DITTATURA! MI FATE SCHIFO

    1. Giuliana Pinelli

      Scusa, ma non ho compreso il tuo commento al mio post.
      Non concordi con quanto ho scritto, o viceversa?

    2. Giuliana Pinelli

      Scusa, ma non ho compreso il tuo commento al mio post.
      Non concordi con quanto ho scritto, o viceversa?

      Giuliana Pinelli

  65. Giuliana Pinelli

    Carissimo Beppe,
    è la prima volta che scrivo sul tuo sito.
    Sento di doverti ringraziare per tutto ciò che fai da molti anni a questa parte. Per le innumerevoli finestre che spalanchi davanti i nostri occhi!! GRAZIE!!
    Tornando agli scioperi dei poveri metalmeccanici, pochi giorni fa ho sentito per radio un commento del giornalista Zucconi (che talvolta è lucido, e “saggio” altre volte è affetto dalla sindrome del trapiantato in America e dice c…te) che mi ha dato molto fastidio. Premesso che chi sciopera per un misero aumento di stipendio, va ascoltato non biasimato, il giornalista in questione si è permesso di deplorare il comportamento di coloro che, per protesta, occupano le strade o i binari dei treni.
    Lo ha criticato perchè questo modo di agire coinvolge altre persone che, nella faccenda “metalmeccanici”, non c’entra. Ma si rende conto di cosa dice?? Oggi l’unico modo per dare voce ai propri disagi è fare una protesta eclatante, perchè i giornali e telgiornali(ed è un complimento chiamarli così!), da lungo tempo ormai, non fungono più da cassa di risonanza per problemi seri, veri come questo!
    Ecco di cosa si dovrebbe indignare e vergognare Zucconi in quanto giornalista!
    Io dopo 8 anni di lavoro, il 20 febbraio pv, sarò licenziata, insieme ad altri colleghi tra impiegati ed operai, perchè i nostri proprietari hanno deciso che non siamo più produttivi e posso capire la rabbia di queste persone! Non mi sognerei di prendermela con loro se occupassero i binari o che so io!!
    Ma come si permette Zucconi di fare questi commenti? Ma lo sa cosa vuol dire trovarsi senza lavoro, o senza uno stipendio decente? Credo proprio di no!! Dalla sua America, lontana, spara commenti e non sa cosa dice! Invece di criticare, si facesse lui portavoce di queste persone, se ha coraggio!!

    Grazie mille per l’attenzione.
    Giuliana Pinelli – Napoli.

    1. Luca Sciuto

      SI COMPLIMENTI AL SUO STAFF CHE CONTINUA A CENSURARE COLORO CHE NON LA PENSANO COME LORO…SI SI BRAVIE SOPRATTUTTO COMPLIMENTI!!!

  66. paolo moretti

    Per senzitalia,
    che un´imprenditore delocalizzi all´est per poi “dover sottostare” alle truci abitudini di Cinesi e bulgari, e`una novita`. Mi vorrai dire che ricerca quelle condizioni…e le vorrebbe anche qui, come succede a tante “fabbrichette” che ci sono da sempre dalla campania fino alla calabria , tutte rigorosamente in nero, inesistenti al fisco, con dipendenti schiavizzati (alcune maglieriste ricordo che erano (?)anche rinchiuse per ore nelle stanze insalubri di produzione,che manco ai tempi di Dickens), autentici modelli copiati da bulgari e co.
    Ma questa era l´italia del dopoguerra, non ancora nel primo mondo,e dove una sgomitata per emergere era nelle non-regole del gioco. Un piccolo far-west, come piace a te.
    Ma oggi siamo in europa, ci vogliamo stare, essi hanno accettato la nostra dote di un debito preoccupante,ma non chiudono piu`un´occhio davanti alle furbate,e poi non abbiamo l´indipendenza energetica (e come l´abbia trovata l´USA e`oggi da tralasciare).Il sindacato,poi, e`stato frantumato e deleggittimato con un´opera sfiancante durata decenni.Ormai chi conta piu`il numero di sigle, che hanno fatto azzerare la credibilita`di un´istituzione che fu in prima riga nelle lotte contro criiminalita`e terrorismo,che si son prese le arance e i pommodori per firmare contratti “responsabili”.
    Il sindacato cosi`comé`e`da rifondare,e`vero, ma non da togliere, come proponi tu.
    Il modello che vale per una nazione, non e`sempre valido per tutte le realta`.E`come dire che se nel polo nord ci vuole la pelliccia, allora la indosso anche in Marocco. Il darwinismo sociale, funziona(?) nei nuovi continenti, dove spazi e possibilita`ci sono per tutti,ma non va qui in Europa.Guardo piu`a un modello scandinavo, con tasse alte,e servizi EFFICENTI, accettando l´ibrido danese come un buon “restiling”.
    Un saluto.
    Paolo

    1. dante alessandrini

      Trovo ingiusto e deplorevole non rinnovare i contratti al termine degli stessi, e quando ciò avviene con una miseria di aumento, ma altrettanto ingiusto trovo bloccare strade e ferrovie. Pensate se tutti i dipendenti per manifestare le ingiustizie subite dovessero farlo danneggiando altre categorie di lavoratori. In Italia non sarebbe più possibile lavorare. Mi ricordo di uno sciopero anni fa dei lavoratori della centrale di Montalto di Castro che bloccarono per tutta la mattina l’Aurelia non permettendo a me ed altri di non poter partecipare ad un concorso a Roma a cui tenevo moltissimo e per tale motivo mi è stata negata la possibilità di un probabile impiego, per questo ribadisco che è ingiusto scioperare a danno di altri che non siano direttamente coinvolti.

  67. andrea francesco cacioppo

    Il mio non è un commento alla candidatura del sig.Fo a sindaco di Milano, ma solo una riflessione sugli ultimi sviluppi della situazione generale della società italiana.

    E’ difficile, è sempre più difficile vivere.
    Questa situazione che si sta venendo a creare,
    in TV solo: donne nude (ed ammetto che la cosa comunque non mi dispiace),nani pelati,e suonerie o sfondi che siano da scaricare mediante una telefonata ad un numero a pagamento.
    Non ho una cultura politica,ho solo un padre dalla parte dei più deboli ed indifesi, che fortunatamente ho avuto il buon senso di capire ed apprezzare.
    Mio padre legge “La Repubblica”,lui votava il PCI, cioè adesso è con l’ulivo.
    Io invece voto Antonio Di Pietro,perchè ammiro chi, nonostante debba vivere in questa società, e dunque abbia bisogno di accumulare denaro,come dicesti proprio tu “Beppe”,una sera,decide di restare a casa propria, e non andare rubare a casa del vicino.
    Una persona che spezzi il cerchio.
    Io mi chiedo, ma come mai una persona come il sig.Di Pietro, non prende più voti dell’uomo con la barca?
    Un uomo che è stato un magistrato della repubblica italiana, anche se sbaglia i congiuntivi, come del resto li sbagliano in molti,
    può essere messo da parte?
    Può essere considerata ignorante una persona laureata in giurisprudenza,cioè che ha sostenuto almeno 26 esami,la maggior parte studiando libri e linri a memoria (note comprese)?
    No mi dispiace, io non ci stò, non lo accetto.

    Andrea Francesco Cacioppo

    1. Alessandro Bellini

      chiedi a Di Pietro cosa ne pensa dei centri di permanenza temporanea, cosa ne pensa degli immigrati, cosa ne pensa dell’indulto o dell’amnistia, cosa ne pensa della liberalizzazione delle droghe leggere,….

  68. andrea francesco cacioppo

    Il mio non è un commento alla candidatura del sig.Fo a sindaco di Milano, ma solo una riflessione sugli ultimi sviluppi della situazione generale della società italiana.

    E’ difficile, è sempre più difficile vivere.
    Questa situazione che si sta venendo a creare,
    in TV solo: donne nude (ed ammetto che la cosa comunque non mi dispiace),nani pelati,e suonerie o sfondi che siano da scaricare mediante una telefonata ad un numero a pagamento.
    Non ho una cultura politica,ho solo un padre dalla parte dei più deboli ed indifesi, che fortunatamente ho avuto il buon senso di capire ed apprezzare.
    Mio padre legge “La Repubblica”,lui votava il PCI, cioè adesso è con l’ulivo.
    Io invece voto Antonio Di Pietro,perchè ammiro chi, nonostante debba vivere in questa società, e dunque abbia bisogno di accumulare denaro,come dicesti proprio tu “Beppe”,una sera,decide di restare a casa propria, e non andare rubare a casa del vicino.
    Una persona che spezzi il cerchio.
    Io mi chiedo, ma come mai una persona come il sig.Di Pietro, non prende più voti dell’uomo con la barca?
    Un uomo che è stato un magistrato della repubblica italiana, anche se sbaglia i congiuntivi, come del resto li sbagliano in molti,
    può essere messo da parte?
    Può essere considerata ignorante una persona laureata in giurisprudenza,cioè che ha sostenuto almeno 26 esami,la maggior parte studiando libri e linri a memoria (note comprese)?
    No mi dispiace, io non ci stò, non lo accetto.

    Andrea Francesco Cacioppo

    1. Alessandro Bellini

      e poi, a proposito di donne nude in televisione, sbaglio o Di Pietro è andato a prendere qualche “torta in faccia”?
      e poi, a proposito di intelligenza, un conto è imparare a memoria un testo, un altro è capirlo…
      e poi il cosiddetto uomo in barca non è per caso laureato, mi sembra alla normale di Pisa.
      Sia chiaro l’uomo in barca non è il mio politico ideale, però dire che Di Pietro è l’unico capace di “spezzare il cerchio”..bah lasciamo perdere.

  69. andrea francesco cacioppo

    Il mio non è un commento alla candidatura del sig.Fo a sindaco di Milano, ma solo una riflessione sugli ultimi sviluppi della situazione generale della società italiana.

    E’ difficile, è sempre più difficile vivere.
    Questa situazione che si sta venendo a creare,
    in TV solo: donne nude (ed ammetto che la cosa comunque non mi dispiace),nani pelati,e suonerie o sfondi che siano da scaricare mediante una telefonata ad un numero a pagamento.
    Non ho una cultura politica,ho solo un padre dalla parte dei più deboli ed indifesi, che fortunatamente ho avuto il buon senso di capire ed apprezzare.
    Mio padre legge “La Repubblica”,lui votava il PCI, cioè adesso è con l’ulivo.
    Io invece voto Antonio Di Pietro,perchè ammiro chi, nonostante debba vivere in questa società, e dunque abbia bisogno di accumulare denaro,come dicesti proprio tu “Beppe”,una sera,decide di restare a casa propria, e non andare rubare a casa del vicino.
    Una persona che spezzi il cerchio.
    Io mi chiedo, ma come mai una persona come il sig.Di Pietro, non prende più voti dell’uomo con la barca?
    Un uomo che è stato un magistrato della repubblica italiana, anche se sbaglia i congiuntivi, come del resto li sbagliano in molti,
    può essere messo da parte?
    Può essere considerata ignorante una persona laureata in giurisprudenza,cioè che ha sostenuto almeno 26 esami,la maggior parte studiando libri e linri a memoria (note comprese)?
    No mi dispiace, io non ci stò, non lo accetto.

    Andrea Francesco Cacioppo

  70. andrea francesco cacioppo

    Il mio non è un commento alla candidatura del sig.Fo a sindaco di Milano, ma solo una riflessione sugli ultimi sviluppi della situazione generale della società italiana.

    E’ difficile, è sempre più difficile vivere.
    Questa situazione che si sta venendo a creare,
    in TV solo: donne nude (ed ammetto che la cosa comunque non mi dispiace),nani pelati,e suonerie o sfondi che siano da scaricare mediante una telefonata ad un numero a pagamento.
    Non ho una cultura politica,ho solo un padre dalla parte dei più deboli ed indifesi, che fortunatamente ho avuto il buon senso di capire ed apprezzare.
    Mio padre legge “La Repubblica”,lui votava il PCI, cioè adesso è con l’ulivo.
    Io invece voto Antonio Di Pietro,perchè ammiro chi, nonostante debba vivere in questa società, e dunque abbia bisogno di accumulare denaro,come dicesti proprio tu “Beppe”,una sera,decide di restare a casa propria, e non andare rubare a casa del vicino.
    Una persona che spezzi il cerchio.
    Io mi chiedo, ma come mai una persona come il sig.Di Pietro, non prende più voti dell’uomo con la barca?
    Un uomo che è stato un magistrato della repubblica italiana, anche se sbaglia i congiuntivi, come del resto li sbagliano in molti,
    può essere messo da parte?
    Può essere considerata ignorante una persona laureata in giurisprudenza,cioè che ha sostenuto almeno 26 esami,la maggior parte studiando libri e linri a memoria (note comprese)?
    No mi dispiace, io non ci stò, non lo accetto.

    Andrea Francesco Cacioppo

  71. MARCO FODDE

    Il voler essere ciechi.

    In Italia si stanno sempre di più affermando due caste sociali simili a patrizi e plebei di romana memoria. Infatti, a fronte di una classe sociale di professionisti e commercianti che hanno raddoppiato i loro introiti semplicemente aumentando del doppio tariffe e prezzi chi vive di stipendio fisso è rimasto con un controvalore in lire senza nessuna possibilità di raddoppiarlo come hanno fatto le altre categorie. In pratica per avere uno stipendio equivalente a quello che si percepiva prima dell’euro è necessario lavorare in due.
    Risultato: gli stipendiati, operai e impiegati, stanno lavorando a metà prezzo contribuendo agli introiti raddoppiati dei loro datori di lavoro che non hanno certo interesse ad adeguare gli stipendi dei loro dipendenti.
    E’ chiaro quindi come l’Italia si sia divisa un due tronconi e la forbice del benessere sociale tenda ad aprirsi sempre di più creando nel prossimo futuro un paese fatto di ricchi e poveri.
    In tutto ciò si nota l’apatia dei sindacati che non difendono con efficacia i lavoratori denunciando e pretendendo la corrispondenza tra euro-stipendio- carovita.
    Chi sostiene che In Italia tutto va bene ed è un paese ricco evidentemente guarda solo il settore sociale che gli conviene guardare per il resto è “voler essere ciechi”.
    L’Italia è ormai un Paese in dismissione e sarà molto difficile che si riprenda, se pure, in tempi medi. L’Europa doveva essere la panacea ai mali del nostro Paese ma ben pochi sono stati i vantaggi e innumerevoli gli svantaggi per chi ha uno stipendio fisso.

    Marco Fodde

  72. Giovanni Sbrocca

    uno più qualunquista di te, kolion di questi stivali, non lo ricordo, davvero.

  73. Luca Nuvoli

    Su aumento e autority per verificare i manager “senza portafoglio” sono d’accordo con Grillo, ho solo un appunto da fare sul lavoro dipendente.
    La premessa è che non si può fare di tutta l’erba un fascio e che quando si ha a che fare con persone di buon senso e con un minimo di “onore” che siano dipendenti o imprenditori i problemi non ci sono e se ci sono si risolvono.
    I problemi nascono quando si ha a che fare con imprenditori o dirigenti e dipendenti disonesti, in questo caso i soliti furbi si arricchiscono o campano alla giornata danneggiando il resto del mondo lavorativo e imprenditoriale onesto.
    Siamo un paese che in teoria è garantista, in cui il presupposto per ogni procedimento penale è che l’imputato è innocente fino alla sentenza di condanna dell’ultimo grado di giudizio.. ma in pratica quando abbiamo a che fare con fisco e datori di lavoro il presupposto base è che il cittadino è in torto.
    Il datore di lavoro è in torto a prescindere anche quando ha a che fare con dipendenti che non sono adeguati al lavoro per cui sono stati assunti o sono adeguati ma per motivi loro… non lavorano.
    In un convegno lo scorso dicembre ho sentito un dirigente sindacalista affermare che è ora che i dipendenti inizino a capire che non hanno solo diritti ma che hanno anche dei doveri perché se non adempiono ai loro obblighi creano un danno per l’azienda che si ripercuote sul loro lavoro.
    Oltretutto in tutto questo parlare non si considera che ci sono dei lavoratori dipendenti che sono giustamente ipertutelati mentre ci sono un sacco di professionisti che lavorano come se fossero dipendenti con stipendi da fame e senza nessun tipo di tutela in caso di malattia o infortuni.
    Molti ordini professionali usano il praticantato come manovalanza a costo zero, e in alcuni casi i praticanti pagano persino pur di lavorare.
    Qui ci scandalizziamo per un aumento non dato e si litiga per pochi euro mentre altri oltre a lavorare per molto meno non hanno nessun tipo di tutela.

    1. Luca Sciuto

      DIO TI BENEDICA…FINALMENTE QUALCUNO LA PENSA COME ME…FALLO CAPIRE AL BRACCO DESTRO DI BERTINOTTI CHE ABBIAMO QUI NEL.PURTROPPO VENGO CONTINUAMENTE CENSURATO QUINDI ABBANDONO QUESTO COVO GESTITO DA IPOCRITI.

    2. luca nuvoli

      Non condivido pienamente le idee di Bertinotti, ma nemmeno penso che tutto il movimento sindacale abbia torto come neppure mi permetto di insultare qualcun’altro.
      Come non penso che sia un komunista o un fascista chiunque la pensa diversamente da me.
      Le idee che ho cerco di dimostrarle e argomentarle con la dialettica e.. non con gli insulti.
      Tutto questo per dirti che non la pensiamo nella stessa maniera! 😉

  74. Giovanni Sbrocca

    concordo con l’osservazione che ti hanno fatto hugo.
    non proponi mai niente, fai solo il saputello. e di kolion ne hai rotti abbastanza.

  75. Edoardo Pellegrini

    I dipendenti di Bankitalia si divideranno 427 milioni di Euro come premio di risultato. L’ho letto qualche tempo fa su Repubblica. Non credevo alle mie orecchie. Questa è l’Italia che il dott. Fazio ci ha lasciato.
    Bene, facciamo due conti:
    427/1,624=262,93 Euro a testa per ciascun metalmeccanico per tutta la durata del contratto.
    In 30 mesi (2 anni e mezzo di durata del contratto) sono 8,76 Euro al mese per ciascuno di noi. Ecco dove trovare i soldi per l’obolo. Facciamolo subito e facciamo anche uno scambio. Mandiamo a casa tutti i dipendenti di Bankitalia, sostituendoli con altrettanti metalmeccanici in cassa integrazione. Via!

  76. Giovanni Senzitalia

    @ Leonardo Migliarini

    Ecco, vedi, quello che hai appena descritto e’ il sistema Americano, che PROVATAMENTE funziona, anche se non e’ perfetto al 100%. Come ti ho gia’ detto, la perfezione assoluta non esiste.
    Inoltre non e’ nemmeno rigettato dalla societa’ Americana, anzi, e’ stato abbracciato, in varia misura, da molti altri paesi al mondo.

    Il potere fittizio del dollaro. Dimmi tu quale altra moneta al mondo ha mantenuto la stabilita’ nei cambi dal dopoguerra ad oggi. Se si deve per forza fare degli scambi fra paesi, usando una moneta forte e stabile, quale altra moneta ritieni fosse o e’ idonea, al di fuori del dollaro?

    La ricchezza degli Stati Uniti e’ dovuta alla sua posizione di leader mondiale in quasi tutti i campi, specialmente in quello tecnologico, ed alla sua capacita’ produttiva e di marketing.
    La ricchezza degli USA e’ anche dovuta alla lungimiranza dei suoi imprenditori, che si fanno in quattro per attirare in questo continente le migliori menti disponibili al mondo, indipendentemente dalla provenienza.

    In Italia invece li fanno scappare, vedi post di Grillo di qualche giorno fa.

    La ricchezza degli Stati Uniti e’ dovuta al fatto che qui la gente consuma, trova prezzi convenienti, e’ meno tartassata fiscalmente, di conseguenza ha piu’ soldi da spendere/investire.
    Hai voglia a parlar male del consumismo, ma consumando, noi tutti, diamo lavoro a chi produce, cioe’ noi tutti. Con meno si consuma, con piu’ i disoccupati aumentano.

    Leonardo, il sistema America funziona, e’ in continuo miglioramento e sara’ sempre meglio.
    Almeno che anche tu voglia credere che tutti gli Americani sono scemi e non sanno quel che fanno, nonostante siano il primo paese al mondo in tutto e per tutto.

    Pronto per un’altra sudatina? Se vuoi chattare con me qualche volta, mi puoi trovare a questo indirizzo: Senzitalia@splinder.com.
    Dovresti essere in grado di contattarmi usando l’istant messenger di Splinder, Yahoo, AOL.

    Ciao.

  77. Riccardo Galatolo

    luca sciuto 22.01.06 22:05

    bravo…

    vedi che se ti spremi le meningette riesci anche a fare dei bei discorsi?!
    ti dirò; sono d’accordo in buona parte con TE a proposito del costo della vita e magari potremmo anche tirare le orecchie anche ad inprenditori-negozianti-governo sul fatto che con l’avvennto dell’euro, avete fatto tutti un pò come vi pare?!

    è solo caro il mio EBETE che il discorsino bellino e carino lo hai fatto dopo averci trattato tutti da vagabondi e fannulloni!

    e sicchè il tuo discorso mi dà l’impressione di voler far bella figura davanti al resto del blog…
    mentre nelle risposte all’interno dei post, sfoderi una sorta di NORD-LEGHISMO che poco si confà alla tua meridionale origine…

    ps:ma se i tuoi operai si licenziano tutti in tronco e con investimenti e sovvenzioni statali si mettono in proprio, TE che fai?

    EBETE!

  78. monica tieghi

    propongo di inviare una mail al ministro maroni per chiedere che anche i sindacati di base abbiano pari dignità e pari diritti dei sindacati concertatori durante le contrattazioni e all’interno delle aziende.i contratti si chiudono principalmente per merito delle loro lotte, non proprio ortodosse ma efficaci, ma vengono poi discussi e siglati dai conceratori che accettano l’applicazione di contratti indegni. anche la lotta tra sindacati… sta diventando un problema che si ripercuote sui lavoratori e sulle medie imprese facendo il gioco del governo e delle federazioni dei settori.

  79. fabi emiliano

    mi pare normale ricontrattare il salario ogni due anni altrimenti l’inflazione ci mangia la paga.l’esagerato prezzo degli affitti come dici tu noi lo subiamo ed non siamo in grado di combatterlo purtroppo,forse qualche tuo collega che si è stufato di fare impresa ed ha investito in immobili potrebbe spiegarti perchè le locazioni sono così care.le tasse si sa “lo sai fondalmentalmente anche tu” che principalmente le pagano i lavoratori dipendenti e che se tutti le pagassero probabilmente la pressione fiscale calerebbe per tutti (tranne per quelli che le evadono:-).sono d’accordo con te sul fatto che lo stato in questo panorama di ingiustizie sociali dovrebbe legiferare in maniera efficace spero proprio che nel prossimo governo si veda qualcosa del genere e spero che i sindacati se ciò non avvenisse sappiano questa volta muoversi con decisione.saluti da un metalmeccanico

  80. stefano scarlatti

    scusa Hugo, apprezzo il tuo tentativo di dirigere l’attenzione verso il futoro…verso proposte nuove… ma dove stanno ste proposte? ho letto molti tuoi post ma nn le trovo… siamo realisti per cambiare il futuro bisogna agire nel presente. Scioperi, Boicottaggi, azioni dimostrative, se no ci rimane solo di votare e guardare il tg del regime di turno

  81. luca sciuto

    a si pensi queste cose??? Strano dai tuoi precedenti mess non si evince tutto ciò…cmq caro il mio inutil uomo vedo che continui a non capire un cazzo.Continua a vivere nella tua demenza…tanto speranze di farti capire non ce ne sono…PS:ma mi spieghi dove hai letto che io non voglio pagare i miei operai o che gli voglio dare il meno possibile? Io dico solo che protestare per 100euro di aumento è inutile perchè non saranno quei cento euro a darti uno stile di vita che tu chiami dignitoso.Se vuoi arrivare al vero problema sono altre le cose per cui ti devi battere quali ad esempio l’esagerato prezzo degli affitti…quindi caro ebete testina non sono contrario a dare ai miei operai un dignitoso stipendio;anzi se avessi letto bene i miei post avresti notato un post in particolare in cui esprimo il mio piacere nel dare 2000euro ad un operaio invece di darne 12000 a lui e 900e passa allo stato…chiaro il discorso.Io l’unica cosa che critico alla classe operaia è lo sciopero contro l’azienda,contro determinati principi aziendali.Se non arrivi a fine mese non è colpa del tuo datore di lavoro ma è colpa del paese,dello stato…il tuo datore di lavoro potrebbe chiudere la baracca investire il proprio denaro in altro modo e tu vivrai ancora peggio…quindi non sputiamo nel piatto dove mangiamo;inoltre i problemi affrontiamoli seiamente,non andiamo a cercare la soluzione più semplice,perchè come ha gia detto qualcuno l’aumento in questione non risolve proprio nulla.E lo sai fondamentalmente anche tu…qundi lottiamo per cose concrete che risolvano i problemi sia agli operai che agli imprenditori.Perchè avere 2500euro al mese come stipendio non risolve nulla,perchè più denaro circola più aumentano i prezzi…quindi la cosa sensata non è battersiper avere 2500euro al mese ma sarebbe più sesato lottare affinche bastino 1500euro al mese…non so se ho reso l’idea

  82. Riccardo Galatolo

    vedi caro TESTA DI CAZZO:

    te non hai presente il significato del termine ETICA…
    non è perchè uno sia dipendente tuo o di chissà chi, perda automatiamente dei suoi diritti!
    la gente la devi pagare…e basta!
    sennò i tuoi mobili di merda chi li compra eh?!
    ma ci arrivi?

    a me poi, caro STRONZO, non mi interessa se vai a giro con il Ferrari (oppure vorresti), guadagni i milioni di euri e quant’altro…
    quello è un tuo diritto!
    io però se lavoro, ho il diritto di guadagnare il giusto…quel tanto che basta per avere un’esistenza normale e dignitosa!
    se TE lavori, fai sul TUO, hai le tue responsabilità, ti impegni intellettualmente nel mandare avanti l’impresa, e a me mi stà bene…NON HO NIENTE IN CONTRARIO SE FAI LE TUE COSE ONESTAMENTE ED ETICAMENTE!

    stà lì la differenza tra me e te…io comprendo l’impegno che un’imprenditore prende con sè stesso e i suoi operai…
    è solo che i discorsi da fiaschetteria che scrivi qui, dubito fortemente che avresti il coraggio di farli davanti ai tuoi dipendenti, perchè rischi un soggiorno-vacanza, al traumatologicortopedico più vicino!

    etica Luca, etica…
    parola magica che latita dal tuo vocabolario…
    porta rispetto e lo avrai…

    sennò si ritorna come nel ’68:
    ti sparo in un ginocchio…

    vedrai che poi “comprendi” meglio EBETE!

    attento Luca…c’è tanta gente incazzata a giro!

    1. Luca Sciuto

      a si pensi queste cose??? Strano dai tuoi precedenti mess non si evince tutto ciò…cmq caro il mio inutil uomo vedo che continui a non capire un cazzo.Continua a vivere nella tua demenza…tanto speranze di farti capire non ce ne sono…PS:ma mi spieghi dove hai letto che io non voglio pagare i miei operai o che gli voglio dare il meno possibile? Io dico solo che protestare per 100euro di aumento è inutile perchè non saranno quei cento euro a darti uno stile di vita che tu chiami dignitoso.Se vuoi arrivare al vero problema sono altre le cose per cui ti devi battere quali ad esempio l’esagerato prezzo degli affitti…quindi caro ebete testina non sono contrario a dare ai miei operai un dignitoso stipendio;anzi se avessi letto bene i miei post avresti notato un post in particolare in cui esprimo il mio piacere nel dare 2000euro ad un operaio invece di darne 12000 a lui e 900e passa allo stato…chiaro il discorso.Io l’unica cosa che critico alla classe operaia è lo sciopero contro l’azienda,contro determinati principi aziendali.Se non arrivi a fine mese non è colpa del tuo datore di lavoro ma è colpa del paese,dello stato…il tuo datore di lavoro potrebbe chiudere la baracca investire il proprio denaro in altro modo e tu vivrai ancora peggio…quindi non sputiamo nel piatto dove mangiamo;inoltre i problemi affrontiamoli seiamente,non andiamo a cercare la soluzione più semplice,perchè come ha gia detto qualcuno l’aumento in questione non risolve proprio nulla.E lo sai fondamentalmente anche tu…qundi lottiamo per cose concrete che risolvano i problemi sia agli operai che agli imprenditori.

  83. luca sciuto

    ho riletto alcuni post del mitico Riccardo galatolo…ma sei veramente convinto di quello che hai scritto? Tu dici che noi abitiamo nelle case che fate voi,navighiamo con le navi che fate voi ecc…ma i mezzi per fare tutto queste chi te li da? Sveglia coglione….

  84. Riccardo Galatolo

    si…io sono un pirla ma MI FIRMO CON IL MIO NOME E COGNOME!
    te sei un povero stronzo e vigliacco…

    impiccati!

    1. Luca Sciuto

      anch’io mi firmo col mio nome che cacchio vuoi….

    2. Luca Sciuto

      Hai ragione ma siccome vengo continuamente censurato mentre tu sei libero di sparlare ed insultare quanto vuoi ho cambiato nome sperando di poterti rispondere…cmq io in azienda FACCIO L’OPERAIO…FACCIO ANCHE IL RAGIONIERE se proprio lo vuoi sapere…quindi parla meno e leggiti un pò qualche vocabolario cosi invece di utilizzare solo insulti potrai esprimerti in un linguaggio presentabile

  85. Sei un pirla

    @Riccardo Galatolo
    credimi mi fai pena

  86. giancarlo civitella

    Vorrei introdurre un argomento relativo sia alla riduzione dell’inquinamento, della salute e di causa.Il problema che presento è ralativo alle case automobilistiche che a fronte di un limite di velocità max di Km 130 orari continuano a produrne con velocità tutte superiori a tale limite. Si potrebbe intentare una causa di risarcimento danni alle case automobilistiche come si fa per le fabbriche di sigarette? D’altra parte i danni che gli automobilisti ed i pedoni che hanno dall’alta velocità sono il più delle volte mortali quando non ti creano danni fisici o invalidità. D’altra parte una maggiore velocità comporta un maggiore consumo di inquinanti e di combustibili cosi preziosi. Se possibile vorrei fare un appello: Ci vogliamo organizzare per intentare una causa alle case automobilistiche affinchè producano automobili con velocità consentite? Spero qualche legale legga e possa aiutarmi in questa battaglia. Un saluto

  87. Leonardo Migliarini

    @ GIOVANNI SENZITALIA

    ( segue .. )

    naturalmente ci sarà bisogno anche di un minimo di assisntenzialismo, MINIMO, per i casi di indigenza strutturale – CONTROLLATI – e di disoccupazione struttrale temporanea – CONTROLLATI_

    lo Stato al massimo, in settori come pensioni, trasporti, istruzione secondaria, etc..
    potrà creare AZIENDE PUBBLICHE DI SERVIZIO dove però NON PUÒ ANDARE IN PASSIVO, GESTITE COME IMPRESE, laddove eventualmente si creasse un vuoto di mercato_

    e le strutture dello Stato esistenti DEVONO ESSERE PIÙ VICINE AI CITTADINI, PIÙ DIRETTAMENTE RAGGIUNGIBILI E SOTTOFORMA DI DIALOGO_

    in un sistema così liberista
    OGNI REATO ECONOMICO ANTILIBERALE DEVE ESSERE CONSIDERATO FRA I REATI PEGGIORI_

    3 – ATTENZIONE

    una macchina così apertamente liberista ortodossa, SECONDO ME, è pura utopia – perché genera strutturalmente enormi squilibri – tende automaticamente al monopolio, allo “squalo mangia squalo” fino all’infinito – tende alla dittatura finanziaria, che è meglio dello Stalinismo, ma sempre dittatura è – E TRA L’ALTRO NON È MAI STATO DIMOSTRATO CHE FUNZIONI_

    perché è ovvio, se la misuri su una parte di territorio limitata dovresti accettare un’economia territorialmente limitata – ma invece i conti vengono sempre fatti su una porzione di territorio con un’economia globale_

    bada bene: l’economia è globale da un bel pezzo ormai – e quindi è dimostrato il contrario – cioè che questo tipo di “motore” NON FUNZIONA_

    infatti tieni presente che tutta la ricchezza degli USA di oggi, storicamente non si deve alla loro produzione di oggi, ma soprattutto allo sfruttamento di risorse e mercati esterni, su cui hanno mantenuto una posizione di dominio per tutto il dopoguerra – per non parlare del potere mondiale fittizio del dollaro_

    questo motore economico funziona solo MANTENENDO lo squilibrio del sistema, e di fatto tende a mantenerlo – MA UN SISTEMA “UMANO” FUORI EQUILIBRIO NON RESISTE, PERCHÉ È LA SOCIETÀ CHE NON LO ACCETTA_

    LA SOCIETÀ NON È UNA MACCHINA CHE PUÒ ESSERE MANTENUTA ARTIFICIALMENTE IN QUALSIASI REGIME DI MARCIA, BASTA AVERNE I MEZZI TECNICI_

    LA SOCIETÀ È UN ORGANISMO MOLTO PIÙ COMPLESSO E DELICATO_

    SARÀ PER QUESTO CHE ORMAI DA ANNI CI STANNO CERCANDO DI CONVINCERE A DIVENTARE TUTTI ROBOT??

  88. ijimiaz galir

    ————————————
    !!!WARNING!!!
    ————————————
    “Autoreferenzialità delle banche”

    !!!PRIMO PROBLEMA NAZIONALE!!!
    ————————————
    !!!ALERT!!!
    ————————————

  89. Riccardo Galatolo

    il mio post sotto era x quel grande imprenditore che è Luca Sciuto!

  90. Riccardo Galatolo

    bello stronzo sì…
    e TE i tuoi operai li tratti di merda così?
    sono dei fannulloni?
    e allora sei TE un coglione che hai sul groppone delle sanguisughe!
    se non ci fossero i tuoi operai, saresti a piallare le tue cucine e i tuoi tavoli…
    rispetta la gente che lavora EBETE-STRONZETTO!

    l’italia fà pena per la gente come TE che ha rispetto solo che per sè stessa!

    SIETE IL CANCRO DELLA SOCIETA’!

    ps
    dell’ebete tel’ho dato prima IO…almeno sii originale nelle battute, viste che nel modo di pensare sei in linea con tante altre merde…

    con sdegno e disprezzo
    .

  91. Leonardo Migliarini

    @ GIOVANNI SENZITALIA

    OK MAN

    PARTO !!

    PREMESSA
    il modello che uno può elaborare oggi, partendo da teorie ed esempi presenti e sintetizzandone gli aspetti più funzionali, NON È CERTO UN MODELLO STATALISTA/BUROCRATICO, anzi, tutto il contrario – le critiche al sistema di oggi vanno di pari passo con le critiche alle istituzioni e prima di tutto allo Stato, ma questo è un argomento ancora poco comune e poco digerito, quindi è impossibile trattarlo adeguatamente sul Blog_

    MA ORA, GIUSTAMENTE, USCIAMO DAI DISCORSI DI MODELLI – DI PRINCIPIO – EVENTUIALMENTE APPLICABILI A LUNGO TERMINE

    ED ENTRIAMO IN UN AMBITO PIÙ TERRENO – ATTUALE – PRATICO

    1 – QUELLO SU CUI SONO PERFETTAMENTE D’ACCORDO CONE TE

    stare sempre attenti alle notizie e saperle filtrare – se non si riesce a fare questo, ogni altro livello di analisi è inutile e appoggia sul nulla_

    l’Italia è davvero un paese di viziati – abituati ad avere sempre qualcuno che gli toglie le castagne dal fuoco_

    lo Stato dovrebbe ridursi al minimo indispensabile: difesa, giustizia, istruzione primaria, salute di base_
    e dovrebbe essere trasparente, efficiente, senza sprechi_
    e dovrebbe controllare_
    dovrebbe essere meno pesante, con meno passaggi, con meno ingerenza diretta, ma inflessibile nel controllo_

    2 – ALCUNE PRECISAZIONI
    questa presenza minima indispensabile dello Stato deve essere pagata dai cittadini in relazione alla possibilità_

    io detasserei nettamente il lavoro e le Persone Giuridiche, ma tasserei alla grande le Persone Fisiche, senza trucchetti, e controllando_

    tasserei i beni di lusso_

    e farei dell’Italia, e dell’Europa, una vera Federazione, come gli USA – federazione di Rgioni, con competenze e fisco nettamente divisi e non sovrapponibili_

    e con le capacità informatiche di oggi dividerei così il territorio fino al quartiere_

    poche strutture, ma capillari – poche leggi, ma ad ampio raggio, chiare, applicate – competenze nette, divise e trasparenti, controllabili da tutti –

  92. Luca Sciuto

    qualcuno continua a dire che senza gli operai non si lavora…ma gli operai senza le fabbriche che fanno?Gli operai senza coloro che investono che fanno?

    Allora allargate l’orizzonte delle vostre vedute e vi renderete conto che non è solo come dite voi;anche gli impresari hanno le loro ragioni.Il vostro problema è che identificate l’imprenditore con i vari Ricucci, Tanzi,Tronchetti Provera…ma questi non sono imprenditori,sono solo uomini di Finanza che non hanno nulla a che vedere con le imprese.L’imprenditore è colui che investe i suoi risprmi in un’attività…I SUOI RISPARMI ecco perchè non tutti sono capaci di fare gli imprenditori?Tu operaio non ti seti appagato del tuo lavoro?Perfetto mettiti in proprio…Il nostro amico ebete se non si sente soddisfatto,se ha delle geniali idee allora scendi in campo;Fonda un gruppo,un azienda,dai lavoro e portala avanti coi tuoi principi…scusa se tanto mi da tanto non dovresti temere nulla,avrai tutti glin operai dalla tua parte ecc…qundi cosa aspetti,investi in un impresa…poi mi vieni a raccontare com’è la vita da imprenditore.

  93. Stefano Bisi

    In alcuni post è stata fatta una discussione fra lavoratori dipendenti e sicuramente liberi professionisti che hanno veramente l’ ottusità di non capire il valore dello sciopero e ci si formalizza per i 100 euro quando questo non è il problema.
    Il problema sono i diritti, le condizioni di lavoro, chi sciopera lo fa mal volentiri in quanto ci rimette dei soldi di tasca propria ma se questo deve essere necessario per contrastare l’ arroganza della parte padronale allora sia.
    Se si sono occupate stazioni autostrade,è perchè non avevamo visibilità, si dà spazio alla lecciso e non ai nostri scioperi.
    Comunque non riduciamo la discussione fra operai-fannulloni e professionisti-grandi lavoratori perchè è banale e poco costruttivo.

  94. Stefano Serra

    E’ stato giusto scioperare e fare casino anche per 5 €. E’ il principio che conta. In Italia, tanto tempo fa (ma in pochi se ne ricordano), fu siglato un accordo, grazie al quale è stata sconfitta l’inflazione e siamo potuti entrare in Europa. Quell’accordo diceva che i lavoratori per primi si sacrificavano e rinunciavano a chiedere aumenti salariali se non A POSTERIORI rispetto alle spinte inflazionistiche… A distanza di anni si pretende di non riconoscere neanche l’inflazione a posteriori e questo significa che a qualcuno pare giusto, solo perché ha il coltello dalla parte del manico, impoverire i propri lavoratori indefinitamente. I lavoratori, invece sono tosti e lottano, e fanno un favore anche al datore di lavoro (ottuso) che non ha ancora capito che in una società consumista bisogna pagare i lavoratori se si vuole mantenere vivo il mercato interno. In caso contrario crollano i consumi (e qualcuno a quest’ora dovrebbe essersene già accorto). I cinesi che lavorano come matti per pochi soldi non producono per se stessi, che loro non sono capaci di assorbire la loro stessa produzione. Lavorano per vendere in occidente dove ancora c’è un po’ di denaro che circola. Ma non è detto che questo duri ancora a lungo. Faccio una porposta ai signori indstriali che portano le fabbriche all’estero perché lì costa meno: provate a vendere lì, dove avete le fabbriche i vostri prodotti e vedete se ci riuscite… In realtà qualcuno se ne è accorto che se i lavoratori guadagnano meno o sono precari consumano anche meno e hanno subito proprosto la loro ricetta: impegnatevi l’immobile! Vogliono mettere le mani sul patrimonio immobiliare e sono partiti con il magnifico “credito-al-consumo”, vale a dire: contrai debiti, firma cambiali, vendi casa in cambio della vacanzina o della macchinetta… Non credo che in un paese come l’Italia funzionerà (forse siamo un po’ scemi ma non così…)
    Ciao a tutti

  95. Luca Boschini

    Io sono un metalmeccanico.
    E mi chiedo, adesso che il contratto è stato chiuso e lasciando perdere se a buone o cattive condizioni: ma possibile che in Italia per ottenere qualcosa bisogna sempre invadere autostrade e stazioni, cioè compiere un REATO di interruzione di servizio? E’ uno schifo! Ormai tutti hanno imparato, dai produttori di latte, a quelli di Scanzano che non volevano la discarica, a quelli dell’alta velocità, ai lavoratori senza contratto, che l’unico modo per ottenere qualcosa in questo paese è commettere un reato e creare un danno economico all’intera nazione. Sono disgustato.

    Io un’alternativa ce l’avrei: e se invece si facesse un’invasione pacifica o un picchetto di fronte agli stadi di serie A? Nessuna interruzione di servizio, danni solo alle società di calcio, che se anche fallissero sarebbe una liberazione per tutti, ma un gran ritorno mediatico. E poi lo vedete se il “nano pelato” non si sveglia, quando a rimetterci c’è la sua squadra di calcio!
    Ah, certo, ultimo effetto collaterale è che il picchetto si può fare nei giorni festivi, senza rimetterci lo stipendio! 😛

    1. Riccardo Galatolo

      no…
      non sono d’accordo!
      il nostro disagio và trasmesso a tutti!
      è troppo comodo passare da fessi mentre l’italia và avanti e non ci considera…

      DOBBIAMO BLOCCARE L’INGRANAGGIO!!!
      DOBBIAMO BLOCCARE LA PRODUZIONE DELLA RICCHEZZA DEL PAESE!!!

      il problema, e l’ho già detto molti post addietro, è che siamo troppe categorie, troppe divisioni…

      gli operai in italia -E PER OPERAIO INTENDO UN QUALSIASI LAVORATORE CHE COSTRUISCE E PRODUCE- sono circa 22milioni e mandano avanti tutto il baraccone!
      se ci fermassimo in maniera solidale TUTTI, vedrai che questi stronzi non tirano la cinghia!

  96. Riccardo Galatolo

    Luca Sciuto:

    si… scusa per l’EBETE!

    dovevo capire subito che sei uno STRONZO oltre che EBETE!

    COSA DOVREMMO FARE EH?
    SCIOPERIAMO PER 300EURI E POI ANDIAMO AL RIBASSO?
    MA IN CHE MONDO VIVI SCEMO!?

    “certo è bello avere lo stipendio a fine mese qualsiasi cosa succeda,l’importante è avere lo stipendio a fine mese.Ma piantatela di fare i bambini e fate gli uomini seri.Lavorare è un diritto ma dov’è scritto che io ti debba mantenere nonostante non fai un cazzo…finiamola di fare i bambini viziati e cercatevi qualcosa da fare…BRACCIA RUBATE ALL’AGRICOLTURA!!!”

    QUESTO L’HAI SCRITTO te!
    HAI DATO DEL FANNULLONE A TUTTA UNA CATEGORIA, GLI HAI NEGATO UNA TRANQUILLITà CHE ALTRE CATEGORIE TIPO GLI STATALI HANNO DA ANNI FACENDOSI 1/160ESIMO DEL CULO CHE SI Fà UN’OPERAIO!

    SEI UN COGLIONE ED OLTRETUTTO NEGHI QUELLO CHE DICI/SCRIVI E RIGIRI LE FRITTATE…

    BELL’ITALIA DI MERDA RAPPRESENTI SI…

    POTRESTI DIRCI -TESTA DI CAZZO- COSA FAI PER VIVERE?

    1. Luca Sciuto

      vedi perchè quelli come te non ottengono nulla nella vita…sanno solo insultare…io ho un impresa,costrisco mobili e cucine componibili(si era capito) e credimi non giro col ferrari e non vado alle maldive in vacanza. Io non rigiro la frittata confermo quello che ho scritto…infatti se invece di riportare solo quel pezzo avessi riportato anche tutto il resto avresti capito il senso.Ma da un ebete testa di cazzo mentecatto e limitato mentale non potevo aspettarmi altro.Continua a lottare per 100euro al mese.Che vuoi che ti dica?Studia nella vita e forse oltre a poterti esprimere anche senza usare per forze CAZZO EBETE ECC potresti mettere assieme 4parole decenti,potresti capire i principi dell’economia…ma cosa mi aspetto da te?Da uno che su 10frasi 9 contengono solo insulti…vai vai ebete vai…vai a fare in culo!

    2. Luca Sciuto

      credimi l’italia va allo sfracello proprio per quelli come te…mi fai pena!!!

  97. Luca Sciuto

    ebete??? Complimenti ottima la tua disponibilità al dialogo EBETE!!! Cmq vedo che oltre ad esserlo tu forse non sai neanche leggere…sempre se hai letto i miei msg. Cmq EBETE io non dico che gli operai non fanno un cazzo ma dico solo che scioperare per avere 100euro di aumento è inutle.Dico che lamentarsi continuamente col datore tiranno è poco sensato.Dico che bloccare e protestare duramente contro le aziende è sbagliatissimo.Vogliamo portestare?Allora colpiano direttamente il problema invece di mirare all’obiettivo piccolo miriamo il sistema;Vuoi cambiare le cose così come dici di voler fare?Allora non scioperare per 100in più che non ti risolvono alcun problema ma sciopera e protesta per la diminuzione della pressione fiscale,sciopera e protesta per il carovita,per l’evasione fiscale,per l’enorme spreco di risorse economiche energetiche e chi più ne ha più ne metta,protesta per una disuguaglianza sociale sempre più marcata CHE NON VEDE COINVOLTI COLO OPERAIO E IMPRENDITORE così come la vostra mente ottusa vi fa vedere;ma scusa dimenticavo di parlare con un EBETE!

  98. Riccardo Galatolo

    Luca Sciuto:

    i tuoi non sono commenti…sono stronzate!
    gli operai non stanno a grattarsi le palle 8 ore di fila in fabbrica, altrimenti la fabbrica chiude!
    ci arrivi o ti faccio un disegnino!

    vai a lavorare EBETE!

    1. Luca Sciuto

      ebete??? Complimenti ottima la tua disponibilità al dialogo EBETE!!! Cmq vedo che oltre ad esserlo tu forse non sai neanche leggere…sempre se hai letto i miei msg. Cmq EBETE io non dico che gli operai non fanno un cazzo ma dico solo che scioperare per avere 100euro di aumento è inutle.Dico che lamentarsi continuamente col datore tiranno è poco sensato.Dico che bloccare e protestare duramente contro le aziende è sbagliatissimo.Vogliamo portestare?Allora colpiano direttamente il problema invece di mirare all’obiettivo piccolo miriamo il sistema;Vuoi cambiare le cose così come dici di voler fare?Allora non scioperare per 100in più che non ti risolvono alcun problema ma sciopera e protesta per la diminuzione della pressione fiscale,sciopera e protesta per il carovita,per l’evasione fiscale,per l’enorme spreco di risorse economiche energetiche e chi più ne ha più ne metta,protesta per una disuguaglianza sociale sempre più marcata CHE NON VEDE COINVOLTI COLO OPERAIO E IMPRENDITORE così come la vostra mente ottusa vi fa vedere;ma scusa dimenticavo di parlare con un EBETE!

    2. edoardo carocci

      Credo che noi siamo la categoria piu sfigata d’italia dopo quella delle pulizie 4,5 EURO L’ORA
      In ogni caso credo che bisognerebbe adeguare in modo serio gli stipendi di tutti i lavoratori in Italia. O mettere un blocco dopo aver chiaramente riportato alla realta’ i prezzi di
      una lunga serie di prodotti di prima necessità
      PER I NOSTRI “CARI POLITICI” PROPONGO LA LEGGE DEL TAGLIONE, QUANDO SGARRANO GLI SI TOLGONO TUTTI I POTERI ACQUISITI E SI MANDANO A LAVORARE FINO A 65 ANNI IN FABBRICA E GLI SI FANNO FARE LE FILE DI 2ORE PER ANDARE A LAVORARE, OPPURE SI FANNO MORIRE PRIMA DI ESSERE VISITATI ETC ETC
      ASSOLUTAMENTE VIETATO SUICIDARSI

    3. Luca Sciuto

      …o forse mi censurano perchè i miei pareri e i miei commenti vanno contro qualcuno che magari si sente toccato e messo in discussione.Il bello è che qui si sbandiera a destra e a sinistra la tanto sospirata LIBERTA’ di opinione…RIDICOLI!!!

    4. Luca Sciuto

      si edoardo ma inseguire sempre il tanto sospirato aumento di stipendio non porterà mai alla soluzione…perchè anche se gli stipendi fossero di 2500euro al mese l’affitto di una merdina di appartamento andrà alle stelle ecc…si chiama economia questa…più denaro circola più si alzano i costi;è una semplice legge di mercato (forse l’ebete non lo sama è così).Quindi se vogliamo campare bene non speriamo di guadagnare 2000euro al mese ma facciamo in modo che 1800bastino per poter affrontare tutte le necessità della vita.
      CHIARA ADESSO EBETE?

  99. Luca Sciuto

    ma perchè continuate a censurare i miei commenti????Non scrivo nulla di male…Boh…mi sa che lo spirito con la quale il blog di grillo è nato (cioè libera espessione di pareri) sia andata a farsi benedire…che tristezza

  100. mario Giaccone

    a parte che per dire che stia meglio un barbone di una persona che lavori, anche in lavori infami, bisogna aver porvato entrambe le cose (anche tu?), il problema è questo: la produttività NON è AUMENTATA, si fa solo sgobbare di più le persone in condizioni peggiori, con un una produttività più bassa. La produttività migliora se si migliora (si investe) l’organizzazione del lavoro, in macchinari e tecnologie, si fa formazione. condivido comunque la tua valutazione sulla legge Biagi

  101. mario Giaccone

    a parte che per dire che stia meglio un barbone di una persona che lavori, anche in lavori infami, bisogna aver porvato entrambe le cose (anche tu?), il problema è questo: la produttività NON è AUMENTATA, si fa solo sgobbare di più le persone in condizioni peggiori, con un una produttività più bassa. La produttività migliora se si migliora (si investe) l’organizzazione del lavoro, in macchinari e tecnologie, si fa formazione. condivido comunque la tua valutazione sulla legge Biagi

  102. mario Giaccone

    e se introducessimo una norma di tipo norvegese che le aziende che non hanno abbastanza donne nei consigli di amministrazione e nei posti di direzione vengono commissariate o escluse dalla quotazione in borsa?

  103. Stefano Bisi

    Maurizio Gallo:

    Ho letto alcuni tuoi post ritenendoli offensivi (non si augura un tumore a nessuno) e sinceramente se tu sei riuscito a fare l’ imprenditore non è che tutti lo debbano fare o riuscirci.
    Ti auguro di continuare nella tua attività ma comunque non denigrare chi fa scelte diverse dalla tua.

  104. roby rubini

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    Campagna “NO alla censura. Grillo al Festival 2006”
    http://grilloalfestival.blogspot.com
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    Visita il sito e invia la tua email alla RAI.
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  105. Giorgio Perini

    Caro Giovanni Tessari,per me sei proprio deficiente!!!
    Abbi almeno il coraggio di dire che cosa fai nella tua vita del c…o, dicci quanto guadagni, prima di sparare giudizi su persone come me che devono vivere con uno stipendio di merda e con lo “spauracchio” della perdita anche di quello se questi nostri cari dipendenti continueranno con questa loro politica del c…o!!!
    Per assurdo mi piacerebbe che l’Italia toccasse il fondo, così che anche gli stronzetti come te dovranno cercarsi da mangiare per strada……
    Rispondi se hai il coraggio!!

  106. Gigliola Mazzali

    POESIA

    “PROPOSTA DI VALORI”

    Le banche
    sanno sempre
    a chi consigliar
    gli acquisti,
    anzi,
    l’invito è fatto caldamente
    “Non c’è rischio, è un affare,
    il guadagno, aiuta a pagare
    le spese quotidiane ”
    Lui, che ha lavorato
    una vita onestamente,
    vorrebbe coi risparmi
    ridursi la fatica,
    e con fiducia
    s’affida al” COMPETENTE”
    In cuor suo
    spera in futuro
    di avere meno affanno.
    P
    urtroppo è una truffa
    un vero inganno.
    Alle proteste
    l’impiegato si defila
    ” Lei ha firmato signore!
    Questa è la borsa,
    non ci posso fare niente.
    Non ho la sfera magica,
    non faccio l’indovino.”
    Sarebbe bello,
    legalizzare una rapina,
    perchè ognuno
    possa riavere i soldi suoi.
    Non credo alle banche piaccia tanto
    ma nemmeno a noi.
    L’ente, quel che prende
    se lo vuol tenere.
    Qualche volta,
    vincano i valori,
    il buon senso, rispetto,
    onore, disciplina.
    A conti fatti,
    valgon più
    di tutti gli ori.
    Aspetto il rimborso del mal tolto,
    senza indugio alcuno,
    mi riferisco in particolare
    all’ARGENTINA.

    Gigliola Mazzali

  107. Liborio Onorati

    Con la Legge Biagi, è stato offerto un vassoio d’argento ed un tappeto d’oro agli imprenditori, grandi e piccoli che siano. E nonstante questa legalizzazione del lavoro nero, le imprese faticano a reggere il mercato (per lo meno quello interno ed occidentale). La produttività sicuramente è aumentata, ed è giusto che gli imprenditori abbiano le loro ragioni ed i loro punti di vista. Quello che sta scomparendo è la dignità del lavoro e della persona. Il lavoratore è ridotto a pura merce. Figuriamoci, se uno potesse, proverebbe a mettersi in proprio, anche a vendere le fusaie nei sagrati delle chiese. Ma come si acquisisce un piccolo capitale di rischio? O disonestamente, o con cospicue vincite ai vari giuochi. A questo punto i lavoratori con contratti collettivi nazionali, e quelli atipici, sono messi nella condizione di litigare tra loro, infatti esistono forti sperequazioni già tra queste due categorie. Chi si gongola è l’imprenditore.
    Se si fa un calcolo, sta meglio il barbone nullafacente che chiede qualche spicciolo in giro, e alla fine della giornata acquisisce dai 30 ai 60 Euro puliti ed esentasse al giorno. Non dimentichiamoci della economia sommersa e malavitosa! Lì gli imprenditori sono almeno generosi ed organizzano una reale rete assistenziale per le famiglie dei “picciotti”!!!

  108. manfredi Fina'

    Gent.mo Sig. Grillo, ho ascoltato il suo spettacolo Beppegrillo.it con attenzione e ho apprezzato i suoi mille appunti su cose molto importanti, pero’ riguardo alle importazioni cinesi lei prende un abbaglio molto serio a mio avviso. Lei parla di esportare i diritti, e ha perfettamente ragione, ma quando pensa che questo possa avvenire, se mai potra’ avvenire? Qui a Firenze abbiamo una quantita’ sempre crescente di cinesi, che lavorano con sistemi folli di orario proprio come denuncia lei. Allora, dato che gli orari di lavoro non si possono far rispettare, che quando si interviene nelle piccole “chinatown” di casa nostra si passa sempre da razzisti, che di cinesi non ne muore neanche uno a parte quelli che si ammazzano tra di loro, che inspiegabilmente vanno a giro con macchine da 40.000 Euro, quale altro modo IMMEDIATO saprebbe suggerire per arginare o rendere almeno concorrenziale il loro dilagare costante?
    Le mando i miei complimenti per tutto il suo impegno!! Grazie e continui così!!

    Manfre

  109. Cesare Cioni

    Buongiorno.

    Come forse è già stato segnalato, da qualche mese Poste SpAaddebita un “balzello” di 5.50 euro a ogni invio di corrispondenza da Paesi extra UE contenente oggetti, anche di modico valore. E so che cercano di giustificarlo come un miglioramento, che accelera i tempi e semplifica lo sdoganamento.

    Il punto è che l’addebito viene fatto anche sugli oggetti ESENTI per il modico valore in base alla normativa UE, che (posso testimoniarlo personalmente) prima arrivavano più in fretta e senza alcun addebito, ANCHE se presentati in Dogana – quando c’era la Dogana al CMP di Bologna, sono andato spesso a presentare i documenti necessari di persona, e se il valore rientrava nell’esenzione non pagavo nulla; e anche dopo, finché la Dogana si faceva a Linate, se mandavo un fax che attestasse il valore entro il limite, non mi veniva addebitato nulla.

    Questo aggravio viene suddiviso in due voci: “spese postali” e “presentazione delle merci in dogana”.
    Per quanto riguarda le “spese postali” mi risulta che il mittente con l’affrancatura ha pagato il trasporto delle merci FINO ALLA CONSEGNA A DOMICILIO del destinatario. Quindi perché pagarne delle altre?
    Quanto alla “presentazione in dogana”, mi è ricapitata tra le mani una circolare del 6 maggio 2005 in cui l’Agenzia delle Dogane, rispondendo alle lamentele sui ritardi di consegna dei plichi che transitano per la Posta (altro che milgioramento…), ricorda che “il servizio di sdoganamento dei pacchi postali è gestito direttamente dalle Poste Spa in regime di domiciliazione, senza cioè più l’obbligo di presentare le merci in dogana.”.
    Se il trasporto è pagato dal mittente e Poste SpA NON HA L’OBBLIGO di presentare le merci in dogana, PER COSA SI FA PAGARE?

    Moltiplicate 5,50 per il totale degli invii sui quali in realtà non viene fatto nulla se non l’addebito, e ditemi se non vi nascono dei sospetti…

    1. diego tosti

      tanto per cambiare facciamo sempre più schifo…poi la gente non deve passare fuori,il vaso quaso si riempie trabocca…..e io ormai non vedo l’ora che accada

    2. diego tosti

      questo paese fa sempre più schifo,poi si sorprendono se la gente passa fuori,il vaso quando si riempie strabocca…..e io ormai non vedo l’ora che accada.

  110. Emidio Salvatore

    Che dire……quando ho incominciato a leggere primi commeni a questa discussione, per un attimo ho pensato di vivere in un altro mondo. Un mondo in cui degli “Impenditori” insultano i loro dipendenti e li considerano alla stregua delle macchine che usano. Si rompe? la cambio!!!….Basta con queste fesserie, i lavoratori, dipendenti o autonomi, sono PERSONE… e come tali meitano rispetto e meritano soddisfazioni. Sono per un sistema meritocratico e incentivante, che aumenti la competizione e l’efficienza produttiva. Sono per una logica di lavoro basata sulla possibilità che chi non produce, chi sta dietro una scrivania a giocare al pc e a leggere le mail, vena mandato a casa e sostituito da un altro più meritevole! Però sono anche per un sisema che riconosce i meriti di qualcuno e che materialmente parlando “monetarizzi” ciò. I parlamentari hanno votato un aumento del loro stipendio del 6% opo che con la legge finanziaria era stato decisa un riduzione dei loro emolumnti del 10%. Nessuno si è opposto, nessun sindacato ha detto no, se lo sono decisi in “famiglia”, senza chidere nulla ai loro titolari, cioè “NOI”. Ci dovrebeo interpellare prima di fare questo, dovremmo verificare se meritocraticamente meritano un aumento, se hanno prodotto. Ma credo che sarebbe difficile trovare qualcuno che meriti cio!!!

    Allora dico, fermiamoci a riflettere e a capire che in un pese allo sfascio, dobbiamo collaborare tutti, non solo chi si spacca la schiena tutti i giorni, e gli altri li a gurdare e ad aspettare!!!

    Scioperare a volte non serve, ma spesso è l’unico mezzo che esiste per alzare la VOCE!!!!!

  111. Cesare Cioni

    Buongiorno.

    Come forse è già stato segnalato, da qualche mese Poste SpAaddebita un “balzello” di 5.50 euro a ogni invio di corrispondenza da Paesi extra UE contenente oggetti, anche di modico valore. E so che cercano di giustificarlo come un miglioramento, che accelera i tempi e semplifica lo sdoganamento.

    Il punto è che l’addebito viene fatto anche sugli oggetti ESENTI per il modico valore in base alla normativa UE, che (posso testimoniarlo personalmente) prima arrivavano più in fretta e senza alcun addebito, ANCHE se presentati in Dogana – quando c’era la Dogana al CMP di Bologna, sono andato spesso a presentare i documenti necessari di persona, e se il valore rientrava nell’esenzione non pagavo nulla; e anche dopo, finché la Dogana si faceva a Linate, se mandavo un fax che attestasse il valore entro il limite, non mi veniva addebitato nulla.

    Questo aggravio viene suddiviso in due voci: “spese postali” e “presentazione delle merci in dogana”.
    Per quanto riguarda le “spese postali” mi risulta che il mittente con l’affrancatura ha pagato il trasporto delle merci FINO ALLA CONSEGNA A DOMICILIO del destinatario. Quindi perché pagarne delle altre?
    Quanto alla “presentazione in dogana”, mi è ricapitata tra le mani una circolare del 6 maggio 2005 in cui l’Agenzia delle Dogane, rispondendo alle lamentele sui ritardi di consegna dei plichi che transitano per la Posta (altro che milgioramento…), ricorda che “il servizio di sdoganamento dei pacchi postali è gestito direttamente dalle Poste Spa in regime di domiciliazione, senza cioè più l’obbligo di presentare le merci in dogana.”.
    Se il trasporto è pagato dal mittente e Poste SpA NON HA L’OBBLIGO di presentare le merci in dogana, PER COSA SI FA PAGARE?

    Moltiplicate 5,50 per il totale degli invii sui quali in realtà non viene fatto nulla se non l’addebito, e ditemi se non vi nascono dei sospetti…

  112. sommarti jaio

    Io vorrei sapere quanti dei poveri lavoratori vanno a far sciopero in Renault, in Smart o in Bmw e Mercedes per ottenere lavoro dalla Fiat. Vorrei sapere come nessun media si azzardi a dire la sua contro i ferrovieri che fanno uno sciopero al mese allorché sono i meglio pagati d’Europa e rendono il servizio più scarso. Vorrei sapere perché la chiesa che ci rompe le palle con la pillola evita di parlare di queste supposte. Vorrei sapere perché i sindacati si chiamano cosí e la mafia si chiama casanostra. Il ricatto é ricatto. Si finirà per far sciopero perché a casa la moglie ci fa le corna. Si parla solo di diritti. Diritto al lavoro, diritto alla casa, diritto all’acqua, diritto all’elettricità, diritti di voto ma non si vuole elettrodotti, si deve ammazzare tutti i padroni,non si deve andare a votare e si deve assolutamente impedire il vicino di andare a lavorare se questo non vuole far sciopero con te. Tra 10 anni, la Cina sarà a pari con gli Usa mentre noi, venduti i telefonini, le macchine, le case e le scorte di profumi firmati, staremo a far la fila per avere un pezzo di pane. Molti operai di ieri decisero di mettersi a conto proprio ed oggi sono imprenditori, artigiani, indipendenti. I vigliacchi non sono loro. Se per sbarcare il lunario si deve guardare ai prezzi si scielglie il negozio che é meno caro si o no? Perché un imprenditore non potrebbe avere lo stesso diritto? Vorrei vedere cosa fareste se il vostro cane vi mordesse la mano mentre gli porgete da mangiare. Come, non siete dei cani? Bene, se vi sentite insultati provate allora che siete più intelligenti. Il nostro diritto finisce dove incomincia quello del vicino. Coloro che credono che i loro diritti sono più importanti dei diritti degli altri non meritano ne aiuto, ne comprensione, né tolleranza. Solo disprezzo! La socità é cambiata. Non siamo più nel 1900. Se il posto di lavoro non ce lo puó garantire più nessuno, neanche lo stato! Rimbocchiamoci le maniche e diventiamo più responsabili.

    1. Riccardo Galatolo

      il diritto alla casa, al lavoro, al rispetto è costituzionale…
      sai cos’è la costituzione?
      visto che sei un’artista a 360 gradi, potresti anche imparare l’arte di portare rispetto alla gente che lavora e vuole essere pagata…
      se non ci fossimo NOI, gente come TE non avrebbe un cazzo di niente per le mani!
      andate sui treni che costruiamo NOI, navigate sulle navi che costruiamo NOI, abitate in case costruite da NOI…
      questa gente non ruba nulla e vuole essere trattata in maniera umana e non come macchine!
      ma del resto anche io cosa pretendo da un coglionazzo come te che oltratutto si dà anche il nome d’arte…

      ah dimenticavo: il tuo sito è una merda totale!
      è un’artista LUI…mavvaiaffanculo coglione!

  113. Maurizio Gallo

    Certo alessandro che tutti hanno diritto alle stesse soddisfazioni ma chi ha più e chi ha meno è sempre esistito.
    Io vedo persone in Ferrari ma non posso permettermela…… cosa dovrei fare allora?
    Occupare i binari perche’ non posso permettermela?

    Al giorno d’oggi si sciopera per invidia nel vedere chi sta meglio e non si possono avere le stesse cose e non perchè non si riesce a comprare il pane.

    Si sciopera per il superfluo ed i vizi , non perchè manca il necessario.

    1. Marco Ermini

      Nessuno sciopera per i vizi ed il superfluo. Nessuno che guadagni abbastanza da perdere un giorno di paga sciopera, e nessuno di quelli che perde un giorno di paga scioperando lo fa a cuor leggero.

      Cordiali saluti.

    2. Marco Ermini

      Nessuno sciopera per i vizi ed il superfluo. Nessuno che guadagni abbastanza da perdere un giorno di paga sciopera, e nessuno di quelli che perde un giorno di paga scioperando lo fa a cuor leggero.

      E’ più facile pensare che qui ci sia ancora qualcuno rincoglionito dalla pubblicità del Berlusca, che pensa che viviamo nel benessere e quindi non serva a nulla scioperare… complimenti per la lucidità.

      Cordiali saluti.

  114. iacopetti daniele

    alcune considerazioni sul contratto:100 euro di aumento lordi al quinto livello significa che la maggior parte dei metalmeccanici(che sono di quarto livello)ne prenderanno circa 80, divisi in 3 tranche.
    se consideriamo che i 5 livelli sono i dirigenti di fabbrica(capi, capetti, sottocapi e leccatori vari)che non fanno mai sciopero io non vedo niente di buono in questo contratto, nemmeno i 320 euro di vacanza contratuale che ci hanno riconosciuto(si parlava di 500 euro!).
    un altra cosa:senza soffermarmi molto sulle questioni tecniche, dico che questo contratto riguardava solo la parte economica, invece qualcuno si ‘e venduto la flessibilita’:adesso ci possiamo ritrovare(in via sperimentale(?))a fare 32 ore una settimana e 48 quella dopo.
    avrei gradito che i segretari invece di sbandierare una vittoria avessero detto:”gente, di + non possiamo fare, il contratto fa schifo, ma non potevamo veramente).
    Ridorro come sono economicamente mi trovero costretto a votare si solamente per avere i 320 euri che mi spettano.
    Sono 100 anni che l’ orario di lavoro non diminuisce, nonostante qualcuno ne abbia parlato.
    Poi i metalmeccanici saranno anche criticabili, ma per anni ahnno fatto da faro al rinnovo dei contratti(quelli veri)

    1. giorgio caprari

      Hai perfettamente ragione e tra tutti i commenti che ho letto questo è il dato centrale che nessuno ha recepito. L’aumento è allineato ad una categoria, tra l’altro la mia, che è rappresentata nelle aziende da chi occupa impiego di gestione delle risorse o di comando delle attività produttive. Praticamente non più del 10% o forse anche meno nella mia azienda che ha qualche migliaia di dpendenti. Vorrei aggiungere la mediocre e subdola informazione che di questo è stata data e soprattutto la mancanza di assoluta onestà dei segretari sindacali e dei loro portaborse.

  115. Maurizio Gallo

    @BRUNO DE FELICE

    Il problema non è che lìoperaio non ce la fa più.
    Il problema è che l’operaio ha aumentato i “vizi”.
    Negli anni ’70 quasi tutte le famiglie erano monoreddito e nonostante tutto si sono comperati una casa, alcuni 2.

    Ci si vestina non firmato, ma si era felici.

    Ora hanno figli arroganti che pretendono Nike da 170 euro ed ecco che non ce la si fa piu’!
    Questo e’ il motivo.

    Nonostante tutta questa “disperazione” tanto decantata degli operai io non vedo nessuno che “muore di fame”.

    Magari qualcuno non puo’ andare al cinema.
    Ma è per i vizi che lottano non per le necessità!

    In fondo negli anni ’70 non si avevano:
    – 4 telefonini a famiglia
    – 2 auto (come minimo)
    – solo scarpe firmate
    – 4 televisioni a famiglia
    – la Playstation
    – SKY
    – il decoder satellitare
    – la parabola
    – le vacanze a Sharm

    Sharm era un posto che forse si era appena sentito nominare.

    Ora l’operaio vuole tutto le cose soprastanti, non sa dire di no alla “creatura” che batte i pugni e vuole “l’ultimo” telefonino ed ecco che sciopera!

    I tempi DURI veramente, devono ancora venire e ne vedremo delle belle!

    1. francesco rapillo

      x MAURIZIO GALLO.
      SEI UN BASTARDO MA HAI RAGIONE

    2. Alessandro morandotti

      Si è vero…ora si hanno + esigenze!!! Ma che forse NOI metalmeccanici nn dobbiamo avere le stesse soddisfazioni ti tutti le altre categorie?
      Si vedono addirittura i ” senza tetto ” con i cellulari, dopo duri sacrifici e sopportazioni in azienda possiamo permetterci anche noi una vita decorosa ??? Spero tanto di si, ma i sacrifici son duri veramente con questi stipendi.

    3. Augusto Stazzonelli

      Caro Bruno De Felice,

      non credo si scioperi per il superfluo o, per soddisfare la “creatura strepitante” che anela l’ultimo grido telefonico: purtroppo la realtà è diversa dalle sue fantasie che paiono più un’autorassicurazione che una fotografia degli avvenimenti.

      Provi ad andare a vedere come si vive con 800-1000 euro con le spese che comporta tirare avanti una famiglia di 4 persone!

      Altro che vizi!

      Piuttosto mi chiedo: cosa ci devono ancora fare perchè si cominci a pensare di mandare al diavolo politici tutti e imprenditori “con i nostri soldi” (FIAT ecc…, e gli intellettuali dove sono? Ma nelle università, nei licei a che pensano? Forse ai telefonini.

      Un saluto.

    4. martina kocevar

      Sono completamente vicina alla rabbia che i metalmeccanici stanno manifestando e mi sento sempre più vicina a tutte le persone che ONESTAMENTE si danno da fare quotidianamente per vivere e sopravvivere ( magari non tutti i giorni vanno al lavoro con il sorriso, siamo pur sempre esseri umani anche se sembra che ultimamente lo si stia scordando!!! ) in una società sempre più marcia dove CHI STA VERAMENTE AL POTERE crea continuamente reti di imbrogli con leggi ad hoc e falsa democrazia!!!
      La società naturalmente cambia con stili di vita e beni di consumo annessi e connessi, ciò che dovrebbe restare saldo e imprenscindibile é il diritto dell’ uomo a condurre una vita il più possibile DIGNITOSA e UMANA. Credo pure che dopo molte ore, giorni e mesi spesi al lavoro un essere umano abbia pure il diritto ad una vacanza ( in fondo si sa che una sana pausa può aiutare a lavorare meglio ) e a soddisfare i propri piaceri e quelli della propria famiglia!!! VIVERE BENE E’ NECESSARIO E NON PER FORZA MORIRE DI FAME!!!
      Invece di stare a guardare i tempi duri che ancora devono arrivare preferisco vedere le persone che, a tutti livelli, ogni giorno danno una parte di sé stesse per migliorare la società in cui viviamo.
      Martina Kocevar

    5. Riccardo Galatolo

      sei un cretino e quel che scrivi ne è la prova assolouta!
      pensi che unìimprenditore sarebbe contento se la massa -operai compresi-, non volesse la playstation, l’auto nuova, il cellulare?

      ma lo senti il puzzo delle stronzate che scrivi???

      gente come TE, caro il mio stronzone, meriterebbe di essere gambizzata!

      io voglio lavorare e voglio essere pagato e voglio essere rispettato!
      non rubo niente a nessuno…

      su una cosa hai ragione: verranno tempi duri…
      se solo la massa si svegliasse un pò, la gente di merda come TE non avrebbe vita facile!

    6. Stefano Bisi

      Ma no, non si puo’banalizzare la discussione in questo modo, è vero che la sociatà è cambiata e che le esigenze sono mutate ma è anche altrettanto vero che il costo della vita è aumentata ed il potere di acquisto è diminuito.

      -Un affitto di un appartamanto costa metà dello stipendio di un operaio.

      -Se non hai un contratto a tempo indeterminato non ti aprono il mutuo

      Ti vogliono far lavorare il sabato e la domenica o quando vogliono loro senza remunerarti gli straordinari o altre forme di indennità, cosa centra questo con i telefonini o sky?

  116. francesco rapillo

    Sono D’accordo con te .
    E’ questa la situazione ed e’ pure molto brutta.
    Allora fermiamoci un momento e pensiamo cosa fare,di cosa abbiamo bisogno realmente x vivere ,di cosa si puo fare a meno e di cosa no.
    Diamo priorita’ alle cose necessarie e vedremo che saranno molto di meno di quelle per cui oggi ci scanniamo inutilmente .

  117. Riccardo Galatolo

    Maurizio Gallo:

    hai l’apertura mentale di una sedia di vimini…

    buonanotte…

    1. Stefano Bisi

      Grande Riccardo!!! “Hai l’ apertura mentale di una sedia di vimini” mi è piaciuta.

  118. BRUNO DE FELICE

    Caro Grillo non so se dico qualcosa che già hai letto, ma la verità è che qui la situazione è nera, noi ci stiamo scannando in questa falsa Contrapposizione tra padroni e operai, ma il problema è un altro.
    La rivoluzione industriale ha permesso al mondo occidentale tutti i benefici e privilegi (assisstenza, pensione, ferie, tredicesima e quattordicesima, straordinari,cassa integrazione,permessi e quant’altro) che sono state vere conquiste sociali e civili, ma adesso che il vantaggio che un macchinario ci dava rispetto a chi non l’aveva, non c’è più e che il sud est asiatico produce tutto a prezzi ridicoli,bisogna raccontare agli italiani come stanno le cose e senza fare demagogia inutile.
    Noi non ci possiamo permettere più quelle conquiste, perchè non abbiamo vantaggi tecnologici, non siamo più buoni artigiani, le aziende o vanno all’estero dove pagano meno la manodopera o chiudono. Grillo se becchiamo i truffatori, gli evasori e i ladri certo resistiamo più a lungo, ma se non fermiamo cina e india, tra 5 anni avremo milioni di disoccupati sia se vince Berlusoni sia se vinciamo noi.
    Il guaio è che se pure volessimo contingentare la merci cinesi non potremmo neanche vestirci perchè oggi qui costa tutto troppo e il dramma è che gli operai guadagnano pochissimo e le imprese non ce la fanno con tutti i costi che ci sono, NON SIAMO PIù COMPETITIVI, ci stiamo impoverendo e ci scanniamo tra noi.
    Ciao

    1. Loredana Loredana

      Beh! Caro Bruno… sei così ridicolo! E’ stato facile per te aprire le tue aziende sfruttando i tuoi operai a cui non facevi firmare la busta paga per non fargli notare che li pagavi la metà!!
      E ti permetti di criticare chi lavora veramente e non se ne va in giro con la propria designer… Come al solito non sai discutere ma solo riempire di male parole ed inviare malaugurate malattie. Sappi che tutti gli auguri che fai ricadranno su di te.
      Caro infermiere non si abbassi a discutere con tali sanguisughe della società.

  119. Maurizio Gallo

    Non voglio scadere nella “rissa” ma il signor Russotto Francesco provoca e quindi e’ giusto rispondergli no?

    In primis un bel tumorello auguraglielo ad uno dei tuoi figli.

    Poi se hai scelto di fare l’infermiere … FALLO!

    Se trovi la remunerazione iniqua…… apri il tuo bel centro di assistenza domiciliare privato; pompagli dentro un bel po’ di euro di tasca tua, rischia il culo ogni santo giorno e vedrai che a fine mese probabilmene avrai un po’ di piu’ di quello schifo di stipendio che ti ritrovi.

    Non ami il rischio?

    Tieniti lo stipendio da fame e non rompere i citroni!
    Mi pare semplice!

  120. Russotto Francesco

    E CAMBIARE LAVORO???

    Io semplicemente non capisco una cosa…..

    Se il dipendente trova il lavoro che svolge;
    sottopagato
    scomodo
    eccessivo
    o semplicemente non gli piace

    PERCHE’ NON SI CERCA UN ALTRO LAVORO?????

    La vogliamo smettere di considerare l’assunzione un “sacramento” inscindibile????

    TU PERCHE’ NON CAMBI, ANZI TI FAI METTERE UN CERVELLO?
    POICHE’ HO SCELTO DI FARE L’INFERMIERE DEVO ACCETTARE DI ESSERE SFRUTTATO, SOTTOPAGATO, UMILIATO?
    SEI UN DEFICIENTE.
    LA ROVINA DELL’ITALIA E’ GENTE SENZA SCRUPOLI COME TE.
    OH RAGAZZI, ECCO UNO DEI PADRONCINI CHE PER I SUOI INTERESSI E’ DISPOSTO A METTERE SUL LASTRICO DECINE DI FAMIGLIE.
    AUGURO A TE E A TUTTI QUELLI COME TE DI SPENDERE I TUOI SOLDI IN FARMACI (CITOSTATICI).

    1. vincenzo erbetta

      cari signori Russotto francesco e Maurizio Gallo, qui si sta uscendo un tantino da un discorso di giusto collettivo e si sta andando in un discorso personale fatto di bestemmie e scongiuri reciproci.
      Facciamo il punto della situazione (anche per rispondere al signore che diceva che i vizi della gente sono aumentati…) un lavoratore che per luogo di nascita, per eredità, per mentalità, si mette a fare un lavoro dipendente (qualunque esso sia, professionale o no, sia esso l’infermiere, l’operaio, il postino…..) ha diritto ad un riconoscimento salariale.
      Questo riconoscimento salariale deve essere tale da permettergli di poter godere di tutte le conquiste fatte dalla progresso e dalla società in cui viviamo. Domanda: Questo non accade?
      Allora vuol dire che non siamo ancora all’altezza di poter competere con paesi in cui il lavoro è pesato con la stessa misura, vedi la germania o la svizzera, dove un operaio prende probabilmente il doppio di quello che prendono qua da noi.
      E poi non dimentichiamoci dei problemi inerenti alla zona geografica in cui hai la fortuna di nascere…. io sono di napoli e non credere sia facile avviare un’ attività, con la camorra alle calcagna, o cambiare lavoro con quello che c’è da noi è un lusso che nessuno può permettersi.
      Perciò signori cari calma con le parole e le medicine… il punto è questo: Spipendio sostanzioso a quelli che lavorano professionalmente e meritevolmente, Sia privato che pubblico, e batoste ai nullafacenti. Perchè non confondiamo l’impiegato comunale o alla regione che non fa altroche mandarti da uno sportello all’altro e poi a fine mese si ficca 1.700 euro in tasca, con l’operaio fiat (ed io ci sono stato in fiat per 6 mesi) che dopo aver fatto un lavoro da farti credere un demente, talmente è ripetitivo, lo si deve sentire realmente quando a fine mese si ritrova con 1.100 euro in mano. Ricordate, se fossimo tutti più uniti tante battaglie le vinceremmo sul serio amico infermiere…..

  121. ernesto scontento

    PER TUTTI QUEI RAGAZZI CHE MANIFESTANO DI NON ANDARE A VOTARE

    **************************************
    DOBBIAMO MANIFESTARE IL NOSTRO CONSENSO O DISSENSO CON IL VOTO, IN QUANTO DIRITTO ACQUISITO E IRRINUNCIABILE PER RISPETTARE IL SACRIFICIO DEI NOSTRI PADRI , CHE CI CONSENTE DI VIVERE IN UNA DEMOCRAZIA.
    UN MIO VECCHIO PROFESSORE DICEVA :
    ” Chi non vota non può neanche lamentarsi per quello che non gli và, non ha espresso cosa voleva”.

    **************************************
    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    (Solo per essere più liberi nelle nostre scelte, ragionando con la nostra testa – per capire la verità dell’immagine riflessa – nella società moderna il logo identifica la storia è la qualità di un prodotto, noi cambiamo prodotto quando non soddisfa più i nostri bisogni interiori ed esteriori senza rimpianti o conflitti – vedere loghi al posto di simboli vuol dire essere più liberi e rispettare noi stessi ).

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI
    L’astensione al voto può avere come conseguenza che una minoranza di cittadini governi e decida per la maggioranza dei cittadini.

    ANDIAMO TUTTI A VOTARE LIBERI DI MENTE

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI , LA RIVOLUZIONE SI FA CON LA PARTECIPAZIONE, L’ARMA E IL VOTO .
    **************************************
    Il presente commento sarà bloggato a intervalli regolari su tutti i commenti visto il numero di persone indecise a manifestare il loro diritto a decidere sulle scelte politiche del paese in cui vivono.

    Da oggi tutti i commenti del sottoscritto avranno come intestazione il terzo capoverso del presente commento. Indipendentemente dal contenuto.

    I BUGIARDI CI SONO E CI SARANNO SEMPRE BASTA ESSERE PRAGMATICI E LIBERI DI MENTE

  122. Maurizio Gallo

    @Riccardo Galatolo

    credo di anacronistico continuare a definire:

    Lavoratori autonomi = ricchi , grassi e ladri.

    Lavoratori dipendenti = povera gente sfruttata.

    A me se una cosa non piace….. la cambio.

    Non vi piace fare i dipendenti?
    Cambiate!!

    Però “bollare la cartolina” alle 17 del venerdì e “cazzeggiare” fino al mattino del luned’ vi piace eh???

    1. Katia Lazzaro

      I ladri e disonesti ci sono da entrambe le parti.
      Il punto è che bisogna starci dentro per capire realmente la situazione.
      Veder piangere i propri genitori perchè l’unica fonte di sussistenza era a serio rischio, padre operaio in lotta contro i licenziamenti ad oltranza…
      veder mia madre che si spezzava la schiena lavorando in nero per quattro soldi perchè nessuno era disposto ad assumere una quarantenne con 2 figli…

      non tutti hanno la possibilità di avere un lavoro autonomo!
      non tutti hanno la possibilità di avere UN LAVORO DA DIPENDENTE!

      I proletari timbrano il cartellino alle 17 del venerdì … e poi magari occupano il fine settimana dedicandosi al lavoro NERO … bel cazzeggiare ah?!?!?

    2. Maurizio Gallo

      Al giorno d’oggi i padri operai piangono perchè non possono comprare la terza auto e le Nike Shox ai loro figli.
      non perche non hanno che dar da mangiare ai loro figli.

      SIA BEN CHIARO!

      Il proletariato si lagna perche’ non puo’ AVERE I VIZI non perche’ non mangia.

    3. PIETRO PAOLO JANNI

      “ragazzi”,si fà per dire,andateci piano con le “equazioni”!
      e portiamo avanti il buon senso!discorsi assennati e concreti.
      conosco tantissimi lavoratori autonomi o professionisti che arrivano sul posto di lavoro prima dei loro dipendenti e se ne vanno via per ultimi.Questo si potrebbe chiamare “onestà”del “dovere”!
      che deve esserci da una parte(datore di lavoro,qualunque esso sia)e dall’altra(dipendente o impiegato etc).
      Il problema,semmai,sta nello scempio che si è fatto dei “diritti”.Sento sempre parlare prima dei diritti e poi dei doveri!
      Putroppo la classe dirigente politica,sia della 1^ rep che della seconda,non ha dato fulgidi esempi in onestà,moralità e senso del dovere,anzi gli unici input che ha “passato”sono stati quelli dell’arraffa più che puoi e in poco tempo!
      da qui proprorrei,come sta accadendo per la candidatura a sindaco di Fo a MI,al Sig Beppe Grillo,di reperire e suggerire persone adatte a costituire un altro fronte politico-civico-alternativo ai presenti e portarlo alle prossime elezioni politiche!
      buon lavoro

  123. andrea giallanza

    sono vicino a tutti i metalmeccanici e operai di vario genere,queste 100 euro spero siano un inizio per dimostrare che la gente è stufa !Bisogna farglielo capire a chi di aumenti ne riceve mese dopo mese e non di cento euro ………………… buon lavoro a tutti

    1. francesco viscomi

      sono metalmeccanico e penso come persona dotata di cervello che questo contratto è un finto contratto,con colpe di entrambi ,ma certamente in maggior parte è colpa di federmeccanica che lucra e sfrutta la situazione presente di precariato in italia.

  124. Emiliano Capobianco

    inetressante la proposta dell’authority caro Beppe,ma se poi l’authority deve essere fatta da finanzieri e da qualche sindacalista corrotto che sensa ha?ho letto qualche commento contrastante sul fatto che i lavoratori cercano uno stipendio anzichè un lavoro etc etc….ma io domando se un impreditore guadagna,e poi un altro anno guadgna di + perchè non paga di + i dpiendenti?si parla solo dell’imprenditore che ci va a perdere ma cavolo guadagneranno pure loro no? non parliamo solo di vacche magre parliamo anche di quando hanno avuto la possibilità e non l hanno fatto…

    1. sommarti jaio

      In questi tempi dove si parla di riduzioni importanti di personale, forse, invece di far scioperi , sarebbe meglio di mettersi a pensare al futuro in un’altro modo.
      Ormai, se nessuna azienda, grande o piccola, ci puo garantire un posto sicuro, perché non creare la nostra propria azienda?
      E arrivato il momento. Oggi, non c’é bisogno di un QI superiore né di un diploma equivalente, solo un po’ d’ambizione,di volontà e qualche idea. Il mercato é il mondo intero !
      Per le idee, l’Italia ne ha sempre avute abbastanza. Purtroppo, l’ambizione e la volontà sono spesso limitate o utilizzate nel modo sbagliato.
      Qua si parla di padroni come se fossero tutti dei ladroni. Un campione sportivo che riesce a mettersi sul podio puó diventare anche un eroe da leggenda. Poco importa se magari poi si viene a sapere che si drogava ogni giorno.
      Un capo impresa invece non puo’ essere altro che un ladro, un imbroglione, un…
      Non bisogna dimenticare che la maggior parte dei padroni di oggi é composta dagli operai che ieri hanno avuto il coraggio di mettersi a conto proprio e creare la loro impresa lavorando nel proprio garage.
      Tutti noi, quando facciamo la spesa, badiamo ai prezzi, si o no ? Se troviamo i prezzi troppo alti andiamo in un’altro negozio. E umano. Perché un padrone non dovrebbe farlo ?
      Nelle ferrovie, si fa uno sciopero al mese allorché i ferrovieri italiani sono i meglio pagati d’Europa e danno il servizio più scarso.
      Per forza che i media ne hanno abbastanza di parlare di scioperi. Lo sciopero sta diventando una manifestazione folcloristica.
      – Aladino, dice un’inglese, vorrei essere felice ed avere dieci mucche come il mio vicino.
      – Aladino, dice un americano, vorrei essere felice ed avere almeno una mucca in più del mio vicino.
      – Aladino, Aladino, dice l’italiano, fai morire la mucca del mio vicino cosi’ se io non ho niente non avrà niente neanche lui!
      Da operaio son passato impiegato e poi padrone a 40 anni. Senza Aladino e senza scioperi!Era ora!

    2. blisco jajo

      In questi tempi dove si parla di riduzioni importanti di personale, forse, invece di far scioperi , sarebbe meglio di mettersi a pensare al futuro in un’altro modo.
      Ormai, se nessuna azienda, grande o piccola, ci puo garantire un posto sicuro, perché non creare la nostra propria azienda?
      E arrivato il momento. Oggi, non c’é bisogno di un QI superiore né di un diploma equivalente, solo un po’ d’ambizione e di volontà e qualche idea. Il mercato é il mondo intero ! L’ho fatto io a 40 anni perché non voi?
      Per le idee, l’Italia ne ha sempre avute abbastanza. Purtroppo, l’ambizione e la volontà sono spesso limitate o utilizzate nel modo sbagliato.
      Qua si parla di padroni come se fossero tutti dei ladroni. Un campione sportivo che riesce a mettersi sul podio puó diventare anche un eroe da leggenda. Poco importa se magari poi si viene a sapere che si drogava ogni giorno.
      Un capo impresa invece non puo’ essere altro che un ladro, un imbroglione, un…
      Non bisogna dimenticare che la maggior parte dei padroni di oggi é composta dagli operai che ieri hanno avuto il coraggio di mettersi a conto proprio e creare la loro impresa.
      Tutti noi, quando facciamo la spesa, badiamo ai prezzi, si o no ? Se troviamo i prezzi troppo alti cambiamo negozio. E umano. Perché un padrone non dovrebbe farlo ?
      Nelle ferrovie, si fa uno sciopero al mese allorché i ferrovieri italiani sono i meglio pagati d’Europa e danno il servizio più scarso.
      Per forza che i media ne hanno abbastanza di parlare di scioperi. Lo sciopero sta diventando una manifestazione folcloristica.
      – Aladino, dice un’inglese, vorrei essere felice ed avere dieci mucche come il mio vicino.
      – Aladino, dice un americano, vorrei essere felice ed avere almeno una mucca in più del mio vicino.
      – Aladino, Aladino, dice l’italiano, fai morire la mucca del mio vicino cosi’ se io non ho niente non avrà niente neanche lui!
      Impedire gli altri di lavorare bloccando i treni o la circolazione non é onesto.E un ricatto!

  125. Riccardo Galatolo

    @ Maurizio Gallo:

    “è ora di finirla con gli imprenditori che si depauperano per “mantenere” i dipendenti.”

    PUOI FARMI UN’ESEMPIO?
    NON MI RICORDO CHE QUI IN ITALIA SIA MAI SUCCESSA UNA COSA SIMILE…
    DI SOLITO IL PADRONE DEFRAUDA LO STATO CON LA CASSA INTEGRAZIONE E MANDA GLI OPERAI NELLA SUDDETTA CASSA AL 50% SE SONO FORTUNATI…

    “Se un’azienda ha 100 dipendenti e le commesse di lavoro calano, ne lascia a casa 20.
    Perchè il dipendente deve avere delle garanzie?”

    IL DIPENDENTE SERVE SOLO A MANDARE AVANTI IL LAVORO E BASTA?
    SERVE SOLO A FARE INGRASSARE IL PADRONE E POI QUANDO IL PADRONE NON E’ CAPACE DI FARE IL SUO MESTIERE DI IMPRENDITORE, PRENDE E MANDA TUTTI A CASA?
    PERCHè SE IL LAVORATORE NON E CAPACE DI LAVORARE VIENE LICENZIATO, E IL PADRONE SE NON E’ CAPACE DI FARE L’IMPRENDITORE, MANDA IN CASSA INTEGRAZIONE L’OPERAIO?
    POTREBBE LEVARSI DAI COGLIONI LUI LASCIANDO L’IMPRESA A CHI E’ CAPACE DI FARLA ANDARE AVANTI…
    TRA L’ALTRO TI RICORDO CHE LA CASSA INTEGRAZIONE VIENE DETRATTA DALLE BUSTE PAGA, DALLE TASSA E DALLE VARIE GABELLE CHE TUTTI COMPRESI I LAVORATORI, PAGANO OGNI MESE!
    NON E’ CHE LO STATO SI INVENTA I SOLDI DELLA CASSA INTEGRAZIONE SAI?

    Il 99% dei dipendenti in CASSA INTEGRAZIONE, anziche’ usare il tempo libero per cercare un lavoro e “integrarsi” ( da qui il nome cassa-integrazione) fa il doppio lavoro!”

