Quell’auto blu comprata con i soldi delle multe stradali dei cittadini

di MoVimento 5 Stelle

Un’auto blu acquistata dal Comune con i soldi delle multe stradali dei cittadini che invece dovevano essere reinvestiti per la sicurezza e la manutenzione stradale del territorio. Accade a Campobasso, in Molise, dove il MoVimento 5stelle con i suoi portavoce locali ha subito denunciato il bizzarro ‘dirottamento’ dei soldi pubblici fino a portare il caso in Parlamento interrogando il Governo con il question time di oggi in Commissione Trasporti alla Camera. Obiettivo: chiarire la vicenda del Comune di Campobasso per chiedere al Governo maggiore trasparenza sull’uso di tutti i fondi per la sicurezza stradale in cui confluiscono i proventi delle multe.

Il Ministero dei Trasporti ci ha risposto che per garantire la tracciabilità di questi soldi pubblici ci sarebbe bisogno di una revisione delle norme del codice della strada. Una revisione bloccata dal Governo stesso ponendo il veto alle modifiche già elaborate, e quindi ‘pronte per l’uso’, dalla Commissione Trasporti alla Camera.

La vicenda dell’auto blu acquistata dal Comune di Campobasso con fondi delle multe vincolati a scopi di sicurezza e manutenzione stradale apre uno scenario preoccupante sulla mancanza di un controllo effettivo da parte del Governo sui proventi delle multe stradali, già al centro di numerose denunce da parte del MoVimento Cinque Stelle.

Nonostante il Governo sia infatti chiamato per legge a riferire ogni anno in Parlamento sull’ammontare degli incassi e la destinazione di tali fondi, nel corso di questa Legislatura il Ministero dei Trasporti non si è mai degnato di inviare al Parlamento questa relazione annuale, agendo così in palese violazione del Codice della strada. Stesso obbligo previsto per i Comuni che risultano quindi altrettanto inadempienti senza alcuna conseguenza.

Il Governo rispetti gli impegni presi anche grazie agli atti del M5S sulla trasparenza dell’uso dei fondi derivanti dalle multe stradali e venga a riferire subito in Commissione sull’ammontare complessivo e la destinazione degli incassi delle multe come previsto dalla legge.