SMS sisma: lasciamoli a chi ne ha bisogno

di Gabriele Santarelli

Nei giorni scorsi la Regione Marche ci ha inviato una mail per presentarci la possibilità di depositare dei progetti per poter attingere al fondo di solidarietà costituito attraverso le donazioni dei cittadini mediante gli SMS.

Ci siamo presi la responsabilità di dire “no grazie”. No grazie perché quei soldi sono stati donati dai cittadini per aiutare le aree maggiormente colpite dal sisma, no grazie perché ci sono città che devono essere ricostruite quasi da zero, no grazie perché la nostra coscienza non ci consente di utilizzare soldi non nostri, no grazie perché vogliamo che Fabriano non sia complice di questo utilizzo a nostro avviso inappropriato di denaro donato dagli italiani. Ce la faremo, ma mantenendo dignità e correttezza.