    “La rovina in italia sono i lavoratori FANNULLONI che non cercano UN LAVORO ma, UNO STIPENDIO!”

    SIAMO TUTTI FANNULLONI?
    ALLORA CHI è CHE QUANDO E’ IN CASSA INTEGRAZIONE VA’ A FARE IL SECONDO LAVORO?

    MA TE CHE LAVORO FAI?

    DALLE CAZZATE CHE DICI SI DIREBBE CHE IL TUO QUOZIENTE INTELLETTIVO TI PERMETTE DI FARE UN LAVORO A BASSO COSUMO DI NEURONI!
    VEDRAI CARA LA MIA TESTOLINA DI CAZZO, CHE SE FOSSSIMO TUTTI FANNULLONI, L’ITALIA ANDREBBE A CULO ALL’ARIA…
    PERCHE’ SE ASPETTIAMO GLI SPUTASENTENZE COME TE PER MANDARE AVANTI LA BARACCA, STIAMO FRESCHI…

    VAI A LAVORARE SE NE SEI CAPACE STRONZETTO!

    1. Alessia Listink

      e tu metti una fabbrica visto che sei cosi bravo, anzi mettila con Bertinotti che è uno che le fabbriche le ha viste come le ha viste Agnelli…da lontano, da molto lontano………..e poi dai le 35 ore e visto che sei cosi bravo l’aumento non te lo far chiedere…anzi mettila anche con Grillo che è uno che produce stronzate come dice lui che fà parte del sistema……..”I metalmeccanici, una delle poche categorie che stringe la cinghia e produce cose vere, solide, che si possono toccare, non l’industria del nulla della finanzapubblicitàmedia………parole sue….in tre mettete una bella fabbrica di qualcosa di solido che si può toccare e che magari fanno anche in CINA o in ROMANIA ecc.ecc. e poi fateci vedere come siete bravi a fare gli imprenditori o gli industriali e fategli concorrenza….Pierangelo Bertoli in una sua canzone dice che odia i ruffiani i sfruttatori e chi ruba un salario……..forse anche lui consuma va pochi neuroni????

    2. Riccardo Galatolo

      ognuno ha il suo ruolo…
      io lavoro e voglio essere pagato giustamente e in maniera equa e rispettato sul piano umano…
      l’imprenditore visto che guadagna molto di più di me e su quello che produco deve essermi grato della manodopera e rispettarmi come io rispetto lui…
      e sennò gli sparo in un ginocchio!

      vai a lavorare anche te stronza…e non con la fica ma con le mani!

    3. Luca Sciuto

      hai delle idee un pò cofuse…il “padrone” come lo chiami tu è il proprietario dell’azienda…quindi difficilmente dirà a qualcuno di giocare coi suoi soldi investiti in azienda…vedila al contrario la situazione:tu operaio che ti senti sfruttato e sottopagato se hai le palle allora mettiti in proprio…no?non ci riesci?certo è bello avere lo stipendio a fine mese qualsiasi cosa succeda,l’importante è avere lo stipendio a fine mese.Ma piantatela di fare i bambini e fate gli uomini seri.Lavorare è un diritto ma dov’è scritto che io ti debba mantenere nonostante non fai un cazzo…finiamola di fare i bambini viziati e cercatevi qualcosa da fare…BRACCIA RUBATE ALL’AGRICOLTURA!!!

  126. Maurizio Gallo

    Non fare demagogia Linda,

    è ora di finirla con gli imprenditori che si depauperano per “mantenere” i dipendenti.

    Se un’azienda ha 100 dipendenti e le commesse di lavoro calano, ne lascia a casa 20.

    Perchè il dipendente deve avere delle garanzie?

    Il 99% dei dipendenti in CASSA INTEGRAZIONE, anziche’ usare il tempo libero per cercare un lavoro e “integrarsi” ( da qui il nome cassa-integrazione) fa il doppio lavoro!

    La rovina in italia sono i lavoratori FANNULLONI che non cercano UN LAVORO ma, UNO STIPENDIO!

  127. marco capi

    sembra strano che esistano ancora i metalmeccanici ma bisogna dirlo al giornalista vittorio feltri che dalla sua comoda pensione quarda dall’alto verso il basso la sopracitata categoria di lavoratori.

  128. marco capi

    sembra strano che esistano ancora i metalmeccanici ma bisogna dirlo al giornalista vittorio feltri che dalla sua comoda pensione quarda dall’alto verso il basso la sopracitata categoria di lavoratori.

  129. linda sorbilli

    chiedo scusa, non sono stata sufficientemente chiara, il mio post era diretto all’amico Maurizio Gallo.

  130. linda sorbilli

    caro amico, non so quanti siano i metalmeccanici in Italia ma se tu sei così capace di creare lavoro o di trovarne per tanta gente, allora il problema della disoccupazione nel nostro paese è una bufala! Ce lo siamo inventato noi perchè siamo sfaticati? Non so se augurarmi che le tue parole fossero di scherno, ma verso chi? Ti posso assicurare che ho un figlio e diversi nipoti in cerca di primo lavoro ma ho paura che invecchieranno prima di trovarne uno. Ma, ti ripeto, se tu hai una ricetta infallibile per trovare lavoro ce la devi indicare o candidarti come prossimo ministro per il lavoro…in quanto ai metalmeccanici, credo che abbiano già tanti problemi per fatti loro tipo arrivare a fine mese, pagare gli studi ai loro figli e altre piacevolezze del genere per non sentirsi anche accusare di non volere lasciare il misero posto di lavoro che hanno per trovarne uno migliore; tu cosa consigli? mettersi in proprio? avviare un’impresa? col tuo ottimismo, suppongo sarai convinto che ci sono decine di banche pronte a prestargli i soldi per poterlo fare, no?

    1. marco capi

      sembra strano che esistano ancora i metalmeccanici ma bisogna dirlo al giornalista vittorio feltri che dalla sua comoda pensione quarda dall’alto verso il basso la sopracitata categoria di lavoratori.

  131. Domenico Manzari

    Ma non avete ancora capito che i sindacati non fanno realmente il lavoro dei dipendenti??
    Che se ne fa un dipendente di un aumento cosi inutile??
    Vogliamo fare un aumento degno del caro vita??
    Allora aumentiamo lo stipendio ogni anno/mese a base degli indici Istat (spero si scriva cosi) quindi la vita aumenta del 2,8% lo stipendio si alza di pari misura del 2,8% magari cosi l’aumento e’ realmente utile… ma non penso che i sindacati cerchino una soluzione simile o loro con che campano?? chi gli paga la tessera se tutto viene cosi giustamente automatizzato??

    1. MASSIMO CORONA

      C’ERA QUESTO SISTEMA DI ADEGUAMENTO AUTOMATICO E SI CHIAMAVA:SCALA MOBILE.
      Il governo CRAXI E CONFINDUSTRIA DI ALLORA (ANNI ’80),PENSARONO DI ELIMINARE TALE METODO ANTIQUATO(?!) CHE FACEVA AUMENTARE L’INFLAZIONE A DIMISURA.
      I sindacati avranno tanti difetti pero’ chi mandiamo a discutere il rinnovo del contratto?
      Berlusconi? MARONI?
      Guarda che gia’ ci fottono cosi’ …pensa se gli dai un po’ di carta bianca…
      Gia’ parlano di una futura contrattazione a livello provinciale,aziendale…!
      In poche parole vorrebbero che fosse il singolo padrone a contrattare le condizioni AL SINGOLO OPERAIO.Sarebbe un confronto alla pari ?

    2. Stefano Bisi

      Quello che tu stai dicendo esisteva 15 anni fa e si chiamava scala mobile.(E di tesserati ce n’ erano piu’ di ora)
      E’ stata eliminata con enormi mal di pancia dei lavoratori perchè gli “economisti” dicevano che faceva innalzare troppo l’ inflazione ed allora si è inventato un nuovo modello di contrattazione cui fa riferimento i patti del lugio del 92 sulla concertazione.
      Se pero’ confindustria non rispetta i patti, ma anche grazie a posizioni loro favorevoli del governo se ne approfitta per perseguire il suo progetto che è quello di precarizzare tutti i lavoratori…..
      Il problema non è se l’ aumento è molto o è poco e cosa ce ne facciamo di 100 Euro lori al 5 livello ma il problema come ho già detto è la salvaguardia del contratto nazionale,il problema è l’ imbarbarimento del mercato del lavoro con contratti a progetto,a chiamata dove i diritti precedentemente o fin d’ ora acqisiti vanno a ramengo.
      I sindacati non sono infallibili e nemmeno onnipotenti.

  132. Maurizio Gallo

    E CAMBIARE LAVORO???

    Io semplicemente non capisco una cosa…..

    Se il dipendente trova il lavoro che svolge;
    sottopagato
    scomodo
    eccessivo
    o semplicemente non gli piace

    PERCHE’ NON SI CERCA UN ALTRO LAVORO?????

    La vogliamo smettere di considerare l’assunzione un “sacramento” inscindibile????

    1. Franco Caracciolo

      Su l’assunzione potrei essere d’accordo.
      Ma ricordati che il lavoro era un diritto in questo paese.
      Inoltre ti ricordo che senza assunzione si lavora
      dalle parte di Salerno dove vige il caporalato.
      Rifletti

  133. Gianni Crema

    IL Senatore LUIGI GRILLO, Eletto in Liguria, nel collegio di Chiavari.

    Ex democristiano, nel 1994 sedeva in Parlamento tra i banchi del centrosinistra, ma saltò (nomen omen) nel centrodestra, permettendo a Silvio Berlusconi di avere la maggioranza per formare il suo primo governo (e avendo in premio una poltrona di sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

    Nel 2001 è stato rieletto per Forza Italia.
    Appena messo piede in Senato, il primo giorno d’attività di Palazzo Madama, ha ricevuto un invito a comparire spedito dalla procura di Milano: per una vicenda che risale a quando Grillo era sottosegretario di un governo di centrosinistra e permise l’affidamento di una consulenza miliardaria per uno studio sull’Alta velocità ferroviaria in Liguria.

    L’ipotesi di reato su cui la procura di Milano indaga è truffa aggravata.

    Nel 2003 si distingue in Senato proponendo un emendamento alla legge Gasparri sulle tv che toglie le telepromozioni dal mazzo dell’affollamento orario degli spot pubblicitari, regalando cosÏ a Mediaset parecchi miliardi.

    E’il più grande sostenitore del governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio, anche durante le scorribande fatte nell’estate 2005 dai “furbetti del quartierino”.

  134. Luca Borrelli

    Sono perfettamente d’accordo

  135. Andrea Sacco

    Caro Beppe,io sono uno dei metalmeccanici che ha perso ore di lavoro per avere l’aumento; vorrei fare una precisazione però,i cento euro che sono stati concessi dopo l’intesa con federmeccanica sono per quelli che hanno il famoso 5° livello,ossia dagli impiegati a salire;la maggior parte degli operai come me di 3° livello o i più fortunati che hanno avuto in premio il 4°,avranno un aumento che al netto se andrà bene sarà di al massimo 50 euro!! credi anche tu come me che la colpa di tutto ciò sia dei sindacati che hanno venduto se stessi mentre hanno svenduto noi operai? ciao a tutti

  136. SERGIO ZANGARINI

    Oggi per fortuna il contratto metalmeccanici è finalmente firmato (21.01.2006) dopo ben 12 mesi dalla sua naturale scadenza, ma che dire dei 25 (venticinque) mesi del contratto delle Agenzie fiscali? Sono lavoratori anche loro (al di fuori dei soliti luoghi comuni) che addirittura con le entrate fiscali che riescono ad ottenere vanno ad alimentare gli stipendi dei dipendenti che ci comandano!!!!
    Forse noi siamo pochi “solo 50.000 circa” e non riusciamo a fare rumore, ma ci siamo!
    Saluti da venezia by sergio

    1. vergani stefano

      penso che i metalmeccanici siano stati fortunati ad avere un simile accordo.ricordo che c’e di peggio…..il contratto agricolo,ti fai il culo tutto il giorno per quattro soldi

  137. anselmo barbariccia

    ABORTITE! NON FATE PIU’ FIGLI IN QUESTO PAESE DI MERDA! E SE LO FATE, VENDETELO SU EBAY AI CHIRGHISI CHE POI LO SPACCHETTANO E LO VENDONO A PEZZI!
    W IL NICHILISMO!!!

  138. anselmo barbariccia

    ABORTITE! NON FATE PIU’ FIGLI IN QUESTO PAESE DI MERDA! E SE LO FATE, VENDETELO SU EBAY AI CHIRGHISI CHE POI LO SPACCHETTANO E LO VENDONO A PEZZI!
    W IL NICHILISMO!!!

  139. Russotto Francesco

    sono un infermiere e vedo la sanità andare a rotoli:
    taglio del personale, strutture antiquate, sempre meno tempo per il paziente e sempre di più per la burocrazia..

    l’idea che altre categorie di lavoratori siano ridotti a scendere in strada x tali “ingenti” somme (è più il principio credo, che i pochi euro chiesti) mi fa venire da ridere..

    vorrei che invece che parlare di Qualità, come succede nella mia Azienda Ospedaliera (Pubblica!?!?!?!) ci si chiedesse che cos’è la qualità (per me Dirigente, per me Infermiere, per me Ausiliario, per me Madico, per me Impresa di Pulizie, PER ME PAZIENTE) e piano piano si trovasse una soluzione. zioccaro!

    abbraccio i metalmeccanici,
    ma anche i miei colleghi.
    e tutti i lavoratori pendolari che si fanno ulteriori code in autostrada perché qualcuno per farsi notare deve ancora scegliere questo tipo di protesta..

    ……siiiiiiii che cambierà!

    ———————————————-

    Caro collega, mi dispiace, ma io non ho le tue stesse speranze.
    Ormai l’infermiere è visto da tutti, non come un professionista che HA STUDIATO (e pure parecchio!), ma come uno sguattero.
    D’altronde per lo stato, l’importanza del paziente e di chi lo assiste è pari a zero.
    Molto più importanti gli imbroglioni, i ladri, i maneggiatori di soldi.

  140. Roberto Bandini

    Se era semplice glielo davano subito… boh?!

  141. Paolo Olivati

    Ciao, sono pure io uno di quei metalmeccanici che godranno dell’aumento salariale con alle spalle però oltre 65 ore di sciopero e tante assemblee di base (sono delegato fiom)fatte per “convincere” i miei compagni di lavoro l’ utilità anche “politica” dell’importanza di questo rinnovo del contratto. Devo dire che a volte è difficile far capire , specialmente a giovani oppure ad alcuni “colleghi impiegati”,che gli stipendi e relativi aumenti non sempre sono calati dal cielo per una non so quale grazie divina, ma dalla capacità, in passato dai nostri nonni e genitori, ora da quei gruppi di “comunisti” che rivendicano solo una più giusta ridistribuzione della ricchezza……
    Accennavo prima anche ad una forma “politica” del contratto, dico cosi in quanto il mondo politico di sinistra (non tutto cmq) non è che abbia speso molte parole a sostegno dei metalmeccanici…….forse gli fa schifo pensare che siamo un gruppo di 1.600.000 ipotetici elettori di sx? Cmq non importa, avanti compagni metalmeccanici anche la classe operaia va in Paradiso!

  142. antonio dal tio (65)

    caro Grillo sono stato un metalmeccanico, certo la nostra storia è sempre stata quella degli sfruttati. Chi lavora e produce cose solide, come tu dici, ricchezza per tutti, tasse e ritenute per i servizi tutti, alle fine del mese ha solo briciole. Purtroppo non abbiamo mai avuto coscienza di avere un diritto totale, per affermare una giustizia sociale che abbia parvenza umana, civile. Sono convinto che molti metalmeccanici sono coinvolti da trasmissioni tipo ‘grande fratello’, o dal calcio di tutti i giorni della settimana da mattino a sera.
    Più ne sei coinvolto, più ti daranno a rate le briciole. Buffo, le briciole a tranche. Un saluto Toto

  143. Gianluca Lorenz

    Egregio Sig. Grillo, l’idea di creare un Authority per controllare e valutare i guadagni dei finanzieri e capitalisti, non è del tutto sbagliata, ma fra alcuni si dovremo creare un Authority che valuti l’operato dell’Authority e cosi via come una catena di S. Antonio perchè, diciamocela tutta, in italia chi acquista del potere a livello pubblico, ha poi l’abbitudine di dimenticarsi di chi ha lottato con lui.
    Io credo, invece, che dovremo diventare un pò più francesi: tutti in piazza a manifestare pacificamente, però bloccando tutte le attività commerciali(non presentandosi sul posto di lavoro). Penso che il mancato guadagno, di vari milioni di €uro, farebbe pensare di più ai Capitalisti e ai finanzieri, prima di bloccare una trattativa per 5 €uro.
    Di solito chi la dura la Vince!!!!

  144. Giuseppe Finetti

    Giuseppe Finetti wrote

    “BEGLI ESEMPI, e poi ci chiediamo, perchè mettono a casa persone dopo 10-20 anni di tempo indeterminato, perchè gli operai e gl’impiegati NON SONO UNITI, solo per questo……
    Com’era??? DIVIDI ET IMPERA????”

    “Hugo Kolion wrote”
    Poi, tentare di emarginare l’impiegato solo perché la pensa diversamente … peccato … anche questo fa parte di un passato poco glorioso …

    EHM, ti chiedo scusa perchè NON mi sono spiegato bene, io intendevo GLI Operai e GLI Impiegati DISUNITI contro il datore di Lavoro, perchè SE NON LO HAI capito, la storia in Azienda E’ SEMPRE come 50-100 anni fa’, il datore di lavoro che decide l’innalzamento di livello, che decide il superminimo, CHE ADESSO VUOLE decidere l’orario da mattina a sera, e gli Operai ed Impiegati, che alcuni cercano di fare aggregazione TRA DI LORO, altri che leccano gli stivali (per non usare parti scurrili) al Padrone……. E QUESTO COMPORTAMENTO fa’ il gioco del PAdrone, da lì il “DIVIDI ET IMPERA”…..Chiaro????

    ACCETTALO, il Coltello dalla parte del MANICO c’è l’ha SEMPRE il Datore di LAvoro o PAdrone che dir si voglia……
    Quello che succede alla Magneti Marelli DENSO, ne è un emblema……

    IO, poi non potrei avere NIENTE contro GLI IMPIEGATI, sono UNO di LORO, anche se sono un V° livello, e non passo i 1.100 euro mensili con una figlia e presto una moglie a carico……

    DESOLESCION

  145. paolo baldassare

    buongiorno a tutti sono un nuovo iscritto al blog di beppe
    quello che e’ successo nella vicena metalmeccanici e’ scandoloso..quello che succede da noi e’ scandaloso….mi dispiace tanto…..

  146. Stefano Bisi

    Salve a tutti, ho letto alcuni commenti su questo argomento ma mio rammarico debbo constatare che anche su questo argomento soprattutto i media non sono stati precisi.
    Sono un metalmeccanico da 15 anni e per 5 sono stato delegato sindacale FIOM per cui questo argomento mi stà a cuore.
    Non è stato fatto il contratto nazionale dei metalmeccanici ma solo il rinnovo biennale della sola parte economica che in teoria doveva essere quasi automatica, il problema è che quando i sindacati ci sono seduti al tavolo, federmeccanica voleva introdurre in cambio dei dovuti soldi anche l’ accettazione da parte dei sindacati di parti normative a loro favore come l’ orario bisettimanale e altre “flessibilità” del genere.
    Quello che è in ballo è che confindustria vuole eliminare il contratto nazionale incominciando dai metalmeccanici creando un imbarbarimento sul mercato del lavoro senza piu’ regole perchè ricordo che il contratto nazionele da i minimi salariali per tutti, senza di questo minimo le aziende soarebbero libere di pagare i lavoratori il prezzo che vogliono.
    Quindi concludendo noi non abbiamo lottato per 100 Euro ma per dare un segnale a Federmeccanica che i patti vanno rispettati, che il contratto nazionale deve essere mantenuto in quanto non si puo’ creare i Far-West nel mercato del lavoro e se infine abbiamo occupato stazioni ferroviarie, autostrade è perchè i media non ci danno visibiltà, abbiamo fatto 70 ore di sciopero nel 2005 ed i media ci hanno ignorato, abbiamo dovuto occupare stazioni per avere visibilità, e questo è molto triste essere ignorati in questo modo.
    A Presto

  147. Micaela Maiori

    DENSO M.I.ex MagnetiMarelli
    stab.di San Salvo (CH)
    (500 a casa ma scelti da loro)
    I dirigenti giapponesi hanno la necessità di mettere fuori 500 persone, senza rispettare una sola delle leggi che regolano questo processo, non parlano di cassa integrazione, non parlano di mobilità volontria, no. Loro vorrebbero alzarsi la mattina e puntare il dito contro chi a loro non sta bene.In realtà qualcuno dice che la “lista nera” sia composta da 80 impiegati e 60 operai,cosa più terribile,i primi in lista sono persone che usufruiscono dei permessi per la legge 104 (handicap),delegati e dirigenti sindacali, a seguire quelli che rispettano i cicli produttivi (non fanno pezzi in più),quelli che non vanno a fare lo straordinario il sabato, quelli che aderiscono agli scioperi e soprattutto quelli che non si inchinano e credono nel rispetto.
    Si mette davvero male,hanno spostato le linee di montaggio dove la manodopera costa di meno, in fabbrica arrivano qotidianamente cassoni pieni di motori e alternatori dal Brasile a cui bisogna cambiare solo l’etichetta con MADE IN ITALY.
    Non giungono ad un accordo con le parti sociali, questi non parlano, non dicono di che morte moriremo, accennano solo ad un appuntamento con i prossimi licenziamenti all’anno prossimo.Rilevano le nostre tecnologie e come amantidi religiose poi uccidono (attenzione PILKNGTON).Ormai il destino l’hanno segnato, lo stabilimento di San Salvo diventerà un magazzino di transito gestito da un piccolo gruppo di persone con la lingua consumata a forza di leccare piedi.
    Hanno rifutato commesse per numerosi motorini ed alternatori a FIAT perchè parte della concorrenza.
    Intanto mi chiedo, mentre discutono in modo irremovibile sulla mobilità immediata e coatta di 360 persone,lunedi 16 gennaio hanno assunto 90 interinali,in fabbrica giovedi è stato assunto un nuovo impiegato,i capi ieri sono passati a chiedere di andare a fare lo straordinario oggi,sabato.
    E’tutto così terribilmente inverosimile…

  148. tiziana battistoni

    anche il contratto SANITA’ privata è fermo da millenni! ormai ci siamo abituati a rinnovare contratti che sono scaduti da 3 ANNI,! le tranche e gli acconti sono diventati la prassi! La massa dei lavoratori della sanità sono turnisti lavorando notturni e festivi con carichi di responsabilità e di lavoro nn indifferenti, e nn mi riferisco alla classe medica che viene sempre e comunque tutelata rispetto al resto dei lavoratori del comparto, racimolando a fine mese stipendi poco oltre i 1000 euro! Inoltre si lavora al minimo di personale nn consentendoci una qualsiasi azione di lotta dovendo garantire il minimo assistenziale….praticamente siamo sempre tutti precettati!!!
    Le politiche di governo hanno ridotto ospedali pubblici e privati a catene di montaggio….forse x questo potremo auspicarci un rinnovo contrattuale a tempi brevi almeno al pari dei metalmeccanici???

  149. vinicio pezzuto

    no agli accordi a perdere
    no alle false battaglie sindacali
    no ai fondi pensione
    Prodi deve dire qualcosa contro le estarnilizzazione dei servizi.
    BASTA CON I COCOCO DA LUI CREATI.
    ANDATE SUL SITO
    http://WWW.CUB.IT
    i GIROTONDINI DICANO QUAL COSA DI SINISTRA.FINO A ORA NON L’HANNO FATTO.

  150. Riccardo Galatolo

    John Christian Falkenberg 21.01.06 09:16

    la solidarietà…caro John, la solidarietà!
    come è scritto qui sotto:

    “Sembriamo vivere in un altro mondo,dove il lusso ,l’agiatezza e lo spreco abbondano,ma in realta e’ un paese in ginocchio ,allo sfascio dove la prima cosa che va ha farsi friggere e’ la solidarieta’, che quando manca costringe gli uomini ad azzannarsi tra loro come bestie.
    Mi vergogno del mio paese.”

    francesco rapillo 21.01.06 01:17

    John…se fossimo rimasti a protestare sotto la fabbrica, credi che la gente sarebbe venuta a conoscenza del nostro disagio?
    a Livorno, sull’aurelia, alcuni ci guardavano come se fossimo dei delinquenti…
    io mi sentivo trafitto da pugnalate ed ero lì a protestare per qualcosa, secondo me, di giusto che mi spettava…
    del resto noi abbiamo perso delle ore di lavoro…in termini di soldi intendo!
    e i piloti dell’Alitalia che invece se ne sono andati tutti x 3 giorni sotto la mutua?
    io te e gli altri gli abbiamo offerto, con i soldi che ci tolgono dall’INPS, lo “sciopero gratis”!
    si sono comportati meglio loro???
    noi almeno abbiamo giocato sulla nostra retribuzione oraria…
    John…
    la solidarietà!
    fino a che non ci sarà la comprensione di questa parolina magica da parte di tutti i ceti sociali, non avremo uguaglianza dei diritti!

  151. Danilo Ciolino

    Dies irae

    Un metalmeccanico ha più ragione ad infuriarsi quando si parla dei 50 milioni di euro di Consorte o che con le sue tasse venga anche stipendiato un eminente fautore degli interessi dello stato come il deputato(sic!)Elio Vito?..

    ..e intanto il nano Silviolo, incurante degli appelli del Capo dello Stato continua a perorare la causa del provvedimento sull’inappellabilità delle sentenze..

    Sfido i cari lettori del blog a esplicitarmi significato e modalità di ciò che comunemente si intende come “confronto politico” con un qualiasi affiliato a FI,regno del senso dello stato, della lungimiranza politica, dell’interesse per i cittadini..

    Per quanto ancora l’ignavia da rassegnazione dovrà prevalere sullo sdegno comune,sullo sconforto generale in cui versa la quasi totatalità della società italiana?

    Danilo Ciolino

  152. Cosimo Pano

    Concordo con le considerazioni fatte da Francesco Rapillo. E’ disgustoso guardare in TV come sia facile vincere cifre a tanti zeri quando la maggior parte dei lavoratori come me, deve tirare la cinghia e farsi bastare quello che guadagna al mese. Viviamo nella precarietà. Il mutuo(chi può permetterselo), le Bollette,la spesa, queste sono le battaglie quotidiane che devono affrontare i poveri cristi, e in tutto ciò non deve mai esserci un’imprevisto altrimenti si rischia il “botto”. Vogliono anestetizzarci con la TV spazzatura fatta di “veline”, premi e “grandi spioni”. Vogliono spegnere il nostro cervello con un interruttore invisibile per non permettere di pensare a tutto lo schifo in cui siamo costretti a vivere. La generazione che domani governerà la nostra società, su quali valori baserà la sua etica? Io non credo che il futuro riservi buone notizie.
    Francesco dice: “mi vergogno del mio Paese”. Io aggiungo: “Non avrei mai immaginato di vivere in una società simile”.
    Grazie Beppe per tutto quello che fai per noi. Avanti così.
    Saluti

    Cosimo Damiano Pano

  153. John Christian Falkenberg

    Capisco la rabbia di chi deve lottare per un anno, per 100 euro di aumento.
    Questo tuttavia autorizza a compiere ulteirori ingiustizie, impedendo il lavoro ad altri?
    Inoltre, perche’ non discutiamo degli errori, sia tattici che strategici, di un vertice sindacale che ha spesso some unica strategia la ricerca dello scontro , della drammatizzazione ad ogni pie’ sospinto?
    Perche’ la CGIL rifiuta persino di prendere in considerazione l’idea che le aziende in crisi non possano garantire lo stesso trattmento di quelle floride, che il costo della vita e’ differente in diverse aree d’Italia, che nella foga egalitaria si appiattiscono le concessioni al minimo possibile, si riduce insomma la torta, pur di spartirla alla pari?

    Riguardo ai comportamenti sindacali, consiglio a tutti la lettura di “A che cosa serve il sindacato?” di Pietro Ichino.
    Non credo lo si possa definire servo dei padroni, ne’ fascista berlusconiano ed ha una profonda conoscenza del sindacato.
    LA vicenda di Arese e’ illuminante…

    Saluti

  154. Riccardo Galatolo

    Confindustria e Federmeccanica, si sono tenute in tasca per 13 mesi -con la complicità di CGIL CSIL UIL- 100euri al mese moltiplicato x 1 milione e seicentomila metalmeccanici, + gli interessi!!!

    QUESTA GENTE GIRA IN LIMOUSINE E YACHT MILIARDARI E SI “ATTACCA” AI MIEI 100EURI!!!

    GRAZIE EPIFANI-PEZZOTTA-ANGELETTI!!!

    SIETE I LORO SERVI!!!

  155. francesco rapillo

    Ma perche tante storie per soli 100 miseri €. di aumento, magari a rate ?.
    Viviamo in un paese dove a qualsiasi ora accendi la tv ,si fa a gara a diastribuire migliaia .milioni di €. al primo cretino che risponde a una domanda cretina o che partecipa a uno spettacolo cretino.
    Ma che immagine possiamo dare del nostro paese a chi ci guarda da fuori ?.
    E’ immorale!
    Si chiedono sacrifici,si prospettano anni durissimi ,e poi?.
    Sembriamo vivere in un altro mondo,dove il lusso ,l’agiatezza e lo spreco abbondano,ma in realta e’ un paese in ginocchio ,allo sfascio dove la prima cosa che va ha farsi friggere e’ la solidarieta’, che quando manca costringe gli uomini ad azzannarsi tra loro come bestie.
    Mi vergogno del mio paese.

  156. ernesto scontento

    *1- LIBERIAMOCI IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    ( E’ DA STASERA RAGIONIAMO CON LA NOSTRA TESTA)
    Una piccola riflessione al volo, su la Repubblica d’oggi ho letto un articolo sull’incontro dove il tesoriere dei DS l’onorevole Sposetti, incontra la base del partito in una sezione Romana. Da quanto si legge sia su la Repubblica che sul Corriere Della Sera ( mi dispiace che oggi non ho comprato L’Unità per vedere se riportava qualcosa sull’incontro). L’onorevole Sposetti sarebbe stato fortemente contestato per la vicenda UNIPOL, tanto da far dimezzare il numero dei presenti prima che la riunione finisse. La causa del dissenso, consisteva nel fatto che l’onorevole Sposetti si sottraeva alle domande poste dai presenti. Mi ha colpito la domanda di un metalmeccanico ” la questione morale è che ci sono persone che si possono permettere una barca da 8 mila euro il mese” il riferimento e chiaro. Bene io non sono d’accordo sul riferimento e non certo per simpatia verso D’Alemacosa penso di lui lo già scritto su vari commenti nei POST di questo blog > I beni di una persona se acquisiti onestamente sono sacrosanti nel 2006. CONTINUA

  157. ernesto scontento

    *2 – LIBERIAMOCI IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    ( E’ DA STASERA RAGIONIAMO CON LA NOSTRA TESTA)
    Caso diverso sono le retribuzioni dei Manager COOP per i motivi scritti in questo POST
    ( vedi commento – ernesto scontento 20.01.06 13:02). Sarebbe interessante sapere se esiste una differenza di retribuzione tra i Manager delle COOP e i Manager dell’impresa privata o istituzionale. La stessa comparazione dovrebbe essere fatta per la classe operaia. Se come penso, la differenza per i primi è a favore dei Manager COOP, mentre per i secondi è uguale se non inferiore. Spesso la sicurezza del posto di lavoro diventa strumento di rigidità per negare benefici retributivi, distorcendo il concetto, che il socio lavoratore è di fatto proprietario dell’azienda è dovrebbe beneficiare anche di una parte della ricchezza prodotta dalla stessa. Altrimenti pochi decidono per se stessi in regime di conflitto d’interessi , e gli stessi pochi decidono per la maggioranza in regime di dittatura. Ecco ho voluto esporvi questa riflessione perché se esatta questa per me è una questione morale. Un consiglio se volete una risposta scrivete All’Unità forse vi daranno una risposta sul giornale >. A dimenticavo sig. Sposetti io non o dubbi che lei abbia risanato il bilancio dei DS in maniera legale, portando i debiti da 1000 miliardi di vecchie lire a 330 miliardi di lire. Per questo motivo sarei grato ai DS qualora vinciamo le elezioni , qualora proponessero la sua candidatura a ministro del tesoro.

  158. Ea Rand

    Contratto dei Metalmeccanici 100 Euro in più. Facciamo due conti della serva o meglio “dei servi”.
    Come sempre sono state chieste ore di sciopero, sembra circa 70.
    Per arrivare a 100 Euro alla fine mancavano circa 6 Euro.
    Lo sciopero è costato ai lavoratori
    70 ore x 7 Euro/ora = 150 Euro netti e
    in contanti
    in un periodo durante il quale nelle Aziende poteva
    essere utile risparmiare sugli stipendi causa poco lavoro o comunque ordinativi non in aumento.

    In due anni verranno corrisposti
    6 Euro/mese lordi in più x 2,5 anni = 150 Euro LORDI.

    Domanda: chi ci ha guadagnato da questo show sindacale finale ?
    Sono stati forse “prestati” i soldi alle Aziende per il pagamento
    dei 6 Euro, tasse incluse, IN COMODE RATE IN 30 mesi ?

  159. piero neri

    Ieri sera nella trasmissione otto e mezzo di Giuliano Ferrara ho riascoltato dai servi degli industriali(giornalisti del sole 24 ore e un professore universitario che diceva delle cose incomprensibili) delle frasi che non sentivo da un pó di tempo,tipo: “la crisi dell’industria italiana dipende dalla scarsa flessibilitá del mercato del lavoro”oppure”il costo del lavoro in Italia é troppo alto”.
    Penso che con la cosiddetta legge Biagi o forse sarebbe piú giusto chiamarla legge Sacconi-Maroni il mercato del lavoro in Italia sia diventato uno dei piú flessibili al mondo.
    Io lavoro in una azienda metalmeccanica e ho visto persone di agenzie di lavoro interinale(mercanti di schiavi) assunte per 1 giorno, 2 giorni,una settimana.
    Per quanto riguarda il costo del lavoro,sembra che i salari Italiani siano tra i piú bassi d’Europa.Chissá perché nazioni dove i salari sono molto piú alti di quelli italiani come la Germania riescono a competere sui mercati internazionali.
    Non sará forse perché i loro prodotti sono migliori mentre i nostri fanno schifo a causa degli scarsi investimenti in ricerca dei nostri industriali che freferiscono utilizzare gli utili delle loro aziende per fare speculazioni in borsa.
    Bisogna smetterla di scaricare le responsabiltá della mancanza di competitivitá delle aziende itliane sulle spalle degli operai.
    alla trasmissione era presente anche un sindacalista della CGIL che non ha minimamente ribattuto alle fandonie che raccontavano i servi degli industriali

  160. Giovanni Senzitalia

    @ Paolo Moretti
    @ Leonardo Migliarini

    State sempre attenti a come le notizie vengono riportate. Ne io ne voi conosciamo a fondo la realta’ Cinese o Bulgara. Le situazioni poco edificanti dell’imprenditoria Italiana all’estero, come da voi riportate, sono frutto del malcostume Italiano oppure e’ una situazione gia’ presente e a cui ci si bisogna adattare?

    In altre parole, la gente viene picchiata o stramazza al suolo solo nelle industrie a gestione Italiana, oppure e’ la “prassi” locale?
    Affermare che gli imprenditori Italiani, se lasciati a mano libera, sanno solo dissanguare e lasciare, mi sembra un poco avventata. Ci sono milioni di piccoli imprenditori che fanno andare avanti il pozzo senza fondo chiamato Italia, per quanto ancora, non si sa’. Quelli grandi o medio grandi se la sono svignata, quelli medi, se possono, si stanno approntando a fare lo stesso.

    C’e’ rimedio a tutto questo? Certo, meno governo che ficca il naso e regolamenta tutto e tutti. Abolizione dei sindacati. Cancellazione delle categorie privilegiate. Salari commisurati alla reale capacita’ dell’individuo, e non garantiti da patti sindacali. Meno tasse e socialismo per tutti. Controlli reali su quegli imprenditori che fanno i furbi e si portano il malloppo nei paradisi fiscali. Allo stesso tempo, creare le condizioni affinche’ questi imprenditori non si vedano costretti a salvare quello che giustamente e’loro dalle mani rapaci degli stati sociali.

    Voglio decidere io del mio futuro. Non voglio che nessuno mi dica cosa devo o non devo fare della mia vita, dei soldi che guadagno onestamente. Non credo nell’anarchia, delle regole ci devono essere perche’ altrimenti sarebbe la jungla. Ma vorrei che qualcuno mi spiegasse il perche’ in Italia, se a un datore di lavoro un operaio costa 2500 euro al mese, l’operaio ne riceve i 2/5 e lo stato si accaparra il resto.

    Continua in discussione…

    1. Giovanni Senzitalia

      In piu’, tutti quanti, devono pagare le autostrade, i servizi, l’iva sui prodotti acquistati, altre tasse per questo e per quello, balzi, balzelli e balzelloni. E lo stato non ne ha mai abbastanza, c’e’ sempre un buco nel bilancio. Eliminate lo stato dalla vita quotidiana, non demandate mai agli altri il vostro benessere, la gestione della vostra vita, dei vostri soldi. Che lo stato garantisca i servizi minimi, tipo la difesa, la giustizia e poche altre cose. Per il resto, fuori dai boeri.

      Ma per fare cio’, bisognerebbe cambiare la mentalita’ di moltissima gente in quel paese, gente abituata all’assistenzialismo da sempre.
      Strano ma vero, ma con piu’ aumenta l’ingerenza di uno stato nella vita quotidiana , con piu’ aumenta la burocrazia, meno le cose funzionano. E i costi sociali aumentano a dismisura.

      Qui negli USA il prelievo fiscale e’ molto piu’ ridotto, i servizi costano poco e funzionano veramente. Tutto costa meno. E l’ingerenza dello stato, che varia da stato a stato, non e’ neanche paragonabile al sistema Italia. Qui se vuoi fare la formica che s’ingegna e s’industria, le possibilita’ di farcela ci sono.
      Se vuoi fare la cicala, ti accomodi e ne paghi le conseguenze. Pero’ non obbligano la formica a sostenere la cicala in tutto e per tutto.

      Per finire, meno stato sociale=meno tasse=piu’ soldi nelle tasche di tutti=piu’ investimenti.
      Questo il tanto odiato Mr.Bush lo aveva capito, ha diminuito le tasse per tutti, ed ora il livello di occupazione e’ ritornato ai livelli pre 11-9-2001 e l’economia si e’ ripresa e migliorera’ in futuro.

      A quelli che vorrebbero il protezionismo per mantenere “l’Italianita’”, dico solo di svegliarsi e darsi da fare, altrimenti anche la pasta sara’ “Made in China”, non solo i pomodori per il sugo. Pero’ un’imprenditore deve anche essere meno tartassato dallo stato, altrimenti non sara’ mai competitivo sul mercato del futuro, quello globale.

      Vai Leonardo, fatti un’altra sudata…!!!

  161. monica tieghi

    @hugo

    Mai un sindacato che abbia fatto delle ricerche serie, indagando sugli sprechi fatti con le trattenute, con lo scopo di fare poi rientrare una bella parte in stipendio in più per la gente. Avrebbero avuto la gente dalla loro, certo sarebbe stato meno popolare e forse anche controproducente per loro perché poi la gente è come con la chiesa, ci va solo quando ha l’acqua alla gola 🙂
    ———-
    dopo l’applicazione del contratto di malattia degli autoferrotranvieri sono andata da un sindacato di base e ho portato una lista di domande che riguardavano la legittimità della cifra da continuare a versare poichè il nuovo contratto mi toglie dei servizi che pago con i contributi. L’hanno girata ad inps. Ho fatto la medesima domanda all’azienda. Inps… ancora ci deve rispondere. In azienda mi è stato detto: ah! ma non cambia mica niente. Come non cambia niente? se prima in un anno lavorativo versavo contributi pari a 6 mesi di comporto di malattia in un anno, e venivo retribuita durante tale periodo con una certa cifra.. ora, se mi danno sei mesi di malattia in tre anni e mezzo e me le pagano una cicca… la differenza sui contributi e sulla retribuzione della malattia che fine fa? Al datore di lavoro perchè gestisce direttamente l’AFFARE malattia. Ok, spingendo ce la facciamo stare.. però voglio versare una cifra che copra il servizio che mi rende in cambio. non che mi dai 49 euro di aumento in due anni e mi togli il diritto ad ammalarmi ma me lo fai pagare lo stesso… c’è scritto gioconda qui?
    Ebbene, a parte il cooordinatore regionale di rdbcub trasporti e pochi altri sindacalisti… tra i miei colleghi… nessuno capisce quale sia il MIO problema. voi che siete meno scoordinati di me nei ragionamenti… datemi un parere: vi sembra un MIO problema?

  162. beatrice favero

    all’università è da un intero semestre che studio diritto del lavoro, e invece di affrontare seriamente argomenti come il rinnovo del contratto collettivo per le categorie di “lavoratori veri” come i metalmeccanici (HO APPREZZATO MOLTO, SIGNOR BEPPE!) ci fanno spaccare la testa sulle dispute dottrinali in merito al concetto giusfilosofico di “ius variandi” e simili.
    LO IUS VARIANDI! E QUESTI SONO IN VACANZA CONTRATTUALE DA UN ANNO!
    mi chiedo, non sarebbe più utile se alla facoltà di giurisprudenza di padova ci fossero dati gli strumenti per affrontare e magari cambiare in futuro le cose che avvengono sotto il nostro naso? infondo le basi teoriche le abbiamo già dal liceo…
    grazie, e complimenti per l’intelligenza, signor beppe!

    1. francesco sartor

      Cara Sig. Favero
      Io non studio quello che studia Lei, ma evidentemente la Sua è una domanda retorica, nel senso che la risposta la conosce benissimo.
      Infatti che l’istruzione sia parziale è logico. Un vecchio con la barba lunga qualche tempo fa disse che la classe dominate scrive la storia ovviamente a suo piacimento, e questo vale anche per ciò che Lei, secondo loro, deve sapere oppure no. Ovviamente una soluzione ci sarebbe, una soluzione c’è sepre, e Lei la conosce già. Uscire dai percorsi stereotipati preconfezionati, e studiare quello che pare vietato. Si ricodi, se mai ne avesse bisogno, che la classe dominante ha degli anticorpi molto efficaci e quello di conformare il pensiero non è che un esempio.

  163. ernesto scontento

    HUGO e ERNESTO

    TOSCANI ANCHE VOI!!! … AIUTO …

    vivo da più di 1 anno in Cile – e non ho ancora visto un italiano, a parte il poliziotto all’Ambasciata_

    E dico sempre a mia moglie:
    il massimo sarebbe incontrare un livornese – mi sdraierei dalle risate un giorno intero!!

    salutatemi …

    Leonardo Migliarini 20.01.06 16:54

    Non ti preoccupare, un Livornese pima o poi lo trovi sono come il pezzemolo.In quanto a Castro concordo è in buona compagnia, in Cina se usi la testa per ragionare te la schiacciano.

  164. stefano serafini

    La cosa importante che grillo soleva è prorpio questa…
    non si può basare la produzione italiana…
    sul cosiddetto terziario…
    non possiamo pensare che si crei ricchezza con i call center…
    bisogna mantenerci le fabbriche…migliorarle dal punto di vista della sosenibilità ambientale e delle condizioni del lavoro…..

    per faarvi un esempio la nuovo pignone…azienda leader italiana…nella meccanica…è passata agli americani…
    mandiamo a lavorare nei campi i vari ricucci…ecc. epremiamo chi produce…cose concrete…

  165. gepaca

    … Essere di sinistra o votare Bertinotti perchè in tante cose la pensa come me non significa mica che devo cercare di morirmi di fame pagando la bolletta al Tronchetto quando me la può pagare l’azienda!!! …

    gepaca 20.01.06 18:18

    Avere usato un fax aziendale per uso personale senza pagare … il tutto per non fare la fame … non c’è male, davvero 🙂

    Ti riporto un post di un blogger fatto qualche tempo fa … non faccio altri commenti 🙂

    Hugo

    … Fai tanto il moralista… Secondo te per mandare un fax urgente dovevo andarmelo a comprare il fax… Anzi, prima dovevo farmi portare il telefono a casa dato che non ho nemmeno quello…
    … Oppure dovrei comprarmi un secondo PC e telefono perchè usare quello aziendale per scopi privati è immorale anche se previsto nella Policy aziendale??? Ma fammi il piacere…
    Chi scrive queste cose è fuori dal mondo come Berinotti quendo fino all’anno scorso non sapeva cos’era un’email…

  166. John Christian Falkenberg

    Capisco la rabbia di chi deve lottare per un anno, per 100 euro di aumento.
    Questo tuttavia autorizza a compiere ulteirori ingiustizie, impedendo il lavoro ad altri?
    Inoltre, perche’ non discutiamo degli errori, sia tattici che strategici, di un vertice sindacale che ha spesso some unica strategia la ricerca dello scontro , della drammatizzazione ad ogni pie’ sospinto?
    Perche’ la CGIL rifiuta persino di prendere in considerazione l’idea che le aziende in crisi non possano garantire lo stesso trattmento di quelle floride, che il costo della vita e’ differente in diverse aree d’Italia, che nella foga egalitaria si appiattiscono le concessioni al minimo possibile, si riduce insomma la torta, pur di spartirla alla pari?

    Riguardo ai comportamenti sindacali, consiglio a tutti la lettura di “A che cosa serve il sindacato?” di Pietro Ichino.
    Non credo lo si possa definire servo dei padroni, ne’ fascista berlusconiano ed ha una profonda conoscenza del sindacato.
    LA vicenda di Arese e’ illuminante…

    Saluti

    1. vincenzo erbetta

      caro signore che capisce la nostra rabbia io sono un ragazzo di 27 anni e da 5 vivo la realtà metalmeccanica, sentir dire che non è giusto protestare bloccando altri lavoratori, mi scusi se esagero, è la stronzata più grossa che sento dire tutti i giorni… ma lei immagina 1.600.000 operai che decide di scendere in piazza per protestare che caos produce? inevitabilmente blocca ogni tipo di circolazione ed è giusto che sia così, anche perche se scioperano i trasporti è la stessa cosa, se scioperano i sanitari è ancora peggio, perchè magari non bloccano la circolazione ma ti levano un servizio che dovrebbe essere alla base di ogni paese civile e ed evoluto. Pertanto, a parte la fantomima dei sidacati e lo show di federmeccanica, reputo giustissimo che gli operai metalmeccanici facciano quel tipo di manifestazione e che facciano anche di peggio. Svegliamoci gente, non è solo il Silvio la minaccia al nostro futuro. Grazie a tutti, specie a te Beppe.

      P.S: Beppe sei un grande non mollare mai. Non sai l’aiuto che ci dai.

  167. gianluca leonardi

    caro beppe sono m.meccanico da 20 e posso dire che le cose sono cambiate.non tanto per le contrapposizioni con federmeccanica (una volta erano le 10-20mila lire che portavano le trattative a non chiudersi mai)ma per l’informazione che danno i media,ci fanno passare per pazzi perchè non ci accontentiamo di 94euro ma ne vogliamo 100.ci fanno passare per criminali,comunisti,terroristi.durante le manifestazioni nella mia città ANCONA,veniamo visti come rompicoglioni che non hanno voglia di lavorare(andate a lavorare oziosi)tutti hanno perso la memoria di quando ANCONA viveva del lavoro dei m.meccanici dei cantieri navali.la verità è questa non c’è più la SOLIDARIETA dei cittadini sia d’ANCONA che di tutta la nazione.
    NON C’è PIù MEMORIA

  168. San Mauri

    Hai ragione. Qua in Svizzera la paga media garantita di un operaio senza nessuna qualifica (donna delle pulizie) è di 20 euro l’ora (+ ferie + tredicesima). Non bastano per la barca, pero da sempre la disoccupazione non ha mai superato l’1,5%. E ditte come Novartis, Nestle, UBS, Serono ecc. annunciano ogni anno nuovi record di guadagno.IL COSTO DELLA FORZA LAVORO HA UN’INFLUENZA VERAMENTE MINIMA SULLA COMPETITIVITÀ DEL PRODOTTO. Forse gli azionisti stanno piu’ attenti allagestione, forse perchè non esistono politici di professione, forse per un senso etico un poco piu presente… Scusa la prolissità. Volevo solo darti la mia solidarietà Ciao. Mauri

  169. franco caracciolo

    La solita truffa,euro.320 di arretrati.
    Gli aumenti incidono sulla paga oraria com’e possibile solo euro.320?
    Mediamente un lavoratore in un anno lavora per 1600 ore che moltiplicato per 0.50 fà euro.800.
    Cari miei mancano euro.480.
    saluti a tutti.

  170. marco bonifazi

    Hai perfettamente ragione lavoro da 15 anni in una azienda metalmeccanica ad alto contenuto tecnologico in crisi e in cassa integrazione da 3 anni tieni presente che la cassa integrazione sino a 2 mesi fa arrivava con un ritardo di 6 mesi. Molti mi potranno dire cercami un’altro posto ma malgrado la mia specializzazione mi e’ stato detto “sei troppo vecchio” (ho 40 anni) oppure trovi lavori a termine che non posso accettare ho moglie 2 figli e un mutuo , per 800 euro poi.
    100 euro lordi i sindacati inneggiano a una vittoria ma chi credono di prendere per il culo minimo ci vorrebbero 600 euro ed e’ ancora poco, visto che una pizza costava 4 mila lire ora 5 euro ,visto che le visite ginecologiche per mia moglie in attesa della mia prima figlia costavano 100 mila lire e per il mio ultimo bebe’ di 3 mesi 100 euro e il mio stipendio e’ rimasto fermo a 1100 euro. Sono iscritto alla cgl ma oramai non ci credo piu’ e ho disdetto e mi sento solo.

  171. giuseppe verdi

    Parole sante, Beppe, specie quelle sull’authority

  172. gepaca

    … Caro Ugo, devi sapere che i benefit sono benefit e fanno parte della retribuzione. Usufrire di qualcosa che fa parte della propria retribuzione non è amorale o assimilabile a rubare… Ma da dove vieni??? Dalla montagna del sapone???

    gepaca 20.01.06 16:44

    No, vengo da ben altra parte … ma tu mi pari uscito fresco fresco dalla scuola dello skipper … con tanto di barcone a vela 🙂 A dire che ti lamentavi 🙂 cazzo che faccia di bronzo …

    … Il lavoro è un’attività per la quale si è pagati. Sinceramente non riesco a capire qual’è lo scandalo di essere pagati in parte in denaro ed in parte in benefit se la cosa è ovviamente fatta nel rispetto delle leggi in vigore.

    Essere di sinistra o votare Bertinotti perchè in tante cose la pensa come me non significa mica che devo cercare di morirmi di fame pagando la bolletta al Tronchetto quando me la può pagare l’azienda!!!

  173. Marco Flangini

    Sono un metalmeccanico e lavoro in una azienda di condizionatori da 6 anni e vorrei chiarire che i 100€ richiesti dai sindacati sono prima di tutto lordi quindi tiriamo via le tasse già si riducono e poi sono per i lavoratori che hanno la quinta categoria di contratto quindi per quelli come me che sono alla terza prendono ancora meno dunque vorrei che i sindacati la smettessero di fare scioperi e bloccare strade per questi motivi stupidi e impegnarsi a concretizzare qualcosa di buono e più sensato come ad esempio chiedere aumenti uguali per tutte le categorie perchè il pane la benzina ecc. costano uguali sia per uno che ha il terzo livello che il quinto!

    1. Luca Borrelli

      Sono perfettamente d’accordo

  174. Leonardo Migliarini


    STO ANCORA TIRANDO LO SCIACQUONE CON LE LACRIME

    Pinocchio,come lo chiamano qua..

    è di quegli strani casi dove si dimostra tutta la perversione umana_

    quando era dittatore, lo era, ma non lo era_

    dopo non l’hanno processato, l’hanno onorato con tutte le ghirlande possibili, e qui non ne parlano mai, è come se si vergognassero: noi una dittatura?? ma dove??

    tutti i suoi ex amici lo ripudiano ma poi lo vanno a trovare a casa_

    le sue ex vittime fanno finta di essere politici finladesi_

    ora che non è dittatore è demente, ufficialmente – quindi ha diritto a 12 infermiere tettone disinibite_

    alla fine l’unica merda di tutto il pianeta è Castro – che è una merda e andrebbe ripulita – ma non è certo l’unico_

  175. paolo moretti

    La stronz.ta che non va assolutamente, e`l´accettazione del fatto che esistano differenti sigle sindacali. Sono rappresentanti dei lavoratori, e con la politica non c´entrano una fava. La frammentazione delle sigle e`stata una furbata, con cui si e`promesso ai rappresentanti piu`”svegli” una carriera politica, con conseguente conflitto d´interessi.In questo modo, il sindacato ha perso di prestigio ed autorevolezza.In Germania, per ogni categoria di lavoro c´e`ancora UN UNICO sindacato.Le sigle infinite non servono , come anche le infinite sigle di partitini.

  176. gallo lorenzo

    beh,se permetti l importante e` rendersene conto…finche` le cose non le provi sulla pelle non ne sei veramente consapevole………sono assai incazzato,il mio caro nonno che ha lavorato alla Saint-Gobain mi raccontava delle lotte da loro fatte per ottenere tutto quello che noi oggi abbiam e stiam perdendo..ma non ci credevo ..fino ad ora
    salut

  177. Leonardo Migliarini


    i pinoli
    Tirrenia
    il Mugello
    Talamone
    Castiglione
    Sansepolcro e la Valtiberina
    Anghiari
    tutte le terme
    l’Uccellina
    la Corsica all’orizonte nelle giornate limpide
    il Libeccio
    San Vincenzo
    il Passo della Colla
    il Muraglione
    il Falterona e tutto l’Appennino

    L’ABBOZZO??

    SARÀ MEGLIO SENNÒ PIANGO_

  178. Leonardo Migliarini

    @

    HUGO e ERNESTO

    TOSCANI ANCHE VOI!!!

    AIUTO

    vivo da più di 1 anno in Cile – e non ho ancora visto un italiano, a parte il poliziotto all’Ambasciata_

    E dico sempre a mia moglie:
    il massimo sarebbe incontrare un livornese – mi sdraierei dalle risate un giorno intero!!

    salutatemi
    Firenze
    la Garfagnana
    Siena
    San Gimignano
    San Galgano
    Volterra
    piombino
    L’Elba
    il Giglio
    la Lunigiana
    il Cimone
    l’Abetone
    il Casentino
    Pisa
    Livorno
    l’Arno
    Arezzo
    Certaldo
    la Val d’Orcia
    l’Amiata
    Pienza
    Lucca
    la Apuane
    la Maremma

  179. Giuseppe Finetti

    “Caro Giuseppe
    Sono un operaio metalmeccanico che da 28 anni paga la delega cgl………..
    BISOGNA SMETTERLA DI FAVORIRE SEMRE QUELLI CHE PRENDONO DI PIU’
    BISOGNA UNIFICARE L’AUMENTO
    BASTA FAVORIRE QUELLI CHE FRA L’ALTRO LO SCIOPERO NON LO FARANNO MAI………………. ”

    Come, prima mi dai contro e poi mi dai ragione???
    Sono un pelo basito, ma non c’è problema, vorrei solo ricordarti, che un organizzazione sindacale delle 3 più importanti aveva messo in calendario, con questa tornata di MODIFICARE l’inquadramento, in modo che a 2 a 2 i livelli venissero SEPARATI dalla vecchia concezione della promozione del datore di lavoro, SOLO in questo modo si otterrebbe un piccolo avanzamento per la classe operaia, E NON IL SUO CONTINUO INGESSAMENTO da parte dei datori di lavoro………

    NON credi?????

    Per Hugo Kolion

    Perchè vendetta, è un termine anacronistico???
    Forse perchè è rivolto agli Operai/impiegati CRUMIRI che entrano con la paura di far finire l’azienda in Cina o nell’Est Europeo???

    Oppure perchè vengono il sabato a recuperare lo sciopero????
    BEGLI ESEMPI, e poi ci chiediamo, perchè mettono a casa persone dopo 10-20 anni di tempo indeterminato, perchè gli operai e gl’impiegati NON SONO UNITI, solo per questo……
    Com’era??? DIVIDI ET IMPERA????
    Desolescion

  180. piero neri

    Ieri sera nella trasmissione otto e mezzo di Giuliano Ferrara ho riascoltato dai servi degli industriali(giornalisti del sole 24 ore e un professore universitario che diceva delle cose incomprensibili) delle frasi che non sentivo da un pó di tempo,tipo: “la crisi dell’industria italiana dipende dalla scarsa flessibilitá del mercato del lavoro”oppure”il costo del lavoro in Italia é troppo alto”.
    Penso che con la cosiddetta legge Biagi o forse sarebbe piú giusto chiamarla legge Sacconi-Maroni il mercato del lavoro in Italia sia diventato uno dei piú flessibili al mondo.
    Io lavoro in una azienda metalmeccanica e ho visto persone di agenzie di lavoro interinale(mercanti di schiavi) assunte per 1 giorno, 2 giorni,una settimana.
    Per quanto riguarda il costo del lavoro,sembra che i salari Italiani siano tra i piú bassi d’Europa.Chissá perché nazioni dove i salari sono molto piú alti di quelli italiani come la Germania riescono a competere sui mercati internazionali.
    Non sará forse perché i loro prodotti sono migliori mentre i nostri fanno schifo a causa degli scarsi investimenti in ricerca dei nostri industriali che freferiscono utilizzare i loro sodi per fare speculazioni in borsa.
    Bisogna smetterla di scaricare le responsabiltá della mancanza di competitivitá delle aziende itliane sulle spalle degli operai.
    alla trasmissione era presente anche un sindacalista della CGIL che non ha minimamente ribattuto alle fandonie che raccontavano i servi degli industriali

  181. mario@pertutti

    BRAVISSIMO BEPPE !!!
    da oltre dieci anni, nel nostro “Paese” gli unici settori che hanno avuto un incremento dell’occupazione (chiamiamola così) sono quelli che vivono sul nulla (tv-telefoni-ecc.) o che offrono servizi vari; entrambi però “campano” su chi produce materialmente qualche cosa.
    In questi mesi, la produzione sta crollando letteralmente e non so come faremo nei prossimi anni a resistere se a chi produce qualche cosa vengono dati solo “calci” nel sedere. Vorrà dire che andremo a mangiare tutti da Silvio, da Marco Tronchetti, Consorte, e compagnia bella!

  182. gallo lorenzo

    ma pensa..abbiam raccimolato 100 miseri euro…na miseria ,possibile ???
    dissi stamae al sindacalista della fiom,lui rispose:
    meglio che niente…alla fnie senno` non beccavamo niente…cmunque e` sempre qlcosa in piu..

    ecco ,no ma allora dei sindacati cosa ce e facciamo??? se tanto devon prostrarsi pure loro e a malincuore(spero) accettare l osso che buttan sotto il tavolo…noi siam milioni che ci spacchiamo il fegato tutti i giorni ingoiado merda ,subordinati a capoccia spesso privi di personalita` schiavi del sistema…teniamo duro per rimanere noi stessi senza chinare la testa al lavaggio del cervello che vorrebbero farci imorci un regime quasi da automi..fra gli operai c e` malumore ,tensione…ti dicono:se non vieni a lavoro il sabato l azienda va in cina..se non lavori il sabato non ti rinnoviamo il contratto…e tante altre voci che non fanno altro che abbassare il morale e far si che nessuno alzi il capo..com e` possibile ???
    Allora dico: cazzo facciamo numero ,mandiamo a cagare tutto e tutti e andiamo per quanti siamo a rivendicare quello che ci spetta…noi siamo gli ingranaggi che fanno girare le catene di montaggio..se si ingrippa il motore son caxxi…ma sembra che non ci rendiamo conto che “l unione fa la forza”,ormai siamo allo sbaraglio..
    mo ora ci tocchera` andar a lavora` il sabato…i nostri vecchi che hanno patito per ottere dignita` e orari di lavoro giusti si rivoltano nella tomba..
    salut

  183. ROBERTO IENCO

    Caro Beppe ci conosciuti siamo grazie ad amici comuni a Genova ma ormai sono anni (quasi decenni) che non ci vediamo.
    Comunque vengo al sodo mi piacerebbe che gli Italiani sapessero che un paio di cosette:
    1) quanto ammontano le accise sui carburanti.
    2) quante auto ci sono in Italia
    3) quanti litri di carburante vengono consumati al giorno
    4) quante sono le entrate giornaliere per le casse dello stato derivati solo da queste tasse
    questo per chiarire agli italiani che ancora pagano tasse per la seconda guerra mondiale.

    L’altro punto interessante è far capire agli Italiani che cosa è l’IVA.
    Tutti risponderando è l’imposta sul valore ecc…ecc….ecc….
    e una partita di giro ecc…ec….eccc…
    ma facciamo un esempio pratico:
    io ho un’azienda vado al supermercato e compro una scopa da 1 € e chiedo regolare fattura quindi prendo la mia fattura dove mi trovo il costo della scopa di € 0.83 (circa)+ 0.17 € (iva)totale 1 € vado in azienda e mi scarico l’IVA
    Al Supermercato va la Signora Maria è la scopa la paga 1€ tondo senza scaricarsi nulla.
    La mia domanda è questa se è vero che si tratta di una partita di giro e che lo stato o chi per esso non guadagna nulla perchè non viene abolita?
    Come mai si INCAZZANO tanto quando non viene versata anche se chi a venduto con regolare fattura non l’ha ancora neanche incassata??????
    Voglio dire una cosa alla signora MARIA se non ci fosse l’IVA Lei pagherebbe la sua spesa dal 4 al 20% in meno…………..

    saluti

  184. ernesto scontento

    X anna mataloni 20.01.06 14:58.

    Scusami ma io ho fatto solo la terza media, anche se per me non è stato un grosso problema nella vita in qualche modo mi sono realizzato. Parlo solo di cose che sento o conosco. Non ti preoccupare non mi hai offeso, conosco bene i miei limiti e la mia ignoranza.

    *************************
    X Hugo Kolion 20.01.06 14:37

    Hugo io ho 47 anni sono nato a Livorno ho moglie e due figli, ho capito da tempo, facendo la scelta di lottare da esterno ma dentro la fossa dei leoni. Altrimenti che senso avrebbe per me come imprenditore scrivere sul blog, cercando un dialogo con le nuove generazioni se non quella di esprimere quello che sento e come la penso, cercando di essere me stesso come ho sempre fatto.

  185. paolo moretti

    @sudo ma concludo (poco)
    non solo scrivi “fu” con l´accento, ma anche “te”.Ma allora e`un tuo vezzo poetico!Non l´avevo capito, perdonami!
    Col tuo furioso taglia/incolla hai creato una specie di supercazzorabrematurata di tognazziana memoria.Spero che almeno tu ti capisca, ma ne dubito.
    Buon fine settimana!Persino a te!

  186. Riccardo Galatolo

    Confindustria e Federmeccanica, si sono tenute in tasca per 13 mesi -con la complicità di CGIL CSIL UIL- 100euri al mese moltiplicato x 1 milione e seicentomila metalmeccanici, + gli interessi!!!

    QUESTA GENTE GIRA IN LIMOUSINE E YACHT MILIARDARI E SI “ATTACCA” AI MIEI 100EURI!!!

    GRAZIE EPIFANI-PEZZOTTA-ANGELETTI!!!

    SIETE I LORO SERVI!!!

  187. paolo moretti

    Senzitalia,
    volevo vedere se eri te! Avevo scritto del canada, errore volontario, ma hai corretto bene.
    Se avessi 9 milioni di euro, e se la fabbrica li valesse davvero, perche`no!Ma se la ditta e`mal gestita e non e`appetibile, e`giusto che chiuda e non riceva/mendichi sovvenzioni di sorta.Nascerano altre piccole ditte etc.che copriranno quel buco del mercato.

    Riguardo alle due bulgare stramazzate, fa casualmente il paio con lo sciopero che fu fatto in Cina il mese scorso per le condizioni di lavoro in una fabbrica italiana(!)Continuando cosi`, faranno ritornare il comunismo nelle giovani repubbliche dell´est!

    Se all´imprenditore italiano lasci le mani libere come ce l´hanno in Bulgaria o Cina, non pensare che investa su ricerca, innovazioni etc.La visione e`miope, sul breve termine. Dissangua e lascia.Non vedi anche nella finanza che invece di uscire in Europa per lottare, si isolano e chiedono difese dall´intervento estero? La chiamano “difesa dell´italianita`”!Te che sei un buon liberale, ammetterai che e`una puttanata colossale! Se magnano tutto quello che possono (salvo rare eccezioni di illuminati, ma torniamo sempre a Olivetti). Ben vengano gruppi esteri, che costringano i gruppi italiani a reagire e lottare, non a difendere isolette di privilegio.Mi importa una sega se il padrone della fiat si chiami Lapo oppure Jürgens!L´importante e`che il prodotto che esca sia ben fatto !

    1. Leonardo Migliarini

      Giovanni

      ANCH’IO QUOTO

      Paolo

      e ripasso la palla ..

  188. piero neri

    Francamente sono scandalizzato da questo coro di entusiasti per la firma di questo accordo semplicemente vergognoso che introduce il massimo della flessibilitá(orario plurisettimanale) in cambio di pochi spiccioli che non permettono nemmeno il recupero dell’inflazione ISTAT(dati ISTAT, peraltro su cui ho sempre avuto molti dubbi).
    sono assolutamente deluso dalle dichiarazioni di vittoria di Fausto Bertinotti,che non ha minimamente rimarcato il peggioramento delle condizioni di vita degli operai che l’adozione di questa nuova turnazione provocherá.Desidero inoltre segalare che l’aumento di 100 euro lordi a regime si riferisce ad un operaio di 5° ilvello, mentre la maggior parte degli operai hanno il 3° livello,quindi l’aumento sará di 86 euro lordi a regime.

  189. Marc Carsena

    Bravo genio di wall street!!! Sono le persone come te che rovinano l’italia, perchè è ora di farla finita con questa storia che è semplicemente il paese in cui viviamo, è da quando faccio la prima elementare che quando chiedo a qualcuno perchè questa cosa che è palesemente ingiusta (anche piccole cose di tutti i giorni) mi sento sempre rispondere così: questo è il nostro paese, punto e basta. BASTA-BASTA-BASTA!!!!! NE ABBIAMO PIENE LE PALLE DI QUESTA STORIA!! Il nostro paese siamo NOI e chi lo rovina sono i banchieri e i politici corrotti che ne fanno parte, e il gioco di fare solo i propri interessi ha ripercussione su tutta la nostra economia. BASTA CON QUESTO DOGMA CHE IL NOSTRO PAESE FA SCHIFO!! Dobbiamo cambiare questa mentalità mafiosa dei nostri dirigenti e politici!!

  190. anna mataloni

    Un rilievo tecnico importante, per la nostra lingua: la III persona singolare dell’indicativo presente del verbo avere va scritto: “ha”.
    La lettera H, anche se muta, va scritta(non accade in questo articolo) ed io non so adattarmi alla sua scomparsa, peraltro non consentita!
    Per il resto, è meraviglioso poter avere una voce LIBERA e ATTENTA a quel che accade in questo ns. paese, dai cittadini troppo indaffarati, distratti e spesso “pressapochisti” e un po’ cialtroni.

  191. tiziana giuli

    caro Beppe, premetto la mia incondizionata solidarietà per i metalmeccanici il cui contratto,come dici tu, è dal punto di vista dei rinnovi uno dei misteri dell’universo, ma voglio cogliere l’occasione per segnalare un nostro record personale, mio e di tutti i dipendenti dell’ENEA, ente di ricerca che tu conosci bene.
    Vorrei informare chi legge il tuo blog che il nostro contratto non è rinnovato da 49 MESI!!!!!
    Perchè non spendi una parola a favore di questo Ente che tanto può fare per il nostro paese in termini di VERE ALTERNATIVE ENERGETICHE e che invece è ormai ghettizzato dai media, dall’opinione pubblica, dai politici che si disinteressano di noi in attesa delle elezioni??? (poi magari ci ristruttureranno, ci spezzetteranno, e con noi andranno a farsi friggere le nostre competenze e liquideranno il nostro stracciato potere d’acquisto con una bella una-tantum).
    Apprezzo il tuo impegno sociale, sarei felice per FO sindaco di Milano e per GRILLO sindaco di Roma!!!

  192. luigi lenzini

    Il confronto tra i guadagni dei metalmeccanici e quelli degli imprenditori ha poco senso, perché sono grandezze non omogenee. Molto più interessante è invece il confronto con i milioni di dipendenti pubblici, in particolare quelli delle amministrazioni locali, che spesso guadagnano più dei metelmeccanici e non fanno quasi niente di utile.
    Ad esempio, gli ausiliari del traffico, che passano la maggior parte della giornata a ciondolare per le strade, a coppie o anche in 4 o 5 insieme. Gli stessi vigili urbani, che si muovono ormai in gruppo, in macchina, minimo in due per fare il lavoro di uno. E si potrebbe approfondire il tema andando a vedere cosa fanno le innumerevoli aziende a partecipazione comunale, che spesso svolgono lavori burocratici da loro stessi creati.
    Non per niente, quando c’è un concorso per questi impieghi si presentano a decine di migliaia, mentre spesso le aziende non riescono a trovare operai da assumere. L’Italia, complice la storia delle contrattazioni aziendali degli ultimi decenni, ha un mercato del lavoro assolutamente distorto, che non rispetta le leggi della domanda e dell’offerta. Ci sono lavori difficili, faticosi, rischiosi, ma utilissimi che sono pagati una miseria e lavori meno utili, ma facili, comodi, puliti, gratificanti, che, per giunta sono pagati benissimo. Che senso ha? Per i primi le imprese devono ricorrere agli immigrati, mentre per i secondi ci sono concorsi superaffollati, con tutte le perversioni del caso.
    Quando si rinnovano i contratti non si dovrebbero aumentare tutte le retribuzioni in proporzione alle precedenti, ma rivederle in funzione del mercato. Le retribuzioni dovrebbero essere commisurate alla difficoltà, alla fatica, al disagio e, soprattutto, alla domanda: se nessuno vuol fare un lavoro, bisogna pagarlo di più; viceversa, se ci sono 10.000 domande per un posto, significa che quel lavoro è pagato troppo. Rifletteteci un po’ su, sindacati!

  193. ernesto scontento

    * 1-LIBERIAMOCI IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *

    PER ESSRE LIBERI NELLE NOSTRE DECISIONI POLITCHE ,CHE DOBBIAMO MNIFESTARE CON IL VOTO, IN QUANTO DIRITTO ACQUISITO E IRRINUNCIABILE PER RISPETTARE IL SACRIFICIO DEI NOSTRI PADRI . CHE CI CONSENTE DI VIVERE IN UNA DEMOCRAZIA. UN MIO VECCHIO PROFESSORE DICEVA ” Chi non vota non può neanche lamentarsi per quello che non gli và, non a espresso cosa voleva”.

    – ANDIAMO TUTTI A VOTARE LIBERI DI MENTE.

    ECCO UN VADECUM AL QUALE POTRAI RISPONDERE ( SI / NO )PER TROVARE LA TUA MOTIVAZIONE, PER RITORNARE O ANDARE A VOTARE:
    1.La classe politica ha comportamenti quotidiani nel rispetto del mandato morale assunto con i propri elettori.
    2.Ritieni che le leggi emanate rispettino gli obbiettivi dichiarati.
    3.Ritieni che ci sia un’equa distribuzione della ricchezza prodotta dal paese.
    4.Ritieni che ci sia la giusta attenzione verso i ceti più deboli in proporzione al progresso economico raggiunto dal tuo paese.
    5. E una società civile quella che : fa dormire gli emarginati sotto i ponti, non si occupa dei problemi quotidiani dei disabili, sfrutta al massimo le risorse naturali ipotecando il futuro delle nuove generazioni, non rispetta i propri cittadini nel quotidiano facendoli ammalare di burocrazia, non garantisce una formazione scolastica adeguata al progresso in cui viviamo e base essenziale per l’elevazione dell’uomo, non da la possibilità ai ceti deboli di curarsi adeguatamente e che devono sperare per il loro diritto naturale di vivere nella benevolenza dei benestanti, non dà dignità all’uomo che a sbagliato e che viene privato dell’unico bene naturale la propria libertà, facendolo stare in carcere in condizioni disumane anche se le carceri nuove ci sono, ma non vengono utilizzate, ” mi fermo qui per motivi di spazio ” CONTINUA

  194. ernesto scontento

    *2 -LIBERIAMOCI IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *

    Bene se anche a una di queste domande ai risposto NO, per questo motivo devi andare a votare, altrimenti dopo non ti puoi lamentare. Vai libero di mente senza fare l’errore che anno fatto i nostri padri negli ultimi 20 anni, rispettali, anche se anno guardato i simboli e si sono accontentati delle belle parole.
    I BUGIARDI CI SONO E CI SARANNO SEMPRE PER DIFENDERCI BASTA ESSERE PRAGMATICI E LIBERI DI MENTE.

    ****************
    Alexander Solienitsin in padiglione cancro descrivendo una scena della seconda guerra mondiale scrive ” eravamo accampati fuori pioveva, le truppe non avevano tende per ripararsi, per cibo pane e acqua, i graduati erano dentro le tende li sentivamo ridere, per loro c’erano donne carne e vino. Essi non solo disonoravano loro stessi, ma la rivoluzione e la motivazione per cui essa era nata ”

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI , LA RIVOLUZIONE SI FA CON LA PARTECIPAZIONE, L’ARMA E IL VOTO .

  195. Riccardo Galatolo

    A TUTTI GLI OPERAI QUI SUL BLOG:

    è ora di finirla con le categorie dei lavoratori!!!
    noi siamo quelli che costruiscono le case, le navi, gli aerei, le macchine, le macchine che costruiscono altre macchine, le strade, i treni!
    tocchiamo gli acidi, il petrolio, le vernici…
    li respiriamo!

    NOI SIAMO QUELLI CHE METTONO LE MANI IN MOVIMENTO E COSTRUISCONO TUTTO!!!

    FINCHE’ ESISTERANNO LE CATEGORIE, NON AVREMO DIRITTI!!!
    SAREMO sempre DEI PICCOLI INSIEMI DI LAVORATORI DIVISI DAL PADRONE!!!

    SIAMO 12 MILIONI DI PERSONE CHE MANDANO AVANTI LA BARACCA E SIAMO TRATTATI AL PARI DELLA MERDA!

    LA CGIL-CISL-UIL E’ D’ACCORDO CON GLI INDUSTRIALI!!!

    DOBBIAMO MANDARLI A CASA!!!

    NON CI DEVONO ESSERE CHIMICI-METALMECCANICI-EDILI, CI DEVE SSERE UNA SOLA CATEGORIA:
    GLI OPERAI!!!

    CI HANNO DIVISO E CI HANNO RESI DEBOLI!!!

    UNIAMOCI CAZZO E FACCIAMO VEDERE CHI SIAMO!!!

    1. NANNI LOI

      AI RAGIONE SOLO CHE SONO CAMBIATI I MODI DI PENSARE E DI VIVERE LA GENTE ORMAI PENSA SOLO A FREGARE IL PROSSIMO ORMAI NESSUNO SI FIDA PIU DI NIENTE IO SONO UN OPERAIO METALMECCANICO E LO VEDO CHE ANCHE TRA COLLEGHI CE QUESTA SPIACEVOLISSIMA RIVALITA STIAMO PERDENDO TUTTO QUELLO CHE I NOSTRI GENITORI E I NOSTI NONNI HANNO FATTO ORMAI SU 100 OPERAI 60 PENSANO A FREGARE IL PROSSIMO CON STRANI ACCORDI EALTRE SITUAZIONI CHE CERTAMENTE NON AIUTANO IL BENESTARE DA TITTI
      SEI DACCORDO?
      CIAO CIAO

  196. LUIGI DELBIANCO

    ABBIAMO IL CORPUS POLITICO E GOVERNATIVO PIù NUMEROSO AL MONDO,E QUELLO MEGLIO PAGATO.
    DATA L’ELEVAZIONE DELLA QUOTA DI DEBITO PUBBLICO PRO-CAPITE,SAREBBE GIUSTA LA MESSA IN CASSA INTEGRAZIONE DI CHI CI GOVERNA,CON DRASTICA RIDUZIONE DEL NUMERO DEGLI AMMINISTRATORI,E RIDUZIONE AD UN MAX DI € 2000,00/MESE DEGLI EMOLUMENTI DI SENATORI E DEPUTATI,ASSESSORI,PRESIDENTI E CONSIGLIERI REGIONALI E PROVINCIALI,SINDACI,ASSESSORI,PRESIDENTI DI CIRCOSCRIZIONE,ASSESSORI ALLE COMUNITA’ MONTANE,E CHI PIù NE HA PIù NE METTA….

    1. San Mauri

      Insisti a ripeterlo. Forse qualcuno che non aspira alla carriera politica si assocerà. Forse un giorno potremo fare un referendum. O chiedere a Prodi di aggiungerlo al suo programma se vuole i nostri voti. Ciao. Mauri

  197. Agata Florucci

    Bene..sono anch’io una metameccanica e riuscirò forse ad avere quest’aumento che mi darà potere d’acquisto maggiore in quest’Italia consumistica! Peccato però che proprio ieri ho visto licenziare gente con un contratto a tempo indeterminato con la fantastica offerta di 6 mesi di stipendio (ti lascio immaginarela cifra) e la liquidazione erogabile in 60 gg max.oppure ‘fate la vertenza sindacale’. Ecco il potere…e non è certamente dei metalmeccanici nè dei sindacati. Padre e figlio licenziati con mamma a carico, mutui da pagare…il lavoro e la casa non sono più un diritto malgrado la Costituzione Italiana dica il contrario. Sono amareggiata e credo che tra pochi anni saremo noi gli extracomunitari che espatriano e forse la smetteremo anche con l’onda dilagante di razzismo italiano a cui poco si confà come posizione in quanto siamo il popolo più sparpagliato nel mondo che io conosca. Vorrei che i nostri dipendenti pensassero anche a quella mamma che ha detto ai suoi figli: aspettatemi in macchina che vado a fare una rapina che non so come darvi da mangiare…era una metalmeccanica senza più lavoro…a cui daranno il sussidio perchè ha fatto notizia…sono allucinazioni????!!! si lotta, si ottiene l’aumento ma si perde il posto di lavoro con molta facilità e senza che l’azienda abbia dichiarato un’ufficiale stato di crisi. Non senti una certa aria di U.S.A. e getta?

  198. Maurizio Battistini

    Caro Giuseppe
    Sono un operaio metalmeccanico che da 28 anni paga la delega cgl
    HO sempre sostenuto il mio sindacato che dovrebbe difendere i miei diritti
    MA con rammarico mi sto convincendo che se a Bologna mi LAMENTAVO che alla manifestazione eravamo in pochi della fabbrica in qui lavoro
    IN FUTURO SAREMO purtroppo ancora meno.
    IL SINDACATO deve da subito tire fuori le palle
    deve ESSERE IL SINDACATO DEI LAVORATORI
    DEVE FAVORIRE SOPRATTUTTO CHI RECEPISCE MENO
    COME HO già scritto più volte BISOGNA PIANTARLA
    DI PARLARE DI 5°LIVELLO la mggior parte degli operai fa fatica ad avere il 4° io ci ho messo 10 anni ad averlo.
    BISOGNA SMETTERLA DI FAVORIRE SEMRE QUELLI CHE PRENDONO DI PIU’
    BISOGNA UNIFICARE L’AUMENTO
    BASTA FAVORIRE QUELLI CHE FRA L’ALTRO LO SCIOPERO NON LO FARANNO MAI……………….

  199. Maurizio Battistini

    Caro Giuseppe
    Sono un operaio metalmeccanico che da 28 anni paga la delega cgl
    HO sempre sostenuto il mio sindacato che dovrebbe difendere i miei diritti
    MA con rammarico mi sto convincendo che se a Bologna mi LAMENTAVO che alla manifestazione eravamo in pochi della fabbrica in qui lavoro
    IN FUTURO SAREMO purtroppo ancora meno.
    IL SINDACATO deve da subito tire fuori le palle
    deve ESSERE IL SINDACATO DEI LAVORATORI
    DEVE FAVORIRE SOPRATTUTTO CHI RECEPISCE MENO
    COME HO già scritto più volte BISOGNA PIANTARLA
    DI PARLARE DI 5°LIVELLO la mggior parte degli operai fa fatica ad avere il 4° io ci ho messo 10 anni ad averlo.
    BISOGNA SMETTERLA DI FAVORIRE SEMRE QUELLI CHE PRENDONO DI PIU’
    BISOGNA UNIFICARE L’AUMENTO
    BASTA FAVORIRE QUELLI CHE FRA L’ALTRO LO SCIOPERO NON LO FARANNO MAI……………….

  200. Simone Maccanti

    TRONCHETTI E ADSL: ADESSO VUOLE IL CANONE AGGIUNTIVO

    Sono un po’ OT, lo ammetto, mo voglio che si sappia in giro: giusto ieri è stato raggiunto un accordo che fissa le nuove regole per le ADSL senza canone Telecom, quelle che sfruttano le preziose linee ,fatte da cavi marci di 30 anni fa, di Telecom ma che non pagano il canone a Telecom! Ebbene il Tronchetto e le sue lobby hanno ottenuto che “TUTTI” i providers che hanno attive questo tipo di linee, paghino un canone aggiuntivo “PER OGNI CLIENTE”!! Ogni commento lo lascio a voi.
    Saluto… tristemente

  201. roberto morotti

    Caro Beppe, la tua è una proposta sacrosanta: con una minima parte di “tronchetti” si potrebbero tranquillamente risolvere buona parte delle molteplici vertenze sindacali che caratterizzano perennemente la vita sociale ed economica del nostro Paese. I guadagni facili nascondono sempre speculazioni che finiscono col danneggiare inevitabilmente la collettività e in particolare i meno abbienti.

  202. ernesto scontento

    *1 – LIBERIAMOCI IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    Ciao Beppe,sono d’avanti al televisore è sto guardando la trasmissione Alice, o visto un dinosauro DE MICHELIS a resistito all’estinzione, vuoi vedere che con il sistema proporzionale lo dobbiamo riassumere come DIPENDENTE ( MA IO NON LO SVOGLIO ASSUMERE CAZ……. A LUI ABBIAMO GIA DATO ).
    Beppe ascoltami, Fassino ha dichiarato a porta a porta “CONSORTE ERA TESSERATO AI DS FINO A DICEMBRE 2005″ guardandosi bene di dire quanti manager COOP sono tesserati ai DS ( secondo me tutti). Di Pietro sostiene che UNIPOL ha effettuato l’acquisizioni di alcune società a costi superiori ai normali valori di mercato, facendo intendere che secondo la sua esperienza il maggior onere pagato di solito è uno storno di soldi, probabilmente non solo per Consorte.
    Mi sorge un dubbio:
    -I manager UNIPOL Consorte e Sacchetti avevano uno stipendio di €. 1.500.000,00 superiore a quello del Governatore della Banca D’Italia di €. 750.000,00. Con quale criterio vengono fatti gli stipendi ai manager COOP, per quanto bravi, non hanno responsabilità superiori, di chi decide in Europa sulla politica monetaria, che influenza l’andamento del sistema nei paesi della U.E. .Sarebbe interessante sapere, quanto prendono di stipendio benefici compresi i manager delle COOP. IO SONO UN SOCIO DELLA UNICOOP FIRENZE PENSI CHE NE ABBIA DIRITTO.
    Siccome il Senatore Salvi nel suo libro il costo della Democrazia scrive ” lo spreco di denaro pubblico è fatto nel rispetto della legalità giuridica, ma domandiamoci se corrisponde ha una necessità pubblica, comunque non corrisponde all’etica della sinistra che dovrebbe destinare quelle risorse al sociale” . CONTINUA

  203. ernesto scontento

    *2 – LIBERIAMOCI IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *

    -La base dei DS continua ha rimanere ancorata al simbolo del partito per la storia che rappresenta ( le conquiste sociali del 900 sono un valore sacrosanto che nessuno potrà togliere alla sinistra), senza rendersi conto che per i loro dirigenti il simbolo e diventato solo un LOGO, dai loghi ci si può distaccare senza avere dubbi morali.
    -Bene Grillo mentre i metalmeccanici lottano per i loro diritto di vivere ai limiti del decente, decine di fabbriche chiudono a causa della concorrenza Cinese e dei Paesi dell’est Europa”dato che L’Europa e solo monetaria e non salariale”, i pensionati mangiano una volta al giorno e non per loro scelta. Io mi sto domandando, quanto pagano di Tessera i vari Consorte & C ivi compreso le donazioni liberali loro e delle COOP! SOLO PER TRASPARENZA, per continuare a pesare che i dirigenti DS lottano ancora per il bene comune ” SE NON SBAGLIO LA DIFESA DEI CETI DEBOLI”.
    -O forse Beppe sarebbe meglio essere più LIBERI IN POLITICA, tanto da non vedere più SIMBOLI MA SOLO LOGHI . TANTO DEI PROBLEMI REALI DEL PAESE NESSUNO SE NE OCCUPA, ANZI NON NE PARLANO PROPRIO! CHE VAGABONDI QUESTI DIPENDENTI.

  204. Giuseppe Finetti

    Io sono un sindacalista che martedi era sui binari di Bologna, i calcoli che hai messo, sono giusti, peccato che OMETTI che DOPO marzo 2007, i 100 Euro (LORDI) 67 NETTI li prendiamo TUTTI i mesi, poi sulle 60 ore di sciopero, ti rammento che un lavoratore le paga VIVE, e cioè 9 Euro all’ora per 60=540 Euro (NON 1200, quello è un calcolo da Datore di Lavoro), per incassarne in un anno e mezzo 1774 (LORDI) con 33% di tasse diventano 1189, secondo me è ancora un affare accettabile, FORSE si faceva di meglio, forse di peggio, non so’, ma accettabile, quello che è inaccettabile sono quelli che entrano, fanno straordinari mentre c’è sciopero, e POI ALLA FINE si beccano i miei stessi DENARI, se non di più…..:-(((

    Quest’ultimo, grida vendetta, non fermare le stazioni, o le autostrade…..;-P

    Saluti.

  205. Luca Lodi

    Penso che tu, Beppe, questa volta abbia scritto un Post davvero veritiero. I metalmeccanici sono gli unici che lavorano. Per i loro stipendi dovrebbero rinunciare a qualcosa quelli che governano senza far nulla di concreto…
    E Sindacati dovrebbero impegnarsi di più, perchè ormai pensano troppo a politica, pensionati, 730, e sempre meno alla tutela dei diritti dei lavoratori…

  206. Manuela Bugané

    Non c’è niente di più bello che essere metalmeccanici. Ciao.

  207. teddy eliot

    diciamo che anche questa volta abbiamo fatto un contratto che cominceremo a guadagnarci tra 20 mesi (13 mesi di ritardo,62 ore di sciopero con una una tantum di 320 euro scaglionate) basta fare i conti con la propria paga oraria. spero che il porssimo contratto nazionale non sia cosi penalizzante per i lavoratori, ma che lo sia per federmeccanica,un esempio puo’ essere che la prima ora disciopero la facciamo sulle statali, la seconda sulle tangenziali, la terza sulle autostrade, la quarta, se non hanno già firmato, le stazioni, ormai le contrattazioni con questa gente và fatta cosi, se loro propongono regole anticostituzianali (lavorare la domenica) noi dobbiamo proporre la scala mobile e lo sciopero che sia efficace.

  208. Giacomo Conti

    Non so quanti siano gli iscritti al sindacato dei metalmeccanici ma se tutti i UN MILIONESEICENTOVENTIQUATTROMILASEICENTO versassero al sindacato 30 euro di contributo alla trattativa appena conclusa la cifretta intascata dai sindacati si aggirerebbe in 48.720.000 QUARANTOTTOMILIONISETTECENTOVENTIMILA EURO.
    Ma quanto cazzo costano queste trattative!!!!!!

  209. tedeschi elio

    diciamo che anche questa volta abbiamo fatto un contratto che cominceremo a guadagnarci tra 20 mesi (13 mesi di ritardo,62 ore di sciopero con una una tantum di 320 euro scaglionate) basta fare i conti con la propria paga oraria. spero che il porssimo contratto nazionale non sia cosi penalizzante per i lavoratori, ma che lo sia per federmeccanica,un esempio puo’ essere che la prima ora disciopero la facciamo sulle statali, la seconda sulle tangenziali, la terza sulle autostrade, la quarta, se non hanno già firmato, le stazioni, ormai le contrattazioni con questa gente và fatta cosi, se loro propongono regole anticostituzianali (lavorare la domenica) noi dobbiamo proporre la scala mobile e lo sciopero che sia efficace.

  210. Roberto Orlandini

    700 E PIU’ COMMENTI, TELEVISIONE, RADIO, BLOG E BLOCCHI STRADALI PER UN CONTRATTO CHE VIENE RINNOVATO CON UN ANNO DI RITARDO!
    MA CI SONO CATEGORIE ALTRETTANTO PRODUTTIVE E ALTRETTANTO IMPORTANTI, ANCHE SE NON FANNO AUTOMOBILI, COME I DIPENDENTI DEL C.N.R. (CONSIGLIO NAZIONALE RICERCHE) CHE ASPETTANO IL RINNOVO DEL CONTRATTO (TRIENNALE) SCADUTO DA PIU’ DI 5 ANNI!! VALE A DIRE CHE INTANTO NE E’ SCADUTO UN ALTRO NEL FRATTEMPO!
    CARINO NO?
    E I DIPENDENTI DEL C.N.R. NON SONO “BARONI”: SONO RICERCATORI, SONO TECNICI, SONO SEGRETARIE, SENZA CONTARE I BORSISTI, GLI ASSEGNISTI . .
    MA GIA’ SCORDAVO! CHI SE NE FREGA (A PARTIRE DAI GIORNALI) DELLA RICERCA IN ITALIA!?

  211. rita perugini

    dire che è una vergogna….è come non dire niente….
    ci fanno sopravvivere ed in alcuni casi neanche quello…
    non ho nient’altro da aggiungere sono veramente disgustata….

  212. jacopo benini

    …é risaputo dalla ultima riunione degli azionisti FIAT che il compenso di Luca Cordero di Montezemolo (che sennò si incazza se non lo chiamiamo con il suo nome per intero) per l’anno 2004/2205 è stato di Euro 7.000.000 !!!!! per aver fatto che cosa ? un pò di televisione e tirato coca come un pazzo con Lapo ???
    e allora se vogliamo PROTESTARE CON EFFICACIA SMETTIAMOLA DI BLOCCARE STRADE E FERROVIE , CHE TANTO CI RIMETTIAMO SOLO NOI LAVORATORI NORMALI.
    …ANDIAMO A FAR SENTIRE LA VOCE SOTTO CASA DI QUESTI SIGNORI E NON FACCIAMOLI PIU’ ANDARE A LAVORARE FACCIAMOLI CAGARE ADDOSSO QUANDO APRONO LA FINESTRA E VEDONO UN MARE DI GENTE INCAZZATA !!!!!

    1. paolo ruggiero

      quoto in pieno ne mio piccolo lo dico da anni…il fiato sul collo…con ringhio rabbioso questo ci vuole

  213. Alessandro Capece

    La democrazia è un marchingegno dei politicanti di tutte le risme, che serve a far passare i loro misfatti per azioni umanitarie.
    Ogni volta che li facciamo eleggere con il nostro voto, li LEGITTIMIAMO ad arricchirsi sulla nostra pelle per altri cinque anni. Non ripetiamo sempre lo stesso errore.
    Stracciamo le tessere sindacali. Creiamo un sindacato dei lavoratori. Stracciamo le tessere di partito. Partecipiamo ai Movimenti. Iniziamo una campagna capillare per l’ASTENSIONE DI MASSA DAL VOTO. E’ l’unico modo per sollevarli di peso dai loro scranni.
    Bisogna avere il coraggio di ricominciare da capo.
    Abbasso il mercato. Viva l’egualitarismo.

