Missione Sud: tutte le tappe di Barbara Lezzi

di Barbara Lezzi

A tappe serrate per verificare, controllare, confrontarmi con cittadini e istituzioni con un solo obiettivo: dare al Sud una sterzata. E una accelerata. Nei prossimi giorni andrò al Sud a ritmo serrato e la stessa cosa avverrà nelle settimane e nei mesi che verranno: le questioni da affrontare e risolvere sono molte e non c’è tempo da perdere, perché di tempo ne è stato perso anche troppo. Ieri ero a Bari per valutare la possibilità di realizzare lo shuttle ferroviario che potrebbe collegare l’aeroporto di Brindisi con Lecce e Taranto: una infrastruttura fondamentale per migliorare la connessione su ferro tra le due provincie e il secondo aeroporto pugliese.

Giovedì 26 invece sarò a Bagnoli, dove visiterò l’ex area industriale che deve essere sottoposta a bonifica e rigenerazione. Il mio compito sarà quello di presiedere la cabina di regia dell’ex Italsider (alla quale partecipano anche il commissario, il Comune di Napoli e la Regione Campania) e farò il possibile per far partire finalmente l’iter di un processo di recupero e riqualificazione che la città attende ormai da un quarto di secolo. Il 30 luglio sarà la volta di Matera. Lo avevo promesso: da qui alla fine dell’anno tornerò nel capoluogo lucano ogni mese per verificare l’andamento dei lavori in vista del 2019, quando Matera sarà Capitale Europea della cultura.

Non appena mi sono insediata ho riscontrato che i ritardi della macchina organizzativa sono pesanti e proprio per questo non c’è un attimo da perdere: tutte le forze in campo devono collaborare al massimo e lavorare sodo per cogliere un’occasione fondamentale per la città e per tutto il Sud. Lunedì 3 agosto sarà la volta di Palermo dove (anche qui lo avevo promesso) tornerò per monitorare l’andamento del protocollo che ho siglato con la Regione Sicilia e la l’Unione Europea. L’obiettivo di tutti è quello di accelerare al massimo la spesa dei fondi europei che, nell’isola, vanno troppo a rilento: il rischio è che a causa di questi ritardi si perdano importanti risorse pubbliche e non possiamo davvero permettercelo.

Il 6 e 7 agosto andrò in Calabria: prima l’incontro con la Regione per valutare l’andamento della spesa dei fondi europei e la qualità dei progetti. Il giorno successivo sarò a Gioia Tauro, un porto e un’area di grande importanza il cui potenziale di sviluppo potrebbe essere fondamentale per tutta l’area della regione ma che, purtroppo, al momento vede una situazione di quasi totale immobilità e quasi di dismissione. Per le altre regioni e realtà di cui mi voglio occupare e vedere con i miei occhi, do appuntamento alle settimane che verranno. Il Sud è la priorità mia e di questo governo: la sfida è enorme ma dove gli altri hanno fallito noi sentiamo di avere le capacità e la determinazione per riuscire.