Le mani sporche della sinistra

Le mani sporche della sinistra – Marco Travaglio
(26:27)

Testo:

Buongiorno a tutti, anche questo Passaparola è stato registrato il primo agosto perché mentre vi sto parlando, spero di essere ancora in vacanza.
Parliamo della nuova Tangentopoli, la nuova tangentopoli che coinvolte tutti i partiti, centro-destra e questo lo diamo quasi per scontato, anche se non è corretto darlo per scontato, perché altrimenti si finisce per indignarsi soltanto per le tangenti del centro-sinistra, ci sono tangenti di centro-destra molto più gravi di quelle del centro-sinistra, ma ci sono tangenti del centro-sinistra molto gravi, non fosse altro che per il fatto, al di là del merito delle vicende, che autorizzano il centro-destra a dire: non c’è ricambio perché chi potrebbe venire dopo è come noi!

Come nel 1992 (espandi | comprimi)
Quindi questa nemesi che colpisce il centro-sinistra che sperava di raccattare il potere senza sforzo nel momento in cui Berlusconi sembrava finito e bollito, in realtà sta colpendo a doppio taglio sia la sinistra radicale di Vendola con il caso Tedesco, sia il Partito Democratico anche esse coinvolto nel caso Tedesco e poi soprattutto nel caso Penati intanto la Procura oltre a quella di Monza c’è anche la Procura di Milano che sta indagando e pare che ci siano imprenditori e professionisti, architetti, pentiti che stanno parlando davanti ai magistrati del nuovo sistema di Tangentopoli che si è ricostituito e che è molto simile a quello, molto più simile a quello del 1992, scoperto nel 1992/1993 di quello che si pensasse, perché è vero che, come dice Di Pietro la tangente si è ingegnerizzata ma è anche vero che ci sono pure storie di versamenti estero su estero, e storie di valigette, di denaro contante.

I topi nel formaggio (espandi | comprimi)
Colpa del PD che l’aveva portato lì? Colpa di Vendola che l’aveva scelto come assessore alla sanità, se non fosse stato messo il topo nel formaggio, il topo non avrebbe mangiato il formaggio o meglio non sarebbe stato accusato di avere mangiato il formaggio, quindi anche i guai giudiziari di Tedesco rimontano alla scelta sbagliata di Vendola, dell’ignorare il suo conflitto di interessi e la scelta sbagliata di Tedesco di non dire: “Se non mi metti un altro assessorato, rinuncio all’assessorato alla sanità”, errore di Tedesco, di Vendola, del PD!

Ecco perché purtroppo dal punto di vista del conflitto di interessi di Tedesco, Vendola e dal punto di vista del conflitto di interessi di Pronzato e del rapporto malato tra politica e affari dimostrato da Bersani sia nel caso Serravalle, sia nel caso Unipol, sia nel caso Monte dei Paschi – Bnl, bisognerà cercare altrove un candidato che possa prendere il posto di Berlusconi. Per andare al posto di Berlusconi non basta avere una faccia diversa da Berlusconi, una statura diversa o un’etichetta diversa sulla fronte, bisogna anche essere diversi, passate parola!