Roma, le spazzatrici elettriche tornano in funzione

di Virginia Raggi e Pinuccia Montanari

Acquistate nel 2011, i cittadini di Roma hanno conosciuto le spazzatrici elettriche solo dopo che la storia del loro abbandono è finita su un quotidiano il 9 gennaio. Le abbiamo ritrovate impolverate ed in disuso dopo cinque anni. Abbiamo richiesto l’immediata revisione e la messa in attività di questi mezzi costati all’epoca 1,5 milioni di euro più tutti i costi fissi indipendenti dal fatto che le macchine lavorino o meno.

Tanti anni di inattività le hanno danneggiate
ma non in modo irreparabile, tanto che cinque delle dodici spazzatrici elettriche sono già nella disponibilità del personale di AMA mentre altre sei sono in revisione. In poco tempo saranno operative per pulire le strade della nostra città. Si era creato un piccolo mistero relativo alla dodicesima spazzatrice elettrica mancante all’appello: nessun mistero, perché, cosa ancor più incredibile, questa è da sempre assegnata ad un altro centro AMA in via Sannio e in questi anni ha sempre fatto il suo dovere. Nessuna scomparsa quindi. In queste cose, qualcuno vuole vedere solo dei piccoli passi. Noi vediamo delle azioni concrete per migliorare la vita dei nostri concittadini.

Ps: Oggi 15 febbraio gli iscritti del MoVimento 5 Stelle residenti in Piemonte votano per il progetto a cui destinare i soldi risparmiati con i tagli allo stipendio dei loro portavoce in Regione.
Quest’anno il totale risparmiato è di 248.922,82 euro. A fronte di un 50% indirizzato ancora al microcredito regionale, la destinazione della restante quota pari al 50% (124.462,41 €) sarà decisa attraverso la votazione di oggi. Gli iscritti piemontesi possono votare accedendo su Rousseau.