Una gita in Svizzera per Sabino Cassese

di MoVimento 5 Stelle

Sabino Cassese oggi sul Corriere della Sera: “[…] L’idea, poi, dei grillini di introdurre referendum cittadini senza quorum si presta a manipolazioni della volontà popolare, perché così nessuno mai saprà quante persone sostengono una proposta e quante vi si oppongono, dov’è la maggioranza e dove la minoranza. Consiglierei agli autori di queste strampalate proposte di rileggere un saggio di Norberto Bobbio del 1978, poi ripubblicato nel volume dello stesso autore su Il futuro della democrazia, del 1984. Lì Bobbio definiva impossibile che tutti decidano su tutto in società complesse, e insensato proporlo.

Si consiglia all’autore di questo strampalato articolo di fare una gita in Svizzera dove, così come nella maggioranza degli Stati del mondo, non è previsto il raggiungimento del quorum per rendere valido il risultato di un referendum. Norberto Bobbio nel giugno 1990 denunziò l’astensionismo come un “trucco” per far saltare il quorum e invalidare un referendum, questa argomentazione è una delle più forti utilizzate dai sostenitori del referendum senza quorum. Perché mantenendo una soglia di partecipazione e invitando all’astensione, il governo può manipolare la volontà popolare, come avvenuto con il referendum delle trivelle dell’anno scorso. Cassese: studiare a memoria non basta.

UPDATE: Dalla Rete ci segnalano che a pagina 54 del libro citato da Cassese “Il futuro della democrazia” Norberto Bobbio specifica la posizione e afferma: “Nessuno può immaginare uno stato che possa essere governato attraverso il continuo appello al popolo: tenendo conto delle leggi che vengono emanate nel nostro paese all’incirca ogni anno si dovrebbe prevedere in media una chiamata al giorno. Salvo nella ipotesi per ora fantascientifica che ogni cittadino possa trasmettere il proprio voto a un cervello elettronico standosene comodamente a casa e schiacciando un bottone.“. Oggi, 32 anni dopo, questa ipotesi non è più fantascientifica. Cassese aveva saltato una pagina.