Tre ex deputati condannati riottengono il vitalizio grazie al PD

di Riccardo Fraccaro

Vi ricordate la presunta abolizione dei vitalizi ai condannati di cui si era tanto vantato il Pd? Era solo un’altra farsa targata Renzi: l’Ufficio di Presidenza della Camera ha restituito l’assegno a tre ex deputati condannati. Il M5S lo aveva denunciato sin dall’inizio, la sospensione dei vitalizi è uno schiaffo nei confronti dei cittadini onesti. Ora i fatti ci danno ragione.

Il Pd ha approvato una riforma vergognosa, che ha sospeso temporaneamente l’assegno a soli 10 ex parlamentari su 1.543 che lo percepiscono ingiustamente in quanto condannati. Non contento, ha previsto anche la restituzione degli assegni in caso di riabilitazione: una misura che, va sottolineato, ha effetti civili ma non cancella affatto la condanna.

Ci eravamo opposti fermamente a questo salvacondotto, dicendo che i cittadini avrebbero finito per pagare di nuovo gli assegni d’oro agli ex parlamentari condannati con tanto di arretrati. Puntualmente, è accaduto proprio questo.

Grazie al Pd Massimo Abbatangelo, ex Msi, condannato a 6 anni per violazione della legge sul controllo delle armi tornerà a percepire 5.600 euro al mese più 100mila euro di mensilità arretrate; Massimo De Carolis, condannato a 2 anni e 8 mesi per corruzione, riottiene l’assegno da 3.100 euro mensili oltre a 43mila euro di mensilità arretrate; Giuseppe Astone, infine, condannato a 5 anni e 10 mesi di carcere per concussione avrà di nuovo il vitalizio da 5.200 euro al mese più la “buonuscita” di 46mila euro.

Ecco le riforme taroccate di Renzi: i parlamentari sono condannati al vitalizio. Anche stavolta abbiamo smascherato la loro ipocrisia, è evidente che il Pd continuerà solo ad alimentare sprechi e privilegi funzionali al suo sistema di potere. Cancelleremo noi questo scandalo non appena saremo al Governo.