Il #FakeBallottaggio a Trapani

di Beppe Grillo

Cittadini di Trapani, e Trapanesi del MoVimento (vi chiamano aghi della bilancia ma non ci credete) vi rivolgo un appello! NO, non andate a votare! Queste non sono elezioni, non è votare questa roba qui. Avete già fatto troppo con il 59% al primo turno, c’erano Fazio e Savona, il primo era in vantaggio ma si è ritirato (problemi con la giustizia che si era dimenticato?) e Savona, quello di centrosinistra con il simbolo del PD affiancato da mulini a destra e sinistra?

Con tutto il rispetto per i mulini delle saline, proprio per quel rispetto per la vostra città, si facciamolo per la città di Trapani, per quelle mura e quella storia secolare. Non andate a votare!
Non potete andare dietro a questi giochetti, vi chiedono di essere in almeno il 50% perché vinca l’unico che è rimasto, fa il ballottaggio con la palla a muro… se la gioca da solo ed ha paura di se stesso. Allora chiede che quegli altri che tirino fuori chessò… un senatore… D’Alì che non so più qual è dei due, uno con obblighi di dimora e l’altro che viene da casa, ma dai domiciliari.

Io non so dirvi con esattezza quali siano i calcoli di questa gente… Fazio che chiede un candidato di soccorso, “ma si va bene D’Alì”… Comunque è gente importante, uno aspetta la cassazione. Gente che sa aspettare e dove stare, ai domiciliari per esempio, uno è anche stato giudicato pericoloso.
Fazio, il monologo, si auspica di essere sfidato al ballottaggio da personaggi che sono dei fascicoli, il loro curriculum lo riconoscete subito. Un faldone con il loro nome a pennarello sotto “Procura della Repubblica”.

Aghi della bilancia, soppesate bene il vostro ruolo in tutto questo: nessuno! State a casa, diamine! Mi appello al vostro senso della decenza e vi prego, mi rivolgo a tutti gli elettori: questo non è un voto, è l’autopsia del cadavere di una democrazia marcia. Siete elettori e non dei dissotterratori di mostruosità.

Non so e non voglio sapere qual è quello che aspetta la cassazione e quell’altro che era ai domiciliari, ma se non andate a votare potrete forse creargli qualche difficoltà in più, qualche nodo da sbrogliare e speriamo che gli venga la nausea di se stessi nel frattempo: difficile si, lo so. Mandate all’aria questa machiavellica torta di merda e lasciate che la città venga commissariata subito, che cos’altro potrebbe succedere, fra un anno, o molto meno che verrà commissariata.

Perché sarà pure una realtà complessa ma la materia di cui è fatta è chiara a tutti: collusi e collusori.