K-Flex: prima i fondi pubblici, poi via in Polonia

di Luigi Di Maio

L’azienda K-Flex ha ricevuto 12 milioni di fondi pubblici delle nostre tasse e li ha usati per ampliare uno stabilimento in Polonia! Il suo bilancio va alla grande, ma ha deciso di chiudere i battenti e portare i macchinari in Polonia, licenziando 187 dipendenti italiani.
I dipendenti sono asserragliati nello stabilimento da oltre un mese per evitare che la proprietà della K-Flex – azienda che si occupa di isolanti termici e risparmio energetico – porti via macchinari e strumentazioni.
Sono senza stipendio da troppo tempo e dobbiamo aiutarli!

Hanno istituito un fondo di solidarietà.

Chi può faccia una donazione a:
“Fondo di solidarietà lavoratori K FLEX”
IBAN: IT48 H031 2720 4000 0000 0002155

Le aziende che prendono soldi dallo Stato italiano e poi vanno all’estero, devono diventare fuorilegge.