Riccardo Fraccaro Questore della Camera per l’eliminazione degli sprechi della politica

di Riccardo Fraccaro

Ringrazio tutti per la fiducia, l’elezione a Questore della Camera è un onore che porterò avanti con rigore e determinazione. Il mio primo atto è stato la rinuncia all’indennità di funzione, oltre 3.100 euro mensili. Un gesto di coerenza e sobrietà che mi sembra doveroso fare anche per dare un indirizzo chiaro al ruolo che ricoprirò.

È la prima volta che il M5S a Montecitorio ottiene questa carica fondamentale per la gestione del bilancio e dell’amministrazione.
Tra l’altro sarò il Questore anziano, ovvero quello che ha ottenuto più voti, un riconoscimento importante che assolverò con responsabilità.

Nella scorsa legislatura ho svolto il ruolo di Segretario di Presidenza occupandomi, insieme agli altri colleghi, della riduzione dei costi della politica. Ora mi impegnerò per l’eliminazione definitiva di sprechi inaccettabili e insostenibili per un’istituzione democratica. La nostra priorità sarà l’abolizione dei vitalizi, il simbolo dell’ingiustizia sociale alimentata da un sistema di potere che il 4 marzo i cittadini hanno sconfessato. Il Collegio dei Questori, di concerto con l’Ufficio di Presidenza, dovrà farsi interprete delle istanze espresse dalla volontà popolare. La Terza Repubblica è iniziata. Cambiamo l’Italia.