Lex iscritti: una rivoluzione culturale e tecnologica

di Stefano Patuanelli, capogruppo del MoVimento 5 Stelle al Senato

Ciao a tutti! Sono qui per presentarvi la funzione “Lex Iscritti“, uno dei pilastri della piattaforma Rousseau: il primo passo per la concretizzazione della democrazia diretta attraverso la rete. Grazie a questa applicazione, ogni iscritto del MoVimento 5 Stelle può presentare una propria proposta di legge, di modo che questa – se votata dagli altri iscritti – venga poi depositata dai portavoce come disegno di legge ufficiale. Una rivoluzione, prima culturale che tecnologica. Un vero e proprio rovesciamento di prospettiva, che mette al centro del processo legislativo e decisionale il cittadino, cioè tutti noi.

Per presentare una proposta di legge è sufficiente compilare, nel modo più esauriente possibile, il form presente all’interno della funzione, seguendo al meglio le indicazioni suggerite dall’applicazione.

Le proposte presentate vengono poi selezionate e sottoposte al voto di tutti gli iscritti. La selezione parte dal vaglio della corretta compilazione delle proposte, che devono anzitutto essere scritte in modo che sia possibile trasformarle in veri e propri disegni di legge.

Non potranno essere poste in votazione, inoltre, proposte che siano contrarie alla Costituzione, alle leggi costituzionali o al programma del MoVimento 5 Stelle, o che siano state già presentate su Lex iscritti o in Parlamento. Per evitare di presentare proposte di legge che siano già vigenti nella legislazione attuale, in tutto o in parte, è necessario approfondire lo stato della legislazione. Per far questo esistono siti e banche dati pubblici e liberamente accessibili, anche online (in primis i portali di Camera e Senato), nei quali è possibile effettuare ricerche per avere chiari questi aspetti.

Quando poi l’idea alla base della proposta è quella di trapiantare in Italia una normativa vigente in un altro Paese, sarà utile (ma non strettamente necessario) compilare la sezione dedicata alla “comparazione“, che può servire per far meglio comprendere la proposta e come base per la successiva formulazione del disegno di legge.

Inoltre, se la proposta comporta l’impiego di risorse pubbliche, dovrebbe anche indicare, almeno sommariamente, le modalità di finanziamento, soprattutto quando il suo costo appare molto elevato.

L’applicazione consente di vedere solo le proposte di legge inserite dall’iscritto e di verificarne lo stato (in proposta, approvata, respinta). Alcuni giorni prima della votazione viene pubblicato sul Blog l’elenco di tutte le nuove proposte che gli iscritti saranno chiamati a votare.

Per ciascuna votazione, alle due proposte più votate verrà assegnato un “portavoce tutor“, che avrà il compito di formalizzare la proposta, cioè di trasformarla in un vero progetto di legge redatto in articoli che, dopo essere stato sottoposto al vaglio di Lex Parlamento, possa essere depositato per la presentazione ufficiale in Parlamento o in Regione.

Il nome dell’iscritto proponente verrà anche citato all’interno del testo depositato per evidenziarne l’operato volontario per il bene della collettività.

L’era della democrazia diretta è iniziata.

Con Lex Iscritti di Rousseau stiamo costruendo le basi per una nuova centralità del cittadino nella società.

In alto i cuori!

Ps: Stefano Patuanelli sostituisce Danilo Toninelli come referente di Lex iscritti di Rousseau.