I terremotati sono una priorità? In Parlamento pare di no

di MoVimento 5 Stelle

Il decreto terremoto e i bisogni degli cittadini e degli Amministratori del Cratere rappresentano una priorità nel cuore di tutti gli italiani, ma per la Camera dei Deputati non lo sono affatto, almeno a giudicare dall’andamento dei lavori. In questo momento, infatti, il testo del decreto è fermo in commissione Ambiente, messo in coda alla Legge sui parchi che è un provvedimento che di urgente non ha nulla. E’ impossibile che i partiti di maggioranza non abbiano idea di quale dramma sia in corso, allora perché continuano a infilare il provvedimento sul terremoto sotto la pila degli arretrati?

Il 7 marzo abbiamo dovuto tutti consegnare di corsa gli emendamenti
come se si fosse in dirittura d’arrivo, poi improvvisamente la maggioranza ha deciso di dare priorità al Ddl Parchi. Forse c’è un “piccolo” conflitto di interessi tra cittadini e politici: i primi vogliono trovare soluzioni efficaci e rapide ad una drammatica situazione rimasta finora congelata; i secondi, invece, paiono molto più interessati a discutere i metodi di elezione del direttore di un parco. Per loro, la vera emergenza sono sempre le poltrone.

Oppure, come cominciamo a sospettare e come spesso abbiamo già visto alla Camera, tanta lentezza serve solo a non esaminare in modo approfondito e serio il Dl terremoto e che, con la scusa dei tempi stretti, si voglia poi chiudere il tutto in fretta e furia. Niente emendamenti, niente miglioramenti, niente discussioni. E meno male che si chiama “parlamento”.