Dove amministra il MoVimento



Recupero e riqualificazione architettonica per le imprese edili, tutela del commercio di prossimità e di vicinato che valorizza i centri storici, spazi di incubazione e sviluppo per le idee dei giovani e le start-up innovative, servizi e agevolazioni fiscali alle manifatture e all’artigianato che esaltano l’identità culturale delle nostre città. In altre parole: paesaggio, servizi, sostenibilità e qualità urbana sono le stelle polari su cui si orienta l’azione del M5S. Nei comuni che amministriamo questi concetti sono già realtà.
Solo per fare un esempio, a Livorno sono state riqualificate piazze ed è stato creato l’undicesimo centro commerciale naturale della città, a cui è stato anche applicato il piano d’ambito con l’obiettivo di riqualificare il territorio. È stato rilanciato il Mercato Centrale, aperto anche nel pomeriggio e con l’inaugurazione di nuovi locali. Sui mercati, poi, è stato creato un disciplinare per il decoro, per creare un’immagine uniforme e caratteristica. Poi Livorno ha detto ‘basta’ alla cementificazione selvaggia tramite l’approvazione di un regolamento edilizio ‘partecipato‘, redatto con i cittadini, e sono stati stanziati incentivi per la bio-architettura e per il recupero del patrimonio esistente.
Ma, come accade sempre nelle amministrazioni che prendiamo in mano, bisogna correggere il tiro di quelle precedenti. Così a Livorno è stata tolta la ‘tassa sull’ombra‘ per gli esercizi commerciali: una follia che andava sanata subito. E, finalmente, ci sarà lavoro per i cittadini labronici: grazie alla caduta del ‘muro di Livorno‘ issato in decenni di fiancheggiamento fra Pd e cooperative, aprirà la Esselunga, che era in attesa di aprire i battenti da circa 15 anni. Un progetto, ovviamente, totalmente sostenibile su un’area che era già stata assegnata.
Il turismo, poi, è una delle chiavi di volta per un progresso sano e compatibile con la tutela ambientale e sociale. Ma il turismo non è solo belle piazze o chiese antiche. Serve mobilità sostenibile, ricettività diffusa, cultura dell’ospitalità. Il M5S punta sul trasporto pubblico pulito, sul piccolo commercio diffuso contro l’invasione della grande distribuzione, sulla valorizzazione dell’artigianato e la riqualificazione delle aree industriali in rapporto alla promozione dei settori più innovativi, sulla diffusione della banda ultralarga. I nostri sindaci lavorano per l’adeguamento energetico degli edifici, la ristrutturazione delle scuole e tutte quelle piccole opere diffuse che creano molti posti di lavoro.
Altri esempi ci arrivano da Ragusa, dove è stata riqualificata la Vallata Santa Domenica e ora è un “polmone verde” che unisce il Centro Storico a Ragusa Ibla, fruibile per cittadini e turisti e che valorizza aspetti naturali e storici. Un progetto che ha visto il coinvolgimento di tutte le associazioni che per anni hanno chiesto, inascoltate, la riqualificazione dell’area. A questo si affianca un progetto per un parco urbano di oltre 30 ettari, 660mila metri quadrati di possibili cementificazioni in meno, piste ciclabili per oltre 10 km; un nuovo piano di utilizzo del demanio marittimo, basato sulla tutela ambientale, con spazi di aggregazione lungo la fascia costiera a minimo impatto ambientale; una nuova pista ciclabile a Marina di Ragusa: due chilometri da percorrere a piedi o in bici, un percorso in sicurezza lontano dallo smog e dal traffico caotico specie durante il periodo estivo, a servizio dei pedoni e dei cicloamatori della città.
Tutto ciò, per essere fruibile, ha bisogno di piccole infrastrutture, di cui la Sicilia è totalmente priva. E sono previsti ben novanta interventi, di cui 21 solo per opere infrastrutturali. L’Amministrazione Comunale, grazie ad una politica di razionalizzazione delle risorse improntata allo sviluppo, ha avviato una vera e propria rivoluzione estesa in tutto il perimetro urbano. E, per essere trasparenti, si può seguire l’evoluzione di tutto questo in tempo reale cliccando su un sito. Con l’ambiente viene promossa anche la cultura, con la nuova sala pluriuso “Ideal“, la Sala “Falcone-Borsellino” e il “Teatro Quasimodo“: una rete di spazi comunali dedicati alla cultura, in altrettanti siti strategici della città. Così come a Mira, dove sono stati salvati affreschi e tetto di una storica villa veneta a rischio crollo, recuperate le sue pertinenze in rovina e riconvertite con finalità turistiche, grazie a fondi ottenuti da bandi regionali ed europei, e somme “dimenticate” da anni da precedenti amministrazioni. Nell’ambito dello sviluppo locale il comune di Mira sta concentrando lo sforzo sulla valorizzazione turistica del territorio mediante l’utilizzo dei fondi europei e regionali.

Chiara Appendino, candidato sindaco M5S Torino
Matteo Brambilla, candidato sindaco M5S Napoli
Massimo Bugani, candidato sindaco M5S Bologna
Gianluca Corrado, candidato sindaco M5S Milano
Antonietta Martinez, candidato sindaco M5S Cagliari
Paolo Menis, candidato sindaco M5S Trieste
Virginia Raggi, candidato sindaco M5S Roma
e tutti gli altri 244 candidati sindaci del MoVimento 5 Stelle alle elezioni del 5 giugno