In Canada sperimentano il Reddito di Cittadinanza

traduzione da The Indipendent

Secondo l’UNICEF, in Canada, un bambino su cinque vive in povertà. Un recente sondaggio ha evidenziato come due/terzi dei canadesi siano aperti all’idea di un reddito di base. Una provincia canadese ha così ideato un progetto pilota per fornire ad ogni cittadino un reddito minimo di 1320 dollari al mese. Il governo provinciale dell’Ontario ha confermato che condurrà consultazioni pubbliche sul progetto nel corso dei prossimi due mesi. Quest’ultimo potrebbero sostituire i pagamenti di assistenza sociale amministrati dalla provincia per le persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni.

Le persone con disabilità riceveranno a regime altri 500 dollari e agli individui che guadagnano meno di 22mila dollari all’anno verrà sommato il reddito base per raggiungere quella soglia.

Il progetto pilota è stato presentato dall’ex senatore conservatore, Hugh Segal, che ha suggerito come bisognerebbe concentrarsi su tre siti distinti: al Nord, al Sud e tra la comunità indigena dell’Ontario. Segal ha raccomandato che le aree con alti livelli di povertà e insicurezza alimentare dovrebbero essere scelte per il progetto di test. “È da persone razionali cercare d’incoraggiare il lavoro e l’impegno nella comunità e dare alla gente una soglia sotto la quale non si può scendere“.

Segal ha confermato la partecipazione nel progetto che sarà lanciato nella primavera del 2017 e sarà su base volontaria, promettendo che “nessuno sarà messo in una situazione finanziaria peggiore rispetto a prima“.