La lettera del Ministro Di Maio ad Antonio Brizzi di Conapo

La toccante lettera che il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio ha inviato ad Antonio Brizzi, segretario generale di Conapo


Caro Antonio,
fin da quando ci siamo conosciuti, ormai 7 anni fa, ho colto nei tuoi occhi il grande amore per i Vigili del Fuoco, uno dei corpi più cari agli italiani. Gli angeli che da sempre accorrono con totale abnegazione e sprezzo del pericolo per portare sollievo sui luoghi delle disgrazie che purtroppo avvengono nel nostro Paese.

La tua figura mi ha sempre ricordato quella di San Cristoforo – un omone grande, grosso e barbuto – che decise di mettere la sua forza e la sua energia al servizio di un progetto rivoluzionario.

Alla missione di rappresentare la tua categoria hai dedicato moltissimi anni della tua vita, fino al successo che abbiamo ottenuto nell’ultima legge di bilancio: la sostanziale equiparazione dei Vigili del Fuoco alle altre forze di sicurezza, una battaglia in cui hai sempre creduto anche quando per tutti sembrava impossibile. Ma non per te.

Quando ci siamo incontrati, non hai dovuto convincermi, mi è bastato ascoltarti per comprendere immediatamente che la vostra fosse una richiesta più che legittima, quasi un atto dovuto da parte degli italiani nei confronti dei Pompieri, come ti piace affettuosamente chiamare i tuoi colleghi.

In questo tuo momento di fragilità sarei voluto venire a salutarti personalmente, ma le restrizioni di questo duro periodo di distanziamento sociale, che diventano crudeli per chi soffre nei nostri ospedali, me lo hanno impedito.

Ho quindi deciso di inviarti queste poche righe per trasmetterti la stima e l’affetto che ci legano: sono assolutamente sicuro che ti rimetterai molto velocemente e so che presto avremo il piacere di incontrarci per parlare ancora dei Vigili del Fuoco.

Hai combattuto tante battaglie e oggi stai forse combattendo quella più importante e con queste poche righe voglio dirti che sono ancora una volta al tuo fianco.

Abbraccio Te, la tua famiglia e la famiglia allargata del CONAPO.

Un saluto affettuoso,
Luigi Di Maio