Il tuo Comune pianta un albero per ogni nato? Ecco come scoprirlo

Il tuo Comune pianta un albero per ogni nato?  Grazie a una nuova iniziativa del MoVimento 5 Stelle presto potrai saperlo. 

Prima però facciamo un passo indietro. Sapevi che esiste una legge, in vigore da circa 30 anni, che obbliga le amministrazioni comunali a piantare alberi per ogni nuova nascita o bambino adottato?

Ebbene sì: a istituire l’obbligo di piantare un albero per ogni nuovo nato è stata la cosiddetta n. 113 del 1992, che aveva lo scopo di incrementare le aree verdi cittadine e contrastare il disboscamento. I Comuni, stando al dettato della norma, devono provvedere, entro dodici mesi dalla registrazione anagrafica di ogni neonato residente, a porre a dimora un albero nel territorio comunale.

Questa norma, per certi aspetti rivoluzionaria, è stata successivamente modificata dalla legge n. 10 del 2013, che da un lato ne ha limitato il campo di applicazione limitando l’obbligo solo ai Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, dall’altra, l’ha ampliata inserendo l’obbligo della piantumazione anche in caso di adozione di un minorenne. 

I Comuni sono tenuti a fornire informazioni sul tipo di albero scelto per ogni bambino e sul luogo in cui è stato piantato, provvedendo anche a un censimento annuale di tutte le piantumazioni. Questo perché ogni diversa tipologia di albero ha bisogno di condizioni particolari, ad esempio un determinato terreno, e quindi deve essere piantata in una certa zona.

Il Comune in cui viviamo sta applicando la legge? È possibile sapere quanti alberi sono stati piantati nei nostri comuni di residenza e, perché no, in tutta Italia? Questo è lo scopo dell’iniziativa del MoVimento 5 Stelle, che propone a cittadini e attivisti di fare una piccola azione ma molto importante per stimolare la piantumazione di alberi, per verificare che rispetti la normativa vigente e sensibilizzare i cittadini.

Sapere se il tuo Comune attua la legge che obbliga a piantare un albero per ogni nato o adottato è semplice: basta presentare una semplice istanza di accesso agli atti comunali, che puoi scaricare qui, per chiedere di conoscere se la legge sia applicata o meno e quale sia il numero di alberi piantati dall’amministrazione. 

Quando riceverai risposta, potrai inserire i risultati delle tue “ricerche” in questo semplice form, così da creare un database nazionale, una mappatura che ci aiuti a tenere sotto controllo la situazione e a stimolare la piantumazione di nuovi alberi, magari in occasione di Alberi per il futuro, quest’anno in programma il 21 e 22 novembre, in concomitanza con la Giornata nazionale degli alberi. Perché la partecipazione e il protagonismo civico sono il carburante del cambiamento. 

Trovi tutte le informazioni su www.alberiperilfuturo.it.