Tari, ora chiarezza sui rimborsi. Il MoVimento non molla

di MoVimento 5 Stelle

Vi ricordate la storia della TARI che avete pagato in più denunciata qualche giorno fa dal nostro portavoce Giuseppe L’Abbate? Bene. Il MoVimento 5 Stelle aveva ragione su tutta la linea. E lo stesso ministero dell’Economia, nell’incipit della sua circolare di chiarimento, dà atto al MoVimento di aver portato alla luce gli errori clamorosi nell’applicazione della Tari da parte di molti comuni. Una vittoria, in particolare, per il nostro Giuseppe, firmatario dell’interrogazione che il 18 ottobre scorso ha fatto emergere gli abusi a danno di molti cittadini nel calcolo della quota variabile della tariffa rifiuti.

Ecco cosa intendiamo quando diciamo che il MoVimento 5 Stelle è in Parlamento per fare da ‘apriscatole’: si tratta di lavorare, studiare e approfondire i temi per mettere in luce le storture del potere o anche più semplicemente le sviste delle amministrazioni, che magari derivano da una eccessiva complessità e scarsa coerenza delle regole.

In queste ore è partito lo scaricabarile tra i livelli di governo circa le colpe che abbiamo evidenziato con la nostra azione parlamentare. Da una parte, ci sono le mancanze degli ultimi esecutivi che non hanno sorvegliato a dovere e non hanno controllato i regolamenti, mentre dall’altra parte anche l’Anci, l’associazione dei sindaci, non ha fatto bene il proprio dovere e ha suggerito erroneamente di moltiplicare la parte variabile per le pertinenze.

Inoltre, molti aspetti e casi particolari non sono stati chiariti. Il MoVimento 5 Stelle porterà all’attenzione di Palazzo Chigi le numerose istanze e le richieste che ci giungono dai diverse città coinvolte nella vicenda. Al contempo, non sono state ancora rilasciate delle linee guida per la restituzione delle somme sborsate in maniera non dovuta dai contribuenti in questi quattro anni. Il MoVimento tornerà dunque a interrogare il governo per chiedere chiarezza sulle procedure da intraprendere e per comprendere le responsabilità dei diversi enti che sarebbero dovuti intervenire in tempo per evitare questo caos.