La casta non molla il posto allo stadio

di Gianluca Corrado, Simone Sollazzo, Patrizia Bedori-Consiglieri MoVimento 5 Stelle Milano

Pagare per andare allo stadio come fanno tutti i cittadini? Neanche per sogno! Molto meglio andarci gratis. Questo avranno pensato i 25 consiglieri comunali di Milano che ieri hanno votato contro la nostra mozione con cui chiedevamo loro di rinunciare ai due biglietti per evento che gli spettano, a favore di associazioni, scuole e dipendenti comunali.

25 voti contrari su 30, 3 favorevoli del M5S e 2 astenuti. Un’aula compatta come difficilmente abbiamo visto in questi mesi: sì, perché davanti ai privilegi, non c’è destra e sinistra che tenga. C’è solo il sistema partitico che discute su tutto, ma non sui privilegi acquisiti. Dalla Lega al Pd, da Forza Italia a Sinistra per Milano: nessuno vuole mettere mano al portafoglio. I biglietti li devono pagare solo i cittadini. Ci piacerebbe sapere secondo quale criterio. Credono forse che, lavorando nelle istituzioni, abbiano il diritto di mantenere infiniti privilegi (oltre ai biglietti gratis, parcheggi, accessi alla Ztl, convenzioni e molto altro) rispetto a chi lavora alle poste, in fabbrica o in un qualsiasi ufficio?

Per noi, il solo privilegio da mantenere è quello di lavorare al servizio del bene pubblico, cittadini prestati alla politica. Con gli stessi diritti e doveri di chi sta fuori dal palazzo!