Pd e centrodestra alleati per scippare a Roma la gestione del trasporto pubblico.

di Andrea Cioffi

Gli stessi partiti che negli ultimi 23 anni hanno distrutto il trasporto pubblico di Roma creando un debito nella municipalizzata pari a 1,4 miliardi di euro, ora vogliono rimettere le mani su Atac. Lo fanno con una squallida operazione politico-mediatica guidata dal senatore Stefano Esposito (Pd), già assessore della Giunta Marino, dal senatore Francesco Aracri (Forza Italia ex AN) già assessore regionale ai trasporti nel governo Storace, il senatore Augello (Ncd ed ex AN e grande sostenitore delle politiche di Alemanno), Gasparri (Forza Italia), Fazzone (Ncd). Insieme a tanti altri esponenti di Pd, Ncd, Forza Italia – partiti responsabili in questi anni della gestione fallimentare di Atac – hanno presentato una mozione dove si chiede al Governo Renzi di commissariare la municipalizzata.

Il tutto senza neanche ascoltare le proposte del Movimento 5 Stelle e della Giunta Raggi per rilanciare il trasporto pubblico della Capitale d’Italia.

Coloro che hanno amministrato Roma negli ultimi 23 anni (17 anni il centrosinistra e 5 anni il centrodestra), ed hanno prodotto con il loro malgoverno e disinteresse per la cosa pubblica un debito d 1,4 miliardi di euro, lasciando in eredità alla città e alla Giunta di Virginia Raggi (che governa da 3 mesi e mezzo con il voto del 67% dei romani) un trasporto pubblico allo sfascio, ora vogliono commissariare la municipalizzata che loro stessi hanno spolpato. Forse commissariano loro stessi?

La manovra è chiara, squallida e antidemocratica.

Attraverso la proposta di commissariamento avanzata al Governo Renzi, che ha dato il suo beneplacito in aula (su suggerimento di chi? Fino a questa mattina la proposta era presente solo nella mozione di Forza Italia a firma Aracri), Pd e centrodestra rimetterebbero le mani sugli appalti di Atac, la gestione dei trasporti di Roma ed una gestione di bilancio annua di 1 miliardo di euro.

Un blitz antidemocratico
che questa mattina è stato sventato nell’aula del Senato grazie alla richiesta di verifica del numero legale avanzata dal Movimento 5 Stelle. La maggioranza di senatori di Pd non era neanche in aula a lavorare…

La proposta però è ancora calendarizzata
e ci riproveranno presto. Partiti che avete sfasciato Roma, giù le mani dalla democrazia. Governano Virginia Raggi e il Movimento 5 Stelle.