La manipolazione delle notizie del Tg1

di MoVimento 5 Stelle

La manipolazione dell’informazione che sta facendo in queste settimane il Tg1 è davvero scientifica. Lo dimostra l’edizione dell’altro ieri alle 20, che potete guardare per rendervi conto di come sia parziale e orientata politicamente. Un’edizione in cui sono state cucite su misura di Renzi e Berlusconi tutte le notizie. Ripercorriamo il telegiornale andando per ordine.

L’apertura è il servizio sul centrodestra: al seguito di Berlusconi a Bruxelles è stato mandato un inviato che, guarda caso, è lo stesso giornalista assunto per chiamata diretta da Minzolini qualche anno fa direttamente da Porta a Porta. Nel servizio andato in onda vengono sottolineate le relazioni di Berlusconi con diversi soggetti europei, elogiati i rapporti fra l’ex premier e la cancelliera Merkel, ma, soprattutto, viene riportato il “no” dell’ex Cavaliere rispetto allo sforamento del 3% senza però parlare della spaccatura su questo tema con gli altri partiti della sua coalizione (vedi Lega). In più Berlusconi replica al Movimento 5 Stelle senza che si capisca neppure bene a cosa si riferisca.

Il Tg1 passa poi al servizio sul MoVimento 5 Stelle, farcito di critiche da parte di anonimi parlamentari riportate da alcune agenzie di stampa. Seguono 14 secondi sull’apertura di un’indagine nei confronti di un dipendente del comune di Torino, con le immagini della sindaca Appendino.

Tocca poi al pezzo sul Partito democratico. Si parte con usuale marchetta al premier Renzi veicolata dalle parole del suo portavoce Richetti: nel Pd va tutto bene. Si passa poi all’elogio del ministro Padoan che si candida a Siena. Infine, 12 secondi dedicati all’attacco al Movimento per bocca del deputato Michele Anzaldi, casualmente mentore del portavoce di Paolo Gentiloni (ed ex portavoce di Renzi) Filippo Sensi. Nessun accenno invece al rifiuto del medico Roberto Burioni a candidarsi col Pd.

Arriva poi un “pastone”: un servizio ad hoc per annacquare gli scontri nel centrodestra. Nemmeno qui vengono riportati i contrasti sul programma elettorale fra Salvini e Berlusconi. Il pastone prosegue con 10 secondi per Salvini e poi spazio alla cosiddetta quarta gamba del centrodestra, quindi due brevi passaggi su Meloni e Lorenzin che parlano delle regionali del Lazio (per Roberta Lombardi niente spazio), poi le parole dell’esponente del centrosinistra Bonelli e infine un accenno alla posizione del candidato premier di Leu, Grasso.

Ma non è ancora finita. C’è ancora spazio per un servizio sull’alleanza fra politica e scienza: serve a nascondere il rifiuto di Burioni a Renzi, con tanto di spot alla legge Lorenzin sui vaccini.

Abbiamo concluso. Questa è la manipolazione fatta dal Tg1, replicata tutti i giorni e rifilata ai cittadini che seguono il servizio pubblico con un solo obiettivo: impedire al MoVimento 5 Stelle di andare al governo. Fine delle trasmissioni