Un’estate all’insegna della mobilità leggera

Lo avevamo promesso e lo abbiamo fatto: grazie al decreto firmato dal ministro delle Infrastrutture e trasporti Danilo Toninelli è partita finalmente la sperimentazione su strada di monopattini elettrici, monowheel, segway e hoverboard. Questi mezzi leggeri ed ecologici sono una soluzione ideale per la mobilità urbana e per la cosiddetta intermodalità, consentendo di coniugare diversi mezzi di trasporto e di raggiungere ad esempio il lavoro percorrendo con il monopattino elettrico dalla metro il tratto fino al primo mezzo pubblico utile.

Ogni comune che aderirà alla sperimentazione metterà un segnale apposito all’ingresso del centro abitato, per informare chiunque acceda della possibile presenza sulla sede stradale di monopattini elettrici e simili. Questa novità non toglie risorse agli interventi necessari e in corso, per la manutenzione delle nostre città, come ad esempio il ripristino del manto stradale. Nel 2019 sono in corso nuovi lavori Anas per il rifacimento della pavimentazione stradale da 800 milioni e sono stati stanziati 250 milioni per le strade provinciali. Quanto alla possibilità di portare i nostri ecoveicoli sui mezzi pubblici, teniamo anche presente che insieme a Rfi è partito un investimento in ferrovie da 13,2 miliardi e che abbiamo avviato il piano mobilità da 3,7 miliardi per il rinnovo dei bus anche in chiave ecologica.

Ora ci impegneremo con tutte le nostre forze affinché più sindaci possibile facciano partire la sperimentazione dell’uso su strada di questi veicoli in corrispondenza con la bella stagione: sarebbe un bel segnale, rappresentativo innanzitutto della decisa volontà di mettere finalmente a dieta il traffico riducendo innanzitutto il ricorso alle automobili. Quante ne vediamo ogni giorno, magari imbottigliate nel traffico, con un solo passeggero a bordo! Ebbene, quell’unico passeggero da oggi ha una possibilità in più: lasciare l’auto in garage e utilizzare per i suoi spostamenti un mix di mezzi pubblici e veicoli di micromobilità elettrica.

In questo modo i cittadini avranno una possibilità di scelta più ampia, le strade si decongestioneranno liberandosi da veicoli ingombranti e inquinanti e le città torneranno finalmente a respirare.