Il Parlamento non sarà più il simbolo della Casta

immagine: Roberto Fico, Presidente della Camera, che questa mattina si è recato come sempre al lavoro in autobus (foto ANSA)

di Giulia Grillo e Danilo Toninelli

L’elezione di Roberto Fico a Presidente della Camera è stato un momento emozionante che rimarrà impresso nella memoria di tutti noi. I nostri gruppi parlamentari hanno dimostrato una grandissima maturità e una completa affidabilità. Gli accordi presi in massima trasparenza davanti a tutti i cittadini, aggiornandovi continuamente, sono stati mantenuti sia alla Camera sia al Senato, nella logica di individuare figure di garanzia per i due rami del Parlamento.

Roberto ha ottenuto 422 voti, pari a oltre i due terzi dei componenti dell’Aula. Sono mancati tuttavia circa una sessantina di voti rispetto ai numeri che ci sarebbero stati se tutte le forze del centrodestra avessero rispettato i patti come hanno fatto la Lega e Fratelli d’Italia. Questo a ulteriore dimostrazione del fatto che la coalizione del centrodestra non è per nulla compatta, contrariamente a quanto afferma oggi Berlusconi. Mercoledì si voteranno i componenti dell’Ufficio di Presidenza al Senato e giovedì quelli della Camera. Saranno votazioni importanti perché è negli Uffici di Presidenza che si possono eliminare i vitalizi e gli sprechi, che come ha detto Roberto Fico saranno uno dei principali obbiettivi del suo mandato da Presidente della Camera. Il MoVimento 5 Stelle e soprattutto i suoi componenti nell’Ufficio di Presidenza gli daranno tutto il supporto necessario per garantire questo risultato e altrettanto faremo al Senato.

Ci auguriamo anche che tutte le forze politiche, nessuna esclusa, diano indicazione di darci supporto in questa battaglia tanto attesa dagli italiani. Il Parlamento non sarà più il simbolo della Casta, ma la casa di tutti i cittadini.