  214. Antonio De Curtis

    IL NEOCONSERVATORE.

    Lo sciopero dei metalmeccanici rende ancora una volta evidente la crisi che si sta consumando tra il governo e il Paese. Troppe volte anche a sinistra si manifesta un atteggiamento sbrigativo nei confronti del berlusconismo, atteggiamento che non consente di vedere il disegno di cui è portatore; disegno che può essere sconfitto. C’è una logica in quella follia. Se guardiamo alle modifiche istituzionali e nel rapporto tra i poteri perseguita da Berlusconi vediamo riemergere l’antica teoria della Trilateral: se i canali democratici portano domande, rivendicazioni a cui il sistema non sa o non vuole rispondere; allora (1) ostruisci i canali democratici così che si spenga la domanda (infatti lo strumento sacrosanto di lotta detto “sciopero”, nei tg del pensiero unico, viene descritto unicamente come disagio arrecato agli altri o spesso la notizia di uno sciopero non viene nemmeno portata all’attenzione dell’opinione pubblica). (2) E’ l’attacco al sistema delle autonomie, a tutte le autonomie, quella del parlamento, quella della magistratura, quella dei sindacati, quella del governo locale, a cui il federalismo da i poteri solo per fare la politica che vorrebbe il governo, a quello delle popolazioni a cui si nega la possibilità di decidere sulla propria esistenza. E l’attacco alle autonomie si accompagna ad una (3) concentrazione di poteri nell’esecutivo e nell’asservimento ad esso di assi centrali per i nuovi destini della democrazia, come la cultura e l’informazione, a partire da quella radiotelevisiva. Basti dire che nella modifica costituzionale del governo se c’è un contrasto tra il capo del governo e il parlamento, non c’è la crisi di governo ma è il capo del governo che manda a casa il parlamento. Un disegno, dunque, non solo delle provocazioni, un disegno di cui sarà meglio vederne bene l’insidia per non avere domani brutte sorprese. Il Berlusconismo è il neo-conservatorismo!

  215. arturo ganasa

    I sindacati più che difendere i diritti dei lavoratori, si preoccupano della compilazione del modello 730 (e relativo incasso)
    arturo

  216. ernesto scontento

    *1 – LIBERIAMOCI IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    Ciao Beppe,sono d’avanti al televisore è sto guardando la trasmissione Alice > .Sarebbe interessante sapere, quanto prendono di stipendio benefici compresi i manager delle COOP >.
    Siccome il Senatore Salvi nel suo libro il costo della Democrazia scrive ” lo spreco di denaro pubblico è fatto nel rispetto della legalità giuridica, ma domandiamoci se corrisponde ha una necessità pubblica, comunque non corrisponde all’etica della sinistra che dovrebbe destinare quelle risorse al sociale” . CONTINUA

  217. ernesto scontento

    * 2- LIBERIAMOCI IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *

    -La base dei DS continua ha rimanere ancorata al simbolo del partito per la storia che rappresenta ( le conquiste sociali del 900 sono un valore sacrosanto che nessuno potrà togliere alla sinistra), senza rendersi conto che per i loro dirigenti il simbolo e diventato solo un LOGO ” dai loghi ci si può distaccare senza avere dubbi morali”
    -Bene Grillo mentre i metalmeccanici lottano per i loro diritto di vivere ai limiti del decente, decine di fabbriche chiudono a causa della concorrenza Cinese e dei Paesi dell’est Europa”dato che L’Europa e solo monetaria e non salariale”, i pensionati mangiano una volta al giorno e non per loro scelta. Io mi sto domandando, quanto pagano di Tessera i vari Consorte & C ivi compreso le donazioni liberali loro e delle COOP! SOLO PER TRASPARANZA, per continuare a pesare che i dirigenti DS lottano ancora per il bene comune ” SE NON SBAGLIO LA DIFESA DEI CETI DEBOLI”.
    -O forse Beppe sarebbe meglio essere più LIBERI IN POLITICA, tanto da non vedere più SIMBOLI MA SOLO LOGHI . TANTO DEI PROBLEMI REALI DEL PAESE NESSUNO SE NE OCCUPA, ANZI NON NE PARLANO PROPRIO! CHE VAGABONDI QUESTI DIPENDENTI.

  218. Giovanni Sbrocca

    ciao Beppe, ciao a tutti.
    sono nel 99% dei casi d’accordo con le cose che dici e ne resto ogni volta sorpreso ed arricchito. intervengo però per contestare una delle poche cose con cui dissento.

    tu dici che la forma di protesta di bloccare strade, ferrovie, ecc. è sbagliata e non si deve fare.
    io non sono assolutamente d’accordo. proprio per niente.
    e infatti è stato dimostrato anche stavolta che finchè non si adottano comportamenti concreti, contundenti, disagevoli, non si ottiene nulla.aggiungo due/tre elementi.

    uno è che sono romano vado tutti i giorni in ufficio in centro e spesso (nonostante la capitale sia da tutti additata come ladrona, viziata, che gode di soli vantaggi) subisco noevoli disagi causati da questo o quello sciopero o manifenstazione, di gente che viene qui da tutta italia. non nego che a volte li odio (sopratutto quando mi fanno arrivare tardi al lavoro). e credetemi ci sono mesi che di manifestazioni ne abbiamo tre a settimana! perciò io sono di certo uno che subisce danno da queste forme (anche più blande) di sciopero.
    ma, e questo è il secondo elemento, non mi rispecchio assolutamente con l’immagine che qualcuno vuol dare, del cittadino ostaggio, che vuole fare il suo dovere e ne è impedito da questi esagitati. ieri vedevo Ferrara, e più di una volta hanno cercato di far passare il messaggio della violenza dell’ostacolo alla libertà del cittadino, all’incolumità. demonizzazione allo stato puro. manipolatori.
    e poi, terzo e ultimo, diciamocela tutta, è proprio questo il modo di farsi sentire. di ottenere risultati. concreti. ben vengano in Italia, patria di pecoroni. che sveglino un pò tutti. solo le azioni portate avanti con DETERMINAZIONE portano frutti.
    con le mezzorette di astensione non si va da nessuna parte.
    e infatti solo quando ci si incazza MA DI BRUTTO si ottiene qualcosa. altro che demonizzare. ce ne vorrebbero una al giorno di proteste e per i tanti e noti motivi che sapete.

    uno spesso disagiato cittadino romano

    1. paolo ruggiero

      si ottiene quello che’loro hanno gia’ deciso…bisogna andarci sotto casa…allora si! capiranno…che devono morire

  219. Daniele Mattioli

    Bravo. Perchè non emigri, allora? Io lavoro, ninìn, per vivere. I sofismi vanno bene per sparlare: quando si tratta di fare, niente. Se vuoi cambiare le cose, perchè non cambi Stato? Farò leggere questa tua ai miei colleghi, a quelli che DAVVERO vivono con 1000€ al mese, che hanno cinquant’anni e che se perdono il posto di lavoro, devono mendicare. L’Italia ha moltissime cose che non va: prima fra tutte la voglia di essere masochista. All’Estero tutti meglio di Noi? Fammi il piacere. Sanno solo lavarsi i panni sporchi in casa. Punto.

  220. Di Lorenzo Elena

    Caro Beppe…
    Come sarebbe a dire che i metalmeccanici sono gli unici che lavorano in Italia?
    Io sono una “lavoratrice a progetto” di 30 anni, ad agosto nascerà il mio bambino, l’inps mi passa 5 mesi di maternità all’80% della mia busta paga (nota bene: 500 €!!!), e il mio compagno sta cercando lavoro. E pensa… io non ce l’ho neanche un sindacato! Baci caro!

  221. chenzino2

    ISF-Ingegneria Senza frontiere Napoli

    Caro Beppe,
    ti scrivo a nome di un’associazione “no profit” ISF-Napoli costituita da un gruppo di ingegneri,studenti e ricercatori,della Federico II di Napoli che si occupa di cooperazione allo sviluppo dei popoli del terzo mondo.
    La nostra cooperazione si basa sulla realizzazione di progetti “concreti” e “puntuali” rispondenti alle esigenze delle popolazioni più svantaggiate,nel rispetto della loro cultura e del lor modo di vivere.
    Vorrei sapere se sei interessato ad inserire un nostro link nel tuo sito per rendere più visibili le nostre attività…
    Ti chiedo scusa per aver abusato del tuo blog,ma è l’unico modo che conosco per comunicare con te.
    Sperando di suscitare in te l’interesse “atteso”,ti posto il link da cui poter acquisire tutte le info e le conoscenze necessarie per conoscere le nostre attività

    http://www.isf-napoli.org/home/it/microeolico

    http://www.isf-napoli.org

    Cordiali saluti.
    Vincenzo Cozzone

    contattateci a microeolico@isf-napoli.org

    PS:Ci piacerebbe averti con noi prossimamente,ad un forum di presentazione del progetto….perdona la pretesa,ma anche noi come te crediamo nelle utopie!!

  222. barbara

    buon dì
    apprendo su “Diario” che il popolo di Grillo si riunisce spesso anche al di fuori del Blog.
    a Milano dove e quando avvengono gli incontri?
    grazie

  223. Anna Spina

    E’ molto bello il pezzo sui metalmeccanici.

    Se non l’ha letto, consiglio a lei e a tutti di leggere “I padroni del vapore” di E. Rossi
    perchè è un libro straordianario per la sua minuziosa documentazione e sferzante, intelligente polemica. Venne pubblicato a meta’ degli anni ’50, eppure sembra pubblicato ieri. E’ triste constatarlo, ma nulla pare essere cambiato da quando la Confindustria foraggiava il movimento fascista,nulla pare essere veramente mutato da quando, giunto al potere il fascismo, allegramente i grandi capitani d’azienda, come i Pirelli o gli Agnelli facevano affari d’oro con il danaro pubblico, socializzando le perdite e privatizzando i profitti, scaricando il peso delle imposte sui ceti piu’ poveri. Robin Hood all’inverso, i padroni del vapore del Ventennio, come quelli di oggi, non solo non pagarono per i loro errori, ma conservarono e conservano, tutt’ora, le leve del comando;adottando, ai nostri giorni come ieri, piu’ o meno le stesse strategie industriali, la stessa corruzione, lo stesso sistematico sfruttamento e spoliazione della cosa pubblica al fine di arricchire se e i propri sodali, in cio’ aiutati, spalleggiati, coccolati, da una classe politica abissalmente ignorante, corrotta e vile.Esemplare il caso dei Pirelli, che, nonostante la collaborazione con i nazisti, conservarono integralmente il patrimonio, restando a capo di una holding estesa e potente, allora, come adesso.
    Sapere è potere,
    Anna Spina
    Saluti e buon lavoro a tutti

  224. Giovanni Senzitalia

    @ paolo moretti 19.01.06 14:08

    In Canada ci sono stato solo una volta, di striscio, mai stato con gli Arrapaho….ho un vicino di casa, qui negli USA, che e’ Cherookee, se ti interessa. Comunque grazie per il ben tornato.

    Io non lo so il perche’ le donne Bulgare, dipendenti di uno scarparo Italiano, siano stramazzate al suolo. Se e’ per negligenza di questa azienda o se e’ perche’ in tutte le aziende Bulgare, Italiane o no, questo succede come norma e per vari motivi.

    Per vendere un’azienda, anziche’ chiuderla, bisogna trovarne un’acquirente. Una persona con un minimo di intelligenza ed i soldi da investire, vorra’ sapere, tramite libri contabili ed un po’ di fiuto finanziario, se l’investimento e’ valido oppure no.

    Se tu avessi 9 milioni di euro in saccoccia, andresti ad investirli in un’azienda dove per tirare avanti devi lavorare 14-16 ore al giorno, 6 giorni alla settimana con tutti i grattacapi derivanti, per l’esorbitante rendimento di 70.000 euro l’anno?

    Pensaci un poco su e poi dimmi ancora volta chi fa’ le menate qui. A titolo di cronaca, vorrei altresi’ ricordarti che un’imprenditore non e’ la croce rossa, non e’ li per fare beneficienza.

    Comunque sia, trovo il tuo intervento simpatico, anche se un po’ scombussolato.

  225. Giovanni Senzitalia

    E credimi quando ti dico che i sindacati sono in netto declino, perche’ la gente ha cominciato a capire che se agli inizi hanno fatto del bene per tutti, con il tempo hanno solo esagerato e cominciato a fare danni. Basti pensare che negli stati o citta’ dove il potere sindacale e’ elevato, anche le tasse lo sono, specialmente quelle sulla casa.

    Volevo proporti un quiz!

    Un’imprenditore produce e commercializza un prodotto a 10 euro, di cui 8 per spese varie, 1 per mano d’opera ed 1 di guadagno. La concorrenza e’ forte e non puo’ caricare di piu’ il prezzo all’utente perche’ si metterebbe fuori mercato. Domanda:

    Perche’ questo imprenditore e’ un galantuomo che tiene in alta considerazione il suo dipendente se impiega 1 operaio che produce 10.000 pezzi all’anno? Tutti e due hanno lo stesso guadagno, 10.000 euro all’anno.

    Perche’ lo stesso imprenditore diventa un bastardo sfruttatore figlio di una vacca Svizzera, cornuto fascista lo potessero ceca’, quando impiega 1000 operai che producono 10.000 pezzi e guadagnano 10.000 euro all’anno, ma in questo caso lui ne guadagna 10 milioni?

    A te la risposta.

    1. Leonardo Migliarini

      SUI SINDACATI

      STRAQUOTO – SONO ISTITUZIONI DI POTERE – uno dei tanti mezzi sbagliati per risolvere un problema_

      il fatto è che quando un mezzo è sbagliato ma si è già istituzionalizzato diventa difficile cambiarlo o sradicarlo_

      LA RISPOSTA AL QUIZ

      quell’imprenditore non è affatto un figlio di peripatetica in estro_

      VEDI – QUESTO È PROPRIO UN PUNTO SU CUI SI AFFRONTANO 2 VISIONI COMPLETAMENTE DIVERSE

      1ª – la più antica – nata, diciamo per semplificare, con lo sviluppo della Borghesia a partire dalla fine 500 – sviluppo della Borghesia che sarebbe stato un disastro non fosse esistito – è un processo storico come tutti gli altri_

      QUESTA 1ª VISIONE dice che l’imprenditore mette il Capitale iniziale: Materie Prime e Macchine, e quindi il guadagno di valore del prodotto fra quando entra in fabbrica e quando esce DEVE essere suo per PROPRIETÀ e come PREMIO ALLLA “BUONA GIOCATA”_

      QUESTA 1ª VISIONE non è sempre esistita, ma ormai è talmente ben radicata che sembra impossibile pensare diversamente – come nel 1400 era impossibile per chiunque pensare che in 600 anni avremmo volato per tutto il mondo_
      Bada bene che QUESTA 1ª VISIONE col tempo si è costruita il proprio terreno istituzionale a proprio favore – cioè il Diritto Liberale_
      Il Diritto Liberale non è sepmpre esistito, ed è stato una cosa MERAVIGLIOSA per l’umanità – ma fa i suoi difetti di base c’è quello di aver costruito un piano di appoggio squilibrato a un sistema produttivo squilibrato – c’è una scrittrice, non mi ricordo come si chiama, cj¡he aha dimostrato che il Contratto di Matrimonio, per esempio, tecnicamente va addirittura contro gli stessi principi liberali, e crea uno squilibrio DI PARTENZA fra i 2 sessi – questo perché è nato in una società maschilista, di fatto_

      LA 2ª VISIONE INVECE purtroppo l’ha inventata Marx – e dice che è il lavoro ad aumentare il valore del prodotto fra quando entra e quando esce dall’azienda – e quindi l’imprenditore guadagna dal lavoro senza ripartire il guadagno fra i lavoratori_

      OVVIAMENTE questa 2ª VISIONE è più difficile da afferrare e inquadrare nel mondo di oggi, perché siamo nati e cresciuti in QUESTO SISTEMA – e inoltre questa 2ª VISIONE non può prescindere da un concetto tutto diverso di PROPRIETÀ_

      Anche il concetto di proprietà ha subito enormi e continue modifiche nella Storia, quindi non è così innato o assoluto come ci può sembrare, a noi che siamo nati in questo sistema_

      QUINDI, PER CONCLUDERE, come vedi non si tratta di dare dell'”ammasso di cacca di elefante» all’imprenditore – ma di partire da idee nuove per trovare miglioramenti radicali a un sistema e soluzioni a problemi_

    2. Leonardo Migliarini

      PORCAPUTTANA GIOVA’

      mi hai fatto sudare

      peggio di quel cagone che scrive di finanza in questo Post_

      alla prossima..

  226. Giuseppe Natale

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    Ho trovato questa pagina web con dei video

    riguardanti….

    – Viva Zapatero

    – Beppe Grillo Un futuro sostenibile

    – Beppe Grillo Un Grillo per la testa

    tutto qui

    http://grillo.50webs.com

    Sconvolgente O_O

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    ******
    ******

  227. marietta martin

    NON PERDETE TEMPO A RISPONDERE A QUEL CRETINO DI SUDOMACONCLUDO, E’ SOLO UN POVERO BAGAGLIO !

  228. Giovanni Senzitalia

    @ Leonardo Migliarini

    Ciao Leonardo!Non ho mai affermato che il sistema Americano sia perfetto,la perfezione non esiste e mai esistera’.Per il momento,pero’,e’ il migliore in circolazione.Ne e’ a riprova il fatto che tutte le nazioni che ne hanno abbracciato anche in parte il modello,passando da un sistema comunista a quello capitalista o semicapitalista,hanno visto la loro economia migliorarsi nettamente.

    Per esempio in Cina,nel 2005,sono stati immatricolati 25 milioni di autoveicoli. Un’inezia per un paese di oltre un miliardo di persone,ma vuol dire che i soldi cominciano a girare e quando i soldi girano,girano per tutti. Ci sara’ sempre chi ne avra’ di piu’ e chi ne avra’ di meno,dipende dal grado di rischio che un individuo si vuole assumere.Questo e’ successo perche’ il governo centrale si e’ tirato un poco in disparte e lascia fare al libero mercato,seppur limitatamente,il suo lavoro.

    Puo’ il sistema Americano essere applicato a tutto il mondo?Dipende se lo si abbraccia in toto oppure no,non si possono prendere dei pezzetti qui e la’ e poi pretendere che funzioni.La sicurezza sociale qui c’e’,se perdi il posto per mancanza di lavoro puoi ricorrere ai benefici di disoccupazione.Ma non ti aspettare la manna dal cielo.Ti viene corrisposto,credo,il 70% dello stipendio che prendevi (e comunque con un tetto massimo),per un tot di mesi nell’arco di tot anni.Non sono al corrente dei dettagli,penso che puoi accedere a questi benefici dopo 30 giorni di disoccupazione,per un massimo di sei mesi nell’arco di tre anni.In questo modo si eliminano i furbetti che potrebbero abusare del sistema.

    Siccome e’ facile essere licenziati,e’ anche facile trovare un nuovo lavoro,le aziende non hanno le pastoie come in Italia,dove e’ piu’ facile divorziare dal consorte che licenziare un dipendente.Qui un’imprenditore che ha bisogno di mano d’opera non si fa’ mille problemi prima di assumere.Questo ovviamente nelle aziende dove i sindacati non esistono.

    Segue in discussio

    1. Leonardo Migliarini

      NON SO Giovanni

      io lo conosco, a grandi linee, il sistema USA_

      ma anche qui partiam oda 2 presupposti diversi_

      supponiamo che la percentiuale di gente che vive in modo indegno negli USA sia strutturale, e quindi non ci si fa niente comunque_

      prendiamo per buono che il sistema USA è il migliore applicato fino ad oggi – anche se io direi meglio il sistema centroeruopeo – un misto fra Inghilterra, Francia e Germania – lo sappiamo bene che la potenza economica USA deriva anche da giochini monetari col dollaro che sono andati avanti per 50 anni indisturbati – dal risultato della II guerra mondiale_
      Un po’ è il sistema che funziona abbastanza bene e un po’ dal dopoguerra vivono di rendita_

      Ma accettiamolo come sistema migliore applicato_

      Il presupposto diverso da cui partiamo è che, secondo me, IN UN SISTEMA ECONOMICO GLOBALE, come quello di oggi è, di fatto, anche il liberismo USA si rivela un’utopia peché non sarebbe applicabile_

      E se lo si volesse applicare e farlo funzionare ad hoc, provocherebbe picchiate economiche nel settore più ricco del mondo, perché tenderebbe a riequilibrare – e quindi nuovi enormi squilibri_

      Perché, perlomeno da parte mia, non discuto sulla disuguaglianza – io non credo per niente nell’uguaglianza, e anche se spesso dico di essere marxista, ti dirò che neanche Marx ha mai parlato di uguaglianza, Marx parlava di Economia Politica, di Lavoro, e di cercare un sistema sociale e produttivo più efficienti, IN TEORIA – poi tutto quello che è venuto dopo di lui è merda pura a vagonate_

      Comunque, dicevo, io non credo nell’uguaglianza, è abbastanza stupido – e sono sicuo di pochissime cose – una di queste è che adesso C’È BISOGNO di più equilibrio sociale – altrimenti è un gran casino, gradne fino chissà dove_

      e ripasso la palla…

  229. Mario Rossi

    un lavoratore produce reddito ma è un reddito del tutto insufficiente. Realisticamente si potrebbe porre come salario minimo la cifra, comunque modesta di € 2.000 potenziando gli ammortizzatori sociali. De-finanziarizzare il mercato è l’unica soluzione urgente da adottare. Tassare fortemente le rendite finanziarie e disincentivare gli investimenti di chi guadagna denaro sul denaro in base a scambi fittizi. Una severa patrimoniale e l’istituzione, finalmente, di un salario sociale sui 1.100 € mensili. Non sarebbe affatto una stravaganza visto che sono misure di sistema adottate in altri paesi europei con enormi vantaggi per tutta la collettività. Inoltre costituirebbe una spinta notevole per l’incremento dei consumi e quindi per il rilancio dell’economia.
    Io parlavo di queste cose quando tutti prevedevano grandi boom economici…se volete vi spiego anche il perchè questo “pericolo cinese” è soltanto tale sulla carta….magari lo spiego anche a Grillo…con rispetto e deferenza sia ben chiaro.

  230. Carlo Cassinari

    Piccolo particolare: il reddito, prima di essere distribuito và prodotto (per davvero).

  231. Leonardo Migliarini

    @ GIOVANNI SENZITALIA – 19.01.06 / 12:29

    e indirettamente

    @ GIUSEPPE BOTTAZZI – 19.01.06 / 08:20

    Ecco, vedi Giovanni, lo dice esattamente il tuo amico nell’ultima frase – la realtà è che un investimento di 9.000.000 di Euro per guadagnarne 70.000 netti all’anno è una mezza schifezza – ed è la realtà attuale_

    Se osservi bene, nel periodo di massimo splendore economico italiano, dovuto non proprio solamente alla ricchezza prodotta qui ma anche ai postumi delle sovvenzioni dagli USA – e solo in quella particolare finestra di tempo che ha permesso all’Italia di diventare ricca, i rapporti fra investimenti e guadagni erano molto migliori – e tutto sommato l’equilibrio sociale non era molto peggio di ora_

    Ma il nocciolo della questione è che gli esempi vostri, del tuo amico e di Bottazzi sulla Serbia, sono l’esatto risultato dello squilibrio su cui si basa il sistema economico capitalista_
    Squilibrio previsto, studiato e accettato da tutti gli economisti politici, cioè i filosofi dell’economia, e non solo dai marxisti, anzi – ma purtroppo gli economisti scientifici, cioè i tecnici della finanza, non vogliono capire, hanno altri interessi da portare avanti – fanno i conti sui loro modelli, a medio termine, geograficamente sempre ben localizzati_

    Perché, anche accettando che gli USA sono il modello perfetto e, per ipotesi, che là i meno abbienti, i pensionati e i malati hanno una vita degna – è possibile applicare quel modello a tutto il mondo??
    Perché il sistema economico attuale è, di fatto, il mondo_

    Ed è possibile con quel modello creare sicurezza sociale?

    Tieni presente che codesti esempi sono il semplice prodotto dell’Economia di Mercato – e che l’Economia di Mercato viene azzoppata proprio dall’Occidente perché sennò potrebbe essere già in bancarotta_

  232. Antonio Furfari

    scusa Beppe,
    immagino che parlando di tronchetto tu ti riferisca a Tronchetti Provera.
    Che ti ha fatto? Ti dà solo fastidio il fatto che sia tanto ricco?
    Secondo me è un bravo imprenditore!

    Antonio

    1. @lex G

      si si guarda….
      un genio di bastardaggine

  233. Antonio Furfari

    una domanda:
    Ma stai veramente così male?
    spiego: ritieni veramente di vivere in un sistema inadeguato per permettere a te e a tutti i cittadini di trovare da “magnà” e allo stesso tempo di coltivare le proprie passioni?

  234. domenico amoroso

    ABBIAMO UN CONTRATTO CHE TUTTI ESALTANO !
    100 EURO INCREDIBILE.
    SPERO CHE QUALCUNO FACCIA BENE I CONTI:
    TUTTO IL CALCOLO E’ RIFERITO AL 5° LIVELLO,
    89 EURO PER VACANZA CONTRATUALE 1-1-05/31-12-05
    320 EURO UNA TANTUM
    60 EURO X 9 MESI 1-1-06/30-9-06
    85 EURO X 5 MESI 1-10-06/28-2-07
    100 EURO X 4 MESI 1-3-07/30-6-07
    TOTALE EROGATO 1774 EURO LORDI
    DURATA DEL CONTRATTO 30 MESI ANZICHE’ 24
    IL CONTO E’ PRESTO FATTO
    1774 : 30 = 59,1 EURO LORDI !!
    SE POI CONTIAMO CHE SI FA’ NOTARE CHE CI SONO VOLUTE 60 ORE DI SCIOPERO CHE ALLA MEDIA DEL POLLO VARRANNO PER LE AZIENDE 20 EURO L’ORA ( 10 DI COSTO ORARIO IN BUSTA E 10 DI CONTRIBUTI DA VERSARE PER FINI PREVIDENZIALI ), SIGNIFICA CHE IL SUNNOMIATO CONTRATTO E’ PRATICAMENTE A COSTO ZERO PER LE AZIENDE , ALTRO CHE DIFESA DEL POTERE D’ACQUISTO E SUPERAMENTO DELL’INFLAZIONE PROGRAMMATA , PER NON PARLARE DELLE MODIFICHE NORMATIVE SULL’APPRENDISTATO DI PERSONE CHE HANNO GIA’RAGGIUNTO LIVELLI QUALIFICATI.
    SIAMO SOLO UNA VACCA DA MUNGERE, ASPETTO CON ANSIA LE NUOVE NORME SULLE LIQUIDAZIONI.
    ASPETTO RISPOSTE DA SINDACALISTI O SEDICENTI TALI CHE CONFUTINO I MIEI CONTI !!!

    1. giorgio resta

      scusate se intervengo mi sta bene il tutto giusto che al rinnovo del contratto ci sia un adeguamento del salario si parla tanto dei metalmecanici ma per esempio io che faccio parte della plastica e gomma e che prendo netto in busta 900 € e altre categorie che prendono + o – vogliamo regolamentare il tutto? io lavoro come un metalme.e viceversa…. xchè io di meno e lui di più….. perchè io che faccio la notte fissa prendo 1.390 € dopo 9 anni con il 4°livello?

      ciao giorgio

  235. ernesto scontento

    ** 1 – LIBERIAMOCI VEDIAMO SOLO LOGHI **
    Ciao Beppe,sono d’avanti al televisore è sto guardando la trasmissione Alice > .Sarebbe interessante sapere, quanto prendono di stipendio benefici compresi i manager delle COOP >.
    Siccome il Senatore Salvi nel suo libro il costo della Democrazia scrive ” lo spreco di denaro pubblico è fatto nel rispetto della legalità giuridica, ma domandiamoci se corrisponde ha una necessità pubblica, comunque non corrisponde all’etica della sinistra che dovrebbe destinare quelle risorse al sociale” . CONTINUA

  236. ernesto scontento

    ** 2 – LIBERIAMOCI VEDIAMO SOLO LOGHI SEGUE **
    – La base dei DS continua ha rimanere ancorata al simbolo del partito per la storia che rappresenta ( le conquiste sociali del 900 sono un valore sacrosanto che nessuno potrà togliere alla sinistra), senza rendersi conto che per i loro dirigenti il simbolo e diventato solo un logo ” dai loghi ci si può distaccare senza avere dubbi morali”
    – Bene Grillo mentre i metalmeccanici lottano per i loro diritto di vivere ai limiti del decente, decine di fabbriche chiudono a causa della concorrenza Cinese e dei Paesi dell’est Europa”dato che L’Europa e solo monetaria e non salariale”, i pensionati mangiano una volta al giorno e non per loro scelta. Io mi sto domandando, quanto pagano di Tessera i vari Consorte & C ivi compreso le donazioni liberali loro e delle COOP! SOLO PER TRASPARANZA, per continuare a pesare che i dirigenti DS lottano ancora per il bene comune ” SE NON SBAGLIO LA DIFESA DEI CETI DEBOLI”.
    – O forse Beppe sarebbe meglio essere più LIBERI IN POLITICA, tanto da non vedere più SIMBOLI MA SOLO LOGHI . TANTO DEI PROBLEMI REALI DEL PAESE NESSUNO SE NE OCCUPA, ANZI NON NE PARLANO PROPRIO! CHE VAGABONDI QUESTI DIPENDENTI.

  237. Paolo Rescali

    Vaffanculo a tutti quei giornalisti leccapiedi e zerbini che hanno informato dettagliatamente dei disagi provocati dalle manifestazioni.Vaffanculo con il cuore.
    Le lotte e le manifestazioni per acquisire diritti sono lo strumento necessario per colmare il vuoto lasciato dalla politica, sono le lotte dei decenni scorsi ad averci portato in un paese civile e democratico non i politici.
    Fosse per loro dovremmo solo lavorare e non rompere i coglioni.
    Io mi chiedo cosa succederebbe in quest’Italia di plastica se decidessero di togliere l’assistenza sanitaria e farci pagare come in America:se hai soldi ti curiamo se no vai a fanculo a schiattare fuori da qui.

  238. Carlo Dragoni

    Ma se nella prima potenza mondiale (USA) i sindacati si sono ormai estinti (con la Ford che licenzia 50.000 dipendenti in un giorno), perchè dovremmo pensare che i cinesi di colpo si mettano a baciare in bocca la CGIL?

    Piuttosto prendiamo l’esempio della Finlandia. La Nokia, maggiore industria del paese, assume quasi solo finlandesi e di andare in cina non ci pensa nemmeno.

    Lo vedete tutti come siano qualitativi i prodotti Nokia. Ma prima di entrare in Nokia, vi toccherà studiare alla Nokia University (e ben pagati) per 2 anni, poi il 98% viene assunto a tempo indeterminato, con tutti i diritti di uno stato sociale senza sprechi e molto generoso.

    Se noi continuiamo a litigare su tutto e contro tutti e a considerare la formazione una cazzatina, allora non va.

    Non sono i cinesi, siamo noi a non puntare su istruzione, ricerca e benessere dei cittadini.

    1. Paolo Rescali

      completamente daccordo con te.

  239. corrado murru

    hai ragione sul fatto che ad un imprenditore conviene trasferire le imprese in cina, però io considero anche cosa non ha un operaio cinese.
    non ha la possibilità di comprarsi una macchina, probabilmente sarà faticosissimo avere una casa, una famiglia e mandare i figli a scuola. insomma nello stipendio di un italiano tolto quello che ridà alla società ci sono un paio di sprechi e qualche lusso. Gli sprechi sono nella cattiva gestione dei politici e nell’esagerato consumismo. io penso che non sia politicamente conveniente lasciare che i prodotti consumati in italia vengano tutti da altri paesi, la questione quindi non è solo degli operai che scioperano, è nell’interesse di tutta la società che i soldi non vadano tutti al vento. credo anche che ci sia una remota possibilità che in un futuro remoto anche in romania e in cina nasceranno i sindacati…

  240. Mario Rossi

    bene…cominciamo a dichiararci…schierati una volta per tutte…entra in politica…quello che disse Marx non è così distante dalle tue battaglie…perchè vergognarsi ancora?…diamo vita finalmente a iniziative di lotta che abbiano un indirizzo autentico…basta con le provocazioni virtuali dei blog e con i comizi sui palcoscenici…è una fase esaurita e ormai non produce che malintesi e ulteriori attese…togliamo ai ricchi con regole democratiche e con un progetto di distribuzione del reddito…dai Beppe, tu che puoi, che hai lo spazio per farlo, che hai la possibilità per farti sentire oltrepassa…io ormai sono un morto che cammina perchè ho provato a farlo da una posizione debole e sono solo un senza fissa dimora…ma tu vai oltre…non provocare e agisci…indirizza e guida…forza le serrature del potere.

  241. Carlo Dragoni

    Avete accettato il vostro lavoro o vi hanno obbligato?

    Più li odiate e più andranno all’estero.

    Putroppo noi non abbiamo la BMW, che ha mantenuti tutti i posti in Germania e che paga il doppio. La BMW lo può fare perchè investe il 7% in ricerca e può vendere anche ad alti costi.

    Se qui siamo allo sfascio è colpa delle politiche di breve periodo delle industrie (che qui spendono l’1% in ricerca) ed anche delle continue controversie con i lavoratori, che certo bene non fanno a nessuna delle parti.

    1. paolo cappa

      sapientone, non hai replicato alla mia sulle vero colpe di questa economia allo sfacio, l’evasione fiscale massiccia e la politica economica del governo…
      Forse tu operi nei servizi (magari in banca) è più “nero” c’è più il tuo lavoro va bene…
      Ma tale situazione non produce benessere ma aumenta solo le disparità su chi sta bene (ed evade) e chi perde sempre più il potere d’acquisto… e tale tensione non fa bene all’economia…
      E allora ? Son curioso di vedere la tua replica!

  242. corrado murru

    In un periodo non tanto lontano gli operai metalmeccanici sono stati una forza sociale molto forte. Ciò che è venuto dopo è stata una cattiva amministrazione di questo potere. Nella mia azienda il sindacato media ma non rappresenta gli interessi dei lavoratori. Non sono molto ferrato in materia economica ne conosco la storia di 20 anni fa, però immagino che molte fabbriche con molti lavoratori dell’industria rappresentasse un bel giro di soldi, che è passato nelle tasche di molte persone. Una reazione a catena che si sta frenando velocemente. La piazza per me è il polo opposto del salotto di Bruno Vespa, ed è quell’evidenza opposta alla torbida politica che abbiamo. Sto aspettando che scendano in piazza i lavoratori dei call-center.

  243. Carlo Dragoni

    100 euro in più = 1000 aziende in meno.

    E’ vero, non è etico, ma un metalmeccanico cinese a 80 euro al mese, che non si lamenta mai, prenderà il vostro posto, nel giro di 2-3 anni.

    Continuate a lottare… contro i mulini a vento.

    E poi non vedo connessioni tra la corruzione politica e bancaria (che disprezzo) e la vostra perosonale vertenza, ennesimo vostro suicidio.

    Quelli se ne vanno. Voi li odiate e loro fanno uno stabilimento in Cina, Romania o in India. Non vi rendete conto che il mondo è cambiato? Più vi accanite e più loro si incazzano ed a perdere il posto di lavoro, putroppo, sarete voi.

    E’ semplicemente il paese in cui viviamo.

    1. Carlo Dragoni

      Con tutta la mia comprensione per i vostri diritti, purtroppo, e dico purtroppo, sarete voi a tacere in futuro.

      L’economia non l’ho costruita io ma mi limito ad osservarla

    2. eritreo cazzulati

      una risposta:
      con 80 euro al mese ci vivi in cina,in Italia non ci compri neanche il pane tutti i giorni,forse tu non li hai questi problemi,buon per te,ma chi ha scioperato li ha eccome.

      e una domanda:
      E tu genio di wall street cosa proponi?

    3. Luca Sciuto

      purtoppo non lo capiscono…lamentatevi quando volete ma avete sempre bisogno delle aziende ed io per primo non aprirei neanche una bottega del pesce qui in italia perchè i costi di gestione sono alle stelle,perchè il costo della manodopera è esageranto e la cosa che più mi fa incazzare è che chiedete chiedete chiedete ma cosa date in cambio?Lo sciopero,i mesi di malattia,scarsa efficienza produttiva…credetemi qui se le cose non cambiano come dice dragoni saranno cazzi amari per tutti.

  244. sergio palato

    ma cazzo ragazzi!!!!cosa cazzo aspettiamo!!!Ma come cazzo è possibile che noi uomini ci siamo rincoglioniti a tal punto che invece che promuovere la lotta di classe,OGGI PIU CHE MAI!!!!CONTRO QUESTO CAPITALISMO CHE CI SFRUTTA TUTTI QUANTI COME BESTIE DOBBIAMO TROVARE LA FORZA DI ACCETTARE SACRIFICI DI PORTATA ENORME IN TERMINI ANCHE DI VITE UMANE PERCHE LA NOSTRA UNICA FORZA RISIEDE NELLA FORZA ESPLOSIVA DELLA INSURREZIONE GENERALE DEL POPOLO!!!DOBBIAMO LIBERARCI DI QUESTA CLASSE CORROTTA,INETTA, PARASSITA E MAFIOSA FINO AL MIDOLLO!!!!!NON GLIENE PO FREGA DE MENO A QUESTI SE NOI TUTTI STAMO NELLA MERDA!!!!LOTTA DURA SENZA PAURA!!!!

    1. monica tieghi

      hai ragione sergio.

    2. paolo ruggiero

      quoto in pieno LOTTA DURA SENZA PAURA

  245. Ernesto Chichibi

    ABOLIRE SUBITO LA LEGGE BIAGI! NO AL RAZZISMO LAVORATIVO CREATO DA CODESTA LEGGE INCOSTITUZIONALE, CHE STA DEGRADANDO A SCHIAVETTI DEL TERZO MILLENNIO CENTINAIA DI MIGLIAIA DI GIOVANI E MENO GIOVANI (E CON ELEVATE ESPERIENZE, ANCHE!).
    E’ PIU’ DIGNITOSO FARE IL BARBONE, CHE “LAVORARE” CON QUESTI PSEUDO-CONTRATTI SCHIFOSISSIMI!
    RINGRAZIO QUEL PEZZO DI MERDA DI DALEMA CHE PER PRIMO INIZIO’ CON IL LAVORO INTERUTERINALE! PFUI! VOTERO’ FORZA NUOVA ALLE PROSSIME ELEZIONI!

  246. Sergio Ghirardelli

    Proposta concreta: leggendo gran parte dei commenti nasce un’ esigenza e quindi una proposta: Beppe, perchè non aggiungi, tra le iniziative del tuo Blog, la nuova iniziativa: “Sindacato nuovo” (o chiamalo come vuoi) ?
    Io avrei già 2 proposte: 1)Un unico sindacato forte e unito, 2) I dirigenti sindacali, scaduto il proprio mandato, non possono entrare in politica.
    P.S. strappare la tessera sindacale, serve solo ad indebolire ulteriormente i lavoratori.

    1. francesco sartor

      Il sindacato non deve essere un’entità separata dai lavoratori. Non basta averne uno, se questo è stipendiato per fare il sindacato come professione. IL sindacato deve essere una rappresentanza di lavoratori composta da una parte degli stessi.

  247. ANTONIO BUZZELLA

    Ciao Beppe, un grazie di vero cuore per lo spazio che ci concedi e ……grazie per tutte le informazioni che ci dai gratuitamente.Mi chiedo e ti chiedo, perchè non fai il grande salto?Non credi che sia il momento per dare una svolta al nostro paese?Non possiamo aspettare che succeda come in America.(Nessuno ci credeva, eppure è successo)

    Gradirei una tua risposta.

    Con grande affetto Antonio BUZZELLA

  248. maurizio fioravanti

    Il problema è uno solo, il numero di quelli che usano la penna sale mentre quello di chi usa il martello scende. Ma la cosa più grave è che chi usa la penna lo fa anche male i così detti manager, non cercano sviluppo in nuove soluzioni o nuove tecnologie vanno tutti a infognarsi nella finanza creativa dove tutto è lecito e comodo (basta pagare)e in più pretendono di guadagnare 100 1000 volte di più di quello che usa il martello e a fine mese qualcosa ha tirato fuori. Ma siamo nell’era dell’immagine e della parola dove il finto vale e il vero è vecchio. Agl’operai artigiani quanto hanno dato? no perchè avrei un progetto!!!

  249. Roberto Patruno

    intendo ringraziare lei e tutti i presenti a nome mio e a nome degl’altri operai che purtroppo non sono potuti esser presenti alla manifestazione.è verissimo e mia ferma convinzione che lo sciopero è un diritto,ma il problema è che in una piccola azienda dove ogni persona assente è un danno,lo sciopero porterebbe di sicuro screzi e ripercussioni.dico queste parole a malincuore,io che ho sempre partecipato a manifestazioni e cortei,sindacali e pacifisti,roma,firenze,milano dai tempi della scuola a quelli nella quale lavoravo in aziende più grandi,dove non sarei stato l’unico a scioperare e manifestare,ma qui dove sono ora..è fantastico vedere come ancora le idee muovano le masse in un mondo professionale e lavorativo dove ogni diritto del lavoratore viene continuamente violato,dove il denaro è l’unico interesse di ogni datore di lavoro,della precarietà,di colossi economici in fallimento e chissà quant’altre cose che da elencare riempirebbero pagine intere..in questo mondo di contratti scaduti e della federmeccanica che si permette di interrompere le trattative che dovevano esser già concluse più di un anno fa,ma com’è possibile che questi scadono?al posto di approvare leggi che tutelano la sicurezza di non andare giustamente in galera dei delinquienti,gli stessi delinquienti dei nostri politici che ci rappresentano e ci governano non potrebbero approvare una legge nella quale si specifica che i contratti non devono scadere?a 26 anni mi informo nei centri territoriali permanenti di orientamento del lavoro per un corso professionale da elettricista o termoidraulica per 2 anni consecutivi non ricevendo nessuna informazione ma solo l’indirizzo web del sito della regione lombardia,dal quale ho preso numeri di tel di enti i quali fondi sono stati tagliati dalla regione.non dimentichiamo i nostri sacrosanti diritti,come NON DIMENTICHIAMOCI DEL FATTO CHE PER COSTRUIRE QUALSIASI TIPO DI COSA,DAL COMPUTER,ALLE CASE,AGLI SCALDABAGNI SERVE 1 OPERAIO.grazie x sostenerci sempre.

  250. Leonardo Migliarini

    ( segue .. )

    COMUNQUE LO RIPETO

    cancelliamo ogni elemento mediorientale o orientale_

    MA NON VENITE A SCASSARCI LA MAZZA
    con il Cristianesimo

    e quale Cristianesimo ??

    la parola di Gesù o quella del Vaticano??

    ricordate che se oggi state economicamente e socialmente meglio di 200 anni fa lo dovete soprattutto alla Riforma Protestante – non sopravvivereste 2 giorni nella società teocratica del ‘300 – se solo la medicina si fosse sviluppata dando retta ai dettami della Chiesa morireste tutti di appendicite_

    MENTECATTI E FALSI

    le radici culturali dell’Europa

    sono prima di tutto nell’Ellade Pagana – infatti anche il nostro Cristianesimo ci è arrivato filtrato in parte dal pensiero greco_

    poi nel Cristianesimo Romano e Ortodosso, e nell’Ebraismo_

    poi nei paganesimi germanici e in quello celtico_

    poi nell’Umanesimo Borghese_

    poi nelle Riforme Protestanti_

    poi nelle correnti di pensiero atee e umaniste dell’800_

    A N I M A L I ! ! ! ! ! !

    1. Leonardo Migliarini

      AH, HO DIMENTICATO

      LA CULTURA RUSSA immensa e multiforme_

      ************************************************

      AL SIG. SUDO.. anche senza fare una sega, e quando me la faccio sì che mi bagno come una ninfa novizia_

      QUELLO CHE COPIA LE BATTUTE PERCHÉ HA AVUTO RECENTEMENTE UNA LOBOTOMIA PARZIALE E GLI È RIMASTA SOLO L’AREA ECUMENICA DEL LINGUAGGIO_

      Intanto anche lei stesso ha una tale opinione di sé che nemmeno si firma col suo nome – se ne vergogna – figuriamoci dire chi è e cosa fa_

      dev’essere uno di quei germi che infestano sotto falso nome la Rete, a volte – devo ammettere che è divertente: anch’io spesso mi diverto a sedurre palloni gonfiati superdotati nelle chat di incontri sessuali_

      Ma lei, venire morbosamente a sparare cazzate nel Blog di Grillo – è addirittura più noioso, bavoso e pervertito di me_

      Spero proprio non si masturbi mentre posta – sarebbe troppo_

  251. Leonardo Migliarini

    @

    TUTTI I TALEBANI DELLE RADICI CULTURALI D’EUROPA

    culturali – voi che leggete il Papa, Brunovespa, e al massimo di enfasi creativa Bevilacqua – e da quando è diventata di moda solleticando il prepuzio delle vostre paure anche la Fallaci_

    AVRESTE DECISAMENTE ROTTO IL CAZZO!!!!

    Allora
    la Spagna è europea giusto??
    quante parole dello spagnolo hanno origine araba??
    levoamogli la loro radice e potranno parlare solo di calcio e tette, come voi_

    e le parole italiane che derivano dall’arabo??

    e che ci facciamo con la Torre di Pisa, il Battistero e tutta l’Architettura siciliana senza le radici arabe??

    per non parlare di altro che non capireste – se solo leggeste 1/3 delle opere di Borges vi suicidereste buttandovi nella tazza del cesso_

    e i tappeti persiani, come fanno a piacervi se rifiutate quelle radici – cosa cazzo capite della bellezza di un tappeto persiano??
    ma tanto basta che l’abbia detto Sgarbi che sono belli e soprattutto che costino tantissimo e facciano impressione sui vostri ospiti_

    e perché non buttate via tutto quello che è venuto nei secoli dalla Cina?? a partire dalla seta in giù_

    MA VOGLIO PROVARE A FARE UN RAGIONAMENTO CONVERGENTE CON VOI

    leviamo, giustamente, gli elementi arabi o orientali dalle radici della cultura europea_

    Dovrete rendervi conto anche da soli che se le radici fossero quelle della Chiesa Cattolica Apostolica Romana, chiunque si metta tacchi a spillo o minigonna sarebbe una puttana – e soprattutto dovreste scopare solo per fare figli_

    IPOCRITI VOMITEVOLI !!!

    parlate del velo – ma neanche la vostra bisnonna poteva permettersi di uscire in pubblico, le poche volte che poteva, senza fazzoletto in testa_

    e guardatevi, anche se non sapete leggere, almeno un film – anche uno divertente:
    DIVORZIO ALL’ITALIANA
    per capire davvero da dove veniamo_

    ( continua .. )

  252. stefano pisapia

    purtroppo oggi si sa i sindacati sono diventati proprieta’ dei padroni .
    quello che dico io per mio pensiero ,e’ che dobbiamo vedere il vero sindacato cosa e’ .
    il sindacato e’ quell’organo che dovrebbe tutelare il lavoratore indifeso dalle prepotenze e dallo sfruttamento del lavoro in quanto il sindacato un volta era formato da lavoratori .
    percui penso che la colpa non sia dell’organizzazione ma di chi gestisce il tutto e percui penserei che la solunzione sarebbe di cambiare qualche mela marcia ( anche perche si sa dei forti clientelismi che esistono in esso)
    e anche di togliergli dei privileggi che gli sono stati accordati a cgil,cisl,uil, rispetto ad altri sindacati dei lavoratori.
    poi vorrei fare un piccolo flash su un post che tempo fa ho letto cioe’ io non penso che chi voglia fare il sindacalista sia una persona che non vuole lavorare , penso che sia una persona che voglia cercare di aiutare un altra persona .
    purtroppo il mondo e’ malato e’ vero pero’ non e’ detto che non ci sia piu’ qualche persona con un po’ di coscienza .

    1. monica tieghi

      quoto

  253. sergio frena

    italia e questa gentaccia ci deve governare politici condannati amici di amici questa e una vergogna

  254. Leonardo Migliarini

    DUBITO

    che lei sia andato oltre le Elementari, se scrive fu e sta con l’accento_

    magari vive ancora con la mamma, colleziona farfalle e siti porno, bagna il materasso regolarmente_

    Ma se fosse laureato, gli errori grossolani sono evidenza che il titolo se l’è comprato – e allora forse è il tipico figlio di papà fannullone_

    E allora la invito io a farsi conoscere – a dirci chi è, dove lavora, a che titolo, con che incarichi – così che anche tutti i suoi colleghi e compaesani possano rendersi conto del suo livello_

  255. Tiziano Longo

    ahahah… simpatica 😀

  256. francesco molina

    sciopero, bella parola.
    diventata obsoleta. da operaio metalmeccanico letteralmente significa feria. che si recupera con dello straordinario. il 90% dei miei colleghi metalmeccanici utilizza lo sciopero come giornata in cui si spegne la sveglia e si dorme un po’ di più. poi si vanno a fare le commissioni casalinghe e magari verso mezzogiorno ci si incontra con altri colleghi x fare una bella mangiata tutti insieme. nessuno è incazzato. nessuno si sveglia prima del solito x mettere i picchetti all’ingresso della fabbrica. nessuno bestemmia perchè alla fine del mese manca una giornata dallo stipendio. facciamo i mutui x andare in vacanza. ci indebitiamo di superfluo. paghiamo i sindacati, NOSTRI DIPENDENTI, e manca un accordo x cinque euro. ogni giorno che passa mi do dello scemo perchè continuo a vivere in italia. grazie.

    1. Andrea Malacarne

      Per me e per tantissimi miei colleghi lo sciopero continua a mantenere sempre lo stesso significato:una giornata di lotta per rivendicare o, come in occasione di questo ultimo cotratto, per mantenere quei diritti che abbiamo ottenuto nel corso di tanti anni di sacrifici.Si, è vero, i risultati ottenuti in questi ultimi contratti spesso non sono rientrati nelle aspettative dei lavoratori, ma secondo voi, una parte di responsabilità non è da attribuire anche alla scarsa partecipazione alle iniziative di lotta promosse di volta in volta dai sindacati da parte di quei lavoratori che frequentano i centri commerciali o addirittura rimangono al lavoro durante uno sciopero che prevede un presidio, un corteo, un’occupazione o altro ? Bè, credo che bisognerebbe farsi un piccolo esame di coscienza: ci stiamo veramente impegnando per ottenere quei risultati che sembra siano quasi diritti acquisiti?

  257. Francesco Marillo

    IL CALCOLO PER IL REDDITO MINIMO DI SUSSISTENZA.

    Es. si apre una miniera di diamanti in Africa o sud America: i minatori vivono in condizioni disumane rispetto ai ns. parametri.
    Lavorano tutto il giorno e riescono appena a tirare avanti. Lo stesso vale per chi setaccia fuori dalla miniera: chi trova una pietra se la rivende al misero prezzo deciso dai ricettatori.

    La multinazionale che ha in concessione la miniera è Europea o Americana; il suo compito è sempre di ridurre le spese al massimo.

    Mettiamo il caso che questa miniera di diamanti si trovasse nel centro dell’Europa cosa succederebbe?
    I minatori (europei) avrebbero un guadagno proporzionato al loro standard di vita occidentale, ma paradossalmente anch’essi, come i colleghi del terzo mondo, andrebbero incontro agli stessi problemi.
    Lo stipendio, come i metalmeccanici e tutta la categoria dei ‘subalterni’, basterebbe appena per tirare avanti e ti darebbe quel tanto che basta per resistere alla tentazione di andare via.

    Credo fermamente che le grandi lobby economiche facciano questo calcolo perverso (che dovrebbe avere un nome specifico) adeguandosi agli standard dei paesi in cui operano; i guadagni sono sempre altissimi e occulti.

    Ti ingabbiano, ti danno il minimo per sopravvivere ma è un minimo sufficente a legarti all’azienda con una palla al piede.
    Il rinnovo del contratto incide proprio su quel calcolo. Tirano fino allo spasimo, non cedono di un millesimo, ti calcolano ogni movimento quotidiano per lasciarti il minimo e a loro tutto il resto; risparmiare (fino a qualche anno fa) è sempre stato al costo di duri sacrifici.
    Meditiamo.

  258. Francesco Romeo Bono

    HANNO RISOLTO!!

  259. claudio sgrignani

    e se ci fermassimo tutti? metalmeccanici, autotrasportatori, dipendenti statali, – TUTTI QUELLI CHE LAVORANO – e lasciassimo lavorare berlusconi e i suoi amici finanzieri, azionisiti, tutti quelli che hanno beneficiato delle sue leggi, nelle saline, nelle cave di amianto, a cercare il plutonio….oppure cominciamo spegnendo la televisione, e non comprando più i prodotti maggiormente pubblicizzati, le pubblicazioni della mondadori…

  260. Marco Carsena

    Finalmente un imprenditore con un pò di sale in zucca!! Bravo giacomo ti stimo e ti ammiro, nn solo perchè ho 23 anni sono diplomato e lavoro come operaio in una impresa di pulizie. Ma soprattutto perchè hai le palle per difendere chi è umile e manda avanti la nostra “repubblica”, e troppo facile e comodo stare dalla parte del potere. Ti ripeto stimo la gente come te che ha le capacità, ha la voglia di lavorare O-N-E-S-T-A-M-E-N-T-E e che è giusto che si arricchisca, e credo che a noi operai interessi solo che la LEGGE SIA UGUALE PER TUTTI soprattutto a disparità di ricchezza! E allora dico BASTA con questo capitalismo che ci insegna solo che chi fa credere di essere quello che non è, e fa credere cose che non sono, ha successo! BASTA!

    P.S. Beppe sei unico e a me piaci bello in ciccia, non cambiare MAIIII!!

    P.P.S. signor Fo se non la eleggono a Milano, si presenti come sindaco nella mia piccola città Arezzo, oasi (questo e quanto dicono loro) del centrodestra nella toscana “rossa”. Si renda conto che il nostro sindaco moderato di centrodestra intervenuto in un discorso nella piazza centrale della nostra città, approfittando del passaggio della fiaccola olimpica, ha detto che dobbiamo essere orgigliosi dei palazzi attorno alla piazza che risalgono a TREMILA ANNI FA!!!! MA COME CAXXO SI FA A ESSERE COSI’ IGNORANTI!!!!!!

  261. giuliano bes

    Max Stirner 19.01.06 17:17
    ————-
    In qualità di CTU (geom.)ne ho viste di tutti i colori, accensioni d’ipoteca dopo che l’immobile era stato venduto, vendite di immobili il giorno successivo alla sentenza dichiarativa di fallimento….
    Pensa che nell’anno antecedente il fallimento di una grossa impresa, il consulente che doveva fare la perizia asseverata x la trasformazione da sas in spa prese per buoni, SENZA NESSUN CONTROLLO, i dati che gli passava l’impresa….fai tu.
    Per questo dico…chi controlla i controllori?

    1. Leonardo Migliarini

      Ciao Giuliano,
      perdonami una battutina fin da subito – ma i tuoi clienti, quando gli consegni una perizia in 3 giorni di ritardo con la scusa del virus nel computer, o dell’influenza o della lentezza del catasto (questa funziona sempre alla grande), lo sanno che cazzeggi metà giornata su questo Blog??

      Ho letto un tuo post di ieri dove dici di essere uno “che sta zitto e si dà da fare” – minghia!! sono sicuro che sei un grandissimo lavoratore, ma in quanto a stare zitto.. c’avrai uno dei primi posti in numero di commenti di tutto il Blog!!
      Diciamo che sei il tipico opinionologo italico, non incazzato, ma un po’ represso_

      Infine, sulle 12 ore di lavoro al giorno – sono sicuro che neanche te la consideri “vita”, ma è ovvio che lo fai per la tua famiglia, per stare un po’ meglio – a meno che a casa tu non stia addirittura peggio – ma forse non ti rendi conto che c’è un “dittatore” che ti obbliga a farlo, che fa in modo che il sistema funzioni così_

      Si chiama ECONOMIA DI MERCATO_
      E col tempo potrebbe anche essere annientato, o perlomeno portato a un livello di potere molto più scarso_

      PER IL RESTO
      hai sempre un modo di vedere le cose molto istruttivo e pratico_

      CI RISENTIAMO_

    2. giuliano bes

      x Leonardo.
      Beh molte cose giuste….ma represso no dai.
      Mi piace leggere e commentare, e possibilmente parlare di cose di cui sono ferrato (o che ho la presunzione di sapere)
      D’altronde, mettere l’ufficio in casa è stata una genialata…tra una perizia, un progettino ed una relazione ci può scappare un caffè, una coccola ai bimbi, oppure un sano cazzeggiamento (a me chi mi ammazza?)

      PS quando non vedi miei post su temi “caldi” vuol dire che sono proprio nelle canne.

      Saluti.

    3. Leonardo Migliarini

      NO

      NON VORREI ESSERE FRAINTESO

      ammetto che il testo era equivoco, ma per dovere di sintesi

      INTENDEVO REPRESSO NELL’INCAZZATURA !!

      PER IL RESTO SEI ANCHE TROPPO SCIOLTO – COME ANCH’IO D’ALTRONDE – A QUELLI OCME NOI DA PICCINI CI TENEVANO FERMI A MARTELLATE, INCHIODANDOCI AL MURO_

      IN FIN DEI CONTI SONO ANCH’IO UN OPINIONOLOGO ONNISACCENTE SEMI INCAZZATO, E CHIACCHIERONE_

      DICIAMO CHE SU UNA CERTA BASE CI ASSOMIGLIAMO, E FACCIAMO A GARA A CHI RAGGIUNGE PRIMA SÉ STESSO_

  262. Robi Forno

    Queste sono le cose che fanno male: capitalisti spregiudicati con guadagni di centinaia di milioni di euro con speculazioniottenute con “soffiate ” amichevoli, e persone, esseri umani come noi, che lottano per aumenti di stipendio ridicoli, che probabilmente ci mangiamo in una colazione a un bar. Sono d’accordissimo a verificare i guadagni di questi grandi della finanza, e proporzionarne il percepimento alla creazione di benessere comune! Basterebbe caro Beppe che alzassimo l’aliquota di tassazione di queste speculazioni puramente finanziarie e vedrai che cappuccino e brioche la potranno mangiare tutti! E non dimentichiamoci le banche: stanno tutte riducendo il personale, grazie all’informatizzazione che autonomizza il servizio, eppure i costi aumentano per clienti ( il 38% dal 200 al 2004), e i loro utili vanno alle stelle! E se tassassimo pure loro un po’ di più: in fondo non sono che passasoldi, usurai medioevali, che danno soldi a chi li ha già ( vedi il problema dei mutui e dei finanziamenti a chi ha contratti a termine)e provate a chiedere qualcosa se non avete un mattoncino alle spalle!!! Mi fermo perchè non voglio rovinarmi l’appetito: comunque, cerchiamo di realizzare queste cose, perchè se aspettiamo che siano i nostri dipendenti a farle, che sono tutti a libro paga delle lobby…
    Con il solito affetto per tutti i grillini.
    Robi Forno

  263. michela sala

    e di tuuti gli appendisti che stanno assumendo per usufruire degli sgravi fiscali??sottopagati e il piu’ delle volte lavorano il doppio per assicurarsi l’assunzione!!tra poco faranno questo contratto fino a 32 anni!che bello apprendista metalmeccanico a 32 anni con una paga da schifo..e poi dicono che l’economia deve crescere!

  264. Massimo Giampietro

    Multinazionali sconfitte…

    Una vittoria del popolo boliviano!
    http://trafficantedecannelloni.blogspot.com/

  265. Mihaela Demonio

    per Luca Sciuto 19.01.06 14:45 |

    e tutti quelli come lui

    Vi dimenticate che senza gli operai che avete sfruttato, non avreste avuto ciò che avete oggi, quindi non sono loro che devono ringraziare voi ma voi che dovreste baciare i piedi a loro, altrimenti per cosa li avreste tenuti e pagati a fare, per beneficienza forse?

    Se si vuole essere seri l’imprenditore deve fare il suo lavoro (ottenere il massimo dalle risorse che riesce a rendersi disponibili)e l’operaio il suo (farsi pagare il massimo possibile le sue prestazioni)in un contesto di equilibrio e giustizia.

    Troppo facile la delocalizzazione dell’azienda ove la mano d’opera costa un decimo e puoi licenziarla quando e come ti pare, vendere quì i prodotti realizzati la al prezzo precedente, e far mettere i dazi sui concorrenti che si accontentano di guadagnare meno di te.

    Troppo bello mettere i soldi in banca ed aspettare gli interessi senza fare niente.

    Non è mica questa la bravura di un imprenditore

  266. SANDRO GOZZI

    IL TITANIC AFFONDA??? E CHI SE NE FREGA..!!!!!

    http://www.borsari.it/Giaccheferru4.php

    AUGURI..

  267. monica brambilla

    Cari lettori,
    sono stufa di tutti questi scioperi per rinnovi di contratto di persone che lavorano in aziende, nello stato, nel comune,provincia regione ecc. io, come mille altre persone, ho sempre lavorato nel settore privato dove lo stipendio non è assolutamente garantito ogni mese,(figuriamoci gli aumenti), dove se manchi un giorno dal lavoro sono casini enormi,se stai male vai a lavorare lo stesso perchè i tuoi colleghi (se li hai) sono già oberati di lavoro e nn ce la fanno ad occuoparsi anche del tuo. devi proprio un po’ morire per stare a casa. Non hai idea se ti vengono versati i contributi, puoi essere licenziato su due piedi ed i sindacati,ho provato, nn fanno assolutamente nulla se nn chiederti soldi per la tessera d’iscrizione, poi…devi se puoi, rivolgerti ad un legale,pagare come una banca e se sei fortunato, prendi qualche soldo. Basta! Cosa dovremmo fare noi, allora? Siamo quel sottobosco di lavoratori sfruttati ma che ringraziano il cielo di avere un lavoro e se lo tengono stretto, producendo tanto, lavorando 10 ore al giorno ed alla sera, in tv, guardano questa marea di lavoratori (l’80% ha un secondo lavoro in nero)che fanno casino ogni giorno, consci, fortunati loro, di rientrare a lavorare il giorno dopo e sicuri di essere “protetti” dai sindacati perchè, solo grazie a questi “lavoratori” possono giustificare la loro esistenza. perchè, fondamentalmente, il sindacato, a te, piccolo cittadino,cosa serve?

  268. Roberto Chelli

    @ Riccardo Galatolo

    No RIccardo, la colpa e’ nostra che abbiamo dimenticato la cosa piu’ importante : il sindacato dovremmo essere noi!.
    Il sindacato dovrebbe essere un gruppo di lavoratori, delegato alla contrattazione, e alla salvaguardia dei diritti del lavoratore.
    Invece con il tempo il sindacato e’ diventato un impresa intermediaria.
    Un impresa finanziata dai lavoratori (quindi sono nostri dipendenti, e devono rispondere a noi)
    Un impresa finanziata dallo stato
    Un impresa che forse e’ anche finanziata dai datori di lavoro.

    I lavoratori sono una sola categoria (metalmeccanici, chimici ecc..)..perche’ devono esistere 3 sindacati?.

    Ad oggi il sindacato puo’ vivere anche senza i lavoratori (e questa e’ una grave anomalia), ed e’ per questo che dovremmo tornare ad essere sindacato di noi stessi. Sindacato autonomo dei lavoratori.
    Ma noi siamo pigri, e ci svegliamo solo quando la pagnotta e’ gia’ stata rubata.
    Per 15 anni, dall’abolizione della scala mobile, ci siamo fatti truffare con contratti in ritardo, basati sull’inflazione calcolata, che e’ ancora piu’ bassa di quella dell’ISTAT ! e cosi’ via!.
    Se noi siamo i datori di lavoro dei sindacati, e’ giunta l’ora di licenziarli per aver agito contro di noi.
    A melfi qualche anno fa, i diritti ei lavoratori furono conquistati grazie alle proteste spontanee ed unite di tutti i lavoratori : i sindacati intervennero dopo qualche giorno, per non perdere la faccia!!
    Una triade cosi’, deve andarsene a casa e questo possiamo farlo benissimo ritirando tutte le tessere, e mantenendo l’unita’ dei lavoratori.
    Niente bandiere di partito agli scioperi : i diritti del lavoratore non hanno colore, non sono ne di destra e ne di sinistra.
    In germania scioperano tutti assieme, dall’operaio al dirigente, e senza mettere in mezzo i partiti!!
    La triade sindacale, mandiamola a lavorare in fabbrica con stipendio operaio, e tagliamo loro tutti i fondi che riceve(compresi eventuali fondi in nero)!.

    1. francesco sartor

      Finalmente una persona che parla come si deve. Bravo!
      Sciopero generale!

  269. roby boss

    Il lavoro costa la stessa fatica a tutti !
    i guadagni del più bravo, del più bello, di chi sa di più perchè ha potuto investire il tempo in studio può essere remunerato al doppio o al triplo di un lavoro umile. Finanza compresa, calciatori, modelle , personaggi televisivi, politici, impremditori, non fanno più fatica di un operaio e guardate cosa guadagnano!!! un poco di onestà intellettuale, non penserete che questi eletti da Dio fatichino 10.000 o 100.000 volte più di voi tutti. Perchè questa é la proporzione dei guadagni. Il sistema non può reggersi a lungo in questo modo ed é profondamente iniquo. Cerchiamo di cambiarlo innanzitutto partendo da noi stessi. Non portiamo soldi stupidamente a questi mondi ! direttamente e indirettamente.
    E’ questione di cambiare la propria mentalità.
    Non andate alle partite, non comperate nulla di firmato, non guardate spettacoli stupidi, non telefonate inutilmente, come facevano i nostri nonni che evitavano accuratamente tutto ciò che era pubblicizzato,costva solo di più. Ma tutti lo devono fare!!! Vedrete che anche loro si dovranno cercare un lavoro vero.
    Lo so’ é utopistico pensarlo ma io ci provo! Tutti gli altri é giusto che vivano in un mondo di ingiustizia sociale, perchè lo vogliono!!!

  270. jeanpierre brussa

    Vorrei chiedere a lei che è di sinistra, come mai
    non c’è un partito che organizzi un referendum
    per abolire che ogni 2 anni i magistrati abbiano
    un aumento sullo stipendio del 10% (automaticamente i nostri parlamentari ne usufruiscono)ho letto da qualche parte che IL POPOLO é SOVRANO,ma da quando?
    Poi vediamo in televisione che i nostri poveri cristi deve fare scioperi per qualche euro in più. C’è speranza che qualcuno si muova veramente sulle cose serie ( non i pacs o altre menate)
    grazie e buon lavoro.
    jeanpierre

  271. Max Stirner

    Cari amici e care amiche,

    in Italia oggi viviamo un grande problema: la disparità di accesso al sistema pubblico radio televisivo. Oggi il Presidente delle Repubblica Carlo Azeglio Ciampi è intervenuto proprio su questo argomento, per richiamare cioè tutti gli organi addetti a consentire l’accesso a tutti i partiti, anche all’interno delle stesse coalizioni.

    Per questo motivo ho deciso di scrivere una lettera aperta ai membri della Commissione di Vigilanza e in particolare al suo presidente on. Paolo Gentiloni, che ho mandato per conoscenza anche al presidente Ciampi, Presidente della Rai Caludio Petruccioli e al direttore generale della Rai Alfredo Meocci

    Ritengo che oggi la questione par condicio sia alla base di un paese democratico e che ciò a cui stiamo assistendo è al limite dei paesi del terzo mondo.

    Per questo motivo oggi sono a chiedere ancora una volta il vostro sostegno per una mobilitazione straordinaria. Di seguito leggerete la lettera che ho inviato e vorrei che faceste lo stesso e che la giraste a tutto il vostro indirizzario e ai vostri amici, di modo che la mobilitazione sia veramente grande e sentita e possa avere una eco straordinaria.

    Vi ringrazio ancora una volta per la disponibilità, sono certo che darete seguito a queste mie parole.

    Antonio Di Pietro

    Ps. Ecco gli indirizzi a cui mandare le email. Potrete fare copia e incolla degli indirizzi di seguito e mettere in copia conoscenza l’indirizzo di Ciampi, Petruccioli e Meocci

    A:

    gentiloni_p@camera.it; caparini_d@camera.it; dandrea_g@posta.senato.it; gianni_g@camera.it; pecoraro_a@camera.it; adornato_f@camera.it; bertucci_m@camera.it; buffo_g@camera.it; butti_a@camera.it; carra_e@camera.it; corsetto_g@camera.it; gamba_p@camera.it; giordano_f@camera.it; giulietti_g@camera.it; lainati_g@camera.it; larussa_i@camera.it; meandri_g@camera.it; merlo_g@camera.it; calmieri_a@camera.it; panettoni_g@camera.it; sterpa_e@camera.it; balboni_a@posta.senato.it;barelli_p@posta.senato.it;betta_m@posta.senato.it; boco_s@posta.senato.it; bonatesta_m@posta.senato.it; falomi_a@posta.senato.it; franco_v@posta.senato.it; guzzanti_p@posta.senato.it; iervolino_a@posta.senato.it; labellarte_g@posta.senato.it; malan_l@posta.senato.it; modica_l@posta.senato.it; mancada_g@posta.senato.it; montino_e@posta.senato.it; nania_d@posta.senato.it; novi_e@posta.senato.it; pedrazzini_v@posta.senato.it; pessina_v@posta.senato.it; scalera_g@posta.senato.it;

    CC:

    presidenza.repubblica@quirinale.it; petruccioli@rai.it; meocci@rai.it

    ECCO DI SEGUITO LA LETTERA

    Al Presidente della Commissione Parlamentare per l’indirizzo generale

    e la Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi

    On. Paolo Gentiloni

    Ai membri della Commissione

    Presidente:

    GENTILONI SILVERI Paolo

    Vicepresidenti:

    CAPARINI Davide, D’ANDREA Giampaolo Vittorio,

    Segretari:

    GIANNI Giuseppe, PECORARO SCANIO Alfonso

    Membri Senatori:

    BALBONI Alberto, BARELLI Paolo, BETTA Mauro, BOCO Stefano, BONATESTA Michele, FALOMI Antonio, FRANCO Vittoria, GUZZANTI Paolo,

    IERVOLINO Antonio, LABELLARTE Gerardo, MALAN Lucio, MODICA Luciano, MONCADA Gino, MONTINO Esterino, NANIA Domenico, NOVI Emiddio, PEDRAZZINI Celestino, PESSINA Vittorio, SCALERA Giuseppe,

    Membri Deputati:

    ADORNATO Ferdinando, BERTUCCI Maurizio, BUFFO Gloria, BUTTI Alessio, CARRA Enzo, CROSETTO Guido, GAMBA Pierfrancesco Emilio Romano, GIORDANO Francesco, GIULIETTI Giuseppe, LAINATI Giorgio, LA RUSSA Ignazio,

    MELANDRI Giovanna, MERLO Giorgio, PALMIERI Antonio, PANATTONI Giorgio,

    STERPA Egidio.

    e p.c. Al Presidente della Repubblica

    Carlo Azeglio Ciampi

    Presidente della Rai

    Claudio Petruccioli

    Direttore Generale Rai

    Alfredo Meocci

    Tra breve, ci attendono due importanti tornate elettorali ed un referendum. Nell’approssimarsi di questi appuntamenti, è fondamentale il rispetto delle libertà politiche e civili, così come ha sottolineato anche oggi il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e che, soprattutto, e la par condicio rispetti i principi di pluralismo ed imparzialità.

    Più volte il presidente della Repubblica ha sottolineato la necessità di un “pluralismo dell’informazione” ed ha espresso, con malcelato rammarico, il mancato rispetto di questo fondamentale diritto, mancanza di cui ci dogliamo profondamente anche noi.

    Riteniamo che in un Paese civile e democratico, pari condizioni debbano essere garantite non solo alle cosiddette forze politiche maggiori facenti parte dei due opposti schieramenti politici, ma anche e soprattutto ai singoli partiti che di quelle coalizioni sono parte fondante ed integrante a tutti gli effetti.

    Non vorremmo, infatti, che l’occupazione duopolistica, cui stiamo assistendo da qualche tempo a questa parte, sia eretto a sistema e che “a pochi eletti” di ciascun schieramento sia riservato l’esclusivo diritto a parlare in nome e per conto dell’intera coalizione.

    Per questo, ci uniamo al monito del presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi e rivolgiamo un appello al Presidente della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la Vigilanza dei servizi radiotelevisivi, on. Paolo Gentiloni, affinché si faccia garante del diritto inviolabile di ciascuna forza politica ad avere, dentro e fuori la propria coalizione di appartenenza, pari condizioni ed opportunità e del diritto fondamentale ad un pieno rispetto della democrazia interna di ciascuna coalizione.

    Ci auguriamo che la Commissione si faccia garante del diritto di visibilità e rappresentatività di ciascuna forza politica, per garantire una parità effettiva nella prossima campagna elettorale e il rispetto del principio di uguaglianza di trattamento tra tutti i partiti, anche all’interno delle coalizioni, in tutte le trasmissioni, anche quelle di intrattenimento.

    On. Antonio Di Pietro

    Presidente Nazionale Italia dei Valori
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    Email: segreteria@italiadeivalori.it

  272. Tiziano Longo

    Caro Onofrio,
    adoro le persone come te che vedono la strada anche nel buoi + fitto, ti ammiro! Ma io non sono così, c’ho provato, sicuramente in maniera insufficiente, visto che non è cambiato nulla, ma sono sceso in strada ad ogni marcia e se ne sono fregati anche quando eravamo in 3milioni… sono andato per un anno a tutte le riunioni del comune e dei vari partiti… la partecipazione dal basso, giusto? e sono sempre stato trattato con sufficienza. Mi sono sentito rispondere “così va la politica” o “e sempre stato così”… mmm… no grazie. Se avessi la possibilità di andarmene all’estero ora, partirei! Perché sono stanco, disilluso e “ferito” di vedere la costituzione massacrata da quattro ipocriti che hanno alienato il diritto al lavoro e reso la giustizia diversa per classe… la democrazia ha fallito prendiamone atto…
    Ciao

  273. tazio cardi

    hai ragione, ci pensi già tu e i tuoi compagni, pardon, camerati di merende a farlo!!!!

  274. tazio cardi

    ma non conosco i tuoi punti di vista, direi ottimistici, ma per me il fondo l’abbiamo già toccato e il premio è una bella pala per iniziare a scavare!!!!

  275. Max Stirner

    @ MARCOS sub/sub/sub

    Non sono d’accordo con Beppe, quando dice che i blocchi non si devono fare..
    Bisogna scendere in piazza..
    blocchi, boicottaggi, scioperi ad oltranza (ma di quelli seri tipo: 2-3 settimane senza trasporti, senza benzinai, senza operai nelle fabbriche, senza impiegati negli uffici,senza tutti i lavoratori sfruttati (non c’e’ una equa proporzione tra quanto guadagna un lavoratore dipendente e quanto fattura il proprietario..),ecc. ecc.
    solo cosi’ si da una sterzata e si innesca una miccia per un cambiamento reale verso un mondo piu’ giusto!!

    Resistencia!!
    Siempre!!

    LIBERTA’ – DEMOCRAZIA – GIUSTIZIA

    VIVA EZLN

    Subcomandante Insurgente Marcos 19.01.06 17:10
    —————————————————
    Finché vi sarà ancora la maggioranza a pensarla come te e vi saranno i sindacati che vi conducono al pascolo, voi avrete come unico destino quello di farvi prendere a bastonate, fucilate e farvi sbattere in galara.
    Non avete ancora capito che i sindacati vi manovrano per fare avere a voi un pugno di lenticchie, pagate con giorni e giorni di sciopero e loro giustificano in tal modo la loro quasi inutile funzione.
    Quello che vorresti fare tu ed i tuoi compari, è ciò che aspettano con ansia coloro che comandano il merdaio e l’unica paura che hanno è che non lo facciate; loro vogliono scatenarvi contro la polizia per avere la scusa di dare un giro di vite alle regole. Il G8 di Genova, non vi ha insegnato nulla? Non imparate mai dalla storia dalla cronaca?
    L’unica arma valida che li terrorizzerebbe e che legherebbe al vostro carro i sindacati e non il contrario è
    SCIOPERO GENERALE AD OLTRANZA RIMANENDO NELLE PROPRIE CASE.
    Sveglia! Questo sì che li farebbe cagare sotto! come farebbero a parlare di anarchici insurrezionalisti e di terroristi? Inoltre, oltre a fermare quasi completamente la nazione, non sareste d’intralcio a chi, eventualmente, non potesse fermarsi.
    PENSACI.

    Max Stirner

  276. giacomo padrin

    Cipputi Bergamasco 19.01.06 17:09

    sei stato grande e sottoscrivo ogni cosa.
    viva i cipputi del forum

    ciao

  277. monica tieghi

    @Subcomandante Insurgente Marcos

    Non sono d’accordo con Beppe, quando dice che i blocchi non si devono fare..
    Bisogna scendere in piazza..
    blocchi, boicottaggi, scioperi ad oltranza (ma di quelli seri tipo: 2-3 settimane senza trasporti, senza benzinai, senza operai nelle fabbriche, senza impiegati negli uffici,senza tutti i lavoratori sfruttati (non c’e’ una equa proporzione tra quanto guadagna un lavoratore dipendente e quanto fattura il proprietario..),ecc. ecc.
    solo cosi’ si da una sterzata e si innesca una miccia per un cambiamento reale verso un mondo piu’ giusto!!

    Resistencia!!
    Siempre!!

    LIBERTA’ – DEMOCRAZIA – GIUSTIZIA
    ————————————-

    completamente d’accordo. per me è l’unica strada possibile. astensione dal voto e sciopero durante le votazioni… il più lungo possibile.

  278. piero neri

    qualcuno sa quanto guadagnano Epifani,Pezzotta e Angeletti?

  279. giacomo padrin

    non sono un metalmeccanico e vivo della piccola impresa di famiglia,ma non posso fare a meno di far notare che nel forum ci sono persone che dovrebbero pensare di più e capire alcune cose:

    in italia la ricchezza si sta spostando sempre di più verso gli imprenditori(medi e grandi), e i lavoratori dipendenti hanno sempre meno potere d’acquisto(fonte banca d’italia), tra questi ci sono i metalmeccanici che hanno appena ottenuto un aumento che in realtà non è quello sbandierato(come già qualcuno ha spiegato). chi scrive amenità come: hai scelto di fare l’operaio e allora devi accettare quello che ti viene dato o altre del tipo “solo gli imprenditori vengono tassati in maniera sproporzionata” o “per 5 euro hanno manifestato, potevano accontentarsi senza bloccare nulla”, dice vere e proprie fesserie.
    spesso cari miei non si ha altra scelta che lavorare in fabbrica e ringraziamo che c’è chi ancora fa i lavori umili perchè un giorno quando saremo al collasso dovremmo imparare tutti l’umiltà; per un imprenditore è più facile barcamenarsi(lo dico da piccolo imprenditore, sia chiaro) e ha altri mezzi per incentivare il suo lavoro, i sindacati e gli operai che altri mezzi hanno contro gli industriali succhiadenaro?
    infine permettetemi di dire che anche 1 euro sarebbe valsa la protesta, perchè nel momento in cui un contratto viene siglato i patti vanno rispettati, così come quando un imprenditore appalta per 500 euro e firma un contratto poi li pretende.

    far valere sempre i propri diritti è il sale della democrazia

  280. Max Stirner

    @ Max Stirner
    …non vorrei essere polemico…ma anche la Banca 191 e come azienda la Parmalat avevano ufficialmente i conti in regola….
    Io mi occupo di fallimenti , sapessi quante aziende avevano i conti “ufficialmente” a posto e l’anno dopo sono saltate come tappi di spumante a capodanno.
    La mia domanda è: chi controlla i controllori?

    giuliano bes 19.01.06 16:27
    ————————————————
    Ciao non sei stato polemico ed hai espresso in modo garbato un’osservazione intelligente e competente; anch’io mi occupavo di fallimenti e sappiamo entrambi che, tranne nei casi in cui le cose siano andate veramente male per incompetenza, impreparazione o altre cose d’infimo ordine, ed allora non trovi magari neppure i registri, ad un certo livello i conti, eventualmente non quadrano quando le cose vanno bene; tu m’intendi. Sappiamo che, quando le cose son preparate, la contabilità degl’ultimi due anni è formalmente ineccepibile; Tu sai quanto me, che per fare il punto della situazione di un’azienda, occorre l’esame di almeno tre bilanci consecutivi e l’esame di ogni atto societario, compreso l’esame del registro dei soci, dei tre anni esaminati.
    Il punto in questione, non è la situazione patrimoniale della banca quando passò di mano, bensì se vi sono delle responsabilità penali personali. Visto che la procura di Milano non sta andando troppo per il sottile, per fortuna, neppure con le coop, bisogna attenersi ai reati commessi e non alle illazioni.
    Come agiscono in genere i collegi dei sindaci e le società di revisione, io credo tu lo sappia quanto me; tutto marciume, collusione e corruzione. Spesso, lo sappiamo entrambi, un sindaco o addirittura il presidente del collegio è il consulente occulto dell’azienda e gli altri lo sanno, ma tacciono perché sono stati eletti solo perché firmino e non facciano nulla; il discorso,potrebbe proseguire su questo tono e tu lo sai bene soprattutto se parliamo di cancellerie fallimentari e giudici delegati; dico bene?
    Se poi convenissimo, in modo qualunquista, che destra e sinistra andrebbero messi al rogo nella maggior parte dei suoi esponenti, qualunquisticamente ti rispondo sì, ma questo è un altro discorso.
    che io mi metta a discutere con persone che non sanno che una società cooperativa non è formata con un capitale suddiviso in quote tra soci, mi fa solo indispettire per il tempo che perdo, ma quando leggo certe idiozie, la tastiera parte da sola.
    Ciao
    Max Stirner

  281. Tommaso de Virgilio

    Caro signor Grillo(ma c possiamo dare del tu o no??e chiamart Beppe??),
    daccordissimo e solidale con i metalmeccanici e con te…..è davvero una delle poche categorie, quella degli operai, che in Italia lavora e viene trattata a pesci in faccia, per non dire altro….però avrei un’obiezione,se posso…..solo chi lavora in fabbrica procuce “beni di consumo” o comunque roba che vale la pena e si può toccare??
    Perchè chi lavora in finanzapubblicitàmedia non merita di essere condiderato tale??
    Allora io che faccio il montatore (tecnico audio-video) di mestiere come dovrei considerarmi??Un nullafacente, un buono a nulla o che?
    E te che ci sta comunque dentro, in un modo o nell’altro??
    Mi piacerebbe sapere la tua opinione a riguardo….
    Grazie mille….
    Uno che t segue da un pò…..

  282. Claudio Burchi

    Si, non si raggiunge l’accordo per 5 euro, ok. Ma giriamo la frittata. 5 euro moltiplicati per tutti i metalmeccanici impiegati fanno milioni e milioni di euro, mentre 5 euro a testa per ogni metalmeccanico rimangono 5 euro. Quindi lo sforzo potrebbe essere fatto anche dai sindacati. E soprattutto non mi sembra il caso che io abbia un’autostrada o un treno bloccato per 5 euro, da una parte e dall’altra.

    1. Fabio Paraboschi

      >Si, non si raggiunge l’accordo per 5 euro, ok. >Ma giriamo la frittata. 5 euro moltiplicati per >tutti i metalmeccanici impiegati fanno milioni e >milioni di euro, mentre 5 euro a testa per ogni >metalmeccanico rimangono 5 euro. Quindi lo >sforzo potrebbe essere fatto anche dai >sindacati. E soprattutto non mi sembra il caso >che io abbia un’autostrada o un treno bloccato >per 5 euro, da una parte e dall’altra.

      Saranno pure 5 euro, ma non vedo perchè dovrebbero regalarli LORO a chi i miliardi già li ha (e chissà poi per quale motivo). Se mi permetti, i “miei” 5 euro me li spendo al cinema, in un aperitivo, o magari per comprare una bistecca semidecente extra una volta al mese. Ricordati sempre che 5 euro in più per chi ne guadagna 500 sono un buon 1% in più… strano a dirsi eh?

      E poi, io personalmente mi incazzo di più quando scioperano 30 operatori di volo o 40 capistazione e da soli bloccano tutta l’Italia (me compreso – e stranamente sempre a rotazione ed in strategica posizione per ponti-weekend, ma vabbè), questi poveri cristi mi pare che abbiano BEN PIU’ che “solo” ottime ragioni per protestare!
      A malincuore, sono d’accordo con un post “leggermente estremo” che ho letto in questa discussione: se gli scioperi fossero fatti BENE (vedi autotrasportatori in Francia qualche anno fa) allora si che funzionerebbero: altro che fasce garantite, altro che stop-part-time. I “padroni” non rispettano le leggi (leggi: ignorano i rinnovi dei contratti SCADUTI) per ANNI ED ANNI? E allora perchè dovrebbero rispettarle quelli che a causa loro non arrivano a fine mese?
      E forse, se si ferma TUTTO ma davvero TUTTO, ed a tempo indeterminato, FORSE allora si accorgeranno che ci siamo anche noi – il 99,99% della popolazione (ma stranamente la minoranza in fatto di considerazione ricevuta)!

      P.s. lasciamo pure stare i sindacalisti, come fai a fidarti di gente pagata (per tacere) proprio da chi dovrebbero affrontare? E spesso senza nemmeno accorgersene?

  283. Alfredo Merlo

    Il signoraggio una bufala eh?

    Intanto la BCE ha messo le cose in chiaro:

    ”L’esercizio delle funzioni di politica monetaria genera un reddito monetario denominato “reddito da signoraggio”. Conformemente allo Statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea, tale reddito, generato nell’area dell’euro, viene accentrato e ripartito tra le BCN in proporzione alle quote versate di capitale della BCE …”

    leggi su:

    http://www.ecb.int/press/pr/date/2001/html/pr011206_1.it.html

  284. Ernesto Revelli

    Concordo a pieno con la proposta di Beppe e dico di più; già da qualche anno professo l’idea che sia necessario imporre alle imprese un tetto da non superare per quanto riguarda gli utili in percentuale rispetto al fatturato. Nelle aziende produttive questo procedimento sarebbe abbastanza semplice da instaurare, più difficile invece dove la “produzione del nulla” la fa da padrone (finanziarie, ecc.).
    Questo secondo me sarebbe un aiuto concreto dell’economia italiana, per questo riporto alla memoria di tutti il caso di qualche anno fa dello sciopero dei dipendenti della ditta “shimano” (spero di ricordare bene), atta a portare all’attenzione di tutti che la suddetta azienda aveva portato a casa un utile mostruoso non reinvestito (mi sembra di ricordare qualche cosa come un utile che rappresentava il 50% del fatturato), soldi che finiscono puliti puliti nelle tasche del proprietario, senza essere reinvestiti.
    Ditemi la vostra. ciao a tutti.

  285. onofrio buttitta

    Caro Tiziano, tu indichi delle proposte poliche, che sono necessarie per rinnovare e cambiare questa classe politica, mi trovo pienamente d’accordo con te.
    Indichi che il problema italiano non è la sinistra o la destra “estreme”, ma ma il maxi-centro populista, vero anche questo, ma allora perchè consideri tutti da fare scorre nelle fogne finche arrivano al mare? non ti sembra che in questo modo si corre il rischio di buttare il bimbo con l’acqua sporca?
    Non ce paese al mondo che possa fare almeno di governanti, allora il punto e che scendiamo nella mischia per sceglierci i più onesti e capaci, e se siamo capaci e onesti noi stessi diventarli noi stessi e lottare per cacciare fuori dalla politica il marciume che c’è.
    Io non sono disposto, a lasciare che tutto rimane sempre nelle mani di poche persone, lascire che i partiti ragiungono delle magioranze, con il solo 10\20 % dell’elettorato e si avvallano il diritto di fare quello che le vogliono alla faccia della democrazia. Sono consapevole che noi stiamo vivendo una falsa democrazia,anzi siamo dentro un periodo di dittatura mediatica.
    La rassegnazione non ci aiuta a cambiare un bel niente, il coinvolgimenti e fatica e impegno e speranza che se per primo noi lottiamo per cambiare le cose, domani ci possa essere la speranza che i nostri figli non trovano più questo marciume, a tutti i livelli, anche fra la gente comune.
    Per queste considerazione, dico che non possiamo solo indignarci e combattere per le legge giste che tu indichi,e anche per altri che consentono una maggiore trasparenza della gestione publica.
    ciao Onofrio

  286. Daniele DeSimone

    daro beppe la tua proposta è interessante ma oggi abbiamo avuto l’ esempio che talvolta la lotta dura ,con ripercussioni anche per altre persone paga .la cosa scandalosa è che si è dovuto attendere un anno e passa con scioperi e blocchi ,disagi per tutti per avere ciò che si era richiesto(che poi era pochissimo piùda quello che avevano” proposto ” i padroni , ma allora perchè non hanno accettato ciò che hanno proposto i sindacati? boh) . questo è il vero scandalo

  287. giuliano bes

    @ Max Stirner
    …non vorrei essere polemico…ma anche la Banca 191 e come azienda la Parmalat avevano ufficialmente i conti in regola….
    Io mi occupo di fallimenti , sapessi quante aziende avevano i conti “ufficialmente” a posto e l’anno dopo sono saltate come tappi di spumante a capodanno.
    La mia domanda è: chi controlla i controllori?

  288. Marco Tommasi

    Caro Grillo,

    la tua proposta di ridurre gli stipendi ai manager è eticamente apprezzabile ma legittimamente impossibile, in quanto la costituzione italiana protegge la proprietà privata (e non c’è nulla di più privato del proprio stipendio!).

    Invece io avrei in mente un’altra possibilità, anche se non so quanto possa considerarsi valida.

    In altri termini, si dovrebbe dividere il capitale guadagnato di un’impresa in 2 parti: una quota che va al capitalista o agli azionisti che hanno investito i loro soldi (il guadagno privato o GP) e una quota che rimane all’impresa (detta capitale sociale o CS) che viene GESTITA dal manager aziendale e che non è PROPRIETA’ PRIVATA degli azionisti o capitalisti. Mentre il GP viene tassato come si tassa un normale stipendio, il CS non viene tassato ma utilizzato per mantenere in attività l’impresa. Il CS viene usato oltre che per coprire i costi fissi dell’impresa (costo energia, costo materie prime, ecc..) anche per pagare gli stipendi. Occorrerebbe una legge per cui:

    1) IL CS deve essere depositato in una banca o ente finanziario italiano, in modo tale che lo spostamento dei liquidi sia sempre monitorato da un’authority esterna e pubblica.
    2) il CS non viene tassato, ma viene gestito in modo da costituire una riserva sempre disponibile per l’attività dell’impresa.
    3) Il CS costituisce la misura della produttività e redditività dell’impresa, in modo da permettere ad azionisti e investitori italiani e stranieri di sapere quanto conviene investire in quell’impresa.
    4) Il CS permette anche allo stato, qualora lo si renda necessario di sapere quale settore economico è in crisi o sta producendo reddito, in modo da attivare adeguate strategie di economia politica.

    In poche parole il CS permetterebbe di stabilire se effettivamente l’impresa sta fornendo reddito. Se l’aumento del CS è positivo, allora si possono aumentare gli stipendi degli operai, se è negativo, allora si dovranno prendere provvedimenti.

    Marco

  289. Ida La Fida

    L’Italia, paese degli scioperi … ma davvero?

