Banda ultralarga, 600 milioni per scuole e famiglie

La strategia italiana sulla banda ultralarga si arricchisce di un altro tassello. Dopo il via libera da parte dell’UE al piano di aiuti messo in campo dal Governo, sono stati firmato i decreti attuativi per finanziare con 600 milioni di euro il “Piano Scuola” e il “Piano Voucher per famiglie”.

Sono risorse stanziate dal COBUL – il Comitato per la diffusione della Banda Ultralarga – nella riunione tenutasi lo scorso maggio, destinate in favore della connettività di famiglie e scuole. Risorse che hanno superato il vaglio della Commissione Europa che ha confermato, assieme al Governo italiano, quanto siano fondamentali gli investimenti in digitalizzazione e innovazione del Paese.

In particolare, il decreto relativo al “Piano Scuola” consiste in 400 milioni di euro per interventi di attivazione di servizi in banda ultralarga in oltre 32.000 plessi scolastici in tutta Italia. Il “Piano Famiglie”, invece, consente di sostenere con 200 milioni di euro la connessione alla rete di circa 2,2 milioni di famiglie con ISEE sotto i 20 mila euro, attraverso un voucher da 500 euro per l’acquisto di un tablet o personal computer.

Gli interventi saranno gestiti da Infratel Italia che nelle prossime settimane si doterà di un portale telematico, al quale gli operatori dovranno registrarsi in vista dell’erogazione del contributo a partire dal prossimo mese di settembre. Dopo l’avvio di queste misure fondamentali, partiranno anche i voucher destinati alle famiglie con reddito ISEE fino a 50 mila euro e, soprattutto, alle imprese dopo l’autorizzazione della Commissione UE.