Taranto fuori dall’illegalità con Francesco Nevoli sindaco

di Francesco Nevoli, candidato sindaco Taranto MoVimento 5 Stelle

Il Comune di Taranto si trova in una in una situazione di illegalità! La legge stabilisce che al 31 dicembre 2012 il Comune avrebbe dovuto raggiungere il 65% di raccolta differenziata: dopo oltre 4 anni, la quota è scandalosamente ancora al di sotto del 20%. Vi è poi una mancanza di trasparenza: l’Amministrazione di centrosinistra da giugno 2016 non fornisce i dati della raccolta differenziata alla Regione Puglia per la pubblicazione on line.

Un danno per l’ambiente ma anche per le tasche dei cittadini: i costi del servizio a Taranto sono molto più alti rispetto ad altre città dove la raccolta differenziata supera il 65%. Non vi è stata alcuna iniziativa significativa da parte del Comune nel sensibilizzare la cittadinanza, a partire dalle scuole, al riutilizzo dei rifiuti e al decoro urbano. L’inceneritore – ferro vecchio – voluto dal centrosinistra, continua a bruciare soldi pubblici: vogliono spendere altri 4 milioni di euro per riattivarlo e bruciare materiali, producendo diossina e ceneri pericolose!

Il M5S propone “Rifiuti Zero”: produrre meno rifiuti e massimo riciclo e recupero attraverso una raccolta differenziata spinta che possa fruttare entrate economiche dalla vendita dei materiali e quindi abbassare i costi per i cittadini, favorendo l’economia circolare che produce nuovi posti di lavoro. I rifiuti in discariche ed inceneritori saranno sempre meno. Sui rifiuti ci vuole la massima trasparenza per non esser preda delle ecomafie! Il M5S vuole fare chiarezza sulla gestione dell’AMIU e dell’inceneritore. Appena entrati nel consiglio comunale porteremo subito le carte alla Procura, esattamente come ha fatto il sindaco di Livorno del M5S Filippo Nogarin e rivedremo il contratto di servizio!