#DemocraticsKarma

di Beppe Grillo

La direzione Pd è uno spettacolo tutto sommato divertente, in continuità con Sanremo: Renzi è Carlo Conti e Orfini la De Filippi. Se non fosse che quella gente lì poi decide anche le sorti del Paese ci sarebbe da ridere e godersela. Sono disposti a tutto pur di avere poltrone e pensione. Anche di rimangiarsi quanto detto dopo il referendum e impedire agli italiani di andare a votare a giugno. La loro scelta è prendere in giro i cittadini, dire una cosa e poi farne un’altra. Gli elettori se non l’hanno capito, lo capiranno presto, quando il Pd saboterà le elezioni a giugno per prendersi la pensione. E alle elezioni tutto gli tornerà indietro. E’ il Democratic’s Karma, e la scimmia piddina balla. Ohmmm

Votare o la pensione (*)
il dubbio piddino contemporaneo
come l’uomo del privilegio
nella tua poltrona d’oro mettiti comodo
intellettuali nei talk show, internettologi
soci onorari del gruppo dei cazzari anonimi

L’onestà è démodé
arresti facili, premier ineletti
AAA cercasi (cerca si)
pensione a settembre
sperasi (spera si)
comunque vada una poltrona
and singing in the rain

Lezioni di D’Alema
c’è Bersani in fila indiana
per tutti un’ora d’aria, di gloria
Napolitano grida un mantra
il segretario inciampa
la scimmia piddina balla
democratic’s karma
democratic’s karma
la scimmia piddina balla
democratic’s karma

(*) liberamente tratto da Occidentali’s Karma, di Francesco Gabbani, canzone vincitrice di Sanremo 2017