La cultura al centro della Rete

Daniela Tisi, Direttrice della rete museale dei Sibillini, si è occupata della messa in sicurezza del patrimonio dei musei colpiti dal sisma. Ha siglato un protocollo di intesa con Osimo e i Comuni dell’area del cratere che ha avuto anche il riconoscimento al valore del Presidente della Repubblica Mattarella. Candidata uninominale del MoVimento 5 Stelle per la Camera dei Deputati nel Collegio di Macerata.

Con la Rete Museale dei Sibillini abbiamo dimostrato che siamo capaci di grandi progetti: siamo andati “oltre il campanile” e abbiamo messo in rete 20 musei in dieci comuni tra le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata. Abbiamo mostrato come dall’arte e nell’arte si possa trovare un fare cooperativo che da sempre caratterizza la nostra regione e l’Italia in genere. I Musei non sono dei semplici spazi di tutela e di conservazione ma molto di più: sono dei veri e propri presidi territoriali in cui la comunità si riconosce e partecipa.

È per questo che ho aderito con convinzione al manifesto Culture Action Europe
, poiché credo che la cultura debba essere al centro del dibattito e delle decisioni pubbliche, così come ben dichiarato nel programma politico del Movimento 5 Stelle, in cui si evidenzia la necessità di effettuare investimenti nell’intero settore dei beni culturali, con un incremento di spesa di almeno l’1% rispetto al PIL.

Occorre sostenere e promuovere iniziative che prevedano la messa in rete dei servizi culturali e che impieghino delle figure professionali qualificate e riconosciute, che possano garantire il raggiungimento di elevati standard qualitativi. Per la regione Marche in particolare, questa sarà una scelta strategica che porterà il settore dei beni culturali al vertice di una strategia di crescita, creando opportunità e occupazione.