di Giacomo Giannarelli, MoVimento 5 Stelle Toscana
Oggi abbiamo ricevuto in Consiglio regionale una delegazione di parlamentari norvegesi. Lo scopo della loro vista era quello di conoscere il MoVimento 5 Stelle, capire il funzionamento della piattaforma dell’ Associazione Rousseau, nonché confrontarsi su temi di interesse comune quali: la democrazia diretta, il concetto di legalità, la lotta ai privilegi e la tutela dell’ambiente. Le nostre idee sono motivo di orgoglio, e con piacere abbiamo raccontato la nostra visione.
Per noi è stato motivo di orgoglio raccontare la nostra visione a queste persone, è la prova che il Movimento 5 Stelle è ormai un fenomeno positivo, di interesse globale, che non può più essere ignorato!
Condivido con voi il testo integrale del mio discorso, prima nella versione italiana e a seguire in inglese:
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Buongiorno a tutti e Benvenuti in Toscana.
Sono molto onorato di essere oggi qui con voi.
Qualche mese fa siamo stati contattati dal vostro consolato di Roma e con grande felicità abbiamo appreso della richiesta di incontro della delegazione parlamentare del partito Centrista SP norvegese con il nostro gruppo consigliare regionale toscano del Movimento 5 Stelle.
Abbiamo subito accettato e oggi siamo qua, a Firenze, per condividere le nostre azioni politiche ma è anche un’occasione per celebrare una storica amicizia tra la Norvegia e l’Italia.
I rapporti tra Italia e Norvegia sono tradizionalmente amichevoli. Italia e Norvegia hanno posizioni spesso convergenti sulla maggior parte delle principali questioni internazionali sui diritti umani sulla lotta alla povertà, sul disarmo e sulla non proliferazione nucleare.
Italia e Norvegia hanno buoni rapporti commerciali:
il Made in Italy, soprattutto nei settori della moda, della produzione agroalimentare, dell’arredamento, dei macchinari industriali e anche del turismo, gode di considerevole fama e nel 2017 l’Italia si è confermata leader del mercato norvegese, e nel settore vinicolo vanta una quota di mercato del 34% e la Toscana è la protagonista di tutta questa eccellenza.
Ci accomunano molte cose, per esempio, l’amore per il salmone: sembra che gli italiani adorino il salmone norvegese: l’ultimo anno abbiamo aumentato il consumo di salmone del 25%!
Però a quanto pare anche ai norvegesi piace l’Italia! Ogni anno circa 370.000 Turisti Norvegesi ci scelgono come meta delle loro vacanze e anche noi vorremmo incrementarli del 25% come è avvenuto con l’incremento del consumo di salmone.
Ma c’è un aspetto che più di tutti avvicina i due paesi, forse non ci crederete, ma è il clima. Anche il clima sta diventando sempre più simile tra i due paesi, si registra un riscaldamento globale con temperature record sia in Italia che in Norvegia ed è di qualche giorno fa la notizia di renne a passeggio per Oslo in cerca di un po’ di fresco forse in qualche centro commerciale.
Concedetemi queste battute per Sorridere un po’ e per esorcizzare le grandi preoccupazioni che nascono dai grandi temi quali la sfida ai cambiamenti climatici che impongono una seria diminuzione dell’impronta ecologica con immediate azioni per guidare la transizione verso uno sviluppo sostenibile, o la sfida dell’innovazione tecnologica che cancella e crea nuove forme di lavoro e dove il lavoro come l’abbiamo conosciuto perderà senso.
Questi grandi temi, le grandi sfide del mondo contemporaneo, richiedono un approccio post ideologico, molto scientifico, molto umano, democratico e sicuramente non parziale ma un approccio olistico che consideri il tutto.
Questo è il vero punto che accomuna la visione del vs gruppo politico e in generale della Norvegia con la visione del Movimento 5 Stelle.
il Movimento 5 Stelle è un movimento; non è né di centro ne di sinistra ne di destra, spesso amiamo definirci oltre, oltre le ideologie, oltre gli slogan, siamo per la democrazia diretta e partecipata, e per guidare la transizione da un economia fondata sul petrolio e sulle fonti fossili ad un economia circolare, al 100% rinnovabile, che migliora la qualità della vita dei propri cittadini.
Pensiamo che la nostra unica possibilità come Europa ma sopratutto come Italia sia legata alla valorizzazione delle nostre competenze sostenibili, quali: arte, pensiero, cultura, storia che, così come è stato nel rinascimento, possono essere da supporto ad una nuova ripresa del nostro paese.
Per far ciò, bisogna dare libertà alle forze creative e liberare l’individuo dall’assillo dello stipendio come mezzo di sostentamento, per esempio introducendo un reddito di base garantito, perché un sistema produttivo che spinge tutti i giovani a studiare solo finanza, ingegneria ed altri mestieri utili ci porta in quell’imbuto competitivo dove altri paese emergenti ancora più competitivi di noi ci schiacceranno.
E la Norvegia in tutto questo rappresenta un faro.
