I servizi segreti nel mondo

di Angelo Tofalo

Il Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica agisce a protezione degli interessi politici, militari, economici, scientifici ed industriali dell’Italia. L’Intelligence è dunque il cuore della democrazia di ogni paese perché, non mi stancherò mai di dirlo, chi detiene le informazioni detiene il potere.

Circa 2 anni fa, in qualità di componenti, per il MoVimento 5 Stelle, del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, abbiamo iniziato un percorso di diffusione della cultura della sicurezza e di approfondimento su alcuni temi specifici legati all’intelligence ed alla gestione delle informazioni.

Stiamo parlando di un tema centrale per il Paese che va assolutamente trattato da qualunque forza politica voglia candidarsi a governare un’Italia distrutta da decenni di cattiva politica.

Durante questa Legislatura, nel corso di più missioni, abbiamo visitato inoltre diversi paesi in diversi continenti andando a relazionarci e studiando i modelli dei nostri rispettivi omologhi comitati di controllo sui Servizi Segreti.

Nei primi cinque eventi della serie “Intelligence Collettiva” abbiamo approfondito il funzionamento del modello italiano, delle Agenzie preposte a fare raccolta informativa, delle principali minacce per la sicurezza, abbiamo anche fatto un evento specifico per farvi vivere in prima persona l’esperienza di un giorno all’interno del comparto Intelligence italiano.

Nel sesto evento, grazie al contributo di autorevoli relatori di fama internazionale, affronteremo lo studio delle normative delle principali intelligence nel mondo. Parleremo infatti dei Servizi Segreti degli Stati Uniti, della Russia, della Cina, di Israele, della Spagna, della Francia e del Regno Unito, parleremo anche dell'”Intelligence Vaticana” e faremo un focus sulla normativa esistente sui cosiddetti Servizi con “licenza di uccidere”.

Capire chi comanda e chi esegue gli ordini può aiutare tutti noi a capire sin da subito di chi sono le responsabilità quando strumenti così pericolosi per la tenuta democratica di un paese vengono usati in modo improprio.

L’appuntamento è venerdì 21 Luglio, a Roma, alle ore 9:00 (con ingresso dalle 8:30) nell’Auletta dei Gruppi parlamentari in Via di Campo Marzio 78.

L’informazione è potere e sono certo che durante questo appuntamento acquisiremo nuovi ed importanti strumenti utili al legislatore, ai professionisti del settore ed a tutti i cittadini che vogliono continuare a percorrere con noi l’importante strada che porta ad un nuovo modello di Sicurezza Partecipata.

Per partecipare è necessario compilare il seguente form > FORM