Il candidato sindaco del giorno – Cinzia Amato – Enna

• Nome e cognome

Cinzia Amato

• Quanti anni hai?

48

• Sei candidato sindaco di quale Comune?

Enna

• Parlaci di te: di cosa ti occupi nella vita?

Sono un un avvocato, mi occupo di diritto del lavoro e pari opportunità e sono madre di due ragazzi.

• Perchè hai deciso di candidarti e perchè con il MoVimento 5 Stelle?

Ho deciso di candidarmi perché non mi rassegno al fatto che ogni tre giorni un ennese lasci la città per non tornare più. Solo un governo a 5 Stelle può frenare questo andamento.

• È la tua prima esperienza politica o ce ne sono state altre?

Sono un consigliere comunale uscente.

• Quali credi siano i principali problemi del tuo Comune?

La classe politica che l’ha governata.

• Quali saranno i punti chiave del programma che presenterete ai cittadini?

Programmazione costante e pianificata di interventi mirati e sviluppo ecosostenibile del territorio.

• Qual è la prima cosa che faresti da sindaco?

Ripulire a fondo tutti i quartieri della città sostituendo le erbacce e gli spazi degradati con piante, fiori alberi e street art per renderla una città bella, attraente e accogliente, che porti il turista a voler soggiornare e non scappare.

• Parlaci della lista 5 stelle: in generale di cosa si occupano e quali sono le principali caratteristiche dei candidati che supporteranno la tua candidatura?

I candidati della mia lista rappresentano tutte le categorie di cittadini: da professionisti, impiegati agli imprenditori. Ciò che li contraddistingue è il fatto di essere dei veri attivisti che hanno sempre operato ciascuno nel proprio ambito secondo i principi del MoVimento 5 Stelle, ricercando un mondo più giusto per tutti.

• Aiutaci a conoscerti meglio: hai un hobby o qualche passione particolare a parte la politica?

Adoro dipingere. Tra i miei pittori preferiti c’è Frida Kahlo.

• Qual è la frase o il tuo slogan preferito?

Se vuoi che le cose cambino iniziale a cambiare.

• Perchè i cittadini del tuo Comune dovrebbero scegliere te alle prossime amministrative?

Perché meritano di essere trattati da cittadini di serie A.