Reddito di emergenza, ecco come presentare la domanda

Da oggi è possibile richiedere le nuove tranche di Reddito di Emergenza. Grazie a un finanziamento di oltre 1,5 miliardi di euro, con il decreto Sostegni abbiamo infatti previsto altre tre mensilità (marzo, aprile e maggio) di questa importante misura per aiutare i cittadini e le famiglie più colpite dalla crisi economica causata dal Covid-19 che non accedono ad altri aiuti.

La domanda, che dovrà ripresentare anche chi ha già usufruito del REm nel 2020, potrà essere fatta collegandosi all’apposita sezione del sito dell’INPS  e autenticandosi con le proprie credenziali, oppure tramite i patronati. Al momento della domanda, il richiedente dovrà essere in possesso di una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) valida.

Per venire ulteriormente incontro alle esigenze dei cittadini in difficoltà, con il decreto Sostegni abbiamo previsto delle agevolazioni per i nuclei in affitto: per questi, l’ammontare del beneficio è aumentato di un dodicesimo del valore annuo di locazione. Potranno inoltre accedere al REm gli ex percettori di NASpI e DIS-COLL in possesso di un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), sia ordinario sia corrente, non superiore a 30mila euro.

Gli altri requisiti sono confermati: residenza in Italia, ISEE non superiore a 15mila euro, valore del patrimonio mobiliare sotto 10mila euro o fino a 20mila euro per le famiglie con più componenti.

Non possono invece richiedere il Reddito di Emergenza coloro che già percepiscono prestazioni pensionistiche (ad accezione dell’assegno di invalidità e dei trattamenti di invalidità civile), il Reddito di Cittadinanza o le indennità una tantum previste dal DL Sostegni per i lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport.

Per presentare la domanda c’è tempo fino al 30 aprile.