Abbattere Imu, Tari e Irap per le giovani imprese si può

di Luca Pirondini, candidato sindaco M5S Genova

Con gli artigiani di Confartigianato Liguria in Piazza De Ferrari, per dare loro il mio supporto e quello di tutto il M5S. Lo stato di salute del comparto è pessimo: in un anno abbiamo perso il 5,6% di imprese artigiane giovanili in Liguria, oggi poco più di 4.900. Quando il presidente Grasso (Confartigianato) dice che la politica ha il dovere di dare “più sostegno ai giovani” ha ragione. In gioco c’è non solo il loro futuro, ma anche il nostro. Per questo nelle città dove amministriamo, come ad esempio Torino, ci siamo dati da fare, perché tutti noi sappiamo quanto sia complicata la vita delle piccole e medie imprese italiane, aziende spesso a conduzione familiare in cui tutti i rischi e le difficoltà ricadono sulle spalle delle poche persone che ci lavorano.

I primi passi da compiere sono:

1. Un abbattimento dell’Imu,
2. Un abbattimento della Tari,
3. Una riduzione dell’Irap.

Il tutto per i giovani artigiani.

Questa, sia chiaro, non è una promessa. Non vi sto dicendo che sarà facile. E, ripeto, non vi sto promettendo nulla perché non è nostra consuetudine farlo. Vi dico invece che investiremo ogni energia per raggiungere questo obiettivo. Che si può fare, se c’è volontà. E che ridurre il carico fiscale alle giovani imprese oggi è, indiscutibilmente, una priorità, se vogliamo salvare il tessuto commerciale di Genova.