Smontata anche l’ultima fake news del Pd contro Luigi Di Maio

di Luigi Di Maio

A proposito di fake news: alcuni giornali continuano a sostenere che io mi sia avvalso dell’immunità parlamentare per sfuggire alle querele di un gruppo di giornalisti. È falso.
Abbiamo sempre detto che i portavoce del MoVimento 5 Stelle non utilizzano l’immunità prevista per i parlamentari e così è.

In merito alla querela ricevuta, e archiviata dal gip di Roma, i fatti sono i seguenti:

non mi è stata notificata alcuna querela, ma solo una richiesta di nomina di difensore;
la Procura non mi ha mai contestato alcun reato;
non mi è stato mai notificato il decreto di archiviazione e non ho mai avuto accesso agli atti.

Dunque non ho potuto né invocare l’immunità, né rinunciarvi.
Il giudice che ha archiviato ha evidentemente ritenuto applicabile il diritto di critica, riconosciuto a tutti i cittadini.

>>>Ecco il comunicato dell’avvocato di Luigi Di Maio<<<

Nella mia qualità di difensore di fiducia dell’on. Luigi DI Maio, mi corre l’obbligo di chiarire che le dichiarazioni di recente rilasciate dalla giornalista Elena Polidori in ordine alla volontà dell’on. Di Maio di non rinunciare alla immunità parlamentare, affermazioni poi riproposte dall’on. Alessia Morani, sono del tutto prive di fondamento ed ingiustamente attribuiscono all’on. Di Maio una condotta non improntata a correttezza e buona fede.
Non corrisponde al vero che l’on. Di Maio abbia avuto conoscenza del contenuto di atti processuali e segnatamente del contenuto della querela, in quanto egli è stato destinatario unicamente dell’invito a nominare un difensore di fiducia.
Dovrebbe essere comune conoscenza che, a seguito della sola notifica di tale invito, non è consentito alcun accesso al fascicolo del PM ed è quindi inibita la conoscenza degli atti processuali.
Deve essere chiarito, inoltre, che la richiesta di archiviazione non è stata comunicata all’on. DI Maio ed il relativo decreto di archiviazione è stato emesso dal Giudice senza alcun contraddittorio.
Chi ha avuto visione del contenuto del fascicolo in questione, quindi, è pienamente consapevole che l’on. Di Maio, anche per il tramite del suo avvocato difensore, non ha mai avuto accesso al fascicolo processuale, né è stato destinatario di alcuna notifica diversa dall’invito a nominare un difensore di fiducia.
Per questi motivi, è assolutamente infondata la gratuita illazione che l’on. Di Maio non abbia rinunciato alla immunità parlamentare, in quanto egli non è mai stato chiamato ad esprimere alcuna dichiarazione di volontà in merito alla vicenda processuale in questione, che si è svolta e si è conclusa senza alcuna partecipazione difensiva, evidentemente in ragione di una ben precisa valutazione di merito da parte della competente Autorità Giudiziaria.
Avv. Maurizio Lojacono