#GenovaCambiaMusica con Luca Pirondini sindaco: più lavoro, più sicurezza

di Luca Pirondini, candidato sindaco 5 Stelle Genova

Oggi abbiamo presentato il nostro programma per Genova ai cittadini. Lo potete trovare completo qui . Il nostro programma è un vero atto di amore per Genova: abbiamo ascoltato i cittadini sul territorio, trovato soluzioni insieme ai gruppi di lavoro dei nostri attivisti del MoVimento 5 Stelle e con la consulenza e la proposta di massimi esperti di settore come l’urbanista Giovanni Spalla, l’uomo che ha restituito Palazzo Ducale a Genova, il docente universitario Renzo Rosso, massimo esperto di ingengneria idraulica e del Bisagno, l’ex presidente del Comitato Cep Carlo Besana, da sempre impegnato nella riqualificazione delle periferie anche attraverso lo sport e tanti altri.

Sicurezza e lavoro. Partiamo da una riorganizzazione della Polizia locale affinché torni a fare presidio sul territorio, rafforzando le sedi quartiere per quartiere e aggiungendone altre se necessario. Integriamo le telecamere già installate con nuovi software capaci di individuare situazioni di potenziale criminosità. Per quanto riguarda l’emergenza migranti dobbiamo far rispettare le quote di accoglienza attraverso una migliore redistribuzione in tutta l’area della città metropolitana. Oggi Genova accoglie il doppio della quota massima di migranti designata dalla legge. Sul piano del lavoro vogliamo tutelare e difendere le piccole e medie imprese dalla grande distribuzione, incentiviamo e stimolando la green economy e l’economia circolare. Con un occhio particolare al Porto in cui creeremo le condizioni per fare in modo che le merci vengano lavorate in loco anziché in Lombardia o Piemonte, aumentano così l’occupazione.

Turismo e cultura. Rappresentano un motore per creare nuova ‘occupazione anche per i giovani che si specializzano in lavori del settore terziario per la promozione turistica e di eventi, come fotografi, webdesigner, architetti, videomaker. In questo senso vogliamo creare subito uno sportello unico degli eventi, per ridurre la burocrazia per realizzare eventi culturali a Genova e permettere al Comune di promuoverli come meritano. Creiamo un teatro eco compatibile nei parchi di Nervi, un museo del Jeans, festeggiamo degnamente il Columbus Day e valorizziamo la nostra incredibile Storia.

Urbanistica. Il rilancio di Genova passa anche attraverso la revisione dei progetti urbanistici per dare una nuova visione alla città. In particolare scommettiamo sulla realizzazione di un parco fluviale nel Bisagno e abbiamo pronto un progetto alternativo al Blue Print: ampliamento e potenziamento delle riparazioni navali e della cantieristica nel rispetto delle norme anti inquinamento; la creazione di un quartiere nautico per rilanciare le attività da diporto e sportive con una sorta di Salone nautico permanente.

Trasparenza. Tutto parte comunque dalla revisione della ‘macchina’ comunale”. Mettiamo in rete il bilancio comunale così che ogni capitolo di spesa sia verificabile e con linguaggio chiaro. Un bilancio alla portata di tutti i cittadini che possano finalmente capire come vengono utilizzati e investiti i loro soldi, i soldi di tutti. Prima di nominare i dirigenti di aziende ed enti pubblici coinvolgiamo i genovesi con la pubblicazione online dei rispettivi curricula e delle loro esperienze lavorative. Premiamo la meritocrazia e non la giusta amicizia. Le procedure per l’assegnazione di appalti saranno anticipate da audit che consentono di conoscere i procedimenti di assegnazione. Aboliamo Equitalia, sulla base di quanto realizzato finora nei comuni amministrati dai 5 Stelle, primo fra tutti Livorno, sostituendolo con un centro unico di riscossione comunale dal volto più umano e dove non esista più speculazione sugli aggi e gli interessi di mora.

Rifiuti. La gestione virtuosa dei rifiuti in modo che ognuno possa pagare in base all’effettivo consumo è un passo fondamentale per questa città, a cominciare dall’ installazione ed utilizzo degli eco compattatori, macchine automatche simili a dei bancomat che restituiscono al cittadino che inserisce all’interno lattine o contenitori di vetro, un controvalore monetario o paramonetario (ad esempio buoni spesa). Premiamo i cittadini e le imprese che fanno la differenziata con la tariffazione puntuale (più ricicli e meno paghi)

Abbiamo già presentato il nostro piano digitale per la totale digitalizzazione della pubblica amministrazione che prevede anche un programma di alfabetizzazione digitale a livello Municipale, per insegnare alle persone più anziane e a chiunque ne senta necessità come utilizzare internet ed i tanti servizi digitali che metteremo online.

Il nostro programma è una vera a propria pianificazione urbanistica, economica e sociale per i prossimi 20 anni. GENOVA CAMBIA MUSICA!