    Si parla tanto di competitività, di rilancio del sistema Italia e, alla fine, si ricade nel dare ragione ai luoghi comuni che nel resto d’Europa e del mondo occidentalizzato hanno del nostro Paese: la nazione degli scioperi … I sindacati non hanno di meglio di fare che indire scioperi generali che vanno a danno economico della stessa azienda per la quale lavorano (invece di far di tutto perché produca di più bloccano la produzione!) … L’Alitalia è sull’orlo del baratro? I sindacati degli assistenti di volo proclamano lo “sciopero del panino” oppure i loro iscritti inviano centinaia di certificati medici sotto le festività magari colpiti dal tremendo “virus natalizio” mandando all’aria centinaia di voli e lasciando nell’abbandono più completo quelle migliaia di clienti che poi, sempre secondo i sindacati, dovrebbero scegliere solo la “compagnia di bandiera” per i loro voli per non far licenziare alcun dipendente … Serve più sicurezza sulle linee ferroviaria? Allora che si fa? Si sciopera, rendendo impossibile la vita a quelle migliaia di pendolari esasperati (vedere le clamorose e quanto mai giuste proteste dei pendolari in Lombardia) che, invece di trovare la sorpresa di vedere arrivare il loro treno in tempo, e se proprio si vuole esagerare anche pulito, sprofondano nell’esasperazione e nella preoccupazione di vedere a rischio il proprio di posto di lavoro …

  290. Paolo Del Pino

    Salve a tutto lo Staff di Beppe Grillo,
    vorrei sapere se la notizia riportata sul giornale “Libero” del 10 Gennaio 2006 pag.8 è vera, lo dico anche nell’interesse del Sig. Grillo per tutelarsi legalmente riguardo a notizie false riportate sul suo conto (semmai dovessero essergli sfuggite) nel giornale medesimo. Riporto per chiarezza uno stralcio:

    ….non stupisce più di tanto scorrere la lista di esponenti e simpatizzanti del centrosinistra che, dopo aver detto in pubblico tutto il male possibile dei condoni fiscali dell’odiato governo Berlusconi, in privato hanno dato mandato al commercialista di avviare le pratiche per sanare le più disparate situazioni contributive.
    Il caso più recente è quello della signora Flavia Prodi…
    Idem per Beppe Grillo: Il comico genovese, novello Torquemada della sinistra moralista e giustizialista, ha usufruito del condono per ben due volte. A beneficiare della sanatoria, la sua impresa immobiliare (ne detiene il 99% delle quote) Gestimar srl, proprietaria di diverse costruzioni tra la Liguria e la Sardegna: Grillo si è avvalso del condono tombale, per gli esercizi degli anni 2002 e 2003: totale 461 mila euro…

    Cordialmente

  291. andrea bernardi

    Massimo rispetto per la tua professionalità, ma questa storia mi ricorda quella di un operaio fascista che ho conosciuto.
    Settore edile, grandissimo lavoratore, ottime capacità e competenze, grande impegno, si fa il culo anche per gli altri.
    Stipendio 900 euro/mese.
    Dichiara di odiare quei fannulloni che scioperavano perchè gli impediscono di arrivare in centro città in meno di due ore.
    Domanda: ma se vuoi un aumento di stipendio come fai?
    Risposta: vado dar principale, ie dò quattro cazzotti ner muso, o sdrumo, e ie dico che si nun me dà l’aumento ie scopo a fija!

  292. Bruno Crema

    Ho deciso di non leggere piu’ questo Blog, so che molti diranno che il problema e’ mio ma credo che vi sia un populismo nei temi trattati che mi fa venire la nausea.

    Ho voluto comunicarlo comunque, anche se sarebbe bastato farmi da parte. Quando leggero’ qualcosa di argomentato allora mi ricredero’.

    Ciao Grillo, grazie comunque.

  293. Paolo Ares Morelli

    Mi permetto di segnalare alcune truffe ai danni di chi cerca lavoro, se siete a conoscenza di altre segnalatele sul forum, vi ringrazio:
    http://www.freeforumzone.com/viewdiscussioni.aspx?f=78497&idc=5

  294. Max Stirner

    PER L’EBETE DI SUDO MA CONCLUDO (di pisciarmi addosso)

    Sudo ma Concludo 19.01.06 14:13 |

    Testa di cazzo! Sei così stupido che, oltre a non sapere nulla di cooperative, pur blaterandone, stai scrivendo la storia della banca della Lega Nord CREDIeuroNORD assorbita da quella banda di gangsters che ora sono in galera.
    La storia della BANEC è scritta qui; ANALFABETA!
    Tu non sei in grado di dare lezioni di finanza a nessuno: fallito!

    Unipol banca

    Numero Verde: 800-112114

    http://www.unipolbanca.it

    Unipol Banca è nata nel 1998 con la rilevazione di tredici filiali della Banca dell’Economia Cooperativa (Banec).
    La sua peculiarità fondamentale è ravvisabile nell’aver realizzato un modello di rete distributiva basato sulla contiguità tra filiale bancaria e agenzia assicurativa, per poter rispondere in modo completo alle esigenze di carattere bancario, finanziario, assicurativo e di gestione del risparmio del cliente.
    Nel 2003 sono state messe a regime le sessanta filiali acquisite dal Gruppo Bancario Capitalia a fine 2002 e aperti altri dodici sportelli. Nell’esercizio 2004, invece, sono state acquisite da Banca Antonveneta 22 filiali bancarie, con un investimento complessivo di circa 70 milioni di Euro. La distribuzione territoriale delle filiali acquisite ha consentito di definire quasi completamente la presenza di Unipol Banca in Sicilia, regione che già vede una forte presenza delle imprese assicurative del Gruppo.
    Nel corso dell’esercizio Unipol Banca ha acquisito l’intero capitale sociale di Unipol SGR S.p.A., riattivandone l’operatività sospesa da due anni. È stata, inoltre, acquisita una società fiduciaria, denominata Nettuno Fiduciaria Srl, la cui operatività inizierà nel 2005 e che consentirà di completare la gamma dei servizi a disposizione della clientela.
    Sempre sul fronte delle partecipazioni, Unipol Banca ha incrementato la propria partecipazione di controllo in Unipol Merchant Banca per le Imprese, portandola al 62,27%. Durante il primo semestre dell’esercizio, l’Organo di Vigilanza ha effettuato un’ispezione generale, della durata di circa tre mesi, che ha coinvolto tutte le aree della direzione centrale. La conclusione dell’iter ispettivo non ha evidenziato carenze che dessero luogo a richiami o sanzioni. Le conclusioni hanno consentito di accelerare il rafforzamento di alcune aree operative aziendali, operazione funzionale al consolidamento dei risultati raggiunti e al supporto per un ulteriore sviluppo. Nell’esercizio 2004 le partecipazioni sono state incrementate di 20,3 milioni di Euro.

    Max Stirner

    1. Pasquale Rezza

      30 e lode bravo Max è così che si fa, ognuno sfoggia le proprie conoscenze,loro con cazzate sparate a vanvera e tu con fatti e circostanze incontestabili, ma vedrai, continueranno con le stronzate condite da parolacce,non concedergli altro tempo, non lo meritano.

  295. Tiziano Longo

    Caro Onofrio,
    scusami l’espressione, ma sono stanco di scegliere tra merda e cacca, questa non è democrazia… perché mi chiedete di votare per qualcosa che non mi da fiducia. Sigh!
    Il problema italiano non è la sinistra o la destra “estreme” che bene o male sono fedeli ai loro principi, ma il maxi-centro populista (con l’80% dei voti), affarista, servile verso i poteri forti (dalla chiesa ai grossi capitalisti), e… e… non so + nemmeno come definirlo.
    No, questo paese non farà un passo avanti finché esisterà questa classe politica, e ripeto, trovo allucinante che ciò non faccia scandalo.
    Per esperienza, ho visto che gli stessi giochetti succedono anche durante le elezioni del + piccolo comune dove le alleanze sono + uno scambio sedie che di contenuti… che schifo! E la gente spesso lo sa e lo accetta!!! ALLUCINANTE!!! Ma allora forse è proprio x questo che nessuno s’indigna, forse fa veramente parte della cultura italiana il furbo… forse sono troppo stupido x capire che mi sto battendo contro un mulino a vento… spero vivamente di sbagliarmi, ma nel frattempo spero che passino leggi per rendere pubbliche tutte le telefonate dei politici visto quello che succede, e soprattutto che il parlamentare sia un mandato a termine e dopo due legislazioni uno debba lasciare il posto a qualcosa di nuovo… forse solo in questo modo avremmo una classe politica che rappresenta lo stato attuale del paese, e no di 20-30 anni fa… utopie.. appunto.. parole scritte nella sabbia di un sito internet che il prossimo post cancellerà.
    Ciao

  296. ermanno mancini

    Caro Beppe,
    mi stupisco di te!
    non di 5,50 € si tratta(va),
    ma -molto sinteticamente- di avere mano libera sull’utilizzo della forza lavoro.
    La chiamano ‘parte normativa’ ma, ricordo a tutti, che in questo rinnovo di contratto nazionale si doveva trattare soltanto (posso sottolineare il ‘soltanto’?) di meri soldini e non di altri aspetti (all’epoca governo, imprenditori e sindacato, tutti nostri dipendenti, si inventarono la formula del biennio economico).
    Quindi, Beppe, non caderci pure tu sennò che ci rimane?!?!?!

  297. Roberto Scattone

    La tua prospettiva è più che reale…

  298. Roberto Scattone

    Insomma, non c’è nessuno che ha il coraggio di spiegare agli I_taliani che le “scorciatoie” per vivere senza lavorare o lavorando a scartamento ridotto passando su infiniti ponti,cavalcavia, riduzioni di orario….false malattie eccetera, sono terminate. Occorre regimare il concime…

  299. alberto lorusso

    ottimo esempio di allocazione efficente di risorse scarse ( la tua competenza è premiata in un libero mercato).

    tuttavia il ruolo di uno stato sociale è quello di garantire un minimo di dignità (sociale) anche a chi nasce un pò meno sveglio o capace di te!

    Saluti e buon lavoro,

    AL

  300. Gian Paolo Fante

    Sono un operaio metalmeccanico e sono esterefatto di questo accordo raggiunto sul rinnovo del contratto e mi chiedo: quando arriveranno le bollette dell’ENEL,del gas,del telefono,ecc. posso anch’io dire vi dò 60,00 euro subito ,poi a ottobre altri 25,00 euro e poi a marzo altri 15,00 euro.Che cosa pensate che mi risponderanno?
    Sono tredici mesi che il contratto è scaduto, a 100 euro al mese per 13 mesi non mi risulta che faccia 320 euro e comunque l’una tantum non vi sembra una elemosina?Che vergogna!!

  301. antonella tassani

    C’è già chi ci pensa a mandare a puttane l’Italia, guardati attorno, sono quelli come te e come quelli che ci governano

  302. Alberto Lorusso

    Leggevo su ” il mondo” di Dicembre che i top manager italiani sono i più retribuiti d’Europa.

    Quindi, nonostante il costo della vita in italia sia più basso che in UK o Francia comunque loro guadagnano di più, in termini assoluti e relativi.

    Allora il punto è: manca la redistribuzione dei redditi, e questo governo non ha fatto altro che accentuare il problema, che tollera che si facciano le pulci sui 5,50€ ad un povero metalmeccanico, ed elargisce sgrafi fiscali di 6000€ a chi guadagna dai 150.000€ in su ( fonte sito forza italia)

    Saluti,

    AL

  303. Luca Sciuto

    ecco il primo intervento ONESTO ED OBIETTIVO da parte di un operaio…se fossero tutti così credetemi le nostre aziende andrebbero molto meglio sia nei mercati locali che in quelli nazionali…purtroppo sono pochi che la pensano così…sono pochi quelli che ragionano!

  304. paolo moretti

    Sudo ma cocludo,
    nessuno sa chi sei, ma sappiamo una cosa.
    scrivendo “fu” con l´accento, sappiamo che sei ignorante.

  305. Fravcesco Paolo

    Sono un metalmeccanico,lavoro in una azienda nel settore delle riparazioni navali a GENOVA,sto sentendo,dopo aver letto i giornali,il telegiornale dove tutte le parti si dichiarano soddisfatti del raggiungimento di questa così detta bella vittoria e,buon aumento salariale,la solita elemosina destinata soltanto a noi metalmeccanici.Sè fatto un gran parlare di questo contratto ricattatorio,con accordi sulla flessibilità ulteriore e ritardando il prossimo rinnovo di sei mesi in più della scadenza naturale di qualsiasi altro contratto. Mi domando come mai non si è fatta parola dell’articolo apparso ieri Mercoledì 18 Gennaio sul giornale LA REPUBBLICA a pagina “sentite bene” 32 dove il titolo recita :FORZE ARMATE,BLITZ SUGLI AUMENTI,PRESSING DI FINI SU TREMONTI: Parliamo di un aumento in busta dai 600 agli 800 € per persona.Una lettera di Fini,raccomandava al ministro Tremonti di rimuovere gli ostacoli all’approvazione . Non è perlomeno disdicevole prendere posizioni così forti da parte del governo a favore di una sola parte di lavoratori mentre si ci scanna per un umile obolo di 100€?Perchè questa notizia non si trova in prima pagina come è successo per il “contratto dei metalmeccanici? perchè nessuno parla di questo squilibrio di trattamento,mossa politica oppure cosa? Gradirei una risposta ,e mi piacerebbe che tutti i lavoratori italiani ne venissero a conoscenza Cordialità.

  306. giovanni pascoli

    x federica
    a parte che uno dei contratti migliori é quello dei chimici, non certo quello dei metalmeccanici ( informati presso dei sindacati)…… dopo di che il tuo discorso con rispetto parlando mi sembra un po folle, masochista e da persona sprovveduta….. D’accordo sul fatto che certe categorie non siano tutelate e d’accordo che le conquiste dei lavoratori si sono fatte negli anni 60-70 . Ma allora ogni generazione di lavoratori deve fare barricate e prendersi manganellate per MANTENETE i propri diritti??? vorresti vivere in una democrazia o in un regime, forse la seconda che ho detto. E poi cosa c’entra il fatto che i lavoratori a progetto non siano tutelati con i diritti acquisiti dalle altre categorie di lavoro. Giusto combattere x avere piu diritti non combattere per rinunciare ai diritti acquisiti per darne a chi non ne ha. Allora se ragioni cosi, digiuniamo perché in africa si muore di fame, condanniamo a morte visto che lo si fa in altri stati……
    Certo che se ci siamo fatti prendere x il culo dicendo no alla scala moblie, permettendo che si attuasse la legge biagi che i lavori interinali si sviluppassero cosi tanto, adesso non é che per riparare togliamo un po di diritti acquisiti a chi ce li ha……

  307. FRANCESCO GIORZA

    Vorrei tanto che si lavorasse tutti un po’ di meno (per poter avere anche un po’ di piu’ di tempo libero per se stessi), che i datori di lavoro (che sono già ricchi) siano piu’ umani verso i lavoratori “che lavorano” e lascino piu’ spazio libero…Sai siamo ormai nel 2006 sarebbe giusto e meglio equalizzare i costi nel modo giusto rispettanto tutti i lavoratori senza nessuna distinzione.Staremmo tutti decisamente meglio, senza agitazioni…Non è possibile che ci siano ancora troppa diversità di stipendi…Svegliamoci!!!Siamo noi che possiamo migliorarci! Siamo in tanti e tutti con piu’ o meno gli stessi problemi!!!Riprendiamoci le nostre cose (il lavoro, il nostro cibo…il nostro saper vivere…).Impegnamoci di piu’ e possiamo farcela!!!

    A Presto
    Francesco

  308. lino rossi

    vediamo di fare un ragionamento logico legato alla realtà.
    Imprese italiane a bassa incidenza tecnologica che investono nel nostro paese = 0
    La cina da ugule qualità, costo inferiore.
    Le aziende in questione che fanno se ne vanno in cina. loro guadagnano.
    Nooi che facciamo, ululiamo alla luna, iniziamo a non compererare made in china, ed obbligare i nostri politici a tassare a zero gli investimenti per la ricerca, io sono covinto che un metalmeccanico si trova un tale imprenditore lo segue, perchè è sicuro di acquisire delle conoscenze solo sue, quindi spendibili sul mercato.

  309. paola ghidini

    Concordo con Maria Serena! La maggior parte di noi informatici è metalmeccanico….senza tuta blu!

  310. matteo ferrario

    Caro Beppe
    Ti fornisco un altro esempio di informazione distorta. Hanno finalmente firmato il contratto di noi metalmeccanici dicono per 100 € + un conguaglio di 320 € così suddiviso:
    60€ a gennaio ‘06
    25€ a ottobre ‘06
    15€ a febbraio ’07. Ho scritto “dicono” perché:
    a) siamo in ritardo di circa un anno (1200€ persi).
    b) da gennaio ’06 a ottobre ’06 perdiamo 225€ (25 x 9).
    c) da gennaio ’06 a febbraio ‘07 perdiamo 195€ (15 x 13).
    Totale 1620€ che, tolti i 320€ del conguaglio diventano 1300€ che abbiamo perso. Anche facendo i buoni e fingendo che a pieno regime ci arriviamo a dicembre 2006 e che il conguaglio ci viene erogato subito perdiamo 1300€ che perdiamo in 2 anni. Quindi l’aumento reale è di €45,83 (1300 /24= 54,17 poi 100- 54,16).
    Attendo smentite anzi spero che ci siano perché vista così fa male. So che altri contratti hanno subito di peggio ma ciò non mi solleva.

    Matteo Ferrario
    P.s. per tacere poi delle ore di sciopero che ci sono costate

  311. Fabio Greggio

    L’ITALIA PERDE A BANKOPOLI

    DI ENZO BIAGI

    LEGGI QUESTO ARTICOLO CON VIGNETTA DI FASSINO ABBACCHIATO QUI:

    http://www.politikon.it/modules/news/article.php?storyid=1069

    …Non ho dubbi: se ci fosse un manifesto a favore dell’onestà di Piero Fassino, vorrei essere il primo firmatario.

    Ma devo dire che qualche leggerezza è stata commessa, con il rischio che il maggior partito dell’opposizione, e tutto il centrosinistra, alla vigilia di un voto importante, ne escano indeboliti. Sicuramente in questi giorni la coalizione ha fatto vedere la sua fragilità.
    Spaccatura all’interno dei Ds, distacco imbarazzato della Margherita, un vecchio leader, Achille Occhetto, si è tolto qualche sassolino dalla scarpa, Prodi lapidario, «eventi così costituiscono una ferita profonda della coscienza collettiva del Paese», e Bertinotti, come da copione, che ha sparato a zero su tutti. …CONTINUA

    UNA CAMPAGNA ELETTORALE AVVELENATA

    DI ROBERTO TOMMASONI

    LEGGI QUESTO ARTICOLO CON VIGNETTA DI BERLUSCONI CATERPILLAR QUI:

    http://www.politikon.it/modules/news/article.php?storyid=1068

    …Mancano tre mesi alle elezioni politiche che decideranno la composizione del nuovo governo.
    Il clima pre-elettorale è da sempre difficilmente gestibile, ciò è vero per entrambe le coalizioni.

    Le ultime settimane hanno visto l’acuirsi dello scontro politico a seguito della vicenda Unipol. Il Presidente del Consiglio, da sempre contrario alle campagne elettorali portate all’interno delle aule giudiziarie, deve aver pensato che l’occasione era troppo ghiotta per non essere colta.

    In quale altro modo spiegare, infatti, le continue aggressioni mediatiche rivolte ad una parte della coalizione di centrosinistra?
    Una campagna denigratoria ed infamante mirata a screditare un’intera classe politica, dalla quale hanno preso le distanze alcuni importanti alleati del premier, come il Presidente della Camera Casini e il vicepremier Gianfranco Fini…CONTINUA

  312. giorgio bombi

    Gentile Prof. Bombi,

    Le invio, su indicazione di Benedetto, il seguente articolo di Beppe Grillo presente nel suo blog (www.beppegrillo.it) relativo al rinnovo del contratto dei metalmeccanici.

    Buona giornata

    1. nello acampora

      Speriamo che i vari Prodi, Fassino, Rutelli etc. mostrino un pò di furbizia e rifiutino il faccia a faccia con Berlusconi.

      Si ricordino e ricordino a chi li accuserà di paura che è stato proprio Berlusconi, nella precedente campagna elettorale del 2001, a rifiutare indegnamente ogni faccia a faccia con l’avversario di allora: Francesco Rutelli.

      Ora che è in svantaggio nei sondaggi vorrebbe gli venisse offerta l’occasione per recuperare.

      E’ giunto invece il momento di ripagarlo con la stessa moneta: nessun faccia a faccia. Così come fece Berlusconi nel 2001!

  313. paolo moretti

    cari fioravanti e senzitalia (a proposito, non eri in Canada, tra gli arrapaho?Bentornato)
    dite le solite vecchie menate,spargendo cifre e dando i numeri come al gioco delle tre carte:
    “la piccola-media impresa e gli operai sono sulla stessa barca”;”abbiamo un potenziale fantastico”;”innovazione”(questa e`da incorniciare!), spargendo il subliminale ricatto ” beh!se non ci fate lasciate quello che vogliamo, noi delochiamo”, come nel caso delle ditte di scarpari bulgari, ove le operaie stramazzano al suolo come mosche.Molto innovativo.Se questo e`il vostro modo di risolvere i problemi, VENDETE LE AZIENDE! (Non “chiudete”, come dice senzitalia, parlando pietoso di 120 famiglie che ora sono sulla strada, piu`o meno le parole di Emilio Fede che non voleva prendere l´astronave per rete4.)Se uno non ce la fa, vende, e se pappa li soldi come vuole lui.Ma non venite a chiedere sacrifici ad una categoria che sacrifici li fa da sempre.

  314. sergio coccia

    Caro Beppe io credo che i metalmeccanici per il lavoro che fanno andrebbero retribuiti molto più dei dipendenti della Camera, Senato Quirinale Banca d’Italia ecc.ecc.
    Purtroppo non è così dato che loro non sono vicino al sole pertanto gli arrivano solo le briciole.
    NB. chi ti scrive non è un metalmeccanico.

    1. italo leone

      Caro Beppe
      Se il popolo ,specialmente i giovani ma mi rivolgo a tutti se in questi 5 anni di governo ANCORA NON SI VOL CAPIRE O VEDERE CHE .
      AUMENTA TUTTO
      PENSIONI ALLA FAME
      GIOVANI ETERNI CO.CO PRO
      LAVORO INTERINALI A QUATTRO SOLDI
      LAVORO SEMPRE I9N NERO
      LE TASSE LI PAGANO SOLO I FESSI(A REDDITO FISSO)
      LEGGI FATTE PER I FURBI …………
      TUTTI FURBI
      IL GOVERNO CHE FA……LEGGI PER PROTEGGERE I FURBI
      ANCORA ASPETTIAMO GLI ESITI DEI CRAK CIRIO PARMALAT BANCA 121 ECC. ECC.
      SE POTREI ME NE ANDREI ……….

      MI VENGONO IN MENTE LE PAROLE DELL’AIDA
      O MIA PATRIA SEI BELLA E PERDUTAS, APPUNTO
      cIAO iTALO

  315. Giuseppe Pozzi

    Ciao a tutti,
    Beppe ha ragione quando dice che non si devo bloccare le stazioni e le autostrade, perchè i mal capitati che subiscono il ritardo tante volte non se la prendono con le istituzioni motivo della protesta, ma con i poveri lavoratori a cui non vengono riconosciuti i diritti, Questa non è una cosa bella.
    Qualcuno ha scritto che è da 60 anni è sempre la stessa storia…io penso che il problema più grande siano proprio i sindacati, quelli che sono dalla parte del lavoratore…

  316. andrea fioravanti

    Il settore metalmeccanico italiano sta sprofondando e a breve seguirà la sorte del settore tessile ove oramai non sciopera più nessuno perché tanto le aziende si trasferiscono o chiudono.
    Il rinnovo contrattuale è sacrosanto ma la questione va vista in prospettiva. Il settore metalmeccanico è composto in maggioranza di piccole e medie industrie. Ci vorrebbe un bonus di qualche tipo per chi resiste e non decentra in paesi in via di sviluppo mantenendo l’occupazione in Italia. Dobbiamo smetterla di pensare che i vari tronchetti siano in fenomeno diffuso tra gli imprenditori italiani. Non è così. Gli imprenditori di piccole e medie aziende sono in trincea assieme ai lavoratori. Sono nella stessa “barca”. Ho letto il post di Giovanni Senzitalia e confermo e riconfermo che quello che scrive è vero.
    Il prolungarsi del rinnovo del contratto crea disastri non solo economici ma anche e soprattutto in quanto diffonde il malcontento che rischia di incrinare il rapporto di collaborazione e l’entusiasmo che deve esserci nelle aziende affinché si possa inventare continuamente soluzioni tecnologiche innovative.
    Solo l’innovazione infatti potrà salvare il salvabile nel settore in oggetto.
    L’innovazione è possibile se le varie competenze in azienda la vogliono tenacemente.
    Il malcontento mina tutto ciò.
    I piccoli e medi imprenditori italiani assieme a tutti i lavoratori sono gente fantastica.
    La politica deve smetterla di fare disastri. I contratti vanno fatti velocemente come pure le politiche di sostegno, incentivazione alla ricerca e controllo.
    In realtà è più facile parlare e andare in televisione e nel frattempo un intero comparto industriale sprofonda….

    1. duccio borghi

      Parole sante, Sig. Fioravanti. Produrre all’ estero è molto più conveniente che produrre in Italia e senza andare molto lontano da casa.
      Se i funzionari dei sindacati e delle associazioni industriali non affronteranno insieme il problema della deindustrializzazione, il futuro dei lavoratori e dell’ economia italiana sarà drammatico. Gli scioperi non possono obbligare gli imprenditori a produrre in Italia.

      duccio borghi

  317. loreno trevisan

    Salve!

    Ora, mezza Italia parla dei contratti e delle proteste dei metallmeccanici, peraltro piú che giustificate, ma colgo l’occasione per parlare di un contratto che riguarda pochissime migliaia di dipendenti pubblici della pubblica amministrazione della Provincia di Bolzano fermo da quasi due anni. Due anni di trattative sfiancanti ed insulti ed insinuazioni via mass media lanciati dalle controparti e il tutto per, forse, 25 Euro in piú al mese! Dico, ca. 25 Euro in piú in busta paga dopo due anni di trattaive per il contratto dei dipendenti della Provincia Autonoma di Bolzano, forse la piú ricca in Italia, con uno standard di vita cosi alto che quest’anno si supererá quello Svizzero! Prezzi degli alloggi alle stelle (300.000 Euro per un appartamentino in cittá), alimentari carissimi e scadentissimi, balzelli fiscali a piú non posso, etc., questa é la realtá sconosciuta all’Italia che lavora e che terribilmente si trova in una crisi profonda che fa ricordare i tempi della Rivoluzione Industriale del ‘900! L’arricchimento di pochi “furbi” a discapito della maggioranza che cerca di tirare avanti onestamente

  318. Alberto Paroni

    Ciao Beppe, scrive che bloccare treni e autostrade “non si deve fare”: perchè ? E’ una protesta PACIFICA. Pacifica capisci ?

  319. Fabio Sacco

    Comincia a infastidirmi non poco il divario tra la gente normale, che fatica ad andare avanti ed arrivare a fine mese, e i milionari!
    L’assurdo è che questi ultimi mostrano lusso sfrenato e poi pagano miserie ai propri dipendenti!
    Che costa avere un Ferrari in meno nel garage, o uno yacht in meno al molo?

    Proprio non capisco!

    Fabio

  320. Marco Gioanola

    Buongiorno a tutti,
    scusate il fuori tema, ma “just in case” ci fossimo distratti per 5 anni …. :

    ************ MEMO *******************

    http://www.salviamolacostituzione.it/

    ************ MEMO *******************

    Interveniamo o ci riserviamo il piacere di dire che “l’avevamo detto” ?

    Grazie e, un saluto.

  321. Giuseppe Natale

    ******
    ******
    ******

    Ho trovato questa pagina web con dei video

    riguardanti….

    – Viva Zapatero

    – Beppe Grillo Un futuro sostenibile

    – Beppe Grillo Un Grillo per la testa

    tutto qui

    http://grillo.50webs.com

    Sconvolgente O_O

    ******
    ******
    ******

  322. luigi salomone

    Sono d’accordo con te Beppe, mi sono fatto
    prendere da questi falsi sindacati…..
    che sono diventati delle soubrette di avanspettacolo alla ricerca di apparire in televisione e di far credere che fanno qualcosa
    per i lavoratori….c’è un collateralismo
    sommerso tra sindacati e politica e aziende
    che frega i lavoratori.

    l’idea della Authority che valuti i guadagni dei finanzieri, dei capitalisti senza capitali, dei manager in questi anni. E’ di utilizzare questi
    guandagni speculativi per restituirli ai lavoratori è una grande idea.

  323. Max Stirner

    SOLIDARIETA’ TRA COGLIONI (Tu non sei bagnato perché sudi ad essere un coglione solidale, sei bagnato perché ti pisci addosso)

    Max Stirner 19.01.06 01:32 | Rispondi al commento

    Max sei il più grosso coglione del blog.
    In una cooperativa tutti sanno tutto di tutti.
    Perchè devi dire cazzate quando non ne sai?
    In più se i vertici della cooperativa i cui soci sono tutti nel partito vengono nominati dal partito, non lo sapevi???
    Secondo tè Consorte li ci stà per volontà popolare??? Sei proprio un’inetto

    Sudo ma Concludo 19.01.06 07:37 |

    Ma vi rendete conto questi dicono che dei soldi di Consorte non ne sanno niente.Ma le cooperative non sono dei DS?…………CONSORTE CE LI AVESSI IO I SOLDI CHE C’HAI TU………………………

    Antonio Cataldi 19.01.06 00:58 |
    ————————————————

    Allora, copia d’idi.oti, sapete leggere? Cataldi dice che le cooperative sono dei DS! corrisponde al vero? Sei in grado di dimostrare che una cooperativa appartenga a qualcuno? IGNORANTI! Le cooperative non hanno proprietari ed i soci di cooperative non possiedono quote di capitale IGNORANTI al quadrato! Una cooperativa può legittimamente possedere quote di capitale di una società di capitali, se ciò rientra nell’oggetto sociale della cooperativa. Se poi esista un rapporto politico e sottolineo polito, tra le cooperative ed il partito DS, questo EVENTUALMENTE rientra nella sfera MORALE dei comportamenti, NON IN QUELLA PENALE; è CHIARO ignoranti?
    Qui non si sta facendo della morale; quando vi è di mezzo la magistratura ,i problemi sono penali o civili è chiaro
    che poi, come affermi tu, che sei un povero mentecatto intellettuale, in una cooperativa tutti sanno tutto, significa che, se provato che tutti sanno tutto di reati penali, allora sono tutti complici, persino dei soldi che ai soci vengono truffati, IDI.OTA quindi pur essendo vittime perché quei quattrini furono truffati ai soci, dovrebbero essere processati, perchè lo dici tu
    suicidati!
    Max Stirner

  324. maurizio menghini

    LINKO DA ZONA LIBERA

    Superlavoro, «uccise in azienda italiana»

    La morte di due dipendenti di una fabbrica di proprietà italiana scatena polemiche in Bulgaria. Secondo i media locali, il decesso delle due donne bulgare, sorelle – avvenuto nel giro di un paio di settimane – è da collegare alle condizioni di lavoro nello stabilimento della Euro Shoes di Dupnitsa, a sud-est della capitale Sofia. Una è stata colta da ictus sul lavoro ed è morta poco dopo all’ospedale, l’altra ha avuto un collasso in fabbrica e a sua volta è deceduta entro breve. Gli ispettori del lavoro, a quanto riferisce Sna, hanno riscontrato «decine di violazioni delle regole di lavoro», con condizioni «estenuanti». Agli operai della fabbrica italiana non sarebbero concesse pause e, di regola, neppure riposi settimanali.

    Padroni Italiani, brava gente buoni padri di famiglia. Fanno all’estero quello che non possono fare nel nostro paese. Complimenti e magari alla domenica andate in chiesa per la santa messa. Siete tutti uguali, solo un grande montagna di merda.

    http://blog.libero.it/RIVOLTA/view.php?msg=719936
    Libero – Community – Blog [Zona libera]

    grazie a RIDDIK

    Maurizio

    Che BRAVI I NOSTRI INUSRTIALI

  325. piergiorgio villani

    io vorrei come sindaco di Milano Beppe Grillo

  326. Marcelo Ramos Einloft

    Fò è un grande! Gli altri sono bufoni!

  327. Giovanni Senzitalia

    Bene, bene, bene, l’ennesimo sciopero in Italia.
    Ho letto i commenti di alcuni. La solita storia, in parte anche vera, dei padroni ladri e i dipendenti sfruttati. E’ vero che ci sono personaggi che si arricchiscono fregandosene di tutti e di tutto. E’ anche vero pero’ che questi, fortunatamente, sono una minoranza e non la maggioranza, anzi, un gruppetto esiguo. Ci sono anche imprenditori ed aziende, la maggior parte, che non si comportano cosi’, ci tengono ai loro lavoratori e li trattano di conseguenza.

    Voglio pero’esporvi anche al pensiero di uno di quelli che sono dall’altra parte della barricata, un mio amico d’infanzia che faceva, fino a pochi mesi fa’, l’imprenditore. Guardacaso di un’azienda metalmeccanica, fondata dal padre una trentina di anni fa’, partendo da zero, con un solo operaio come dipendente.
    Il suo pensiero posso sintetizzarlo cosi’.

    “””…Tutto incluso, abbiamo investito in quest’azienda quasi 9 milioni di euro. Diamo lavoro a circa 120 persone. Personalmente lavoro 14-16 ore al giorno, sabato compreso. A volte anche la domenica, sebbene raramente. Se siamo in ritardo nel consegnare una commessa, e chiedo agli operai di fare gli straordinari, alcuni rifiutano, alcuni storcono il naso.

    Vado a lavorare anche con l’influenza, pero’ in ogni giorno lavorativo, di ogni mese, di ogni anno, circa il 6% della forza e’ a casa in malattia, vera o presunta.
    Giovanni, potrai non credermi, ma pago tutte le tasse, fino all’ultimo centesimo. Lo scorso anno ho portato a casa, netti, poco piu’ di 70.000 euro. Una bella cifra, lo ammetto, molto di piu’ di quanto portano a casa i miei dipendenti.

    Pero’ il rischio e’ tutto mio, se sbaglio o non lavoro tutte quelle ore, perdo tutto. Io sono stanco di continuare a battagliare contro tutti. In Italia fra sindacati, governo ed operai, non si riesce a lavorare. Chiudo.
    8 milioni, investiti al 3% netto,fanno 240.000 euro, senza lavorare o faticare…”””

    Da qualche mese,120 persone sono senza lavoro.

    1. Luca Sciuto

      vallo a fare capire a chi protesta e a chi sa solo chiedere…si fanno ingannare dai numeri ma non pensano che l’operaio ha delle responsabilità sul lavoro misere rispetto a chi la baracca la gestisce…condivido in pieno il tuo intervento anche perchè lo vivo in prima persona

    2. sesto libero

      e da qualche mese abbiamo un ricucci in più
      che tristezza di interventi e di persone

    3. Mihaela Demonio

      Per quel che mi riguarda una proposta l’avrei.

      In casi come questo, come per le varie delocalizzazioni, sequestro immediato dell’azienda e di tutti i beni di proprietari e dirigenti, vendita al concorrente più vicino a prezzo accettabile, divisione del ricavato agli operai rimasti senza lavoro.

      un imprenditore rischia si di suo, ma ha sulle spalle la vita di tutti i suoi operai, troppo semplice lamentarsi ed aspettare che con il loro lavoro ti facciano vivere da nababbo.

      Pensi di meritare un encomio per aver creato una azienda, aver illuso i tuoi dipendenti, ed avere chiuso perchè non guadagnavi più quanto ti aspettavi?
      Hai semplicemente fallito il tuo scopo sociale e devi pagare come tutti quelli che sbagliano in malafede, perchè speculi sulla pelle di altre persone.

    4. Luca Sciuto

      e tu operaio se hai le palle perchè non ti metti in proprio così comincerai a capire cosa significa…non ne hai le capacità?Allora non sputare nel piatto in cui mngi e bacia per terra se non sei a spasso…ma piantala ti prego…adesso mi vieni a raccontare dell’imprenditore cattivo che si arricchisce sfruttando i poveri operai…troppi film horror la notte!!!

    5. Riccardo Bordoni

      Complimenti a Giovanni Senzitalia,ha colto il problema alle fondamenta.Dove porta questa sterile contrapposizione tra dipendenti e datori di lavoro con tutti i luoghi comuni annessi?Come mai non si riflette sul fatto che su 5 milioni di partite iva e quindi di piccoli medi e grandi imprenditori solo alcune centinaia sono i Tronchetti,i Pirelli e soci?
      La causa principale è la scarsa informazione sui veri dati dell’economia e di quelli fiscali. In un’altra occasione sarò piu esplicito, intanto vi prego di riflettere sulle conclusioni di Giovanni Senzitalia.Come imprenditore mi sento in quella stessa situazione e con me molti altri

  328. Giampaolo Reni

    Non sono metalmeccanico e nemmeno un “tronchetto” ma è così difficile ricordare che con una mano si da e con l’altra si riceve? un aumento ne di 100 ne di 94,50 ma di “soli” 90 euro per chi può un po di più e in cambio i 25 euro totali per chi può un po di meno. il tutto deciso in 3, 4….famo 5 minuti va.
    forse a volte non è la stessa democrazia che ci taglia le gambe?

  329. Barbara Gentili

    Condivido il tuo commento, non capisco l’inerzia dell’Italia! Non capisco perchè per far arricchire poche persone ci debbano rimettere tutti, non capisco perchè debbono essere tartassati solo i lavoratori dipendenti, mentre gli altri possono dichiarare quello che vogliono! Non capisco perchè dobbiamo pagare imposte tu tutto e dico tutto, tutto è soggetto ad Iva, anche le bollette della luce del gas, paghiamo imposte sulla benzina, su tutto ma proprio tutto ed abbiamo i servizi più scadenti! Però scendiamo in piazza solo se ci spostano la partita di calcio. Complimenti vivissimi!! Perchè non ci diamo una mossa e sbattiamo fuori dall’Italia questi parassiti?!

    1. tazio cardi

      concordo con te, ma tu hai idea di quanti siano i parassiti? l’Italia è il paese con più alto numero di persone che vivono con la politica, inoltre è indole dell’italiano muoversi solo quando gli toccano il proprio portafoglio …
      certo più che scendere in piazza bisognerebbe proporre qualcosa di costruttivo a livello di tassazione, tipo una cosa molto semplice, dare la possibilità a tutti di detrarre le spes vive, ossia guadagno cento e per vivere spendo 80, pago le tasse su 20 che guadagno …
      ciao

    2. Luca Sciuto

      la risposta è semplice…SIAMO UN PAESE DI MERDA!esistono milioni di modi per risolvere i nostri stupidi problemi…cacchio paesi come l’indonesia o altri paesi dell’oriente affrontano carestie,disastri ambientali e chi in un modo chi in un altro vanno avanti…non voglio dire che sono fortunati loro ma cacchio l’italia da questo punto di vista è un paese snob: ci lamentiamo sempre ma se ci pensiamo un pochino alla fine non è che stiamo così male.E poi come dice bene tu:paghiamo un sacco di tasse e abbiamo dei servizi di merda…ma cosa possiamo fare?Forse niente o forse potremmo indire una bella rivoluzione ma alla fine la prendiamo sempre in quel posto li e non saranno i blocchi delle autostrade a sistemare le cose…se veramente vogliamo far cambiare le cose ci vuole la rivoluzione, perchè l’italia è marcia dentro.

  330. luigi salomone

    Esiste un collateralismo tra alcuni
    apparati sindacali (sind. e aziende, sind. e politica). Non aspettavi niente
    da questi sindacati. Nel mio caso personale
    ho inviato(raccomandata) una relazione di circa 10 pagine alla CGIL nazionale (FP) al presidente Carlo Podda, non ho ricevuto nessuna risposta sul mio caso. Una sede sindacale della CGIL-FB invece di risolvere il mio problema con l’azienda…
    il suo comportamento è stato di collateralismo
    con l’azienda per far fallire il mio periodo di prova, possesso alcune registrazione vocali che dimostrano come il comportamento di alcuni sindalisti sia conflittuale con lo statuto della CGIL, e come l’intera vicenda sia in parte inquetante per il ruolo avuto da alcune
    persone che si dichiarano sindalisti….

  331. giovanni pascoli

    caro beppe altro che authority e palle varie…hanno fatto casino hanno accupato strade stazioni e quant’altro, hannoi minacciato di peggio e alla fine sti miseri 100 euro li hanno hanno avuti. Vorrei fare a questo proposito un’osservazione. Quanti argomenti hai trattato sul tuo blog? tanti, forse troppi, anche se tutti importanti e tutti sacrosanti. Quanti siti e blog ci sono in cui si protesta si raccontano storie di mala civiltà da berlusconi ai servizi sociali alle leggi i diritti nazionali ed internazionali? tantissimi anzi decisamente troppi… il risultato penso che sia la dispersione di una gigantesca forza fatta dlla gente e dai cittadini una dispersione ed una diluizione che non porta a nulla, perché tutti noi abbiamo problemi quotidiani da risolvere per vivere e non abbiamo tempo di leggere centinaia di siti e migliaia di pagine su tutto quello che non va. COsa propongo? non lo so, sicuramente una riflessione su tutto questo, sul fatto che si debba pensare un nuovo modo di fare informazione e di coinvolgere la gente, un modo che non sia sterile ma sia efficace e produca frutti e risultati concreti. Abbiamo parlato dei metalmeccanici, ma non penso che abbiamo contribuito all’acquisizione delle loro rivendicazioni. SOno solo loro con scioperi lotte sindacali e rinunce salariali ad avere vinto, perché hanno perseverato, perché erano uniti e non perché avevano dei blog.
    COn tutto il rispetto per te e per il tuo blog… bisogna andare oltre fare qualcosa di piu,unire le forze e non disperderle e tu in quanto personaggio pubblico, nonché ideatore di questo blog hai il dovere almeno di pensarci

  332. stefano fiocchi

    i sindacati guardano con un occhio l’operaio x non perdere le tessere e con l’altro i padroni x non inimicarseli mai e se non vi è mai capitato di ascoltare un discorso di pezzotta o epifani vi posso assicurare che la parola “produttività” è talmente ricorrente nei loro sproloqui che sembra di essere ad una riunione di confindustria! si preoccupano dei lavoratori che devono scioperare x l’aumento di stipendio ma la produttività dell’azienda va salvaguardata sempre!non ho parole x esprimere il mio disprezzo verso la classe sindacale italiana tutta, sono dei borghesi burocratizzati che parlano male e razzolano peggio, sono loro la vera rovina dell’operaio insieme ad un’opposizione di sinistra che manca totalmente di coraggio e di un leader vero!

    p.s. a proposito la legge sul lavoro interinale è stata voluta da Dilemma nel 1997 (kompagno)ricordiamocelo quando andremo a votare…

  333. Luca Sciuto

    ripeto e continuerò a ripeterlo: E’ UN PAESE DI MERDA! Ennesimo esempio? I senatori: hanno avanzato la proposta di ridurre del 10%lo stipendio dei senatori (nulla facenti)…cioè passare da 10.000 a 9000 euro mensili per loro è un problema! Allora chiedo a tutti di fare meno politica e aprire gli occhi: non è la destra che fa schifo,non è la sinistra che fa schifo, ma è l’italiano una gran merda di persona.Coma ha già ricordato qualcuno non siamo capaci di cooperare;ognuno pensa al proprio interesse,agisce sempre in base al proprio tornaconta…purtroppo sono poche le persone,operai o imprenditori, politi e non politici, che veramente vorrebbero sistemare le cose ma purtroppo vivono in questa MERDOSA realtà…quindi prima di criticare qualsiasi classe,qualsisi politico e qualsiasi carica dello stoto, facciamoci un bell0’esame di coscienza.

    1. stefano fiocchi

      te lo immagini andreotti senatore a vita che rinuncia a 1000 euro al mese?! concordo con te, italia paese di merda.

  334. Daniele Martini

    Caro Grillo anche io mi sono rotto, mi sono rotto di tovare gente che illegalmente blocca strade porti e ferrovie. Non discuto assolutamente dei sacrosanti diritti di chi lavora, ma discuto sul metodo di porre la lotta. Non si può rompere i c…. alla gente che lavora e che non centra nulla. Le forme di lotta vanno poste e indirizzate a chi di dovere e non alla gente che non centra nulla. Il governo dovrebbe quantificare i danni provocati e addebitarli ai sindacati. Sarebbe un’ottimo incentivo per i sindacati per lavorare di più…….

    1. Marco Sicheri

      Quanto capiterà a lei e alla sua categoria, intendo di dover protestare per ottenere qual si voglia vantaggio, contratto, agevolazione, diritto. Cosa farà? Si limiterà a parlarne con gli amici e sperare che la santa Madona ci pensi per lei? O scenderà in piazza e farà di tutto per farsi ascoltare? Cred che lei, quando si troverà esasperato, senza la possibilità di comprare libri ai figli e forse anche impossibilitato di comprare la carne ai suoi figli, sono quasi certo che scenderà in piazza, entrerà nelle ferrorie e farà quello che oggi fanno i metalmeccanici.
      Le auguro che non le debba mai capitare, le auguro un tenore di vita dignitosi, come dovrebbe essere per tutti. Lei ha avuto un piccolo disguido, forse dieci minuti di ritardo, i lavoratori che sciperano e manifestano, non sbancano il salario… dovrebbe misurare le sue parole.

    2. Daniele Martini

      @Marco Sicheri – Blog
      Caro signore, chi le ha detto che non abbia mai avuto dei problemi. Le dico solo che le mie forme di lotta le ho sempre sostenute a mie spese anche “privandomi” di 1 mese di stipendio e in tempi che era di moda l’eschimo (non so se sa cosa si tratta), evitando di coinvolgere persone che non centrano nulla, che hanno altri problemi e che soprattutto non possono fare nulla per la causa. Mi dica Lei cosa posso fare io per la causa del metalmeccanico rimanendo ore in autostrada…. Non prendiamoci in giro…. non possiamo predendere Legalità comportandoci in questo modo….. rifletta su quello che dice.

    3. Luca Sciuto

      si ma qui si sta esagerando…protestate per 5.50 in più…cioè ok che la politica è ipocrita e fasulla,va bene che fanno tutti schifo però cazzo…prendetevi sti 94.50 e andate a lavorare.capisco le esigenze ma non si può fare polemica su tutto…allora dite la verità:non scioperate tanto per i 100euro al mese in più,ma forse lo fate per qualche altro motivo…qualche malizioso potrebbe pensare che qualche giorno di bordello in piazza è più piacevole di un giorno in fabbrica…come darvi torto,è vero a tutti piacerebbe lavorare meno…quindi ripeto un bell’esamino di coscienza e andiamo avanti.
      PS:per chi continua a dire che l’imprenditore guadagna e non fa un cazzo…ma avete idea di cosa significa essere un imprenditore?Molti di voi vedono solo Belusconi o altri illustri uomini come esempio di imprenditori;ma la gan parte delle imprese che producono ricchiezza in italia è di dimensionei MEDIO-PICCOLE e credetemi per esperienza personale l’imprenditore dell’impresa in questione girerà magari in Bmw ma è lunico capace di portare avanti la baracca…o forse vorremmo fare come da anni propongono i comunisti?Dai per favore smettiamola di sognare e guardiamo in faccia la realtà:c’è chi guadagna di più c’è chi guadagna di meno…c’è ch ha delle capacità utili per affermarsi nel mondo del lavoro c’è chi invece preferisce fare il semplice operaio…quindi smettiamola di sognare e prendimoci ognuno le proprie responsabilità…operai,imprenditori,politici e nulla facenti!

    4. Marco Sicheri

      Caro Sig.Martini, so bene cos’è l’eschimo, so bene cosa sono state le lotte degli anni di questo indumento e se lei vi ha partecipato, dovrebbe capier cosa significa. Non escludo e non nego che nelle manifestazioni, nelle proteste c’è chi scivola oltre la legalità. Ma accadeva anche ai tempi dell’eschimo. Ciò non toglie che si è ottenuto molto e oggi gioviamo di quelle lotte.
      Ma il passato non ci aiuta con il presente. Lei chiede cosa può fare per aiutare un metalmeccanico? Non essere indifferente ai loro problemi. Accettare le loro proteste, le loro richieste. Può non condividerle, è legittimo, ma non credo che tutti scendano in piazza solo perché trasportati dalla folla o per “far festa un girono” come qualcuno asserisce. Qualcosa che non va c’è. Vuole negare anche questo?
      Guardi, se volessi potrei disinteressarmi al problema, perché ho un reddito che mi consente una vita più che dignitosa e quello di mia moglie ci permette i vizi. Ma non dimentico persone che questo non se lo possono permettere e con loro solidarizzo e se posso (e se ci credo) li appoggio, li aiuto con la mia presenza e con la mia parola.
      Ad ogni modo, lei ha tutto il diritto di pensarla differentemente, lo accetto. Le è stato negato il diritto di percorrere l’autostrada, mi spiace, non è lei la causa dei problemi dei metalmeccanici, ma lei è italiano, sbaglio?

  335. giulia calderini

    SANTE PAROLE!
    Unica cosa: l’industria dei media, pubblicita’ e finanza produce (induce, indirizza, muove) consumi, opinioni e capitali (grossi)… non e’ proprio del nulla. Il servizio e’ sempre intangibile, pero’ esiste!

    Bisognerebbe fare leggi con cui i minimi contrattuali per tutte le categorie permettessero di VIVERE.

  336. Paolo Mariani

    Sembra essere finita la protesta delle tute blu a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale.
    Martedì 17 gennaio 2006, a Milano, davanti alla sede di Assolombarda c’ero anche io. Non indosso tute ma camicie, qualche volta anche la cravatta. Non lavoro in fabbrica, ma davanti ad un computer. Il mio ‘padrone’ è un’azienda ICT.

    Ma anche io sono metalmeccanico, come tutti i miei colleghi, molti amici e chissà quanti altri operatori del settore informatico e telematico.

    Messa una pietra sulla parte economica – non ho dubbi che l’aumento salariale sarà riassorbito dal superminimo – ci sono altre questioni per le quali era necessario scioperare, quali ad esempio precarietà, orario di lavoro ed apprendistato.

    Io so di essere un metalmeccanico, ma chi dice di rappresentarci è consapevole della nostra esistenza e dei nostri problemi? E se lo è, come intende agire?

    Mi piacerebbe sentire, accanto al classico “compagni operai”, un più attuale “compagni impiegati”.

    Paolo – “anche io sono metalmeccanico”

  337. luigi salomone

    Non aspettative che il mondo sindacale si
    svegli…è una utopia. I maggiori sindacati
    non sono in mano hai lavoratori come dovrebbe
    essere, sono apparati politicizzati…
    noi paghiamo è vero i sindacati, ma i veri
    azionisti sono altri.. è questo non lo dico
    per caso ma sulla mia esperienza personale,
    non hanno mosso un dito anzi sono andati
    contro di me, ero solo senza nessun media
    che facesse risaltare il mio caso..

    I sindacati sembrano che si muovono ma è solo
    scena, sono come delle vallette del varietà….

    si spogliono quando vedono una telecamera.

  338. Riccardo Palazzani

    Che senso della giustiza da mortadella che hai.
    Seguendo il tuo filo logico, con una meritocrazia di comodo che vede il ricco sempre immeritevole ed il metalmeccanico sempre bravo e buono, propongo che dalle prossime buste paga degli scioperanti vengano detratte le spese per i danni arrecati con i blocchi stradali e ferroviari.
    Per la tua meritocrazia mortadellosa dovrebbe essere sacrosanto. Per una meritocratico come te l’abuso ed il ricatto dovrebbero essere condannati non ti pare?
    Hai sprecato l’occasione per dire qualcosa di valido.

    1. Marco Benini

      …come direbbe Beppe Grillo…togliamo i denari dei danni dei blocchi ai nostri dipendenti che per miopia, colpa se non dolo non hanno voluto vedere che il mondo cambia…e così viviamo nell’era in cui l’uomo pizzica il sedere alle comete e in Italia ci troviamo con rivendicazioni stile anni 70 e il decadimento di tutto cio che abbiamo costruito…smettiamola di fare milanisti contro interisti e mettiamo in riga gli arbitri venduti
      Non ti pare Riccardo?
      forse è meglòio prevenire che curare, ma ormai possiamo solo curare,perchè i buoi sono scappati e noi polli protestiamo per questo,ma stiamo attenti,perchè ci fregano anche il pollaio…

  339. Marco Sicheri

    Riguardo al nuovo contratto (preso dal sito del corriere, http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2006/01_Gennaio/19/accordo.shtml):

    “FLESSIBILITA’ – Viene esteso in via sperimentale a tutte le aziende metalmeccaniche l’orario plurisettimanale (da 32 a 48 ore) con le stesse modalità previste finora per le imprese con produzione stagionale.”

    E’ chiaro, no? Uhm, non troppo. Vuole forse significare che con quei 100 euro lordi dobbiamo lavorare 4 giorni in più al mese?

    1. stefano fiocchi

      tranquillo è in arrivo un’altra proposta da parte dei corderimontezzemoli; LA SETTIMANA DI 8 GIORNI CON DOMENICA LAVORATIVA, IL GIORNO IN PIù SARà CHIAMATO BISLUNEDì E COSI GLI OPERAI POTRANNO LAVORARE 32 GIORNI DI FILA GUADAGNANDO DI PIù…BELLO VERO? RIVOLUZIONE!!!!!!!!!!!!!!

  340. FIORIO Fulvio

    Sempre a proposito di metalmeccanici……sapete che migliaia di posti di lavoro del solo comprensorio di Mirafiori sono in pericolo di licenziamento perchè considerati ” esuberi ” dall’Azienda Fiat . Ora il Governo nella persona del Sig. Maroni promette soluzioni entro il 20 Febbraio 2006 ( scadenza della Cassa Integrazione ).Certo che per l’Azienda un 50 enne con 30 anni di servizio è un esubero : costa
    sicuramente meglio assumere un giovane con quei contratti che non voglio nemmeno sentirne : un mese di lavoro se sei bravo e fai tutto quel che ti dico io forse un altro mese….poi si vedrà.
    Ciao a tutti Fulvio

  341. lorenzo mazzotta

    questa è l’e-mail che questa mattina ho inviato a cgil cisl uil,fim fiom e uilm per commentare il ridicolo rinnovo di contratto
    INVITO TUTTI I METALMECCANICI A FARE COME ME !!!
    TOGLIETEVI LA TESSERA !!!

    salve,sono un metalmeccanico di Bari,e vorrei complimentarmi per lo SCHIFO di contratto che avete firmato e per essere piu’ chiaro vi elenco le nostre perdite:

    100 euro (LORDI AL LIVELLO MASSIMO,il che significa circa 60 ad un neo assunto o ad un operaio semplice…) di aumento fa 1300 euro PIU’ INTERESSI di arretrato a fronte dei ridicoli 320 euro(LORDI) DI UNA TANTUM… cioè piu’ di 1000 euro regalati allo stato,che con i tempi che corrono al sud soprattutto,non me la sentivo proprio di regalare

    oltre 50 ore di sciopero cioè oltre 300 euro persi…per perdere la cifra sopra descritta…se lo sciopero è “perdere oggi per guadagnare domani”…dov’è il guadagno?

    sei mesi di slittamento sul nuovo contratto,che ipotizzando altre 100 euro..fanno altre 600 euro perse da gennaio a giugno 2007…perchè?

    per non parlare del fatto che le 100 euro saranno date in tranche…quindi circa altre 200 euro perse

    IN TOTALE,IN QUESTA CONTRATTAZIONE DURATA 13 MESI,OGNI METALMECCANICO HA PERSO CIRCA 2200 EURO !!!!! GRAZIE

    a questi però devo aggiungerci un guadagno…LE 150 EURO CHE GUADAGNERO’ IN UN ANNO TOGLIENDOMI LA TESSERA SINDACALE….VERGOGNA!!!!

    SERVI DEL POTERE!!!!

  342. Riccardo Galatolo

    @ Roberto Chelli:

    la colpa non è di confindustria o federmeccanica, loro tirano acqua al loro mulino…
    la colpa è della nostra triade sindacale!!!
    lo sciopero e le manifestazioni andavano fatte da subito, e CGIL CISL e UIL lo sapevano!
    i sindacati campano sulla pelle dei lavoratori…
    del resto da Epifani (ex craxiano), Pezzotta e quell’altro che manco mi ricordo come si chiama, cosa volevamo aspettarci?!
    se crediamo che queste carogne abbiano a cuore la sorte degli operai…

  343. stefano fiocchi

    non esiste più nessun limite allo schifo in questa italia, i parlamentari si aumentano lo stipendio x alzata di mano senza bisogno di contrattazione mentre chi lavora deve fare la fame per mantenere i comodi privilegi di qualche milione di pseudoindustriali improvvisati e politici corrotti, è ORA DI DIRE BASTA E SI SVEGLINO PURE I SINDACATI, MA CHE 3 ORE DI SCIOPERO, BLOCCARE L’ITALIA X SETTIMANE, SINDACATI SVEGLIASVEGLIASVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!

    1. Aldo Marino

      Incominciamo a romperci i cosidetti…….non continuo per pudore, ma sappiano i tre signori che loro sono dipendenti di tutti noi lavoratori, (io sono un lavoratore della scuola)e ci stiamo rompendo i c…..i, siamo noi che li paghiamo con le nostre tessere, e siccome li paghiamo devono fare i nostri interessi, altrimenti se ne vadano fuori dalle palle. C H I A R O !!!!!!!!!!!!!!!

  344. Marco Benini

    Temo, tremo…perchè molto prima che poi i Lavoratori scesi in strada in questi giorni non avranno nemmeno più una fabbrica, altro gioiello nazionale regalato a chi un giorno chiederà dazio per farci il piacere di tenerci in vita…e così qualcuno troppo ricco ci dirà di rimboccarci le maniche, perchè dormiamo e qualcun’altro che speravamo controllasse che i troppo ricchi non esondassero nelle nostre case e nelle nostre vite continuerà, invece, a far finta di arrabbiarsi…E così chissà cosa accadrà, perchè quest’equilibrio tra spocchiosi e indignati ha permesso negli ultimi 10 anni l’alternarsi al banco del croupier dei rossi e dei neri con l’unico risultato di derubarci della nostra vita, dei nostri sogni, dei nostri ideali.Si, perchè se sei di destra non puoi votare sinistra per schifo, e non puoi pensare di non votare. Et viceversa logicamente… Ci hanno fatto scendere in piazza per l’articolo 18, e poi?Sssst, silenzio… l’altro ieri serie critiche alla fiaccola olimpica perchè la Cocacola in sudamerica sfrutta i lavoratori…ma dai…e intanto rossi e neri fanno quello che vogliono, la fame,la povertà e il degrado l’abbiamo in casa, i nostri stipendi valgono sempre meno e dopodomani l’industriale di turno porterà tutto su marte perchè la ti pagano per produrre…Ma non ci incazziamo mai?Sembra di no, perchè quando protesto con qualcuno per un problema quel qualcuno cade dalle nuvole,sembra sempre che praticamente nessuno abbia già protestato…E’ praticamente impossibile far riparare una buca pericolosa in strada, del traffico nessuno si interessa, se chiedi di regolarlo ti danno del polemico…tanto… basta fare una domenica a piedi…e pulire polvere nera dalla scrivania…
    Come sperare di cambiare le cose quando tutto è normalizzato in automatico?
    Forse ci meritiamo tutto cio, siamo tutti rimbambiti?Spero di no!!!!!!!!!!!!!!!!
    Domanda: perchè la parola ONESTA’ non appare mai nei programmi politici di nessuno?

    1. Davide Urbani

      Domanda: perchè la parola ONESTA’ non appare mai nei programmi politici di nessuno?

      Marco Benini 19.01.06 11:19

      Una Risposta: perchè siamo in Italia, perchè(cito un giornalista del Messaggero di cui purtroppo non ricordo il nome) in Italia l’unico reato universalmente riconosciuto deprecabile è il ‘non farsi gli affari propri’.
      Però c’è un popolo di rompipalle (ne conosco alcuni veramente deliziosi) che non si perde d’animo. Essere un rompipalle è un diritto/dovere! POPOLO DI ROMPIPALLE UNIAMOCI!

  345. Marco Sicheri

    Oggi, 19 Gennaio 2006, leggo sui siti dei maggiori quotidiani nazionali, che è stato approvato il nuovo contratto metalmeccanico per 100e lordi mensili e un “unatantum” di 320e. Quello che si voleva(?). C’è una clausola riportata solo dal sole 24 ore (www.ilsole24ore.it) e dal Corriere della Sera (www.corriere.it) (potete leggerlo dai relativi siti) che parla di una “[…]sperimentazione nella flessibilità dell’orario lavorativo”, che dovrebbe passare a 48 ore settimanali. Vale a dire: lavorare al sabato tutto il giorno per circa 25 euro lordi (100e mensili diviso 4). La questione non è ben spiegata, i quotidiani non entrano nel dettaglio, quindi non si capisce bene se questa è un’iniziativa che verrà davvero applicata e a chi, se a tutti i lavoratori metalmeccanici o solo ad alcuni o…
    Qualcuno è riuscito ad avere maggiori notizie? Magari più precise?

  346. duccio borghi

    ***Att. Sig. M.Boari
    Io sono un imprenditore pirla che paga le tasse
    e La ringrazio per avere definito la mia categoria ” il volano economico della nostra Italia”. I piccoli e medi imprenditori hanno parecchi difetti ma producono ricchezza e dovrebbero allearsi con i lavoratori per scioperare contro i POLITICI che ingrassano con le tasse che noi paghiamo invece di combattere la deindustrializzazione del nostro Paese.

    duccio borghi

    1. LORENZO MAZZOTTA

      questa è l’e-mail che questa mattina ho inviato a cgil cisl uil,fim fiom e uilm per commentare il ridicolo rinnovo di contratto
      INVITO TUTTI I METALMECCANICI A FARE COME ME !!!
      TOGLIETEVI LA TESSERA !!!

      salve,sono un metalmeccanico di Bari,e vorrei complimentarmi per lo SCHIFO di contratto che avete firmato e per essere piu’ chiaro vi elenco le nostre perdite:

      100 euro (LORDI AL LIVELLO MASSIMO,il che significa circa 60 ad un neo assunto o ad un operaio semplice…) di aumento fa 1300 euro PIU’ INTERESSI di arretrato a fronte dei ridicoli 320 euro(LORDI) DI UNA TANTUM… cioè piu’ di 1000 euro regalati allo stato,che con i tempi che corrono al sud soprattutto,non me la sentivo proprio di regalare

      oltre 50 ore di sciopero cioè oltre 300 euro persi…per perdere la cifra sopra descritta…se lo sciopero è “perdere oggi per guadagnare domani”…dov’è il guadagno?

      sei mesi di slittamento sul nuovo contratto,che ipotizzando altre 100 euro..fanno altre 600 euro perse da gennaio a giugno 2007…perchè?

      per non parlare del fatto che le 100 euro saranno date in tranche…quindi circa altre 200 euro perse

      IN TOTALE,IN QUESTA CONTRATTAZIONE DURATA 13 MESI,OGNI METALMECCANICO HA PERSO CIRCA 2200 EURO !!!!! GRAZIE

      a questi però devo aggiungerci un guadagno…LE 150 EURO CHE GUADAGNERO’ IN UN ANNO TOGLIENDOMI LA TESSERA SINDACALE….VERGOGNA!!!!

      SERVI DEL POTERE!!!!

  347. Roberto Chelli

    LA TRUFFA DEI CONTRATTI (IIa parte).

    Alla fine confindustria ha firmato l’aumento di 100 euro ai metalmeccanici. Sapeva gia’ un anno fa che avrebbe firmato con 13 mesi di ritardo.

    In questi tredici mesi, si e’ tenuta in tasca i 100 euro dei metalmeccanici !!!

    Se i metalmeccanici avessero ottenuto subito il contratto, a quest’ora avrebbero avuto 100 euro x 14 mensilita’ = 1400 euro (lordi), piu’ gli interessi.

    Invece confindustria restituira’ un “una tantum” di 320 euro, e forse neppure tutti insieme, ma una parte subito ed il resto frazionati.

    Ritardando di un anno il contratto, l’industria metalmeccanica si e’ tenuta in tasca 940 euro euro per ogni lavoratore (12 euro veninivano erogati come indennita’ di vacanza contrattuale).

    940 euro per 8 milioni di metalmeccanici fanno : 7 miliardi e 520 milioni di euro, messi in tasca impropriamente dagli industriali !…
    Soldi sottratti ai lavoratori, che avrebbero potuto dar respiro all’economia, e che invece sono rimasti in tasca a chi l’economia la sta uccidendo!!!!!

    Succedera’ la stessa cosa con gli altri settori.
    I contratti si firmano sempre in ritardo, perche’ cosi’ si sottraggono somme enormi ai poveri lavoratori inermi.
    A questo danno, va aggiunto quello dei blocchi stradali, che ovviamente e’ un costo per la nazione.
    Ma i blocchi stradali, miei cari, non sono colpa dei lavoratori esasperati, ma di chi specula sui contratti, portandoli all’esasperazione per fare miliardi in modo improprio!.

    Se non riformiamo il sistema di contrattazione, avremo contratti firmati costantemente in ritardo, con sottrazione di denaro a tutte le categorie di lavoratori dipendenti, ed un paese costantemente flagellato da scioperi, blocchi e quant’altro.
    Mettiamo una penale che scatta dopo due mesi di ritardo, e facciamo pagare tutta la somma mancata e dovuta(1400 euro), piu’ gli interessi : saranno loro ad affrettarsi a firmare i contratti !!!!..e non serviranno piu’scioperi.

    1. Enzo Delena

      Hai fatto un raggionamento lodevole, i miei comlimenti…dobbiamo combatterli con i stessi mezzi con i quali loro ci combattono (farli i conti in tasca ed espropriarli dai guadagni ingiusti) per farlo però non basta la buona volontà ma dobbiamo sciegliere dei politici che siano dalla nostra parte (se è vero che la politica rappresenta il popolo!!!) noi siamo milioni loro sono un miliaio…. come mai abbiamo una classe politica così distaccata …. a partire dallo stipendio!!! noi 1100E al mese e loro 15.000Euro!!! non possono rappresentarci NO…devono essere nella stessa barca nostra per sentire la cinghia che si stringe….”la pancia piena non vuol sentire della famme…)….
      auguroni..da Enzo

  348. luigi salomone

    Il cannibalismo è un realtà inquetante che alcune società indigene hanno vissuto, invece esistono anche altri esempi piu recenti della realtà conteporanea del cannibalismo….
    ma che c’entra con i metalmeccanichi e il lavoro..
    ridurre in semipovertà una buona parte di
    lavoratori che produce ricchezza, indebitare fino al collasso aziende virtuose, impoverire
    il sistema italia è l’intero paese…un
    piccolo paragone forse c’è, si stanno mangiando
    la nostra vita, compreso il nostro poco tempo
    del fuori lavoro. Ci vogliono far lavorare sempre piu’, sempre di piu’, sempre di piu’….
    ci vogliono l’unica vita che abbiamo non è
    forse cannibalismo questo.

  349. Giovanni pane

    Anche il tronchetto e i sindacati hanno proposto ai loro lavoratori un aumento di 97 euro in due tranche con aumento di flessibilità, ferie comandate quando dedice l’azienda, turni 24 ore, esternalizzazioni ecc. ecc.
    In compenso però loro si danno “emolumenti” milionari (vedi Ruggero record) e godono del monopolio, che capitani coraggiosi!

  350. Roberto Chelli

    LA TRUFFA DEI CONTRATTI (IIa parte).

    Alla fine confindustria ha firmato l’aumento di 100 euro ai metalmeccanici. Sapeva gia’ un anno fa che avrebbe firmato con 13 mesi di ritardo.

    In questi tredici mesi, si e’ tenuta in tasca i 100 euro dei metalmeccanici !!!

    Se i metalmeccanici avessero ottenuto subito il contratto, a quest’ora avrebbero avuto 100 euro x 14 mensilita’ = 1400 euro (lordi), piu’ gli interessi.

    Invece confindustria restituira’ un “una tantum” di 320 euro, e forse neppure tutti insieme, ma una parte subito ed ol testo frazionati.

    Ritardando di un anno il contratto, l’industria metalmeccanica si e’ tenuta in tasca 940 euro euro per ogni lavoratore (12 euro veninivano erogati come indennita’ di vacanza contrattuale).

    940 euro per 8 milioni di metalmeccanici fanno : 7 miliardi e 520 milioni di euro, messi in tasca impropriamente dagli industriali !…
    Soldi sottratti ai lavoratori, che avrebbero potuto dar respiro all’economia, e che invece sono rimasti in tasca a chi l’economia la sta uccidendo!!!!!

    Succedera’ la stessa cosa con gli altri settori.
    I contratti si firmano sempre in ritardo, perche’ cosi’ si sottraggono somme enormi ai poveri lavoratori inermi.
    A questo danno, va aggiunto quello dei blocchi stradali, che ovviamente e’ un costo per la nazione.
    Ma i blocchi stradali, miei cari, non sono colpa dei lavoratori esasperati, ma di chi specula sui contratti, portandoli all’esasperazione per fare miliardi in modo improprio!.

    Se non riformiamo il sistema di contrattazione, avremo contratti firmati costantemente in ritardo, con sottrazione di denaro a tutte le categorie di lavoratori dipendenti, ed un paese costantemente flagellato da scioperi, blocchi e quant’altro.
    Mettiamo una penale che scatta dopo due mesi di ritardo, e facciamo pagare tutta la somma mancata e dovuta(1400 euro), piu’ gli interessi : saranno loro ad affrettarsi a firmare i contratti !!!!..e non serviranno piu’scioperi.

  351. onofrio buttitta

    Caro Tiziano, non mi trovo d’accordo con te, pur codividendo la proposta, di inserire nel loro progamma questa proposta, perchè non andare a votare è quello che desiderano i nostri dipendenti,per fare meglio quello che deriderano, senza dovere rendere conto a nessuno.
    Io sono convinto che tutti quelli che siamo convinti che ci sono delle cose da cambiare in questo nostra Italia, che ci diamo da fare, che in mille e più modi proviamo a confrontarci e a chiedere impegni precisi ai partiti o ai candidati, torniamo a uscire dal nostro guscio in cui ci siamo rifuggiati,torniamo a rivivere un pò di utopia ,un pò di speranza che se ci diamo dafare e troviamo una strada comune possiamo cambiare le cose. I furbi ci saranno sempre, ma solo la nostra attiva partecipazione alla vita publica e sociale, puo riddurre e combattere qualche furbastrello magari arricchito con soldi non suoi, non basta indignarci, arrabiaci, e non è neanche vero che tutti sono uguali, sia a destra che a sinistra, perche io non mi sento uguale a chi sfrutta o rubba , non mi sento uguale a chi fa delle legge, per non andare in galera o per continuare a imbrogliare,( falso in bilancio, condoni,condoni condoni). Sono convito che anche fra chi fa parte della vita politica a tutti i livelli ci siano delle persone onesti, a questi chiedo di indignarsi di quello che con il loro silenzio permettono a tanti furbastrelli di appropiarsi di denaro non suo, odi decisione a loro non spettante, a queste persone di varie fede ideologica o fede religiosa di vergognarsi sapendo che il loro silenzio li rende complici dei furbastrelli…..Tiziano, ecco perchè non trovo giusto la soluzione che tu proponi

  352. franco castelli

    Signori…signori…per carità…un pò di calma e contegno…non vorrete mica disturbare i nostri governanti/imprenditori/grandi capitalisti con sontuosi master in economia e stipendi Himalayani. Pensate forse che abbiano paura di noi? Degli scioperi? Della piazza? L’Italia è una colonia economica degli stati uniti e dell’europa ricca e che conta. I nostri politici sono pagati e tenuti a guinzaglio da lobby economiche potenti ed intoccabili. I sindacati dove sono? Dove erano? Perchè alcuni lavoratori sono più tutelati di altri? Sapete cosa percepiscono di stipendio i dipendenti dei vari Ministeri? quasi il doppio di un dipendente di Ente Locale. Perchè? Perchè un metalmeccanico prende cosi poco? Forse perchè la FIAT è industria meccanica?

    1. stefano fiocchi

      nella rusia comunista certe “industrie” come la fiat si chiamavano sovoz…

  353. Stefano Reggiani

    Ho 2 figli e ovviamente devo comprare il necessario per loro (pannolini, omogeneizzati e varie sul tema….), come mai alla coop un pacco di pannolini costa 16,89 euro mentre su internet in un sito di una farmacia di Foggia costa 11,00 euro?..parliamo di pannolini pampers esattamente identici, così come omogeneizzati (prezzo coop 1,25 euro, prezzo farmacia 0,90 euro). ma non era che in farmacia costa tutto di più?…per fortuna che la coop sei tu……

    1. Danilo Sorce

      Comprali in quella Farmacia…qual è il problema?
      Non è per caso che qualcuno ha spostato l’attenzione sulle coop, facendo dimenticare che ben altri sono i problemi??

  354. alvaro vitali

    La vicenda del falso capitalismo, ossia quello giustamente nominato dal grillonazionalpopolare “il capitalismo senza capitali”, è un fatto antico, purtroppo. Io sono abbastanza anziano da ricordarmi di improvvisi arricchimenti, datanti già qualche decennio, ad opera di fino ad allora illustri sconosciuti. Uno è diventato presidentedelconsiglio, uno sesparato(poverino), due (cosa strana) hanno visitato le carceri (seppur per brevissimo tempo).
    Allora dovremmo chiederci: a chi giova tutto ciò? Io, fino ad oggi, mi sono sempre risposto che una situazione del genere non dovrebbe e potrebbe giovare a nessuno. Ma oggi non so più. Quando la volgarità del genere umano raggiunge certe vette, non c’è soluzione: come si può parlare, ad esempio, con chi sarebbe capace di rubare gli aiuti del terzo mondo…e noi ci stiamo avvicinando ad ampie falcate verso un terzomondo anche peggiore: il terzo mondo travestito carnascialescamente, comico e tragico.
    Ora mi ritiro ché il disgusto mi riafferra e vado a vomitare. Povera Italia, poveri noi.

  355. paola marcorini

    bella porposta: la estenderei anche ai banchieri, magari etici

  356. lino rossi

    EVVIVA GLI INTERESSI

    CHE Diego Della Valle ce l’abbia con Silvio Berlusconi perché nel calcio spadroneggia anche ai danni della sua Fiorentina è perfettamente comprensibile. Nulla da dire anche sulla guerra che uno come Della Valle ha combattuto e alla fine vinto contro Stefano Ricucci, gli immobiliaristi o la stessa Unipol che volevano sbatterlo fuori dalla plancia di comando di Rcs o della Bnl. È insensato agitare lo spettro del conflitto di interessi: un imprenditore fa giustamente i suoi interessi e se altri ne hanno di contrapposti, si combattono. Luca Cordero di Montezemolo è grande amico di Della Valle, ma se le vicende imprenditoriali o di mercato portano su strade confliggenti gli interessi della Fiat o della Juventus e quelli di Mister Tod’s, il rapporto personale passa realisticamente in secondo piano. Che ciascuno difenda o rappresenti un proprio interesse non è uno scandalo: è legge del mercato, negli affari come in politica. Per questo la battaglia iniziata da Il Sole 24 Ore contro i nuovi conflitti di interessi, un giorno per mandare avvisi di garanzia a Mario Draghi, il giorno dopo scaricando Della Valle, è poco veritiera. Molto ipocrita. E nelle vicende di questi mesi la vera malattia italiana emersa è proprio questa: la grande ipocrisia. Invece di limitarsi a dichiarare i propri interessi contrapposti e comprensibili, tutti li hanno spacciati per bene comune. Della Valle è stato protagonista assoluto di questo travestimento, e ora ne paga le conseguenze come vittima. In fondo è la stessa condizione in cui si ritrova Berlusconi: non faceva scandalo agli elettori il suo interesse iniziale, di imprenditore che rischiava la carta politica per difendere i beni che aveva costruito in una vita. Non piace invece il Berlusconi che talvolta fa leggi ad personam spacciandole per il bene comune. Gli interessi non sono uno scandalo: sono il sale di una democrazia. Tutto sta nel renderli trasparenti e non travestirli furbescamente.

  357. paolo cappa

    A Carlo Dragoni e a chi la pensa come lui:

    …ma non ha mai sentito parlare di EVASIONE FISCALE nel ns Paese ?
    Ti sei ma chiesto come sia possibile che medici che prendono 100-150€ per una visita di 15 minuti (quando va bene) riescano a dichiarare meno di 100.000€ all’anno ?
    Credi forse che lavorino 1 giorno alla settimana?
    Penso poi agli avvocati, commercialisti, e perchè no a tanti idraulici, muratori, impresari edili…mi fermo perchè l’elenco non finirebbe più…
    QUESTO è ciò che da sempre rovina il ns Paese, non gli operai (io non lo sono, ma come dipendente discretamente pagato, pago davvero dei bei soldi, sicuramente molti di più di tanti professionisti!).
    Ed il governo, per mettere a posto il bilancio di un anno e far bella figura ha fatto che “perdonare” tutti coloro che avevano RUBATO (=evaso) con un bel condono al 3% (mica al 39% come paga un impiegato lo scaglione IRPEF !!!).
    Non basta: con la no tax area e la tanto decantata riduzione delle tasse, gli operai pagano 100€ di tasse in meno all’anno, gli alti redditi risparmiano migliaia di euro all’anno !
    Ma la cosa che mi stupisce di più e che nessuno scese in piazza, nessuno blocco strade o treni, quando si votava la DEPENALIZZAZIONE del falso in bilancio, ovvero si riduceva a semplice reato amministrativo (=paga una multa) chi rubando in modo incredibile (il bilancio di una azienda dovrebbe essere una cosa seria…) danneggia migliaia di persone (Cirio, Parlamat e tante altre meno note).
    Ma per il calcio si, tanta e tanta gente in piazza…
    Non sono gli operai la rovina del ns Paese, ma questo disinteresse per le cose importanti e l’assurdo interesse per le banalità (dal calcio al grande fratello), la mancanza di VOGLIA negli italiani di informazione libera e non di parte (e su questo un grazie a quanto fa Grillo, magari non tutto condivisibile, ma LIBERO dal potere e da condizionamenti).

    E i politici i condizionamenti non mi pare proprio li ricevano dagli OPERAI !!!

    1. Alessandro Arrigo

      L’evasione fiscale secondo alcuni illuminati è quello che permette al nostro Paese di andare avanti…altrimenti sai quante aziende e attività sarebbero costrette a chiudere? Ma noi non lo vogliamo mica vero? Noi vogliamo che questi signori continuino a produrre benessere occulto per l’Italia. Sia mai che ci permettiamo di mettergli le mani in tasca! E se invece provassimo a pagare le tasse fino in fondo in modo da pagarle tutti ma un po’ meno? Ma no…cosa dico…vaneggio…

  358. Francesca Ferranti

    Crescita e creatività/ Presentato il Forum di Davos, si terrà dal 25 al 29 gennaio

    La creatività al potere. Il meeting annuale del World Economic Forum, che si terrà a Davos dal 25 al 29 gennaio, ha scelto come slogan “L’imperativo della creatività”. Insomma, nella località abbarbicata sulle montagne dei Grigioni, il gotha della politica e dell’economia mondiale discuterà partendo da un presupposto: le idee sono le gambe sulle quali corre lo sviluppo.
    Parlando alla conferenza stampa di presentazione del Forum, a Ginevra, il fondatore del Wef, Klaus Schwab, ha spiegato: “Il meeting rappresenta l’occasione per fare il punto sull’agenda del mondo nel 2006. La creatività nel perseguire il bene comune è il cuore dello spirito di Davos”.
    Il Forum vedrà la partecipazione di 2.340 persone, provenienti da 89 Paesi, compresi 15 capi di Stato o di governo, 60 ministri, 23 leader religiosi, 13 sindacalisti e 30 rappresentanti delle organizzazioni non governative. Per quanto riguarda gli esponenti del business, sono attesi 735 manager, fra presidenti e amministratori delegati.
    Le sessioni del meeting di Davos prevedono incontri su temi come “L’emergere di Cina e India” e “I cambiamenti nel quadro economico”. Scorrere la lista dei partecipanti è come snocciolare il rosario di chi conta a livello mondiale, … MA NON C’E’ NEANCHE UN ITALIANO!!!!
    MA PROPRIO NESSUNO!!!!
    Insomma, il Forum di Davos sembra mandarci un messaggio amaro: sono davvero lontani i tempi del Rinascimento, quando l’Italia era il centro del mondo perché esprimeva le massime espressioni della cultura. La creatività, chiave dello sviluppo economico, non abita più da queste parti…

    Articolo intero su http://canali.libero.it/affaritaliani/economia/forumdidavospresentazione.html

    RIFLETTETE GENTE RIFLETTETE

  359. giovanni perrino

    cento! cento! cento!

    OK IL PREZZO E’ INGIUSTO

  360. Tom Lentige

    domanda netta per Beppe: ti candideresti per la presidenza del consiglio? ora?

  361. carlo pisu

    ore 07.00 radio giornale di rai 1:
    >la confidustria si è pronunciata per un aumento di 99 euro contro i 100 richiesti dai sindacati!>
    dire che sono dei *oglion* e’ poco!

    1. Antonio Santerini

      io invece se fossi un sindacalista dopo aver sentito il parere dei diretti interessati giocherei al rilancio, ti chiedo € 100 e me ne offri 99? allora non mi sta più bene € 100, ne voglio €150 altrimenti SCIOPERO a OLTRANZA, vorrei vedere chi ha la testa più dura, ma qui in Italia non abbiamo sindacati veri, in Francia SI!

  362. Alessandro Arrigo

    A proposito di diritti sul lavoro…a Sofia sono morte due donne bulgare (operaie) sul lavoro. La morte è dovuta ai ritmi del lavoro stesso, 7 giorni su 7, senza pausa pranzo e con straordinari non retribuiti. Come vedete non c’è bisogno di andare in Cina per trovare queste situazioni. Ah…piccolo dettaglio…la fabbrica per cui lavoravano era un calzaturificio italiano…
    Qualcuno manifesterà anche per loro?

  363. Maurizio Longo

    Sor Beppe e si che basterebbe un tronchetto.

    Magari affettato in comode tranche annuali; e senza il rischio che vada a male.
    Tanto è pastorizzato da Afef peggio dei dolci della Bindi, quelli che escono e rientrano dal frigo migliaia di volte e non si perdono mai.

    Ahahahahahahh.

  364. Sebastiano Rossi

    Egr. sig. Grillo,
    visto che nessuno ne parla piú e visto che in questo post si discute di lotte legate al mondo del lavoro, lei sarebbe in grado di informarci sulle vicissitudini dei porti della Corsica, dei lavoratori che hanno dirottato la Pascal Paoli etc …?

  365. lino rossi

    aspetta che scoppi un altro scandalo, vertenza o altro vedrai come beppuccio cavalcherà l’onda con una delle sue demagogoproposte, per poi tirare i cretini a comperare il suo dvd o pagare 30€ per i suoi spettacoli.

    1. Paola Bassi

      .. ma cosa dici?? io il dvd lo compro se mi va, e ai suoi spettacoli mi piacerebbe andare ma sono sempre prenotati con settimane di anticipo.. tutti stupidi eh? meno male che ci sono le persone acute che ci tengono gli occhi aperti..

  366. Paolo Liguori

    angelo carnevali 19.01.06 09:40

    OGGI I GIORNALISTI SONO DIPENDENTI DI BERLUSCONI

    1. Laura fen

      Proprio fuori luogo!!!

  367. massimo boari

    OT ma forse no.
    Sono un piccolo libero professionista (geometra)
    i miei “datori di lavoro” sono privati: piccoli imprenditori, artigiani, dipendenti di aziende private, operai, impiegati quello che insomma dovrebbe essere il volano economico della nostra Italia. Chiaramente la crisi generale colpisce anche me ed ora sono nella situazione che dopo aver pagato bollette, mutui, spesa per mangiare
    ( anche i geometri si nutrono di pane) non mi restano i soldi per pagare i miei contributi pensionistici e le tasse.
    Se non le pago sono un “evasore” o un pirla che non ha fatto un bel po’ di nero???
    Metalmeccanici mettetela giù più dura avete tutta la mia simpatia e appoggio.

    1. angelo carnevali

      Cioè del tipo “Redditto fisso e partita iva uniti nella lotta”?

  368. angelo carnevali

    Grillo,ma COMPLIMENTI!!! Ti sei svegliato anche tu, dopo che ne hanno parlato i giornali e le varie tivvù? Prima dov’eri?E’ da un bel pò d’anni che esiste la categoria dei metalmeccanici!
    Non sono “figli di un dio minore”e se per avere “visibilita”,hanno dovuto,scrivo hanno,perchè io sono un metalmeccanico in pensione da tre anni,creare “disagi”,credi che l’hanno fatto a cuor leggero?Ma tutti i giornalisti pennivendoli dove sono?Quelli che negli anni settanta si accodavano ai nostri cortei.

    1. Paola Bassi

      .. alé! Grillo con il cappello a punta e la bacchetta magica che ci risolve tutti i problemi dell’Italia! ma svegliamoci noi piuttosto

  369. Paola Bassi

    Regazzi (Uilm), 100 euro aumento e 320 euro una tantumMetalmeccanici: trovato accordo(ANSA) – ROMA, 19 gen – Federmeccanica e sindacati hanno raggiunto l’accordo sul rinnovo del contratto dei metalmeccanici. Lo ha detto il segretario della Uilm, Antonino Regazzi, spiegando che l’aumento sara’ di 100 euro mensili, con una una tantum di 320 euro, e una erogazione di 130 euro per i lavoratori senza secondo livello di contrattazione e ai minimi salariali. Un accordo sulla parte normativa del contratto era stata trovata ieri sera.
    © Ansa 18.59

    ===============

    l’importante è non avere fretta……………..

  370. Alfredo pierucci

    Caro Beppe rassegnati;sei un comunista!!!
    Solo i comunisti fanno proposte del genere
    Come ti permetti di voler indagare su come fanno i soldi certi individui che danno lavoro a milioni di italiani ? I lavoratori dipendenti non devono chiedere,ma ringraziare per quanto viene loro dato e quando manifestano sono comunisti anche loro.
    Questa e´ingratitudine comunista !

    Ciao,Alfredo Pierucci

  371. Tiziano Longo

    COME ELETTORE, VOTERÒ SOLO I CANDIDATI CHE ASSICURERANNO D’INSERIRE NEL LORO PROGRAMMA ELETTORALE QUESTA PROPOSTA.
    Preferisco buttare il mio voto nel cesso, che continuare a vedere quest’italietta in mano a qualche furbastrello magari arricchito con soldi non sui. E’ veramente desolante che la gente non si scandalizzi e la politica non reagisca di fronte alla dilapidazione delle risorse economiche italiane da parte di una mano di uomini senza scrupoli… anzi i media statali li osannano e ne mostrano le gesta e la ricchezza, gli hanno resi vip, mentre andrebbero trattati come delinquenti e non certo mostrati come esempi da seguire. Ovviamente questa è la mia opinione…

  372. eritreo cazzulati

    per sig.Pirotti
    hai scritto:
    “E gli allocchi votano compatti i Ds per distruggere Berlusconi… :))”

    Distruggere Berlusconi è cosa buona e giusta.amen.
    e tu sei un cialtrone!

  373. Stefano Lovato

    Buongiorno a tutti.
    Voglio solo fare notare una cosa a tutti quelli che si lamentano per i blocchi delle autostrade e delle ferrovie (le quali comunque tendono a bloccarsi anche da sole…).
    Questa mentalità del “Va bene lo sciopero, ma cosa c’entro io?” mi fa schifo. Obiettivo di uno sciopero è anche quello di creare disagio, per avere visibilità e chiudere la trattativa prima. Maggiore è il disagio maggiore è la possibilità di vittoria.
    Vi siete mai chiesti perché uno sciopero dei trasporti garantisce sempre più risultati di uno sciopero degli insegnanti?
    Avete mai pensato che forse è perché quando scioperano i secondi non interessa a nessuno?

    Se per avere una condizione di lavoro più dignitosa è necessario sedersi sulle rotaie e sull’asfalto, bè, secondo me è una cosa che va fatta.

  374. massimo di marcello

    Bastaa … abbiamo capito!!

  375. Stefano Rossi

    OT

    Qualcuno si ricorda le vecchie prime pagine di Cuore durante tangentopoli?
    io ricordo la mitica: “HANNO LA FACCIA COME IL CULO” riferita all’allora premier…
    rispolveriamo il detto:
    HANNO LA FACCIA COME IL CULO!
    1) avv. Carlo Taormina, deputato della Repubblica, fu sottosegretario alla Giustizia:
    PRIMA come deputato fa votare la Cirielli per salvare il suo assistito onorevole (!) Cesare Previti POI come avvocato sciopera contro la Cirielli, che aveva votato in aula, il giorno in cui era previsto un dibattimento del Processo al suo assistito Cesare Previti.
    NULLA DEVE RESTARE IMPUNITO

  376. Simone Maccanti

    E’ LA SOLITA GUERRA DEI POVERI..

    Non è giusto fermare i treni e le autostrade, si fa la guerra agli altri lavoratori che usano quei mezzi per lavorare! Si dovrebbe fare qualcosa che colpisca direttamente al cuore i “Signorotti”: privando dei call-center 187 di telecom dei propri operatori, non facendoli andare a lavorare con uno sbarramento fuori dai cancelli… sai come si inca..a il Tronchetto? Oppure “sequestrare”, sempre fuori dai cancelli, i protagonisti di qualche Soap, in modo che salti la registrazione quotidiana di “Vivere”, sai come si inca..a il nano, oppure un bel cordone fuori da Montecitorio… in modo che “i nostri dipendenti” non vadano a lavorare… ma forse li non si inca..a nessuno, ma c’è il rischio di qualche manganellata!

    1. Dario Onida

      E’ normale che se sto andando a lavoro e mi trovo i metalmeccanici o chiunque manifestante che blocca la strada mi inca.. però sono con loro. In Italia uno può protestare quanto vuole, ma solo quando inizia a dar fastidio e a creare disguidi viene ascoltato!! Gli industriali lamentano la crisi e i troppi costi, bhe forse dovrebbero allora decidere di ridurre i propri guadagni piuttosto che i costi per il personale che con quei soldi ci compra da mangiare e non li investe in acquisizioni di altre società che non hanno nessuna attinenza al comparto o li gioco in borsa! Un imprenditore vero ottimizza la produzione e fa dei sacrifici e i propri utili gli rinveste nella propria azienda, non in ville in costa smeralda, in immobili, in pacchetti azionari! Se la crisi c’è per tutti viviamola tutti, magari se si rinuncia a qualche porsche e qualche villa a porto cervo i 100 euro ne saltano fuori…

    2. Simone Maccanti

      Si parla del mondo dei balocchi! Imprenditori che fanno sacrifici? Forse è vero per i veri imprenditori, quelli che per creare la loro azienda hanno dovuto sputare sangue, non per quelli a capo dei vecchi monopoli o giganti Ex-statali, che sono più politici che imprenditori. Bisogna protestare… ma sarebbe meglio rompere le scatole con lo sciopero a chi conta, non a tutti. Bloccare i treni fa raggiungere lo scopo, certo, ma a che prezzo? Sarebbe più utile, secondo me, fare azioni mirate…
      anche se non saprei quali ad essere sinceri!

