Diritto al respiro. Anche nella tua regione una mozione contro le emissioni odorigene

Ciao, oggi voglio parlarvi di diritto al respiro e vorrei raccontarvi di una nostra iniziativa per contrastare il fenomeno delle molestie olfattive, i cattivi odori emanati da alcuni impianti industriali e di trattamento dei rifiuti.

Tanti di voi avranno subito pensato a quell’impianto vicino casa che in effetti produce odori nauseabondi contro i quali c’è poco da fare, perché non è chiaro quali siano gli strumenti ad oggi disponibili.

Così, chi abita nei pressi di discariche, allevamenti intensivi, depuratori o raffinerie è spesso costretto a tapparsi in casa e aspettare che cambi il vento o che l’azienda in questione smetta di produrre quell’odore nauseabondo.

Noi del MoVimento stiamo lavorando a una normativa nazionale in materia e abbiamo pronta una proposta di legge che io stessa ho messo a punto.

INTANTO PERÒ QUALCOSA SI PUÒ FARE:

ciascuno di noi (in particolare i nostri portavoce regionali) può attivarsi per presentare una mozione che ho predisposto partendo proprio dall’esperienza maturata con la mia proposta di legge.

Questi odori sgradevoli a volte sono anche campanelli d’allarme per questo non li dobbiamo sottovalutare né ignorare.

Questa mozione, che troverete accedendo alla funzione Sharing (dopo aver fatto login su Rousseau) con il nome “Inquinamento odorigeno (mozione regionale)”,avente come primo sottoscrittore il portavoce Marco Piazza, impegna la Regione, ad adottare linee guida che regolino le emissioni odorigene prodotte dagli impianti di propria competenza autorizzativa, così come hanno già fatto altre Regioni e Province Autonome. Prevediamo anche che nella Valutazione di Impatto Ambientale o nella verifica di assoggettabilità a VIA-VAS ci siano previsioni specifiche anche sugli impatti odorigeni, per i quali va previsto un Piano di Monitoraggio e Controllo nell’ambito delle procedure di rinnovo delle Autorizzazioni Integrate Ambientali.

Su una materia come questa il ruolo propulsivo dei cittadini è centrale: per questo prevediamo espressamente che la Regione debba regolamentare le modalità che consentono ai chiunque di segnalare, anche tramite i tanti strumenti tecnologici di cui disponiamo, l’eventuale esposizione a cattivi odori emessi da impianti produttivi o industriali.

Questa mozione rappresenta un’opportunità in più per portare le nostre istanze nelle istituzioni e per la prima volta condividiamo su Rousseau una proposta che chiama in causa le Regioni.

L’invito che vi rivolgo, allora, è quello di attivarvi in prima persona, verificare se la vostra Regione fa tutto quanto in suo potere per prevenire e contrastare questo fenomeno, contattare i nostri portavoce regionali e mettere a punto la vostra proposta di mozione in relazione alle specificità del nostro territorio. Tenetemi informata sull’esito di questo vostro impegno e se avete bisogno di una mano contate su di me.

Buon lavoro a tutti noi, ciao!