I migliori europarlamentari sono quelli del MoVimento 5 Stelle

Le cinque stelle brillano luminose in Europa. Secondo la classifica di mepranking.eu che giudica il lavoro di cinque anni di legislatura i migliori europarlamentari italiani sono quelli del Movimento 5 Stelle. Pur non essendo lo strumento ideale nel giudicare il lavoro e la produttività dei parlamentari europei, mepranking.eu certifica il valore e qualità dei risultati portati a casa dai nostri europarlamentari. Applausi. Dobbiamo essere tutti orgogliosi e far brillare il prossimo 26 maggio ancora di più nel cielo di Bruxelles le cinque stelle.

Ecco una carrellata delle principali azioni politiche degli europarlamentari del gruppo Efdd – Movimento 5 Stelle, riconosciute da mepranking.eu

ISABELLA ADINOLFI: settima per numero di opinioni presentate: in totale sono 65. Si distingue per il numero di interrogazioni scritte, pari a 273. La percentuale di presenze in seduta plenaria è del 94%.

LAURA AGEA: si distingue per aver presentato ben 86 mozioni e 183 interrogazioni scritte. I rapporti sui cui ha lavorato sono 45 in totale. Ha scritto il rapporto sul reddito minimo e la direttiva sui cancerogeni che garantisce maggiori tutele a 1 milione di cittadini europei.

TIZIANA BEGHIN: ha preso parte a ben 52 report, presentato 122 interrogazioni scritte e scritto 38 raccomandazioni. È intervenuta in aula ben 102. Porta la sua firma la strategia commerciale europea del 2017 e il rapporto dogane che combatte le frontiere colabrodo che danneggiano il Made in Italy.

FABIO MASSIMO CASTALDO: è il secondo dopo il Presidente del Parlamento europeo fra i deputati italiani più attivi. Ha presentato 392 mozioni. Figura al secondo posto anche per percentuale di attività registrate e al quarto per numero di discorsi.

IGNAZIO CORRAO: è ottavo tra i deputati italiani per numero di opinioni e decimo per percentuale di attività in Parlamento. Ha partecipato al 96% delle sedute plenarie. Ha scritto la direttiva antiriciclaggio che contrastare le attività transfrontaliere delle organizzazioni criminali.

ROSA D’AMATO: seconda su 751 parlamentari europei per opinion presentate, ottava per emendamenti presentati, nona tra i deputati italiani per produttività legislativa. Porta il suo nome il rapporto di implementazione su PMI e fondi UE.

ELEONORA EVI: si classifica sesta per numero di emendamenti presentati sui report (3.847), oltre ad aver tenuto 280 discorsi in aula e aver seguito un totale di 80 dossier tra relazioni e pareri. Ha partecipato al 96% delle plenarie del Parlamento europeo.

LAURA FERRARA: si distingue per il numero di discorsi tenuti in Parlamento: 201 in totale. Sono invece 185 le interrogazioni scritte. È seconda in classifica per numero di relazioni: 15 in totale. Porta il suo nome il regolamento procedure e il rapporto sullo stato dei diritti fondamentali in Europa.

PIERNICOLA PEDICINI: è al tredicesimo posto tra gli italiani per numero di emendamenti presentati ai report. Le sue interrogazioni scritte sono 330 e le mozioni 124. È suo il primo rapporto scritto da un portavoce del Movimento 5 Stelle e approvato dal Parlamento europeo e affronta il tema delle cause della resistenza agli antibiotici negli ospedali.

DARIO TAMBURRANO: ha presentato 320 interrogazioni scritte e partecipato a 31 report. Con 4290 emendamenti presentati è terzo nel Parlamento Europeo e primo nella Commissione energia, ricerca industria e telecomunicazioni. Porta il suo nome il regolamento sulle etichettature energetiche, prima legge europea a 5 stelle. Per votewatch.eu è fra i primi 5 eurodeputati più influenti sulle politiche energetiche UE.

MARCO ZULLO: ha tenuto 161 discorsi, prendendo inoltre parte a 40 report e presentando 180 interrogazioni scritte. La percentuale di presenze in seduta plenaria è del 93%.