Magazzinieri, addio?

Le assunzioni di robot nei magazzini di Amazon hanno superato il milione e tra poco raggiungeranno le assunzioni di persone in carne ed ossa.

I dipendenti umani di Amazon sono 1,56 milioni (50 mila in meno di 3 anni fa) e la maggior parte lavora proprio nei magazzini. Sempre in tre anni i pacchi consegnati sono passati da 5,1 a 6,1 miliardi, un aumento del 20%. Il numero di dipendenti per magazzino Amazon è crollato a 670 lo scorso anno, il più basso di sempre. 

La robotizzazione di Amazon è iniziata nel 2012 quando Amazon ha comprato per $775 milioni Kiva Systems, la società che produce i robot a disco che portano i prodotti in giro per il magazzino

La produttività è stata la vera vincitrice di questa trasformazione: i pacchi gestiti per persona sono oggi 3870, solo dieci anni fa erano 175. Ma anche la qualità della gestione: i prodotti escono dal magazzino il 25% più velocemente di altri magazzini concorrenti

Il risultato è ovvio: la pressione sull’occupazione sia interna ad Amazon, sia nel settore dei negozi fisici che subiscono direttamente questa concorrenza più efficiente e quindi più conveniente per i clienti.

La soluzione forse è meno immediata, ma passa sicuramente dal reskilling. Al canto suo Amazon dichiara di aver già formato 700 mila persone per fare un altro lavoro (non è chiaro se in Amazon o altrove).