Bocciata la commissione d’inchiesta sul trasporto di animali vivi

di Eleonora Evi, EFDD – M5S Europa

Qualche giorno fa l’Europa decide di bocciare la costituzione di una commissione d’inchiesta sul trasporto di animali vivi verso Paesi terzi. La Conferenza dei Presidenti del Parlamento europeo infatti, ovvero quell’organo apicale che ha il compito di decidere l’agenda dei lavori, ha impedito la creazione della commissione sopra citata, che avrebbe avuto il compito d’indagare sui motivi delle costanti e continue violazioni della normativa europea per quanto riguarda il trasporto di animali vivi.

Sono infatti oltre 3 milioni gli animali che ogni anno vengono spostati dall’UE a Paesi extra-UE; e come tutti hanno avuto modo di vedere grazie a inchieste e denunce di ogni genere, questi “viaggi” sono a dir poco terrificanti. Un numero spropositato e insensato di animali muore ad ogni giro per via di condizioni di spostamento inimmaginabili.

Questa commissione d’inchiesta avrebbe avuto il ruolo di approfondire i motivi reali per cui le stesse regole europee vengono costantemente violate in nome di chissà quale profitto. Purtroppo, però, i presidenti dei grandi gruppi (popolari e socialisti in testa, quindi PPE ed S&D) hanno deciso di trasformare questa decisione in qualcosa di molto più morbido e meno vincolante. Un semplice rapporto d’implementazione, per usare un termine tecnico, che non ha lo stesso peso – ovviamente – di una commissione creata ad hoc.

Così, in una stanza chiusa, poche persone hanno stravolto la volontà di 223 eurodeputati che nei mesi passati avevano sostenuto ben altro iter istituzionale. Una decisione assurda e antidemocratica che certamente avrà delle ripercussioni. Noi non ci fermeremo e non ci faremo di certo intimidire da queste storture normative. Cercheremo di arrivare nuovamente a una votazione sull’istituzione della commissione d’inchieste in plenaria. Vi terremo costantemente aggiornati.