Uova contaminate: l’Europa cede al ricatto delle multinazionali e non vieta il fipronil

di Piernicola Pedicini, Efdd – MoVimento 5 Stelle

Il fipronil è una sostanza tossica per la salute e il suo uso sul territorio dell’Unione europea andrebbe vietato. Eppure, la Commissione europea dimostra tutta la sua incapacità a prendere decisioni che tutelano la salute dei cittadini: nella risposta all’interrogazione che ho presentato, subito dopo lo scandalo della commercializzazione, in Italia e in altri Paesi europei, di uova contaminate dall’insetticida Fipronil, si legge che questa sostanza non verrà vietata.

L’organo esecutivo della Ue fa sapere che: “non vede la necessità di revocare l’attuale autorizzazione del Fipronil come medicinale veterinario e biocida, considerato che le informazioni disponibili indicano che il rischio per la salute pubblica collegato ai residui di Fipronil nelle uova e nelle carni provenienti da galline ovaiole, conseguentemente all’impiego illegale di Fipronil in allevamenti di dette galline, è risultato molto basso ed è stato rapidamente contenuto”.

“È tuttavia di primaria importanza – si legge nella risposta all’interrogazione – garantire che siano adottate tutte le misure necessarie per prevenire e individuare l’uso illegale di medicinali veterinari e di biocidi, compreso il Fipronil (…) È noto che il Fipronil può avere effetti nocivi sul sistema nervoso centrale, sul fegato e sulla tiroide, in funzione della dose e della durata di esposizione”. È assurdo. La Commissione ammette che questo insetticida provoca danni alla salute umana, ma decide di non fare nulla. Quali interessi stanno tutelando?”.