Appello alle sanguisughe dei partiti: prima di parlare versate 23 milioni di euro qui IT61Z0100003245348018369300

di MoVimento 5 Stelle

I portavoce del MoVimento 5 Stelle in Parlamento in questi 5 anni si sono tagliati lo stipendio e hanno restituito oltre 25 milioni di euro. Oltre 1 milione e mezzo al fondo di ammortamento dei titoli di stato e oltre 23 milioni al fondo per il Microcredito. Fino a oggi tutti i giornaloni e tutti i deputati e senatori facevano finta che questo non fosse mai avvenuto, anzi dicevano che non era vero, che eravamo come gli altri e qua e là. Le loro solite balle. Andate a rivedervi le loro dichiarazioni. Oggi però qualcosa è cambiato. I principali giornali hanno pubblicato una tabella con i versamenti effettuati alla banca in cui c’è scritto e certificato che noi abbiamo versato per l’appunto oltre 23 milioni. Ma hanno trovato qualcosa: mancano circa 200.000 euro (ossia poco meno dell’1%) rispetto a quanto dichiarato sul nostro sito tirendiconto.it.

Una parte di questi soldi, come abbiamo detto, derivano dalle mancate restituzioni di due portavoce del MoVimento, Martelli e Cecconi, che hanno già provveduto a saldare quanto dovuto e hanno anche annunciato che rinunceranno all’elezione per questa mancanza nei confronti dei nostri iscritti. Una scelta che noi abbiamo giudicato positiva visto che nessuna legge li obbligava nè a restituire i soldi nè a rinunciare a un seggio sicuro in Parlamento. Un’altra parte dei soldi mancanti molto probabilmente invece è dovuto a una questione di contabilizzazione: i versamenti effettuati negli ultimi 15-20 giorni che risultano nel nostro sito potrebbero ancora non essere stati contabilizzati nel conto del Ministero e da ciò risulta la discrepanza. Da parte nostra continueremo con le restituzioni di questi ultimi mesi e nel caso ci fosse qualcun altro non ancora in regola ci comporteremo di conseguenza.

Quello che oggi i giornali hanno certificato è che noi abbiamo restituito oltre 23 milioni di euro e i nostri portavoce non sono certo morti di stenti, ma hanno contribuito a far avviare oltre 7.000 nuove imprese grazie al fondo per il microcredito. Partiti come il Pd, che avevano il doppio dei nostri parlamentari avrebbero potuto contribuire con oltre 50 milioni di euro e far nascere oltre 15.000 imprese, invece se li sono tenuti tutti, insieme a milioni di finanziamenti pubblici e al vitalizio e all’auto blu e all’assegno di fine mandato. Sono delle sanguisughe capaci di arraffare il più possibile e distruggere la vita degli italiani con leggi inique e ad uso e consumo di parenti e amici, mai dei comuni cittadini.

Le Iene vogliono fare un servizio domani dove raccontano questa storia e per noi va bene così, anzi le ringraziamo: sarà uno spot al MoVimento 5 Stelle. Non chiederemo che vengano bloccati i loro servizi, quello è un vizio del segretario del Pd che aveva bloccato il servizio de le iene sulle sue spese pazze o quando bloccarono quello sullo scandalo del gioco d’azzardo sempre con la scusa della par condicio.

Infine un appello a tutte le sanguisughe dei partiti che sono lì da 20 anni, anzichè continuare a rendervi ridicoli versate 145.000 euro a testa (che è il versamento medio di un portavoce del MoVimento 5 Stelle) a questo IBAN: IT61Z0100003245348018369300. Con questi soldi i cittadini italiani potranno aprire migliaia di imprese come è stato possibile grazie a noi. Nei prossimi giorni sul blog racconteremo le storie di alcune di queste persone che hanno potuto aprire un’attività grazie ai nostri 23 milioni di euro. Era il migliore spot che potevate farci. Grazie.