Subito l’Osce per voto di scambio e #fakenews: non facciamo come in Sicilia

di Luigi Di Maio

Come per le Regionali in Sicilia, anche per le prossime elezioni politiche chiediamo il controllo dell’Osce. Lo facciamo perchè ci preoccupa l’allarme fake news, che rischiano di inquinare la campagna elettorale, ma ci preoccupano ancora di più il voto di scambio e la compravendita di voti, questi sì davvero capaci di inquinare il risultato definitivo. Basta guardare a ciò che è successo in Sicilia e alle inchieste che quotidianamente ci dimostrano che ci avevamo visto giusto e che se ci fossero state elezioni libere il risultato sarebbe stato diverso e il MoVimento 5 Stelle avrebbe vinto.

Il problema fake news esiste e il monitoraggio dell’informazione e del dibattito politico da parte dell’Osce durante la campagna elettorale per noi è necessario, abbiamo più volte sperimentato sulla nostra pelle cosa significa essere oggetto di notizie false, io stesso ne sono stato vittima anche sui quotidiani e sui tg. Perchè le bufale sono nate nei media tradizionali, oggi con la diffusione del web sono anche in rete dove però le bugie hanno le gambe corte e vengono individuate, smascherate e cancellate in breve tempo, proprio come dimostrano i casi di questi giorni. Difficilmente invece una testata si scusa o paga per aver diffuso una fake news, ma gli effetti di ciò che ha scritto o detto possono essere devastanti.

Per questo la lotta alle fake news interessa tutti, non è strumentale a un partito piuttosto che ad un altro, qui in ballo c’è la difesa della verità e quella appartiene a tutti. Attivare l’Osce subito! Non come in Sicilia.