Piccoli comuni: la proposta del MoVimento diventa legge

di MoVimento 5 Stelle

Finalmente la legge sui piccoli comuni che porta anche la firma del MoVimento 5 stelle è stata approvata, in Senato, in via definitiva dopo 4 anni dall’inizio dell’iter che ha portato avanti le proposte di legge unificate a firma Terzoni, e Realacci.

È una notizia di quelle storiche, perché il Parlamento prova ad approvare una legge che tuteli gli oltre 5500 piccoli comuni in Italia da ben 15 anni e ogni volta si è arenato su un binario morto. Il disegno di legge approvato oggi è targato anche MoVimento 5 stelle e di questo siamo molto soddisfatti.

Abbiamo rischiato che il testo finisse per arenarsi, ma abbiamo portato avanti con costanza un lavoro incessante in Parlamento e sul territorio, confrontandoci con tutte le realtà locali, e questo ci ha permesso di non mollare la presa.

Quando parliamo di piccoli comuni non li consideriamo aree marginali: ci riferiamo al 70 per cento dei comuni italiani, che ha una popolazione pari o inferiore ai 5 mila abitanti. Questi comuni occupano il 54,4 per cento del territorio italiano e in essi risiede il 16,6 per cento della popolazione totale. Si tratta di oltre 10 milioni di persone.

Tra i principali risultati ottenuti dai parlamentari ci sono i finanziamenti per il ripristino dei cammini storici che collegano i piccoli comuni, il recupero dei borghi con interventi antisismici e diverse misure a sostegno dei prodotti tipici locali, come ad esempio la vendita diretta all’interno di punti commerciali, l’incentivo della filiera corta e la valorizzazione delle attività pastorali di montagna finalizzate alla produzione di formaggi di qualità.

Inoltre nell’ultimo passaggio al Senato abbiamo accettato la trasformazione in odg degli emendamenti che avevamo preparato, e questo per non rischiare che la legge, modificata, dovesse tornare alla Camera e lì insabbiarsi. Citiamo ad esempio all’impegno per la riduzione degli imballaggi, anche attraverso progetti sperimentali nelle mense di enti pubblici e privati.

Il testo non è perfetto e di certo poteva essere migliorato, ma rappresenta comunque un piccolo ma importante passo verso la ricostruzione e la valorizzazione dei piccoli comuni. Il MoVimento 5 stelle lavora per promuovere un cambiamento di paradigma che permetta ai borghi di ripopolarsi, anche per esempio attraverso la concessione di terreni abbandonati a realtà imprenditoriali giovanili. Questo e altri progetti saranno portati avanti anche con il nostro programma per l’Ambiente, votato in rete.