In Sicilia se la votazione non va bene, si ripete

Questo è lo spettacolo vergognoso a cui abbiamo assistito ieri.Dopo giorni di totale confusione il parlamento siciliano ha bocciato la legge sulle variazioni, ma subito dopo il Presidente dell’Assemblea ha fatto rivotare il tutto. Avete capito bene ha fatto rivotare una cosa già votata e bocciata.Praticamente si vota fino a quando non conviene a loro!In aula loro erano appena 24 su 37, praticamente non c’erano neanche quelli di Musumeci a votare le loro leggi !

Pubblicato da Giancarlo Cancelleri su Giovedì 13 dicembre 2018

Ieri al Parlamento Siciliano è stata scritta l’ennesima triste storia che continua a macchiare la politica di questa regione.

L’iter della legge sulle variazioni di bilancio del 2018, arrivata in Parlamento oltre ogni limite di tempo consentito e nella confusione più totale di emendamenti governativi e riscritture, si è concluso nel peggiore dei modi.

Parte della maggioranza del Governo Musumeci, lui compreso, e il Presidente Micciché, assenti perché a teatro e l’altra parte nascosta dietro voto segreto.

Così la legge è stata BOCCIATA, ma il Vicepresidente dell’assemblea, Di Mauro, ha pensato bene di RIPETERE la votazione! Proprio così, insoddisfatto del voto ha ripetuto una votazione già avvenuta, pronto il Pd a fare da stampella ed ecco che il gioco è fatto. Legge approvata e seduta sciolta in pochi minuti.

Tutto questo è vergognoso e fa parte di un sistema subdolo che con tutte le forze ieri solo il gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle sicilia ha cercato di contrastare.