Grazie a Beppe Grillo, nostro fondatore, abbiamo conosciuto il coraggio delle vostre scelte. Spesso sul blog “beppegrillo.it” si parla di voi e delle vostre iniziative.
Della scelta di abbandonare il carbone al 2030, di vietare la circolazione delle auto Diesel, di investire sulle navi elettriche e in generale sulla mobilità elettrica e sostenibile, di coprire il fabbisogno elettrico al 100% da fonte rinnovabile.
La scelta di affrontare la sfida dei cambiamenti climatici per migliorare la qualità della vita delle generazioni presenti e future. La scelta di investire nel welfare, in sanità e istruzione gratuita fino al livello universitario, la scelta di ridurre l’orario di lavoro.
È molto apprezzabile anche la scelta del vostro fondo sovrano di investimenti, il più importante al mondo e con grandi interessi anche nel nostro paese, di non investire in società carbonifere e in quelli che sono considerati asset dannosi o inquinanti per l’uomo o in società che contribuiscono, anche indirettamente, a violare i diritti umani. Per tutto questo vi ringraziamo.
Vi ringraziamo per l’esempio che state dando che speriamo venga copiato da tutti gli altri paesi e regioni europee.
Quando la TOSCANA avrà un governo a 5 stelle questa regione diventerà un po’ più norvegese e sarà, ancora di più, il miglior posto dove vivere e dove investire.
Grazie.
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Good morning everyone and Welcome to Tuscany.
I am very honored to be here with you today.
Few months ago we have been contacted by your consulate in Rome to request a meeting between the Norwegian Centrist party (SP) and the Tuscan 5 Stars Movement.
We immediately accepted and today here we are in Florence, to share our activity and it is an occasion to celebrate an historic friendship between Norway and Italy.
Relations between Italy and Norway are traditionally friendly. Italy and Norway have often converged positions on most of the main international human rights issues on defeating poverty, on disarmament and nuclear non-proliferation.
Our countries have good commercial relations: the Made in Italy is well appreciated in Norway especially in the fields of fashion, food, furniture, and industrial machinery and last year Italy has confirmed itself as the leader of the Norwegian market. Italian wine boasts a thirty-four percent market share and Tuscany is the protagonist of this excellence.
We share many things, for example, the love for salmon! it seems that Italians love Norwegian salmon: the last year we have increased the consumption by twenty-five percent!
But it seems that Norwegians like Italy too! Every year about thre hundred and seventy thousands Norwegian tourists choose Italy as a destination for their holidays, and we hope it will increase by a good twenty-five percent like salmon!
But there is one aspect that most of all brings us together, perhaps you will not believe it, but it is the climate. Even the climate is becoming more and more similar in the two countries, due to global warming with recordtemperatures both in Italy and in Norway, and few days ago some reindeers were seen walking around Oslo searching for ‘fresh air’ perhaps in some commercial center.
Allow me to smile a little to exorcise the concerns that arise from the major issues we are facing today! the challenge of climate change requires a serious reduction of the ecological footprint with immediate actions to guide the transition to sustainable development,
another big challenge is technological innovation that cancels and creates new forms of work and where work as we have known it so far will lose its meaning.
These great themes, the great challenges of our contemporary world, require a post-ideological approach, a very scientific, very human, democratic perspective and certainly not partial but a holistic approach that considers the whole system.
This is the real point of convergence between the vision of your political group and in general of Norway as a country and the vision of the 5 Stars Movement.
The 5 Stars Movement is a movement;
it is neither center-left nor right-wing, we often love to define ourselves beyond, beyond ideologies, beyond slogans, we promote direct democracy, and one of our biggest battles is to guide the transition from an economy based on oil and fossil fuels to a circular economy, a 100 percent renewable economy improving the quality of life of italian citizens.
We think that our only chance as Italy and as Europe is linked to the enhancement of our sustainable skills, such as art, thought, culture, history that, as it was in the Renaissance, can support a new recovery of our country.
To do so, we need to give freedom to creative forces and free the individual from the worry of salary as a means of support, for example by introducing a guaranteed basic income, because a productive system that pushes all young people to study only finance, engineering and other useful jobs bring us into that competitive funnel where other emerging countries will crush us.
Norway represents a flagship in these practises.
Thanks to Beppe Grillo, our founder, we have come to known some of your courageous choices. the blog “beppegrillo.it” has often written about Norway and your initiatives.
The decision to abandon coal within two thousand thirty, to prohibit the circulation of Diesel cars, to invest on electric ships and in general on electric and sustainable mobility, to cover 100 percent of electricity needs from renewable sources.
The decision to face the challenge of climate change to improve the quality of life of present and future generations.
The decision to invest in welfare, health and free education up to university level, and the choice to reduce working hours.
The choice of your sovereign investment fund, the most important in the world and with great interests in Italy, not to invest in coal companies and in those assets that are considered harmful or polluting for people, nor in companies which contribute, even indirectly, to violating human rights.
For all this, we thank you
Thank you for setting a good example that we hope will be copied by all the other European countries.
When TUSCANY will have a 5-stars government this region will become a little more Norwegian and will be, the best place to live and where to invest.
Thank you.