Caso Regeni: la verità deve emergere quanto prima

di Maria Edera Spadoni

Nell’incontro con il Presidente del parlamento egiziano Ali Abdel Aal al Cairo, in occasione del vertice dei presidenti dei Parlamenti dell’Assemblea Parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo, ho ribadito l’auspicio di una stretta collaborazione fra Italia ed Egitto per arrivare quanto prima ad individuare i responsabili della morte di Giulio Regeni, ricercatore italiano sequestrato, torturato e ucciso al Cairo a cavallo tra gennaio e febbraio del 2016.

Non possiamo dimenticare quella tragica giornata del 3 febbraio 2016 quando il corpo di Giulio fu trovato in un fosso lungo la strada del deserto Cairo-Alessandria, alla periferia del Cairo.

Il Presidente Aal ha ribadito la totale disponibilità dell’Egitto a collaborare con l’Italia nel ricercare la verità sulla morte del nostro connazionale. Il nostro Paese auspica verità e giustizia.