Il MoVimento 5 Stelle per la cultura dello sport: no al doping!

di Domenico Fioravanti https://business.facebook.com/fioravantidomenico, campione olimpico a Sydney 2000 nei 100 e 200 rana. 40 anni, imprenditore in ambito sportivo. Candidato uninominale del MoVimento 5 Stelle in Piemonte per la Camera dei Deputati nel Collegio di Torino 2

C’è una notizia sul doping e i giovani che mi ha colpito molto.

In Toscana la squadra mobile di Lucca e il servizio centrale operativo hanno effettuato una serie di arresti per doping in una squadra di ciclismo dilettantistica. La cosa più nauseante è che, secondo gli inquirenti, sarebbe stato proprio il proprietario della squadra a reclutare e incoraggiare giovani atleti all’uso dell’ormone della crescita e di antidolorifici a base di oppiacei.

Il doping è sempre da condannare, perché è una violazione del principio di competitività e perché fa male alla salute. Ma è molto più odioso quando riguarda dei ragazzi e la loro crescita.

Sono davvero preoccupato di come il mondo dello sport a volte prenda questa brutta china, facendo passare dei messaggi negativi che, fra le altre cose, allontanano gli appassionati.

Ecco, il mio impegno nelle istituzioni sarà anche per questo: il Movimento 5 Stelle ha delle proposte concrete per la lotta al doping, a partire dall’istituzione di un’agenzia autonoma che non sia sotto l’egida del Coni come ci chiedono le autorità internazionali. Un primo passo, perché il grosso del lavoro va fatto con la cultura dello sport, con gli esempi positivi e con condanne esemplare per chi fa uso di scorciatoie.