  377. MASSIMO CECCATO

    VORREI PRECISARE CHE FORZA NUOVA E’ CONTRO L’ABORTO,GRAZIE

  378. paolo cappa

    A Carlo Dragoni e a chi la pensa come lui:

    …ma non ha mai sentito parlare di EVASIONE FISCALE iìnel ns Paese ?
    Ti sei ma chiesto come sia possibile che medici che prendono 100-150€ per una visiti di 15 minuti (quando va bene) riescano a dichiarare meno di 100.000€ all’anno ?
    Credi forse che lavorino 1 giorno alla settimana?
    Penso poi agli avvocati, commercialisti, e perchè no a tanti idraulici, muratori, impresari edili…mi fermo perchè l’elenco non finirebbe più…
    QUESTO è ciò che da sempre rovina il ns Paese, non gli operai (io non lo sono, ma come dipendente discretamente pagato, pago davvero dei bei soldi, sicuramente molti di più di tanti professionisti!).
    Ed il governo, per mettere a posto il bilancio di un anno e far bella figura che fatto che “perdonare” tutti coloro che avevano RUBATO (=evaso) con un bel condono al 3% (mica al 39% come paga un imkpiegato lo scaglione IRPEF !!!).
    Non basta: con la no tax area e la tanto decantata riduzione delle tasse, gli operai pagano 100€ di tasse in meno all’anno, gli alti redditi risparmiano migliaia di euro all’anno !
    Ma la cosa che mi stupisce di più e che nessuno scese in piazza, nessuno blocco strade o treni, quando si votava la DEPENALIZZAZIONE del falso in bilancio, ovvero si riduceva a semplice reato amministrativo (=paga una multa) chi rubando in modo incredibile (il bilancio di una azienda dovrebbe essere una cosa seria…) danneggia migliaia di persone (Cirio, Parlamat e tante altre meno note).
    Ma per il calcio si, tanta e tanta gente in piazza…
    Non sono gli operai la rovina del ns Paese, ma questo disinteresse per le cose importanti e l’assurdo interesse per le banalità (dal calcio al grande fratello), la mancanza di VOGLIA negli italiani di informazione libera e non di parte (e su questo un grazie a quanto fa Grillo, magari non tutto condivisibile, ma LIBERO dal potere e da condizionamenti).

    E i politici i condizionamenti non mi pare proprio li ricevano dagli OPERAI !!!

    O no ?

  379. marilena stella

    ho una precisazione da fare : la diatriba sul contratto in questione non è solo di pochi centesimi (in questo momento pare sia stato accettato il “tetto” di 100 euro) ma più precisamente il nodo sta nel richiesto “allungamento” del contratto di ulteriori sei mesi, oltre alla flessibilità di lavoro (senza ulteriore contropartita). Mi sbaglio o queste due cose sono inversamente proporzionali all’aumento salariale?più lungo è il contratto più i 100 euro risulteranno meglio “spalmati”, senza contare che è scaduto alla fine del 2004 e per il pregresso ci daranno due briciole.
    Forse non è chiaro che anche questo è un mancato volano per l’economia.
    c’è qualcuno che è d’accordo con me? Mi “gaserebbe”saperlo, grazie.

  380. Luca Meluccio

    anche il contratto dei dipedneti Enti Locali è fermo da due anni, lo so noi non siamo famosi per la precisione e il gran lavoro che facciamo però cosi si penalizzano tantissimi lavoratori che percepiscono uno stipendio ancora in ” Lire ” ..
    ovviamente i nostri sindacati discuteranno il contratto in prossimità del elezioni cosi come hanno fatto lo scorso anno poco prima delle elezioni regionali senza poi concludere nulla…
    tutto questo perche i sindacati sono ” Assolutamente autonomi ” e operano nell'” Esclusivo interesse di noi lavoratori ” …

  381. Elena Bianchi

    Interessante innanzi tutto che Studioaperto avesse messo il servizio di una nonnina di 80 e passa anni che ancora insegna a sciare PRIMA del servizio sullo sciopero dei metalmeccanici. Interessante anche il mio adorato Grillo avesse fatto la propaganda di Fò prima di parlare dei metalmeccanici (va beh, errare è umano…). Comunque i metalmeccanici non fanno bene a bloccare le strade: fanno BENONE!!! Che si facciano sentire! Che facciano capire a quei “politicanti di merda” (non è un insulto, è citazione colta, dal film “Due superpiedi quasi piatti” con Bud Spencer e Terence Hill) che il “popolino” ha un peso e che se gli girano per bene sa mobilitarsi! La Francia, quando c’è uno sciopero, resta bloccata per SETTIMANE; negli U.S.A. non si sciopera mai e, quando accade, è un fatto di rilevanza planetaria. Facciamo vedere che l’Italia, almeno in questo, non è seconda a nessuno! Forza metalmeccanici, tenete duro!!!

  382. gianfranco avellino

    Non è vero niente.Il malefico! con quelli che non lo votano è crudele,vedete come aumentò con solerzia i poliziotti, cosi con tutte le categorie.

  383. Gianfranco Annino

    Fa sempre piacere vedere, leggere, ascoltare persone pensanti in modo autonomo. Bravo Beppe!
    Sui metalmeccanici: battaglia giusta per salvaguardare la dignità umana e la famiglia; perchè dietro ogni manifestante vedo le loro mogli e sopratutto i bambini.
    Poi penso a quanti rubano da decenni fondi pubblici o comunitari per creare cattedrali nel deserto destinate alle sezioni fallimentari dei tribunali. Alla società autostrade a braccietto con l’Anas che dovrebbe controllare con consiglieri in comune con la controllata. E mi viene in mente un ragazzo, un camionista che la mattina dell’8 dicembre 2005, forse per un colpo di sonno, si è ribaltato sulla A1 verso Firenze all’altezza di Pergine-Valdarno e che oltre a perdere la vita è rimasto incastratto sotto il suo camion per ore prima di essere estratto e portato via dalla polizia mortuaria.
    Ricominciare a costruire si può, anzi si deve!

  384. Martina Ferrario

    O.T.
    Non c’entra con i metalmeccanici, ma con la fame sì. Riporto l’indirizzo di un blog circa la difficoltà di tirare a campare nella “ricca” Como. http://www.vivereacomo.com/2006/01/15/chi-e-il-ladro/
    Naturalmente io non giustifico il furto in nessun caso, però sarei più clemente con chi ruba panino e mortadella piuttosto che con chi ruba soldi ai correntisti o si inventa tasse per fregare l’intera popolazione…

  385. di palma emiddio

    a proposito delle coop,vorrei farvi notare che comunque un sistema politico finanziario lo dobbiamo avere, e visto che le regioni più ricche,più vivibili,più umane,sono la TOscana e l’Emilia romagna,ben vengano le coop e quantaltro, voi non sapete che significa vivere al sud ,(dal punto di vista delle minime aspettative)

  386. Barbara Gentili

    Caro Beppe, ora la differenza tra le proposte è di 0,50 €

    Le ultime ipotesi in campo – secondo quanto si apprende – sono due: quella di un aumento di 100 euro con una ‘una tantum’ di 320 euro e quella di un aumento di 99,5 euro con una ‘una tantum di 350 euro’. In entrambe le ipotesi sarebbe prevista un’erogazione di 130 euro per il 2006 per i lavoratori senza secondo livello di contrattazione e ai minimi salariali.

  387. gino seppia

    Hanno bloccato qualche treno e qualche strada non si dovrebbe ,ma questa è gente che ha famiglia che non arriva a fine mese che non vede un futuro per i propri figli .Ma i figli di quei signori che rubano a piene mani non si sentono schifati ? Forse no tale padre tale figlio. Signori bisogna fare qualcosa per la gente varare nuove leggi per la gente per le famiglie ,che stanno conoscendo la miseria per il ceto medio che annaspa .Berlusconi fai qualcosa per tutti per favore .Basta farsi le leggi solo per voi .Lae manifestazioni sono solo la punta dell’iceberg ,il malcontento è profondo.

  388. Maurizio Monti

    Prendetevi una ….zo di calcolatrice (o usate quella del Computer !) e cominciate a fare questa operazione:
    25 milioni di linee telefoniche installate in Italia x 12,14 Euro di canone mensile (ma le Aziende pagano di più) x 12 mesi… fanno 3 miliardi e 642 milioni di Euro che ogni anno vengono sottratti all’azienda Italia per un balzello vergognoso che si chiama canone telefonico ! E poi ci lamentiamo della Cina ! Quand’è che quegli incapaci dell’Agcom (Autorità delle Garanzie nelle COmunicazioni) abrogheranno in canone ?
    N.B. Con quella somma si paga per un anno lo stipendio di 1.500 Euro al mese a 200.000 dipendenti !

  389. Luca Maroldo

    Superlavoro, «uccise in azienda italiana»

    La morte di due dipendenti di un’azienda di proprietà italiana scatena polemiche a Sofia

    SOFIA (BULGARIA) – La morte di due dipendenti di una fabbrica di proprietà italiana scatena polemiche in Bulgaria. Secondo i media locali, il decesso delle due donne bulgare, sorelle – avvenuto nel giro di un paio di settimane – è da collegare alle condizioni di lavoro nello stabilimento della Euro Shoes di Dupnitsa, a sud-est della capitale Sofia. La Sofia News Agency (Sna) riporta la notizia e il clamore suscitato dalla morte delle due sorelle.

    Una è stata colta da ictus sul lavoro ed è morta poco dopo all’ospedale, l’altra ha avuto un collasso in fabbrica e a sua volta è deceduta entro breve. Gli ispettori del lavoro, a quanto riferisce Sna, hanno riscontrato «decine di violazioni delle regole di lavoro», con condizioni «estenuanti». Agli operai della fabbrica italiana non sarebbero concesse pause e, di regola, neppure riposi settimanali.
    19 gennaio 2006

    FONTE: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/01_Gennaio/18/bulgaria.shtml

  390. isidoro meli

    OPS…
    ERRATA CORRIGE:

    SABATO,MESSINA, PIAZZA LORETO, MANIFESTAZIONE CONTRO IL PONTE.

    SCUSATE…

  391. isidoro meli

    Cmq, la faccio io una proposta: Mettiamo il tetto sugli ingaggi dei dirigenti. Non capisco perche’ per il calcio ne parlano tutti, soprattutto i politici, in particolare quando ci sono le elezioni, pero’ non si puo’ fare per il resto delle cose perche’ e’ anticapitalista.
    A parte che non e’ vero, a parte che il mondo attuale e’ decisamente anticapitalista (anche se in un altro senso), in ogni caso che me ne frega? se funziona va bene, dobbiamo difendere noi stessi, mica il capitalismo (che comunque,ripeto,non si vede da nessuna parte nel mondo). Limitiamo gli stipendi dei dirigenti, che non vadano oltre un certo livello rispetto quelli dei loro sottoposti, e limitiamo le distorsioni del sistema.

    DOMANI, MESSINA, PIAZZA LORETO: MANIFESTAZIONE CONTRO IL PONTE…VENITE TUTTI. NON LO FARANNO CMQ (ORMAI L’IMPREGILO E’ SALVA), MA E’ GIUSTO MOSTRARE IL NOSTRO SDEGNO.

  392. valentina falcomer

    Concordo con la valutazione dei redditi dei finanzieri e di tutti quelli che non producono nulla… vedi la maggior parte della televisione… i tanto amati VIP!
    Non sono d’accordo sul fatto che non sia giusto bloccare treni e strade per farsi sentire. E’ PIU’ CHE GIUSTO ALTRIMENTI NESSUNO TI ASCOLTA!

  393. giuseppe bottazzi

    ROMA – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deliberato l’avvio di un’indagine conoscitiva per accertare tipologie e entità dei prezzi applicati alla clientela per i servizi bancari. Notizia ANSA di oggi.
    Signori questa è la barzelletta di oggi, *****************************************
    NOO, tranquillo e’ solo fumo negli occhi per far vedere che qualcuno pensa ai cittadini….

  394. isidoro meli

    Non e’ il blog…il paese sta scadendo vertiginosamente…e’ frustrante proporre e vedere le proposte buttate nel cesso senza che vengano minimamente prese in considerazione…in italia succede questo.

  395. franco castelli

    ROMA – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deliberato l’avvio di un’indagine conoscitiva per accertare tipologie e entità dei prezzi applicati alla clientela per i servizi bancari. Notizia ANSA di oggi.
    Signori questa è la barzelletta di oggi,evidentemente qualche politico ha guardato il suo estratto conto e ha scoperto…con orrore…che le banche gli ciucciano somme ingenti dal suo misero stipendio! MEGLIO TARDI CHE MAI…ANCHE SE NON CAMBIERA’ UN C****!!

  396. Fabio Esposito Lamera

    Questo blog sta scadendo vertiginosamente.
    Stanno scomparendo gli interventi propositivi per lasciare spazio alle liti di condominio.
    Purtroppo gli interventi sani si confondono con quelli malati e il risultato è che il blog diventa di difficile lettura.
    Peccato che poche mele marce possano rovinare interi cesti di mele sane.
    Questo blog rappresenta in scala la nostra società dove pochi rovinano per tanti.

  397. GIUSEPPE BOTTAZZI

    LAVORATORIIIIIIIIIIIIIII
    PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

    Riferendosi alla Serbia bisogna evitare di scambiare questo paese con una seconda Romania. Intanto perché a Belgrado i salari, pur bassi (180 euro al mese in media) sono più alti che a Bucarest o Timisoara. E poi perché la Serbia vanta una tradizione tecnica e ingegneristica tipica della grande impresa poco presente in Romania. Ma non basta. Perché mentre la Romania dovrebbe fare il suo ingresso nella Ue nel 2007 la Serbia difficilmente entrerà in Europa prima del 2012. Un “vantaggio” di 5 anni e forse più per le jointventure italoserbe che potranno contare su costi minori e su prolungati vantaggi normativi rispetto ai rigidi standard Ue. A cominciare dalla migliore tassazione dei redditi d’impresa di tutti i Balcani: solo il 14 per cento.

    Come sottolinea Urso le aziende italiane che vogliono puntare sulla Serbia non sono lasciate a se stesse ma “possono contare su una serie di strumenti finanziari per il sostegno all’internazionalizzazione e la collaborazione economica bilaterale”. A questo proposito il viceministro cita “la legge 212 del 92, la legge 84 del 2001, il fondo di Venture Capital per i Balcani di circa 14 milioni di euro gestito dalla Simest, l’attività promozionale dell’Ice e agli accordi di settore del Map”.
    Quanto ai settori più interessanti per le aziende che vogliono investire in Serbia sempre Urso indica “l’edilizia, il tessileabbigliamento e il legnoarredo”. Un’analisi condivisa dagli imprenditori trevigiani aderenti ad Itaca. “Oltre a questi comparti”, osserva Giorgio De Faveri, segretario generale della stessa Itaca, “gli industriali del Nord Est guardano con attenzione anche all’agroindustria, soprattutto in vista dello sviluppo di nuovi allevamenti e dell’apertura di macelli. Suscitano interesse anche i comparti dei macchinari per l’industria e della depurazione”.

  398. PREBEN LARSEN

    Il caso dei metalmeccanici non è l’unico in Italia, intendo dire casi nei quali bisognerebbe intervenire per i compensi mensili. Porto un esempio facendo un confronto con uno stato europeo come l’Austria. Una persona iscritta ad un dottorato di ricerca in italia becca 850 euro circa al mese, in Austria, ma sono praticamente sicuro che la cosa sia da estendere anche ad altri paesi si portano a casa almeno 1200 euro. (in entrambi i casi si parla di denaro erogato dagli atenei di competenza). E poi si parla di “fuga di cervelli”, all’estero la gente esce di casa prima, ma con 850 euro al mese dove si vuole andare?

  399. Damiano Palermo

    Il contratto dei metalmeccanici ha avuto uno stop clamoroso di diversi mesi non solo per il disaccordo riguardo all’incremento economico, ma anche e soprattutto per contrastare richieste inique fatte da Federmeccanica riguardo alla flessibiltà, richieste che a, mio avviso, vogliono riportare indietro il tempo a quando i lavoratori potevano solo chinare il capo e prenderlo…
    Però nessuno parla di queste cose ed agli occhi dell’Italia informata dai media TV, i metalmeccanici fanno solo la figura di quelli che si attaccano a 5/10 euro! Non è solo per questo che stanno lottando (anche se su uno stipendio di 1000 euro al mese forse pesano anche quei 10 euro). Mi dispiace che nemmeno Beppe si sia ben documentato su questa vertenza.
    Damiano

  400. Leonardo Dentelli

    Spero giunga all’orecchio di Beppe Grillo il fatto che l’aumento di 94,5 euro da parte di federmeccanica di cui parla, non e’ effettivamente cosi’.
    Mi spiego meglio: la federmeccanica ha proposto un aumento di 94,5 euro in cambio pero’ di un allungamento del contratto, mi pare di 7 mesi. Ricalcolando tale allungamento e quindi lo slittamento del nuovo contratto, l’offerta si riduce a 75 euro, molto lontani dai 100 euro (la richiesta prima era di 105) richiesti dai sindacati.
    Quindi non si sta lottando per 5 euro (che tra l’altro sarebbe ridicolo come divario) ma per 25 euro. senza contare l’una tantum per coprire il periodo gia’ passato di contratto scaduto. Che va dai 250 della federmeccanica ai 400-500 euro dei sindacati.
    Grazie Beppe.

    Leo.

  401. marcello maggiore

    Metalmeccanici e tutta la forza lavoro dell’industria, qui in Italia, sono a rischio grave, ed è quanto io rimprovero alle sinistre di cui faccio parte (ma solo per estrazione ideologica). Se la Fiat apre stabilimenti in Polonia ecc. lo fa perché non le conviene spendere per rinnovare i sistemi di produzione che le nostre maestranze sarebbero in grado di gestire perché altamente qualificate. Sicché i costi di produzione vengono abbattuti perché gli stipendi delle maestranze polacche (ecc.) sono inferiori, la qualità del prodotto Fiat è scadente (lo sappiamo tutti) e i metalmeccanici se lo prendono in quel posto, con buona pace dei partiti di sinistra che, parliamo piano sennò si svegliano, forse non sanno quello che fanno.

  402. BOTTAZZI GIUSEPPE

    In Sassonia la destra radicale alza la testa. E inneggia al nazionalismo come via d’uscita dai problemi sociali che stanno vivendo i cittadini tedeschi. E incrementa il consenso elettorale. La destra mette sotto accusa la mondializzazione giacché sta impoverendo il popolo europeo poiché il capitalismo speculativo per fronteggiare la concorrenza sul mercato globale favorisce l’immigrazione extracomunitaria per mantenere bassi o tagliare i salari ai cittadini europei che per colpa di queste politiche liberiste vedono sempre più minacciati i propri diritti di cittadinanza come il lavoro, la scuola, la sanità e le pensioni.
    Anche in Francia il dibattito si è aperto ‘costringendo’ la politica a vedere la nuova Carta Costituzionale Europea come il ‘cavallo di Troia della globalizzazione’; cioè: come la fine del modello sociale europeo e il trionfo del liberismo mercantile. Però è la ‘gauche’ questa volta che si spinge a schierarsi per il no a ‘questa’ Costituzione Europea. Anche se rischia di saldarsi con le tradizioni del nazionalismo. Quindi, il dibattito ormai è pesantemente avvertito in Europa.
    Mentre, da noi in Italia la politica è distratta dalla volontà di rafforzare l’esecutivo per mire ‘monarchiche’ e dal dilemma tutto freudiano se il centro-sinistra va scritto col trattino o se centrosinistra va scritto tutto attaccato come vuole il professor Prodi o se centro sinistra va scritto staccato come vuole Rutelli che ambisce a derive centriste. Discussioni come si vede di vera lana caprina.
    E mentre ‘il morbo infuria e il pan ci manca’ il mezzogiorno inginocchiato attraverso il frignante governatore pugliese Fitto si rivolge paternalisticamente al TAR e alla Corte per l’abrogazione del decreto legge n. 56 del 2000 sul federalismo fiscale perché butterebbe il Mezzogiorno nella disperazione più totale.
    La nostra società vive e poggia su una gigantesca contraddizione. Conciliare gli interessi degli opposti

  403. marietta martin

    SIAMO PASCOLO PER I PREDONI DELLA FINANZA…..DEI POLITICI……..DEI BANCHIERI……SIAMO UN POPOLO DIM MERDA !!

  404. Leonardo Migliarini

    SÌ LO SO

    L’ORA È BOVINA

    come, non conoscete le vacche vampiro dell’Ossezia??

    ma volevo dire una cosa

    AI LADRI E AI FESSI E A TUTTI I FIGGHENDROCCHIA DI QUESTI PASCOLI VIRTUOSI

    GENTE,

    DOBBIAMO INIZIARE A PENSARE IN GRANDE

    CHE CAZZO AVREBBERO FATTO I FRATELLI WRIGHT SE SI FOSSERO PREFISSATI SOLO DI FARE QUALCHE SALTO – AVREBBERO INVENTATO IL BUNJEE JUMPING??
    E POI I PASSEGGERI DALL’EUROPA ALL’AMERICA CE LI SPARAVI CON LA FIONDA??

    QUESTO PER DIRE:
    DOBBIAMO PENSARE IN GRANDE
    DOBBIAMO PUNTARE PIÙ IN ALTO

    che cazzo risolviamo con cambiare le strutture del sistema in Italia, quando poi comunque ti mettono le fabbriche in Polonia e in Tagikistan – ti fanno la Finanza Mafiosa in Lussemburgo o alle Seychelles – ti fanno cartello su tutto il mercato fino ai prezzi dei pannolini – vanno e smerdano dove gli pare, come se il pianeta fosse la loro cantina_

    DOBBIAMO PUNTARE PIÙ IN ALTO_

    PARLARCI UN PO’ IN TUTTO IL MONDO ED UNIRCI IL PIÙ POSSIBILE INTORNO A POCHI E PRECISI OBIETTIVI_

    Statemi bene_

    1. Elisabetta Carosi

      SI!

      scusa Leonardo ma con gli occhi a mezz’asta non mi viene di meglio…ma SI SI SI!

      Stammi benissimo

      ahahahaha…E POI I PASSEGGERI DALL’EUROPA ALL’AMERICA CE LI SPARAVI CON LA FIONDA??

  405. Antonio Cataldi

    Inoltre ,visto che qualcuno non si accorge neanche se faccio un post serio o ironico,aggiungo che quello che è successo a Primo Greganti,che si “accusò” di tutto,ora non potrà succedere.Perchè a pagare non sara solo Consorte,visto che sono cambiate delle leggi in materia giudiziaria,riguardanti proprio il rapporto fra partiti e cooperative.Queste possono essere anche illazioni da parte mia,perchè bisognerà concludere le indagini.Ma da alcune dichiarazioni, ultimo Rutelli,già si può capire l’aria che tira.chi vivrà vedrà.Vi saluto sempre ecc.ecc.

  406. Elisabetta Carosi

    Ritemprata e affrancata…eccomi di ritorno.
    Mi sono accorta che persino la mia gatta,in questi tanti giorni,non mi riconosceva.
    Preda di un incantesimo(non vi è mai accaduto?Sii),incredula che si potesse toccare il fondo fino a tanto fondo…
    La gatta mi riavvicina,CI SONO e più
    inca_ata di pria…

    RISFODERO I FORCONI!

    PROPOSTA:

    dobbiamo fare in modo che gli ultimi eletti che hanno governato in questi cinque anni:(((,
    tutti e nessuno escluso,venga passato al vaglio del

    EURO-DETECTOR

    Voglio sapere chi è entrato nullatenente,o addirittura indebitato,e va via possessore di barche,case,ville,auto e conti in banca
    stratosferici. Se la musica deve cambiare, deve cambiare avendo il coraggio di riappropriarci del MALTOLTO.
    Voglio sapere come sono venuti in possesso di tali ricchezze e CHE VENGANO RESTITUITE a chi ha dovuto faticare a vivere.

    A chi si è dimostrato onesto.

    Insomma,vorrei UN PREMIO DI CONSOLAZIONE per chi ha resistito,in questi anni di permessivismo(così potevano inciuciare meglio loro)ha resistito ed ha mantenuto una condotta morale irreprensibile.
    W Olivetti padre.

    Ho detto
    augh

    Elisabetta Carosi 11.01.06 21:57 | Rispondi al commento |
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    Discussione

    Grazie Beppe,vedo che siamo d’accordo.Che si fa?

    A proposito di Di Pietro.E’ stato ospite di Anna la rosa,servizi agg…ah no,parlamentari e l’ho sentito dire che i politici si devono ritenere DIPENDENTI dei loro elettori…
    Ha anche detto,alla Anna,che si augurava di essere invitato altre volte,e non dopo le prossime elezioni.La Anna,spudoratamente dico io,ha giocato sulle sue parole e gli ha risposto che,quando ci sarebbero state altre elezioni,certamente l’avrebbe invitato di nuovo!Quindi fino ad aprile nisba.Ma si può essere più arroganti?

  407. Antonio Cataldi

    @ANTONIO CATALDI

    Ma vi rendete conto questi dicono che dei soldi di Consorte non ne sanno niente.Ma le cooperative non sono dei DS?…………CONSORTE CE LI AVESSI IO I SOLDI CHE C’HAI TU………………………

    Antonio Cataldi 19.01.06 00:58 |
    —————————————————
    Sei proprio un i.mbe.cille!
    Una cooperativa non può essere di proprietà di nessuno proprio per la sua essenza, altrimenti sarebbe una società di capitali o di persone.
    Ma tu, prima di scrivere qualcosa, perché non colleghi il cervello con la tastiera?
    Quello che si potrebbe ipotizzare è che le coop avrebbero potuto creare fondi neri e con quelli finanziare i DS ma, queste sono pure illazioni perché non vi sono, per il momento, neppure degli indagati per tale reato.
    Pensaci prima di scrivere idiozie che non stanno da nessuna parte!

    Max Stirner

    Max Stirner 19.01.06 01:32 ————————————————————Unipol società assicurativa e bancaria di proprietà della Lega delle cooperative rosse.
    Lega delle cooperative rosse, da sempre polmone finanziario del PCI/PDS/DS.–(questo lo sanno anche i bambini).Inoltre le tue parole,non te ne sei accorto,non fanno altro che sputtanare le parole di Di Pietro,dette qualche decine di minuti fà a Matrix.Con osservanza e dedizione la saluto Sig.”Starner” Antonio Cataldi un umile Imb.eci.lle.

  408. ernesto scontento

    Ciao Beppe, stasera a Matrix di Pietro sostiene che il caso Unipol assomiglia a una seconda P2.Inoltre dice in riferimento al fallimento della Coop Argenta,chela Lega delle COOP non è intervenuta, mettendo a casa 2.500 capi famiglia,compreso l’inevitabile conseguenza, che hanno tutti i fallimenti verso i fornitori di solito piccole e medie imprese artigiane.Il tutto in barba ai valori di mutualità e solidarietà che dovrebbero essere propri delle COOP, che invece hanno scelto di fare finanza creativa e non produzione.
    Mentre gli operai scioperano,per ottenere un aumento di stipendio che non coprirà neanche l’aumento reale del costo della vita.CONSORTE E COMPAGNI ACCUMULAVANO 300.000.000 DI €.IN NERO. STEFANINI PRESIDENTE della lega COOP contesta che la mutualita si debba spingere in assistenza ad una impresa COOP per ripianare debiti certi. Padellaro Direttore dell’Unità si affana a evidenziare,che il collateralismo non è penalmente perseguibile .CHE SCHIFO.

  409. claudio giorgi

    L’ultima parte del post Beppe mi ha fatto sorridere …figurati se mettono su qualcosa per togliersi i soldi di tasca …
    Non sono d’accordo sul blocco delle strade …preferirei riempire le piazze …sono comunque solidale con tutti i metalmeccanici (non esiste il colore politico ma la categoria tutta ! )
    e come qualcuno ha scritto le ferie accumulate si sprecano… e di malattie se ne contano poche qualche giorno per la solita influenza e non sistematicamente tutti gli anni.
    100 € lordi sono comunque una miseria …basterebbe che consentissero anche a noi di scaricare le spese come fanno le ditte, i manager comprano la macchina figa ( di rappresentanza)si scaricano l’iva ecc..
    a me mi toccano almeno 3 anni di cambiali per una macchina usata e i salti mortali per arrivare a fine mese .
    facessero qualcosa i nostri dipendenti alle camere che solo ora dopo 5 anni si son fatti venire il dubbio che forse i prezzi appena appena cari sono …

  410. Max Stirner

    @ANTONIO CATALDI

    Ma vi rendete conto questi dicono che dei soldi di Consorte non ne sanno niente.Ma le cooperative non sono dei DS?…………CONSORTE CE LI AVESSI IO I SOLDI CHE C’HAI TU………………………

    Antonio Cataldi 19.01.06 00:58 |
    —————————————————
    Sei proprio un i.mbe.cille!
    Una cooperativa non può essere di proprietà di nessuno proprio per la sua essenza, altrimenti sarebbe una società di capitali o di persone.
    Ma tu, prima di scrivere qualcosa, perché non colleghi il cervello con la tastiera?
    Quello che si potrebbe ipotizzare è che le coop avrebbero potuto creare fondi neri e con quelli finanziare i DS ma, queste sono pure illazioni perché non vi sono, per il momento, neppure degli indagati per tale reato.
    Pensaci prima di scrivere idiozie che non stanno da nessuna parte! Imb.eci.lle.

    Max Stirner

  411. Edoardo Argentini

    Gira e rigira, è arrivata l’ora fatidica di vederci cambiare anche il simbolo della Croce rossa.

    Il merito” lo dobbiamo tutto, ed unicamente, alla strapotenza conquistatrice del mondo islamico, che ormai deve essere considerato il male assoluto, il Mostro leviatano del XXI secolo.

    Quanto ci manchi, Oriana Fallaci. Sono sempre più attuali le tue parole, i tuoi concetti espressi con la forza e la lucidità del ragionamento.

    I cambiamenti nella nostra società sono palpabili. Da una parte l’egemonia del mondo islamico. Dall’altra, la lotta di una democrazia, la nostra, che non ha avuto, e non ha, la forza di opporsi a quel regime dittatoriale che proviene dall’Islam.

    La nostra è una democrazia, come dice Tocqueville, superficiale, inanimata. Hanno cominciato a terrorizzarci con le uccisioni, le lapidazioni, i kamikaze. Ora il loro dispotismo ha l’ardire di volerci conquistare l’anima.

    «Il dispotismo risparmia il corpo e colpisce l’anima, perché è l’anima che si vuole mettere in catene».

    Ci mancava l’assalto al simbolo per eccellenza, perchè considerato religioso, della Croce Rossa, diventato nientemeno, che un “rombo rosso”.

    Tutto questo, per chi non lo ricorda, segue l’ultimo cadeau a loro profuso: la “consulta islamica. Perché dobbiamo chinare sempre il capo, noi italiani, ai loro diktat?

    Non dovremmo dimenticare che, noi, siamo diversi da tutti gli altri Paesi europei e del Mondo. Noi abbiamo il Papa, il Vaticano, depositari di amore e di cristianità, che sono le origini della nostra millenaria cultura.

    No, non mi venete a parlare di presunzione, di supponenza, di arroganza. Non c’entra niente. È la nostra identità di popolo che dobbiamo salvaguardare. Non dobbiamo dimenticarlo mai.

    Da uomo, prima ancora che da cittadino, mi ribello a tutta questa ostentata superficialità, a questo relativismo, a questa laicità spinta, e grido vergogna al nostro conclamato lassismo e verso coloro a cui compete la difesa della nostra dignità di popolo libero.

    Quando risorgi, Italia?

    1. Leonardo Migliarini

      AVREI UN CONSIGLIO:

      potrebbe farsi ibernare, ma non per andare avanti nel tempo, bensì per tornare indietro – ai tempi di Mazzini – o meglio, della Controriforma – o meglio ancora delle Crociate – e vedere se forse starà meglio – lo dico per il suo bene psicofisico – e vedere anche quanto sopravvive_

      o meglio – potrebbe provare a dichiarargli la guerra lei, a tutti quelli diversi e brutti e cattivi – gli faccia la guerra lei – parta anche per il fronte, a Baghdad, a Teheran – cerchi di sterminarli tutti – poi vedremo davvero chi è il più forte_

  412. angela gagliardis

    🙁 eggià…

  413. Raimondo Dussin

    BRAVISSIMA
    Continua ad informare !!
    Mi piacerebbe approfondire le società delle cayman
    TUTTI DEVONO SAPERE !
    GRAZIE !

  414. Carlo Dragoni

    Il paese della concordia!

    1) La tuta blu dice di sudare ed è incazzato con l’impegato
    2) L’impiegato si sente superiore alla tuta blu
    3) I dipendenti sono incazzati con i capi
    4) I capi sono incazzati con i dipendenti
    5) C’è chi ha detto che sono soprattutto i finocchi ad andare in malattia. Altro conflitto: etero contro gay
    6) Gli italiani sono incazzati con gli immigrati
    7) Gli immigrati si sentono molto poco integrati
    8) Quelli di destra insultano la sinistra
    9) Quelli di sinistra insultano la destra
    10) Quelli del nord sono incazzati con quelli del sud e viceversa
    11) Quello che guadagna 1.000 euro è incazzato con chi ne guadagna 1.200 e viceversa.

    Bel popolo integrato e costruttivo!

    Talmente costruttivo che si scava la fossa ogni giorno di più. E non sono i politici, votati dai cittadini, è colpa della nostra cultura di contrapposizione e di ignoranza.

    1. Luca Sciuto

      ripeto e continuerò a ripeterlo: E’ UN PAESE DI MERDA! Ennesimo esempio? I senatori: hanno avanzato la proposta di ridurre del 10%lo stipendio dei senatori (nulla facenti)…cioè passare da 10.000 a 9000 euro mensili per loro è un problema! Allora chiedo a tutti di fare meno politica e aprire gli occhi: non è la destra che fa schifo,non è la sinistra che fa schifo, ma è l’italiano una gran merda di persona.Coma ha già ricordato qualcuno non siamo capaci di cooperare;ognuno pensa al proprio interesse,agisce sempre in base al proprio tornaconta…purtroppo sono poche le persone,operai o imprenditori, politi e non politici, che veramente vorrebbero sistemare le cose ma purtroppo vivono in questa MERDOSA realtà…quindi prima di criticare qualsiasi classe,qualsisi politico e qualsiasi carica dello stoto, facciamoci un bell0’esame di coscienza.

  415. Antonio Cataldi

    Ma vi rendete conto questi dicono che dei soldi di Consorte non ne sanno niente.Ma le cooperative non sono dei DS?…………CONSORTE CE LI AVESSI IO I SOLDI CHE C’HAI TU………………………

  416. claudio mapelli

    stiamo superando il limite!!! siamo perennemente presi per il culo da dei politici da strapazzo allora ogni due anni i parlamentari si aumentano il loro stipendio del 6 per cento questo è stato dichiarato da una rete televisiva privata (non sò quanto sia giusta o vera questa notizia, ma ci credo) e i metalmeccanici lottano da un anno per avere un aumento intorno hai cento euro.
    questa è una vergogna e i sindacati cosa fanno? dormono sonnecchiano intorno a dei lavoratori che fanno fatica ad arrivare a fine mese, e quando i sindacati vanno a fare le riunioni nelle aziende dicono tante belle parole che mettono anche voglia di fare ma alla fine i fatti quali sono che chi ci rimette siamo noi operai, e non i politici o i sindacalisti noi scendiamo in piazza per cento euro lorde di aumento e i politici si aumentano lo stipendio del 6 per cento cercando di non fare notare la cosa. ma allora la sinistra i sindacati non servono proprio ad un cazzo. siamo continuamente presi in giro.
    Oltre il danno anche la beffa.
    ciao a tutti

  417. liliana pace

    aaaancooooraaa!!!! con questa telecom! Ma scusate, l’unico settore in cui, a detta di tutti, si è introdotta una certa concorrenza è quello della telefonia. E allora approfittiamone!!! Fate come me: mandate il tronchetto aff…, disdite il contratto e state un pò senza telefono fisso (che l’abbiamo comprati a fare tutti quei cellulari?) poi scegliete con calma un gestore che risponda ai vostri bisogni (io ho scelto fastweb)

  418. Carlo Dragoni

    Quando mi riferivo ad “operaio comunista” mi riferivo ad una persona che si era firmata come tale. E’ ovvio che ogni operaio può pensarla come preferisce.

    Certo lo slogan “Berlusconi, il presidente operaio” del 2001 mi è sembrato un po’ ipocrita.

    Altra cosa: è giusto che gli stipendi siano diversi. Un operaio molto specializzato potrà pure guadagnare di più o no? Un bravo manager, con grandi doti, potrà guadagnare di più o no? Altrimenti vorrebbe dire che tutti devono guadagnare 1000 euro, senza distinzioni di VERO merito (esclusi i raccomandati, ovviamente, che in FIAT fioccano).

    Ultimo: prendiamo esempio dalla Volkswagen. Il fatto che guadagnino il doppio (ma anche la vita è cara) non esclude il principio di collaborazione, la quale deve venire dai capi e dai colletti bianchi e dalle tute blu.

    Quanto alla Cina siamo stati noi i primi ad andare ma un imprenditore odiato dai propri lavoratori… la forte tentazione potrebbe anche averla.

    Sulla malattia non generalizzo. Moltissime persone non hanno fatto un giorno di malattia in anni, altri invece ne approfittano. Allora perchè non fare un po’ di autocritica?

    Simpaticamente,

  419. Francesco Carola

    Attenzione!!!

    In questi giorni si è parlato dei metalemeccanici pensando solo ed esclusivanemente alle tute blu… che ci siamo anche noi programmatori!!!… forse non tutti sanno che i programmatori sono inquadrati nel CCNL dei Metalmeccanici. La categoria non è solo ed unicamente “forza bruta” ma anche “cervelli”… inoltre la maggior parte delle volte si lavora in piccole realtà in cui la parola “sindacato” non si deve pronunciare neanché per scherzo… Beppe se ci sei, spendi due parole anche per la categoria di chi sta dietro ai nuovi media!!!

    francesco

  420. Ettore Pistis

    Devo aggiungere che cosa preferiamo:
    I malloreddus,
    il maialetto arrosto il cannonau e su fil’e ferru,
    ma itta cazzu sakè. Oh sak’è merda.
    Comunque auguri a tutti i metalmeccanici e a tutti gli altri faisi coddai.
    Chi non salta berlusconi è …

  421. max bevilacqua

    Ivane iorie, beniti le rose, pietri lescale, il mio appoggio.

    State contribuendo a spostare più voti a sinistra di beppe grillo e santoro messi assieme, col vostro modo di porvi. Immagino che giornalmente vi chiediate se è il caso di smetterla con queste crociatuccie fuori dal vostro orticello, qui sul blog di beppe, ma dovete tenere duro:

    Non smettetela mai coi vostri commenti

    col maiuscolo costante da repressi

    col copia incolla da impotenti

    con la costante aggressività verso gli altri

    Sono tutti voti in meno al nano liftato.

    GRAZIE ragazzi, state mantenendo gli impegni, ma andate avanti.

  422. monica tieghi

    ^_^ il mio datore di lavoro è anche cofferati. non ce la faccio a volergli bene. mi deve ancora i soldi di tutti gli scioperi che la cgil ha indetto… per rimangiarsi tutto, alla vigilia del referendum sull’art.18 prima e, in sede di contrattazione poi. naturalmente è lui che è uscito da ASSTRA perchè era vergognoso che asstra volesse un contratto dove non si pagavano i primi tre giorni di malattia. quando ASSTra ne ha siglato un’altro…dove ti nega il diritto alla malattia e praticamente non te la paga se sei davvero malato… allora lo ha applicato. come gli voglio bene… lo sposerei. ma una cosa l’ha fatta e devo riconoscergliela, ha assunto alla presidenza dell’azienda TPL di bologna Sutti, un noto tagliatore di teste poco utili. e sutti… non sta tradendo le aspettative… divergenze sul contratto a parte, sutti sta ripulendo l’azienda del superfluo e mandando a casa i dirigenti che hanno fatto il loro tempo… facendo non si sa bene cosa. non che se vadano con le pezze al culo.. anzi… andrei a casa anch’io con quelle buone uscite… ma almeno se ne vanno.. e rinasce una flebile speranza per l’azienda che è in deficit rossissimo… e non ha i capitali per concorrere alle gare di appalto. non ha neanche le strutture perchè il nostro sindaco ci ha dato in affitto i nostri depositi. erano del comune, ora l’azienda è del comune e della provincia, una spa… dobbiamo pagare al leggittimo proprietario il dovuto. cioè il comune. un delirio. vorrei tanto seguisse l’esempio di veltroni perchè ha affidato l’appalto direttamente all’azienda ex municipale sconfiggendo il pericolo che l’azienda non fosse più parte del capitale dei romani. da noi purtroppo… c’è questa possibilità. i francesi premono e nonostante le 35 ore… che sogno tanto… vorrei che ATC restasse dei bolognesi.

  423. Paolo Ares Morelli

    Truffe ai danni di chi cerca lavoro:
    http://www.freeforumzone.com/viewdiscussioni.aspx?f=78497&idc=5
    sto cercando di informare su questo argomento, se siete a consocenza di altre truffe vi prego di segnalarcele…

  424. Ettore Pistis

    Salve a tutti sono un metalmeccanico, ringrazio Beppe Grillo che finalmente ha voluto parlare di noi poveri operai.
    Ho letto vari post è mi sono accorto che molti scrivono tante minchiate.
    Molti sono incazzati per il fatto dei blocchi stradali, è più di un anno che scioperiamo e non ci aveva mai cagato nessuno.
    Un’altra cosa se tutti facessero i padroni della fabbrica a lavorare nel senso fisico della parola chi ci andrebbe? Tua zia?
    Un’altra cazzata è che gli operai sono sempre in malattia, io lavoro nella raffineria del signor Moratti, si quella con cui fa i soldi per comprare tutti quei giocatori che alla fine non servono a un cazzo perchè tanto lo scudetto non lo ha vinto finora e non lo vincerà mai.
    Mi stavo perdendo, sul fatto della malattia:
    allora sapete quante volte si dovuto sollecitare il personale ad andare in ferie perchè qualcuno era riuscito ad accumulare anche 150 giorni di ferie!!!
    Non vorrei fare discriminazioni sessuali ma nel mondo operaio i finocchi vanno in malattia.
    Allora visto che ci pagano anche troppo vi faccio sapere che la benzina esentasse costa non più di lt.400 al litro (si lire) quindi tutto il resto che sborsiamo non è certo per pagare i nostri stipendi.
    I signorotti che scaricano tutto per pagare meno tasse possilbili mentre noi non possiamo fare neanche quello, e che comprano solo auto tedesche
    vedi BMW, Audi, Mercedes perchè le Fiat sono una cagata vi faccio sapere che gli operai in Germania hanno uno stipendio almeno doppio rispetto al nostro.
    Un’altra cosa tutta questa paura dei cinesi, se gli imprenditori invece di andare a speculare negli altri paesi continuassero a lavorare qui e a pagarci degli stipendi decorosi noi potremo comprarci le cose migliori che produciamo noi stessi senza dover andare a comprare le merderie che fanno i cinesi e quindi questi tornerebbero da dove sono venuti.
    Da noi ci sono alcuni ristoranti cinesi, solo che noi al riso alla cantonese,ai ravioli cotti al vapore e al sakè, preferiamo…

  425. Antonio Cataldi

    Per chi vuole saperne di piu’sulle società offshore. __________________________________________________ ____http://www.miralux.ch/off_it.htm______________

    Antonio Cataldi 18.01.06 19:18
    Soffermatevi sulle fondazioni,e sui maggiori azionisti delle società offshore che,negli ultimi anni, sono in paesi ex comunisti o ex socialisti.TUTTO QUELLO SCRITTO LE SOCIETA MULTINAZIONALI POSSONO FARLO LEGALMENTE DA MOLTI ANNI. ?????????????????????????????????????????’CAPISC’A ME.

  426. Raimondo Dussin

    SVELTI GUARDATE MATRIX SU CANALE 5
    INTERESSANTISSIMO . c’E’ DI PIETRO

  427. Luca Sciuto

    Hai ragione,infatti sogno il giorno della mia laurea per poter scappare da questo paese di merda in cui tutti si lamentano e tutti pretendono.CHE SCHIFEZZA DI PAESE!!!!!!!

  428. angela gagliardis

    …ma….
    i SINDACALISTI, fanno il loro dovere?
    sicuramente fanno i loro interessi..quelli si.

  429. Luca Sciuto

    si ma così cosa crediamo di risolvere? Io non credo che sia lo sciopero che farà sistemare le cose…non credo che sia il blocco dell’autostrada a sistemare le cose, anzi credo che le possa solo peggiorare.Esistono altri modo per manifestare e farsi sentire…forse hai ragione non sono esasperato e non so cosa potre fare se mi trovassi in situazioni esasperate!!!Ma io continuo a pensare che si sta esagerando da entrambe le parti…se per adesso l’accordo ti porta 94.50di aumento allora tu lavoratore esaserato prendi questi 94.50al mese,plachiamo gli animi e se è il caso rimanifestiamo.Quindi io credo che le condizioni siano problematiche per tutti ma 5.50non fanno differenza ne allo stato ne ai lavoratori…anzi forse lo stato la differenza la sente,basta moltiplicare il tutto per il numero dei lavoratori metalmeccanici.

  430. Antonio Cataldi

    Hai letto sulle fondazioni?

  431. massara luciano

    ma quanti mal di pancia vi fate venire,non sò se qualcuno a letto i giornali in questi giorni,un tale scienzato ha detto che la situazione del deterioramento del pianeta è irreversibile,che non si può quantificare il tempo che ci rimane,che l’ozono potrebbe sparire da un momento all’altro,con la bruciatura del pianeta,miliardi di morti,guerre per il possesso,distruzione ecc…e forse qualche sopravissuto nei due poli,ma che vi frega di tutto ciò,licenziamoci tutti,ANARCHIA,mandiamo tutto al diavolo,e ai nostri figli diciamo che eravamo troppo comodi,per poter cambiare le cose,che ci siamo bruciati tutto nella nostra completa ignoranza,altro che scioperi,ormai non posso neanche dire sveglia,perchè è troppo tardi…

  432. francesco sartor

    that’s all.

  433. Carlo Dragoni

    GERMANIA, 2002.

    La Volkswagen versa in una delle più grandi crisi di liquidità (e vi assicuro che là i manager sono pagati il giusto e sono onesti).

    Mancano i soldi per pagare gli stipendi di Dicembre 2002.

    I capi convocani tutti i dipendenti ed operai e spiegano la situazione, mortificati.

    I dipendenti ed operai si riuniscono e decidono di rinunciare alla 13a.

    Ebbene, dopo appena 6 mesi la Volkswagen si riprende, grazie al successo di alcuni modelli.

    I manager della volkswagen, a 6 mesi dall’episodio, restituiscono integralmente la 13a + un premio di ringraziamento, con tanto di lettera di scuse.

    Secondo voi una cosa del genere potrebbe mai succedere in Italia?

    Quando c’è fiducia, trasparenza e stima, l’azienda si ama, come in questo caso!

  434. Luca Sciuto

    Ammetto che il sig Carlo ha utilizzato delle parole molto forti però non ha tutti i torti; gli operai hanno ragione a chiedere un aumento perchè sicuramente con 1200euro al mese non si vive ma si sopravvive in questa Italia;però è anche vero che un dipendete che guadagna 1200euro al mese all’azienda gliene costa altri 1000 circa.Io sono buono d’animo e credo che qualsiasi datore di lavoro sarebbe più felice di dare 2000euro al suo dipendete e magari 800euro meno allo stato sotto forma di tasse e cose varie.

  435. Antonio Cataldi

    TUTTI SU MATRIX——A CONSORTE, VI FACCIO VEDERE,I DS GLI STANNO FACENDO FARE LA FINE DI PRIMO GREGANTI!

  436. liliana pace

    perchè nessuno ne parla? Un argomento così ostico anche nel nome!! Come si fa ad inserirlo tra un grandefratello e un’isoladeifamosi, tra una mariadefilippi e una striscialanotizia, tra una matrix e un portaaporta? Ho l’mpressione che stiamo tornamdo alla Carboneria, siamo in pochi a conoscere certi problemi importantissimi per la vita e il benessere di tutti, quali l’ecologia, la giustizia sociale. La maggioranza non si interessa più di tanto di capire il mondo che ci circonda, di andare al di là della (?)informazione che ci propina la tv berlusconizzata. Purtroppo noi semplici cittadini, più che parlarne con tutti quelli che conosciamo, o scriverne su questo blog, non possiamo fare. Comunque la Carboneria ha vinto, speriamo di vincere anche noi

  437. eritreo cazzulati

    signor Cristiano:
    se i lavoratori avessero applicato il tuo pensiero malizioso saremmo ancora a:
    -giornata di lavoro di 12 ore
    -nessuna copertura sanitaria
    -nessuna copertura assistenziale
    -nessuna copertura in caso di assenza dal lavoro per malattia
    -caporalato
    -lavoro nero
    -licenziabilità a discrezione del datore di lavoro
    tutto questo non è accaduto perchè i lavoratori hanno lottato,anche per soli 5 luridi euri e anche per difendere i diritti dei cialtroni come te.

  438. giulio rabini

    Ottima considerazione.
    Inutile negare l`importanza dei sindacati negli anni 60 e 70 ma purtroppo al giorno d`oggi uno dei principali motivi dell`espatrio di molte nostre aziende e` il fatto che da noi non si puo` piu` lavorare.
    Sono un giovane ingegnere come te e ho visto che per avere uno stipendio adeguato e un lavoro appagante sono dovuto andare all`estero.
    In Italia la filosofia di base e`: ti pago poco indipendentemente dal tuo rendimento, in compenso anche se non lavori come potresti non ti posso licenziare.
    Siamo destinati a sprofondare di questo passo.
    In bocca al lupo per la tua avventura, mi sembri coraggioso!!!

  439. Marco Rossi

    Concordo con Carlo, sarebbe opportuno che i dipendenti in generale volessero un po più bene ai loro datori di lavoro!!Non fossilizzatevi sull idea che essi ne facciano solo i loro interessi…
    Invece di fare sciopero e lamentarvi tanto provate a fare voi gli imprenditori…mi sa che poi forse ci ripensante in merito agli scioperi.
    Personalmente credo che se si va avanti cosi i nostri imprenditori, tra i quali mi ci riconosco, chiudono baracca e se ne vanno in qualche bella isoletta al caldo…i soli a rimetterci saranno gli operai…quindi il mio appello è veniamoci in contro…gli imprenditori non sono tutti dei mostri, non generalizziamo!!

  440. francesco sartor

    Meglio fare allora una bella e inutile manifestazione o mettere una bandiera fuori dalla finestra (le cose cambiano così ?). Bloccare dei lavoratori vuol dire impedire a qualcuno di usufruire del loro lavoro quindi del profitto ad esso associato.
    Cambiare le cose a parole siam capaci tutti.
    Qunado non sai come mettere il pranzo con la cena vai sulla ferrovia e non fai passare i treni o ti incateni ai cancelli della fabbrica. Se per te tutto questo non è carino allora vuol dire che non sei esasperato dallo sfruttamento e dalla miseria.
    Caro amico mio.

  441. monica tieghi

    @dragoni

    – i lavoratori che forse hanno chiesto troppo e spesso, non certo tutti, se ne stanno a casa in malattia con una perfetta salute

    —————————
    è esttamente il ragionamento che hanno fatto per gli autoferrotranvieri… ma non hanno colpito l’assenteismo. hanno colpito i malati della categoria…. senza dimenticare che la categoria NON HA il riconoscimento della malattia professionale. non abbiamo permessi pagati neanche per andare alle visite mediche… di malattie che ci procura il lavoro stesso. tu sei un reazionario. ma lo sai perchè sono ricorsi a questo espediente? perchè ci hanno fatto un contratto truffa. alla fine del 2004 il governo e i sindacati hanno siglato un accordo. il governo avrebbe dato i fondi per il contratto. a gennaio il governo dice non caccia un euro perchè non li ha, si torna alle trattative e si fanno sta bella pensata della malattia… mi sembra giusto. se il governo non ha soldi perchè se li è bevuti… colpiamo i malati. al prossimo contratto magari ci gasano… così non costiamo più niente….

  442. Carlo Dragoni

    Luca,

    Se ti vuoi risvegliare dall’incubo, risvegliati a Stoccolma. Veramente, scappa da questo paese indescrivibile.

    Quanto alla formazione Universitaria, fino a 10 anni fa era un buon biglietto da visita. Oggi è solo un ostacolo a trovare un posto di lavoro.

  443. ernesto scontento

    iao Grillo, che strano mondo, il governo blocca l’aumento di stipendio ai metalmeccanici,anzi ci mette quasi un anno per accordarsi.
    MENTRE PER FARE RISPARMIARE €.648.000.000,00 DI TASSE A GNUTTI, CHE VIENE DIFESO DALLO STUDIO LEGALE DOVE E SOCIO TREMONTI (VEDI LA REPUBBLICA DI IERI) L’AGENZIA DELLE ENTRATE CI METTE DUE GIORNI, PER COMUNICARE AI MAGISTRATI DI MILANO, CHE NON INTENDE PROCEDERE LEGALMENTE PER IL RECUPERO DEL CREDITO.SCRIVENDO UN PARERE, CHE DIFFICILMENTE POTRA’ RINNEGARE IN FUTURO ANCHE SE CAMBIA GOVERNO (I POLITICI CAMBIANO I FUNZIONARI RESTANO). BRUTTO MONDO GRILLO I POLITICI VERI SONO DIVENTATI RARI. MI SORGE UN DUBBIO MA SE I LAVORATORI SI FANNO DIFENDERE DAGLI STUDI LEGALI DEI POLITICI DI TURNO, PAGONDOLI CON I SOLDI DELLE TESSERE DEL SINDACATO,E SE NON BASTANO CON QUELLI DELLE TESSERE DEI PARTITI PROBABILMENTE OTTERREBBERO DI PIU’. COSA NE PENSI?

  444. piero lestingi

    io sono metalmeccanico!!!!

  445. Matteo Bertoldi

    Caro Dragoni, che lavoro di merda fai, l’assicuratore con la faccia da culo tipo Fiorani, il rappresentante o il consulente di qualche azienda del cazzo di Milano?? Ma chi ti credi di essere? Vergognati.

  446. mario manfredi

    i metalmeccanici hanno ragione (sbagliano però a bloccare le strade).Quei 5 euro fanno bene a pretenderli dai loro datori di lavoro.
    Così come farebbero bene a pretenderne altri 5 dagli amici di Consorte (Fassino e D’Alema in primis) che dal 2001 a oggi ha gudagnato centinaia di milioni di euro come risulta dall’ articolo dell’Espresso di questa settimana speculando in maniera “poco chiara” in borsa.
    Altrochè votarli!

  447. Luca Sciuto

    Ma io dico…come possiamo cambiare le cose!Veramente io sono molto scettico e credo che la situazione italiana vada sempre peggio.Adesso danno un milione di euro a chi vince il grande fratello…e io ancora credo nell’istruzione,credo nella formazione universitari per avere successo nella vita…ma stiamo vivendo veramente un incubo.VI PREGO SVEGLIATEMI!!!!!!!!!

  448. Giovanni Senzitalia

    Ma quanto hai ragione, tu e Gaetano.
    Erano gia’ alla frutta, avevano gia’ toccato il fondo, non si poteva andar peggio…….ecc.ecc…….trent’anni fa….!!!!

  449. Massimo Corona

    COME LA TAV.FARE PROFITTI;IL RESTO NON CONTA NULLA !

  450. Luca Sciuto

    Invece ti sbagli caro amico mio…gli scioperi non risolvono nulla!Bloccare l’autostrada crea disagio a chi poveraccio l’autostrada la usa per lavoro o per necessità diverse.Facciamo come dice Beppe…bisogna smascherare e mettere davanti agli occhi di tutti i dislivelli sociali di dimensioni abissali;sputtaniamo i politi che guadagnano 20mila euro al mese e poi rompono i coglioni per 5euro…viviamo in un paese ridicolo!Non mi ci fate pensare va…mi viene da piangere!!!

  451. Ettore Pistis

    Capisco che il rischio fosse solo suo, ma se queste 120 persone non si sporcavano le manine per fare il lavoro, col cazzo che li guadagnava
    i settanta mila euro!!!
    E adesso che li ha mandati a casa come li fa i soldi?

  452. Gianni Proietti

    *Aida, come sei bella….
    le tue battaglie
    la democrazia
    e chi ce l’ha…

    i salari bassi
    la fame bussa
    il terrore russo
    cristo e stalin…

    e marce e svastiche
    e federali
    sotto i fanali
    l’oscurità….
    tatà….tatatatattà….tatatà….tatatà

    30 anni fa! Rino Gaetano in “Aida”.
    Ma, cielo è sempre più neroooooooo….
    Cambiano le facce ma,
    la musica è sempre la stessa.

  453. Luca Pistidda

    Tiè, beccatevi questa notiziona, cade proprio a fagiolo in un momento simile:

    GF6,UN MILIONE DI EURO AL VINCITORE

    http://spettacolo.excite.it/news/tv/reality/gf/6/flash/270952

    Il messaggio non potrebbe essere più semplice e chiaro:

    PRENDIAMOCELA TUTTI NEL CULO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    NE HO PROPRIO PIENI I COGLIONI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  454. francesco sartor

    LO sciopero è l’unica arma che il lavoratore dipendenta ha di far valere i propri diritti.
    Creare un disagio è proprio l’intenzione e ti dirò di più creare un danno economico all’industra per la quale si lavora è lo scopo dello sciopero, altrimenti non si avrebbe voce in capitolo.
    Lo so sto parlando col muro, ma tentar non nuoce.
    senza offesa.

  455. Luca Favro

    Bene mi chiedo a chi venderà le sue cianfrusaglie se i dipendenti non avranno i soldi per vivere?
    Me lo spieghi. Oppure e solo un povero ignorante?

  456. Giovanni Paolo Sperti

    W i metalmeccanici!
    xo’ certo 5,50 euro li potrebbero detrarre dagli stipendi milionari dei grandi capi!

  457. Carlo Dragoni

    Sarò più moderato.

    Ho, come tutti, attaccato la profonda corruzione della politica italiana e di molte grandi aziende.

    Ma una contrapposizione di questo tipo, bloccare autostrade e treni, danneggiando i diritti di poveracci come voi, non vi fa certo una bella pubblicità.

    Le responsabilità sono di tutti:

    – politici
    – liberi professionisti privilegiati ed evasori
    – i dirigenti incompetenti tipo Romiti e Lapo
    – i lavoratori che forse hanno chiesto troppo e spesso, non certo tutti, se ne stanno a casa in malattia con una perfetta salute

    E’ tutto il sistema che va all’italiana.

    Capisco le vostre richieste ma non fate stare la gente 6 ore bloccata in autostrada perchè anche loro devono lavorare.

    Grazie e in bocca al lupo… ma cercate una soluzione costruttiva e non sempre conflittuale, come si fa nel resto d’Europa.

  458. mauro maggiora

    COME LO STATO ITALIANO FINANZA LACHIESA CATTOLICA ,8 PER MILL E NON SOLO
    la federmeccanica nicchia ma lo stato elargisce a piene mani alla chiesa che, per inciso, non parla minimamente della vertenza in corso:oltre l’8per mille:
    ALTRI CONTRIBUTI STATALI ALLA RELIGIONE CATTOLICA
    sempre con la dichiarazione dei redditi, è possibile dedurre dal proprio reddito versamenti alle chiese fino all’ammontare di due milioni di vecchie lire, intorno ai mille Euro; in proposito, rileviamo come il numero di offerte per il sostentamento dei sacerdoti sia calato, negli ultimi nove anni, del 14%, con conseguenti minori entrate del 18%;
    pagamento pensioni al clero: un fondo speciale dal disavanzo perennemente in rosso. Fortunatamente, con la Finanziaria 2000 si è intervenuti almeno su questi, innalzando a 68 anni l’età pensionabile e aumentando i contributi a carico dei sacerdoti;
    esenzione fiscale totale, comprese imposte su successioni e donazioni, per le parrocchie e gli enti ecclesiastici;
    pagamenti degli stipendi agli insegnanti di religione, nominati dai vescovi: incidono per più di 1.000 miliardi (delle vecchie lire) sul bilancio statale;
    finanziamenti alle scuole cattoliche;
    in varie regioni, parte degli oneri di urbanizzazione a disposizione dei comuni deve essere destinata agli «edifici di culto».

    Non solo. Recentemente sono state stipulate intese ad hoc tra diverse Giunte e Conferenze episcopali regionali che hanno riguardato anche i beni culturali ed ecclesiastici, il turismo religioso e la retribuzione del personale ecclesiastico presente negli ospedali.

    contributi agli oratorî: concessi da diverse regioni, nel maggio 2001 sono stati presentati due disegni di legge (identici) da parte di alcuni parlamentari dell’UDC. Nel luglio 2003 tali testi, dopo alcune modifiche, sono diventati legge. Contro il provvedimento si sono espressi ben pochi parlamentari.

  459. Luca Favro

    Dobbiamo produrre al stesso prezzo della Cina con macchinari antidiluviani.
    Bravi i nostri cari datori di lavoro, davvero intelligenti.
    I cinesi, oltre ad avere un manodopera sotto pagata, hanno molto spesso macchinari di ultima generazione.
    Su questi ci fanno tutti controlli che si devono fare.
    Scusate ma se si vuole avere maggiore produttività incentiviamo le persone, paghiamoli il giusto.

  460. Gianni Proietti Cara

    Chissà perchè i pensieri pur se non offensivi e non contenenti turpiloquio vengono censurati ugualmente. Forse l’obiettivo di questo muro è quello di incollartici sopra?
    Forse chi guarda da una certa prospettiva, seppur sempre vicino alla gente che cerca un mondo migliore, dà fastidio?
    Gli operai sono sacrosanti per tutti, soprattutto per chi non suda il salario.
    Però, essere “usati” per altri fini facendo disperare i suoi simili, non sò che battaglia è!
    Li vedrei più volentieri a dar fastidio alle istituzioni e ai potentati. Che non ai poveracci come me……………..

  461. Andrea Monti

    Inflazione (2) Caro Beppe forse e’ giunto il momento di guardare un po’ piu’ da vicino cosa fa questa istituzione (ISTAT) e capire con quali
    criteri vengono decisi i panieri e da chi e come vengono misurate le variazioni dei costi .
    Che serve avere una cifra ufficiale dell’inflazione, benedetta da tutti i luminari della scienze statistiche e finanziarie se questi dati
    nella realta’ dei fatti, sono innegabilmente falsi ? . Ma stiamo misurando il potere di acquisto della famiglia o cos’altro ?
    Cosa stiamo misurando ??? Questa e’ la vera domanda.
    Ma questa domanda NON l’ha fatta nessuno . Ne’ chi e’ al governo ne’ chi e’ all’opposizione.

  462. ivo serentha'

    continuo a consigliarti di farti ricoverare,non hai idea di quanto sei nel delirio piu’ completo auguri

  463. Carlo Dragoni

    Non hai citato nemmeno 5 personaggi. Voi siete milioni e siete talmente attaccati ai soldi da aver sfasciato l’economia italiana, se ancora esiste.

    Io non voglio essere coinvolto nelle vostre vicende personali, di cui non mi importa nulla.

    E poi che bello… lavorate per un’azienda che odiate. Allora perchè non date le dimissioni?

  464. mauro giazza

    Gli imprenditori metalmeccanici, una delle poche categorie che stringe la cinghia firmata e produce cose vere, solide, che si possono toccare, non l’industria del nulla della finanzapubblicitàmedia.

  465. Andrea Monti

    Inflazione (1) Gira e rigira il problema e’ sempre quello. Da quando in Italia e’ stato introdotto l’euro i conti non tornano piu’.Soprattutto per i lavoratori dipendenti, che non hanno potuto …. aumentare i prezzi. Tutto e’ aumentato e anche i metalmeccanici , giustamente, come tante altre categorie di lavoratori, reclamano un aumento consono al costo della vita.
    Anche i politici, incredibile, se ne sono accorti e, chi piu’ chi meno, quasi tutti sono daccordo che gli aumenti ci sono stati. Eccome !!!.
    Anche i tedeschi se ne sono accorti. Chi veniva in italia d’estate per 2- 3 settimane all’anno, come ad esempio i turisti tedeschi, dopo gli aumenti
    sconsiderati che hanno trovato nel 2003 hanno deciso di fare le loro vacanze altrove. Giustamente !! Tutti, salvo poche eccezioni, hanno
    aumentato i prezzi, A cominciare da coloro che dovrebbero dare servizi ai cittadini e non spremere le loro tasche come un qualsiasi avido
    speculatore. Mi riferisco, ad esempio, ai Comuni di gran parte delle nostre citta’ , che hanno duplicato o triplicato i costi dei parcheggi
    nel giro di un paio di anni. Oggi si parcheggia con 1 o 2 euro all’ora dove ieri bastavano 500 o 1000 o 2000 lire. In tantissime situazioni
    il cambio euro lira e’ stato di 1000 lire, anziche’ il valore ufficiale. Era prevedibile, ma in tanti ci hanno marciato senza alcuno
    scrupolo. Noi italiani siamo sempre bravi a fregarci l’uno con l’altro !! Ma non e’ questo il punto Quello che veramente NON va e’ che a fronte di una realta’ dei fatti innegabile, sotto gli occhi di tutti, l’unica istituzione che nega questa verita’ e’ l’ISTAT , che afferma che negli ultimi 3 anni l’inflazione cumulata e’ stata del 12-13 %, mentre quella percepita come reale dai cittadini e’ forse piu’ vicina al 35-40%.

  466. mauro maggiora

    Sono entrato nella mia attuale azienda metalmeccanica a 15 anni, appena finita la terza media. Ora ho 53 anni, quindi 38 di lavoro e il miraggio di una pensione che è ancora là da venire……. Un pò come la carota sventolata sulla fronte del povero mulo.
    Ricordo però che quando inizia il mio lavoro i metalmeccanici erano BEN 7 MILIONI !!! ed erano una forza che contava.
    Ora se non vai un giorno si e un giorno si a Porta A porta o al Grande Fardello,non ti caga nessuno !!!!
    Del nostro contratto non ne ha mai parlato nessuno, 2 blocchi di autostrade ed eccoci sulla bocca di tutti e bollati come delinquenti.
    Chi si ricorda i blocchi di Porti e Strade solo per ottenere il posto in Serie B o C della squadra della propria città ????
    Delinquenti noi ???? Ma mi faccia il piacere….

    CIPPUTI DE’ CIPPONI 18.01.06 22:15

    dovremmo imparare dai francesi:io ero a parigi nel periodo degli scioperi per la paventata privatizzazione delle compagnie dei traghetti:li’ c’è una compattezza ed una durezza da parte degli scioperanti encomiabile. i media hanno dato ampio spazio e nessuno si è permesso di bollarli come sovversivi. se qualcuno dei giornalisti o politici l’avesse fatto li avrebbero presi a calci in culo.
    qui in italia li chiamerebbero stalinisti disfattisti….

  467. Carlo Dragoni

    Caro operaio comunista.

    Io proporrei una riduzione di 100 euro, se vuoi bene a questo paese.

    Voi sindacalizzati ed avidi di privilegi avete rovinato l’Italia con il vostro statuto dei “lavoratori” del 1970.

    Rinunciate ai vostri mille privilegi, altrimenti, quelle poche industrie rimaste se ne andranno all’estero al 100%.

    E’ vostra la colpa della crisi e del calo di produttività, perchè siete avidi e fate solo il vostro interesse indiduali.

    Un mese di ferie, liquidazione, 13a, permessi a non finire, congedi matrimoniali, donne che fanno 10 figli e non lavorano mai, finte malattie, spesso ruberie.

    Allora trovatevi un’altro lavoro e non rompete i coglio.i a cittadini che non hanno nulla a che vedere con le vostre egoistiche vertenze di parte, di cui sinceramente non mi importa proprio nulla.

    E visto che sei comunista, vai a lavorare in Russia o in Corea del Nord, al posto che sputare nel piatto in cui mangi.

    Ma non avete ancora capito che le colpe sono dei politici e non dei datori di lavoro che tanto odiate, sputando nel piatto in cui mangiate?

    Capisco certo, che vogliate il telefonino nuovo ma fino a quando l’Italia non toccherà il fondo definitivo, io non vi appoggio.

    1. maurizio menghini

      Guarda io di solito non mi incazzo mai ma tu hai un solo neurone nel cervello

      RINSAVISCITI

    2. Maurizio Battistini

      caro Carlo Dragoni
      non so dove tu rifornisca di quelle sostanze che prendi ma smettila perchè ti fanno male.
      da dove prendi ste notizie? da silvio?
      solo lui può così vaneggiare
      Un mese di ferie le avrai tu ma forse ne avrai anche 3
      quali permessi a non finire?
      La colpa della crisi è nostra?
      Ti avviso che io pago 600 euro di affitto ne guadagno 1100 NON ROMPERE I COGLIONI IDIOTA………

    3. Luca Favro

      Ringrazia le lotte sindacali dei comunisti, senza di esse saremmo fermi al 1800 dove si lòavorava 12 ore al giorno, non esisteva la mutua, non esitevano le ferie, dove i bambini erano costretti a lavorare in posti luridi e schifosi invece di studiare.

  468. Giovanni Senzitalia

    Bene, bene, bene, l’ennesimo sciopero in Italia.
    Ho letto i commenti di alcuni. La solita storia, in parte anche vera, dei padroni ladri e i dipendenti sfruttati. E’ vero che ci sono personaggi che si arricchiscono fregandosene di tutti e di tutto. E’ anche vero pero’ che questi, fortunatamente, sono una minoranza e non la maggioranza, anzi, un gruppetto esiguo. Ci sono anche imprenditori ed aziende, la maggior parte, che non si comportano cosi’, ci tengono ai loro lavoratori e li trattano di conseguenza.

    Voglio pero’esporvi anche al pensiero di uno di quelli che sono dall’altra parte della barricata, un mio amico d’infanzia che faceva, fino a pochi mesi fa’, l’imprenditore. Guardacaso di un’azienda metalmeccanica, fondata dal padre una trentina di anni fa’, partendo da zero, con un solo operaio come dipendente.
    Il suo pensiero posso sintetizzarlo cosi’.

    “””…Tutto incluso, abbiamo investito in quest’azienda quasi 9 milioni di euro. Diamo lavoro a circa 120 persone. Personalmente lavoro 14-16 ore al giorno, sabato compreso. A volte anche la domenica, sebbene raramente. Se siamo in ritardo nel consegnare una commessa, e chiedo agli operai di fare gli straordinari, alcuni rifiutano, alcuni storcono il naso.

    Vado a lavorare anche con l’influenza, pero’ in ogni giorno lavorativo, di ogni mese, di ogni anno, circa il 6% della forza e’ a casa in malattia, vera o presunta.
    Giovanni, potrai non credermi, ma pago tutte le tasse, fino all’ultimo centesimo. Lo scorso anno ho portato a casa, netti, poco piu’ di 70.000 euro. Una bella cifra, lo ammetto, molto di piu’ di quanto portano a casa i miei dipendenti.

    Pero’ il rischio e’ tutto mio, se sbaglio o non lavoro tutte quelle ore, perdo tutto. Io sono stanco di continuare a battagliare contro tutti. In Italia fra sindacati, governo ed operai, non si riesce a lavorare. Chiudo.
    8 milioni, investiti al 3% netto,fanno 240.000 euro, senza lavorare o faticare…”””

    Da qualche mese,120 persone sono senza lavoro.

    1. ivo serentha'

      io capisco i problemi di tutti ma con 1000 euro al mese o poco piu’ mi devi spiegare cosa si riesce a fare in questo paese con tutti gli aumenti che ci sono stati in questi ultimi anni, da 2 anni e’ scaduto il contratto 50-60 ore di sciopero si e’ fatto, ricordo se non hai letto il mio commento prima del tuo, che i lavoratori dipendenti italiani sono i piu’sfigati d’europa quella che conta naturalmente anche spagnoli e greci hanno piu’ tenore di vita di noi, c’e’ un dato autorevole pubblicato in questi giorni che dice che i lavoratori autonomi in questi ultimi anni mediamente hanno avuto un aumento circa del 11% sul reddito viceversa i lav-dipendenti sono sotto del 2% deduci tu le conclusioni ciao auguria anche per te

    2. Gianni Cesari

      onore e merito all’imprenditore virtuoso, però, se è vero che ci sono i latativi che marcano visita per un raffreddore, è anche vero che non c’è tanto da vantarsi se uno, ammalato, va cmq al lavoro! cosa c’è da dimostrare? libero di essere masochista, ma poi vantarsene addirittura! è ancanza di rispetto per per la propria salute, ecco l’ideale del dio Danaro; prima i soldi, poi la salute, la tua e quella degli altri!
      Mi spiace ma su questo NON sono daccordo! E non scaglio la prima pietra, xè facevo così anch’io, poi ho capito e mi sono redento.

  469. mauro maggiora

    Televideo 19.27

    ultim’ora Unipol,
    Ammar: mai parlato di pressioni

    “Mai, io e Barnheim, abbiamo detto a Berlusconi che esponenti politici di sinistra o destra hanno fatto pressioni sulla cessione delle quote di Bnl di proprietà delle Generali”. Lo ha detto il finanziere Tarak Ben Ammar, sentito oggi dai magistrati romani che indagano sulla scalata Unipol a Bnl. “Lo stesso Berlusconi – ha precisato Ammar – ha detto di non aver mai parlato di pressioni ma di incontri conviviali”.Fu Barnheim,ha confermato Ammar, in un incontro col premier a parlare di quegli incontri, ma non dei contenuti.
    Franco Pace 55 18.01.06 19:22

    Io non vorrei parlare ancora dell’anziano, pero’ come si fa a non commentare questa notizia:
    ha rotto le scatole con la storia delle pressioni, è andato dappertutto , è l’incubo dei presentatori, se lo trovano all’improvviso in studio e adesso,dicono, nessuno ha parlato di pressioni???
    secondo me tra qualche giorno ce lo troviamo sul blog…o forse sta già scrivendo?

  470. Delle Cave Giovanni Paolo

    Sembra che la Storia torni a ripetersi comunque per qualsiasi delucidazione vi consiglio di leggere “Il manifesto del partito comunista” di K.Marx

  471. Maurizio Battistini

    VOLEVO RICORDARE A TUTTI
    che i metalmecanici non stanno sciopeando solo per 100 euro di aumento anche perchè diciamolo
    chiaramente i 100 euro NON SONO per gli operai che hanno il (secondo o terzo livello)ma a coloro che hanno (il quinto livello)una bella minoranza
    ANZI (diciamo pure le cose come stanno avranno un aumento più profiquo quelli che lo scipero non lo fanno affatto
    Comunque a parte i miseri spiccioli
    CI chiedono ancora più flessibilità
    e portare il contratto a 24 mesi.
    CI scusiamo per i disagi portati a ferrovie e autostrade ma oggi se non si fanno le cose in grande non ti ascolta nessuno………CIAO
    UN OPERAIO COMUNISTA DISFATTISTA
    come dice dio silvio.

    1. francesco sartor

      Caro Maurizio (mi permetto di darti del tu)
      Non ti devi scusare con nessuno.
      Alla fabbrica ogni giorno vendi forza lavoro e ogni giorno la fabbrica te ne frega un po’ ricavandone il plusvalore. Se ti pagassero per quello che produci la fabbrica non avrebbe un ritorno economico. Dopo pochi cicli produtti sei te stesso, con i soldi che ti hanno trattenuto, a pagarti lo stipendio. Per loro è profitto.
      Ma la cosa bella è che se in un paese, come la Polonia o la Cina agli operai che fanno il tuo stesso identico lavoro danno una ciotola di riso e loro che non hanno alternativa se lo prendono, ecco che tu diventi quello che chiede troppo, che non si accontenta. Caro Compagno, Tieni duro che non sei solo, lo Sciopero è l’unica arma.
      SCIOPERO GENERALE!

  472. ivo serentha'

    fatti ricoverare vigliacchetto anonimo

  473. Andrea Giova

    In diretta ora Travaglio, Furio Colombo e altri

    Telelombardia e Lombardia 7,
    Telestudio (Piemonte),
    Telecittà (Liguria),
    Triveneta, Telemodena (Emilia Romagna),
    Telecapri e Napoli Tv (Campania),
    Tv Centro Marche,
    Teleregione (Toscana),
    Tvr Voxon (Lazio),
    Tvq e Atv7 (Abruzzo e Molise),
    Telenorba (Puglia e Basilicata),
    Rtc, Telecalabria e Telemia (Calabria),
    Trm (Sicilia)

  474. Seloua Skara

    non sei stato offensivo, ma sinceramente penso che tu non abbia mai avuto grossi problemi con i tuoi datori di lavoro, altrimenti sapresti che le cose non sono così semplici…

    ciao!

  475. mauro maggiora

    Concludo qui perche ho dimenticato di aggiungere un’altra cosa importante, quelli al governo che cercano a tutti i costi di americanizzarci da anni, dovrebbero tenere conto che uno stipendio basso in america equivale a un super stipendio in italia, dovrebbero considerare che la vita li costa molto meno, la benzina 1/4 le case costano 1/3 la lista e’ lunga…costa tutto meno tranne la sanita’ che non e’ pubblica ma fintanto hai un lavoro hai una assicurazione inclusa che paga le spese sanitarie.

    Quindi traete le vostre conclusioni di come l’italia NON PUO’ essere americanizzata, a meno di non ridurre tutto ai costi maericani PRIMA e dopo adottare i loro sistemi, ammesso che sia sostenibile in una economia inesistente come la nostra dove ormai non esitste piu’ nulla di concreto in quanto svenduto e distrutto negli annni scorsi.

    roberto d’angelo 18.01.06 21:21

    concordo, l’obiettivo però non è quello di americanizzarci bensì latino americanizzarci e c’è una bella differenza…

    1. ivo serentha'

      posso anche aggiungere che abbiamo gli stipendi piu’ bassi di tutta europa, per la precisione i paesi tipo francia.germania etc.etc. addirittura anche spagna e grecia hanno un tenore di vita superiore al nostro e questo a 360 gradi per tutte le categorie di lavoratori dipendenti. ciao

    2. Leonardo Migliarini

      CONCORDO

      CON Mauro Maggiora

      vivo in Cile – e lasciatevi dire che stanno cercando di LATINO-AMERICANIZZARVI_

      non ci riusciranno al 100% – perché qua c’è ancora l’abisso – e poi non gli serve neanche a loro_

      ma anche se ci riescono al 35% poi via passa la voglia di ridere e abbronzarvi – e anche la voglia di parlare – e tutti i giorni, dopo le frustate, finite nelle fuentes de soda a spaccarvi di grapa, aguardiente e vino tinto acido_

  476. ivo serentha'

    aggiungo ancora per la precisione che in 2 anni circa si sono gia’ accumulate 50-60 ore di sciopero convenzionale senza gli odiati blocchi,ma quando si porta all’esasperazione considerando anche il caro vita di questi ultimi tempi diventa inevitabile il disagio,mi auguro che tutto finisca presto per la pace sociale di tutti quanti ciao

  477. borfin filippoPD

    F A T E C O M E M E ! ! !
    ————————————————-

    Fotocopiate in ufficio una dozzina di copie de “LA SETTIMANA” di Beppe Grillo e tenetevele in macchina o ancora meglio in borsa sempre a portata di mano insomma e riponetele senza dare nell’occhio dovunque andiate nei bar, nei cinema, nei ristoranti, centri commerciali, ospedali, stazioni, autobus ecc. ecc. ovunque!!! Io L’ho fatto due volte al cinema, in un grande multisala, le ho appoggiate un po qua un po la e mi sono messo ad osservare le persone.
    Alcuni gli davano una sbirciatina veloce e la riposavano altri se le infilavano nei giubbotti per finirele di leggere con più calma a casa o seduti aspettando il film. Questo piccolo contributo che do ad una informazione più corretta mi appaga molto e mi da speranza.
    Divulgate le idee di Beppe sono il vero cambiamento e renderete le persone più libere!

    F A T E C O M E M E
    ————————————————-

  478. Riccardo Trabacchin

    a Roberto Cante
    (prima mi ero dimenticato di indicarlo!)

    scrivilo il tuo numero di telefono, e magari anche l’e-mail.

  479. rolando primavera

    l’unico modo in cui si possano difendere i propri interessi, visto che non possiamo farci le leggi da soli, è quello di interrompere il processo produttivo, ossia lo sciopero.
    un salariato possiede solamente la propria forza (fisica o mentale che sia) che viene venduta ad un prezzo deciso da altri.
    se compro delle mele, il prezzo lo fa chi le vende, se compro delle scarpe, il prezzo lo fa chi le vende.
    perchè se vendo la mia forza lavoro il prezzo lo fa chi la compera?

  480. ivo serentha'

    caro beppe questo non si dovrebbe fare in un paese normale, purtroppo non lo e’.
    E’diventata prassi normale, gli auto-filo-tranvieri hanno fatto scuola se non si passa a vie di fatto senza dubbio brutte e antipatiche non si viene ascoltati,la tua alternativa descritta in una societa’ di stampo capitalistico mi pare decisamente impraticabile,purtroppo in questi ultimi anni sta affiorando prepotentemente l’economia cinese i nostri imprenditori hanno come si dice il braccino corto, determinate lavorazioni sono o stanno per emigrare in quella area geografica,tempi duri per i lavoratori che producono nella vecchia europa. ciao a tutti

  481. Christian Finelli

    @ Marco Mirafiori

    Hai pienamente ragione.
    Mi ricordo nei mesi del passaggio all’euro, l’attuale governo fece una campagna incredibile per porre delle regole di arrotondamento, rassicurando che fosse fatto in modo corretto. Il problema non era affatto questo ma il ritocco dei prezzi fino a punte del 30%, non un mero arrotondamento; tutto questo nel giro di settimane. Non comprendo ancora oggi come sia potuto avvenire una svista tale e siano state disposte cosi tante risorse per una campagna alquanto populista, allontanando l’attenzione da cio che si e’ rivelata una pugnalata al nostro paese. Incompetenza? Se questo lo puo vedere un cittadino, un economista dovrebbe prevederlo chiaramente. Interessi di alcuni gruppi vicino al potere? Ma che senso ha questo? Qui si parla di destabilizzare un paese, di affondare la classe produttiva e l’economia da essa sostenuta. Io non so a che pensare e questa cosa mi frustra. Tutta la classe politica e l’intellighenzia che non sia uscita con un avvertimento, mentre sulle nostre teleschermi scorreva la calcolatricina che faceva il giusto arrotondamento…

  482. francesco sartor

    Lo sciopero è l’unica arma che il lavoratore, di qualsiasi “livello”, possa utilizzare concretamente. A causa di un’intelligente opera di allontanamento del sindacato dai lavoratori e grazie anche al benessere temporaneo che allontana l’esigenza di una coscienza sociale, lo sciopero è diventato uno strumento nelle mani del capitalista. Infatti, deve essere organizzato da sindacati riconosciuti dalle due parti, deve durare e chiedere quando stabilito da tali sindacati che hanno, in verità, la funzione di limitare i danni alla produzione più che preservare condizioni vantaggiose di chi rappresentano. Tutto sommato questo è ovvio perché se, in un regime di libero mercato, si pensa che la fortuna del lavoratori sia la prosperità dell’azienda ogni rimostranza e rivendicazione danneggerebbe la competitività. Il sindacato corrotto è lo strumento più efficace della “classe dominante” nel deformare la coscienza sociale dei lavoratori. Si vedono oggi settori in lotta con altri settori o lavoratori di una nazione in lotta con lavoratori di un’altra. Tutto questo non è assurdo ma semplicemente distruttivo e retrivo. Il sindacato deve esistere ma come movimento spontaneo di lotta formato dagli stessi lavoratori che deve difendere e non da professionisti che devono comporre i contrasti al ribasso. Si dimostra necessaria la coscienza sociale soprattutto in questo caso, infatti un sindacato di un certo settore o azione che non abbia l’appoggio degli altri è destinato a fallire.
    SCIOPERO GENERALE!

  483. Emanuele Renzoni

    In uno Stato realmente civile il divario reddituale tra gli operai e gli impiegati e i top managers di un’azienda non dovrebbe superare la proporzione di 1:4; cioè se un operaio guadagna 1.000 euro al mese,un direttore finanziario dovrebbe guadagnare al massimo 4.000 euro al mese. Se la proporzione è più ampia si creano degli squilibri sociali molto forti in cui una minoranza privilegiata è molto benestante ed una maggioranza diffusa della popolazione vive poco al di sopra della soglia della povertà o riesce al massimo a condurre una vita da piccolo borghese.
    Ingiuste sperequazioni sociali provocano un clima di rabbia e frustrazione molto forte che provoca atteggiamenti antisociali che imbarbariscono il livello di civiltà di uno Stato.

  484. Riccardo Trabacchin

    Io ti telefonerei, ma qual’è il tuo numero?

  485. Joseph Eirminn

    “L´unico vero comunista in Italia é Silvio Berlusconi”

    Josif Stalin

  486. roberto d'angelo

    Concludo qui perche ho dimenticato di aggiungere un’altra cosa importante, quelli al governo che cercano a tutti i costi di americanizzarci da anni, dovrebbero tenere conto che uno stipendio basso in america equivale a un super stipendio in italia, dovrebbero considerare che la vita li costa molto meno, la benzina 1/4 le case costano 1/3 la lista e’ lunga…costa tutto meno tranne la sanita’ che non e’ pubblica ma fintanto hai un lavoro hai una assicurazione inclusa che paga le spese sanitarie.

    Quindi traete le vostre conclusioni di come l’italia NON PUO’ essere americanizzata, a meno di non ridurre tutto ai costi maericani PRIMA e dopo adottare i loro sistemi, ammesso che sia sostenibile in una economia inesistente come la nostra dove ormai non esitste piu’ nulla di concreto in quanto svenduto e distrutto negli annni scorsi.

  487. lorenzo gallo

    caro Beppe…un giorno la mmassa operaia si compattera` in unico “pugno” e mo saran caxxi grossi…ora teniam duro ma fra n po vedremo..
    troooppe chiacchere ,troppe..
    E se qlcuno si lamenta dei blokki…beh chi se ne frega..poca cosa per un disinteresse cosi` marcato da parte di tutti….verso chi crea dal niente ,cose di uso quotidiano …ma ste caxxo di macchine,scooter chi caxxo le fa` e`??
    L italia e`diventato un paese di “non italiani” che si son venduti a gli stranieri….per tre bicci!!!!
    sveglia,fra n po ci ritroviam tutti sotto i ponti!!!
    Mo voglio vedere se ci danno la “miserata” che abbiam chiesto..

    salut

  488. Gianni Cesari

    Io sono iscritto alla FIOM, anche se in realtà sono un impiegato, un colletto bianco.
    Leggendo i giornali (giornali on-line), mi sono trovato in un primo tempo un pò in disaccordo con l’occupazione di autostrade e ferrovie. Però, pensandoci bene, non abbiamo bruciato auto, non abbiamo ucciso, lottiamo per i diritti dei nostri figli! Perchè ci condannano oltre i pastori anche molte pecore dal gregge?

  489. Paolo Cappa

    …ho leggiucchiato qua e la nel blog…e non sempre capisco cosa viene scritto…ma una cosa l’ho capita: se un dipende pubblico sta a casa 6 mesi in mutua in TRE anni c’è qualcosa che non va…se un dipendente privato sta a casa 6 mesi…lo lasciano per sempre!

    1. monica tieghi

      gurda che sono sempre quei sei mesi. lo sai cos’è il comporto? è il periodo di mutua che hai a disposizione. tu ce l’hai nell’arco 365 giorno anche non consecutivi. noi abbiamo gli stessi sei mesi nell’arco di tre anni e mezzo. prima anche noi li avevamo in un anno. è più difficile fare 6 mesi di mutua in un anno che in tre anni e mezzo. e se li facciamo in un anno… andiamo a casa anche noi…

  490. Franco Onesto

    hai messo il dito nella piaga

  491. ijimiaz galir

    L’Italia è una repubblica fondata sulla rendita.

  492. reali davide

    Se i sindacati farebbero il vero loro dovere state sicuri che gli scioperi non ci sarebbero, invece sono solo dei politicanti senza senso che al posto di fare gli interessi dei lavoratori si fanno i suoi !!! e per fortuna che tanti si stanno accorgendo !

    1. Federico Pesenti

      Hai mai messo piede in una scuola?

    2. reali davide

      ho scritto di fretta perchè stò guardando la partita…)

    3. Maurizio Borghi

      il tuo commento è allucinante e non condivisibile, magari sei uno di quelli che non si iscrive perche pensa che la tessera costa troppo.beh allora sii coerente..rifiuta aumenti e diritti che il sindacato conquista o mantiene….se sei coerente

    4. reali davide

      Caro Maurizio, rispetto la tua opinione che ovviamente non condivido….stai sereno… non è di certo per i soldi della tessera….!!!!

    5. Franco Onesto

      Caro Borghi
      rifiuterei, se fosse possibile, ai vantaggi purchè non subisca gli svantaggi dei sindacati.

    6. Lorenzo Dellana

      quando ti ballerà il posto di lavoro sarai in prima fila a reggere gli striscioni

  493. Maurizio Borghi

    carissimo, abbiamo riempito le piazze e ci hanno oscurati
    abbiamo fatto scioperi generali con manifestazione a roma e ci hanno oscurati, anche a te non ti è fregato nulla di noi dipendenti come te finche non si sei sentito disturbato nel tuo….
    DIci che dovevamo andare a disturbarli in casa loro: l’abbiamo fatto, ci siamo fatti vedere dall’opinione pubblica e li abbiamo colpiti dove faceva male cioe nell’immagine.
    Abbiamo fatto 70 ore di sciopero che non recuperemo, ma a te frega solo che per una volta una sei arrivato tardi al tuo lavoro…beh in fondo siamo solo 1.800.000 disperati metalmeccanici, puoi fare finta di non vederci, anche se siamo i tuoi vicini di casa, i fidanzati di tua figlia che non trovano i soldi per comprare casa o…
    Conosci il vero significato della parola solidarietà? non mi pare….
    Mi sa che tu non hai mai alzato la testa per un tuo diritto se ti infastisce tanto chi lo fa per tanti….
    ciao cambia idea siamo cittadini come te e a me gira le palle passare per cornuto (dalle azienda) e mazziato, da quelli come te.
    Rifletti

  494. roberto d'angelo

    In italia si sta cercando e si e’ cercato di riprodurre la precarieta’ del lavoro ben presente negli USA dove in media una persona cambia lavoro anche 20 volte nella sua vita, PERO’!…

    In america questa cosa esiste da anni, ma noi non siamo l’america! NON ABBIAMO ESEMPIO LA COSA CHE RENDE QUESTO SISTEMA ANCHE SE A MIO AVVISO ASSOLUTAMENTE ASSURDO, COMUNQUE PROPONIBILE, OVVERO le agenzie di collocamento che non appena sei senza lavoro a distanza di massimo 1 mese o 2 ti chiamano e ti offrono (LORO) dei lavori in base al tuo curriculum e esperienza o titolo di studio.
    In pratica esci dall’agenzia con un lavoro in tasca e se dura 2 anni non te ne frega niente perche’ sai che al meaaimo resti disoccupato qualche settimana e che queste settimane SONO PAGATE DALLO STATO con un’importo prossimo al 100% dello stipendio che hai percepito nel tuo ultimo lavoro, quindi la puoi cosiderare UNA VACANZA.

    Qui il sussidio di disoccupazione non basta nemmeno per sopravvivere, inoltre non lo danno a tutti, inoltre le agenzie di collocamente che ti trovano il posto di lavoro TE LE SOGNI, PERO’ DOVREMMO ACCETTARE QUESTO SISTEMA, senza avere nessuno dei vantaggi del vero sistema americano e tutti gli svantaggi della mobilita’ continua.

    E quando penso che molti americani si lamentano della crisi…mi viene una rabbia che li spedirei a zappare nel deserto iracheno e senza il loro SUV.

  495. furia graziano

    I ferrotramvieri bloccano le citta ‘, i piloti il cielo , gli insegnanti le lezioni , i giudici i processi , iMETALMECCANICI le strade, dove sta differenza ?.se per avere di che campare bisogna rompere le scatole a tutta italia , lo si fara’ .
    senza se e senza ma ,cercando se possibile di rispettare i diritti di tutti , visto che in tanti posti le auto venivano fatte passare , a rilento ma passavano .

