Una rivoluzione culturale in RAI con Salini e Foa

di Luigi Di Maio

Oggi in Consiglio dei ministri abbiamo nominato i vertici della RAI. Diamo il via alla rivoluzione culturale in Rai. Marcello Foa è il nuovo presidente e l’amministratore delegato sarà Fabrizio Salini. Due nomi che su proposta del ministro Tria, il Presidente del Consiglio e il consiglio dei ministri hanno ritenuto all’altezza di questa grande sfida. Due professionalità di estrema competenza per la più grande industria culturale del nostro Paese. Ora ci libereremo finalmente dei raccomandati e dei parassiti che ci sono nella RAI.

di Marcello Foa, presidente della RAI

Sono orgoglioso ed emozionato per la nomina a presidente della Rai, che è giunta inaspettata nell’arco di pochissime ore. Ringrazio di cuore il primo ministro Giuseppe Conte, i vice premier Matteo Salvini e Luigi di Maio, il sottosegretario alla presidenza Giancarlo Giorgetti, il ministro dell’economia Giovanni Tria per la fiducia accordatami.

Mi impegno sin d’ora per riformare la Rai nel segno della meritocrazia e di un servizio pubblico davvero vicino agli interessi e ai bisogni dei cittadini italiani. Sin dai tempi del mio maestro Indro Montanelli, mi sono impegnato per un giornalismo intellettualmente onesto e indipendente e da oggi rinnovo questo impegno morale nei confronti dei giornalisti e di tutti i collaboratori della Rai.

Grazie di cuore al Gruppo Corriere del Ticino per questi splendidi anni trascorsi assieme. E’ stato un onore, lascio con commozione una squadra meravigliosa.