Il fact checking sul Tav Torino-Lione che in realtà è una fake news

di MoVimento 5 Stelle

Sulla questione del Tav Torino-Lione anche oggi Repubblica ha dato prova di sé salendo in cattedra per quello che chiama “fact checking“, ma che in realtà si è tramutato in una enorme fake news senza basi. Rimaniamo orgogliosi dello sforzo che stiamo facendo per usare con attenzione i danari pubblici, rispetto a un’opera, il Tav Torino-Lione appunto, che dopo decenni di discussioni non ha ancora visto costruire un centimetro del tunnel di base. Perché è proprio così, nonostante quello che si legge su alcuni giornali, e continuiamo a ribadirlo.

D’altronde non è difficile trovare riscontro dell’esattezza di questa affermazione. Basta andare sul sito ufficiale della Telt, società per la realizzazione della tratta internazionale, in cui si legge chiaramente che il tunnel di Saint Martin La Porte di 9 km in realtà è un’opera geognostica, che serve dunque per conoscere le caratteristiche di un’area geologicamente delicata qual è quella montagna, e dunque verificare la fattibilità del Tav. Non si tratta assolutamente del tunnel di base, di cui non è stato costruito nemmeno un centimetro. Chi afferma il contrario è il vero e solo produttore di fake news.

Restiamo convinti che in Italia non ci sia bisogno di fare le opere per poter spendere dei soldi, ma sia invece necessario spendere i soldi, bene, per fare opere che servono davvero.