  496. vittorio guida

    Questa e’ la DEMOCRAZIA:

    se dieci persone dicono una STRONZATA e nove una cosa VERA hanno ragione i dieci

    CONAN CONTINUA

    Vittoprio Guida

  497. vittorio guida

    Questa e’ la DEMOCRAZIA:

    se dieci persone dicono una STRONZATA e nove una cosa VERA hanno ragione i dieci

    CONAN CONTINUA

  498. Leonardo Migliarini

    @ MAX STIRNER

    MAX – SEI TORNATO AL 13700% ???

    PS
    non ti riesco più a contattare in box – quando puoi mmi manderesti una Mail a Johann Sebastian per spiegarmi perché??

  499. monica tieghi

    controlliamo i porcellini concertatori. hanno troppo potere. chiudono dei contratti capestro… incalzati da una sinistra delirante che propone più credito al consumo come unica alternativa possibile ai soldi che mancano(prodi). metalmeccanici non cedete ai sindacati. prendete esempio dalla fregatura presa dagli autofferotranvieri grazie alla cgil…. che si contraddice da sola. beppe… se hai tempo … leggiti il contratto siglato con ASSTRA e gli aumenti proposti dai porcellini… per il prox biennio, c’è da piangere!!!!! il mio paramentro avrà…se ce lo danno… un aumento di 49 euro in due anni… in comode tranche. quando già prendo meno di quello che prendevo in lire. togli una diaria, togli un rimborso, togli la malattia… nega diritti…. non ci resta che piangere. bisogna allargare il potere contrattuale ai sindacati di base… e cominciare a capire… che finne fanno davvero con i nuovi contratti che vengono i siglati questi eccessi di contributi… che non pagano più gli stessi servizi. per la stessa cifra versata… ricevi in cambio sempre meno investimenti e sempre meno diritti. un autoferrotranviere che va in ospedale… viene pagato una cicca. il comporto di malattia è passato da sei mesi nell’arco di 365 ggg a sei mesi nell’arco di tre ani e mezzo. percentuali di indennità di malattia a scalare man mano che si accumula comporto. i sei mesi comprendo anche gli infortuni. se hai una mallatia particolarmente grave hai diritto a 18 mesi in 3 anni e mezzo. ma molto grave deve essere e deve essere certificata… all’azienda che decide se sei un malato da sei o una malato da 18 mesi… e la privacy? e con quale competenza? io non voglio continuare aversare gli stessi contributi per non avere più lo stesso ritorno. per non avere il tfr, per non avere riconosciuta la malattia professionale… e neanche naturale… 6 mesi in tre anni e mezzo? un autista con tre ernie, le emorroidi e un piccolo incidente… ha chiuso. va a casa.

  500. Pietro Andriani

    caro Beppe,
    sono un sindacalista delle Rdb/CUB del Coord. Reg.le Pubblico Impiego. Sono di Genova e ti scrivo perchè è di attualità la vertenza contrattuale dei metalmeccanici, ma per i dipendenti delle Agenzie Fiscali (ex Min. Finanze) il contratto è scaduto da 25 (VENTICINQUE!) mesi!!! In questi giorni nella ns. città si stanno sviluppando diverse iniziative di lotta, ma mentre i tg locali, bene o male “coprono” la notizia, a livello nazionale “tutto tace”. Stiamo pensando all’opportunità di organizzare qualche iniziativa con tutti i lavoratori ai quali non è ancora stato rinnovato il contratto (metalmeccanici, sanità, ecc.)x avere un maggior impatto mediatico. Ho visto il tuo spettacolo a Genova e come te sono perplesso sul fatto che questa sinistra possa migliorare, qualora vincesse, le condizioni dei lavoratori e dei cittadini in generale.

  501. Maurizio Borghi

    Beppe tocchi un nervo scoperto, però il discorso è un altro ed è legato all’etica e al rispetto del lavoro.
    In questo mondo di industriali che non investono e magari preferiscono fare gli immobiliari o gli investitori di borsa ci si sente dire, a fronte di immani guadagni, che 105 euro sono troppe.
    Viene proprio da pensare che ci si trovi nella bucolica situazione del Bue (i padroni) che danno del cornuto all’asino. e noi con stipendio fisso e magro dovremmo anche sbatterci per sostenere l’economia.
    MA che i nostri multimiliardari facciano del loro per sostenerla! vadano al ristorante (sempre diverso) a pranzo e cena, comprino spesso vestiti e diano i “lisi” ai poveri, che viaggino,che acquistino libri….insomma fate girare i soldi invece di tenerli inutilizzati nei paradisi off shore.
    Ci ritoviamo a confrontarci con persone che hanno patrimoni personali di milioni di euro (e quanti miliardi ha nascosto Tanzi? 12 mi pare) e noi siamo degli incoscienti per 105 euro? dopo che chi ha potuto ha fatto 1€=1000lire?
    Naaaa se questa non è una presa per il naso….
    Calearo, invece di andare all’isola dei famosi (si fa per dire) prova a vivere un mese con lo stipendio di un tuo operaio, scoprirai quanto è dura….
    Non servono ricette, serve solo rispetto al lavoro dell’uomo e partecipazione alle spese della repubblica in funzione del proprio reddito…
    ciao

    1. Christian Finelli

      Giustissimi

  502. Massimiliano Maddè

    Sono un metalmeccanico che ieri ha manifestato a Milano bloccando il traffico della città: io esorto tutti coloro che sono stati intralciati nel loro lavoro a protestare dicendo:”IMPRENDITORI: DATE QUESTI C**ZO DI 100 EURO AI METALMECCANICI SENZA TOCCARGLI I LORO DIRITTI COSI’ SE NE TORNANO NELLE FABBRICHE E PER UN PO’ NON ROMPONO PIU’ I COG***NI!!!” ci farete solo del bene, anche perchè se non succederà le azioni diventeranno sempre peggiori!!!
    Protestate gente, protestate
    Max

    1. Christian Finelli

      Secondo me te sei un delinquente a bloccare il traffico di Milano, sai?

    2. Marco Ferri

      Max, delinquenti sono quelli che bloccano il traffico perché la loro squadra di calcio è finita in B. L’Italia è governata da una cricca di delinquenti che si arricchisce alle spalle della povera gente. Purtroppo, quando il politico crede di essere lo Zar di tutte le Russie e tratta i cittadini come sudditi non hai altra scelta che “fare baccano”.

  503. vittorio guida

    Okay, -ai metalmeccanici l’offerta di 64 euro in piu non va bene, e’ giusto che ogni persona tiri l’acqua al suo mulino, peccato che quei 64 euro potrebbero da soli pagare un cinese per un mese: so gia’ la risposta: questo e’ un altro discorso,però quando andiamo a comprare le auto perche’ non compriamo solo fiat? d’altra parte le paghiamo anche senza comperarle e paghiamo quelli che le producono:
    ma veniamo al dunque: e’ piu’ libera una nazione in cui 400 manifestanti bloccano completamente una citta’ ed una regione od una nazione in cui la legge (interruzione di pubblico servizio),oltre ad esserci viene rispettata?
    Vittorio Guida

    1. eritreo cazzulati

      con 64 euri al mese ci paghi un cinese in cina.
      con 64 euri al mese in Italia un cinese non compra neanche il pane tutti i giorni.
      cialtrone!

  504. roberta mordanini

    Leggendo mi è nata spontanea la necessità di dire che le ingiustizie di questo tipo non sono rare, sono in tutti i posti di lavoro. Solamente alcune categorie, come quella dei metalmeccanici, che riguarda un grandissimo numero di lavoratori che hanno una lunga esperienza sindacale e una storia che da maggiore forza alla loro voce, riescono ad organizzarsi per riempire le pagine dei quotidiani. Purtroppo ritengo che non ci sono attualmente le parti sociali adatte a ragionare in termini obiettivi in quanto ogni azione e scelta politica e anche economica sembra voler portare sempre e solo ad ottenere voti e consensi. Vorrei fare il mio esempio. Lavoro in una azienda comunale in cui i sindacati hanno un nutrito numero di iscritti. Avendo una storia sindacale in altre realtà lavorative anch’io ho aderito e ho fatto presente al sindacato le difficoltà di lavoro. Ho peccato di ottimismo, perchè come mi avevano avvisato i miei colleghi, il sindacato non soltanto si è raramente rivolta all’azienda per discutere dei problemi, ma rimanda ogni colloquio a quando avranno più tempo da dedicarmi. Nel frattempo i contributi sindacali vengono regolarmente riscossi. Dalla mia sottoscrizione alla delega sindacale sono passati due mesi e pur minacciando l’azienda di cambiare il nostro contratto, io rimango impotente senza poter usufruire di quell’unica tutela concessa ai lavoratori ben sapendo che potrò eventualmente a giochi fatti rivolgermi ad un avvocato con, credo, notevoli esborsi di denaro. Ritengo che oltre alle difficoltà economiche in cui versa l’Italia e quindi tutti gli italiani compresa me, oltre alle difficoltà di trovare e mantenersi un posto di lavoro, oltre a dover riuscire ad arrivare a fine mese con l’esiguo stipendio, oltre alla quasi assoluta certezza di non avere la possibilità di rovesciare le misere sorti, oltre alla mancanza di prospettive per il futuro totalmente assenti dai programmi politici, credo di non essere più titolare di nessun diritto. Ditemelo voi.

  505. Stefano Sam

    Sbagliato bloccare autostrade e ferrovie? Assoluamente no. Prova è che finalmente gli organi di stampa e il governo si sono interessati al “solito” problema del rinnovo e forse si arriverà a una soluzione (del contratto non della condizione di povertà degli operai). E se rimanete bloccati mentre andate a lavorare, un colpo di clacson e un saluto ai manifestanti. Un po’ di solidarietà, please

  506. Maurizio Battistini

    GRAZIE
    KRISTIAN DI essere ancara più preciso
    UN METALMECCANICO DISFATTISTA E COMUNISTA
    come dice il premier
    CIAO…

  507. Franco Pace 55

    MARCO BUZZI@@@@@

    Le cose che tu dici sono estremamente interessanti,ed’ e’ l’esempio dicome ci possa essre un’imprenditoria illuminata.
    Io credo che alle cose che hai detto bisognerebbe anche aggiungere l’attenzione, se non l’aiuto, che uno stato altrettanto illuminato dovrebbe dare per contribuire a questi progetti.

    Sulla mano d’opera ho da eccepire solo una cosa;
    Vedi Marco l’errore piu’clamoroso che la classe imprenditoriale poteva fare e’ riuscita a farlo, rinunciare al valore aggiunto piu grande che poteva avere dai lavoratori:la fideizzazione, ossia l’attaccamento dei lavoratori verso la fabbrica, che se pur tra mugugni, scioperi,lotte, bestemmie, alla fine la sentivano loro. E questo perche’ sapevano che in quel luogo avrebbero trascorso la loro vita, e attraverso la fabbrica avrebbero potuto realizzare le cose che la loro condizione permetteva di realizzare.
    Ma oggi? quanti ragazzi entrano in un posto di lavoro con delle motivazioni forti sapendo che dopo tre/sei mesi dovranno cambiare attivita’.
    E con queste premesse,perche’dovrebbero
    ” affezionarsi “?
    Abbiamo creati una generazione di precari, non nell’azienda, nella vita e questo e’ un delitto.
    Ciao
    Francesco

  508. R. Leo

    Dopo aver letto il tuo post…Mi vergogno del genere umano !!!

  509. Maurizio Battistini

    GRAZIE
    KRISTIAN DI essere ancara più preciso
    UN METALMECCANICO DISFATTISTA E COMUNISTA
    come dice il premier
    CIAO…

  510. Stefano Benigni

    Giornali, televisioni e quant’altri in questo anno cosa han fatto?
    Hanno spesso fatto finta di niente, ralegando le notizie che riguardavano UN MILIONESEICENTOVENTIQUATTROMILASEICENTO (per chi facesse fatica 1.624.600) lavoratori alla seconda pagina…
    Nel frattempo si parlava: dei problemi giudiziari della signora Franzoni, dei problemi coniugali della famiglia Carrisi, ai problemi di erezione dei leghisti, del matrimonio di Elton John, ecc… ecc…

    Il governo cosa dice? non sono problemi nostri che decidano tra loro UN MILIONESEICENTOVENTIQUATTROMILASEICENTO lavoratori, UN MILIONESEICENTOVENTIQUATTROMILASEICENTO cittadini, UN MILIONESEICENTOVENTIQUATTROMILASEICENTO elettori e quindi datori di lavoro, ma certo UN MILIONESEICENTOVENTIQUATTROMILASEICENTO COMUNISTI?

    Questa come dice Beppe Grillo è controinformazione, ma a chi sta bene tutto questo se qualcuno lo sa mi risponda?

    Ciao
    Tzokarola
    Valcariga snowboard
    ride & fun with us in the wet valley

    p.s.: non so cosa ho scritto, e soprattutto come l’ho scritto, ma suona troooppo bene!!!!!

  511. Augusto Fogli

    Egregio Signor Carmelo Miragliotta,
    io non ho una risposta, però ho fatto alcune considerazioni:
    1)i Lavoratori hanno versato per molti anni (una vita) i contributi per la loro pensione-rendita alla fine dell’età lavorativa. Questi soldi, l’I.N.P.S., li avebbe dovuti investire (immobili, fondi d’investimento monetari, obbligazionari e azionari, ecc. ecc.) e, con la capitalizzazione e i frutti maturati negli anni, avrebbe dovuto pagare le pensioni. I soldi versati dai Lavoratori all’I.N.P.S. (Stato) non ci sono più. E, così, anzichè pagare le rendita-pensione con i risparmi capitalizzati dei lavoratori,li paga con i contributi dei lavoratori in attività (Riforma Dini – da sistema a capitalizzazione a sistema di ripartizione). Pertanto, un Lavoratore, deve pagare i contributi per pagare la rendita-pensione a un Lavoratore a riposo. In più, non dimentichiamolo, deve pagare tutti i costi sociali (sanità, scuola, assistenza, asili, politica, invalidità, cassa integrazione, sviluppo del mezzogiorno, ecc. ecc.) con una parte dei contibuti e le Imposte I.R.P.E.F. statali, regionali e comunali, ciò vale anche per i Lavoratori autonomi);
    2) i padroni (sono padroni e che c’azzeccano con la Sinistra?) esportano le fabbriche dove la manodopera costa quanto l’aumento chiesto dai metalmeccanici, mietendo sempre più disoccupati, aumentando, così, i costi sociali.
    Personalmente, credo che ciò sia colpa dei Sindacati e dei Partiti di Sinistra che non hanno mai controllato e tutelato realmente e in maniera competente e lungimirante i Lavoratori.
    Mi chiedo come faremo ad uscirne.
    Cordialmente.

  512. Mirko D'Antoni

    A Marco Saggio che ha scritto qua sotto:

    hai detto bene lavoriamo per 22000 ma ce ne danno 1000, ti sei solo dimenticato 3 cose:
    1. lavoriamo 7 mesi per lo stato ma GRATIS !
    2. la Chiesa si prende la sua fetta di 160 euro l’anno !
    3. Le regioni con l’IRAP tassano il nostro lavoro ancora per 50 euro/mese!
    4. Paghiamo ICI, IVA, RAI, RIFIUTI,…
    5. Se stiamo male in ospedale non c’è posto ma tanta arroganza
    6. I notai mangiano senza produrre valore aggiunto
    7 Avvocati, dentisti, medici evadono alla grande, e chi paga se non i dipendenti da 1000 euo al mese?

  513. Leonardo Migliarini

    UN POST COSÌ

    COME SI FA A NON DIRTI

    SEI UN PEZZO DI…. GENIO (non tanto fresco – e puzzicchi)

    MA DOVE LE TROVI CERTE IDEE, IN CANTINA, DIETRO UN CHATEAU LAFITTE POLVEROSO DA 20 ANNI?

    MA DOVE LO ATTACCHI IL CERVELLO?
    AVRAI UNA USB IN UN’ORECCHIA??
    PER ME DEVI AVERE UN MALEDETTO SEGRETO – TIPO FARE LA VERTICALE YOGA TUTTE LE MATTINE CON LA TESTA NELLA FOSSA BIOLOGICA_

    COMUNQUE
    A VOLTE SEI INCOMMENSURABILE_

    *************************************************

    RAGAZZI

    CON LA DEMOCRAZIA DIRETTA O CON LE MAIL

    DOVREMMO VOTARE QUESTO PROVVEDIMENTO – E QUESTO PRINCIPIO – QUASI ALL’UNANIMITÀ_

    *************************************************

    ciao a tutti – state bene, mi raccomando_

  514. Marco Cilia

    l’industria del nulla dei media comprende anche i consulenti per fare un buon blog?

  515. Donato Tinari

    Bravissimo Beppe!
    Condivido e approvo.

  516. Franco Pace 55

    Ho letto tutti i post, e da vecchio metalmeccanico,sono felice e anche un po’ addolorato dagli interventi fatti.

    Felice perche’ una percentuale incredibilmente alta appoggia e solidarizza con i lavoratori in lotta, addolorato perche’ alcuni, minoranza ma che bisogna saper ascoltare, lamentano condizioni di lavoro ben peggiori di quelle dalle tute blu.

    Ed e’ vero, ci sono categorie che stanno anche peggio, ma e’ proprio la condizione di incertezza che la maggiore categoria sta attraversando che poi a cascata si ripercuote sulle altre.

    La lotta della confindustria capitanata dal cartonaio D’amato, non era finalizzato a togliere questo articolo di legge, bensi’ ad indebolire tutto il movimento dei lavoratori per preparare l’introduzione della famigerata legge 30.

    Sulle occupazioni delle strade e della stazioni, insomma se dopo tre scioperi generali, provinciale, regionale e nazionale, e dopo un pacchetto di ore di sciopero altissimo,che costa soldi ai lavoratori, nessuno dei media nazionali si e’ curato di dare una giusta informazione di quanto avveniva, cosa bisogna fare per conquistare un po’ di visibilita’?
    Quante trasmissioni su Cogne, su Albano, su Er mutanda si sono fatte, e quante su milioni di persone che chiedono un loro fondamentale diritto?
    E ancora quante volte viene ricordato che il contratto della scuola firmato a maggio non e’ ancora onorato alla data di oggi?

    Per chi parla poi di costi e di paragoni con altri paesi, beh se permettete noi ci dobbiamo battere perche’ il nostro sistema sia esportato nelle nazioni che non danno diritti, e non viceversa.
    Un’ultima cosa, i profitti delle aziende e la produttivita’ in questi ultimi anni e’ incredibilmente cresciuta, ossia la gente lavora di piu’ e meglio senza averne un giusto compenso, e gli imprenditori si arricchiscono di piu’
    Forse e’ arrivato il momento che “BASTA”

    Ciao a tutti
    e sempre viva le lotte dei lavoratori

  517. Marco Saggio

    Metalmeccanici riceviamo 1000 euro, in busta lorda ne vediamo 1600, l’azienda ne paga 2000 (1000 sul cc + 1000 alle imposte)!!! Inoltre l’azienda si trattiene 200 euro mensili per il TFR. Insomma si LAVORA per 2200 e si riceve 1000!!!! BASTA, e questo vale per tutti i dipendenti dell’industra, basta lavorare 7 mesi su 12 per lo STATO siamo dipendenti PRIVATI non PUBBLICI!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  518. franco.bernasconi

    …….non è giusto e nemmeno dignitoso che Noi cittadini x bene
    dobbiamo soppravvivere con uno stipendio da fame.
    E oltretutto ogni volta x ottenere quello che ci spetta di diritto dobbiamo scendere in piazza a lottare e perdere giornate di lavoro.
    Lo so che a voi governanti tutto questo non importa, perchè mentre i Nostri debiti salgono
    a voi sale il conto in banca.
    ………piccola riflessione(non tanto piccola)
    siete arrivati vicino al capolinea,(e non ve ne rendete nemmeno conto)e…. tutto il frutto del vostro duro lavoro è sempre li’ accumulato e ora
    vi consiglio di utilizzarlo visto che non ne avete ancora x molto.(visto l’età)
    Una risata vi SEPPELLIRA’ ahahhaahhhahhhhhhhhh

    1. nora zecchi

      franco bernasconi? sei ancora vivo?

  519. luciano riva

    il divario non è di 5 euro come la sta facendo passare la stampa,perchè i 95 euro proposti prevedono un allungamento del contratto di 7 mesi,calcolando 2.5 euro per ogni mese in più la differenza è molto più ampia!! comunque vorrei scusarmi con chi in questi giorni ha subito dei disagi a causa delle nostre proteste,ma è l’unico modo per far parlare di noi.

  520. Luigi Lo Bello

    OT-OT-OT

    Proposta: sciopero generale nazionale per abolizione notai

  521. Paola Bassi

    .. poi dice “cavolo, ma tu sei comunista!!”..

  522. Giuseppe Natale

    ******
    ******
    ******

    Ho trovato questa pagina web con dei video riguardanti….

    – Viva Zapatero

    – Beppe Grillo Un futuro sostenibile

    – Beppe Grillo Un Grillo per la testa

    tutto qui

    http://grillo.50webs.com

    Sconvolgente O_O

    ******
    ******
    ******

  523. Candido Volteri

    In questo blog ci sta benissimo un altro post che ho copiato da un altro blog.
    Caro Banane,
    se te lo fossi perso, ti riassumo l’intervento della Santanchè intervistata da Daria Bignardi l’altra sera:
    1 – “E’ vero, faccio fare a mio figlio di 9 (!) anni le camicie su misura con le iniziali ricamate…Embè? io a mio figlio gli voglio un gran bene…”
    2 – Bignardi: “E’ vero che per il compleanno suo figlio ha ricevuto in dono una Ferrari in scala ridotta del valore di molte migliaia di euro?”
    Santanchè: “Bè, sì, ma per adesso la terremo in garage: è ancora troppo piccolo per guidarla!”
    3 – Bignardi: “Sa quanto costa un litro di latte?”
    Santanchè, imbarazzata:”….no, veramente non lo so…”
    Bignardi: “Sa quanto costa una borsa di Hermes modello XXX?”
    Santanchè, stavolta giuliva: “Sì certo, circa duemila-duemilacinquecento Euro!”
    Bignardi:” Lo sa perchè si dice che ne abbia 20 di queste borse!”
    Santanchè, indignata: “E’ falso, ne avrò dieci o dodici!”
    E voi metalmeccanici pezzenti con i vostri 5 euri!
    Un pensiero affettuoso alla nostra deputata.

  524. Marco Saggio

    Mentre 1 metalmeccanico percepisce in media 1000 euro, ATTENZIONE, la ditta PAGA 2000 ogni mese (il metalmeccanico in busta Lorda ne vede solo 1600 e crede di pagare 400 euro al mese allo stato per i contributi, invece di contributi ne paga oggi già quasi il DOPPIO ma non glielo vogliono dire).
    Metalmeccanici, sveglia, i soldi ci sono già e sono 400 euro mensili da reindirizzare tondi tondi!
    Basta rubare di meno e dare a chi lavora!!!!!!

  525. marco buzzi

    Sono un imprenditore del settore metalmeccanico ed ho tre piccole aziende in zona Bologna/Ferrara, esprimo tutta la mia solidarieta’ alle “tute blu” e segnalo un paio di cose che mi sembrano doverose:
    – innanzi a tutto dovremmo avere la possibilita’ di poter contare (noi aziende piccole) su una maggiore possibilita’ di contrattazione singola, ovvero correlata alla tipicita’ della azienda stessa ed a cio’ che produce.
    – poi dovremmo poter misurare la nostra capacita’ di produrre lavoro e quindi reddito con linee di credito simili a quelle delle grosse aziende che consentono loro operazioni piu’ agevoli e meno onerose.
    Segnalo inoltre la ormai endemica difficolta’ di reperire mano d’opera che si misuri sulla nostra stessa lunghezza d’onda, persone che credano nel rapporto umano come componente reddituale, gente che accetti le responsabilita’ come un fattore di crescita e non come una possibilita’ di maggior guadagno.
    Se si trovassero piu’ collaboratori di questo tipo
    si potrebbero trovare piu’ persone come me che, modestia a parte, accetto di buon grado di non adottare la politica del massimo profitto come un fatto fisiologico, congiunturale, un investimento etico che pensa all’innovazione prima di tutto come sostenibilita’ di questo genere di rapporti…
    Saluti

    1. Paola Bassi

      Marco, t’avessi qui t’abbraccerei!! 🙂

  526. Max Stirner

    La democrazia ha bisogno della dissoluzione del potere privato. Finché esiste il potere privato nel sistema economico, è una barzelletta parlare di democrazia. Non si può nemmeno parlare di democrazia, se non c’è un controllo democratico dell’industria, del commercio, delle banche, di tutto….. Noam Chomsky

    Max Stirner

  527. Max Stirner

    Lo Stato è come la religione, vale se la gente ci crede” Errico Malatesta

    Max Stirner

  528. Matteo Civiero

    Secondo me il problema è più generale: in quasi tutti i settori l’occupazione diminuisce di anno in anno. Questo dipende in buona parte dal progresso tecnologico, che per gli economisti è una risorsa fondamentale. In realtà, per come sono impostati i sistemi industriali occidentali, principalmente a causa del sistema di tasse e sussidi e per motivi storici, si favorisce lo spreco massimo di risorse naturali (che non sono tassate) e si spinge al massimo l’automatizzazione dei processi. Questo comporta per forza disoccupazione, che deve essere sempre reimpiegata, cercando di inventare nuovi settori e occupazioni: il gioco è sempre più difficile e tende a alimentare di nuovo il consumo di risorse (si devono produrre beni sempre nuovi). Per di più, mazzata, i lavoratori sono fortemente tassati, e le imprese cercano paesi a più basso costo del lavoro per ottenere profitti. Risultato: la disoccupazione continua a crescere nel mondo, mentre le risorse naturali… beh sappiamo cosa sta succendendo.
    La risposta: tra le più efficaci, credo, cambiare il sistema dei sussidi, tassando il consumo di risorse e l’inquinamento. Questo stimola l’efficienza produttiva, il risparmio energetico. Ed apre la strada alla fattibilità di fonti rinnovabili e processi produttivi sostenibili, prodotti più duraturi, riciclabili e ricondizionabili.
    Per chi mastica un po’ d’inglese fatevi un giro sul sito del WorldWatch Institute, nella sezione University (http://www.worldwatch.org/features/wwuniversity/) e scaricatevi le presentazioni in Power Point.
    Beppe, bisognerebbe invitare qualcuno di questi signori nel Blog, sono persone serie e hanno proposte molto intelligenti da fare, sullo stile del Wuppertal Insitut.

    1. Matteo Civiero

      Dimenticavo di aggiungere che è dimostrato come le fonti rinnovabili e processi produttivi sostenibili sono caratterizzati da una maggiore intensità di lavoro, cioè creano più occupazione. Tra l’altro sono anche settori in forte crescita.

    2. Mario Gabrielli Cossellu

      Grazie Matteo. Molto interessante il discorso e così il link.
      Un saluto

  529. Franco Pace 55

    Sono le ore 20,00, sul sito del govero dove DEVONO essere pubblicati per legge tutti i sondaggi politici effettuati, non e’ ancora presente il sondaggio anticipato ieri sera da Berlusconi a Ballaro’, che darebbe il centro sinistra in vantaggio di 1,9%. E’ altrersi’ presente quello della Ipsos che e’ stato commentanto in studio.
    E’ stato pubblicato invece quello della
    EKMA ricerca srl
    che da il cd al 46% e il cs al 51,1%

    http://www.sondaggipoliticoelettorali.it/

    Spero che entro stasera questa lacuna si possa colmare, rispettando la legge.

    Anche perche’ stamane il buon Berlusconi ha dichiarato che:” Per definizione il presidente del consiglio non puo’ mentire”.

    Ciao

    P.S. evviva sempre le lotte dei lavoratori.

    1. R. Leo

      Non so te….ma io ormai quando assisto alle veroniche del nostro presidente del consiglio, mi sono allenato a capire quando mente.
      Non è neanche tanto difficile, la voce si fa più rauca ed incerta…e nel rispondere ti indica sempre e comunque una cifra che gli fa comodo aggiungendo una virgola e qualche decimale, tanto per confondere le acque.
      CRIBBIO !

  530. Max Stirner

    Organo e funzione sono termini inseparabili. Levate ad un organo la sua funzione o l’organo muore o la funzione si ricostituisce. Mettete un esercito in un paese in cui non ci siano nè ragioni nè paure di guerra interna o esterna, ed esso provocherà la guerra, o, se non ci riesce, si disfarà. Una polizia dove non ci siano delitti da scoprire e delinquenti da arrestare, inventerà i delitti e delinquenti, o cesserà di esistere. Errico Malatesta

    Max Stirner

  531. Max Stirner

    Ottenere il comunismo prima dell’anarchia, cioè, prima di avere completamente conquistato la libertà politica ed economica,significherebbe stabilire una tirannia cosi terribile, che la gente rimpiangerebbe il regime borghese, per poi tornare al sistema capitalista… (1920) Errico Malatesta

    Max Stirner

  532. Lorenzo Olivier

    Non sono solo 5 euro la differenza tra i sindacati e confindustria perche quest’ ultima vuole posticipare il prossimo rinnovo di quasi un anno (in questo modo si slitta il prossimo aumento e quindi si perdono altri soldi)

  533. Paola Bassi

    I Metalmeccanici! un’altra coltellata di Grillo
    I Metalmeccanici ..
    ** quelli che erano la spina dorsale della classe lavoratrice..
    ** quelli che erano i primi a muoversi per i contratti e se rinnovavano il loro, a ruota avrebbero rinnovato anche i contratti delle altre categorie..
    ** quelli che avevano ottenuto nella battaglia del ’72-73 “le 150 ore”, cioè la possibilità per i lavoratori che non avessero un diploma di poter frequentare 150 ore di scuola l’anno..

    adesso costretti ad ELEMOSINARE 5.50 euro…

    perché i tempi sono cambiati
    perchè per fare più profitti le macchine si fanno in Polonia o in Brasile
    perché a noi in fondo non ci piace la Fiat o l’Alfa o la Lancia, sono banali, è molto più figa la Subaru, la Honda, la Toyota, la Citroen, la Mercedes, la Renault Megane e la Scénique..

    propongo ai nostri Parlamentari -italiani ed europei- la campagna “ADOTTA UN METALMECCANICO”, i 5.50 euro per 12 mesi glieli versano loro, dunque se ognuno adotta 100 metalmeccanici: 100 x 5.50 x 12 mesi = 6.600 euro l’anno, ce la possono fare? io credo di sì

  534. Max Stirner

    Rivoluzione e Rivolta non devono essere presi per sinonimi. La prima consiste in un rovesciamento dello stato di cose esistente, dello statuto dello Stato o della Società; essa è dunque un atto politico o sociale. La seconda, pur comportando inevitabilmente una trasformazione dell’ordine costituito, non ha in questa trasformazione il suo punto di partenza. Essa deriva dal fatto che gli uomini sono scontenti di se stessi e di ciò che li circonda. Essa non è una levata di scudi, ma un sollevamento di individui, una ribellione che non si preoccupa assolutamente delle istituzioni che potrà produrre. La rivoluzione ha come obiettivo delle nuove istituzioni. La rivolta ci porta a non lasciarci più amministrare ma ad amministrare da soli. La rivolta non attende le meraviglie delle istituzioni future. Essa è una lotta contro ciò che esiste. Una volta riuscita, ciò che esiste crolla da solo. Essa non fa che liberare il mio Me Stesso dallo stato di cose esistente, il quale, dal momento in cui me ne congedo, viene meno e cade in putrefazione!
    Max Stirner

  535. roberto cante

    State distruggendo a Monfalcone una tecnologia di motori migliori del mondo e , non riuscite a produrre celle fotovoltaiche e filobus gia’ fatti negli anni 50. Poveri operai , poveri giovani , poveri anziani.Se avete bisogno di consulenze su energie alternative TELEFONATEMI, Pensate che la mafia del potere mi’ ha distrutto il processore con virus indirizzati in posta elettronica . VIVA LA DEMOCRAZIA. Poveri metalmeccanici.

  536. Antonio Ciardi

    Gli scioperi devono avvenire,nel pieno rispetto
    delle regole,come”esige uno stato di diritto,uno
    stato democratico”.Dimostriamo SEMPRE,in maniera
    democratica,DIVENTEREMO vecchi…pero’abbiamo
    dimostrato in maniera democratica.
    Non OTTERREMO NULLA,CHE IMPORTA,L’IMPORTANTE E’
    esserci comportati in maniera corretta.
    Centri sociali,NOGLOBAL,gruppi autonomi
    “VEDONO PIU’ AVANTI DI NOI”!!

  537. alberto papa

    Ho saputo che anche tu hai fatto il condono berlusconiano …. furbetto!
    Ciao Alberto

  538. Nello giacobelli

    ==============Attenzione=========================
    Anche in questo blog come in tanti.. anzi tutti i tg..passa l’idea che il contratto non viene firmato,e si occupano stazioni ed autostrade per 5 euro. Non esiste cosa piu’ falsa!!!!!!!!!!!!!!
    Il contratto non viene firmato in quanto ferdermeccanica,vuole introdurre norme su flessibilita’ed orario di lavoro(ar Gratis),ovviamente penalizzanti per i lavoratori, e prolungare la scadenza della parte salariale del contratto ben oltre i 24 mesi e proponendo 1tantum ridicola!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Il contratto è ormai scaduto da 1bel po’!!!!!E le autostrade, le ferrovie dovevano essere occupate già da tempo molto tempo visto che in Italia è l’unico modo per ottenere 1 qualcosa!!!!!!!!
    Stamane ho pagato l’assicurazione dell’ auto, per la mia utilitaria 1.200cc che possiedo da 8anni senza mai fare sinistri,sono in 6^classe ed ho pagato 1.100euro!!!!Nel paniere istat le assicurazioni rappresentano lo o.9 % dei nostri consumi Vaffan…!!
    Questa è l’italia della informazioni e controinformazioni!!Se vogliamo vivere dignitosamente non ci resta che adeguarci al sistema,cercando il modo come fott…il prossimo!!!Ciao!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  539. Max Stirner

    Per lo stato è indispensabile che nessuno abbia una sua volontà; se uno l’avesse, lo stato dovrebbe escluderlo, chiuderlo in carcere o metterlo al bando; se tutti avessero una volontà propria, farebbero piazza pulita dello stato.”
    Max Stirner

  540. mauro maggiora

    Posso formulare un pensiero malizioso?
    Il programma delle manifestazioni non sono organizzate dai sindacati filo cgil e quindi ds per spostare l’attenzione? so che penso male, ma visto com cgl e ds sono legati (vedi conferrati) forse non sbaglio tanto….

    cristiano zancarli 18.01.06 19:18

    ma da cosa dovrebbero spostare l’attenzione? quali sono le notizie piu’ importanti di politica interna ed economia in questo momento?
    un contratto scaduto da mesi e mesi ed un’intera categoria tenuta in scacco non sono sufficientemente importanti perche i media dedichino un po’ di spazio?

    Basta con le cene di fassino ed i caffè presi da berlusconi con i magistrati, un po’ di serietà!!!

  541. antonio guazzo

    Esprimo un mio parere sui commenti che si leggono sull’ormai “scaduto” nuovo contratto dei Metalmeccanici.
    Chi condivide e chi no le azioni estremiste effettuate dagli operai in questi giorni in varie zone d’Italia, va ricordato comunque che:
    Lo sciopero è un diritto che può essere liberamente esercitato da chiunque;
    I blocchi o altre iniziative possono essere invece viste come atti illegittimi, che superano i diritti di un singolo, soprattutto quando ledono interessi di cittadini che nulla hanno a che fare con la vertenza in atto.
    Tuttavia, va evidenziato che, un dipendente metalmeccanico o di altra natura che percepisca 1000 euro al mese, non dispone del reale diritto di sciopero, in quanto, se non in rare occasioni, non può (per necessità) rinunciare nello stesso mese a più ore di retribuzione. Lo stesso diritto invece, non si pone in discussione per quei “dipendenti” che godono di redditi maggiori i quali, la mancanza di 2 o 3 giornate di retribuzione al mese per sciopero, non pone problemi al rifornimento della cambusa.
    Alla luce di tutto ciò, sebbene “riparato” da un posto fisso, non dimentico i miei 18 anni di metalmeccanico, non me la sento di considerare atti come quelli dei blocchi “atti di delinquenza” credo invece che questi atti siano figli della disperazione, a cui stiamo andando sempre più forte incontro. esprimo comunque a gente che lavora la mia totale solidarietà e stima.

  542. Max Stirner

    “La rivoluzione mira ad un’organizzazione nuova; la ribellione ci porta a non lasciarci più organizzare, ma ad organizzarci da soli come vogliamo, e non ripone fulgide speranze nelle “istituzioni” … Se il mio scopo non è rovesciare un ordine costituito ma innalzarmi al di sopra di esso, il mio proposito e le mie azioni non sono politici e sociali, ma egoistici. La rivoluzione ci comanda di creare istituzioni nuove; la ribellione ci domanda di sollevarci o innalzarci.”
    Max Stirner

  543. www.francesconardi.it

    Pare che la pessima ex-cirielli generi generi circa 35.000 prescrizioni. Ora che dice Grillo? Questi trentacinquemila prescritti sono tutti incandidabili?

    http://www.francesconardi.it

  544. Franco Pace 55

    Posso formulare un pensiero malizioso?
    Il programma delle manifestazioni non sono organizzate dai sindacati filo cgil e quindi ds per spostare l’attenzione? so che penso male, ma visto com cgl e ds sono legati (vedi conferrati) forse non sbaglio tanto….

    cristiano zancarli 18.01.06 19:18
    =================================================

    Zancarli, non e’ necessario intervenire a tutti i costi su materie di cui non si e’ a conoscenza, oppure se l’unica fonte di informazione e’ il TG4 di Fido Fede.

    Gli scioperi sono unitari, Cgil, Cisl, Uil, e anche Ugl, e i cobas. Temo che perfino il Simpa stia aderendo agli scioperi.

    Si informi, non costa niente e potrebbe fare una migliore figura.

    1. eritreo cazzulati

      sottoscrivo,bravo!

  545. roberto d'angelo

    “RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00).
    Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi
    (per ora!!!)”

    Ok mettici anche che prenderanno una pensione ovviamente adeguata all’ultimo stipendio percepito, che considerato l’importo equivale alla pensione di circa 10 comuni mortali. Inoltre loro la percepiscono dopo 35 anni e non 35 MESI:!

    Se non vi fa riflettere questo..

    Ma dico, popolo di schiavi! altro che navigatori, continuiamo a consentire a questi sciacalli di farci vivere come trogloditi o cominciamo a fare qualcosa?

    Qui siamo tornati al medio evo al posto di Re e signorotti vari ci sono i politici, UNA VOLTA NOSTRI DIPENDENTI ora autoproclamati nostri governanti ovvero PADRONI, anche colpa di decenni di lassismo nei quali l’italiano medio guardava la partita in TV e come fantozzi rimaneva ipnotizzato da 4 tette, e lasciava ai politici carta bianca per distruggere il paese.

    E RIPETO DISTRUGGERE IL PAESE, CHI VUOLE SMENTIRMI SI ACCOMODI.

  546. Domenico Rinaldi

    X Antonio Brandis
    perchè il vaffanculo, non vai a dirlo davanti a qualche fabbrica?????vediamo se hai le palle..
    Ignorante che non sei altro x non dire di peggio..tu conosci pochino la storia dei lavoratori…se i facchini che lavorano in fabbrica vengono sfruttati è solamente colpa loro..non hanno che da fermarsi e lottare come hanno fatto negli anni 60/70 le tute blu…
    ci lavoro tutti i giorni in mezzo agli interinali o lavoratori di cooperative…e mi sono stancato di sentirli piangere dei loro bassisssimi stipendi e dei diritti a loro negati..bisogna lottare non commiserarsi..
    se vengono sfruttati è colpa loro che accettano
    condizioni di lavoro precario e mal pagato..
    i lavoratori devo essere tutti uniti…solo cosi contiamo qualcosa..
    impiegati, operai, infermieri ,autisti.commessi,
    ecc ecc…tutti insieme gli facciamo un culo grosso come una casa ai politici ed agli imprenditori arraffoni..

  547. eritreo cazzulati

    Amici del centrodestra,potreste riconoscere che i metalmeccanici:

    -siccome sono da due anni senza contratto,
    -che hanno uno stipendio di 1000 euri al mese scarsi,
    -che gli hanno reso precario il posto di lavoro con la legge 30 o legge”Biagi”
    -che gli hanno posticipato la pensione di 5 anni,
    -e stanno tentando di scippargli il TFR,
    -Che il potere di acquisto degli stipendi negli ultimi 5 anni si è dimezzato,
    -che loro stanno chiedendo 105 luridi euri lordi di aumento,
    -che nessuno li caga,
    abbiano tutte le ragioni per essere incazzati e di fare una manifestazione sopra le righe?

    1. Carmelo Miragliotta

      Io, a prescindere dal centro destra con cui non ho affiliazioni, sono d’accordo con te. Ma tu sai spiegarmi il perchè il datore di lavoro del metalmeccanico “Esposito o Brambilla” spende 2500 euro al mese per ogni dipendente mentre il lavoratore ne riceve solo 1000 scarsi?

    2. eritreo cazzulati

      x Carmelo M.
      Si che te lo so spiegare:
      perche lo stato siccome non è capace di far pagare le tasse a tutti e lascia la tassazione sulle rendite al 12,5%,si rifa sui lavoratori dipendenti e questo non è giusto.
      Quando poi hai un pres.del.cons.che sana evasioni di milioni di euri con 1800 euri(lo sai questo vero?)che esempio pensi che sia per gli altri?.
      Credi che le politiche economiche di questo governo abbiano contratto o acuito la disparità tra i lavoratori dipendenti e i furbetti del quartierino?
      per ora ciao.

  548. Carmelo Miragliotta

    Dall’articolo di Beppe Grillo: “I metalmeccanici, una delle poche categorie che stringe la cinghia e produce cose vere, solide, che si possono toccare, non l’industria del nulla della finanzapubblicitàmedia.” — Io desidero aggiungere che i metalmeccanici, come molte altre categorie di lavoratori (di cui fa parte anche il sottoscritto), non sempre sanno o si rendono conto che per ogni 1000 euro che ricevono netti in busta paga il loro datore di lavoro ne spende più di 2500 e fino a quando questo capita alla Fiat “poco male” (faccio per dire) che tanto vengono ripianati con soldi pubblici ma poichè il rapporto da 1 a (quasi) 3 è esteso a tutte le aziende ecco che i nostri prodotti escono fuori mercato ed i lavoratori devono sputare sangue per poter ottenere 100 miserabili euro d’aumento. Quindi, condividendo totalmente la contrarietà per gli stipendi d’oro di menager, per le plusvalenze finanziere dei ladri in banca, per l’imprenditoria creative fatta di passaggi di azioni a scapito di piccoli risparmiatori ed altri allocchi del genere, pensate voi che la socialità (vale a dire scuole, asili, ospedali, rete viaria, illuminazione pubblica, pensioni di anzianità, ecc, ecc,) costi così tanto da giustificare il rapporto di 1 a 3 ??? Qualcuno ha una risposta ed ha voglia di condividerla con gli amici del blog?

  549. marco pighetti

    Se tra le parti contrattuali l’oggetto del contendere equivale a poco più di 5 euro, allora vuol dire che la qualità delle imprese e dei suoi lavoratori è scadente!!!!

    Sono imprese da chiudere!

  550. Ivan Bellini

    CHIEDIAMOCI invece da chi è stata causata questa situazione di crisi generalizzata ,forse il continuare a chiudere aziende per delocalizzare la produzione e la ricerca(eh si cari LAUREATI proprio la ricerca sulla quale oggi si dovrebbe tanto puntare)da parte delle multinazionali e di grosse imprese(con il beneplacito di POLITICI CORROTTI o forse peggio impreparati) in paesi dove non vi è nessuna tutela del lavoratore e dell’ambiente,sbaragliando illegalmente le aziende rimaste in occidente, non è poi stata una bella soluzione.SCIOPERIAMO CONTRO LE MULTINAZIONALI E LE INDUSTRIE DELLO SFRUTTAMENTO SALVIAMO LE NOSTRE IMPRESE ED IL NOSTRO LAVORO

    p.s. come mai i SINDACATI su questo “problemino”, che sta causando la perdita di decine di migliaia di posti di lavoro fissi,tacciono con un silenzio assordante? Vergogna.

  551. Antonio De Curtis

    Lo sciopero dei metalmeccanici rende ancora una volta evidente la crisi che si sta consumando tra il governo e il Paese. Troppe volte anche a sinistra si manifesta un atteggiamento sbrigativo nei confronti del berlusconismo, atteggiamento che non consente di vedere il disegno di cui è portatore; disegno che può essere sconfitto. C’è una logica in quella follia. Se guardiamo alle modifiche istituzionali e nel rapporto tra i poteri perseguita da Berlusconi vediamo riemergere l’antica teoria della Trilateral: se i canali democratici portano domande, rivendicazioni a cui il sistema non sa o non vuole rispondere; allora (1) ostruisci i canali democratici così che si spenga la domanda (infatti lo strumento sacrosanto di lotta detto “sciopero”, nei tg del pensiero unico, viene descritto unicamente come disagio arrecato agli altri o spesso la notizia di uno sciopero non viene nemmeno portata all’attenzione dell’opinione pubblica). (2) E’ l’attacco al sistema delle autonomie, a tutte le autonomie, quella del parlamento, quella della magistratura, quella dei sindacati, quella del governo locale, a cui il federalismo da i poteri solo per fare la politica che vorrebbe il governo, a quello delle popolazioni a cui si nega la possibilità di decidere sulla propria esistenza. E l’attacco alle autonomie si accompagna ad una (3) concentrazione di poteri nell’esecutivo e nell’asservimento ad esso di assi centrali per i nuovi destini della democrazia, come la cultura e l’informazione, a partire da quella radiotelevisiva. Basti dire che nella modifica costituzionale del governo se c’è un contrasto tra il capo del governo e il parlamento, non c’è la crisi di governo ma è il capo del governo che manda a casa il parlamento. Un disegno, dunque, non solo delle provocazioni, un disegno di cui sarà meglio vederne bene l’insidia per non avere domani brutte sorprese. Il Berlusconismo è il neo-conservatorismo!

    Cordialità!

  552. mauro maggiora

    Cari bloggers, c’è una richiesta economica da parte dei metalmeccanici che non viene soddisfatta con il rinnovo del contratto e ci sono delle tutele acquisite nel corso degli anni che risultano essere a rischio.
    per cio’ che riguarda la richiesta economica, oltre alla tassazione delle rendite finanziarie, che si impone d’obbligo suggerirei:
    l’8 per mille ha fruttato alla chiesa cattolica nel 2004 circa 900 milioni di euro.
    considerando che il 30-35% circa potrebbe non essergli stato volontariamente donato dai contribuenti e ipotizzando che sia frutto delle ripartizioni effettuate laddove non viene specificata la preferenza(che ovviamente beneficiano in primo luogo la chiesa cattolica), si arriva ad un totale di circa 315 milioni di euro.
    nella prossima legislatura bisognerebbe mettere in discussione una legge che cambi le regole di ripartizione.cosi’ facendo si potrebbero recuperare un po’ di soldi che verrebbero destinati ad altri piu’ meritori scopi , piuttosto che ingrassare e mantenere la nomenklatura ecclesiastica…

  553. bruno brunetti

    Caro beppe ricordati sempre del tuo “amico” TRONCHETTO, anche lui/loro stanno seguendo parallelamente ai metalmeccanici il nostro rinnovo contrattuale scaduto da 13 mesi, le modalità sono +o- le stesse , max flessibilità, aumenti ridicoli, e infine licenziamenti mascherati. Oggi siamo la metà che 10 anni fa e loro (colaninno, tronchi …..) sempre piu grassi! Quasi 20 anni di anzianità e uno stipendio da fame di 1250 euro. Lo hai ricordato anche nel tuo spettacolo ma è ora che il grande pubblico sappia come si vive in questa società, molta gente crede ancora che noi non paghiamo il telefono, la bolletta ce la tolgono dallo stipendio!!! Intanto i cari sindacalisti firmano di tutto e di piu cio’ che vuole LUI/LORO. è UNO SCANDALO!

  554. Franco Pace 55

    Televideo 19.27

    ultim’ora Unipol,
    Ammar: mai parlato di pressioni

    “Mai, io e Barnheim, abbiamo detto a Berlusconi che esponenti politici di sinistra o destra hanno fatto pressioni sulla cessione delle quote di Bnl di proprietà delle Generali”. Lo ha detto il finanziere Tarak Ben Ammar, sentito oggi dai magistrati romani che indagano sulla scalata Unipol a Bnl. “Lo stesso Berlusconi – ha precisato Ammar – ha detto di non aver mai parlato di pressioni ma di incontri conviviali”.Fu Barnheim,ha confermato Ammar, in un incontro col premier a parlare di quegli incontri, ma non dei contenuti.

  555. Julia De Angelis

    Allora ti spiego…
    la tassazione dovrebbe colpire l’utile d’impresa, e quando viene erogato agli azionisti è esente parzialmente ( 5% per le società, 40% persone fisiche). Come eludere il sistema?
    Società italiana(tassato) —>(esente) holding in olanda—> (esente)holding nelle antille—> (esente)azionista con residenza a montecarlo

    L’azionista non paga, paga solo la società italiana. Immagina se non esiste proprio l’impresa in Italia, non paga nulla. Chi le fa queste cose? La PMI? noooo, la multinazionale…
    Credimi non è un mistero, ma un trucco elusivo che dovrebbe risolto con rogatorie e indagini internazionali, ma se per caso stai in svizzera o in lussemburgo paghi il 12,5% sui dividendi e il fisco italiano non ti chiede più nulla ( direttiva 49/2003/CE)…ma per chi è stata fatta questa direttiva?

  556. marco zanini

    sono un motatore metalmeccanico di bologna, insomma monto macchine automatiche per inpachettare sigarette in tutto il mondo.
    Anche se non sono un “cipputi” di prima categoria e il mio stipendio e’ buono, sono orgoglioso di lottare per questa categoria, e per chi fa fatica ad arrivare a 1000 euro al mese.
    La cosa che pero’ mi preoccupa di piu’ non e’ tanto il fattore economico , ma quello legato al fattore umano,insomma ci stanno facendo il lavaggio del cervello.
    Pensate che la mia azienda ha distribuito un vademecum a tutti i lavoratori, mi piacerebbe farvelo vedere.
    il libercolo si apre con una bella immagine di una dipendente (finta in quanto mai vista in azienda) con un sorriso smagliante.
    Poi nella seconda pagina il capitolo uno: la nostra missione, e li’ c’e’ da ridere, sembra tratto dal Main Kampf, : essere i migliori, siamo i migliori produttori di macchine automatiche al mondo, fare i propri dipendenti felici e contenti, orgogliosi di essere parti dell’ azienda,ecc. ecc.
    Poi i vari capitoli dove spiegano come ci si comporta e tutte le altre regole aziendali.
    Non che si stia male, per l’amor di dio, probabilmente ‘ la migliore azienda di Bologna, ma in sto cazzo di libercolo non si sono fatti accenni a 50 anni di trattative sindacali, la cosa che piu’ fa girrare i coglioni e’ che in passato vi e’ sempre stata una certa reciproca stima tra le parti, negli ultimi anni il sindacato che per fortuna e’ molto forte ha dovuto urlare per faresi sentire.
    Insomma ci vogliono lobotomizzare come gli americani.
    E ci stanno riuscendo, questo e’ il problema.
    comunque teniamo duro !!!
    Tornando al contratto la cosa che mi fa piu’ incazzare e’ vedere che nelle industrie italiane i comuni lavoratori lottano per 5 euro in piu’ e non ce li vogliono dare mentre per pochi (i manager)si buttano via milioni di euro.
    Tutti i benefici possibili immaginabili,macchine da 150000 euro, ristoranti pagati ,benziana assicurazioni, tutto, vestiti,puttane,cotillons, giochi per i figli ,vacanze, e a noi poveracci ti contestano 1 euro di piu’.
    Ma la cosa che mi fa inbestialire, e’ che nonostante questi privilegi sono manager da terzo mondo, solo capaci di far fallire le aziende, guardatevi intorno le industrie chiudono, e vengono su banche e immobiliari.
    Ma puo’ un paese andare avnti con il terziario?
    Io la Ferrari gliela darei anche a sti manager, ma al patto che cresca l’azienda non che fallisca!!!

    1. roberto d'angelo

      Si ma non sai come funziona in italia da qualche anno? piu’ hai debiti piu conti, piu sei indebitato piu’ hai fiducia e quindi piu ricevi prestiti.

      A patto di essere uno dei predestinati OVVIAMENTE uno dei demolitori incaricati dalle potenti lobby finanziarie per depredare tutto.

      Non c’e’ da incazzarsi ormai anche quel tempo e’ scaduto c’e’ solo una cosa AGIRE.

  557. roiati vittoria

    Andate tutti a firmare per l’istituzione del referendum contro la riforma costituzionale!

  558. Davide Silvi

    POLITICI, AMMINISTRATORI, DIRIGENTI
    …. TREMATE ….
    SE NON VE NE ANDATE VI CACCIAMO NOI
    ARRIVA LA REVOLUCION

  559. marco zanini

    sono un motatore metalmeccanico di bologna, insomma monto macchine automatiche per inpachettare sigarette in tutto il mondo.
    Anche se non sono un “cipputi” di prima categoria e il mio stipendio e’ buono, sono orgoglioso di lottare per questa categoria, e per chi fa fatica ad arrivare a 1000 euro al mese.
    La cosa che pero’ mi preoccupa di piu’ non e’ tanto il fattore economico , ma quello legato al fattore umano,insomma ci stanno facendo il lavaggio del cervello.
    Pensate che la mia azienda ha distribuito un vademecum a tutti i lavoratori, mi piacerebbe farvelo vedere.
    il libercolo si apre con una bella immagine di una dipendente (finta in quanto mai vista in azienda) con un sorriso smagliante.
    Poi nella seconda pagina il capitolo uno: la nostra missione, e li’ c’e’ da ridere, sembra tratto dal Main Kampf, : essere i migliori, siamo i migliori produttori di macchine automatiche al mondo, fare i propri dipendenti felici e contenti, orgogliosi di essere parti dell’ azienda,ecc. ecc.
    Poi i vari capitoli dove spiegano come ci si comporta e tutte le altre regole aziendali.
    Non che si stia male, per l’amor di dio, probabilmente ‘ la migliore azienda di Bologna, ma in sto cazzo di libercolo non si sono fatti accenni a 50 anni di trattative sindacali, la cosa che piu’ fa girrare i coglioni e’ che in passato vi e’ sempre stata una certa reciproca stima tra le parti, negli ultimi anni il sindacato che per fortuna e’ molto forte ha dovuto urlare per faresi sentire.
    Insomma ci vogliono lobotomizzare come gli americani.
    E ci stanno riuscendo, questo e’ il problema.
    comunque teniamo duro !!!
    Tornando al contratto la cosa che mi fa piu’ incazzare e’ vedere che nelle industrie italiane i comuni lavoratori lottano per 5 euro in piu’ e non ce li vogliono dare mentre per pochi (i manager)si buttano via milioni di euro.
    Tutti i benefici possibili immaginabili,macchine da 150000 euro, ristoranti pagati ,benziana assicurazioni, tutto, vestiti,puttane,cotillons, giochi per i figli ,vacanze, e a noi poveracci ti contestano 1 euro di piu’.
    Ma la cosa che mi fa inbestialire, e’ che nonostante questi privilegi sono manager da terzo mondo, solo capaci di far fallire le aziende, guardatevi intorno le industrie chiudono, e vengono su banche e immobiliari.
    Ma puo’ un paese andare avnti con il terziario?
    Io la Ferrari gliela darei anche a sti manager, ma al patto che cresca l’azienda non che fallisca!!!

  560. cristiano zancarli

    Toglietemi una curiosita,
    Se ho capito bene si sta lottando per 5 euro.
    Ora tutte queste persone che fanno sciopero, a meno che non lo facciano durante una giornata di lavoro, stanno perdendo ben piu’ di 5 euro, forse 40 50, e poi magari per piu’ giorni.
    Non capisco, non si fanno i conti in tasca?
    O lottano per il principio?
    Dubito
    Posso formulare un pensiero malizioso?
    Il programma delle manifestazioni non sono organizzate dai sindacati filo cgil e quindi ds per spostare l’attenzione? so che penso male, ma visto com cgl e ds sono legati (vedi conferrati) forse non sbaglio tanto….

    1. Hotel California

      Bravo!! Fatti una domanda e datti una risposta.
      Mi ricordi tanto un altro coglione.

    2. Matteo Civiero

      Rifletti un attimo
      se lo sciopero dovesse basarsi su un calcolo di convenienza economica, o si discute di aumenti di 200-300-500 euro alla volta, oppure non vale la pena scioperare. Ma così la proprietà aziendale ha in pugno la trattativa, e può fare il bello e cattivo tempo. Sparirebbero in un istante tutti i diritti e le tutele dei lavoratori.
      Non mi sembra un ragionamento difficile da fare. Costa anche meno energie del pensar male.

    3. giorgio caprari

      Lo sciopero è comunque un diritto e và rispettato, come il pensiero, quello che ti è sfuggito è che i metalmeccanici non stanno lottando per cinque euro ma per il loro posto di lavoro. Vorrei dirti che mio padre lavorava all’Ansaldo e a quei tempi i metalmeccanici in piazza erano caricati dalla polizia. Grazie a loro ora possiamo ancora scioperare e far sentire la nostra voce. Quello che non tutti sanno e che questo aumento sarà al 100% allineato alla 5^categoria, quella che normalmente hanno i Capireparto, mentre per gli operai di 3^ e 4^ gli aumenti saranno inferiori.
      Ciao

    4. Stefano Sam

      Non si tratta dei 5 euro! è una questione di normative contenenti nel nuovo contratto. Gli operai che scioperano per 5 euro sono un’invenzione di chi dovrebbe fare informazione…

  561. Antonio Cataldi

    Per chi vuole saperne di piu’sulle società offshore. __________________________________________________ ____http://www.miralux.ch/off_it.htm______________

  562. ernesto scontento

    Ciao Grillo, che strano mondo il governo blocca l’aumento di spipendio ai metalmeccanici,anzi ci mette quasi un anno per accordarsi.

    MENTRE PER FARE RISPARMIARE 648.000.000 DI TASSE A GNUTTI, CHE VIENE DIFESO DALLO STUDIO LEGALE DOVE E SOCIO TREMONTI (VEDI LA REPPUBLICA DI IERI) L’AGENZIA DELLE ENTRATE CI MWTTE DUE GIORNI, PER DIRE AI MAGISTRATI DI MILANO CHE NON INTENDE PEROCEDERE LEGALMENTE PER IL RECUPERO DEL CREDITO.SCRIVENDO UN PARERE, CHE DIFFICILMENTE POTRA’ RINNEGARE, ANCHE SE CAMBIA GOVERNO (I POLITICI CAMBIANO I FUNZIONARI RESTANO) BRUTTO MONDO GRILLO I POLITICI VERI SONO DIVENTATI RARI. MI SORGE UN DUBBIO MA SE I LAVORATORI SI FANNO DIFENDERE DAGLI STUDI LEGALI DEI POLITICI DI TURNO, PAGONDOLI CON I SOLDI DELLE TESSERE DEL SINDACATO,E SE NON BASTANO CON QUELLI DELLE TESSERE DEI PARTITI PROBABILMENTE OTTERREBBERO DI PIU’. COSA NE PENSI?

  563. Mario Ragusa

    Mi auguro che un giorno, non tanto lontano, anche gli italiani sappiano scendere in piazza a lavare le facciate dei palazzi del potere come seppe fare il popolo belga qualche anno fa.
    Questo farebbe sicuramente riflettere tutti quei politici che non hanno la coscienza pulita (siano essi di sinitra o di destra).

  564. Prospero Pirotti

    SIETE IMMATURI PER LA DEMOCRAZIA ++++++++
    +
    tutta colpa degli americani

  565. Rosalba Perini

    BEN DETTO!!! Brava Ciccia!

    Presto dovranno esaminare anche l’eventualità di informare il popolo “bove”. Certo, non voglio essere nei loro panni, in quel momento!!! Di Destra o di sinistra….chiunque sarà a vincere le elezioni!
    Dovranno dirci pur qualcosa… e mentre noi, pazienti, aspettiamo, loro – I FURBETTI – si sono già assicurati i fondi necessari per vivere da nababbi alle Maldive…
    Le legge sul “falso in bilancio” credi che sia solo per il “Cavaliere Mascarato”?
    Ma i Bilanci della Banca d’Italia, quelli dei Partiti, quelle delle Cooperative perchè non vengono subito esaminati e bloccati dalla Finanza?
    Che stupida che sono,….. i condoni…. i termini di riduzione della prescrizione… già, già.
    Tu che pensi, parleranno finalmente di “SIGNORAGGIO questi cialtroni?
    Comunque, qualcosa nell’amico Grillo ho la sensazione che si stia muovendo.
    Ciao.
    rosalba perini

  566. Ciccio Franco

    Grillo egregio,la vicenda dei metalmaccanici,nella sua drammatica conflittualità,non è che un ulteriore sintomo della recrudescenza contemporanea della “malattia capitalistica”…Possiamo passare i prossimi mille anni ad enumerare,con la certosina pazienza dei cronisti,ogni sua quotidiana espressione ma la malattia non guarirà.E’ noto,almeno a partire da Freud,che i conflitti irrisolti perpetuino indefinitamente il loro carico patogeno pur nella variabilità delle loro espressioni sintomatiche.E così per quella patologia ideologico-culturale – in altri tempi si poteva dire malattia della spirito – che è il Capitalismo.Il Capitalismo come conflitto ancora irrisolto della Storia e,oserei dire,dell’evoluzione antropologica.Aveva ben scritto,anche se in termini metaforici,Stefano Benni quando ha evocato la figura simbolica della “scimmia”,amplificando con questo termine la constatazione della presenza di personalità selvagge,dal punto di vista psicologico,nella dialettica politica,sociale,culturale.Il darwinismo sociale contemporaneo ha assunto ormai toni e qualità che si riteneva fossero ormai consegnati per sempre alla storia dell’Ottocento e invece,Vico insegna,ricorrono prepotenti nella nostra quotidianità di contemporanei postmoderni…Forse l’ipotesi secondo cui l’evoluzione della specie umana sia asincronica, cioé non “uguale” per tutti gli umani che si trovano a convivere nell’identico periodo storico,ma che possa essere diseguale ed evolutivamente differenziata,potrebbe non essere così fantascientifica…Spiegherebbe la compresenza di predatori umani e uomini di buona volontà,quali possono essere tutti coloro che accanto ad un naturale “io singolare” riescono a maturare un “io plurale”,vale a dire la coscienza sociale coniugata ad un maturo senso della resposabilità sociale di ciascuno di noi nei confronti del prossimo,nei confronti dell’umanità,
    Che si sia di una specie che si pone sul gradino più alto della scala evolutiva?…

  567. Carlo Bianchi

    Massimo rispetto per lo sciopero delle tute blu. E per tutti quei lavoratori che, per la fatica fisica del mestiere o la sua pericolosità, si fanno il classico mazzo. Provo anche solidarietà la categoria dei cococo. Ne vedo passare tanti nell’azienda in cui lavoro. Ragazzi giovani, sfruttati, incazzati, delusi e sfiduciati.
    Vi dico però una cosa, ve la dico da dipendente, e da poveraccio che gira con una Bravo 1.6 con 321.000 Km. Se non si affronta il discorso dell’orario lavorativo, la rovina sarà inevitabile. Poi magari andremo in rovina lo stesso, perché siamo in mano ad una classe dirigente (nessuno escluso) incapace, perché tanta imprenditoria ha le caratteristiche del Tronchetto, di De Benedetti, di Fiorani, perché il 50% delle tasse che dovrebbero essere incamerate non vengono pagate e pagano sempre i soliti, perché gli investimenti dello stato sono sbagliati.
    Però state certi che un paese, con 25 milioni di occupati che lavorano 8 ore al giorno, con 30 giorni di ferie retribuite, con una decina di giorni festivi, con il “tabù” del sabato mattina verrà spazzato via da quei paesi (Cina ed India?) dove i lavoratori non conoscono sabato, domenica e ferie, dormono addirittura in fabbrica. E dove la forza lavoro potenziale è di quasi 2 miliardi di persone!
    Nessuno vuole arrivare a quei livelli, non sono pazzo! Ma non ci illudiamo che loro arrivino al nostro. Serve un aumento di stipendio? E giusto! Ma serve moltissimo anche un aumento di produttività, lavorare quelle 10/15 ore in più al mese, solo 3 settimane di ferie l’anno invece di 4, eliminare 2 o 3 festività, per cercare di tenere la posizione. Per non finire a pane e cipolla.
    Possiamo tirare in ballo tutti i difetti del nostro mondo del lavoro e dell’impresa, ma i nostri “concorrenti” costano meno della metà e lavorano il doppio, se non come resa sicuramente come tempo lavorato. Ogni imprenditore, capace o incapave, buono o cattivo, DOVRA’ farci un pensierino. E di questo passo ci faranno a pezzi! Ciao

    1. Marco Ciampalini

      Cosa dire, l’Italia si sta lentamente sgretolando sotto i nostri piedi e non prevedo niente di buono per il futuro.
      E’ oramai inutile sperare in questa classe politica (tutta!!!!) nata in anni bui e cresciuta in periodi ancora peggiori, ancorata ad ideologie utopiche senza alcun fondamento concreto.
      La destra? la sinista?…..ma sincereamente, crediamo ancora che esistano? Beppe e’ un mio mito ma in questa fase pre elettorale non si sta dimostrando super partes…anzi.
      Pochi giorni fa posto’ i grafici dei blog e siti piu’ visti al mondo e, giustamente aggiungerei, il suo e’ tra i piu’ visti.
      Ha sottolineato che questa fiducia del lettore del suo blog sia segno di credibilita’, e’ vero…. ma forse anche no.
      Leggo quello che viene postato perche’ la maggior parte sono informazioni utili & utilizzabili dal Cittadino Italiano, ma non posso non notare una patina politica in quasi ogni post.

      Parlando dei metalmeccanici, i miei rispotti al loro duro lavoro ma non sono gli unici e non c’e’ bisogno di andare a cercare i Co.Co.Co.&C.
      Sono cresciuto nel settore conciario, migliaia e migliaia di operai che, oltre a fare lavori durissimi, sono costretti a respirare sostanze cancerogene ogni sacrosanto giorno per arrivare a fatica a 900-1000 euro mensili.
      Sono un operaio?no,sono un conciatore,grazie al libero commercio i nostri guadagni si sono praticamente annullati, i nostri dipendenti onesti costretti a ricevere miseri salari senza speranza di un miglioramento nel prossimo futuro mentre i loro colleghi “furbi” (si Beppe, non solo il tronchetto o il nano sono furbi)si fanno mesi in malattia perchè hanno amici alla ASL o nel Sindacato.

      ……mi sto rendendo conto di aver parlato di tutto e di niente ma ho voluto dire la mia nel modo più civile e sintetico possibile ricordando ad ognuno che vivere onestamente in questo Paese non e’ facile per nessuno.

  568. eritreo cazzulati

    per signor Prospero Pirotti

    vai a : http://www.ricostruire.it
    e fatti ricostruire la dura madre(parte essenziale del cervello)

  569. Luca Ravasio

    Ma vai a cagare prospero pirotti

  570. Prospero Pirotti

    PER ORA FINGONO DI LITIGARE, POI… ECCO LA PROVA !!! MEGLIO BERLUSCONI ++++++++++++++++++++++++++++++
    +
    Qual è il Programma dei Duri & Fotti ? Ne hanno parlano a porte chiuse Prodi e Rutelli, come dire caxxi nostri. Importante è vincere, poi si vedrà. Ma loro sono “Diversi”, sono “Morali” e certe cose non le fanno, o se le fanno, è solo un errore di valutazione. Hanno mai dichiarato :

    – Berlusconi? gli faremo passare una vecchiaia di dolore. Saranno cancellate tutte le leggi ad personam con effetto retroattivo, sì da riaprire tutte i processi. Gli chiuderemo due delle tre rete, nel mentre privatizzeremo la RAI. Ne sanciremo l’ineleggibilità a vita. Modificheremo la legge elettorale : maggioritario a doppio turno. Questo ed altro ancora nei primi cento giorni, poi dopo avere cancellato Berlusconi, si tornerà alle urne.
    Per ora fingono di litigare, poi si siedono e si dividono lo Stivale
    ____________ http://www.ricostruire.it __________
    Niente è peggio di un Predicatore Ladro: meglio Berlusconi

    1. Prospero Pirotti

      E gli allocchi votano compatti i Ds per distruggere Berlusconi… :))

  571. CRISTIAN BERARDI

    …PER RINO VILLA…

    Vedi Caro Rino, il PICCOLO LORD è salito al potere perchè incarnava quello che era il sogno dell’italiano medio e cioè SOLDI,BELLA VITA E SORRISI E CANZONI A PROFUSIONE…

    Il PICCOLO LORD ci ha imbonito con la palla che lui essendo imprenditore,essendo bravo,operaio e avendo portato Van Basten al Milan,poteva raddrizzare lo Stivale FACENDOLO A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA…

    INVECE HA PARTORITO UN’ITALIA CON I SUOI PEGGIORI DIFETTI…LADRA E IGNORANTE…

    ORA SPERIAMO DI AVERLO CAPITO….

  572. eritreo cazzulati

    ragazzi,o quei quattro luridi euri lordi unti e bisunti o saldiamo a filo tutto.

  573. stefano polimadei

    io continuo a pensare che e’ sacrosanto diritto del cittadino lottare per i propri diritti, la lotta deve essere sul piano democratico e del dialogo, ma se mi devo incazzare per ottenere un aumento del mio salario strasudato e’ giusto che mi incazzi, e nessuno puo’ permettersi di dire cosa devo e non devo dire, tantomeno il politico di turno che non ha mai lavorato veramente e che non sa’ neanche lontanamente cosa significa vivere con 1000 euro al mese,nessuno di loro!!!!

  574. R. Leo

    Spiegar non so !
    Ma ti posso assicurare che la maggior parte non lo fa per non pagare due volte, ma per non pagare del tutto !

  575. luca bianchi

    d’accordissimo sempre su tutto quello che scrivi e dici … però voglio puntualizzare che non è proprio vero che tra i metalmeccanici e federmeccanica non c’è l’intesa solo per 5.5 euro , bensi sul fatto della flessibilità .
    Loro offrono 94.5 euro con l’allungamento di a 2 anni e 6 mesi ( già questo a loro favore )in più richiedono la flessibilità cioè se una settimana c’è molto lavoro puoi lavorare fino a 48 ore non pagati come straordinari ma che recupererai la settimana che c’è poco lavoro e il sabato non verrà più riconosciuto come straordinario ma come un giorno lavorativo normale … mentre i sindacati chiedono 100 euro senza flessibilità a mio modo giustamente perchè se ottengono la flessibilità la prossima volta otterranno qualcos’altro e cosi via … questo è quello che so io …. ciao

  576. Ray Milano

    @BEPPE GRILLO

    NON TI SEMBRA L’ORA DI DAR VOCE ANCHE ALLA CATEGORIA
    DI LAVORATORI CHE NON ESISTONO….?????

    QUANDO INIZI A PARLARE ANCHE DI CHI STA MOOOOLTO PEGGIO DEI METALMECCANICI…E CHE NON POSSONO NEMMENO MANIFESTARE PER IL LORO DISAGIO….????

    BEPPE GRILLO, QUANDO CAZZO INIZI A PARLARE DEI 3 MILIONI DI LAVORATORI (meglio chiamarli col loro vero nome, ossia SFUTTATI) CHE SI DANNANO CON CONTRATTI CO.CO.CO. e CO.CO.PRO. …..?????

    CAZZO C’E’ CHI STA VERAMENTE PEGGIO DEI METALMECCANICI E CHE NON HANNO PIU’ UN CAZZO DI DIRITTO….!!!

    DAMMI VOCE BEPPE…PORKA TROJA!!!

  577. Andrea Zoppi

    Grande Beppe tu sei il mio Guru,io sono metalmeccanico…faccio l’elettricista dipendente in una piccola azienda sotto 2 artigiani,ti diro’ che se ce’ uno sciopero lo vengo a sapere solo dai manifesti o in tv…..in ditta non se ne parla mai forse perchè se stessimo a casa in 4 dipendenti sarebbe tutto fermo….cmq sarebbe meglio che abbassassero un po’ gli stipendi di quei manager e dirigenti improvvisati capaci di non produrre niente di tangibile e di licenziare della povera gente che paga bollette e affitto,magari con dei figli.
    Queste tue righe mi rendono veramente fiero del mio lavoro,anche qundo sono in cantiere a lavorare a -4°c: “I metalmeccanici, una delle poche categorie che stringe la cinghia e produce cose vere, solide, che si possono toccare, non l’industria del nulla della finanzapubblicitàmedia.”

  578. Alessio Zini

    Sono d’ìaccordo con te beppe tranne su una cosa: la storia, e questo governo, insegna che per avere un DIRITTO occorre andare in strada. Anche per essere ascoltati occorre fare blocchi e creare scompiglio, altrimenti non si viene considerati.

    ANDATE AVANTI e bloccate tutto ciò che potete. Altro che!

  579. Antonio Cataldi

    Questo è uno dei misteri italiani.

  580. Andrea Zoppi

    Grande Beppe tu sei il mio Guru,io sono metalmeccanico…faccio l’elettricista dipendente in una piccola azienda sotto 2 artigiani,ti diro’ che se ce’ uno sciopero lo vengo a sapere solo dai manifesti o in tv…..in ditta non se ne parla mai forse perchè se stessimo a casa in 4 dipendenti sarebbe tutto fermo….cmq sarebbe meglio che abbassassero un po’ gli stipendi di quei manager e dirigenti improvvisati capaci di non produrre niente di tangibile e di licenziare della povera gente che paga bollette e affitto,magari con dei figli.
    Queste tue righe mi rendono veramente fiero del mio lavoro,anche qundo sono in cantiere a lavorare a -4°c: “I metalmeccanici, una delle poche categorie che stringe la cinghia e produce cose vere, solide, che si possono toccare, non l’industria del nulla della finanzapubblicitàmedia.”

  581. Stefano Della Regina

    Ciao a tutti.
    Grazie a Beppe Grillo, come al solito.
    Ha detto una cosa sacrosanta. Io,che non faccio niente di tangibile ma sono nell’informatica e come sapete gli informatici sono inquadrati nel CCNL dei metalmeccanici, mi sento orgoglioso di questa categoria. Non c’entro niente con loro perchè non ho le mani callose del carpentiere,ma idealmente sto con loro.
    ci facciamo il mazzo in giro per l’Italia e trovo spregevole che il mio capo debba farsi pregare per darmi quello che mi spetta. Lui ha già recuperato tutto il recuperabile della perdita di potere di acquisto della moneta, alzando i prezzi. La mia busta è rimasta da Dicembre 2004 ferma. E langue. Quindi si sta arricchendo, come al solito, sulle nostre spalle.
    E poi i nostri stipendi sono tra i più bassi d’Europa. E i prezzi invece sono nella media.
    Qualcosa non torna.
    Vorrei proprio sapere come risolverà tutto questo l’Unione quando, se Dio vuole, governerà.
    ciao

  582. paolo alberti

    Caro Beppe io proporrei invece di prelevare con un sequestro,come ai mafiosi, i 50 milioni di euro di quel galantuomo di Consorte e redistribuirli ai metalmeccanici ,una tantum,per calmarli un po’ poi trattare di nuovo,vedrai che un accordo sicuramente lo troveranno non credo sia poi cosi difficile; mi puoi spiegare ,cortesemente, con parole tue cosa diavolo se ne fa una sola persona di 50 mil di €: è persino immorale parlarne; propporrei di mandarlo a S. Patrignano che ne dici?

  583. paolo alberti

    Caro Beppe io proporrei invece di prelevare con un sequestro,come ai mafiosi, i 50 milioni di euro di quel galantuomo di Consorte e redistribuirli ai metalmeccanici ,una tantum,per calmarli un po’ poi trattare di nuovo,vedrai che un accordo sicuramente lo troveranno non credo sia poi cosi difficile; mi puoi spiegare ,cortesemente, con parole tue cosa diavolo se ne fa una sola persona di 50 mil di €: è persino immorale parlarne; propporrei di mandarlo a S. Patrignano che ne dici?

  584. Francesco Tarantino

    GRande Beppe! Nulla da aggiungere, solo che da un paio d’anni a questa parte le cose stanno cambiando, vedere le tute blu tornare in piazza e occupare i binari fa una strana sensazione.

  585. Paola Fumagalli

    Bravo Beppe!!!!
    E’ da molto tempo che pensavo a questo: non è concepibile che una persona prenda stipendi da favola e non abbia mai alcuna responsabilità ( non voglio cadere nella retorica , ma i pesci grossi non pagano mai! )nè in campo economico (vedi i diversi crac) nè in campo giuridico.
    Un operaio deve rispondere al datore di lavoro del suo operato, perchè un dirigente delle aziende pubbliche non deve rendere conto a nessuno?
    Cominciamo da qui per sanare i tanti deficit, che forse in futuro saranno meno!!
    GRAZIE per dare a chi vuol pensare uno spazio per conoscere e valutare.
    Un saluto a tutti

  586. Ivan Bellini

    Chiediamoci invece da chi è stata causata questa situazione di crisi generalizzata ,forse il continuare a chiudere aziende per delocalizzare la produzione e la ricerca(eh si cari LAUREATI proprio la ricerca sulla quale oggi si dovrebbe tanto puntare)da parte delle multinazionali e di grosse imprese(con il beneplacito di POLITICI CORROTTI o forse peggio impreparati) in paesi dove non vi è nessuna tutela del lavoratore e dell’ambiente,sbaragliando illegalmente le aziende rimaste in occidente, non è poi stata una bella soluzione.SCIOPERIAMO CONTRO LE MULTINAZIONALI E LE INDUSTRIE DELLO SFRUTTAMENTO SALVIAMO LE NOSTRE IMPRESE ED IL NOSTRO LAVORO

    1. Julia De Angelis

      E’ proprio vero…
      dobbiamo rimpossessarci delle nostre imprese,
      ma anche del nostro sapere, e di noi stessi.
      La delocalizzazione della ricerca porta con sè anche la svalutazione dell’istruzione pubblica, per esternalizzarla poi ai privati, cioè alle grandi multinazionali.
      Si sa, il diplomato deve laurearsi, il laureato deve fare il master, lo stage, il co co co, il progetto, per sperare di avere uno stipendio sostenibile… e se poi in futuro sarà sempre peggio?L’appiattimento intorno ad un certo standard di istruzione sarà voluto perchè lo Stato devolverà al privato il compito di ammaestrare i propri mercenari…poco pensanti!

  587. R. Leo

    Certi stipendi son proprio da FAME !
    Oggi una famiglia magari con un figlio a carico vive male con soli 1’000/1’200.– euro al mese.

    Tempo fa ho visto il “regolamento” di una banca etica e ho letto che lo stipendio più alto doveva essere al massimo 4 volte quello più basso.

    Ho pensato questo quando ieri al telegiornale ho visto un imprenditore (che probabilmente guadagnerà 15’000.–/20’000.– euro al mese o forse molti di più…) che parlava dei miseri stipendi e dei miseri aumenti per queste categorie di lavoratori.

    Chi troppo insomma e chi niente…molte cose vanno cambiate…anche le rendite vanno tassate…non ci devono essere privilegiati e moderni schiavi…
    Per non parlare del fatto che di solito chi già sta bene va al potere e si fa le leggi che vuole. Stranamente il cittadino normale paga le imposte dalla A alla Z; le altre categorie, quelle indipendenti hanno tutte le scappatoie…

    Ci vuole una miglior ridistribuzione delle ricchezze.

  588. roberto d'angelo

    Forse e’ ora che il governo faccia cio’ che non ha fatto PRIMA comportando un terribile IMPOVERIMENTO DI DECINE DI MILIONI DI ITALIANI.

    DECINE DI MILIONI DI ITALIANI CHE SI SONO RITROVATI AD ESSERE DA APPENA BENESTANTI A DESISAMENTE INDIGENTI.

    QUESTO SUCCEDE QUANDO TI SI DIMEZZA LO STIPENDIO NELL’ARCO DI 4 ANNI A CAUSA DELL’AUMENTO CONTINUO DEI PREZZI FINO A FAR DIVENTARE 1 EURO 1000 VECCHIE LIRE.

    COSI’ INTERE FAMIGLIE SI SONO RITOVATE A VIVERE CON L’EQUIVALENTE IN POTERE D’ACUISTO DI STIPENDI DA 1.000.000 DI LIRE AL MESE.

    Mio padre dopo una vita di lavoro per lo stato oggi deve vivere come un poveraccio con una pensione di 1500 Euro al mese. (una volta erano quasi 3 milioni di lire e ci viveva benone) Ha dovuto affittare un piano della casa per poter arrivare alla fine del mese senza dover contare i centesimi ogni mese.

    Allora cosa aspettano a fare un bel controllo e riportare i prezzi dei prodotti a pre 2000? escluso un piccolo adattamento normale che pero’ non puo’ equivalere al 100% di aumento di tutto in soli 5 ANNI! perche’ allora significa che avete ridotto in miseria la maggioranza della popolazione, che gia’ prima del 2000 poteva vantarsi di avere gli stipendi medi piu’ bassi d’europa, ma ora siamo proprio al 3 mondo.

    Certamente di queste cose NON NE PARLANO MAI NELLE INTERVISTE pensano a litigare tra loro per continuare a mantenere il c..o sulla sedia.

  589. Rino Villa

    Ciao a tutti,
    vorrei che mi si spiegasse un dubbio che mi rode da tempo, perchè quando vedo e leggo di scioperi, proteste in generale contro il governo, non posso fare a meno di chiedermi come ha fatto Berlusconi a prendere il potere. Se è vero che siamo “quasi tutti” insoddisfatti, delusi, angosciati di come vanno le cose, allora a stò tipo chi l’ha votato?
    Dalla mole di voti che hanno preso “quelli” del centro destra, non si può fare a meno di dedurne che il tizio è stato votato anche da “molti” operai, casalinghe, lavoratori dipendenti e da chi comunque ha in famiglia o tra gli amici e conoscenti, qualcuno che, come i metalmeccanici, se la vede molto male. Questa gente conosce la realtà dei lavoratori italiani e da chi è stata determinata nel tempo? Che si sappia, è mai successo che un imprenditore abbia creato dei posti di lavoro esclusivamente per aiutare dei disoccupati piuttosto che per arricchire se stesso? Quanti imprenditori hanno dato aumenti salariali, migliorato le situazioni ambientali lavorative, diminuzione degli orari di lavoro per coloro che svolgono mansioni particolarmente usuranti, etc. etc.? Se dipendesse da loro, ci terrebbero legati ai posti di lavoro a pane e acqua, come si faceva (e si fà ancora in tante parti de mondo) prima delle lotte sindacali. Spiegatemi per favore cosa si aspettassero stì lavoratori che l’hanno votato!!! Credete che si siano resi conto finalmente di dove ci stà portando il nanopelato e la sua cricca di filibustieri? Cosa deve ancora succedere perchè si capisca tutto ciò? Da chiunque ci faremo governare in futuro, non dimentichiamo che l’unico modo che abbiamo per farci “rispettare” è la piazza e l’urna. Partecipiamo di più alla vita del paese, informiamoci, manifestiamo, ribelliamoci anche se quelli che stanno al governo li abbiamo votati noi, altrimenti l’angoscia e le difficoltà che solo intravediamo oggi, ci travolgeranno domani. Sono un catastrofista, un pessimista? Spero di si….. saluti, ciao Beppe………..

    1. Antonio Ciardi

      Non dimentichiamo che l’Italia e’il paese di:
      Maghi,fattucchieri,cartomanti,veggenti,telepatici.
      Per vincere le elezioni,il nano non ha fatto altro
      che “copiare”i suddetti.Se l’Italia fosse stato un
      paese “normale”il nano non avrebbe mai vinto
      le elezioni.Per un certo verso dobbiamo ringraziarlo
      perche’da un po’di tempo a questa parte la gente
      crede un po’meno,ed e’piu'”ATTENTA”.
      Saluti
      Antonio

  590. Franco Pace 55

    E’ stato licenziato a dicembre perchè ha si è portato una puttana in fabbrica durante il turno di notte.
    Sudo ma Concludo 18.01.06 18:22
    =================================================

    Hai dimenticato di dire che quella signora era tua sorella!

    1. Antonio Cataldi

      Non è una risposta esagerata?

    2. Franco Pace 55

      Di fronte alla becera imbecillita’ perdo i freni inbitori, e qundi non ritengo esagerata la risposta.
      A brigante brigante e mezzo!

  591. Andrea Zoppi

    Grande Beppe tu sei il mio Guru,io sono metalmeccanico…faccio l’elettricista dipendente in una piccola azienda sotto 2 artigiani,ti diro’ che se ce’ uno sciopero lo vengo a sapere solo dai manifesti o in tv…..in ditta non se ne parla mai forse perchè se stessimo a casa in 4 dipendenti sarebbe tutto fermo….cmq sarebbe meglio che abbassassero un po’ gli stipendi di quei manager e dirigenti improvvisati capaci di non produrre niente di tangibile e di licenziare della povera gente che paga bollette e affitto,magari con dei figli.
    Queste tue righe mi rendono veramente fiero del mio lavoro,anche qundo sono in cantiere a lavorare a -4°c: “I metalmeccanici, una delle poche categorie che stringe la cinghia e produce cose vere, solide, che si possono toccare, non l’industria del nulla della finanzapubblicitàmedia.”

  592. Gianluca Palma

    ops finalmente qualcuno che parla di noi!bella fregatura il rinnovo del contratto, gran bella fregatura…oggi altre 4 ore di sciopero che sommate a quelle di fine anno fanno un paio di 100 euro andate così…venerdì altre 4 per completare il pacchetto…e per quel po’ di aumento che si chiede (tra l’altro se commisurato al costo della vita poco ci fai)stanno lì da un anno a fare il tira e molla e non solo i padroni ma anche i nostri amati sindacalisti, vera lobby di potere sia a livello nazionale sia aziendale…e noi? pecore solo pecore!

  593. Eugenio Malaspina

    Ho molto a cuore la questione dei metalmeccanici, e hanno tutto il mio appoggio. Vi sono individui che per svolgere le loro funzioni istituzionali, vengono addirittura premiati con somme da capogiro, e operai e impiegati che per ottenere un giusto aumento devono ricorrere a mezzi estremi. Il Capo Area dell’ufficio legale di una nostra Provincia, per le cause vinte nell’anno 2004 ha ricevuto un premio che si aggira attorno ai 180 mila euro (ha fatto solo il suo dovere) mentre per le cause perse (la maggioranza) ha pagato la Provincia. Questi soggetti portano a casa già normalmente molto più di 40 mila euro lordi l’anno. Perchè bisogna premiare con cifre del genere una persona che è già pagata abbondantemente per svolgere il suo lavoro. Queste cose avvengono in tutti gli enti, vi immaginate quanti soldi regaliamo?.

  594. Ilduce Produce

    Non e’ vero che in Italia va tutto male. Se siete bottegai con liberta’ di azione nella societa’ ducesca liberale avete tranquillamente potuto raddoppiare i prezzi, con il Duce benedicente. Adesso isso spiega che la colpa e’ dell’euro perche’ gli servono i voti degli imbecilli. Prima il canaglione delira dicendo che le aziende hanno perso di competitivita’ perche’ l’euro e’ sopravvalutato, poi vuole la rivalutazione postuma della liretta a 1500 lirette per un euro, evidentemente se c’era lui all’epoca con 4 telefonate dall’albergo fissava i cambi. E i lustrascarpe pennivendoli sdraiati a tappetino non chiamano la neurodeliri, ma annuiscono ossequiosi.

  595. arturo ganasa

    il sindacato mi pare che sia più preoccupato a compilare i 730 piuttosto che difendere gli interessi dei lavoratori, arturo

  596. Max Stirner

    “Chi, per rimanere padrone di ciò che possiede, deve contare sulla mancanza di volontà di altri, è una cosa fatta da questi altri, così come il padrone è una cosa fatta dal servo. Se venisse meno la sottomissione. il padrone cesserebbe d’essere.”
    Max Stirner

  597. carbonara giuseppe

    confindustria:categoria di persone che pensano a fare profitti precarizzando al massimo i lavoratori e dargli il minimo indispensabile per sopravvivere.La loro funzione dovrebbe essere quella di far soldi investendo in ricerca e innovazione,competendo con nazioni come la germania o la francia,dove problemi di retribuzione gli operai non ne hanno,da noi invece mirano a competere con la cina,il bengodi per gli imprenditori nostrani,dove non esistono”lacci e lacciuoli”,e possono mantenersi competitivi anche con prodotti di bassa qualtà tanto fanno profitti con lo sfruttamento della manodopera,l’assenza di sicurezza nei luoghi di lavoro e la possibilità di licenziare a loro piacimento.

  598. Antonio Cataldi

    I sindacati sono protetti dalla sinistra,gli “imprenditori” sono protetti dalla destra.Sindacati e imprenditori si proteggono a vicenda.Ma a noi chi ci protegge?Neanche Dio ci protegge piu’,perchè lui non paga l’ICI.Ma che è quà il film “la stangata”?………E i polli siamo noi.Tu sei di destra,tu sei di sinistra,tutti a litigare,e non ci accorgiamo che come la giri e come la volti non cambia proprio niente.Svegliamoci dal sonno,e non ci facciamo coinvolgere nei loro giochetti!!!!!!!!!!!!!!!!!!**A S T E N I A M O C I D A L V O T O**

  599. Roberto Chelli

    L’affare dei contratti in ritardo.

    Il governo come sempre e’ di parte e sostiene che la protesta dei metalmeccanici e’ illegale (vedi “la repubblica di oggi”.

    E’ un governo abituato alle truffe ed e’ logico che sostenga anche la truffa a danno dei metalmeccanici.

    Firmare i contratti con un anno di ritardo e’ un affare da svariati miliardi, ed eccone la dimostrazione.

    Quando il contratto sara’ firmato, verranno eragati i 90-100 euro richiesti dai metalmeccanici, ma per un anno intero, questi 90 euro mensili, li tengono in tasca le aziende.

    Per risarcire i lavoratori, per il ritardo subito, verra’ erogata una una tantum di 270 euro, ma i conti non tornano, perche’ 100 euro per le 14 retribuzioni annuali, fanno 1400 euro !!.

    Le aziende, ritardando i contratti, si mettono in tasca 1400-270= 1330 euro per ogni lavoratore !!!
    Ipotizzando 50.000 lavoratori soltanto in fiat fanno : 66 milioni e 500 mila euro, sottratti ai soli metalmeccanici !!!..

    La stessa cosa avviene per le altre aziende (FERROVIE, FERROTRANVIERI, OSPEDALIERI, SCUOLA ECC..)

    Ecco perche’ l’Italia e’ sempre in sciopero.

    Faciamo una nuova legge :
    se le azienda-sindacati non si mettono d’accordo, si divra’ erogare ai lavoratori un indennita’ di vacanza contrattuale che e’ pari alla media tra cio’ che chiedono i sindacati e cio’ che offre l’azienda (es. tra 130 euro e 70 euro = 100 euro.
    Il ritardo per la firma del contratto, sara’ indennizzato al prezzo pieno dell’accordo (es. 100 euro) per i mesi di ritardo, PIU’ GLI INTERESSI !!!..

    Oggi i metalmeccanici percepiscono una indennita’ di vacanza contrattuale di 12 euro!!! ed ogni mese perdono 88 euro.

    Con questo sistema, le aziende sono portate a prolungare le contrattazioni fino all’esasperazione dei lavoratori, perche’ ogni mese guadagnano miliardi.
    COn questo sistema avremo un paese costantemente in sciopero, a discapito dell’economia e del turismo.. e dei lavoratori sempre piu’poveri ed esasperati.

  600. Roberto Spandre

    Manomanomano. Il contratto non è stato firmato per i 5 o 10 euri, ma per le richieste di confindustria riguardo la flessibilità ed altri diritti a cui rinunciare in cambio dei 94 euro divisi in piu trance e forfetizzando alla cdc gli arretrati.
    Una considerazione che nessuno fa è questa: sono stati richiesti 105 mensili lordi per il quinto livello (a scalare con i livelli più bassi)alcuni 13 mesi fa. Sono passate circa 70 ore di sciopero e 4 stagioni. Sarebbe ora di combattere per 200 euro adesso. E più il tempo passa e più bisognerebbe rincarare la dose. Mi spiace per chi non c’entra niente, ma la funzione della manifestazione è proprio quella di rompere le balle a tutti per farsi sentire ed avere un intervento del governo.

    P.S. Io oggi fino a bloccare l’ autostrada non ci sono andato. In caso di complicazioni i soldi per l’ avvocato proprio non ce li ho.

    Un operaio metalmeccanico.

  601. CRISTIAN BERARDI

    W GLI OPERAI….W CHI LAVORA…

    IMPARIAMO A PAGARE MENO CHI NON MERITA I 5.000 DICO 5.000 EURI AL MESE (PARLAMENTARI!?!)…

    VI RICORDATE LA PUNTATA DELLE IENE DOVE NON SAPEVANO NEANCHE LE DATE FONDAMENTALI DELLA STORIA ITALIANA….

    E’ ORA DI FINIRLA CON I PARASSITI…

    SAPETE QUANTO PIGLIA UN CONTROLLORE DI VOLO PER CASO?…SAREI FELICE DI SAPERLO…GRAZIE

  602. maurizio menghini

    Perchè al ministero dell’industria non c’è un metalmeccanico?

    Perchè alla sanità non c’è più un dottore?

    Perchè all’istruzione non c’è un insegnante?

    E’ ora di mandarli via TUTTI hanno rotto i coglioni!

    W i metalmeccanici,i minatori,e tutti quelli che si sporcano le mani per lavorare.

    E viva anche a quelli che non se le sporcano ma sono ONESTI

    1. Hotel California

      Se vuoi che accada vota Silvio!!!

  603. Roberto Chelli

    La truffa dei contratti in ritardo.

    Firmare i contratti con un anno di ritardo e’ un affare da svariati miliardi, ed eccone la dimostrazione.

    Quando il contratto sara’ firmato, verranno eragati i 90-100 euro richiesti dai metalmeccanici, ma per un anno intero, questi 90 euro mensili, li tengono in tasca le aziende.

    Per risarcire i lavoratori, per il ritardo subito, verra’ erogata una una tantum di 270 euro, ma i conti non tornano, perche’ 100 euro per le 14 retribuzioni annuali, fanno 1400 euro !!.

    Le aziende, ritardando i contratti, si mettono in tasca 1400-270= 1330 euro per ogni lavoratore !!!
    Ipotizzando 50.000 lavoratori soltanto in fiat fanno : 66 milioni e 500 mila euro, sottratti ai soli metalmeccanici !!!..

    La stessa cosa avviene per le altre aziende (FERROVIE, FERROTRANVIERI, OSPEDALIERI, SCUOLA ECC..)
    Ecco perche’ l’Italia e’ sempre in sciopero.
    Faciamo una nuova legge :
    se le azienda-sindacati non si mettono d’accordo, si divra’ erogare ai lavoratori un indennita’ di vacanza contrattuale che e’ pari alla media tra cio’ che chiedono i sindacati e cio’ che offre l’azienda (es. tra 130 euro e 70 euro = 100 euro.
    Il ritardo per la firma del contratto, sara’ indennizzato al prezzo pieno dell’accordo (es. 100 euro) per i mesi di ritardo, PIU’ GLI INTERESSI !!!..

    Oggi i metalmeccanici percepiscono una indennita’ di vacanza contrattuale di 12 euro!!! ed ogni mese perdono 88 euro.

    Con questo sistema, le aziende sono portate a prolungare le contrattazioni fino all’esasperazione dei lavoratori, perche’ ogni mese guadagnano miliardi.
    COn questo sistema avremo un paese costantemente in sciopero, a discapito dell’economia e del turismo.. e dei lavoratori sempre piu’poveri ed esasperati.
    Per coloro che si esasperano dei blocchi stradali, non se la prendano con chi si batte per il pane, ma con chi glie lo leva di bocca.
    Ora stanno trattando per 1 euro!!, e questa e’ la dimostrazione, che le aziende vogliono solo tempo per sottrarre denaro

    1. Candido Volteri

      Caro Roberto,
      Ma come si fa a realizzare ciò che si dice?
      Ci sarebbero miliardi di cose da cambiare, ma chi lo fa? Il centrosinistra che appena sente la parola magica “POLTRONE”, non capisce più un cazzo? Scusa il termine, ma è per rendere il senso esatto di ciò che si pensa!
      Con stima,
      Candido

  604. Domenico Angiola

    I metalmeccanici sono da premiare.
    E’ una categoria altamente professionale malpagata (che crea con la propria passione e professionalità le FERRARI, le barche , aerei ecc.) e che quindi merita i 5.50 euro della discordia, visto che come tante altre categorie mantengono i GENERAL MANAGER che fanno tutto meno che i MANAGER.

  605. Giulio Aria

    Caro Beppe, i lavoratori metalmeccanici, come purtroppo spesso accade è la categoria più angustiata, questo non significa che tutte le altre, lo siano meno. Però con i metalmeccanici, sembra che il “padronato” ci si accanisca maggiormente. Sarà perchè, è stata ed è la categoria più politicizzata, ed oggi, i padroni si stanno levando qualche sassolino dalla scarpa, facendogli un mazzo così ? Mah……
    Certamente, questo è un periodo difficile dove un pò tutti i lavoratori dipendenti soffrono gli effetti della crisi in atto. Però quello che più mi dà fastidio, è la mancanza di SUPPORTI adatti ad affrontare situazioni così delicate.
    In altre parole, facendo un ragionamento quasi banale, dico che tutti sanno che vi sono dei periodi di crescita, dove un’economia si sviluppa anche in modo notevole e per contro, spesso accade, che a questi periodi virtuosi, probabilmente potrebbero seguire periodi fortemente negativi. Sapendo queste cose, è mai possibile che qui da noi, non ci sia mai stato nessuno che abbia pensato di promuovere ed acquisire degli STRUMENTI di SUPPORTO che potessero rallentare cadute economiche così vertiginose ?. Perchè guardate che non basta dire che la Borsa ha guadagnato il 14% circa, nel 2005, così và tutto bene per tutti, perchè nel 2005 è cresciuta la percentuale di famiglie che hanno raggiunto la soglia della povertà. Cosa significa và tutto bene. Và tutto bene per i soliti noti, quelli che fanno affari con i soldi pubblici. Un saluto a tutti.

  606. antonio la pensa

    i sindacati ormai sono staccati completamente dalla base. sono ormai dei partiti politici di “mezza tacca” e fanno il possibile per sopravvivere

  607. arturo ganasa

    il sindacato mi pare che sia più preoccupato a compilare i 730 piuttosto che difendere gli interessi dei lavoratori, arturo

  608. Andrea Zoppi

    Grande Beppe tu sei il mio Guru,io sono metalmeccanico…faccio l’elettricista dipendente in una piccola azienda sotto 2 artigiani,ti diro’ che se ce’ uno sciopero lo vengo a sapere solo dai manifesti o in tv…..in ditta non se ne parla mai forse perchè se stessimo a casa in 4 dipendenti sarebbe tutto fermo….cmq sarebbe meglio che abbassassero un po’ gli stipendi di quei manager e dirigenti improvvisati capaci di non produrre niente di tangibile e di licenziare della povera gente che paga bollette e affitto,magari con dei figli.
    Queste tue righe mi rendono veramente fiero del mio lavoro,anche qundo sono in cantiere a lavorare a -4°c: “I metalmeccanici, una delle poche categorie che stringe la cinghia e produce cose vere, solide, che si possono toccare, non l’industria del nulla della finanzapubblicitàmedia.”

  609. renato orlandi

    Il contratto mettalmeccanico come lo avevo io anni fa è il piu miserabile che ci sia.Ecco perchè tante aziende prendono il contratto metalmeccanico ad esempio.Oggi mi è stato detto che le banche blocherebbero i fidi per le piccole aziende anche questo discorda con le grandi ruberie ad opera degli istituti di credito.Comunque Beppe devi avere un odio per il Tronchetto pezzaro,in ogni tuo discorso il suo nome è li a ricordare……..a proposito ho ricevuto la boletta di telecom 6,50 euro di consumo e 54,35 di cazzate varie per un totale di 60,85 euri da pagare……………SI PUO DIRE LADRO……ciao a tutti

    1. roberto d'angelo

      Ahah si si!!! vero la mia con soli 25 Euro di consumo e’ arrivata a 100 euro! INCREDIBILE MA VERO!-
      NON LADRI MA VERI LADRI, poi si lamentano che stanno perdendo TUTTI i clienti a favore di altre compagnie leggermente meno ladre??

      Anche la telecom e’ andata!! ciao telecom mi fai rimpiangere la vecchia SIP!! Almeno la SIP era statale e aveva personale professionale, ora i vostri call center dati in appalto pieni di incompetenti malpagati con contratto co.co.co che non sono in grado di risolvere mai alcunche’ fanno veramente schifo, ma la colpa non e’ loro per 450 EURO AL MESE FANNO PURE TROPPO!.

    2. dario giordano

      per liliana pace

      io non possso mandare affanculo il tronchetto perchè a casa mia l’ adsl non c’è.

  610. roberto spandre

    Manomanomano. Il contratto non è stato firmato per i 5 o 10 euri, ma per le richieste di confindustria riguardo la flessibilità ed altri diritti a cui rinunciare in cambio dei 94 euro divisi in piu trance e forfetizzando alla cdc gli arretrati.
    Una considerazione che nessuno fa è questa: sono stati richiesti 105 mensili lordi per il quinto livello (a scalare con i livelli più bassi)alcuni 13 mesi fa. Sono passate circa 70 ore di sciopero e 4 stagioni. Sarebbe ora di combattere per 200 euro adesso. E più il tempo passa e più bisognerebbe rincarare la dose. Mi spiace per chi non c’entra niente, ma la funzione della manifestazione è proprio quella di rompere le balle a tutti per farsi sentire ed avere un intervento del governo.

    P.S. Io oggi fino a bloccare l’ autostrada non ci sono andato. In caso di complicazioni i soldi per l’ avvocato proprio non ce li ho.

    Un operaio metalmeccanico.

  611. Andrea Zoppi

    Grande Beppe tu sei il mio Guru,io sono metalmeccanico…faccio l’elettricista dipendente in una piccola azienda sotto 2 artigiani,ti diro’ che se ce’ uno sciopero lo vengo a sapere solo dai manifesti o in tv…..in ditta non se ne parla mai forse perchè se stessimo a casa in 4 dipendenti sarebbe tutto fermo….cmq sarebbe meglio che abbassassero un po’ gli stipendi di quei manager e dirigenti improvvisati capaci di non produrre niente di tangibile e di licenziare della povera gente che paga bollette e affitto,magari con dei figli.
    Queste tue righe mi rendono veramente fiero del mio lavoro,anche qundo sono in cantiere a lavorare a -4°c: “I metalmeccanici, una delle poche categorie che stringe la cinghia e produce cose vere, solide, che si possono toccare, non l’industria del nulla della finanzapubblicitàmedia.”

  612. arturo ganasa

    il sindacato mi pare che sia più preoccupato a compilare i 730 piuttosto che difendere gli interessi dei lavoratori, arturo

  613. roberto spandre

    Manomanomano. Il contratto non è stato firmato per i 5 o 10 euri, ma per le richieste di confindustria riguardo la flessibilità ed altri diritti a cui rinunciare in cambio dei 94 euro divisi in piu trance e forfetizzando alla cdc gli arretrati.
    Una considerazione che nessuno fa è questa: sono stati richiesti 105 mensili lordi per il quinto livello (a scalare con i livelli più bassi)alcuni 13 mesi fa. Sono passate circa 70 ore di sciopero e 4 stagioni. Sarebbe ora di combattere per 200 euro adesso. E più il tempo passa e più bisognerebbe rincarare la dose. Mi spiace per chi non c’entra niente, ma la funzione della manifestazione è proprio quella di rompere le balle a tutti per farsi sentire ed avere un intervento del governo.

    P.S. Io oggi fino a bloccare l’ autostrada non ci sono andato. In caso di complicazioni i soldi per l’ avvocato proprio non ce li ho.

    Un operaio metalmeccanico.

  614. donato pelella

    Beppe, sono solo 5,50 euro di differenza…..e ne stiamo pure a parlare? Sono dei miserabili quelli del governo: fa na cosa, dagli lo schiaffo morale e cacciala tu la differenza, considerando poi che viene da un genovese si mortificheranno ancora di più.
    Mi raccomando, non dimenticarti di moltiplicare i 5.50 euro per UNMILIONESEICENTOVENTIQUATTROMILASEICENTO persone.

  615. Antonio Marcianò

    Giusto!!!!!!!!!!!!!!Basta con la storia delle privattizzazioni e del lavoro flessibile e baggianate come queste!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  616. Andrea Zoppi

    Grande Beppe tu sei il mio Guru,io sono metalmeccanico…faccio l’elettricista dipendente in una piccola azienda sotto 2 artigiani,ti diro’ che se ce’ uno sciopero lo vengo a sapere solo dai manifesti o in tv…..in ditta non se ne parla mai forse perchè se stessimo a casa in 4 dipendenti sarebbe tutto fermo….cmq sarebbe meglio che abbassassero un po’ gli stipendi di quei manager e dirigenti improvvisati capaci di non produrre niente di tangibile e di licenziare della povera gente che paga bollette e affitto,magari con dei figli.
    Queste tue righe mi rendono veramente fiero del mio lavoro,anche qundo sono in cantiere a lavorare a -4°c: “I metalmeccanici, una delle poche categorie che stringe la cinghia e produce cose vere, solide, che si possono toccare, non l’industria del nulla della finanzapubblicitàmedia.”

  617. arturo ganasa

    il sindacato mi pare che sia più preoccupato a compilare i 730 piuttosto che difendere gli interessi dei lavoratori, arturo

  618. riccardo lo nigro

    LA MIA CONSIDERAZIONE!!!!!

    Io non so se Beppe Grillo sia una persona onesta, so solo che tra tutte le cose che ha detto fin’ora su questo blog e nei suoi spettacoli e pubblicamente non ho trovato una cosa che invece trovi sempre sui giornali e su telegiornali: LE MENZOGNE PURE!!!

    A parte qualche notizia poco precisa (vedi caso alimentari) per le quali non si può attaccare lui direttamente in ogni caso, perchè, ci da notizie dai dati che ritiene attendibili e voglio dire è un comico non un esperto in ogni campo…i tuttologi sono già in parlamento!!!

    Per il resto finalmente non sento una persona che dice: uniti per un “italia” migliore insieme verso un “italia” più forte(senza contare che l’illuminismo c’e stato da un po’….)i nemici non li abbiamo non dobbiamo essere più forti proprio di nessuno dobbiamo VIVERE BENE e non vivere nell’ipocrisia che chiunque palpa dappertutto,

    basta accendere la televisione…

    Se abiti in provincia basta guardare le industrie non a norma…la amministrazione comunale…

    Se abiti in città…beh non devi neanche guardare…il caos è ovunque LO SENTI!!!! senti l’ipocrisia e il malcontento che ti attacca le vene..

    L’Italia deve crescere….i sindacati partitici devono scomparire non perchè non c’e bisogno di loro, ma perche finche sopravviverà questa malata concezione della dcestra e della sinistra la gente non si guarderà mai davvero in faccia… le informazioni devono essere veritiere e controllate da chi ha il solo interesse di far vedere cosa ha scoperto su un sudicio pezzo di carta stampata non da chi ci governa!!!! per la tv è la stessa cosa….

    Qui su internet possiamo trovare ciò che cerchiamo…ma è un lavoro pesante..io ho altri impegni non posso passare il tempo su internet a cercarmi la verità…ca**o c’e chi lo fa’ per lavoro e lo pagano….

    Smettiamola di attaccare per luoghi comuni…

    Abbiamo troppo poco tempo per vivere per essere sempre arrabbiati con qualcosa…

  619. arturo ganasa

    il sindacato mi pare che sia più preoccupato a compilare i 730 piuttosto che difendere gli interessi dei lavoratori, arturo

  620. Maurizio Battistini

    VOLEVO fare una precisazione sul contratto dei metalmeccanici i 100euro di aumento sono per il quinto livello la maggior parte degli operai è di terzo livello il che vuol dire che gli imbecilli come me che (vi hanno sfamato) per 27 anni lavorativi i100 euro se li sognano GRAZIE A TUTTI…………

  621. arturo ganasa

    il sindacato mi pare che sia più preoccupato a compilare i 730 piuttosto che difendere gli interessi dei lavoratori, arturo

  622. Luigi Viggiano

    Molti impiegati nell’informatica hanno un contratto metalmeccanico. A me, sembra strano.

    Come mai il contratto metalmeccanico ha tanto successo?

    E’ giusto ?

  623. attilio frugante

    il 31.10.2003, ho avuto la dabbenaggine di accettare la visita a domicilio di un incaricato della Punto Immobiliare Cassia-Olgiata, affiliata Toscano, sottoscrivendo, dopo brevissima conversazione (mia figlia e di 5 mesi e la mia compagna avevano la febbre alta) un contratto di vendita della casa dove abito, di proprietà di mia figlia Monica.- Dopo aver, con più calma, preso visione delle clausole contrattuali, a detta dell’inacaricato prive di qualsiasi rischio, e rendendomi conto invece della loro delicatezza, provvedevo a chiamare la direzione dell’immobiliare Toscano ricevendo un rifiuto a disdire il contratto medesimo (simile telefonata era già stata realizzata dalla mia compagna con uguale risultato).- In seguito – per avere formulato male la disdetta a tale contratto, anticipandone di circa un mese la revoca alla sua naturale scadenza, mi veniva richiesto il pagamento di una penale pari alla’intera commissione dovuta del 4%, in caso di vendita, per euro 8320!!!!.-
    E’ bene precisare che tale somma, mi è stata richiesta a fronte di un impegno lavorativo nullo, in quanto non ho avuto nel periodo di vigenza del contratto alcuna visita di clienti procacciati dall’agenzia anzidetta.- Così mi sono trovato con un decreto ingiuntivo che ho respinto e mi trovo impelagato in una causa che non ha motivo di sussistere, se guardiamo a motivi etico-morali e non a clausole contrattuali che io chiamerei CAPESTRO e non solo vessatorie.-
    Non mi dilungo oltre per non tediare ma sono disponibile a maggiori dettagli.- Ti rigrazio in ogni caso per l’attenzione che vorrài dare a questa mia e Ti saluto distintamente
    Attilio Frugante
    via Ezio D’Errico, 45 – 00123 ROMA
    Ass.Tangopolis: via Cupa, 5 – 00100 Roma
    +39 06 30894152 – 360602693
    webpage: http://tangopolis.interfree.it

  624. Antonio Marcianò

    Lesinano pochi spiccioli ad una categoria di lavoratori che vive in condizioni miserevoli, mentre si sprecano immense risorse per il SIGNORAGGIO, le prebende dei PARLAMENTARI, le SCIE CHIMICHE, le inutili GRANDI OPERE etc.

    1. Filippo Vitale

      SIGNORAGGIO -> *PARE* sia una bufala
      prebende dei PARLAMENTARI -> ???
      SCIE CHIMICHE -> E’ una bufala
      inutili GRANDI OPERE -> a quali ti riferisci?

    2. Filippo Vitale

      SIGNORAGGIO -> *PARE* sia una bufala
      prebende dei PARLAMENTARI -> ???
      SCIE CHIMICHE -> E’ una bufala
      inutili GRANDI OPERE -> a quali ti riferisci?

  625. Max Stirner

    @ANGELO SCALAS

    —>Forse non centrero’ bene il problema. Ma sono due le cose che principalmente non comprendo:

    MAX: Guarda che può succedere a chiunque di non centrare il problema inoltre, pare più un’affermazione provocatoria per sviluppare il discorso, che quella di uno che non ha capito nulla (come sono buono oggi)

    —>1) Perche’ si devono rinnovare ‘manualmente’ i contratti delle varie categorie? Perche’ non si rinnovano in automatico ogni anno tenendo come riferimento l’inflazione?

    MAX: Da questa tua affermazione deduco che tu non superi i 35 anni d’età e non t’interessi particolarmente di politica e di vita sociale, oppure se superi quell’età, non ti sei mai occupato del mondo in cui vivi ed ora vorresti recuperare con un po’ di straordinari; MAI SENTITO PARLARE DI SCALA MOBILE E DELLA SUA ABOLIZIONE FATTA DA UN SOCIALISTA (sì, dicevano che era un socialista) DI NOME CRAXI, CON IL CONSENSO DI MOLTI SINDACATI?

    2) Perche’ il rinnovo di un contratto (di una qualunque categoria) porta inesorabilmente a uno sciopero. In Italia, e penso che andro’ abbondantemente controcorrente, lo scipero e’ un diritto stra-abusato. Il caso piu’ eclatante avvenuto di recente?

    MAX: Ehmm! Forse la logica non è il tuo forte!
    I contratti sono fatti da “una parte” ed “una controparte”; ora se la controparte, quella che deve scucire l’aumento, non si presenta al tavolo delle trattative o si presenta solo per fiaccare la parte che, notoriamente è più debole, a questa quali strumenti democratici restano per vantare i loro diritti, oltre lo sciopero? Se tu ne conosci altri oltre lo sciopero, suggeriscilo.

    —>Il personale ferroviale che sciopera perche’ NOI utenti abbiamo subito dalle cimici, ai topi, ai pidocchi ai deragliamenti! Scioperano? Invece di lavorare piu’ sodo? Misteri (scusate l’OT).

    MAX: Non ti sovviene che le carrozze e tutti i problemi derivanti da una cattiva manutenzione derivino dal fatto che, per molti anni, l’unica cosa che i dirigenti hanno saputo fare fu quello di licenziare personale ed ovviamente il migliore, quello che ha subito trovato un’altra sistemazione. Ora si vorrebbe e tu tra questi, che il personale provvedesse a lavorare anche, per i 2/3 del personale che non c’è più.
    Pensaci!

    Max Stirner

  626. Enrico Maggi

    AUMENTI AUMENTI AUMENTI ma in cambio di cosa? Dobbiamo smettere di pensare ai salari come a qualcosa di generalizzato. Dobbiamo tutti iniziare a pensare che il nostro guadagno deve dipendere dai RISULTATI. Da Tronchetti in giù! Con un semplice sistema di indicatori. Se fai risultati guadagni di più, sennò NIENTE. Qui invece si vuole sempre un pò per tutti, A PIOGGIA. Un bel modo per massificare e controllare la povera gente.

  627. alex mathro

    scusate l’OT ma volevo segnalare questa cosa che a me sembrava importante

    Proposta di legge di iniziativa popolare
    “8×1000 ALLA RICERCA” .

    Questa proposta di legge non è collegata a nessun partito politico ed è scaturita da alcune considerazioni che sottopongo anche alla tua cortese attenzione.

    SECONDO TE
    l’Italia può definirsi un paese civile e avanzato
    se il sostentamento della ricerca scientifica deve dipendere dalle questue e dalla vendita di arance, fiori ed altro?

    LA RICERCA MERITA PIU’ ATTENZIONI
    PER ASSICURARE PIU’ CERTEZZE ANCHE A TE
    Per accelerare l’individuazione di quelle risposte che la collettività si aspetta in termini di progresso e d i miglioramento della qualità della vita, la ricerca ha bisogno di risorse più cospicue e più stabili. E se non ci pensa lo Stato possono farlo i cittadini. Come?
    Potendo scegliere di devolvere l’8×1000 dell’Irpef
    alla Ricerca .

    LO SAPEVI CHE…
    La legge 20 maggio 1985 n. 222, che ha istituito l’8×1000, consente di scegliere solo tra religioni e Stato. Per questa limitazione, 22milioni di contribuenti non possono fare una scelta diversa e perciò non devolvono a nessuno il proprio 8×1000.
    Si tratta del 60% dei contribuenti che, magari, vorrebbero poter devolvere l’8×1000 alla Ricerca e non possono farlo.

    Vi invito a compilare il modulo di adesione che troverete all’ indirizzo

    http://www.clubfattinostri.it/8×1000/

  628. Francesco Mai

    Grande Grillo così si fa..
    In fondo tu puoi parlare delle difficoltà dei metalmeccanici. La barca l’hai venduta, la Ferrari pure. Che sacrifici!! Bella l’idea dell’esproprio. L’hai letta sul Capitale?

  629. Giovanni Principe

    Io ho pagato la tessera ai sindacati per 5 anni.
    Quando ho avuto bisogno di loro non mi hanno aiutato e di rimando ho stracciato la tessera davanti a loro intimandogli di non cercare piu’ la carita’ nei miei confronti.
    Sono dei mendicanti e dei demagoghi.

  630. Mauro Ceci

    Bravo Stefano,io a questi bellissimi porporati proverei a dargli una famiglia,uno stipendio….da vangelo,magari anche una Veronica.Quando ho visto degli operai al mio paese,che dormivano sotto fogli di nylon ai margini di una vigna nella quale lavoravano per la raccolta dell’uva ho pensato a quei panzoni che dormivano al caldo nelle canoniche mezze vuote.
    Ricordi lo spettacolo del Cardinalone che benediva il feretro di Madre Teresa,facendo luccicare i suoi polsini coi gemelli della camicia che spuntava dalla tonaca,con il grosso anello d’oro,e la grossa croce al collo,naturalmente anche quella ….d’oro.Che forza…che faccia….e che pancia .Tutti quelli lasciati fuori chissà come l’avranno presa.
    Si sono scordati del fariseo che predicava nel tempio.Conosco tanti preti operai,ma ne vedo troppi farciti di presunzione e verità a senso unico.Se cominciassimo a parlare anche di questo?

  631. Andrea Brizzi

    Se quelle teste di cazzo dei tifosidelcatania hanno messo a ferro e fuoco la stazione di Parma senza una ragione che non sia il teppismo, i metalmeccanici avrebbero il diritto di fare questo e altro. Li dobbiamo ringraziare perchè si limitano nelle loro proteste,

  632. bob ravaglia

    Che paese di merda che siamo .Il nostro megapremier e’ il primo a dare l’esempio di imprenditorialita’ DOC.Cosa vogliamo pretendere da tutte queste cape di m…..a? Tutti i giorni abbiamo degli esempi lampanti di ingiustizie che puntualmente colpiscono gli unici che per piacere o per forza sono gli unici a sporcarsi le mani quelli si fanno un culo grande sempre e devono stare li’ a elemosinare per delle miserie. Ma la cosa piu’ bella e’ che sono in mano ai sindacati !MAMMA MIAAAAAA!!!!!!!!.Bravi noi che viviamo a bagno nella merda.

  633. battaini federico

    Non si fa un aggiornamento automatico dei salari, perchè l’inflazione salirebbe a dismisira.Non sono teorie in italia l’aumento automatico dei salari fu applicato negli anni della così detta “scala mobile”, e i risultati furono così negativi sul piano dell’inflazione da decidere di eliminare questo automatismo.

  634. PIERLUIGI RASPINO

    RAGAZZI CONTINUATE A TIRAR LA CINGHIA .
    SIAMO NELLE SPESE .
    ABBIAMO BEN DUE GUERRE DA COMBATTERE .
    DOBBIAMO COSTRUIRE COSTRUIRE UN PONTE , UNA LINEA AD ALTA VELOCITA .
    ABBIAMO COMPERATO NAVI DA GUERRA NUOVE DI ZECCA PER 8000 MILIARDI DI VECCHIE LIRE , 100 AEREI TORNADO .
    ABBIAMO RIDOTTO LE TASSE A MILIARDARI , ELIMINATO L’ICI ALLE PROPRIETA DEL VATICANO E CHISSA QUANTE ALTRE MERAVIGLIE CHE ORA NON MI VENGONO IN MENTE .
    UN CONSIGLIO A PRODI : DATTI DA FARE , IL PICCOLETTO CORRE PIU DI GATTUSO !
    CHE FACCIA USO DI EPO ?
    GUARRINIELLO , VIGILA!

  635. Emanuele Romani

    ecco la risposta dal sito della rai:

    Questa e-mail, ed i suoi eventuali allegati, contengono informazioni confidenziali
    e riservate. Se avete ricevuto questa comunicazione per errore non utilizzatene
    il contenuto e non portatelo a conoscenza di alcuno. Siete inoltre pregati di elimi-
    narla dalla vostra casella e avvisare il mittente. E’ da rilevare inoltre che l’attuale
    infrastruttura tecnologica non puo’ garantire l’autenticita’ del mittente, ne’ tanto-
    meno l’integrita’ dei contenuti.Opinioni, conclusioni ed altre informazioni contenu-
    te nel messaggio possono rappresentare punti di vista personali a meno di diversa
    esplicita indicazione autorizzata.

  636. pippo ascella

    vorrei solo esprimere un mio pensiero riguardo agli scioperi…mi piacerebbe tanto che tutta quella gente che si lamenta per gli scioperi capisse una semplice cosa…se qualcuno sciopera e’ perche non vive bene (non sono metalmeccanico..ma operaio in un altro settore), se la gente per strada desse il suo appoggio a queste manifestazioni forse le cose andrebbero meglio…forse chi ci governa capirebbe che siamo un popolo unito e non varie mandrie dove ogni categoria pensa a proteggere se stessa…pensateci un attimo, quando la tv intervista la gente durante gli scioperi non sente altro che lamentele…chiaramenente chi sta al governo (chiunque sia) prende la palla al balzo per affermare che gli scioperi sono ingiustificati..sicuri di essere appoggiati dal malcontento del popolino, e dalli oggi, dalli domani..lo sciopero viene svilito a semplice scocciatura..e sentito come tale, mentre in realta’ non e’ altro che il tentativo di far sentire la propria voce e le proprie ragioni, e se tutti fossimo solidali con chi sciopera e dessimo loro appoggio io credo che sarebbe ben diverso…tra l’altro..chi sciopera ci perde anche..fa un sacrificio in soldi, e per una famiglia anche un misero (misero?) euro e’ importante, mentre un po di scomodita’ da parte nostra penso sia anche sopportabile, e’ tempo di rinunciare agli egoismi se vogliamo davvero cambiare qualcosa, immedesimarci negli altri, e provare quel che significa non poter arrivare a fine mese, non dormire la notte perche sai che ci sono scadenze e se non paghi…zac…insomma, mi piacerebbe svegliarmi in un paese in cui quando c’e’ uno sciopero nessuno si lamenta ma manifesta solidarieta’…lo so..sono un utopista, datemi anche del sinistrorso (lo sono anche se non mi riconosco in questa sinistra..) ma fa nulla, so solo che finora, pensando ognuno per se, non siamo arrivati molto lontani, anzi, abbiamo consegnato il nostro paese (ormai minuscolo..sic..) a gente senza scrupoli, magari non tutti, ma tantissimi gaglioffi

  637. Raffaella Biferale

    ma quando finirà questa assurda guerra fra poveri? Anche su questo blog, come un pò ovunque, non si fa altro che sentire poveracci che danno del privilegiato ad altri poveracci. I metalmeccanici sono privilegiati perchè possono scioperare, al confronto di chi non ha un lavoro garantito, e nel farlo non pensano a quelli che devono andare a lavorare con i mezzi pubblici che bloccano? ma non ci rendiamo conto che in questo modo si fa il giorco del nano e del suo governo, per cui invece di inc..rsi per bene contro chi non rispetta i diritti dei cittadini, ci si inc… fra di noi, facendo a gara a chi è più sfigato? Io non volgio cadere nella trappola di pensare che un metalmeccanico a 1200 euro al mese, con famiglia a carico, che aspetta il rinnovo del contratto da un anno, sia privilegiato, perchè ha il lavoro. Privilegiati sono altri, quelli che i lavoratori li sfruttano. Credo invece che tutti insieme, lavoratori, precari, disoccupati, dovremmo cominciare a lottare per una società più giusta e capire che i nostri nemici sono altri.

    1. pippo ascella

      Concordo in pieno, ho appena postato qualcosa di simile, e quello che penso e’…BASTA EGOISMI dovremmo cominciare a pensarci come un insieme di persone che convivono, che condividono e vivono la stessa citta’, la stessa nazione, e perche’ no..lo stesso mondo, nessuno e’ privilegiato…oggi sono i metalmeccanici domani saranno altri, ma tutti se lo fanno (facciamo) e’ perche semplicemente si vuole VIVERE MEGLIO, non dico costruirsi ville al mare, ma cavolo…perche dovremmo essere sempre e soltanto noi cittadini a dover tirare la cinghia?..perche MAI un politico dico UNO SOLO ha pensato di dimezzarsi lo stipendio invece di gravare sempre e soltanto sul cittadino?…e poi quel che succede e’..dx VS sx, inter VS milan, treno VS tram, cittadini VS cittadini…ehi…ma..sempre VS? le sinergie valgono solo per le grandi aziende? perche non ci “sinergizziamo” (scusate l’orrore di parola) noi?

  638. alex mathro

    scusate l’OT ma volevo segnalare questa cosa che a me sembrava importante

    Proposta di legge di iniziativa popolare
    “8×1000 ALLA RICERCA” .

    Questa proposta di legge non è collegata a nessun partito politico ed è scaturita da alcune considerazioni che sottopongo anche alla tua cortese attenzione.

    SECONDO TE
    l’Italia può definirsi un paese civile e avanzato
    se il sostentamento della ricerca scientifica deve dipendere dalle questue e dalla vendita di arance, fiori ed altro?

    LA RICERCA MERITA PIU’ ATTENZIONI
    PER ASSICURARE PIU’ CERTEZZE ANCHE A TE
    Per accelerare l’individuazione di quelle risposte che la collettività si aspetta in termini di progresso e d i miglioramento della qualità della vita, la ricerca ha bisogno di risorse più cospicue e più stabili. E se non ci pensa lo Stato possono farlo i cittadini. Come?
    Potendo scegliere di devolvere l’8×1000 dell’Irpef
    alla Ricerca .

    LO SAPEVI CHE…
    La legge 20 maggio 1985 n. 222, che ha istituito l’8×1000, consente di scegliere solo tra religioni e Stato. Per questa limitazione, 22milioni di contribuenti non possono fare una scelta diversa e perciò non devolvono a nessuno il proprio 8×1000.
    Si tratta del 60% dei contribuenti che, magari, vorrebbero poter devolvere l’8×1000 alla Ricerca e non possono farlo.

    Vi invito a compilare il modulo di adesione che troverete all’ indirizzo

    scusate ancora l’OT.

  639. Elisa Benedetti

    Grillo finiscila di fare demagogia da 4 soldi…perchè non dai tu una parte dei tuoi introiti annuali, che hai anche grazie alle disfunzioni di questo paese?
    Dai che nel sistema ci sguazzi proprio bene anche tu….lascia perdere!
    Siamo noi poveri cristi che ci rimettiamo sempre…anche ieri 2 ore di attesa per nulla e senza retribuzione…altro che mio caro!!

  640. www.francesconardi.it

    A quanti spettacoli di messianici cabarettesti può permettesri di assistere un metalmeccanico?

    http://www.francesconardi.it

  641. ivan sintoni

    Tanto comq finchè esiste il dititto alla “proprietà” sarà sempre così. Sono un lavoratore di atesia ho 27 anni, avete idea di cosa vuol dire lavorare con un listino prezzi delle telfonate ? a seconda della telefonata che fai ricevi determinato compenso! Senza fisso minimo senza nulla è questo il capitalismo! Bastardi! Poi mi si da del comunista, c’è gente che si spacca il culo per venti anni dentro una ditta e l’unica cosa che ricev è un assegno di “cassa integrazione” per sei mesi e poi ciaao, è quesa la “giustizia sociale”? Quel cogline detassa i redditi dei ricchi e le transazioni delle eridita multimiliardarie, cosicchè lui e quei quattro merdosi si possano passare i soldi e le proprieta come cazzo gli pare ! E ci sono coglioni che mi parlano del “problema dell’immigrazione clandestina”! Dove lavoro siamo tutti laureati, abbiamo studiato 20 anni per fare i centralinisti, andate affanculo! Intanto zu Sirvu va in tv a farsi i cazzi suoi e fassino si fa pizzicare a parlare con i neo tangentisti……….Veltroni si fa sponsorizzare la campagna elettorale da Tripy, un pezzo di merda che prima ha licenziato 600 persone, poi si è assorbito atesia e ha “assunto” più di 1500 precari facilmente ricattabili. E’ questa la sinistra? Ci fate lavorare per neanche una pagnotta, in 100 ore di lavoro guadagno 250 euro al netto, 2.5 euro l’ora………..Grazie Sirvu, Grazie Fassino, Grazie Veltroni…………..ancora a chiedersi cosa è la destra e cosa è la sinistra? Prima o poi tanto ci incazziamo come si deve e quelli di oggi vi sembreranno bei tempi ve lo garantisco, le BR facevano bene, un proiettile è più terapeutico di qualsiasi medicina,hanno rotto il cazzo

  642. Alessandro Brera

    Caro Beppe, vorrei capire tre cose semplici semplici di questi scioperi:
    1) io lavoro come dipendente nel settore privato (commeriale): vorrei capire cosa penserebbero i lor signori metalmeccanici se andassi una mattina davanti alla loro porta di casa e gli impedissi di raggiungere il loro posto di lavoro: mi darebbero una martellata o mi direbbero “sono d’accordo con lei”???
    2) vorrei capire perchè a mio padre, magazziniere con un figlio a carico, viene corrisposto annualmente un aumento di sì e no 40€ ma non ho mai visto i dipendenti del settore fare uno sciopero (soprattutto aggressivo) al contrario di metalmeccanici, dipendenti pubblici e ferrotranvieri…
    3) infine vorrei capire come mai gli scioperi per stipendio fermo avvengono immancabilmente quando c’è un governo di destra, mentre quando c’è un governo di pseudo sinistra nessuno si lamenta…
    Casi strani della vita…

  643. Elisa Benedetti

    Grillo finiscila di fare demagogia da 4 soldi…perchè non dai tu una parte dei tuoi introiti annuali, che hai anche grazie alle disfunzioni di questo paese?
    Dai che nel sistema ci sguazzi proprio bene anche tu….lascia perdere!
    Siamo noi poveri cristi che ci rimettiamo sempre…anche oggi 2 ore di attesa per nulla e senza retribuzione…altro che mio caro!!

  644. micky tommassoni

    poveri metalmeccanici…
    però io che studio e uno stipendio non ce l’ho (e quando lavorerò non prenderò quanto loro, attenzione) mi sono fatto 2 ore in piedi in attesa del treno per andare a casa, poi ho dovuto cambiare dopo 15 minuti perché anche quello che avevo preso si era fermato…
    morale della favola: Bologna-Rimini in 5 ore!!!

  645. Max Stirner

    PER TUTTI E PER NESSUNO

    Sono mesi che scrivo su questo blog:

    SCIOPERO GENERALE AD OLTRANZA, RIMANENDO NELLE PROPRIE CASE.

    Gli scioperi che i sindacati inducono i lavoratori a fare, servono solo ad accreditare se stessi presso i “padroni delle ferriere”, quelli “dalle belle braghe bianche”; servono a giustificare gli stipendi che i sindacalisti si portano a casa; I SINDACATI VANNO PAGATI A PERCENTUALE! PAGA BASE MINIMA ED IL RESTO SULLA BASE DI QUELLO CHE FANNO PERCEPIRE NETTO, DI AUMENTO, AI LAVORATORI.

    Vi fanno scioperare nel classico modo, per mettere i cittadini in lotta tra loro; bloccare le strade o le autostrade, o le ferrovie, non colpisce i padroni, colpisce altri lavoratori come i metalmeccnici.

    LE TRATTATIVE VANNO CONDOTTE “AL RIALZO” OVVERO SE TU MI OBBLIGHI A SPENDERE 20 PER OTTENERE I 100 CHE TI HO CHIESTO, IO TI ADDEBITO LE SPESE E TI CHIEDO 120; PICCHIARE DURO O STARE ZITTI E SUBIRE;

    A FAN CULO QUESTI SINDACATI; ORGANIZZATEVI AUTONOMAMENTE!

    Max Stirner

  646. stefano crema

    Io mi chiedo perchè Ruini e maledetto sedicesimo continuino a rompere le balle sempre e solo a noi mentre non dicono mai niente a chi accumula ricchezze, che non potranno mai spendere nemmeno con l’aiuto di figli nipoti e pronipoti, e a chi accumula potere.
    Io trovo profondamente immorale accumulare quantità sterminate di proprietà e di denaro quando ci sono persone che faticano ad arrivare a fine mese, ma di questo maledetto sedicesimo non parla mai, e ruini ci sfrantega i coglioni solo a noi poveracci.
    Forse ho capito perchè la chiesa non fa e non dice niente contro queste bassezze, perchè in fondo anche alla chiesa interessa accumulare ricchezza e potere alla faccia dei miserabili che dovrebbe aiutare.

    Stefano

  647. Valentina Cocco

    Fammi capire: quindi se l’agitazione sindacale produce un miglioramento nel tuo trattamento economico, tu- che non vuoi scioperare- lo rifiuti?

  648. Angelo Scalas

    Forse non centrero’ bene il problema. Ma sono due le cose che principalmente non comprendo:

    1) Perche’ si devono rinnovare ‘manualmente’ i contratti delle varie categorie? Perche’ non si rinnovano in automatico ogni anno tenendo come riferimento l’inflazione?
    2) Perche’ il rinnovo di un contratto (di una qualunque categoria) porta inesorabilmente a uno sciopero. In Italia, e penso che andro’ abbondantemente controcorrente, lo scipero e’ un diritto stra-abusato. Il caso piu’ eclatante avvenuto di recente? Il personale ferroviale che sciopera perche’ NOI utenti abbiamo subito dalle cimici, ai topi, ai pidocchi ai deragliamenti! Sciperano? Invece di lavorare piu’ sodo? Misteri (scusate l’OT).

    1. incerti giovanni

      1) si chiamava scala mobile una volta (ma dirlo ora è così anacronistico dicono tutti… mah)
      2) informati sui tagli alle FS (di capitale e di personale) poi capirari le cimici (ma per la tav le carrozze si lastricano d’oro come il bucintoro di venezia!!!)

  649. ugo sassi

    beppe,ma ti fa cosi’ schifo andare in tv e dire tutte queste cose??

  650. Franco Pestelli

    Finalmente ci avviciniamo al cuore del problema!!

    Se non iniziamo a discutere di come la ricchezza si distribuisce dentro la società, intendendo la società nel senso più ampio del termini, in termini di società mondiale, non saremo mai, a mio avviso, capaci di incidere in meglio nella vita di tutti quegli, e sono la maggioranza, che quotidianamente si scontrano con problemi economici e finanziari

  651. Fausto Piazza

    La funzione dei sindacati in Italia?
    Tenere fermo il lavoratore mentre tutti abusano di lui .

  652. Giovanni Principe

    Io sono un metalmeccanico.
    Anche se adesso sono in ufficio mi ritengo ancora tale.
    E mi ricordo di tutte le volte che abbiamo manifestato con le buone e l’abbiamo sempre presa nel posteriore.
    Questa masnada di profittatori (vedi Cina e paesi dell’Est) con le buone non ci sente.
    Bisogna percuoterli un poco, cosi’ forse riusciranno a capire dove stanno loro e dove stanno i lavoratori.
    Da parte nostra dobbiamo adoperarci a boicottare la merce fatta in Cina e a questo scopo l’associazione dei consumatori dovrebbe muovere il culo e pubblicare una lista di quello che e’ prodotto parzialmente o totalmente in Cina, auto comprese.
    Penso che con questo sistema la maggioranza silenziosa potrebbe infliggere un diro colpo a questa marmaglia di profittatori cha hanno la scusa della competitivita’.

  653. Vincenzo Curcio

    OT
    manca solo che il nostro premier sia presente a Verissimo e le ha fatte tutte…ma per favore
    il fatto grave è che non passa giorno che non sia presente in tv e radio prima dei famosi e da lui odiati 45 gg della par conditio pre elezioni. immaginimao cosa sarebbe successo se fosse passata la modifica della par conditio che per fortuna è stata ritirata..avrebbe presentato anche i cartoni animati o avrebbe soffiato il posto ad albertino a radio dj..

    1. maurizio iannuso

      è scomparsa la classe operaia dal dibattito politico televisivo almeno prima c’era michele santoro che gli dava spazio oggi il nulla il deserto solidarietà ai metalmeccanici tenete duro

  654. Franco Colombo

    La posizione di Unionmeccanica, associazione aderente alla Confapi che rappresenta più di 40.000 imprese metalmeccaniche, è di 100 euro più 18 per chi non ha lacontrattazione aziendale, chiedendo nel contempo una maggiore flessibilità nell’orario ed un allungamento dei contratti a termine. Un giusto compromesso tra le esigenze dei lavoratori e delle imprese a differenza di chi in Confindustri fa impresa con i soldi nostri…….

  655. Francesco greschelli

    Qualsiasi authority venga istituita sarebbe inutile. Verrebbe resa feudo dei partiti, come lo sono le tre “Authority” che già possediamo, e nessuno si interesserebbe realmente dei problemi degli operai.

    1. Silvana Andreoli

      No, non si dovrebbero bloccare le stazioni e le autostrade – perchè sono quelle che usano i pendolari (poveri quanto i metalmeccanici) per andare a lavorare sotto i padroni.
      Perchè non si ha il coraggio di bloccare i veri tempi del capitale italiano, ovvero i posti dove vanno a finire i soldi dei vari industriali, finanzieri, padroni ecc. Come esempio: per un giorno, uno solo, tutti d’accordo, lasciamo gli stadi vuoti, spegniamo le TV, disertiamo i concerti (sponsorizzati), disertiamo i centri commerciali, non andiamo al cinema, non facciamo benzina … ovvero non diamo loro i nostri soldi, teniamoceli stretti, smettiamo di telefonare (almeno per ragioni futili). Come mai i leader sindacali non hanno il coraggio di suggerire un’atto dimostrativo di questo tipo che sarebbe finalmente rivolto contro il potere e non contro un’altro tipo di poveracci come lo sono gli stessi metalmeccanici?
      Meditate gente, meditate!

  656. Alberto Rizzi

    E perché no? Perché non si dovrebbero bloccare autostrade e ferrovie?

    I miserabili per i quali contano solo i soldi ti danno ascolto solo se li colpisci nei loro soldi.
    E’ un po’ una delle logiche di guerra: la guerra è un affare, quando per una delle due parti la faccenda si fa troppo onerosa e i redditi (veri o sperati) calano, quella parte comincia a parlare di pace…

    E poi, un’authority che porti avanti una proposta del genere, già nei Paesi ancora un po’ civili sarebbe impensabile, figurarsi in Italia!!! Chi ne dovrebbe essere il garante? Prodi che è culo e camicia con le lobby multinazionali? D’Alema o Fassino, magari per l’interposta persona di Consorte?

    Scusa, Beppe, ma stavolta mi hai fatto ridere…

    Prendano esempio dai metalmeccanici tutte quelle categorie più o meno produttive, i cui membri (come gli insegnanti, dei quali purtroppo faccio parte) non sanno più tenere la schiena dritta, e cerchino di rimboccarsi le maniche.

  657. MASSIMO BERTONI

    …se si dovesse dare un suggerimento ad un giovane che cerca lavoro, verrebbe da consigliargli, nel limite del possibile (ovvio) di evitare di fare quei lavori dipendenti dove bisogna “sporcarsi le mani”…
    Se ci si sporca le mani, bisognerebbe suggerirgli di farlo solo da liberi professionisti ! Non da lavoratori dipendenti !
    Se, per assurdo, nessuno lavorasse più in miniera e nelle fabbriche, si potrebbe dire:
    che ci andassero gli “yuppies” in miniera o in fabbrica !
    …ma non solo per alcuni mesi !
    Per tutta la loro carriera !
    Vediamo questi “imprenditori” per quanto tempo potrebbero, in assenza dell’industria, arricchirsi ingannando le persone con la finanza !
    Alla lunga la gente capirebbe e non si farebbe più ingannare da questi “imprenditori-avventurieri-magliari”…

    1. Fabio Di Niro

      MASSIMO BERTONI 18.01.06 17:37

      Bene, ma per scegliere è necessario essere nella condizione di POTER scegliere.
      Se lavorassi in miniera ed il tuo salario non fosse sempre sufficiente ad arrivare a fine mese, credi che potresti permetterti il rischio di rimanere qualche mese senza stipendio nel frattempo che trovi un’occasione migliore?
      O peggio ancora mentre ti becchi una sola (che può sempre capitare) da un’azienda che poi va subito a gambe all’aria?
      Se in banca o sotto il mattone non c’hai una beneamata mazza e non hai il papà che sgancia nel bisogno, come mangi mentre mandi gli yuppies a lavorare?

    2. MASSIMO BERTONI

      …ma infatti, ho detto nel limite del possibile…
      Ossia: chi è dotato di “manualità” dovrebbe ambire ad esercitare in proprio una professione
      che gli consenta di mettere a frutto le proprie capacità manuali…
      …indubbiamente, ciò non è facile come dirlo…
      …e talvolta è praticamente impossibile…
      …però penso a quei pizzaioli che iniziano sotto padrone e che, poi, si mettono “in proprio” ed aprono un esercizio di pizze da asporto…
      …sicuramente, avranno sfruttato delle occasioni favorevoli e fortunate…
      …sicuramente avranno fatto enormi sacrifici ed avranno accettato pure di rischiare…
      …oppure penso agli idraulici e a tutti quei “tecnici” che si sono messi in proprio…
      …comunque sono perfettamente d’accordo e consapevole che ciò non sia sempre possibile ed approvo io per primo la protesta dei metalmeccanici (con le mie osservazioni non intendevo certo mettere in dubbio questo punto…)

  658. Marco Cerve

    l’italia è una nazione di proteste, dove non và bene mai niente. paghe troppo basse, prezzi troppo alti, inquinamento, cibi transgenici, politici insensibili che pensano solo ai fatti loro, informazione fasulla, azionisti del niente, frodi bancarie.. ma chi lha creato tutto questo? vogliamo dare davvero tutta la colpa alle lobbies e ai dipendenti politici?
    questa gente rappresenta soltanto la punta dell’iceberg del problema, il problema, siamo NOI, siamo noi che permettiamo a un berlusconi o ad un prodi (come se cambiasse qc trà i due) di andare su e governarci come marionette. siamo noi quelli che compriamo i vestiti di d&g. siamo noi quelli che prima di fare qc ci preoccupiamo che sia legale o no,piuttosto di preoccuparci in primo luogo che sia giusto o meno. siamo noi quelli che andiamo al centro commerciale per farci un giro e usciamo fuori con il sacchetto pieno di merce inutile. siamo noi quelli che fanno gli animalisti ambientalisti, ma che poi vanno al matrimonio di turno, con scarpe di pelle e mangiano cadaveri di manzo, pesci morti e cotti accompagnati da un pizzico di limone rigorosamente ogm.
    siamo noi quelli che si preoccupano dell’inquinamento e non prendono la bici perchè è troppo freddo. la protesta deve essere di tutti e in tutto, non c’è bisogno di bloccare il traffico, basta frenare il consumismo, comprare di meno e solo quello che serve davvero, vestire in modo scarno ma pulito, non guardare la marca, a pranzo limitare il consumo di prodotti di origine animale e consumare più verdure ed organismi vegetali, prendere la bicicletta e fare scampagnate, ricongiungersi con dio coltivando lo spirito, organizzare grandi riunioni di amici e anzichè andare nella discoteca di turno per vedere un pò di figa, festeggiare in casa. per una bella festa, non servono le luci psichedeliche e le cubiste, basta anche una chitarra e uno spinello. credete nella pace, in un dio (non necessariamente gesù cristo), nell’amicizia, non fatevi abbindolare dal dio consumismo

    1. MASSIMO BERTONI

      …il consumismo è inevitabile…
      …solo i morti non consumano…
      …sicuramente, il consumismo può essere “razionalizzato”…
      …il consumatore è costretto a consumare quello che gli offre il mercato…
      …sicuramente, all’interno del mercato, può egli stesso operare una selezione ed agire affinchè il mercato sia il meno monopolizzato possibile…
      …il cittadino non può fare l’eremita…
      …viceversa, deve adeguarsi ai modelli sociali ed agli stili di vita che esistono…
      …sicuramente, tuttavia, promuovendo un modello ed uno stile di vita a discapito di altri, egli può concorrere a bocciare i costumi più “deteriori” e ad “eleggere” quelli “meno peggio”…
      La parola d’ordine è: “fare selezione”…
      Quanto alle lotte sociali, invece, la parola d’ordine è “forza contrattuale”:
      “ricattare” (anche se è una parola brutta) il sistema affinchè questo sistema si accorga cosa significhi fare a meno di chi indossa la tuta blu…

  659. lucchini emilio

    Ho qualche dubbio sul fatto che sia o meno inerente al post. Però si tratta pur sempre di economia e tra 1.550.000 ( ma sono così tante sul serio?! E’ una finanziaria!!) cartelle di pagamento bollo auto che sono arrivate ci sono anche i metalmeccanici. Anzi! Non avendo uno studio legale che li difende possono solo pagare. ovviamente quando il ricorso non costa più dell’importo da pagare! Io sto cercando di capirci qualcosa. Ci sono tre sentenze della Corte Costituzionale (296 e 297/2003 e 496/2005 se non sbaglio i numeri)che dicono che la cosa cade in prescrizione dopo tre anni ( oltre l’anno in oggetto) e che, comunque la documentazione va conservata per quel periodo, cioè tre anni più uno.
    Poi le regioni decidono che gli anni sono cinque. M
    Ma allora il cittadino a chi deve fare riferimento?
    E se ogni regione può decidere gli anni in base ai suoi debiti, non siamo già alla Repubblica delle Banane?!
    Qualcuno ha già fatto un ricorso in merito o sa qualcosa ?

  660. giuliano bes

    Antonio Russo 18.01.06 17:14
    ——-
    Do per scontato che tu abbia acquistato

  661. Luca Luoni Insubria Times

    Prima di tutto: non toccate i metalmeccanici e l’industria metalmeccanica, perchè oltre alle belle parole spese da Beppe Grillo ci sono altri 1000 motivi per tutelarli.

    Secondo: mi era parso di sentire che il problema non fosse tanto di soldi, quanto la richiesta da parte delle aziende di una MAGGIORE FLESSIBILITA’ degli orari.
    Penso che le aziende debbano venire incontro ai dipendenti con GIUSTI e DOVUTI aumenti, sarebbe bello però che anche i dipendenti vengano in contro alla LORO azienda, accettare orari più flessibili per aiutare la LORO azienda ad essere PIU’ COMPETITIVA.
    Negli interessi di TUTTI.

    Luca
    http://insubriatimes.blogspot.com

  662. Sebastiano Putinato

    Sig. Grillo, gentili lettori
    chi possiamo mandare a fare queste proposte di Grillo, giuste e di buoni principi?
    Purtroppo la destra è ammanicata con gli stessi truffaldini, la sinistra preferisce sostenere i diritti di qualche strampalata minoranza, anzichè fare programmi seri a favore di chi ha veramente bisogno. In sostanza: per cosa diavolo parlano di Pacs, o non Pacs, o di mazzette ridicole, quando i lavoratori stanno ricevendo mazzate, e i servizi che dovrebbero essere erogati (trasporti pubblici puntuali, manutenzione delle nostre risorse ambientali, sanità) vengono stuprati da privati approfittatori?

    La mia opinione è che occorra fede nel cambiamento, e preghiera, per chiederlo a Chi può darlo (mi rivolgo in particolare ai credenti).

  663. Angelo cobucci

    Caro Beppe,
    quando dici questo no non si può fare, porva ad alzarti all’alba poi vai in fabbrica con un treno da pendolari e torna a casa con 1000 euro al mese.
    Scommetto che anche tu ti incazzeresti davanti all’ indifferenza di tutte le persone che bene o male sono benestanti.

    I metalmeccanici le hanno PROVATE TUTTE ma niente da fare, ora rimangono soltanto le maniere forti.

    Se nemmeno questa funziona resta soltanto la guerra civile…… vedi il venezuela.

  664. Luca Ponza

    Caro Beppe,
    sono un qualunque zozzo metalmeccanico (come si dice a Roma), ho letto che qualche conto si fa sull’utile di una azienda, ma secondo quel poco che capisco, una azienda che produce (nel settore metalmeccanico) dovrebbe rendere (parliamo di fatturato) per ogni “produttivo” circa 100.000,00 euro. Questo era quanto mi si diceva già venti anni fà. Se non erro la vendita dei prodotti dovrebbe essere minimo del 25% maggiore ai costi.
    Detto questo se un produttivo ha reso il numero sopra citato abbiamo accantonato 25.000,00 euro.
    Da questo numero dobbiamo poi arrivare all’utile citato prima.
    Comunque io ho lavorato come dipendente presso una azienda che fatturava, con circa 30 dipendenti (15 produttivi) circa 5 milioni di euro all’anno, l’utile era di circa 150 mila euro. Ma vorrei sottolineare che i costi si aggiravano a circa il 30 X cento in meno.
    Quindi mi riferisco a imprenditori vari, oltre a qualche tassa sicuramente eccessiva che l’azinda deve pagare, si dovrebbe capire come vengono spesi i soldi gudagnati.

    Non so se le trattative dureranno acora molto o se si andrà ad oltranza, mi scuso per chi si trova nel traffico quando accadono questi scioperi, ma sembra che non ci sia nessuna alternativa, non ci sono altre armi per poter far valere il nostro diritto. Si potrebbe chiudere dicendo alle imprese perchè non hanno più voluto la vecchia e cara scala mobile?..

    Saluti a tutti i blogger.

  665. paolo maffia

    SINDACALISTI = TRUFFATORI

  666. Marco Cerve

    l’italia è una nazione di proteste, dove non và bene mai niente. paghe troppo basse, prezzi troppo alti, inquinamento, cibi transgenici, politici insensibili che pensano solo ai fatti loro, informazione fasulla, azionisti del niente, frodi bancarie.. ma chi lha creato tutto questo? vogliamo dare davvero tutta la colpa alle lobbies e ai dipendenti politici?
    questa gente rappresenta soltanto la punta dell’iceberg del problema, il problema, siamo NOI, siamo noi che permettiamo a un berlusconi o ad un prodi (come se cambiasse qc trà i due) di andare su e governarci come marionette. siamo noi quelli che compriamo i vestiti di d&g. siamo noi quelli che prima di fare qc ci preoccupiamo che sia legale o no,piuttosto di preoccuparci in primo luogo che sia giusto o meno. siamo noi quelli che andiamo al centro commerciale per farci un giro e usciamo fuori con il sacchetto pieno di merce inutile. siamo noi quelli che fanno gli animalisti ambientalisti, ma che poi vanno al matrimonio di turno, con scarpe di pelle e mangiano cadaveri di manzo, pesci morti e cotti accompagnati da un pizzico di limone rigorosamente ogm.
    siamo noi quelli che si preoccupano dell’inquinamento e non prendono la bici perchè è troppo freddo. la protesta deve essere di tutti e in tutto, non c’è bisogno di bloccare il traffico, basta frenare il consumismo, comprare di meno e solo quello che serve davvero, vestire in modo scarno ma pulito, non guardare la marca, a pranzo limitare il consumo di prodotti di origine animale e consumare più verdure ed organismi vegetali, prendere la bicicletta e fare scampagnate, ricongiungersi con dio coltivando lo spirito, organizzare grandi riunioni di amici e anzichè andare nella discoteca di turno per vedere un pò di figa, festeggiare in casa. per una bella festa, non servono le luci psichedeliche e le cubiste, basta anche una chitarra e uno spinello. credete nella pace, in un dio (non necessariamente gesù cristo), nell’amicizia, non fatevi abbindolare dal dio consumismo

    1. Chiara Montanari

      Bè, devo farti i complimenti.
      Non ho ben afferrato il collegamento con i metalmeccanici, ma sono d’accordo sul fatto che quanto sta succedendo è colpa ANCHE nostra.
      Dico anche, perchè nella mia vita (anche se ho solo 20 anni) ho capito che chi è abituato ad avere, non guarda a come spreca i soldi, ma quando si tratta di spenderli per qualcuno che non è se stesso va in bestia.
      Su tutte le cose pratiche che hai detto, bè, sono completamente d’accordo.
      E’ una trappola che questo mondo ci tende.
      A volte, quando dicono “gli italiano sono piu poveri”, penso: certo, se non spendessero tutto in macchine, cellulari, vestiti o cose del genere…
      Posso copiare il tuo post nel mio meetup?
      Grazie a presto

  667. Tullio Angioletti

    A Antonio Russo

    Ma tu hai il contratto di possesso della TUA CASA?

    Se SI puoi sfrattarli perchè loro non hanno alcun diritto su quella casa.
    Se NO non devi nemmeno pagare l’affitto perchè te l’hanno messo nel c**o.

    terza ipotesi: Leggi bene le clausole del contratto.

  668. Paolo Ares Morelli

    Sono solidale con i lavoratori che manifestano. Tuttavia occorre un’organizzazione che vada al di là di manifestazioni di piazza, anche se servono. Mi rivolgo soprattutto a coloro che sono fuori dal mercato del lavoro, che non possono neanche scioperare, mi rivolgo agli stagisti, a coloro che sono assunti con i cococo, scrivetemi ho fondato un movimento di laureati (ma non occorre la laurea per aderire) per far valere i diritti delle nuove classi deboli sul mercato del lavoro, aspetto i vostri interventi, le vostre idee. Soltanto uniti potremo fare sentire la nostra voce, la somme dei nostri sussurri diventerà un grido…
    http://www.freeforumzone.com/viewforum.aspx?f=78497

  669. Fabio Di Niro

    Roberto Forlani 18.01.06 16:27

    Capisco la tua situazione ma non puoi prescindere da alcuni presupposti.
    Chi mette su un’impresa decide di assumersene i rischi (dico rischi, non catastrofi annunciate) riguardo perlomeno il trovare lavoro (committenti, clienti ecc..), “far quadrare i conti”, assicurare la remunerazione dei dipendenti e delle condizioni decenti di lavoro.
    Il tutto a fronte di potenziali vantaggi (potenziali, non manne dal cielo) come la possibilità di realizzare dei guadagni migliori di un lavoro salariato, l’indipendenza del non avere padroni, possibilità di differenziare l’attività lavorativa nei campi di maggiore interesse.
    Chi invece decide di fare lo “stipendiato” magari per scelta perchè non vuole fare l’imprenditore o il “free-lance” o per necessità perchè non sa fare l’imprenditore o non ne ha i mezzi, accetta di sottostare ai dettami del “padrone” e di fornire lavoro in cambio del compenso (magari) pattuito.
    In parole povere entrambi sapevano a cosa andavano incontro prima di scegliere (per gli operai spesso non è una scelta).
    Ora, non essendo cmq tutti dei benefattori, c’è la necessità di tutelare i più “deboli” (quelli che non possono per qualunque motivo mandare a quel paese il datore di lavoro) nei confronti di chi possa, diciamo, approfittarsene con condizioni di lavoro indecenti o salari ridicoli.
    Sicuramente questo non è il tuo caso, ed infatti non credo che i tuoi due collab. siano andati a manifestare con gli altri metalmeccanici (quindi di che ti lamenti?) e devi riconoscere che la differenza tra un imprenditore (come te) ed un capitalista c’è una differenza: il capitale.
    Se ce l’hai metti su una grande azienda dove i profitti per te sono molto alti, tanto da remunerare abbondantemente il tuo capitale, se non ce l’hai….beh, lo sai.
    E cmq, volevo sottolineare il fatto che provieni da una famiglia di ceto medio, che significa, perlomeno, che hai avuto la possibilità di studiare e di capire come non fartelo mettere a quel posto dai padro..ehm capitalisti.

  670. Maurizio Balla

    Vorrei proporre un neologismo:
    Questi non sono manager, ma bensi MAGNA-GER!

    vorrei sapere che nessuno di quesi “imprenditori” si fa scrupoli per aumentarsi il proprio stipendo… o bonus.. o “share options”…
    Andate a zappare !

  671. alessandro zini

    io sono disposto ad intervenire finanziariamente per dare un rimborso a quelle categorie di lavoratori che scioperano per i loro diritti e lo chiamerei “rimborso per sciopero”
    ciao (poi vediamo come va a finire!)

  672. Davide Seccia

    caro Beppe,
    sono d’accordo con te riguardo all’esproprio e all’authority, ma una categoria come quella delle tute blu, che per anni è stata dimenticata anche dalla sinistra, deve riprendersi lo spazio mediatico che le spetta e mostrare come sia difficile campare con pochi euro al mese.
    max solidarietà ai metalmeccanici in lotta.
    ciao

  673. barnaba bernabei

    rispondo ad ALBERTO CROTTI 18.01 postato alle ore 16:16

    Caro Alberto, la risposta è talmente ovvia che quasi non riesco a scriverla…mi vien da piangere.. dunque, la situazione è quella che è perchè vi è una volontà manifesta da parte dei sindacati di creare danno ai lavoratori, danno alla società, sfinimento nella popolazione, malcontento generale… tutto nella speranza di ottenere il maggior profitto possibile quando gli italiani, stufi della situazione e insolfanati dalla propoganda, si recheranno alle urne in Aprile e voteranno il binomio ds-comunista, nella speranza (poveri illusi) che i compagni finalmente risolveranno tutti i loro problemi… e che brutta delusione riceveranno quando il nuovo governo rosso si insedierà a Palazzo e cordialmente lo appoggerà nel posteriore di tutti coloro (e non solo) che ora sperano, scioperano (perdendo soldi che il sindacato mai restituirà), inveiscono e si incazzano…. ovviamente adducendo che la situazione lasciata dal governo liberal-fascista del Berlusca ha creato talmente tanti danni che non sarà possibile costruire l’Italia del Domani che i rossi ora giurano poter fare, alla faccia quindi dei metalmeccanici e di tutti i lavoratori che nei ds-comunisti credono ciecamente come pecoroni al pascolo. Scommettiamo gente? ci gioco le palle di Fassino… :-)))

  674. Mario Gabrielli Cossellu

    OT storico-riflessivo

    Berlusconi dice che come Presidente del Consiglio “non mente per definizione”.

    Cose del genere, dove si sono già sentite?

    “Il Duce ha sempre ragione”. Benito Mussolini, circa 1930. Finì appeso a Piazzale Loreto.

    “Il Papa è infallibile”. Dogma della chiesa cattolica proclamato da Pio IX, 1870. Giampaolo 2 lo fece santo un paio d’anni fa.

    A Berlusconi cosa gli faranno? Lo faranno santo qualche anno dopo essere stato appeso a qualche roccione sporgente in Costa Smeralda?

    … scherzo naturalmente eh. Per me Berlusconi è più che sufficiente che se ne vada a Tahiti a godersi in pace (sua e nostra) i suoi ultimi anni, e mi scuso per i Tahitiani che se lo dovranno accollare!

  675. beppe da torino

    … ed aggiungo che le colpe di questo sfacelo è imputabile a tutto lo schieramento politico che non fa un beneamato c..o.
    Quando il centroSX era al governo ha incentivato questa stronzata dei lavori interiAnali…
    Il centroDX, che tanto critica il vecchio governo per questo, non fa nulla per cambiare la situazione, anzi dice che vuole abbassare le tasse ed abbiamo visto a chi le ha abbassate… secondo voi ci ha guadagnato di più il presidente di FederMeccanica, COnfCommercio o l’operaio Pistolazzi ????????’
    PEr favore non isultate la vostra intelligenza…..

  676. Marco Gioanola

    Egregi “imprenditori”,
    ricordatevi che state maltrattando non solo dei lavoratori ma anche i vostri migliori CLIENTI.
    O i vostri clienti sono le sovvenzioni che accaparrate dallo stato (comunque sempre costituito dai vostri CLIENTI)????

    ALMENO RINGRAZIATE PER IL FAVORE !

    E’ capace anche il mio CULO a fare l’imprenditore così con i soldi degli altri.

    Quando è ora di tirare fuori “due lire” sempre pronti a piangere, mentre quando si tratta di spartirsi il cospicuo “malloppo” …. BUON APPETITO !!!!

    VERGOGNATEVI !!!!

    Grazie Metalmeccanici !

  677. mauro marcassoli

    Che cosa posso scrivere che non sia gia’ stato detto adesso? Io lavoro nel settore piccola industria gomma-plastica e guardiamo alla categoria dei metalmeccanici come ad un livello superiore al nostro (!)quindi figuratevi lo stipendio..Il rinnovo del contratto e’ in ballo anche per noi, ma lavorando in un ditta piccola le cose arrivano di “riflesso” e inoltre per un aumento ti devi adeguare all’adagio del poco alla volta,altrimenti ti bruci i rapporti con i principali.Qui non ci sono i sindacalisti,gli scioperi,le agitazioni.Qui ci siamo solo noi a tirare avanti,sperando arrivino tempi migliori.Forza allora colleghi metalmeccanici,fate sentire la vostra voce,quella di chi lavora,perche’ quella di chi le spara grosse e’ tutti i giorni in tv .

  678. Franco Pace 55

    sentite cosa succederà se venisse applicata lalegge bolkenstein del parlamento europeo:l’imprenditore trasferisce la sua sede legale in cina, continua alavorare con le maestranze italiane ed applica le leggi cinesi sul mercato del lavoro:
    bolkenstein, import di vessazioni , altro che export di diritti

    mauro maggiora 18.01.06 16:40
    /// /////// /////// /////

    La direttiva Bolkenstein, se approvata varra’ solo nei paesi comunitari, e al momento non sembra che la Cina abbia chiesto di entrare a far parte della UE.

    1. mauro maggiora

      certo, prendo atto ,mi sono fatto prendere la mano, lo stesso discorso potrebbe pero’ valere per la polonia e questo sarebbe un grave problema per il mantenimento dei diritti dei lavoratori acquisiti con grande fatica…
      resta il fatto che la bolkenstein potrebbe determinare un’importazione dello sfruttamento e dei pochi dititti dell’europa dell’est .

  679. stefano crema

    @ gianluigi malvassora

    dove lavoro io avevano promesso mari e monti perchè avevano paura che ce ne andassimo, poi c’e’ stata la crisi, in Italia abbiamo tenuto abbastanza, nel resto del mondo hanno ridotto i dipendenti da 100.000 a 50.000 col risultato tecnico che in un paio d’anni hanno fatto così tanti soldi da poter comprare una azienda concorrente, però per chi gli ha permesso di guadagnare tutti quei soldi dei mari e monti promessi quando tutto andava abbastanza bene non c’e’ rimasta nemmeno una conchiglia vuota, manco di vongola, e neanche una stella alpina secca.
    Come al solito gli unici ad averci guadagnato sono stati gli investitori in borsa, per chi ci ha messo, impegno, sudore e la sua creatività un bel cazzo in culo.

    Stefano

  680. Mario Gabrielli Cossellu

    OT storico-riflessivo

    Berlusconi dice che come Presidente del Consiglio “non mente per definizione”.

    Cose del genere, dove si sono già sentite?

    “Il Duce ha sempre ragione”. Benito Mussolini, circa 1930. Finì appeso a Piazzale Loreto.

    “Il Papa è infallibile”. Dogma della chiesa cattolica proclamato da Pio IX, 1870. Giampaolo 2 lo fece santo un paio d’anni fa.

    A Berlusconi cosa gli faranno? Lo faranno santo qualche anno dopo essere stato appeso a qualche roccione sporgente in Costa Smeralda?

    … scherzo naturalmente eh. Per me Berlusconi è più che sufficiente che se ne vada a Tahiti a godersi in pace (sua e nostra) i suoi ultimi anni, e mi scuso per i Tahitiani che se lo dovranno accollare!

  681. Francesco Capecci

    Caro beppe il problema non sono i cinque euro ma le posizioni sono distanti in particolar modo sul problema di un maggiore flessibilità richiesta dalle imprese sui contratti di lavoro e dalla richiesta di quest’ultime di avere il sabato lavorativo, comunque io sono con i metalmeccanici, forza e secondo me se si devono occupare le ferrovie che si occupino altrimenti nessuno ti prende sul serio. ciao

  682. Angelo Iorlano

    La S. Berlusconi & Co. dovrebbe essere messa sott’ accusa da un Tribunale di Stato, per aver ridotto in Fame e Miseria un’ intero Popolo, per aver sfruttato con Leggi a totale favore del P.d.C. uno Stato Democratico, per aver favorito una minoranza acclusa al Suo potere, per aver calpestato le elementari regole di connivenza democratica, per avere offeso la moralitá e la dignitá di milioni di concittadini, con l’ aiuto di tutti Voi e del Capo dello Stato:

    CHIEDO

    Che Silvio Berlusconi e i Suoi accoliti siano messi sotto processo con l’ accusa di:

    IMPEACHMENT!!!!

  683. Andrea Giorgi

    BLOCCATE TUTTO PER I PROSSIMI MESI, MAGARI A TORINO PER LE OLIMPIADI INVERNALI. VEDIAMO CHE SI INVENTANO!

  684. Angelo Iorlano

    La S. Berlusconi & Co. dovrebbe essere messa sott’ accusa da un Tribunale di Stato, per aver ridotto in Fame e Miseria un’ intero Popolo, per aver sfruttato con Leggi a totale favore del P.d.C. uno Stato Democratico, per aver favorito una minoranza acclusa al Suo potere, per aver calpestato le elementari regole di connivenza democratica, per avere offeso la moralitá e la dignitá di milioni di concittadini, con l’ aiuto di tutti Voi e del Capo dello Stato:

    CHIEDO

    Che Silvio Berlusconi e i Suoi accoliti siano messi sotto processo con l’ accusa di:

    IMPEACHMENT!!!!

  685. Lucio Colantuoni

    Sono completamente daccordo con gli scioperi e le manifestazioni di protesta (pacifica). Non sono molto daccordo con l’occupazione di strade o ferrovie, dato che si crea molto disagio agli utenti lavoratori che, come me, usano quotidianamente questi servizi. Sò che le alternative non sono molte, ma opterei per una bella manifestazione sotto i “Palazzi di comando”. Così chi ci lavora non entra oppure deve affrontare i manifestanti. Cosa ne pensate?
    Ciao e tutti. Lucio

  686. andrea tamarini

    You can fool some people sometimes
    But you can’t fool all the people all the time
    So now we see the light
    We gonna stand up for our right
    …speriamo nn resti solo una frase…

  687. Davide Ricci

    È bene sapere che il contratto dei metalmeccanici è molto importante perché su di esso viene usato come base e come metro per i contratti di altre categorie, come pr esempio gli operatori dei call-center.

    Davide

  688. Andrea Giorgi

    BLOCCATE TUTTO PER I PROSSIMI MESI, MAGARI A TORINO PER LE OLIMPIADI INVERNALI. VEDIAMO CHE SI INVENTANO!

  689. Rodolfo Canaletti

    A casa il nano malefico!
    Viva Zapatero!

    Rudy

  690. Antonio Russo

    Aumentatemi lo Stipendio!
    Ho un Contratto da Metalmeccanico ma sono un Informatico;prendo al netto 1000,00 Euro al mese;sto pagando un mutuo di 670,00Euro al mese, di una casa nella quale ancora non posso entrare (sono passati 3 anni); questa casa è occupata da delle persone che non hanno mai pagato nulla per 20 anni e la occupano “sine titolo” ; la burocrazia continua a rimandare il possesso della MIA casa.Sono costretto a vivere ancora con i miei per ovvii motivi economici..e poi quando fanno i sondaggi in televisione dicono che “gli italiani sono tutti dei mammoni”….
    !!! FATELA FINITA E ALZATECI GLI STIPENDI !!!

    1. Tullio Angioletti

      Ma tu hai il contratto di possesso della TUA CASA?

      Se SI puoi sfrattarli perchè loro non hanno alcun diritto su quella casa.
      Se NO non devi nemmeno pagare l’affitto perchè te l’hanno messo nel c**o.

      terza ipotesi: Leggi bene le clausole del contratto.

    2. giuliano bes

      Do x scontato che la casa sia di tua proprietà avendola acquistata od avuta in successione/donazione.

      Non si capisce bene dal tuo post se sono persone che la occupano abusivamente da decenni senza aver mai pagato nulla oppure ex inquilini morosi.
      Se è la prima ipotesi fai attenzione perchè decorso il ventennio senza che tu contesti nulla agli occupanti si corre il concreto rischio che questi soggetti te la usucapiscano (non credo sia il tuo caso).
      Se per contro sono inquilini morosi, allora avrai sicuramente fatto un istanza di sfratto; dovrai attendere che il giudice delegato lo renda esecutivo, dopodichè con la collaborazione dell’ufficiale giudiziario ed eventualmente delle forze dell’ordine potrai riappropriarti del tuo immobile.
      Auguri.

      PS.
      Augurati che non facciano una proroga degli sfratti….

    3. Riccardo Motta

      1000 euro al mese e ti lamenti pure????!!!!????

      Io sono part time da 5 anni (laureato, ingegnerizzato, masterizzato) e sono dipendente WIND (un colosso delle telecomunicazioni) ma non c’è verso di lavorare a tempo pieno….700 euro ed un calcio in c..o ogni mese….i 1000 euro per me sono soltanto un miraggio.

  691. g . corti

    In questa vicenda , appare chiara l’arroganza della lobby di FEDERMECCANICA di fronte alle richieste dei lavoratori.
    I metalmeccanici sono le persone che fanno si che ESISTANO LE AZIENDE e con la loro bravura e professionalità hanno reso grande l’industria delle ” macchine da lavoro ” in tutto il mondo! sono loro che si fanno il culo 8 ore al giorno ( provate a tornire, saldare e piegare metalli per 8 ore al giorno per 35 anni !!!)
    Dovrebbero guadagnare quanto l’amministratore delegato che si tromba la segretaria nel suo comodo ufficio al 100 mo piano.

    g . corti

  692. andre consonni

    ho partecipato ieri al corteo a lecco…il contratto non è un punto di arrivo ma di partenza…la lotta non si deve fermare a quel punto ma andare oltre, trascinando ogni con sè. non era possibile ascoltare sindaclisti che firmarono il Patto per L’italia, parlare della difesa dei lavoratori…cosa ci cambiano 100 euro se poi la prendiamo sempre nel culo dentro e fuori dalla fannrica? ho partecipato ad un corso dell’agenzia interinale Vedior per la ditta metalmeccanica Electrolux per creare nuove linee per il montaggio di falciatrici…tutti applaudivano, ma nessuno quel giorno aveva parlato della ditta di Scandicci chiusa…in pratica, noi brutti stronzi, rubavano il lavoro ad altri operai…per pochi mesi….trattati come dei cani…e ti vedevi gli operai che arrivavano da Parabiago, altra sede in chiusura…chilometri su chilometri pur di tenere il lavoro…e la gente se ne frega…chiudiamo le agenzie interinali per legge…chiudiamole cavolo…

  693. enri pert

    Garantire giustizia dopo aver garantito dignita’.
    Mi ha colpito molto questo articolo
    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/01_Gennaio/18/intervistakenya.shtml

    Non possiamo permetterci di aspettare un get militare keniota che tranci i cavi della funivia per far ritornare i nostri connazionali in piu’ galere umane!!!!
    Muoviamoci come comunita’!
    Enri

  694. Francesco Capecci

    Caro beppe il problema non sono i cinque euro ma le posizioni sono distanti in particolar modo sul problema di un maggiore flessibilità richiesta dalle imprese sui contratti di lavoro e dalla richiesta di quest’ultime di avere il sabato lavorativo, comunque io sono con i metalmeccanici, forza e secondo me se si devono occupare le ferrovie che si occupino altrimenti nessuno ti prende sul serio. ciao

  695. Fabio Di Niro

    Roberto Forlani 18.01.06 16:27

    Capisco la tua situazione ma non puoi prescindere da alcuni presupposti.
    Chi mette su un’impresa decide di assumersene i rischi (dico rischi, non catastrofi annunciate) riguardo perlomeno il trovare lavoro (committenti, clienti ecc..), “far quadrare i conti”, assicurare la remunerazione dei dipendenti e delle condizioni decenti di lavoro.
    Il tutto a fronte di potenziali vantaggi (potenziali, non manne dal cielo) come la possibilità di realizzare dei guadagni migliori di un lavoro salariato, l’indipendenza del non avere padroni, possibilità di differenziare l’attività lavorativa nei campi di maggiore interesse.
    Chi invece decide di fare lo “stipendiato” magari per scelta perchè non vuole fare l’imprenditore o il “free-lance” o per necessità perchè non sa fare l’imprenditore o non ne ha i mezzi, accetta di sottostare ai dettami del “padrone” e di fornire lavoro in cambio del compenso (magari) pattuito.
    In parole povere entrambi sapevano a cosa andavano incontro prima di scegliere (per gli operai spesso non è una scelta).
    Ora, non essendo cmq tutti dei benefattori, c’è la necessità di tutelare i più “deboli” (quelli che non possono per qualunque motivo mandare a quel paese il datore di lavoro) nei confronti di chi possa, diciamo, approfittarsene con condizioni di lavoro indecenti o salari ridicoli.
    Sicuramente questo non è il tuo caso, ed infatti non credo che i tuoi due collab. siano andati a manifestare con gli altri metalmeccanici (quindi di che ti lamenti?) e devi riconoscere che la differenza tra un imprenditore (come te) ed un capitalista c’è una differenza: il capitale.
    Se ce l’hai metti su una grande azienda dove i profitti per te sono molto alti, tanto da remunerare abbondantemente il tuo capitale, se non ce l’hai….beh, lo sai.
    E cmq, volevo sottolineare il fatto che provieni da una famiglia di ceto medio, che significa, perlomeno, che hai avuto la possibilità di studiare e di capire come non fartelo mettere a quel posto dai padro..ehm capitalisti.

  696. theHand

    Ma allora per l’occssione…
    Il sottoscritto chiede al Direttore di Rai1 Cinema
    illustrissimo, cerebralissimo, “sordissimo” e capellonissimo Dott.Gigi Marzullo di mandare in onda questa sera il film “La Classe Operaia Va in Paradiso” con Gianmaria Volontè.

    Aggiungo poi la
    V I G N E T T A !
    del giorno, da andare a guardare su
    http://www.alkemik.com

    e approfittando della vostra disponibilità concludo invitando il pubblico presente, nevvero… soprattutto femminile nevvero… di partecipare al blog appena aperto su ennesimo spinoso progetto nella cui pasta sto affondando le dita!
    Grazie1000

    http://diane999.blogspot.com

  697. Matteo Marziantonio

    La ricchezza a chi la produce, gli stenti a chi la sfrutta sulle spalle degli altri!!!

  698. cenerentolo 2000

    e in tutto questo…

    Finalmente Lapo torna a lavorare a Londra per il lancio della nuova Punto. Evviva. Mi ero così preoccupato per la sua condizione, in cura disintossicante. Mava…

  699. beppe da torino

    Finiamola con sta storia stucchevole che non è giusto bloccare tutto per Dio…
    40 mesi di vacanza contrattuale di persone che guadagnano 800/1200 € mese, il limite per SOPRAVVIVERE.
    Cosa devono fare tendere la mano all’angolo di casa del presidente di Federmeccanica???
    Scioperare in uno sgabuzzino ??
    Chi li caga i metalmeccanici se non fanno bordello ???
    Non hanno i media, non irrompono negli studi televisivi con telefonate a comparsate come fa qualcun’altro !!!!
    Il loro contratto NON é SCADUTO IERI ma 40 MESI fa.
    Quando bloccano portorotondo per l’arrivo del berlusca e putin nessuno ha un cazzo da dire, quando mi bloccano le strade per la Turin marathon o come faranno per le olimpiadi ???
    Bisona essere VISIBILI e per fare ciò bisogna fare vigliaccate, sì è sbagliato ma il sit-in nei prati facciamoli fare a qualcun’altro con i krumiri in mano da mangiare magari…

  700. Sebastiano Rossi

    “(…) si farà un piccolo ESPROPRIO DEI LORO GUADAGNI per il rinnovo di questo contratto e di quelli futuri”. (maiuscolo aggiunto, NdR)

    Ma allora, sig. Grillo, lei è dei nostri?!?!

    =)

    P.S.per persone con la pelle sensibile : è una battuta. 🙂

  701. MASSIMO BERTONI

    Sottoscrivo.
    Uno delle questioni sulla sperequazione sociale nel mondo è stabilire chi non merita i soldi che guadagna e chi, invece, meriterebbe uno stipendio più alto.
    Occorrerebbe scovare chi guadagna con l’inganno e, allo stesso tempo, riconoscere un compenso più alto a chi “si sporca le mani” per produrre ricchezza e servizi destinati a tutta la collettività.
    Purtroppo il mondo è anche dei “furbi” e questi furbi ci dimostrano ogni giorno come, adoperando la propria intelligenza per “metterla nel sedere agli altri”, sia possibile sottrarre i soldi a chi se li meriterebbe (ma non è sufficientemente “furbo”) per metterli nella propria “saccoccia”.
    …indubbiamente, questi “furbi” mettono a frutto
    la propria “indiscussa intelligenza”…
    …indubbiamente, gli ingenui pagano la propria
    “sprovvedutezza”…
    …e poi si sa, chi ha potere decide quale debba essere il proprio stipendio e quale debba essere quello dei suoi “sottoposti” affinchè ci siano i soldi per la sua busta paga…
    …accade nelle aziende che non ci siano i soldi per la cancelleria…
    …però i soldi per la Mercedes dell’amministratore delegato, quelli ci sono sempre !

  702. www.francesconardi.it

    Quanto deve lavorare un metalmeccanico per poter comprare un dvd?

    l’aumento non gli basta!

    http://www.francesconardi.it

  703. Alessio Naccarella

    Io dico soltanto che noi lavoratori scioperiamo per un minimo che se vogliamo ci spetta di “diritto”.
    Nel senso che comunque lavoriamo ma seriamente e si porta a casa quel tanto che basta per continuare a soffrire nella rutin di vita quotidiana.
    Vi sembra giusto?
    Eppure l’ italia la facciamo andare avanti anche noi se permettete.
    Si rifletta bene su questo.
    Evviva i metalmeccanici.

  704. Angelo cobucci

    Caro Beppe,
    quando dici questo no non si può fare, porva ad alzarti all’alba poi vai in fabbrica con un treno da pendolari e torna a casa con 1000 euro al mese.
    Scommetto che anche tu ti incazzeresti davanti all’ indifferenza di tutte le persone che bene o male sono benestanti.

    I metalmeccanici le hanno PROVATE TUTTE ma niente da fare, ora rimangono soltanto le maniere forti.

    Se nemmeno questa funziona resta soltanto la guerra civile…… vedi il venezuela.

  705. NICOLA TROPENSCOVINO

    sarebbe accattivante come proposta …. e parla un dipendente del costumer service della tim al quale hanno appena proposto un rinnovo di contratto a due trance da circa …neanche…. 30 euro lordi alla volta ….. e siamo abbastanza troppo silenziosi … direi …. complimenti per il tuo interessamento sulla vicenda metalmeccanici …. che almeno si mobilizzano per far valere i loro diritti …. saluti dai delusi sempre più vinti del mercato del lavoro …. gl’invisibili ….. abitanti del costumer service di qualsivoglia azienda ….. buone a tutti e tutte voi ….. Sineout….

  706. Kristian Gatta

    Io non capisco perchè se per 13 mesi il contratto non viene firmato non dice niente nessuno. Intanto se i medici scioperano non visitano nessuno, nemmeno che è in coda da 6 mesi per farsi vedere un tumore(tocco ferro!!!); se gli assistenti di volo scioperano rimangono tutti negli areoporti e non vola nessuno; se scioperano i ferrotranvieri rimangono le città a piedi. Scioperano persino i magistrati!
    Se invece noi blocchiamo, a torto, voglio aggiungere, le strade per un paio di ore rompono le palle tutti. E poi il messaggio che passa in tv è solo che facciamo sti casini solo per 6 euro. Non è proprio così: ci vogliono fregare anche la gestione degli orari di lavoro, vogliono farci entrare in fabbrica quando vogliono loro. Non hanno bisogno di operai ma di schiavi, che dite?

    Grazie 1000, Beppe, dello spazio e della libertà che ci hai fatto riscoprire.

  707. Enzo Tonti

    Caro Beppe,
    il disagio non è solo per i metalmeccanici ma anche per altre categorie molto meno protette, vedi i call center o chi lavora a progetto.
    Eppure e non c’è polemica nelle mie intenzioni, pochi hanno la possibilità di fare gruppo e bloccare l’italia per farsi ascoltare.
    E’ ora di tutelare tutte le categorie, anche i camerieri per fare un esempio.
    ciao enzo

  708. www.francesconardi.it

    Quanto deve lavorare un metalmeccanico per poter comprare un dvd?

    L’aumento non gli basta.

    http://www.francesconardi.it

  709. Angelo cobucci

    Caro Beppe,
    quando dici questo no non si può fare, porva ad alzarti all’alba poi vai in fabbrica con un treno da pendolari e torna a casa con 1000 euro al mese.
    Scommetto che anche tu ti incazzeresti davanti all’ indifferenza di tutte le persone che bene o male sono benestanti.

    I metalmeccanici le hanno PROVATE TUTTE ma niente da fare, ora rimangono soltanto le maniere forti.

    Se nemmeno questa funziona resta soltanto la guerra civile…… vedi il venezuela.

  710. Massimo Crisoliti

    Cerco di liberarmi dai miei preconcetti e mi domando… ma è più importante parlare in tv un’altra volta ormai “morbosamente” del giallo di Cogne o cercare di portare nelle case degli italiani il problema del contratto dei metalmeccanici da rinnovare per provare a capire i problemi di gente comune che lavora nelle fabbriche?
    In questi giorni ho cercato di seguire il flusso di notizie che scorreva tumultuosamente attorno al centro-sinistra… tutta roba seria, di valore etico, ma dove sono finiti i problemi quotidiani della ns Italia?
    Forse resto attaccato ai miei pregiudizi, ma vorrei che i movimenti di qualche hanno fa tornassero stabilmente in piazza, accanto ai metalmeccanici, accanto ai pendolari, accanto alle donne, accanto a chi paga le tasse fino all’ultimo centesimo, … vorrei rivedere Nanni Moretti, vorrei sentirti caro Beppe forte nelle piazze al seguito di quelli che oggi si ritrovano nel tuo blog per dare una spallata a questa combriccola di “furbetti”…
    Possiamo ancora farcela?

  711. Massimo Crisoliti

    Cerco di liberarmi dai miei preconcetti e mi domando… ma è più importante parlare in tv un’altra volta ormai “morbosamente” del giallo di Cogne o cercare di portare nelle case degli italiani il problema del contratto dei metalmeccanici da rinnovare per provare a capire i problemi di gente comune che lavora nelle fabbriche?
    In questi giorni ho cercato di seguire il flusso di notizie che scorreva tumultuosamente attorno al centro-sinistra… tutta roba seria, di valore etico, ma dove sono finiti i problemi quotidiani della ns Italia?
    Forse resto attaccato ai miei pregiudizi, ma vorrei che i movimenti di qualche hanno fa tornassero stabilmente in piazza, accanto ai metalmeccanici, accanto ai pendolari, accanto alle donne, accanto a chi paga le tasse fino all’ultimo centesimo, … vorrei rivedere Nanni Moretti, vorrei sentirti caro Beppe forte nelle piazze al seguito di quelli che oggi si ritrovano nel tuo blog per dare una spallata a questa combriccola di “furbetti”…
    Possiamo ancora farcela?

  712. giordano giordani

    Questo è il testo della email che molti italiani stanno inviando ed invieranno sino all’ultimo minuto utile del Festival di Sanremo 2006, a raiuno@rai.it

    IN VIRTU’ DEL MIO RUOLO DI FRUITORE FINALE
    DEI CONTENUTI TELEVISIVI TRASMESSI DALLA RAI,
    CHE PERCEPISCE UN CANONE A LIVELLO NAZIONALE
    PER FORNIRMI SODDISFAZIONE
    NEL PROFITTO DI QUEI CONTENUTI,
    CHIEDO FORMALMENTE
    CHE IL SIGN. BEPPE GRILLO SIA UFFICIALMENTE INVITATO
    ALL’ULTIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2006
    IN DIRETTA SU RAI UNO.

    firma
    data

  713. Davide Ricci

    È bene sapere che il contratto dei metalmeccanici è molto importante perché su di esso viene usato come base e come metro per i contratti di altre categorie, come pr esempio gli operatori dei call-center.

    Davide

  714. Matteo Marziantonio

    La ricchezza a chi la produce, gli stenti a chi la sfrutta alle spalle degli altri!!!

  715. Antonio Brandis

    metal meccanico !!!!!!!!!
    prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

    a me questa gente mi fa ridere, no rompe le palle quando gli riempiono le fabbriche di lavoratori precari senza un vero contratto di lavoro, e poi scendono in piazza per 5 euro in meno.
    per me va benissimo cosi tanto se non lavorano loro ci sono altri 100 operai delle pseudo cooperative di facchinaggio che prendono il loro posto.
    spero che il contratto gli rimanga bloccato per altri 5 anni.
    cosi imparano a protestare quando si deve veramente.
    nelle azziende praticamente chi manda avanti la baracca sono i facchini pagati 1/3 di quello che la cooperativa per cui lavorano percepisce per il loro lavoro ” tra parentesi i contratti che gli vengono fatti sono quelli di soci lavoratori che in pratica di socio non hanno un ca..o”
    altre persone che protestano solo quando gli pestano i calli e se ne sbattono quando a stare nella merda è il collega più sfigato che lavora per la cooperativa esterna.

    metalmeccanici MAVAFF……..O

    P.S.

    conosco un ragazzo del molise che lavora da 7 anni in un azienda metalmeccanica come facchino esterno.
    è uno dei più capaci nell’azienda, ma non può fare un mutuo per comprarsi la casa perchè non ha un contratto di lavoro che gli garantisca nulla e un socio lavoratore una figura mitolica tra lo schiavo e il servo dela gleba, senza la malatia pagata per i prino 5 giorni, senza una copertura assicurativa degna di questo nome, senza una pensione che gli garantisca una vecchiaia, e senza moltri altri diritti che i mettalmeccanici che lavorano con lui hanno.

    1. daniele saturni

      “conosco un ragazzo del molise che lavora da 7 anni in un azienda metalmeccanica come facchino esterno.
      è uno dei più capaci nell’azienda, ma non può fare un mutuo per comprarsi la casa perchè non ha un contratto di lavoro che gli garantisca nulla e un socio lavoratore una figura mitolica tra lo schiavo e il servo dela gleba, senza la malatia pagata per i prino 5 giorni, senza una copertura assicurativa degna di questo nome, senza una pensione che gli garantisca una vecchiaia, e senza moltri altri diritti che i mettalmeccanici che lavorano con lui hanno.”

      Scusa ma il fatto che lui come altri facchini non abbia un contratto è colpa dei metalmeccanici???? Non capisco il tuo ragionamento e soprattutto gli insulti verso dei lavoratori…

    2. Antonio Brandis

      se i cari metalmeccanici avessero scioperato contro l’introduzione dei lavoratori atipici nelle azziende, vedi che le cose nel settore andrebbero diversamente.
      visto che l’attegiamnto del lavoratore medio e di non rompere le palle finchè non si trova già con 3/4 di cetriolo nell’ c…o mi sembra cosa giusta che chi può li tratti per come si meritano.
      tanto non avete più potere nessun tipo di potere, anche se scioperate ci sono gli schiavi sotto pagati che lavorano per voi e continuando cosi sarà sempre peggio, vi constringeranno ad addatarvi, tanto se non ci siete voi ci sono gli schiavi sottopagati.
      comunque tanto per capirci, io con tanto di diploma, anni di università, 2 ligue conosciute, e conoscenza di almeno 3 liguaggi di programmazione ho fatto il facchino sciavo per 2 anni a 800 euro al mese e con metta dei diritti di un metalmeccanico.
      solo perche dei metalmeccanici prima di me hanno permesso una cosa del genere.
      mo lavoro in un ufficio, con le specializzazioni che ho troverei lavoro nel giro di 2 giorni in caso di licenziamento quindi il probblema non mi tocca, d’altronde siamo nell’era del si salvi chi può.

  716. alessandro vaia

    ATTENZIONE ATTENZIONE ATENZIONE!!!

    www,pentagonstrike.co.uk/pentagon_it.htm#main

    buona visione (sig!)

  717. Mario Gabrielli Cossellu

    Sottoscrivo entusiasticamente la proposta dell’esproprio ai capitalisti che si appropriano dei capitali altrui: si tratta di una elementare e doverosa azione di “restituzione del maltolto”, come si è cominciato a fare con i beni confiscati ai mafiosi. Del resto è anche noto che “quien roba a un ladrón tiene cien años de perdón” (chi ruba a un ladro ha cent’anni di perdono) 🙂

    Notare poi che alla fine c’è stato bisogno di “piantare casino” davvero, bloccando autostrade e ferrovie, perché finalmente si ottenesse visibilità alla vertenza dei metalmeccanici e che i buoni signori di Finmeccanica si siano degnati di riaprire la trattativa. Invece, mentre gli operai manifestavano pacificamente e senza far danno a nessuno, niente e nessuno li degnava di attenzione, salvo appunto i soliti organi di stampa sovversivo-anarco-insurrezionalisti “Il Manifesto”, “Liberazione” e “L’Unità”.

    Qual’è la morale della favola?

  718. Angelo Scotto

    Beh dire che sono l’unica categoria che lavora mi sembra sbagliato, anche se non penso che Grillo intendesse offendere le migliaia di precari esistenti in Italia.
    Ma appunto questo è il problema: difendere i diritti dei metalmeccanici è sacrosanto, ma rischia di restare una battaglia di retroguardia, e anzi di essere vista con sospetto dall’opinione pubblica, se non si inizia ad affrontare il problema delle nuove forme di lavoro “invisibili”, che oltre a problemi molto simili a quelli dei metalmeccanici hanno come handicap ulteriore la mancanza di rappresentanza

  719. NICOLA TROPENSCOVINO

    sarebbe accattivante come proposta …. e parla un dipendente del costumer service della tim al quale hanno appena proposto un rinnovo di contratto a due trance da circa …neanche…. 30 euro lordi alla volta ….. e siamo abbastanza troppo silenziosi … direi …. complimenti per il tuo interessamento sulla vicenda metalmeccanici …. che almeno si mobilizzano per far valere i loro diritti …. saluti dai delusi sempre più vinti del mercato del lavoro …. gl’invisibili ….. abitanti del costumer service di qualsivoglia azienda ….. buone a tutti e tutte voi ….. Sineout….

  720. simone banchetti

    ma io non me la prendo con i metelmeccanici anzi gli do ragione. volevo solo dire che secondo me ci sono vari modi di manifestare e di scioperare.. del tipo, perchè se il tuo capo non ti paga ci devo rimettere io che non centro nulla…..

    1. luca pusceddu

      un solo, breve, sintetico commento: sto con i mettalmeccatici perchè hanno la faccia di persone simpatiche, hanno un’espressione vera, di persone che la vita se la sudano; perchè quando lavori come un pazzo e sei costretto a tirare la cinghia in un paese di bottegai e parassiti, con un capitalismo da barzelletta, meriti (perchè te lo sei guadagnato) il rispetto e la solidarietà concreta nella lotta di tutti i lavoratori. Io sto con i mettalmeccanici, a prescindere (come avrebbe detto Totò!).

  721. mauro maggiora

    ieri alla radio ho sentito un delegato della cgil affermare che , nel caso in cui non venga firmato il contratto, una rappresentanza di metalmeccanici si recherà aroma (credo sia roma) dove penso debba iniziare il programma il grande fratello e bloccherà l’entrata:porteranno cioè un po’ di realtà tra quella massa di cerebrolesi che seguono queste nefandezze, dando buona visibilità, mi pare una buona idea.
    a quelli che si lamentano perchè si bloccano le strade:un po’ di pazienza, tolleranza, cerchiamo una volta tanto di solidarizzare tra noi, smettiamola anche di fare la guerra tra poveri per dimostrare di essere piu’ vessati di altri.
    credo si stia sbagliando bersaglio!!!

  722. Massimo Crisoliti

    Cerco di liberarmi dai miei preconcetti e mi domando… ma è più importante parlare in tv un’altra volta ormai “morbosamente” del giallo di Cogne o cercare di portare nelle case degli italiani il problema del contratto dei metalmeccanici da rinnovare per provare a capire i problemi di gente comune che lavora nelle fabbriche?
    In questi giorni ho cercato di seguire il flusso di notizie che scorreva tumultuosamente attorno al centro-sinistra… tutta roba seria, di valore etico, ma dove sono finiti i problemi quotidiani della ns Italia?
    Forse resto attaccato ai miei pregiudizi, ma vorrei che i movimenti di qualche hanno fa tornassero stabilmente in piazza, accanto ai metalmeccanici, accanto ai pendolari, accanto alle donne, accanto a chi paga le tasse fino all’ultimo centesimo, … vorrei rivedere Nanni Moretti, vorrei sentirti caro Beppe forte nelle piazze al seguito di quelli che oggi si ritrovano nel tuo blog per dare una spallata a questa combriccola di “furbetti”…
    Possiamo ancora farcela?

  723. angelo ghinelli

    Brevissimo. Si comincino ad eliminare per legge i prodotti finanziari derivati (buoni solo per la speculazione che affossa le vere attività economiche). Come si può permettere che si affondino le ricchezze di interi blocchi sociali scommettendo allegramente su crolli di borsa (magari creati attraverso scandali ad hoc o con qualche guerra predisposta all’uopo).
    CARO BEPPE QUESTA SAREBBE UNA LEGGE RIVOLUZIONARIA (che gli economisti, categoria di pseudomatematici incapaci di risolvere un equazione di secondo grado, dichiarerebbero immediatamente una follia)
    MAGARI ASSOCIATA ad una severa tassazione delle case sfitte (e per severa si intendono cifre 10 o 20 volte le attuali) CHE IMPEDISCA la SPECULAZIONE anche in questo campo (con annessa devastazione del territorio a causa dell’infinito costruire non per necessità abitativa ma per investimento finanziario)

  724. Gianni Contra

    basterebbe che, invece di finanziare le nostre truppe in stato di GUERRA in Iraq, gli stessi soldi venissero utilizzati per la gente che lavora, penso che basterebbero. In ogni caso non hanno diritto di parola i politi (nostri dipendenti) visto i loro stipendi e le loro pensioni. Dai ragazzi BLOCCATE TUTTO!!!!!!!!!!!

    1. Giovanni Tessari

      Se tu ti dovessi alzare alle 6 di mattina per andare a lavorare e farti il mazzo come fanno tanti, e ti ritrovi i tuoi amici metalmeccanici che ce la menano con i loro 10 euro, e fanno perdere tempo alla gente che lavora (e alla quale sicuramente dei loro 10 euro non gliene frega una sega, come a te non te ne frega una sega se gli stanno facendo mobbing sul lavoro o la moglie gli fa le corna), probabilmente non diresti queste cazzate.

  725. simone banchetti

    ma io non me la prendo con i metelmeccanici anzi gli do ragione. volevo solo dire che secondo me ci sono vari modi di manifestare e di scioperare.. del tipo, perchè se il tuo capo non ti paga ci devo rimettere io che non centro nulla…..

  726. www.francesconardi.it

    Quanto deve lavorare un metalmeccanico per poter comprare un dvd?

    http://www.francesconardi.it

  727. Alessandro Fornasier

    Non ho parole di fronte alla testardagine dei capi ad umentare lo stipendio di qualche euro… Hanno paura che i loro guadagni vadano persi??? E’ sempre stata così e sempre sarà….

  728. Franco Pace 55

    io sono un piccolissimo imprenditore (ingegnere, quindi perdonatemi se non so scrivere :)) )con due dipendenti metalmeccanici che al lordo costano circa 2000€ al mese ciascuno.. io come unica fonte di reddito mi sono concesso un co.co.co di 1500€ ovvero vivo con 1150€.. anche perchè se non lascio “abbastanza” utile a fine anno da soddisfare gli studi di settore mi arriva pure un controllo fiscale.
    in più c’è un debito verso la mia famiglia di 7 anni di università (ingegneria)..

    se analizzo il mio lavoro (per carità ho scelto io) e faccio due conti.. un quarto livello metalmeccanico che fa le sue brave 8 ore con tutte le tutele e il sindacato che gli garantisce che non può movimentare più di 7kg per due ore di seguito o cose del genere..
    ..sta meglio di me!

    c’è UNA DISTORSIONE DEL CONCETTO DI IMPRENDITORE (O CAPITALISTA) MA C’E’ ANCHE DEL CONCETTO DI “TUTELA DEL LAVORATORE”.. IO PROVENGO DA UNA FAMIGLI (DI CETO MEDIO) DOVE LA MATTINA SI DICE “VADO A FATICA’.. e non è solo la Cina che ci stà distrugendo.. andate a vedere se in Germania ci sono tutte le cavolate sulla “tutela del lavoro” che ci sono in italia

    Roberto Forlani 18.01.06 16:27
    ————-

    Mi scusi ingegnere,al solo scopo di avere un quadro piu’ esaustivo del suo caso le rivolgo qualche domanda su cose che non ho capito.

    Lei e’ imprenditore o co.co.co.?

    Le tutele sindacali valgono anche per la sua azienda con due dipendenti?

    Quale articolo del CCNL fissa in 7 kg per due ore la movimentazione merci? e vale solo per un quarto livello? e il terzo, e il quinto?

    I suoi dipendenti stanno meglio di lei?
    I dipendenti stanno meglio degli imprenditori solo di fronte al fisco

    Molte altre famiglie la mattina “VANNO A FATICA'”

    E infine la Germania, lei conosce le tutele dei metalmeccanici tedeschi?, e soprattutto conosce la paga orario di un tedesco rispetto al suo omologo italiano?
    Sarei felice di conoscere le risposte
    Grazie

  729. simone banchetti

    ma io non me la prendo con i metelmeccanici anzi gli do ragione. volevo solo dire che secondo me ci sono vari modi di manifestare e di scioperare.. del tipo, perchè se il tuo capo non ti paga ci devo rimettere io che non centro nulla…..

    1. stefano scarlatti

      simone scusa ma questi modi alternativi per scioperare quali sarebbero secondo te?

  730. Nicola Bombardieri

    Sono metalmeccanico. Non comprendo per quale motivo un dipendente deve lapidare il proprio stipendio causa scioperi. Non comprendo perchè una trattativa fra due parti debba essere portata all’esasperazione e costringere la parte evidentemente più debole a manifestazioni estreme che penalizzano altri lavoratori o utenti di servizi pubblici. Non ho mai sostenuto le attività sindacali, ma in questo momento ne apprezzo la caparbietà, la fermezza e la determinazione. E ringrazio.

  731. Angelo Scotto

    Beh dire che sono l’unica categoria che lavora mi sembra sbagliato, anche se non penso che Grillo intendesse offendere le migliaia di precari esistenti in Italia.
    Ma appunto questo è il problema: difendere i diritti dei metalmeccanici è sacrosanto, ma rischia di restare una battaglia di retroguardia, e anzi di essere vista con sospetto dall’opinione pubblica, se non si inizia ad affrontare il problema delle nuove forme di lavoro “invisibili”, che oltre a problemi molto simili a quelli dei metalmeccanici hanno come handicap ulteriore la mancanza di rappresentanza

  732. Chiara Ba

    Grazie dell’attenzione!!!

    una metalmeccanica

  733. angelo ghinelli

    Brevissimo. Si comincino ad eliminare per legge i prodotti finanziari derivati (buoni solo per la speculazione che affossa le vere attività economiche). Come si può permettere che si affondino le ricchezze di interi blocchi sociali scommettendo allegramente su crolli di borsa (magari creati attraverso scandali ad hoc o con qualche guerra predisposta all’uopo).
    CARO BEPPE QUESTA SAREBBE UNA LEGGE RIVOLUZIONARIA (che gli economisti, categoria di pseudomatematici incapaci di risolvere un equazione di secondo grado, dichiarerebbero immediatamente una follia)
    MAGARI ASSOCIATA ad una severa tassazione delle case sfitte (e per severa si intendono cifre 10 o 20 volte le attuali) CHE IMPEDISCA la SPECULAZIONE anche in questo campo (con annessa devastazione del territorio a causa dell’infinito costruire non per necessità abitativa ma per investimento finanziario)

  734. NICOLA TROPENSCOVINO

    sarebbe accattivante come proposta …. e parla un dipendente del costumer service della tim al quale hanno appena proposto un rinnovo di contratto a due trance da circa …neanche…. 30 euro lordi alla volta ….. e siamo abbastanza troppo silenziosi … direi …. complimenti per il tuo interessamento sulla vicenda metalmeccanici …. che almeno si mobilizzano per far valere i loro diritti …. saluti dai delusi sempre più vinti del mercato del lavoro …. gl’invisibili ….. abitanti del costumer service di qualsivoglia azienda ….. buone a tutti e tutte voi ….. Sineout….

  735. Gianni Proietti

    Alzare sempre di più il tiro alla fine ci si ingolfa. Chi troppo in alto sale cade sovente, precipitevolissimevolmente|
    E’ quello che sta accadendo qui.
    Come si può compatire il povero diavolo con dario?
    Quando un certo rutelli (er bello de roma) all’innaugurazione del Piccolo Teatro che porta un nome di un suo rivale, dichiarò: “Il teatro è una cosa seria, non è mica ‘na fondereia”!
    Ammazzate… l’anima de li mejo mort…. boccaccia mia statte zitta… aòle…siete solo e soltanto delle sòle a cui fan seguito il becerame incosciente perchè privo del senso della vita.
    A Rutè… vattela a pijà in saccoccia te er ciclista e chi ve sta ancora dietro perchè poveri di mente.

  736. Paolo Merli

    Grazie….. Beppe!!!!

  737. Chiara Ba

    Grazie dell’attenzione!!!

    una metalmeccanica

  738. CRISTIAN BERARDI

    NOTIZIA GRAVE

    IN QUESTI GIORNI, GAZPROM HA TAGLIATO DI ALCUNI MILIONI DI METRI CUBI DI GAS L’EUROPA, PERCHE’ NELLA GRANDE MADRE RUSSIA E’ AUMENTATA LA RICHIESTA DI METANO A CAUSA DEL GRANDE FREDDO DI QUESTI GIORNI…

    NON CREDEVO CHE FACESSE COSI’ FREDDO A MOSCA IN QUESTO PERIODO…PENSAVO CI FOSSERO 30/40 GRADI CON CULI INTANGATI MODELLO SAN PAOLO DU BRAZIL..MA VA LA’

    DITE CHE CI STANNO MARCIANDO SOPRA O SBAGLIO….
    PRIMA L’UCRAINA,ADESSO IL FRESCOLINO,DOMANI GODZILLA CHE BRUCIA GLI IMPIANTI…

    P.S. IO CREDO CHE FARE TRENTA ORE DI SCIOPERO IN UN ANNO SCAGLIONATE A 4 ALLA VOLTA NON SERVANO AD UN CAZZO….MA SE FATTE DI FILA FORSE…

    VEDETE IL PROBLEMA E’ CHE IN ITALIA PER AVERE QUALCOSA E FINIRE SUL TIGGI (E QUINDI AVERE VISIBILITA’)SPESSO SERVE ROMPERE LE PALLE ALLA GRANDE….I BLOCCHI SE NON ALTRO HANNO FATTO IL GIRO DEI GIORNALI IN PRIMA PAGINA…

  739. stefano crema

    @ gianluigi malvassora

    dove lavoro io avevano promesso mari e monti perchè avevano paura che ce ne andassimo, poi c’e’ stata la crisi, in Italia abbiamo tenuto abbastanza, nel resto del mondo hanno ridotto i dipendenti da 100.000 a 50.000 col risultato tecnico che in un paio d’anni hanno fatto così tanti soldi da poter comprare una azienda concorrente, però per chi gli ha permesso di guadagnare tutti quei soldi dei mari e monti promessi quando tutto andava abbastanza bene non c’e’ rimasta nemmeno una conchiglia vuota, manco di vongola, e neanche una stella alpina secca.
    Come al solito gli unici ad averci guadagnato sono stati gli investitori in borsa, per chi ci ha messo, impegno, sudore e la sua creatività un bel cazzo in culo.

    Stefano

  740. dario giordano

    l’ unica cosa giusta è bloccare le autostrade e le ferrovie perchè chi ci perde di piu è l’ amico del tronchetto,quello che come dice Grillo è andato in banca,ha chiesto 1 piccolo “mutuo”,si è comprato le nostre vie di comunicazione svendute dallo stato e 1 volta padrone ha aumentato biglietti e pedaggi cosi il mutuo lo stiamo pagando noi e lui tra 10 anni si troverà titolare delle 2 società senza aver tirato fuori dalle sue tasche neanche 1 euro!!!!!é giusto scioperare e v……..o a tutti i capitalisti.

    p.s. domani vado a comprarmi 1 maglietta benetton altrimenti ho paura che solo con i biglietti del treno che compro non riesce a pagarsi tutte le ferrovie.spero facciate come me!

  741. alberto benedetti

    E’ una vergogna che si debbano fare 70 ore di sciopero per avere un rinnovo del biennio economico inferiore a molte altre categorie, vedi per esempio i bancari.
    Federmeccanica si aspetta che i lavoratori si stufino di perdere dei soldi facendo scioperi, ma il risultato e’ esattamente il contrario, piu’ si allungano i tempi e piu’ la rabbia sale.
    Se non arriveranno i 100 euro ci sara’ un durissimo scontro e la responsabilita’ degli incidenti sara’ solo degli imprenditori metalmeccanici.
    Noi non molliamo mai …

  742. simone banchetti

    si ma non lavorano solo i metalmeccanici c’è anche altra gente che vuole viaggiare lavorare e fare tante altre cose.. non credo che sia colpa di chi viaggia se avete lo stipendio basso…

    1. SARA SAURINI

      Sicuramente certe modalità di sciopero creano diasgi anche a chi non è toccato direttamente dal problema… io sono una pendolare con un lavoro precario e i ritardi e le assenze non mi vengono pagati, non ho ore di permesso da scalare o ferie… ma colpevolizzare i metalmeccanici che chiedono stipendi più dignitosi è l’ultima cosa che mi sognerei di fare, perchè il mondo del lavoro in Italia è in condizioni pietose ed è giusto che ciascuno possa rivendicare i propri diritti quando vengono così palesemente calpestati, anche se questo significa bloccare una città, una ferrovia o un autostrada… siamo tutti metalmeccanici!!!!

  743. gianluigi malvassora

    Se si abbassano le tasse perche’ le pagano tutti, ed il sistema e’ l’aumento dell’imposta per le rendite finanziere, allora non posso che essere d’accordo
    Un’azienda come la mia con 200 dipendente avrebbe un aggravio sul conto economico di 260.000 euro l’anno per 100 E lordi al mese in piu’ ai dipendenti.

    Vorrebbe dire chiudere.

    Meglio uno stipendio o nulla?

    Non possono pagare sempre gli stessi.

    E cmq sono d’accordo sul principio: non vale nulla chi produce le cose co sono l’emblema del benessere, ma solo chi le usa potendo permettersele…

    Che tristezza, soprattutot se pensiamo che chi se le puo’ permettere solitamente vive un regime fiscale di tutto privilegio.

    Viva i lavoratori!!

    Un imprenditore.

  744. Marco Torres

    Leggete un po’ qui:
    ———
    Gente, si avvicinano le elezioni… e si vede!
    Per la prima volta nella storia della nostra repubblica i parlamentari si abbassano lo stipendio.
    http://www.corriere.com/viewstory.php?storyid=47240
    ma anche:
    http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=57959
    Colpisce soprattutto la frase: “Finora lo stipendio era pari a 5.941 euro netti, dovrebbe ora collocarsi in una fascia tra i 5.350 e i 5.380”. Ohhh pppoveriiiiniiii!!! Che gran sacrificio han fatto!!! E intanto i metalmeccanici scioperano e un sacco di gente come me tira a campare con 900 euro al mese… Ma loro danno il contentino al “popolino”, la “carota” prima di ricominciare ad usare il bastone, che magnanimi!!!
    E poi comunque si erano fatti il “regalino” di Natale… (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/12_Dicembre/29/premi.shtml)
    Elena Bianchi
    ———
    E poi vanno a rompere i c…oni alla gente che si fà un mazzo così in fabbrica per non concedere un aumento da fame? Ma qui c’è gente che tira a campare con 800 euro al mese, LO VOLETE CAPIRE O NO, CARI I MIEI POLITICI DA STRAPAZZO?!?? Forza metalmeccanici!

  745. anacleto o'russo

    hihihihiih

    Con la scusa di poter vincere premi di fatto inesistenti molti cittadini sono stati indotti ad effettuare costose telefonate a numeri con il prefisso 899. L’ennesima truffa telefonica è stta scoperta a Ferrara dalla Guardia di Finanza.
    Le indagini sono state aperte su un numero ‘899’, per verificare se dietro le comunicazioni via telefono di favolosi premi, che nessuno riesce ad avere perche’ cade la linea, si possano ravvisare gli estremi della truffa. La truffa consisterebbe nell’indurre il cittadino a chiamare quel numero e a spendere una bella manciata di euro per la telefonata a tariffa maggiorata, in cambio di una ‘fregatura’.
    Secondo quanto emerso dalle segnalazioni, una voce preregistrata dice all’incredulo cittadino che ha vinto uno dei bellissimi premi: un’Alfa Romeo Spider, una tv al plasma da 42 pollici, una fotocamera di precisione, un week end a Londra per due persone. Ma per sapere qual e’ il premio bisogna telefonare a quell’899: qui si viene avvisati del costo della telefonata e dopo 5 secondi una voce femminile chiede di digitare l’eta’ e il numero di telefono dal quale si effettua la chiamata. Infine al termine di una lunga ‘chiacchierata’ su quanto e’ bella la fotocamera, su quanto e’ interessante il soggiorno a Londra e via dicendo, viene comunicato qual e’ il premio. Ma un attimo dopo cade la linea. Questo pero’ solo ai piu’ fortunati, perche’ in genere la linea cade ancora prima dell’assegnazione del premio.

  746. simone banchetti

    si ma non lavorano solo i metalmeccanici c’è anche altra gente che vuole viaggiare lavorare e fare tante altre cose.. non credo che sia colpa di chi viaggia se avete lo stipendio basso…

  747. mauro maggiora

    mail l’ho mandata, quella per la rai…
    anche se temo sarà tutto inutile…
    I metalmeccanici sono un patrimonio lavorativo italiano, va tutelato!
    Vi siete mai chiesti perchè le aziende metalmeccaniche, caso unico, non vanno in Cina o in India?
    Semplice, le “maestranze” che ci sono in italia se le sognano di là (anche se non so ancora per quanto…) i metalmeccanici si sbattono per avere uno stipendio da fame, mentre il tronchetto viaggia su un panfilo con 45 miliardi di euro di debiti???
    Un consiglio: SPACCATE TUTTO!!!

    maxmilian scolari 18.01.06 16:30

    sulla base di questo post:
    sentite cosa succederà se venisse applicata lalegge bolkenstein del parlamento europeo:l’imprenditore trasferisce la sua sede legale in cina, continua alavorare con le maestranze italiane ed applica le leggi cinesi sul mercato del lavoro:
    bolkenstein, import di vessazioni , altro che export di diritti

  748. Andrea Morello

    Molto semplicemente scrivo….
    se negano 5 euro a gente che lavora e non guadagna un millesimo di chi non lavora…

    SONO DEI BARBONI!!!!
    quando nessuno avra’ piu’ i soldi per comprare le loro ca..o di macchine fatte in polonia..(panda).semplicemente..
    non le venderanno piu’-

  749. dario giordano

    l’ unica cosa giusta è bloccare le autostrade e le ferrovie perchè chi ci perde di piu è l’ amico del tronchetto,quello che come dice Grillo è andato in banca,ha chiesto 1 piccolo “mutuo”,si è comprato le nostre vie di comunicazione svendute dallo stato e 1 volta padrone ha aumentato biglietti e pedaggi cosi il mutuo lo stiamo pagando noi e lui tra 10 anni si troverà titolare delle 2 società senza aver tirato fuori dalle sue tasche neanche 1 euro!!!!!é giusto scioperare e v……..o a tutti i capitalisti.

    p.s. domani vado a comprarmi 1 maglietta benetton altrimenti ho paura che solo con i biglietti del treno che compro non riesce a pagarsi tutte le ferrovie.spero facciate come me!

  750. pino brizzolara

    Eh no… qui, m’incazzo e non poco. Metalmeccanici e statali sono le due categorie di lavoratori dipendenti più assistiti, tutelati e garantiti d’Italia! Di loro si occupano tutti… basta che una ventina di loro, in modo protervo, violento e arrogante blocchino una strada o una ferrovia, spesso causando enormi disagi ad altri lavoratori (che, magari meno tutelati di loro, rischiano grosso in caso di ritardo sul luogo del lavoro) o ad altri cittadini, perché di loro tutti parlino e tutti s’interessino… dai giornali alle tv. Francamente BASTA! Vengano a lavorare con me i metalmeccanici… vengano a lavorare nel settore dei servizi … pulizie, logistica, manutenzioni varie… vengano con me, per 750 euro al mese… dico bene SETTECENTOCINQUANTA EURO AL MESE… a lavorare in condizioni spesso inaccettabili. Vengano a guadagnare meno di 5 euro l’ora! Eppure di noi non si parla, non si organizzano scioperi o altro. Avete mai sentito parlare dei problemi del settore dei servizi in qualche dibattito televisivo? Mai. Non siano un bacino di voti e nemmeno di tessere sindacali. Soli, abbandonati a noi stessi… e che dire dei metronotte di cui si parla solo quando qualcuno viene ucciso? Fammi il favore Grillo, parla di tutto quello che ti pare… continua pure a pontificare dall’alto della tua villa di Sant’Ilario e a balloccarti con i “massimi sistemi”… ma lascia stare le questioni di lavoro, questioni di cui conosci poco e quel poco non lo capisci. Tu che pensi d’essere estraneo, anche tu, sei vittima e carnefice al tempo stesso, di quel sistema d’informazione che dici di voler combattere.
    Anche per te esiste solo ciò di cui parla la TV e la grande stampa.

    1. marco procida

      Ecco l’errore!!! La guerra tra poveri!
      Uno che si incazza perchè qualcun’altro è un po’ meno povero di lui. Incazzati perchè i finti ricconi speculano coi soldi RUBATI ai clienti delle banche, e perchè nemmeno ci pagano le tasse sui guadagni.
      Non farti fregare, non è questione di lotta di classe, è che NON si possono pagare le persone 750 o 900 euro/mese per vivere dignitosamente in Italia!!!
      Attenti al NANO MEDIATICO!!! Ora appare ovunque e ad ogni ora, e attenti alle televisioni! NON per nulla ci tiene ad andare in TV!!!

  751. gabriele petrotta

    allora, se con uno sciopero si perde la differenza tra domanda e offerta nel contratto…xke stanno a scioperare? cioè, io sono d’accordo con le loro richieste, ma ci sono persone ke si occupano di fare i contratti. è impensabile ke i lavoratori debbano scendere in piazza x lavorare, PER CENTO EURO IN PIU’ sembra assurdo…
    qui c’è gente ke nn fa il proprio lavoro. e cmq gli unici ke veramente lavorano non prendono neanke i soldi ke si meritano…
    il 17 enne deluso

  752. alberto afflitto

    Beppe, leggendoti mi illudo di vivere in un paese migliore.

    E’ pura UTOPIA, anche se si tratta di soluzione ragionevole quella da te proposta… sognamo

  753. claudio quarti

    Un solo obiettivo:

    ABBATTERE IL NANO !!!!!

  754. Maria Serena Piccioni

    non ho letto tutti i commenti precedenti, e quindi non so se e’ gia’ stato detto.
    a parte, c’e’ da dire che molti che hanno il contratto meltalmeccanici non sono operai, non producono cose solide, al contrario: ci sono tantissimi informatici che hanno quel tipo di contratto, per fare un esempio, ma non solo.
    tanto per precisare.

  755. maxmilian scolari

    la mail l’ho mandata, quella per la rai…
    anche se temo sarà tutto inutile…
    I metalmeccanici sono un patrimonio lavorativo italiano, va tutelato!
    Vi siete mai chiesti perchè le aziende metalmeccaniche, caso unico, non vanno in Cina o in India?
    Semplice, le “maestranze” che ci sono in italia se le sognano di là (anche se non so ancora per quanto…) i metalmeccanici si sbattono per avere uno stipendio da fame, mentre il tronchetto viaggia su un panfilo con 45 miliardi di euro di debiti???
    Un consiglio: SPACCATE TUTTO!!!

  756. simone banchetti

    bloccare????? ma stai scherzando…..
    la soluzione non è bloccare le strade..
    ringrazia Agnelli buonanima… altro che berlusca.. come mai la sua azienda va.. e la fiat è piena di debiti.. che paga lo stato..

    1. giordano giordani

      caro simone,
      immagino che tu parli dell’azienda televisiva.
      che l’azienda “vada” sono (in parte) d’accordo con te; così come “va” quella di tronchetti provera, e così come “andavano” quella di tanzi e di cragnotti.
      ma che sia “sua” … ti ricordo che l’etere è stato un regalo del suo compagno (sì, compagno come lui, essendo socialista come lui) bettino craxi.
      se poi risaliamo più indietro, vediamo che il “nostro” ha iniziato la sua attività di “imprenditore” nell’edilizia in zona milano … penso non serva aggiungere altro … licenze, permessi, edificabilità, mandole … .
      personalmente, benché sia d’accordo sul discorso autostrade “regalate” e “supporto statale” a fiat, non riesco a vedere in agnelli l’incapace ed in berlusconi il “mago” dell’industria e della finanza … . nel secondo, però, vedo la capacità di ignorare la legge, e di aderire in pieno al detto craxiano: “abbiamo rubato tutti” … e mi sento di aggiungere: “IO NO !”.
      mandi dal friul

  757. Marco Gioanola

    Un “Autority” di controllo …. in Italia ????
    Fatta da chi ????
    Dal piazzista nano con l’aspirapolvere rotto ????

    Bravo Beppe bella battuta.
    Sei sempre un grande comico !

    Massima solidarietà verso i lavoratori metalmeccanici.
    Abbiate indulgenza/pazienza verso gli eventuali disagi; perchè come dice la canzone :
    “guarda indietro a chi stà peggio di te”
    “chi per esempio ?”
    “io, tu, lui, noi, voi …”

    Un saluto.

  758. Niccolò Bassani

    Molto più comodo che il Nano Pelato (che poi pelato più non è…la moltiplicazione dei capelli, lui sì che è l’unto del signore) invece di dare al fisco quei milioncini e passa di euro che non ha pagato lì dia ai metalmeccanici…
    Anzi, si fa che un bel 10% dei guadagni di coloro che stanno oltre una certa soglia vadano in un bel fondo per le categorie dei lavoratori svantaggiati.
    Proposta antidemocratica?
    Forse. Ma in Italia la democrazia è un ricordo vecchio di alcuni anni ormai….

  759. Elena Bianchi

    Interessante innanzi tutto che Studioaperto avesse messo il servizio di una nonnina di 80 e passa anni che ancora insegna a sciare PRIMA del servizio sullo sciopero dei metalmeccanici. Interessante anche il mio adorato Grillo avesse fatto la propaganda di Fò prima di parlare dei metalmeccanici (va beh, errare è umano…). Comunque i metalmeccanici non fanno bene a bloccare le strade: fanno BENONE!!! Che si facciano sentire! Che facciano capire a quei “politicanti di merda” (non è un insulto, è citazione colta, dal film “Due superpiedi quasi piatti” con Bud Spencer e Terence Hill) che il “popolino” ha un peso e che se gli girano per bene sa mobilitarsi! La Francia, quando c’è uno sciopero, resta bloccata per SETTIMANE; negli U.S.A. non si sciopera mai e, quando accade, è un fatto di rilevanza planetaria. Facciamo vedere che l’Italia, almeno in questo, non è seconda a nessuno! Forza metalmeccanici, tenete duro!!!

  760. simone banchetti

    bloccare????? ma stai scherzando…..
    la soluzione non è bloccare le strade..
    ringrazia Agnelli buonanima… altro che berlusca.. come mai la sua azienda va.. e la fiat è piena di debiti.. che paga lo stato..

    1. franco londi

      fininvest era piena di debiti prima della discesa in campo politico del suo fondatore, ora guarda caso sono stati assorbiti grazie a leggi ad hoc….chi li ha sborsati quei soldi se non i cittadini?
      Dai su, 1+1 fa sempre 2

    2. roberto brianzolor

      se agnelli è pieno di debiti, vuol dire che lo stato di soldi gliene ha dati pochi……. guarda che ci sono molti modi per avere soldi dallo stato o sottrarli ai cittadini… quello di agnelli è un sistema perfettamente pulito molto usato da tutte le aziende brianzole che in proporzione ai posti di lavoro hanno avuto molto di + della fiat…… altri invece hanno usato mezzi + veloci (si può dire veloci???mah) sparare cazzate ti risulta facile, vero???

  761. dario giordano

    l’ unica cosa giusta è bloccare le autostrade e le ferrovie perchè chi ci perde di piu è l’ amico del tronchetto,quello che come dice Grillo è andato in banca,ha chiesto 1 piccolo “mutuo”,si è comprato le nostre vie di comunicazione svendute dallo stato e 1 volta padrone ha aumentato biglietti e pedaggi cosi il mutuo lo stiamo pagando noi e lui tra 10 anni si troverà titolare delle 2 società senza aver tirato fuori dalle sue tasche neanche 1 euro!!!!!é giusto scioperare e v……..o a tutti i capitalisti.

    p.s. domani vado a comprarmi 1 maglietta benetton altrimenti ho paura che solo con i biglietti del treno che compro non riesce a pagarsi tutte le ferrovie.spero facciate come me!

  762. simone banchetti

    bloccare????? ma stai scherzando…..
    la soluzione non è bloccare le strade..
    ringrazia Agnelli buonanima… altro che berlusca.. come mai la sua azienda va.. e la fiat è piena di debiti.. che paga lo stato..

  763. lucci.camallo55

    Basterebbe che pagassero le Tasse,comunque e’ una grande idea ma…

  764. bottazzi giuseppe

    I magistrati che indagano sul caso Unipol hanno scoperto una ventina di conti di Giovanni Consorte però c’è grande incertezza sull’ammontare dei soldi che vi sono contenuti. Ieri sera una trasmissione televisiva ha parlato di una cifra vicina ai 200 milioni di euro (ma un portavoce di Consorte ha subito smentito). Fonti della procura smentiscono un importo così alto e si limitano ad affermare che «la cifra va ancora quantificata». Sicuramente si superano di gran lunga i 50-60 milioni di euro dei quali si è parlato finora, ma la cifra resta incerta anche perché sono stati trovati degli immobili intestati a persone che farebbero riferimento a Consorte e questi immobili dovranno essere stimati. I conti sono aperti in Italia (e non solo alla Popolare di Lodi), ma anche in Svizzera e a Montecarlo. Il centrosinistra ha trovato un accordo: niente lista unica al Senato, ma Ds e Margherita avranno entrambi il simbolo del’Ulivo. Prodi: è un passo avanti verso il Partito democratico.

  765. maxmilian scolari

    la mail l’ho mandata, quella per la rai…
    anche se temo sarà tutto inutile…
    I metalmeccanici sono un patrimonio lavorativo italiano, va tutelato!
    Vi siete mai chiesti perchè le aziende metalmeccaniche, caso unico, non vanno in Cina o in India?
    Semplice, le “maestranze” che ci sono in italia se le sognano di là (anche se non so ancora per quanto…) i metalmeccanici si sbattono per avere uno stipendio da fame, mentre il tronchetto viaggia su un panfilo con 45 miliardi di euro di debiti???
    Un consiglio: SPACCATE TUTTO!!!

  766. Benito Le Rose

    GIusto BEppe .
    MA che centra il blocco delle Ferrovie autostrade etcetcetc
    Che centrano altre persone che devono andare al lavoro??

    Propongo un’alternativa: l’istituzione di un’Authority che valuti i guadagni dei finanzieri, dei capitalisti senza capitali, dei manager in questi anni.
    Se le loro aziende si sono sviluppate e hanno creato occupazione i loro guadagni saranno confermati.
    Aggiungerei anche i comici.

  767. gianluigi malvassora

    Sono un imprenditore.

    Ho 200 dipendenti.

    Facciamo i conti:

    100 x 200 = 20.000 in + al mese
    20.000 x 13 mensilita’ = 260.000 Euro in piu’ all’anno di costi.

    C…O!!!!

    L’anno 205 la mia azienda lo chiude se va bene con 50.000 di utile; con le condizioni richieste dai sinfdacati sarebbe in perdita di 210.000 €!!!!

    A questo punto si chiude ed al posto dell’aumento c’e’ il licenzimento e 20 famiglie (compresa la mia)sulla strada.

    Il punto pero’ non e’ questo.

    Il punto e’ che siamo solo noi a doverne rispondere. Imprenditori e Lavoratori.

    Quello che sconcerta e’ il livello d’imposizione fiscale cui e’ soggetta un’impresa ed il lavoro dipendente.

    Per 1000 € nette in busta l’azienda ne paga 2000 (comprendo anche l’IRAP la cui base imponibile e’ il reddito corrisposto ai dipendenti contravvenendo nel modo + assoluto ai principi di diritto tributario e cioe’ le imposte devono presupporre nuova ricchezza ed un fatto economico, entrambe assenti nell’imposta IRAP ..non a caso ritenuta incostituzionale dall parlamento UE)

    E poi ci sonole rendite finanziare tassate al 12.5%!!!!

    RIC…O!!!

    Sono anni che sostengo che c’e’ un problema culturale che genera e consente il mantenimento di tutto questo: la verita’ e’ nascosta.

    Il bimbo che mentre mangia la sua colazioncina all’americana da fegato itterico attorno al quale si genra l’immagine di un pianoforte e la voce in sottofondo che dice:” noi vediamo le tue potenzialita’” (pubblicita’ di Microsoft che gira da qualche tempo)

    Ma chiccazzo lo produce il pianoforte se tutti lo suonano?

    Questo e’ il punto: non c’e’ al minima visibilita’ di quelle persone che “FANNO” le cose, ma solo quella di chi le usa, come se le cose esistessero di per se quasi ad aver trovato il segreto dell’antimateria.

    Questo e’ sbagliato!!!!! Culturalmente indotto da questa societa’ mediatica dove apparire e’ meglio che essere.

    – tasse + soldi ai lavoratori in busta, + tasse sulle rendite finanziarie, e basta!

    1. Paolo Candela

      Carissimo, hai 200 operai di quinto livello?
      tu non detrai mai niente per le tue spese dall’azienda segnando “spese di famiglia”?
      e si potrebbe continuare sulle tasse, sulle auto aziendali (che si usano soprattutto per fare le gite di famiglia pagando mezza iva e basta)…

  768. simone banchetti

    bloccare????? ma stai scherzando…..
    la soluzione non è bloccare le strade..
    ringrazia Agnelli buonanima… altro che berlusca.. come mai la sua azienda va.. e la fiat è piena di debiti.. che paga lo stato..

  769. Roberto Forlani

    facciamo attenzione a non scantonare…

    perche proprio 5 euro che non cambiano la vita ad uno.. diventano un peso per la collettività.
    tanto i costi di produzione sul prodotto finito si caricano proprio perchè chi deve guadagnare guadagna comunque, (soprattutto se investe soldi non suoi).

    io sono un piccolissimo imprenditore (ingegnere, quindi perdonatemi se non so scrivere :)) )con due dipendenti metalmeccanici che al lordo costano circa 2000€ al mese ciascuno.. io come unica fonte di reddito mi sono concesso un co.co.co di 1500€ ovvero vivo con 1150€.. anche perchè se non lascio “abbastanza” utile a fine anno da soddisfare gli studi di settore mi arriva pure un controllo fiscale.
    in più c’è un debito verso la mia famiglia di 7 anni di università (ingegneria)..

    se analizzo il mio lavoro (per carità ho scelto io) e faccio due conti.. un quarto livello metalmeccanico che fa le sue brave 8 ore con tutte le tutele e il sindacato che gli garantisce che non può movimentare più di 7kg per due ore di seguito o cose del genere..
    ..sta meglio di me!

    c’è UNA DISTORSIONE DEL CONCETTO DI IMPRENDITORE (O CAPITALISTA) MA C’E’ ANCHE DEL CONCETTO DI “TUTELA DEL LAVORATORE”.. IO PROVENGO DA UNA FAMIGLI (DI CETO MEDIO) DOVE LA MATTINA SI DICE “VADO A FATICA’.. e non è solo la Cina che ci stà distrugendo.. andate a vedere se in Germania ci sono tutte le cavolate sulla “tutela del lavoro” che ci sono in italia

    P.S.
    i soldi che rischio sono i miei fatti con 40ore di aereo al mese per due anni.

  770. mauro maggiora

    credo che la questione essenziale sia inasprire in primo luogo la tassazione delle rendite per cosi’ dire”non produttive”:lacodacons ha proposto interessanti soluzioni che penalizzerebbero con tassazioni piu’ alte le operazioni finaziarie a breve termine,chiaramente speculative, salvaguardando le operazioni a medio e lungo termine con tassazioni piu’ basse.
    è evidente l’ingiustizia nel vedere i lavoratori dipendenti sopportare un carico fiscale sempre esigibile ed esatto comunque pari a circa il 30%, a fronte di una tassazione delle rendite del 12,5%, se non erro:tutto questo è intimamente legato all’analoga profonda ingiustizia nel vedere una categoria, come quella dei metalmeccanici italiani, e sapere che tra i paese dell’europa piu’ sviluppata è in assoluto la meno pagata (credo insieme a quella portoghese).
    per concludere c’è un argomento che ogni tanto fa capolino in qualche post degli utenti e in giro, ma che , inlinea di massima, è un tabu’ assoluto, trasversale:non ne parla ne’ la destra ne’ la sinistra:
    mi riferisco al decreto del parlamento europeo, chiamato bolkenstein, approvato recentemente. in questo decreto si stabilisce che , ad esempio se un’azienda italiana trasferisce la sede legale in romania,tutti i contratti dei lavoratori verrannno disciplinati dalla legge vigente in quel paese:
    cioè, delocalizzazione selvaggia, e pietra tombale sui diritti acquisiti nel mercato del lavoro dopo anni di lotte.
    internazionalizzazione e nuova schiavitu’, la nuova europa che fagocita la vecchia europ
    a e una classe dirigente sempre piu’ ricca…
    perchè nessuno ne parla?

  771. Maurizio Battistini

    VOLEVO fare una precisazione sul contratto dei metalmeccanici i 100euro di aumento sono per il quinto livello la maggior parte degli operai è di terzo livello il che vuol dire che gli imbecilli come me che (vi hanno sfamato) per 27 anni lavorativi i100 euro se li sognano GRAZIE A TUTTI…………

  772. emanuele audiso

    Grillo attento a non fare disinformazione

    La differenza non e’ di 5 euri
    Federmeccanica propone un’estensione della durata del contratto di 7 mesi che in soldoni fanno circa 28 euro in meno (4 euro al mase provate a calcolarli)
    Quindi tutto sommato federmeccanica non si’ spostata di molto dall’offerta iniziale di ~ 75 euro
    Senza parlare di quanto viene offerto come unatantum (270 euro contro 500 richiesti)a copertura del 2005 senza contratto
    Il tuo post contiene molte inesattezze che potrebbero far pensare ad una impuntatura dei metalmeccanici che non firmano per 5 euro
    Non e’ cosi’ informati meglio prima di parlare di cose che non conosci

    Un delegato FIOM

  773. Andrea Morello

    Molto semplicemente scrivo….
    se negano 5 euro a gente che lavora e non guadagna un millesimo di chi non lavora…

    SONO DEI BARBONI!!!!
    quando nessuno avra’ piu’ i soldi per comprare le loro ca..o di macchine fatte in polonia..(panda).semplicemente..
    non le venderanno piu’-

  774. bottazzi giuseppe

    CONSORTE & SACCHETTI:

    lavoratori !!!!!!!!!1 ppppppppprrrrrrrrrr
    rrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

    he, he, che fessi hanno creduto nella sinistra. cooperative rosse, unipol, sindacati. politicanti di sinistra, diritti, welfare…guarda dove sono arrivati…..che pezzenti, litigano per 10 euro

    battista : prepara l’auto che partiamo per la svizzera…attenzione alla valigia che e’ delicata.

    .

    Narrano le cronache di questi giorni, che Giovanni Consorte e Ivano Sacchetti si erano fatti i conti off shore. E i loro soldi viaggiavano come trottole tra banche di Montecarlo e finanziarie in Lussemburgo. Ma i documenti all’esame dei magistrati milanesi che indagano sugli affari sporchi dei furbetti raccontano anche altre storie. Compresa quella di due conti correnti (il numero 1039/38 per Consorte e il 1038/37 per Sacchetti) dove sono passati nell’arco di soli 15 mesi circa 300 milioni di euro spartiti quasi in parti uguali tra gli ex manager di vertice dell’Unipol.

    ******************************************

    Roma, 17 gen. (Apcom) – Sale a 60 milioni l’ammontare trovato dai magistrati milanesi sui conti di Giovanni Consorte E Ivano Sacchetti la cui provenienza sarebbe illecita. E’ quanto scrive ‘Il Sole 24ore’ di oggi, precisando che i legali degli ex manager di Unipol sostengono però che quei fondi sono ancora nella loro disponibilità presso due società fiduciarie.

    I dettagli sul come e il perché la cifra sia lievitata non sono trapelati. A quanto pare però, scrive il quotidiano, le ricerche hanno rivelato nuove operazioni su titoli o conti da ricondurre alla stessa vicenda Unipol-Bnl.

  775. stefano crema

    Azz Beppe ce ne è voluta per farti prendere in mano la penna su questo argomento.
    Sai Beppe cosa ci aspetta ?? Guarda qui:

    18 gennaio 2006
    Le notizie del Corriere via SMS: invia NEWS al 48436.

    I media locali: «Condizioni estenuanti, niente pause né riposi»
    Superlavoro, «uccise in azienda italiana»
    La morte di due dipendenti di un’azienda di proprietà italiana scatena polemiche a Sofia
    SOFIA (BULGARIA) – La morte di due dipendenti di una fabbrica di proprietà italiana scatena polemiche in Bulgaria. Secondo i media locali, il decesso delle due donne bulgare, sorelle – avvenuto nel giro di un paio di settimane – è da collegare alle condizioni di lavoro nello stabilimento della Euro Shoes di Dupnitsa, a sud-est della capitale Sofia. La Sofia News Agency (Sna) riporta la notizia e il clamore suscitato dalla morte delle due sorelle.

    Una è stata colta da ictus sul lavoro ed è morta poco dopo all’ospedale, l’altra ha avuto un collasso in fabbrica e a sua volta è deceduta entro breve. Gli ispettori del lavoro, a quanto riferisce Sna, hanno riscontrato «decine di violazioni delle regole di lavoro», con condizioni «estenuanti». Agli operai della fabbrica italiana non sarebbero concesse pause e, di regola, neppure riposi settimanali.
    ————————————————

    Questo è quello che ci aspetta con gli imprenditori bastardi che abbiamo.

    Stefano Crema

  776. Piergiorgio Inversini

    Solo un commento sugli scioperi e le barricate all’entrata degli stabilimenti.
    Pur comprendendo le ragioni di chi protesta per un contratto (il loro) più dignitoso e giusto, è mai possibile che debbano far perdere la giornata di lavoro anche a chi invece vorrebbe solo fare il suo dovere?
    A me i giorni persi non li paga nessuno, a me che non mi batto per il sindacato, i diritti dei lavoratori, la CIGIELLECISLEUIL e via dicendo..
    Io che sono contento e mi accontento di quanto prendo e del mio lavoro, io che credo ancora che il lavoro nobiliti e che vado volentieri a lavorare pur non avendo un cosiddetto posto di lavoro privilegiato..
    Perchè ogni volta che c’è uno sciopero nazionale o anche solo regionale pur non volendo aderire devo stare al volere dei sindacalisti?
    Sacrosanto il loro diritto allo sciopero.
    Rivendico il mio diritto al lavoro.

    Cordialmente
    Piergiorgio Inversini

    1. roberto brianzolo

      perchè capovolgi le cose??? i contratti si firmano alla scadenza, non dopo anni…. semplice non te la devi prendere con i lavoratori (guarda che poi scioperando perdono giornate e redditi, ma lo fanno anche per te e la tua categoria..) ma te la devi prendere con chi in questi ultimi anni ci ha abituato a rimandare il rinnovo dei contratti ,….

    2. Mirco Palomba

      Sig. Inversini, creare scompiglio, pure se a scapito di altri concittadini, è l’unico modo per fare emergere un pochino la propria voce. I metalmeccanici sono da sempre una categoria forte nelle contrattazioni, eppure il governo e la politica in generale fingono di non vedere, “tanto prima o poi gli passa…”.
      Un lavoro appagante (moralmente parlando) nobilità l’uomo, uno non appagante nobilità il proprietario della fabbrica. Inoltre è brutto attaccarsi ancora a questa virtù del lavoro. Sono altre le cose che nobilitano una persona, cioè la famiglia, gli affetti, gli interessi nel tempo libero, i rapporti interpersonali. Andare a lavorare ogni mattina è giusto, ai fini della civile convivenza, ma non nobilitante. Il lavoro serve a “sopravvivere”, il tempo libero a “vivere”.

      p.s.: non sono metalmeccanico, ma provo un senso di solidarietà nei loro confronti, potrebbe accadere anche a me, a mio fratello, a un mio amico…e sarei ben felice di ricevere il loro appoggio nell’evenienza.

  777. michele urban

    Ciao Beppe ieri mi hai mandato una mail al telefono sulla questione di Bibione Caorle che però non riceve. Se hai la pazienza di spedirne un altra ti ringrazio come sempre.
    michele.urban@katamail.com
    3405467026

    P.S Quello che dici sono come le tavole di Mosè.

  778. roby rubini

    Email inviata a Striscia la notizia – gabibbo@mediaset.it
    ——–

    All’attenzione di Antonio Ricci:

    Egr. Sign. Ricci,
    nel ringraziarLa del tanto buon lavoro svolto in questi anni, La porto a conoscenza della campagna “No alla censura. Grillo al Festival 2006” che da qualche giorno sta mobilitando molti italiani.
    Della campagna sono stati informati il Capo dello Stato, e finora, gli Onorevoli Di Pietro, Bertinotti, Scanio, a cui seguiranno altri, così come sono stati informati altri organi di informazione o lo saranno a breve.
    Lo scopo della campagna, tramite l’invio di emails a raiuno@rai.it è quello di far sì che la RAI inviti Beppe Grillo per l’ultima serata del Festival 2006.
    Voglia darne notizia a Striscia; il Suo, lo sa bene, è l’unico programma televisivo importante che ha avuto il coraggio di invitare Grillo; di ciò non possiamo che esserLe tutti grati.
    E come ha avuto il coraggio di fronte a migliaia di persone di avvalorare le parole di Grillo, lo abbia ancora per dire anche Lei, come meglio crederà opportuno farlo: “Basta all’esilio di un italiano in Italia. No alla censura. Grillo al Festival.”

    Questo è il testo della email che molti italiani stanno inviando ed invieranno sino all’ultimo minuto utile del Festival di Sanremo 2006, a raiuno@rai.it

    IN VIRTU’ DEL MIO RUOLO DI FRUITORE FINALE
    DEI CONTENUTI TELEVISIVI TRASMESSI DALLA RAI,
    CHE PERCEPISCE UN CANONE A LIVELLO NAZIONALE
    PER FORNIRMI SODDISFAZIONE
    NEL PROFITTO DI QUEI CONTENUTI,
    CHIEDO FORMALMENTE
    CHE IL SIGN. BEPPE GRILLO SIA UFFICIALMENTE INVITATO
    ALL’ULTIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2006
    IN DIRETTA SU RAI UNO.

    firma
    data

    Certo di poter contare anche sulla Sua adesione, La ringrazio ancora per ciò che fa e farà.

    Distinti saluti.

    Roby Rubini, Sanremo.

  779. linda cima

    Caro Beppe non ci sono solo i metalmeccanici…e le aziende al di sopra dei 15 dipendenti con i sindacati a difesa, non c’è solo la FIAT di cui non ne possiamo più…anche tu lo hai dichiarato, ho sbaglio? o diventiamo tutti statalisti e tutti difesi dallo Stato o basta con la difesa sempre delle stesse categorie. Per non parlare delle morti nei cantieri, peggio di una guerra, nessun sciopero a difesa di questa gente vero?
    Caro Beppe qua i soldi o ci sono per tutti o per nessuno, e basta con questa demagogia e questa difesa a senso unico (…)

  780. gianni tomasi

    Sono completamente solidale con i lavoratori metalmeccanici !
    io sono un lavoratore autonomo ma scrivo questo post
    per solidarietà verso questa categoria di lavoratori , che a quanto pare non interessano molto ai frequentatori abituali di questo blog.
    Come mai ?!?!?!

  781. Giovanni Perillo

    IL Senatore LUIGI GRILLO, Eletto in Liguria, nel collegio di Chiavari.

    Ex democristiano, nel 1994 sedeva in Parlamento tra i banchi del centrosinistra, ma saltò (nomen omen) nel centrodestra, permettendo a Silvio Berlusconi di avere la maggioranza per formare il suo primo governo (e avendo in premio una poltrona di sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

    Nel 2001 è stato rieletto per Forza Italia.
    Appena messo piede in Senato, il primo giorno d’attività di Palazzo Madama, ha ricevuto un invito a comparire spedito dalla procura di Milano: per una vicenda che risale a quando Grillo era sottosegretario di un governo di centrosinistra e permise l’affidamento di una consulenza miliardaria per uno studio sull’Alta velocità ferroviaria in Liguria.

    L’ipotesi di reato su cui la procura di Milano indaga è truffa aggravata.

    Nel 2003 si distingue in Senato proponendo un emendamento alla legge Gasparri sulle tv che toglie le telepromozioni dal mazzo dell’affollamento orario degli spot pubblicitari, regalando cosÏ a Mediaset parecchi miliardi.

    E’il più grande sostenitore del governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio, anche durante le scorribande fatte nell’estate 2005 dai “furbetti del quartierino”.

    1. roberto brianzolo

      ce l’hai proprio ‘su’ col grillo…….

  782. Raffaella Biferale

    Beppe, mi hai letto nel pensiero!
    proprio stamattina infatti pensavo: ma perchè Grillo non fa un post sui metalmeccanici e le loro stragiuste richieste?
    Bella la tua proposta provocatoria: magari si potesse fare … invece purtoppo è solo utopia, mentre gli stipendi da fame con cui milioni di famiglie devono tirare avanti sono realtà!

  783. roby rubini

    Inviata la seguente email:

    Alla cortese attenzione degli Onorevoli Antonio Di Pietro, Fausto Bertinotti, Alfonso Pecoraro Scanio.

    Mi permetto di scriverVi questa mia per metterVi al corrente dell’iniziativa “No alla censura. Grillo al Festival 2006”
    con cui, attraverso l’invio di emails, si intende far pressione sulla RAI affinché inviti Beppe Grillo al Festival 2006.
    Vi porto a conoscenza di ciò, avendo letto nel blog di Beppe Grillo la Vs. totale adesione ai principi politici di democrazia diretta e di rispetto dell’ambiente espressi da Grillo, adesione che ha fatto davvero piacere a molte persone.
    Sulla scia di questo Vs. sostegno a Grillo, Vi chiedo oggi di levare anche la Vostra voce per porre fine nel modo più bello all’esilio forzato a cui Beppe è stato costretto, da davvero troppo tempo.

    Di questa iniziativa è stato informato anche il Capo dello Stato, dal quale attendiamo fiduciosi un segnale, perché si ponga la parola fine ad un chiaro segno di regime mediatico e di mancanza di democrazia, in totale, lampante disprezzo di quanto affermato nella stessa Costituzione.

    Sono personalmente convinto che la Vostra coerenza con il sostegno dato a Beppe Grillo, saprà farVi trovare il modo di far Vostra anche questa iniziativa popolare e sostenerla, unendovi a noi tutti in questa pubblica richiesta.

    Questo è il testo della email che molti italiani stanno inviando ed invieranno sino all’ultimo minuto utile del Festival di Sanremo 2006, a raiuno@rai.it

    IN VIRTU’ DEL MIO RUOLO DI FRUITORE FINALE
    DEI CONTENUTI TELEVISIVI TRASMESSI DALLA RAI,
    CHE PERCEPISCE UN CANONE A LIVELLO NAZIONALE
    PER FORNIRMI SODDISFAZIONE
    NEL PROFITTO DI QUEI CONTENUTI,
    CHIEDO FORMALMENTE
    CHE IL SIGN. BEPPE GRILLO SIA UFFICIALMENTE INVITATO
    ALL’ULTIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2006
    IN DIRETTA SU RAI UNO.

    firma
    data
    ——-

    Certo di poter contare anche sulla Vostra adesione, colgo l’occasione per porgerVi i miei più distinti saluti.

    Roby Rubini, Sanremo

  784. Max Gregis

    Ma fanno bene…dovrebbero bloccare tutta l’Italia.
    Da ex metalmeccanico ieno appoggio ai vecchi compagni di lotta.

    E chi non capisce che se ne vada aff……….

    Ma grazie a Dio Berluskaiser se ne andrà e tutte le leggi che ha fatto verranno distrutte (SPERIAMO VIVAMENTE), soprattutto la legge Biagi, per far ripartire l’Italia.

    AVANTI COMPAGNI!!!!

  785. Paolo ariu

    Giustissimo perchè i metalmeccanici che lavorano come delle bestie devono stare a guardare questi “padroni” seduti in poltrona che fanno un click con il mouse è si fanno milioni di euro???
    Per me sono dei guadagni “illeciti” perciò vanno espropiati come dice Beppe con una Authority

    Basta con queste disuguaglianze!!!

  786. enzo tonti

    Credo che difficilmente i metalmeccanici otterranno quello di cui hanno diritto e iul motivo è molto semplice, il governo ha altro a cui pensare.
    Cioè come far pagare meno tasse…..

  787. alberto crotti

    premetto che chi scrive fa parte delle centinaia di migliaia di metalmeccanici italiani….
    Le cose che dice, caro Beppe, sono giuste ma vorrei fare una domanda a tutti quelli che ci leggono…..

    Ritenete giusto che i nostri sindacalisti per farci guadagnare 5,5 euro al mese debbano indire scioperi facendoci perdere tutto quello che guadagneremo ( 5,5 euro x 24 mesi ) per i prossimi 2 anni….. quando dovremo rinnovare nuovamente il contratto??????

    Secondo voi, se al governo ci fosse stato il centrosinistra, non avrebbero gia’ firmato il contratto???’
    Se si…. perche’?????

    MI piacerebbe davvero leggere i vostri commenti
    Grazie

    1. barnaba bernabei

      Caro Alberto, la risposta è talmente ovvia che quasi non riesco a scriverla…mi vien da piangere.. dunque, la situazione è quella che è perchè vi è una volontà manifesta da parte dei sindacati di creare danno ai lavoratori, danno alla società, sfinimento nella popolazione, malcontento generale… tutto nella speranza di ottenere il maggior profitto possibile quando gli italiani, stufi della situazione e insolfanati dalla propoganda, si recheranno alle urne in Aprile e voteranno il binomio ds-comunista, nella speranza (poveri illusi) che i compagni finalmente risolveranno tutti i loro problemi… e che brutta delusione riceveranno quando il nuovo governo rosso si insedierà a Palazzo e cordialmente lo appoggerà nel posteriore di tutti coloro (e non solo) che ora sperano, scioperano (perdendo soldi che il sindacato mai restituirà), inveiscono e si incazzano…. ovviamente adducendo che la situazione lasciata dal governo liberal-fascista del Berlusca ha creato talmente tanti danni che non sarà possibile costruire l’Italia del Domani che i rossi ora giurano poter fare, alla faccia quindi dei metalmeccanici e di tutti i lavoratori che nei ds-comunisti credono ciecamente come pecoroni al pascolo. Scommettiamo gente? ci gioco le palle di Fassino… :-)))

    2. Roberta Pizzocaro

      rispondo al commento di Barnaba: .. cioè tu temi che il futuro governo rosso si comporti più o meno come Tremonti che ha colpevolizzato i buchi lasciati dal governo di centro-sinistra nella precedente legislatura per ben 5 anni!! Io spero che il governo Prodi si farà carico un pò prima di 13 mesi della situazione dei metalmeccanici (o di chi toccherà in quel momento) e si presti ad una intermediazione attiva e continuata per poter chiudere le trattative in tempi decenti.

  788. fabio pignotti

    Perchè le cose che dici, per quanto ovvie e assolutamente condivisibili, mi sembrano comiche marziane? Davvero! L’ovvio, il logico, il realistico in un mondo reale, mi ha dato l’effetto di una battuta abbastanza divertente anche se un po’ scontata (stavo per scrivere qualunquista) eppure non sarebbe difficile tornare ad una “normalità” che ci permetta di equilibrare chi vive meglio con chi vive peggio. Ovviamente toccando i privilegi assurdi le maramaldate, gli arricchimenti illeciti, con una definizione di illecito che sia simile a innaturale, ingiusto.
    Nonostante questo sorrido della tua battuta come ho sorriso a propositodella tassazione sui guadagni di borsa.
    Potrò mai guarire? Potrò mai insegnare a mio figlio a non ammalarsi?

  789. stefano crema

    Azz Beppe ce ne è voluta per farti prendere in mano la penna su questo argomento.
    Sai Beppe cosa ci aspetta ?? Guarda qui:

    18 gennaio 2006
    Le notizie del Corriere via SMS: invia NEWS al 48436.

    I media locali: «Condizioni estenuanti, niente pause né riposi»
    Superlavoro, «uccise in azienda italiana»
    La morte di due dipendenti di un’azienda di proprietà italiana scatena polemiche a Sofia
    SOFIA (BULGARIA) – La morte di due dipendenti di una fabbrica di proprietà italiana scatena polemiche in Bulgaria. Secondo i media locali, il decesso delle due donne bulgare, sorelle – avvenuto nel giro di un paio di settimane – è da collegare alle condizioni di lavoro nello stabilimento della Euro Shoes di Dupnitsa, a sud-est della capitale Sofia. La Sofia News Agency (Sna) riporta la notizia e il clamore suscitato dalla morte delle due sorelle.

    Una è stata colta da ictus sul lavoro ed è morta poco dopo all’ospedale, l’altra ha avuto un collasso in fabbrica e a sua volta è deceduta entro breve. Gli ispettori del lavoro, a quanto riferisce Sna, hanno riscontrato «decine di violazioni delle regole di lavoro», con condizioni «estenuanti». Agli operai della fabbrica italiana non sarebbero concesse pause e, di regola, neppure riposi settimanali.
    ————————————————

    Questo è quello che ci aspetta con gli imprenditori bastardi che abbiamo.

    Stefano Crema

  790. Vincenzo Curcio

    Ho un mio amico che fà il metalmeccanico in una grossa impersa qui di Bologna (non stò a fare il nome tanto si capisce)..allora gli ho chiesto come mai ci fosse tutto questo attrito nello scontrarsi per cinque euro..lui mi ha risposto che non solo il loro contratto è scaduto da ben 13 mesi ma il rinnovo non è ogni due ma ogni 5 ANNI !! percui mi ha detto se no riusciamoa d ottenere un pò di più a sto giro per altri 5 anni non se ne farà più nulla…

  791. roby rubini

    Campagna “Grillo al Festival 2006”
    ******************************

    L’indirizzo da usare è:
    RAIUNO@RAI.IT

    Le prime email sono già partite

    ***

    Questo è quanto ho scritto via email al Presidente Ciampi:

    Egr. Sign. Presidente,
    mi permetto di segnalarLe l’Iniziativa “No alla censura. Grillo al Festival 2006” che attraverso l’invio di email si propone di convincere la Rai ad invitare Beppe Grillo al Festival 2006.
    Troppo è il successo che in anni e anni ha riscosso e ancora riscuote con i suoi spettacoli.
    Troppo il successo del suo spazio informativo in internet, seguito da oltre 100.000 persone, per poter ignorare il fatto che Grillo è amato da tutta la nazione.
    E troppo grande, purtroppo, l’esilio televisivo a cui il nostro bravo artista è costretto ormai da anni.
    A riprova del fatto che l’Italia non è sotto un regime televisivo e nel rispetto della Costituzione, auspichiamo che la Rai accetti questa iniziativa ed inviti al Festival un artista che da solo sa garantire il massimo dell’audience, come pochissimi altri personaggi italiani.
    Al contempo auspichiamo che anche Lei, dal Suo autorevole Ufficio, levi una voce in favore del Suo connazionale esiliato in Patria: Beppe Grillo.

    Questo è il testo della email che molti italliani stanno inviando ed invieranno alla Rai fino all’ultimo giorno del Festival:

    IN VIRTU’ DEL MIO RUOLO DI FRUITORE FINALE
    DEI CONTENUTI TELEVISIVI TRASMESSI DALLA RAI,
    CHE PERCEPISCE UN CANONE A LIVELLO NAZIONALE
    PER FORNIRMI SODDISFAZIONE
    NEL PROFITTO DI QUEI CONTENUTI,
    CHIEDO FORMALMENTE
    CHE IL SIGN. BEPPE GRILLO SIA UFFICIALMENTE INVITATO
    ALL’ULTIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2006
    IN DIRETTA SU RAI UNO.

    firma
    data
    ——————–

    Con i miei più distinti ossequi a Lei, Signor Presidente, ed alla Sua Signora, Donna Franca.

    ***

    Email simile è stata inviata a scopo informativo alle redazioni di Sanremo, Imperia e Genova del Secolo XIX.

    ***
    http://grilloalfestival.blogspot.com

  792. Niccolò Bassani

    Molto più comodo che il Nano Pelato (che poi pelato più non è…la moltiplicazione dei capelli, lui sì che è l’unto del signore) invece di dare al fisco quei milioncini e passa di euro che non ha pagato lì dia ai metalmeccanici…
    Anzi, si fa che un bel 10% dei guadagni di coloro che stanno oltre una certa soglia vadano in un bel fondo per le categorie dei lavoratori svantaggiati.
    Proposta antidemocratica?
    Forse. Ma in Italia la democrazia è un ricordo vecchio di alcuni anni ormai….

  793. dan.ù ferrari

    sono un infermiere e vedo la sanità andare a rotoli:
    taglio del personale, strutture antiquate, sempre meno tempo per il paziente e sempre di più per la burocrazia..

    l’idea che altre categorie di lavoratori siano ridotti a scendere in strada x tali “ingenti” somme (è più il principio credo, che i pochi euro chiesti) mi fa venire da ridere..

    vorrei che invece che parlare di Qualità, come succede nella mia Azienda Ospedaliera (Pubblica!?!?!?!) ci si chiedesse che cos’è la qualità (per me Dirigente, per me Infermiere, per me Ausiliario, per me Madico, per me Impresa di Pulizie, PER ME PAZIENTE) e piano piano si trovasse una soluzione. zioccaro!

    abbraccio i metalmeccanici,
    ma anche i miei colleghi.
    e tutti i lavoratori pendolari che si fanno ulteriori code in autostrada perché qualcuno per farsi notare deve ancora scegliere questo tipo di protesta..

    ……siiiiiiii che cambierà!

  794. Davide Zanotti

    Beppe ma perché non ti candidi?
    Sento di tanta gente che ti voterebbe e non aspetta altro. Dai almeno pensaci !!!

  795. Enrico Bastelli

    Io non ho in mano i conti del settore, sono d’accordo con te che il contratto dei metalmeccanici sia fermo…da sempre. Aggiungo anche che, grazie alle loro lotte, conquiste assodate da loro, si sono riversate su altri contratti collettivi. Ma almeno, dato che hai dato i numeri, considera che si stà parlando di 100 milioni di euro l’anno…per quei cinque euro.
    Io, ripeto, non conosco l’entità del settore, quindi non sono in grado di definire quanto quei 100 milioni siano rilevanti e in questo ti chiedo un aiuto…diccelo!!!
    Complimenti per il tuo blog che leggo tutti i giorni.

    P.S.
    Leggiti uno dei trafiletti scritti all’inizio del settimanale il venerdì di Repubblica…trafiletto che parla dei blog.
    In pratica, perdona se sintetizzo in maniera barbara, dice che i blog sono una manna dal cielo se sono tenuti da persone autorevoli e che si documentano, ma che, potrebbero essere delle disgrazie se, come accade, le notizie non sono in alcun modo supportate da fonti verificabili.
    Inoltre ci dice che il ruolo dell’informazione dovrebbe essere tenuto dai giornalisti che hanno un editore che li può “verificare”.
    Ora io mi chiedo due cose, ma escludendo alcune mosche bianche, il giornalismo libero e con fonti verificabili lui dove lo ha visto?
    Secondo, ma nel caso un blog faccia successo con notizie false, il giornalista bravo…non è in grado di sputtanarlo? Oppure tutto quello che si mette in rete resta nella testa dei lettori in maniera indelebile?
    Ciao a tutti

  796. Max Gregis

    Ma fanno bene…dovrebbero bloccare tutta l’Italia.
    Da ex metalmeccanico ieno appoggio ai vecchi compagni di lotta.

    E chi non capisce che se ne vada aff……….

    Ma grazie a Dio Berluskaiser se ne andrà e tutte le leggi che ha fatto verranno distrutte (SPERIAMO VIVAMENTE), soprattutto la legge Biagi, per far ripartire l’Italia.

    AVANTI COMPAGNI!!!!

    1. barnaba bernabei

      Ecco, mancava solo il super compagno comunista..
      mamma mia.. mi vengono i brividi… ma da dove salti fuori?
      un domanda: perchè ex-metalmeccanico? Che fai, avrai mica abbandonato i compagni in fabbrica per cercare lavori più redditizi?

  797. Chicco Barattoli

    Credo che lo stipendio base ( proprio il minimo) di un lavoratore debba essere intorno ai 2.500 euro. Cosi’ si puo’ pagare l’affitto, andare in ferie, e mettere da parte qualcosa.Se si e’ in due a lavorare sono 5.000 euro, in questa maniera si puo’ vivere civilmente.

    Se a tutti i politici, portaborse etc. e trafficanti di soldi in generale,calciatori, presentatori etc etc… venisse dimezzato o trimezzato lo stipendio .. ( e credo che gliene restino un bel po’ lo stesso) e qualche economista facesse due conti…forse cio’ potrebbe essere possibile.

    Ps. non sono comunista anche se questa logica puo’ farlo pensare. Diciamo che sono obbiettivo.

    Saluti

    1. Martina Ferrario

      Ti rispondo citando un post di questa mattina:
      Gente, si avvicinano le elezioni… e si vede!
      Per la prima volta nella storia della nostra repubblica i parlamentari si abbassano lo stipendio.
      http://www.corriere.com/viewstory.php?storyid=47240
      ma anche:
      http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=57959
      Colpisce soprattutto la frase: “Finora lo stipendio era pari a 5.941 euro netti, dovrebbe ora collocarsi in una fascia tra i 5.350 e i 5.380”. Ohhh pppoveriiiiniiii!!! Che gran sacrificio han fatto!!! E intanto i metalmeccanici scioperano e un sacco di gente come me tira a campare con 900 euro al mese… Ma loro danno il contentino al “popolino”, la “carota” prima di ricominciare ad usare il bastone, che magnanimi!!!
      E poi comunque si erano fatti il “regalino” di Natale… (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/12_Dicembre/29/premi.shtml)
      Elena Bianchi
      ———-
      Come vedi i nostri politici & affini non guadagnano poi tanto… (Non so tu, ma il mio stipendio netto è 860 euro al mese!)
      Cordialmente

    2. Vito Liberto

      Obbiettivo,concordo in pieno.

    3. Ettore Pistis

      Con questi stipendi di merda si lamentano se per vestirci andiamo a comprare dai “cinesi”!!!
      Come se a noi i capi firmati ci facessero schifo!!!
      Per avere la moneta unica dovevamo adeguarci su tutto:
      Multe,autovelox,e altre minchiate
      Tranne gli STIPENDI.

  798. Giovanni Perillo

    IL Senatore LUIGI GRILLO, Eletto in Liguria, nel collegio di Chiavari.

    Ex democristiano, nel 1994 sedeva in Parlamento tra i banchi del centrosinistra, ma saltò (nomen omen) nel centrodestra, permettendo a Silvio Berlusconi di avere la maggioranza per formare il suo primo governo (e avendo in premio una poltrona di sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

    Nel 2001 è stato rieletto per Forza Italia.
    Appena messo piede in Senato, il primo giorno d’attività di Palazzo Madama, ha ricevuto un invito a comparire spedito dalla procura di Milano: per una vicenda che risale a quando Grillo era sottosegretario di un governo di centrosinistra e permise l’affidamento di una consulenza miliardaria per uno studio sull’Alta velocità ferroviaria in Liguria.

    L’ipotesi di reato su cui la procura di Milano indaga è truffa aggravata.

    Nel 2003 si distingue in Senato proponendo un emendamento alla legge Gasparri sulle tv che toglie le telepromozioni dal mazzo dell’affollamento orario degli spot pubblicitari, regalando cosÏ a Mediaset parecchi miliardi.

    E’il più grande sostenitore del governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio, anche durante le scorribande fatte nell’estate 2005 dai “furbetti del quartierino”.

  799. Renzo Ferro

    Negli anni 70 girava una storiella sui metalmeccanici: ” Dopo ogni rinnovo contrattuale erano la categoria piu’ procurata dalle ninfomani… AVEVANO AVUTO L’ AUMENTO!!!.. DEL CAZZO!!!”

  800. Giovanni Perillo

    LE IMPRESE DEL SENATORE LUIGI GRILLO

    Il senatore Luigi Grillo, portavoce dei furbetti del quartierino e strenuo difensore del governatore Antonio Fazio, preso con le mani nella marmellata, con un conto alla Banca popolare di Lodi sul quale risultano depositate plusvalenze anomale (250.000 Euro) derivanti da trading su titoli, scoperte dagli ispettori della Banca d’Italia e dalla magistratura.

    UNA CARRIERA TUTTA CAPRIOLE
    Democristiano della corrente di Base, eletto per la prima volta in Parlamento nel 1987, Grillo arriva al governo nel 1992 con Giuliano Amato, che lo nomina sottosegretario alle Finanze con ministro Franco Reviglio.
    Nel 1994 viene rieletto per i popolari di Mino Martinazzoli, ma è subito folgorato da Berlusconi, cui consegna il voto che consente al Centrodestra di avere la maggioranza al Senato. I popolari lo espellono, ma il Cavaliere lo premia con la poltrona di sottosegretario alle Aree urbane. Rieletto nel 1996 e nel 2001, nominato presidente della Commissione lavori pubblici e comunicazioni, è tutto un turbine di zelo berlusconiano.

    E’ relatore della legge Gasparri fatta su misura per il capo, presenta l’emendamento per scorporare dai tetti pubblicitari le televendite e quello al condono edilizio che cancella il divieto di costruzione nelle aree incendiate e che gli vale il “premio Attila”.

    MA LA SUA VERA PASSIONE SONO LE BANCHE
    E’ lui che aiuta Fiorani nelle prime scalate, come quella della Banca di Chiavari, è lui che difende le fondazioni bancarie da Giulio Tremonti.

    Poi il capolavoro.

    IL “PATTO DELLO SIACCHETRÀ”, che segna la pacificazione tra Berlusconi e Fazio. Cena a palazzo Grazioli tra il premier, il governatore, il ministro dell’Economia Domenico Siniscalco e Grillo, il quale offre ai commensali la bottiglia di vino delle Cinque Terre che battezzerà l’accordo per la difesa dell'”italianità delle banche”.

    UN AFFARISTA?
    Lo accerteranno i giudici, che indagano su quei conticini nella banca di Fiorani

  801. Giovanni Perillo

    LE IMPRESE DEL SENATORE LUIGI GRILLO

    Il senatore Luigi Grillo, portavoce dei furbetti del quartierino e strenuo difensore del governatore Antonio Fazio, preso con le mani nella marmellata, con un conto alla Banca popolare di Lodi sul quale risultano depositate plusvalenze anomale (250.000 Euro) derivanti da trading su titoli, scoperte dagli ispettori della Banca d’Italia e dalla magistratura.

    UNA CARRIERA TUTTA CAPRIOLE
    Democristiano della corrente di Base, eletto per la prima volta in Parlamento nel 1987, Grillo arriva al governo nel 1992 con Giuliano Amato, che lo nomina sottosegretario alle Finanze con ministro Franco Reviglio.
    Nel 1994 viene rieletto per i popolari di Mino Martinazzoli, ma è subito folgorato da Berlusconi, cui consegna il voto che consente al Centrodestra di avere la maggioranza al Senato. I popolari lo espellono, ma il Cavaliere lo premia con la poltrona di sottosegretario alle Aree urbane. Rieletto nel 1996 e nel 2001, nominato presidente della Commissione lavori pubblici e comunicazioni, è tutto un turbine di zelo berlusconiano.

    E’ relatore della legge Gasparri fatta su misura per il capo, presenta l’emendamento per scorporare dai tetti pubblicitari le televendite e quello al condono edilizio che cancella il divieto di costruzione nelle aree incendiate e che gli vale il “premio Attila”.

    MA LA SUA VERA PASSIONE SONO LE BANCHE
    E’ lui che aiuta Fiorani nelle prime scalate, come quella della Banca di Chiavari, è lui che difende le fondazioni bancarie da Giulio Tremonti.

    Poi il capolavoro.

    IL “PATTO DELLO SIACCHETRÀ”, che segna la pacificazione tra Berlusconi e Fazio. Cena a palazzo Grazioli tra il premier, il governatore, il ministro dell’Economia Domenico Siniscalco e Grillo, il quale offre ai commensali la bottiglia di vino delle Cinque Terre che battezzerà l’accordo per la difesa dell'”italianità delle banche”.

    UN AFFARISTA?
    Lo accerteranno i giudici, che indagano su quei conticini nella banca di Fiorani

  802. Giovanni Tessari

    Oggi, per chiedere dei documenti in questura mi hanno detto che servono pure 2 bolli da Euro 14,64. Per cosa glie li devo dare ? Anch’io faccio sciopero. E faccio sciopero pure perchè un cane mi ha cagato sotto casa. E’ tutta colpa del governo….

  803. Vincenzo Vallone

    Veramente bellissima la battuta sul tronchetto. Anche se tanto battuta non è…

  804. aleandro baldi

    GRAZIE AI METALMECCANICI CHE CI BLOCCANO LE STRADE MENTRE ANDIAMO A LAVORARE.
    GRAZIE PERCHE’ CI FANNO PERDERE ALTRO CHE LE LORO 10 EURO
    GRAZIE A GRILLO CHE LI APPOGGIA.

    HIHIHIHHIHI GRILLO SPARA UN ALTRO SILURO A PRODI E SI CANDIDA PREMIER.
    CI SONO ANCORA DUE MESI, MA ALMENO FAREBBE CHIAREZZA.

    1. Leo Nardo

      Se la stupidità fosse una virtù, saresti sicuramente santo.

    2. Giovanni Tessari

      Se tu ti dovessi alzare alle 6 di mattina per andare a lavorare e farti il mazzo come fanno tanti, e ti ritrovi i tuoi amici metalmeccanici che ce la menano con i loro 10 euro, e fanno perdere tempo alla gente che lavora (e alla quale sicuramente dei loro 10 euro non gliene frega una sega, come a te non te ne frega una sega se gli stanno facendo mobbing sul lavoro o la moglie gli fa le corna), probabilmente non diresti queste cazzate.

    3. Giovanni Tessari

      Se tu ti dovessi alzare alle 6 di mattina per andare a lavorare e farti il mazzo come fanno tanti, e ti ritrovi i tuoi amici metalmeccanici che ce la menano con i loro 10 euro, e fanno perdere tempo alla gente che lavora (e alla quale sicuramente dei loro 10 euro non gliene frega una sega, come a te non te ne frega una sega se gli stanno facendo mobbing sul lavoro o la moglie gli fa le corna), probabilmente non diresti queste cazzate.

    4. arturo ganasa

      il sindacato mi pare che sia più preoccupato a compilare i 730 piuttosto che difendere gli interessi dei lavoratori, arturo

    5. nicola scapin

      certo i metalmeccanici ti fanno perdere tempo e ti bloccano le strade poverino loro d’altronde pensano al futuro sai com’è con dieci miseri euro ci mangio quasi una settimana io e con lo stipendio da fame che non si adegua ai costi poi. già ma tu credo sia uno di quelli che pensano morte tua vita mia sappi caro che a meno che tu non sia un PADRONE ovvero un industriale o come direbbe il nano un imprenditore ci guadagnerai pure tu da questo sciopero e la qual cosa e alquanto ingiusta visto che trovi pure il coraggio e il buon tempo per rompere i c……. a il prossimo sciopero ti aspetto se vuoi venire a vicenza potresti imparare un sacco di cose se la smetti di ragionare al contrario. a grillo premier MAGARI forse avere un comico vero a capo del governo ci aiutrebbe a capire quanto siano ridicoli quelli che ora ci “governano” e non dimentichiamoci che se ci mobilitassimo anche solo in sei milioni e scendessimo in piazza dovrebbero far fagotto e forse tu lo faresti con loro

  805. Andrea Morelli

    ciao Beppe.
    Continua così… risveglia le coscienze

  806. Giovanni Perillo

    IL Senatore LUIGI GRILLO, Eletto in Liguria, nel collegio di Chiavari.

    Ex democristiano, nel 1994 sedeva in Parlamento tra i banchi del centrosinistra, ma saltò (nomen omen) nel centrodestra, permettendo a Silvio Berlusconi di avere la maggioranza per formare il suo primo governo (e avendo in premio una poltrona di sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

    Nel 2001 è stato rieletto per Forza Italia.
    Appena messo piede in Senato, il primo giorno d’attività di Palazzo Madama, ha ricevuto un invito a comparire spedito dalla procura di Milano: per una vicenda che risale a quando Grillo era sottosegretario di un governo di centrosinistra e permise l’affidamento di una consulenza miliardaria per uno studio sull’Alta velocità ferroviaria in Liguria.

    L’ipotesi di reato su cui la procura di Milano indaga è truffa aggravata.

    Nel 2003 si distingue in Senato proponendo un emendamento alla legge Gasparri sulle tv che toglie le telepromozioni dal mazzo dell’affollamento orario degli spot pubblicitari, regalando cosÏ a Mediaset parecchi miliardi.

    E’il più grande sostenitore del governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio, anche durante le scorribande fatte nell’estate 2005 dai “furbetti del quartierino”.

  807. Alberto Faccio

    Grillo mettila tu la differenza
    !!!!!!!!!!!!!
    tanto ormai in italia chiudono tutte le aziende vanno tutte in Cina

  808. Giovanni Perillo

    MA CHI È IL SENATORE LUIGI GRILLO

    Il Senatore Grillo: nel 1994, quando Berlusconi diventò per la prima volta presidente del Consiglio, ben pochi sanno che la sua famosa vittoria elettorale non era stata completa, in quanto al Senato gli mancava giusto un voto per ottenere la maggioranza.

    Berlusconi non si era perso d’animo e, facendo fare sottovoce il primo ribaltone della storia, sul quale non aveva niente da ridire perché lo faceva lui, aveva subito trovato un senatore eletto per l’altro schieramento e pronto a passare a lui, tradendo i suoi elettori: il senatore Grillo, appunto, che da allora deve essere ricompensato – anche a spese dei piccoli risparmiatori della Banca di Fiorani, evidentemente.

  809. Giovanni Perillo

    E’ TUTTO UN MAGNA MAGNA

    Le ultime dichiarazioni di Fiorani stanno facendo emergere la verità sull’incontro che ha visto il SENATORE LUIGI GRILLO, Gran Maestro dell’operazione di corruzione e appropriazione indebita più sporca dalla fine di Tangentopoli. L’incontro ha visto la partecipazione di: Fazio, Fiorani, Berlusconi e Grillo.

    Le dichiarazioni ufficiali vollero far passare l’idea di una difesa delle banche italiane contro l’assalto dei Barbari europei.

    In realtà, il Senatore Luigi Grillo, eletto in Liguria nelle fila di Forza Italia, aveva bisogno di tanti soldini per costruirsi la VILLA nella Riviera Ligure (costruita abusivamente nel Parco Naturale delle Cinque Terre e poi condonata); quale sistema migliore per fare ciò se non fregare un po’ di soldi ai correntisti della Banca Popolare di Lodi.

    Il sistema a quanto sta dicendo Fiorani era semplice: bastava aprire un conto nella sua Banca, dare l’appoggio politico all’operazione bancaria più sporca della Seconda Repubblica e in cambio ci si ritrovava un bel gruzzoletto sul proprio conto corrente.

    Il Senatore Grillo, una delle figure più losche della Politica italiana, ha fiutato subito l’affare e si è lanciato nella strenua difesa della scalata di Fiorani, ovviamente le sue dichiarazioni pubbliche sono state ripagate a suon di MILIONI d’euro.

    Il problema è che i soldi affluiti nelle tasche di LUIGI GRILLO erano dei correntisti della Banca Popolare di Lodi che sono stati truffati, rapinati e beffati; una persona che ha rubato dei soldi agli italiani dovrebbe stare in GALERA e non in Parlamento in una posizione chiave (Presidente della Commissione Trasporti del Senato).”

    1. arturo ganasa

      il sindacato mi pare che sia più preoccupato a compilare i 730 piuttosto che difendere gli interessi dei lavoratori, arturo

  810. Federico Vanzella

    Bravo Beppe,

    siamo tutti con te!

  811. Giovanni Perillo

    LE IMPRESE DEL SENATORE LUIGI GRILLO

    Il senatore Luigi Grillo, portavoce dei furbetti del quartierino e strenuo difensore del governatore Antonio Fazio, preso con le mani nella marmellata, con un conto alla Banca popolare di Lodi sul quale risultano depositate plusvalenze anomale (250.000 Euro) derivanti da trading su titoli, scoperte dagli ispettori della Banca d’Italia e dalla magistratura.

    UNA CARRIERA TUTTA CAPRIOLE
    Democristiano della corrente di Base, eletto per la prima volta in Parlamento nel 1987, Grillo arriva al governo nel 1992 con Giuliano Amato, che lo nomina sottosegretario alle Finanze con ministro Franco Reviglio.
    Nel 1994 viene rieletto per i popolari di Mino Martinazzoli, ma è subito folgorato da Berlusconi, cui consegna il voto che consente al Centrodestra di avere la maggioranza al Senato. I popolari lo espellono, ma il Cavaliere lo premia con la poltrona di sottosegretario alle Aree urbane. Rieletto nel 1996 e nel 2001, nominato presidente della Commissione lavori pubblici e comunicazioni, è tutto un turbine di zelo berlusconiano.

    E’ relatore della legge Gasparri fatta su misura per il capo, presenta l’emendamento per scorporare dai tetti pubblicitari le televendite e quello al condono edilizio che cancella il divieto di costruzione nelle aree incendiate e che gli vale il “premio Attila”.

    MA LA SUA VERA PASSIONE SONO LE BANCHE
    E’ lui che aiuta Fiorani nelle prime scalate, come quella della Banca di Chiavari, è lui che difende le fondazioni bancarie da Giulio Tremonti.

    Poi il capolavoro.

    IL “PATTO DELLO SIACCHETRÀ”, che segna la pacificazione tra Berlusconi e Fazio. Cena a palazzo Grazioli tra il premier, il governatore, il ministro dell’Economia Domenico Siniscalco e Grillo, il quale offre ai commensali la bottiglia di vino delle Cinque Terre che battezzerà l’accordo per la difesa dell'”italianità delle banche”.

    UN AFFARISTA?
    Lo accerteranno i giudici, che indagano su quei conticini nella banca di Fiorani

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